Marracash - Crudelia INSTRUMENTAL
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- Опубліковано 7 лют 2025
- Original prod by Marz, Zef
Reprod by SASI
Artwork by @densgraphics
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Lyrics:
Un ragazzo incontra una ragazza
Sono entrambi fuoco, incendiano la stanza
Nella vita lui un po' ce l'ha fatta
Però sotto sotto qualcosa gli manca
E lei lo capta, sembra calda, che ha una marcia in più
Mentre dentro invece è la più marcia
Mentre dentro è fredda come igloo
È un'arpia, strategia, diventare quello che lui vuole
Che lei sia pianti e figa, le armi per estorcergli l'amore
Dice, dice, ma è una predatrice, prima stordisce la preda
Lui reagisce, però non capisce che lentamente si è presa tutto
Tutto l'amore che ho, tutte le forze che ho, me
Tutto l'orgoglio che ho, sarei impazzito sennò
Ci ho pianto troppo, però tutte le lacrime che ho
Ti ho dato tutto, te no, eri Crudelia De Mon
Tutte le volte che ti ho detto, "Basta" perché superavamo i limiti
Tutti i tuoi drammi, gli inganni, gli scontri e dopo gesti folli
Ti giuro che è l'ultima volta, sensi di colpa
Se ti voltavo le spalle mi gridavi
"Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo e non ho ancora finito con te"
Tu che gridi fino a diventare brutta
Io che ancora non so chi davvero sei
E nessuno poi la tira tanto lunga
Meno che me, meno che lei
Non so se è amore o manipolazione, desiderio od ossessione
Se è pigrizia o depressione, che finisca per favore (prima), che esaurisca la ragione
Rissa per la strada per la tua scenata, quasi all'estero mi arrestano
Io ti voglio fuori casa, fuori dal mio letto, fuori dalla testa mo
Mentire senza emozioni, come fai?
Il mio amore è marcito in odio
Forse sei il peggio che abbia incontrato mai
Sicuramente sul podio
Che poi non so perdonare me
Perché ero un complice in fondo
Ti ho dato l'anima e invece te
Mi hai dato solo il tuo corpo
Tutto l'amore che ho, tutte le forze che ho, me
Tutto l'orgoglio che ho, sarei impazzito sennò
Ci ho pianto troppo, però tutte le lacrime che ho
Ti ho dato tutto, te no, eri Crudelia De Mon
Tutte le volte che ti ho detto, "Basta" perché superavamo i limiti
Tutti i tuoi drammi, gli inganni, gli scontri e dopo gesti folli
Ti giuro che è l'ultima volta, sensi di colpa, mi pugnalavi alle spalle, mi gridavi
"Ti odio, ti odio, ti odio, ti odio, ti odio, non mi è importato mai niente di te"
Mi hanno insegnato a non odiare i miei nemici
Ma non ne avevo mai amato uno
Quando ci siamo conosciuti, si sapeva già che uno dei due avrebbe perso
Ma come potevo vincere con te?
Non provi niente, sei un rettile vestito da essere umano
Quello che hai fatto a me e quello che hai fatto a te stessa
Lo farai a tutti e per sempre perché sei un buco nero
Perché questa è la tua natura
Ma io ho smesso di essere una tua vittima, tu non smetterai mai di esserlo,
Non ammetterai mai chi sei.
[Strofa 1]
Un ragazzo incontra una ragazza
Sono entrambi fuoco e incendiano la stanza
Nella vita lui un po' ce l'ha fatta
Però sotto sotto qualcosa gli manca
E lei lo capta, sembra calda, che ha una marcia in più
Mentre dentro invece è la più marcia
Mentre dentro è fredda come igloo
È un'arpia, strategia: diventare quello che lui vuole
Che lei sia, pianti e figa le armi per estorcergli l'amore
Dice, dice, ma è una predatrice, prima stordisce la preda
Lui reagisce, però non capisce che lentamente si è presa tutto
[Ritornello]
Tutto l'amore che ho, tutte le forze che ho in me
Tutto l'orgoglio che ho, sarei impazzito sennò
E ho pianto troppo, però, tutte le lacrime che ho
Ti ho dato tutto, te no, eri Crudelia De Mon
[Post-Ritornello 1]
Tutte le volte che ti ho detto basta perché superavamo i limiti
Tutti i tuoi drammi, gli inganni, gli scontri e dopo i gesti folli
I "ti giuro che è l'ultima volta"
Sensi di colpa, se ti voltavo le spalle, mi gridavi:
"Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo
E non ho ancora finito con te"
Tu che gridi fino a diventare brutta
Io che ancora non so chi davvero sei
E nessuno poi la tira tanto lunga
Meno che me, meno che lei
[Strofa 2]
Non so se è amore o manipolazione, desiderio od ossessione
Se pigrizia o depressione, che finisca, per favore
(Prima) che esaurisca la ragione
Rissa per la strada per la tua scenata, quasi all'estero mi arrestano
Io ti voglio fuori casa, fuori dal mio letto, fuori dalla testa mo
Mentire senza emozioni, come fai?
Il mio amore è marcito in odio
Forse sei il peggio che abbia incontrato mai
Sicuramente sul podio
Che poi non so perdonare me
Perché ero un complice in fondo
Ti ho dato l'anima e invece te
Mi hai dato solo il tuo corpo
[Ritornello]
Tutto l'amore che ho, tutte le forze che ho in me
Tutto l'orgoglio che ho, sarei impazzito sennò
E ho pianto troppo, però, tutte le lacrime che ho
Ti ho dato tutto, te no, eri Crudelia De Mon
[Post-Ritornello 2]
Tutte le volte che ti ho detto basta perché superavamo i limiti
Tutti i tuoi drammi, gli inganni, gli scontri e dopo i gesti folli
Ti giuro che è l'ultima volta, sensi di colpa
Mi pugnalavi alle spalle, mi gridavi:
"Ti odio, ti odio, ti odio, ti odio, ti odio
Non mi è importato mai niente di te"
[Outro]
Mi hanno insegnato a non odiare i miei nemici, ma non ne avevo mai amato uno (Non ne avevo mai amato uno)
Quando ci siamo conosciuti, si sapeva già che uno dei due avrebbe perso, ma come potevo vincere con te? (Come potevo vincere con te?)
Non provi niente, sei un rettile vestito da essere umano (Sei un rettile vestito da umano)
Quello che hai fatto a me e quello che hai fatto a te stessa lo farai a tutti e per sempre, perché sei un buco nero, perché questa è la tua natura (Perché questa è la tua natura)
Ma io ho smesso di essere una tua vittima, tu non smetterai mai di esserlo, non ammetterai mai chi sei (Non ammetterai mai chi sei, non ammetterai mai chi sei)
ok
che grandeeee
questo beat mi ammazza
Sono tornato di nuovo
In questa stanza sento ormai il vuoto
Solo un gelo profondo quello che sento e solo
E soltanto un odio profondo
E cio che mi resta di te
100 mali 100 lame 100 lacrime
Lasciami stare grazie ma non ne voglio parlare frate
Sento un dolore un male innominabile
Sento un mare di male
Un incubo senza uscita
Una vita tradita
Tutto il bene fatto
E mi sono trovato tradito
1000 sbagli rifatti
Ero il peggio che avevo
Ma lo avevo capito
Sempre quello che si punta sempre il dito
E poi
Che resta se non lacrime
Una vita al margine
Sveglio già da ieri
un ragazzo incontra una ragazza ma alla fine nessuno fa niente
è la solita storia di sempre
di me che parlo con te
ed alla fine sono solo uno tra la gente
uno da buttare,
però non sempre perché ami di più fare finta di amare
essere al centro dell'attenzione
perché da soli ci facciam troppo male
ormai non so più come stai
so ciò che dici ma è niente di vero lo sai
vedo che fingi e ci spero che cambi
ma sento che forse non accadrà mai
chi sei? non sei quella che mi sembravi ieri
non sei quella per cui scrivevo i pezzi
non so nemmeno più quello che senti
quindi
forse non credo più agli angeli
ho visto il male provato per te
non so più come pensarti
ci riesci ad amarmi
o sei troppo crudelia per me?
troppo crudelia per me
forse sei troppo crudelia per me
non puoi più giustificarti
non riesco ad amarti
sei troppo crudelia per me
un ragazzo incontra una ragazza
quando lui sta in piazza lo guardano storto
il cemento in mezzo all’orto è evoluzione
alcune piante le crescono addosso
lei negli occhi aveva il fuoco
e mi portava sempre in fondo
lo prendeva come un gioco mentre
si prendeva tutto quanto il mio mondo
conosceva tutto quanto di me
ed ha preso ogni singola cosa che avevo
ogni cosa bella,ogni pensiero
ma i problemi li ha lasciati indietro
tutto il bene che non mi hai voluto
mi ha fatto capire finalmente chi ero
ammiravo come mi guardavi
perché mai nessuno si era preso tutto
tutto l’amore che ho
tutte le forze che ho,in me.
tutto l’orgoglio che ho,sarei impazzito sennò.
io ho pianto troppo però,
tutte le lacrime che ho,
ti ho dato tutto te no,
eri crudelia de mon
come dante per beatrice
attraverso l’inferno,tu seduttrice spietata come circe
attraverso ogni tuo singolo pensiero
nel tuo mondo son cascato appieno
congelavo mentre alzavi la voce
strafatto di xan,una morte precoce
spaccata la porta del bagno
tanto sangue quanto uno stagno
volevo solo finisse tutto
pregavo per non finirne distrutto
ricominciai a vivere sul serio
poi fui vittima di un adulterio
trovavo rifugio nell’alcol
pasticche blu si come gumball
speravo solo di morire
completamente incapace a reagire
ne uscì devastato
scopato e poi insultato
sopravvissuto per miracolo
non era per niente un bello spettacolo
colmo di rabbia,coltivo la haine
pensavo tu fossi la Mademoiselle
una relazione tossica come il cianuro
il mio sangue è rimasto lì sul muro
non eri così all’inizio
col tempo diventò un supplizio
Sono tornato di nuovo
In questa stanza sento ormai il vuoto
Senza un buon ricordo
Quello me lo ricordo infondo
Sono soltanto uno stronzo
un ragazzo incontra una ragazza
quando lui sta in piazza lo guardano storto
il cemento in mezzo all’orto è evoluzione
alcune piante le crescono addosso
lei negli occhi aveva il fuoco
e mi portava sempre in fondo
lo prendeva come un gioco mentre
si prendeva tutto quanto il mio mondo
conosceva tutto quanto di me
ed ha preso ogni singola cosa che avevo
ogni cosa bella,ogni pensiero
ma i problemi li ha lasciati indietro
tutto il bene che non mi hai voluto
mi ha fatto capire finalmente chi ero
ammiravo come mi guardavi
perché mai nessuno si era preso tutto
tutto l’amore che ho
tutte le forze che ho,in me.
tutto l’orgoglio che ho,sarei impazzito sennò.
io ho pianto troppo però,
tutte le lacrime che ho,
ti ho dato tutto te no,
eri crudelia de mon
come dante per beatrice
attraverso l’inferno,tu seduttrice spietata come circe
attraverso ogni tuo singolo pensiero
nel tuo mondo son cascato appieno
congelavo mentre alzavi la voce
strafatto di xan,una morte precoce
spaccata la porta del bagno
tanto sangue quanto uno stagno
volevo solo finisse tutto
pregavo per non finirne distrutto
ricominciai a vivere sul serio
poi fui vittima di un adulterio
trovavo rifugio nell’alcol
pasticche blu si come gumball
speravo solo di morire
completamente incapace a reagire
ne uscì devastato
scopato e poi insultato
sopravvissuto per miracolo
non era per niente un bello spettacolo
colmo di rabbia,coltivo la haine
pensavo tu fossi la Mademoiselle
una relazione tossica come il cianuro
il mio sangue è rimasto lì sul muro
non eri così all’inizio
col tempo divenne un supplizio
affogavo nelle tue lacrime
piangere fino ad essere esanime
distrutto anche mentalmente
attacchi d’ansia assiduamente
Sciolgo sangue a fiocchi,
mai visto in natura qualcosa di più bello dei tuoi occhi
andai avanti così
strafatto da lunedì a lunedì
un essere senza emozioni
per riaverti avrei dato milioni
mi guardo allo specchio un po’ deluso
in testa ripeto ‘’ti ha solo illuso’’
una serpe vestita da donna
il veleno era sotto la gonna
io soltanto pieno d’amore
non basta un dottore per i tagli sul cuore
tu tra i fiori
io tra i bossoli
io tra i palazzi,tu nelle boutique
era anche convinto d’esser unique
forse per questo è andata male
cercavi qualcuno da plasmare
non ero il tuo principe
non mi hai lasciato neanche le briciole
un brutto colpo la tua perdita
non pensavo fossi così perfida
ora sto meglio lo ammetto
sembra tu volessi farmi un dispetto
con le nocche sfregiate per sempre
petto freddo come a dicembre
rimarrò segnato a vita
non trovo più via d’uscita
volevo solo essere amato
non masticato e poi sputato
giudicato e poi stuprato