Lanusei: Giorgio Micheli indiscusso re delle pipe in radica di erica
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- Опубліковано 19 вер 2024
- Giorgio Micheli nipote di Alemanno Nannini, scopritore della preziosa radica di erica nell’Ogliastra, dove nel 1888 impiantò il primo laboratorio per la lavorazione di questo legno dal quale ricavava preziose pipe esportate in tutto il mondo.
Dopo la morte di Alemanno Nonnini, quest’arte era pressoché scomparsa, è stata rivalorizattà da Giorgio Micheli che ha ereditato dal nonno il mestiere, ma soprattutto i segreti, della creazione delle pipe. L’estimatore più noto delle pipe di Giorgio Micheli è stato Sandro Pertini.
“Mio nonno, ha spiegato Giorgio Micheli, produceva le pipe, ma anche gli abbozzi in radica di erica che venivano spedite alle grandi case Savinelli e Wasunt di Milano e Livorno, le quali spedivano le loro pipe in Inghilterra, Germania, Francia, Danimarca e Stati Uniti. Il segreto di queste pipe sta proprio nella materia prima, rappresentata dalla radica di erica che cresce spontanea e in dimensioni eccezionali in Ogliastra, Limbara, Sarroch. A mio avviso si tratta della migliore radica da pipe. Gli estimatori, quando imboccano una pipa di radica sarda, si accorgono di avere in bocca un prezioso strumento da fumo”.
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grande signor Giorgio
Le radiche dell'Ogliastra, delle mitiche segherie Nannini, hanno dato vita ad una irripetibile stagione artigianale. Le pipe nate dai loro abbozzi ancora oggi si manifestano nella loro eccezionale qualità. Grazie per la condivisione di questa intervista 👍🏻
Questi sono i veri artisti (sconosciuti). Con le mani creano vita. Un pezzo di legno,nascosto sotto terra e, dissotterrato,dopo qualche ora, nelle mani di queste persone, diventa parte del mondo. Complimenti.
Maestro, sarebbe un grande onore essere un suo allievo. Tanta storia e tanta maestria tutta nostrana.
Om 🌟☀️🌟un maestro 📿
Complimenti, ho la passione del legno ma non ho mai provato a fare una pipa... eppure ho fumato la pipa per tanto tempo...
Giuseppe Moltisanti k
"indiscusso re delle pipe in radica di erica", francamente senza nulla togliere al lavoro dell'artigiano, ma marchi come Dunhill e Castello, che di questo mercato sono indiscussamente ai vertici, avrebbero da ridire su questa definizione...
marco cianciola dunhill e Co fanno pipe in batteria. L'Artigiano crea pezzi unici, uno per volta.
Concordo pienamente; tra l'altro la Sardegna in quanto a tradizione della pipa è "l'ultimo chiodo della carrozza".
I marchi che citi fanno anche pipe fatte a mano ma i prezzi trovo siano stratosfericamente esagerati
I prezzi di castello e soprattutto Dunhill sono gonfiati dal nome in particolare le pipe inglesi.
Non discuto sulla bellezza degli shape, ma sono comunque pipe di radica fatte in serie. 1000 e passa euro per una pipa è decisamente troppo anche per chi se lo può permettere.
Non mi piacciono, lo shape é troppo pesante dal punto di vista estetico.