Ultimamente mi sto rendendo conto che molte persone confondono il "diventare bravi in qualcosa" con l'aumento di intelligenza. Ma è così difficile da capire che è normale diventare bravi in un'attività se ci si impegna e ci si allena. Ottenere migliori voti non vuol dire che si è diventati più intelligenti, ma che si è studiato meglio, come quando ci si allena per uno sport e si migliora. Non ci vedo molte differenze
@@pietrosmusi2410 Sì, è quello il succo del discorso. Un obiettivo si può raggiungere in vari modi e tempi. Non bisogna lasciarsi soffocare dall'illusione di metodi miracolosi o false credenze, ma lavorare sui propri punti deboli e punti forti
Se studi meglio aumenti le tue capacità e quindi anche la tua capacità di risolvere problemi, come la definiresti tutto ciò... Prova a non studiare fino da piccolo... Ti ritroverai come un troglodita che non sa usare nemmeno la clava.. Salta elementari, medie e superiori e poi vediamo...
Grazie per questo video. Una boccata d'aria fresco sentire quanto cavolata sia tutto il business del positive thinking. Mi sono pure sentir dire che X è guarito da tumore *perché* ha "combattuto", non si è "arreso", è rimasto positivo visualizzando la sua guarigione e VOLEVA VERAMENTE guarire. Da persona il cui padre è morto a 35 anni per tumore, posso dire con certezza che voleva guarire e vivere più di chiunque altro. Allo stesso modo ho conosciuto anche gente guarita che si era disperata e data per spacciata fin da subito. Chi guarisce è per una fortunata combinazione di genetica, tempestive diagnosi e accesso a cure efficaci. La volontà e la mentalità non hanno effetto sulle malattie, purtroppo (a parte ovviamente su ciò che può incidere sui risk factors esempio cattiva alimentazione, sedentarietà -> obesità, problemi cardiovascolari... ma penso si capisca ciò che intendo)
Unica cosa che mi sento di risentire è il pensiero positivo, il significato è molto ampio, certo pensare di stare bene mentre hai un infezione batterica non aiuta ad eliminare il problema, ma ci sono esempi come la clownterapia che si sono rilevati molto utili a ridurre le sintomatologie di un paziente
Il pensiero positivo funziona eccome. Per pensiero positivo non si intende "penso a una macchina nuova e mi si materializza anche se non faccio niente", ma che i tuoi comportamenti/azioni sono influenzati da ciò in cui credi e sono poi quei comportamenti a produrre i risultati. È pura causa-effetto. Pensaci bene, hai più o meno la stessa vita e credi sempre nelle stesse cose (congruenti con ciò che hai/fai). Una persona con con una mentalità più aperta farà tutta una serie di azioni che li permettono di cogliere opportunità vantaggiose che una persona con una mentalità chiusa non fa.
Non sono d' accordo. Il motto " se ci credi che la fai" ha ingenerato svariati sensi di colpa e lasciato per terra molte vittime." Abbi un atteggiamento positivo, impegnati a guarire": detto a un paziente col K.non ne potevo più, mi toccava assistere alla sua frustrazione e al suo strazio.quanti convintoni , insensibili e sciocchi.
In realtà l'essere positivi e pensare in positivo aiuta il.corpo e mediante una persona positiva sta meglio. E l'ho visto sia su una vicina di casa che l'ho vista molto meglio e gli ho chiesto cosa avesse fatto ed ha detto ho iniziato na cercare di essere più positiva. E anche altre persone dopo che avevano cambiato atteggiamento stavano meglio.
Una cosa è certa , il pensiero è potere , se siamo negativi o positivi le nostre azioni seguono. Il problema è non capire che facciamo parte della società , soli non andiamo lontano. ( l'alimentazione cmq condiziona il pensiero quindi probabilmente anche l'efficacita del cervello )
Alessandro Concini Tu sei Un intelligente Visibile e non miracoloso perché fai analisi accurate e trovi alle situazioni metodi e soluzioni possibili con intelligenza naturale. Sei un intelligente,bello , giovane, bravo pedagogo Divertente e Interessante . Con Te Speriamo di essere più Intelligenti contrariamente al tuo dire per integratori e vari. Meriti un bel Bravooo!!!
E invece ti sbagli ..Il pensiero positivo produce tutta una serie di effetti benefici ,tra cui: L'aumento della capacità a rilassarsi e affrontare lo stress e quindi un incremento della motivazione personale e perseveranza.. Potenziamento della produttività (nello studio, sul lavoro, sport ecc..) Al contrario di quello negativo che inibisce la concentrazione e influisce in modo sfavorevole sulle nostre capacità d'apprendimento e memoria. E questa non è una caxxata come la definisci tu in modo molto gretto e superficiale dimostrando totale ignoranza nell'ambito ,ma sono 100 anni di psicoanalisi a dirlo..E ovviamente gran parte della metodologia psicoterapeutica che tu liquidi come fantascientifica da ignorante letterato ,senza avere nessuna competenza in campo medico. Poi tutti i nootroopi conosciuti anche come smart drug , è scientificamente dimostrato che aumentano in modo considerevole le capacità cognitive dell'essere umano,se usati sotto stretto controllo medico. Sostanze come l'Adderall,il Modafinil ,sono conosciute per curare patologie neurologiche come la narcolessia ,ma soprattuto disturbi come l'ADHD. Queste sostanze aumentano i livelli di dopamina favorendo un maggiore flusso sanguigno e rafforzando le corteccie cerebrali del cervello. Ciò ti permette di concentrarti un 40% in più e aumentare il livello della performance. Non ti fanno passare da Forrest Gump a diventare Elon Musk ovviamente, ma se prese sotto il giusto controllo medico e accompagnate da un allenamento costante di studio, possono migliorare la mente e le prestazioni..
@@alessandrodeconcini-adc Ok, ma non è che esiste una definizione di intelligenza univoca. Gardner ha proposto diversi tipi di intelligenza, Goleman parla di intelligenza emotiva. Inoltre esistono diversi tipi di meditazione mindfulness che si concentrano su diversi aspetti della vita emotiva e cognitiva. Mi sembra una chiusura un po' troppo netta. Se una persona è poco consapevole dei prori stati emotivi, con la mindfulness di fatto diventa più intelligente secondo la definizione di Goleman. Se sono distratto fatico ad elaborare informazioni, se riesco a essere più concentrato di fatto la mia attività cognitiva migliora. Quindi.. non so. Ho qualche perplessità
Anche il terzo punto non mi convince. A volte il pensiero influenza il nostro modo d'essere, d'altronde il mondo, la realtà non sono rappresentazioni soggettive. Pensiamo l'ansia ad esempio, accade che lo sfondo percettivo delle nostre emozioni viene alterato in seguito ad dei pensieri mentali e falsi convincimenti, eppure non solo l'ansia modifica la nostra rappresentazione, ma anche il nostro agire.
Te stai parlando di ció che percepisci te, non della realtà oggettiva, ma comunque a proposito sarebbe interessante approfondire l'effetto placebo, che é la cosa che piú si avvicina
Si, però vorrei fare due appunti, “influenzare” il mondo esterno con il pensiero positivo Non è proprio una cazzata, è na mezza falla logica, però è reale in parte, nel senso che le opportunità esistono continuamente, solo che la nostra psiche è selettiva, quelli che credono di poter influenzare il mondo attorno a loro, quelli che credono di poter influenzare la loro vita, con il proprio pensiero non fanno altro che puntare il faro sulle opportunità che già esistono ma che prima non erano capici di vedere perché escluse a priori chi sa per quale motivo. Quindi diciamo che funziona in modo diverso, ma conta anche il risultato, il riscontro, c’è chi arriva a queste conclusioni con un pensiero cognitivista (quindi sicuramente più consapevole), c’è chi arriva a questa conclusione per vie traverse (in modo incompleto, e con pochissima consapevolezza), conviene ? No; però in tanto ottengono un risultato, che non è minimamente paragonabile a quello ottenuto con un approccio cognitivista, ma che rimane molto più facile da sfruttare, e sopportare (al meno nell’immediato). I cambiamenti delle credenze della gente richiedono tempo e delicatezza, quindi tanto vale iniziare parlando il loro linguaggio ma consapevoli del percorso logico.
Più che altro io mi domando come un mito del genere abbia fatto a diventare così famoso È ovvio che non possiamo utilizzare tutte le nostre funzioni cerebrali contemporaneamente per fare l'esempio più stupido Se io sto dicendo al mio braccio di spostarsi in su non posso dirgli di spostarsi in giù contemporaneamente due cose andrebbero in conflitto è solo una delle due accadrebbe
A terza è una str...di proporzioni colossali Tutt'al più chi non perde la speranza è tenace e quindi ha più possibilità di riuscita .Non ci sono motivi occulti e divini sotto.Purtroppo la gente ama farsi raccontare favolette.
Il "pensiero positivo" non modifica immediatamente la realtà, ma pensare in modo positivo, una buona l'autostima e la percezione delle proprie capacità, aumentano la probabilità di successo nell'intraprendere azioni e raggiungere i propri obiettivi. Penso che chi sostiene che il pensiero positivo modifica la realtà voglia intendere questo, e non capisco perché dovrebbe essere considerato pseudoscienza.
Perché, purtroppo, non è quello che intendono. I fanatici della legge dell'attrazione credono letteralmente di poter influenzare la realtà col loro pensiero.
Gente che pensa di poter materializzare il parcheggio per la macchina o fare in modo di ricevere soldi o di ritrovarsi magicamente la casa dei propri sogni o che le opportunità lavorative appariranno loro davanti
Ciò non toglie il fatto che si possa influenzare la realtà "manipolando" la propria mente. Per esperienza personale ti posso dire che è possibile persino dissimulare il dolore.
Non possiamo influenzare l'esterno, ma almeno l'interno sì, è l'importante è questo. Per quanto riguarda la seconda, il QI non lo si può neanche influenzare dai -9mesi fino ai 16 anni? Magari qualcosa nell'età della crescita può funzionare 🤷🏻 Se il QI è determinato dalla struttura del cervello, magari questa può essere influenzata tramite buone abitudini tipo il giusto riposo, attività fisica non troppo ma abbastanza intensa da creare adattamenti nel tempo, alimentazione corretta e bilanciata ed esercizi mentali di vario genere.
Sarebbe gentile mettere i link delle informazioni di cui parli mi sembra il minimo..sul pensiero positivo credo che molta gente con grossi problemi se la potrebbe prendere un tantino...nessuno ha la verità in tasca cercatela con le vostre forze
@alessandrodeconcini-adc ma il Quoziente Intellettivo, considerando che non può aumentare, quindi non può neanche diminuire spontaneamente? (non parlo di casi in cui dopo un trauma cerebrale o un danno al cervello si verificano delle nuove difficoltà cognitive, ma proprio una diminuizione spontanea nel tempo)
Concordo soprattutto su quello che hai detto riguardo il pensiero positivo (che sfocia nella tossica e pericolosa credenza della legge dell'attrazione ecc... dio mio!!!!!!!) 🤦 Però riguardo l'intelligenza... Innanzitutto cos'è l'intelligenza? È un concetto così generico e difficile da definire. Per me intelligenza è sinonimo di lungimiranza, saggezza e sveltezza mentale. Doti che si possono tranquillamente "allenare".
@@maddalena499 Allora mettiamola così: riuscire a risolvere i problemi e dalla risoluzione ricavare per astrazione e generalizzazione delle regolarità che ti consentono di affrontare nuovi problemi, simili al precedente, ma anche più o meno diversi.
Sarebbe interessante un video interamente dedicato alle nuove tendenze new age sul pensiero positivo, la legge dell'attrazione ecc. Spesso connesse poi a velleità e aspirazioni capitalistiche. Mi piacerebbe ascoltare la tua opinione a riguardo perché credo sia un argomento su cui mediaticamente circola molta disinformazione e confusione, assieme a tanta voglia di esplorare queste frontiere dello scibile. Un canale che ha fatto di questi argomenti il suo pane quotidiano è "imprenditor tips". Sarebbe bello riuscire a sondare la validità di queste teorie spesso presentate come definitive.
@@alessandrodeconcini-adc ti seguo da tanto ma in modo più o meno sporadico, sicuramente avrò perso quel/quei video... La cosa più interessante di questa nuova wave di teorie cognitive pseudoscientifiche è che mettono in relazione il sapere più tipicamente new age e orientalizzante con la tradizione esoterica e massonica occidentale e i più recenti studi della fisica quantistica, della genetica, delle neuroscienze e chi più ne ha più ne metta. Proprio all'insegna della grande convergenza tra le scienze del nostro tempo!
Sono molto, e sottolineo molto, interessato ai temi che gravitano attorno alle scienze cognitive. Mi interessano antropologicamente, ahimè, anche tutte le trattazioni che gli antichi, con i loro mezzi, hanno portato avanti circa queste tematiche, proponendo soluzioni e stili di vita per sopperire ad eterne lacune e difficoltà dell'esistenza. Dico ahimè perché in questo modo divento il bersaglio perfetto di un algoritmo che, nella foga di consigliarmi contenuti, finisce per consigliarmene a bizzeffe nella nicchia "esoteric capitalism", spesso piena di spunti interessanti ma contaminata da false credenze e grosse semplificazioni, facili da individuare ma non tanto facili, per un non addetto ai lavori, da approfondire e sondare. Gradirei il tuo aiuto per districarmi all'interno di questa selva, almeno per smettere di perdere tempo nel cercare di cogliere il poco di buono che vi sono in questi contenuti (a volte cercare di salvare il salvabile in tutto diventa una pericolosa ossessione sciupa-tempo). Grazie per l'attenzione e se deciderai di aiutarmi!
@@caleid0509 stai mischiando tante di quelle cazzate che mi viene mal di testa, scusa il francesismo, non c'è niente di più lontano di una teoria da quello che hai descritto Meccanica quantistica e esoterica massonica? Da studente di fisica mi hai fatto male agli occhi, onestamente Ti consiglio un libro di carl sagan, chiamato" il mondo infestato dai demoni" e parla proprio della distinzione fondamentale tra scienza e pseudoscienza La pseudoscienza è pura e semplice spazzatura, di fatto non mi sorprende che il canale citato si chiami Money tips, dato che molta della nuova ondata newage pseudoscientifica è andato fortemente a braccetto con tutti i video motivazionali e i guru dei sistemi fonzies che si trovano su yt e in tutte le piattaforme con i loro infiniti cazzo di bot Vuoi studiare la neurologia? Prendi un libro di neurologia Vuoi comprendere le scienze cognitive? studia la psicologia e la neurologia Vuoi comprendere la meccanica quantistica, ahimè lì diventa complesso ma ci sono dei buoni canali che posso consigliarti su yt per dare una lettura veloce, ma per l'amor dei tuoi soldi e del tuo bene e del futuro, stai lontano da quella gentaglia da quattro soldi di autoproclamati esperti del cervello, che fanno leva sull'emotività e sul gracile ego delle persone facendole sentire importanti attraverso le loro ipotesi strampalate sul come il mostro cervello.sia connesso a tutto ecc ecc tutte cazzate
@@caleid0509 potrei sembrare un po scazzato ma ti assicuro che non ce l'avevo con te, criticavo le idee e i guru della pseudoscienza che usano le persone per il loro profitto, non te personalmente
Vero. Le persone intelligenti sono (fortunatamente) una risicata minoranza. Dal vedere soluzioni a modificare la realtà la caxxata è sempre in agguato ad ogni shorts monetizzabile
Perdonami, ma parlando del secondo punto non hai specificato "non è possibile diventare più intelligenti SENZA studio/impegno", che mi sembra sia quel che intendessi ma che forse varrebbe la pena specificare
No. Purtroppo ad oggi non si conoscono metodi di alcun tipo per aumentare l'intelligenza fluida (che è quella che comunemente chiamiamo "intelligenza").
L'effetto placebo è un effetto ben conosciuto e osservato nella scienza, una persona con forte depressione o con scoraggiamento può di fatto soffrire di un abbassamento delle difese immunitarie, di fatto il cervello rilascia alcuni ormoni nel sangue, non c'è da sorprendersi che il cervello, abbia un influenza sul nostro corpo, tuttavia la new age e tutti quegli imbecilli che amano solo fottere i soldi alla gente, hanno trasformato questo fatto nelle più disparate puttanate pseudoscientifiche per vendere i propri libri o le loro cure omeopatiche
Il quoziente intellettivo cresce nella fase di crescita della persona. Io che ho 15 anni e quindi sono in piena fase evolutiva nei test dell’IQ di 2/3 anni fa facevo circa 118, mentre nello stesso test rifatto dopo tre anni ho fatto 126. Questo non vuol dire che tramite corsi e cazzate varie si possa diventare geni, ma che il cervello (come il fisico) ha una propria evoluzione e anche una decrescita, con il passare degli anni.
la mente può diventare più performante e quindi aumentare il q.i. al pari di qualcuno miope che possa diventare pilota di aerei da caccia.!!! Miracoli permettendo.😐
La tua mente non influenza il mondo, il cervello può intervenire sul tuo metabolismo e quindi sulla tua risposta immunitaria, ma tu non controlli il tuo cervello, essere positivi può aiutare col fisico la salute e il metabolismo, ciò non fa miracoli, al di fuori del tuo corpo, il tuo cervello può influenzare l'ambiente solo attraverso le tue azioni, nient'altro Chi spacci quelle idee della new age sulla legge dell'attrazione è solitamente un ciarlatano in cerca di soldi facili
Se fosse così sí. Ma non aumentano la memoria generale! Non si conoscono training per la memoria che funzionino sul serio, l'unico che è un poco promettente è dual n back e pure quello è molto controverso
Ma non dire idiozie, prova a non esercitare il cervello a non studiare per anni to voglio vedere se ti ritroverai con lo stesso QI, quando studi, ragioni, ti eserciti, fai musica, giochi a scacchi, fai sport si incrementano il numero degli assoni e questo accresce le tue capacità... Così come la memoria, va allenata. Poi ci sono predisposizioni ok... Ma anche tu dici fesserie
Infatti questo tizio o scherza,o è un Idiota certificato. Mai sentite tante puttanate ,neanche nei video dei santoni che ti promettono di farti diventare milionario. Spero per lui che sia un video ironico.
@@alessandrodeconcini-adc hai banalizzato tu, come altre volte...sulla intelligenza se ne parla da decenni se non secoli e ancora non sono chiari tanti aspetti...e arrivi tu con pochi secondi di cavolate...siete la generazione dei cinguettii,cosa potrete mai divulgare in pochi secondi ...indovina
@@alessandrodeconcini-adc lo hai dimostrato dando dei like a gente che dice quello che pensi,gente che ha detto altre idiozie...se ti sente mia moglie che é neurologo...fai video più lunghi e cita fonti
@@alessandrodeconcini-adc tieni un bambino dalla nascita in un ambiente non sano, malnutrito,senza istruzione....vediamo il suo QI.....sai cosa sono gli assoni,cosa vuol dire la classica mente flessibile.... perché é flessibile...non si può aumentare il QI? Nasci con un QI fisso...ma dai
La neuro plasticità e quella caratteristica che ci fa acquisire nuove funzioni o attività o imparare lingua di conseguenza aumenti l intelligenza eccome , informarsi di più ?😊
No, Talida, ti sbagli. Sviluppare skill o conoscenze non aumenta l'intelligenza. Se sei a conoscenza di studi neuroscientifici che provino un qualunque protocollo per aumentare l'intelligenza negli adulti tramite la neuroplasticitá lo leggo volentieri
Io guardo i miei cani, mangiano dormono e si accontentano di pisciare su un palo della luce, ovviamente non piscio sul palo della luce però il senso è quello: meno hai più godi più hai più vuoi . capisco di avere molti più bisogni in quanto essere umano ma la pace che hanno loro la cercherò per tutta la vita .
Il secondo punto è riduttivo, l'intelligenza non può essere solamente un fattore calcolabile scientificamente a partire dal cervello. Leggere, mantenersi attivi, sviluppare meglio l'autoriflessione aumenta il proprio essere intelligenti.
No, fede, non funziona così. Se ti interessa ho fatto video approfonditi dove spiego questi concetti, puoi partire da questo: ua-cam.com/video/EK9WS1UQwqU/v-deo.html
@@alessandrodeconcini-adc Posso comprendere, in base a ciò che hai detto, che non dai nessun valore alla volontà individuale. È vero che è l'ambiente in un certo senso a determinarci, ma è anche vero che molte volte siamo noi a scegliere l'ambiente in cui determinarci. Interessantissimo video Ale, ma non ho trovato una confutazione su quanto sostenuto. Se poniamo la volontà come perno causale delle nostre azioni è giusto secondo me affermare che possiamo migliorare la nostra intelligenza, non nel senso che modifichiamo con uno schiocco di dita la struttura fisica del cervello o creare connessioni incredibili, no, significa semplicemente accrescere le proprie facoltà.
Insomma, dobbiamo farcela con i mezzi che abbiamo. D’accordo, ma se sei senza picozza e tuta e devi scalare la montagna? Nessun problema, si fa nudi con tanta esperienza
Cerco di essere chiaro. Secondo me l'intelligenza di una persona cambia in base alle esperienze, alla cultura, all'età e a troppe variabili quindi è un qualcosa che può modificare nel tempo. Il test QI è un test che ha scarsa attendibilità circa l'intelligenza di una persona. Diciamo che potrebbe dare un valore che è attendibile in un intorno molto largo ecco. Prova a fare 5 test del QI diversi accreditati usciranno senza dubbio 5 punteggi diversi.
Quello che dici è errato però, la letteratura scientifica in merito è chiarissimo. Il punteggio del QI ha sempre un margine di errore ma non è affatto vero che escono risultati estremamente diversi ogni volta. C'è enorme consistenza in queste misurazioni tant'è che vengono usate come strumento medico e diagnostico.
@@alessandrodeconcini-adc quindi forse sarebbe meglio che ti dedicassi a ciò che hai studiato, invece di dire "cazzate" (per usare un tuo termine) su cose che non sai .. ne ho visti un po' di video fatti da te e sono parecchio superficiali, il fatto che tu risponda a questo commento e non alle critiche che ti ho mosso, da già una risposta automatica .. ossia: hai pochi argomenti, liquidi con "pseudoscienza" il pensiero positivo, su cui si basa parecchia metodologia psicoterapeutica, dovresti sapere che il "pensiero positivo" è ben diverso dalla "legge di attrazione universale" (molto più new age, come la definiresti tu), è stato ampiamente provato che un approccio positivo alle problematiche sia necessario per la risoluzione delle stesse, quindi è ovvio che tu non sia ben preparato. Basta studiare la secrezione del cortisolo e l'influenza che quest'ultimo ha sui globuli bianchi (giusto per dirne una) per capire la superficialità delle tue affermazioni. "Smontiamo 3 cazzate sul cervello" .. di fatto non smonti nulla, dici solo tue opinioni sulla base di una laurea linguistica e le lacune si vedono. La divulgazione è altro, ma tenti di cavalcare l'onda che purtroppo i social stanno creando, ossia di dare voce a chi sa poco, di parlare e dire ciò che pensa senza alcuna referenza.
Va bene dai, sono stato abbastanza tempo su internet per riconoscere quando non è il caso di discutere. Faccio dell'uso della bibliografia scientifica e del citare le fonti la cifra di ogni attività che ho portato online, ma va bene così, a ognuno il suo.
Semplicemente alcune cose dette non mi sembrano vere. Di solito non si parla di usare tutta la struttura ma della qualità. L'intelligenza può essere allenata, non arriva forse nemmeno con l'allenamento a determinati standard ma si può allenare.
@@alessandrodeconcini-adc Quali sono le evidenze? Vabbè sull'ultima ho esagerato perchè dipende da cosa s'intende visto il pensiero positivo e le critiche
Aumentare l'intelligenza è sempre possibile. Nonostante sia vero che nasciamo con un bagaglio genetico che ci rende inclini a essere più o meno intelligenti, è anche vero che il cervello è un organo dotato di grande plasticità. Questo significa che cambia, che si modifica in funzione delle esperienze. Non solo, l'intelligenza può essere diversificata. E esistono molte tipologie di intelligenza. Troppe forse. Nel terzo punto, probabilmente ti stai dando delle arie, hai messo troppa enfasi. Perché sarebbe una cazzata? Il primo punto è solo quello che si conosce, è probabilmente da intendersi a livello inconscio. E teorie delle probabilità di dove potremmo arrivare con la mente. E soprattutto di quanto siamo atrofizzati realmente e fisicamente e mentalmente. Escludere a priori certe cose è dare un limite alle cose per soddisfare il nostro raziocinio o il nostro ego, che ci spinge perpetuamente a non andare troppo oltre e rimanere sempre in una costante sicura. Diffido sinceramente da chi pone dei limiti usando solo cosa gli fa comodo per portare vantaggio a ciò che dice, e il tutto il resto oltre quello che dice sono o diventano automaticamente cazzate perché solo lui ha la verità in mano, o usa espressioni del tipo "lo dice la scienza" come se la scienza fosse una costante e non un moto rivoluzionario in continua evoluzione.
@@alessandrodeconcini-adc Possono essere smentiti... Gli studi apportati si concentrano solo su ipotesi scientifiche basate sull'esclusione dei fatti e che dunque escludendo a priori, la risposta si trova automaticamente nel suo contrario... Ma non è così. Perché se fosse così, io e te avremmo la stessa identica intelligenza e la useremmo nello stesso modo specifico. E Questo è più che improbabile, non impossibile, ma improbabile molto. Esistono molteplici tipologie di intelligenza, se non fosse così il mondo si suddividerebbe in due grandi categorie: stupidi (q.i. basso) e intelligenti (q.i medio e alto). Sappiamo invece che l'intelligenza è molteplice e può essere usata in molti modi, su può ampliare sfruttando altre capacità intellettive. Quindi è questione di capacità, non di quantità, anche nel discorso dell' utilizzo del cervello, ovvio che uso il cervello in toto ma contano anche altri fattori. È ovvio anche che la percentuale è solo una montatura mediatica, nessuno ha stabilito una percentuale fissa al 10 o al 20%. Cioè, Usiamo interamente il cervello sempre, ma non tutte le sue capacità e abilita o proprietà, poiché non ne necessitiamo in precisi momenti. Anzi meno facciamo e più il nostro cervello si atrofizza. Il discorso dei pensieri positivi non capisco perché sinceramente. Non credo neanche esista nessuno che possa smentire in alcun modo questo, anzi, se avessi avuto più pensieri positivi sicuramente non mi sarei trovato in certe situazioni spiacevoli. Credo assolutamente che sia solo una tua convinzione personale. Secondo me il tuo è solo un modo competitivo e accademistico di porti. Per te è così perché i dati che hai che ti convincono di più, parlano in un certo modo, domani si va avanti e magari scopriremo altro.
C'erano studi che parlavano di effetti del covid a breve e medio termine sul QI, a lungo termine è possibile. Fortunatamente tra mutazione del virus, vaccini e medicinali appositi ormai le forme gravi di Covid 19 sono rarissime
@@alessandrodeconcini-adcsi infatti ho fatto un pò di ricerche è risultano solo studi del 2021,perchè da li in poi il covid ha iniziato a abbassare la sua pericolosità,già agli inizi del 2022 era praticamente una febbre
@@niccolomadia5314 potrebbe essere, di fatto una forte febbre potrebbe causare alcuni danni neurologici, a mio prozio capitò esattamente questo all'età di 17 anni, per via di un infezione da drifterite Almeno è quello che dissero i medici all'ora, non è detto che sia vero, la medicina era ancora ai suoi inizi, però di fatto mia nonna afferma che ha perso molte capacità da allora
Vabbè ma la psicologia positiva, come branca proprio, esiste. Certo non ha nulla a che vedere con le cazzate della legge di attrazione o roba simile, ma di per sé il potere del pensare positivo non è una baggianata in toto. Poi il QI cresce entro una certa età, no? È influenzato dal dna ma anche fortemente dall'ambiente, che io sappia. È plausibile che gli studenti universitari o comunque le persone istruite abbiano un QI un po' più alto (seppur sempre nella media, a meno che non si tratti dei casi rari di plusdotazione intellettiva) rispetto magari ai propri parenti che sono sempre vissuti nella beata ignoranza.
Non mi è chiara la parte in cui dice che l'intelligenza non si può allenare e aumentare... Chiedo una curiosità da ignorante...( Non attaccatemi , la mia è solo un ipotesi di ragionamento...) Se io apprendo cose nuove, imparo a mettere in pratica quello che ho studiato... Non ho in qualche modo aumentato anche la mia intelligenza? L'intelletto non è una capacità che si può sviluppare e aumentare? Esattamente qual è la definizione di "intelligenza" ? Chiedo grazie a chi mi saprà chiarire questi dubbi...
Per rispondere alla tua domanda (ottima in realtà) bisogna introdurre la distinzione fra intelligenza fluida e intelligenza cristalizzata. Intelligenza fluida (semplificando) è la capacità di risolvere problemi nuovi, è la potenza del cervello nel gestire informazioni e ragionamenti. Intelligenza cristallizzata è l'efficienza con cui si gestiscono compiti e problemi già visti prima. Per esempio: un compito creativo o la risoluzione di un enigma richiedono intelligenza fluida. Applicare alla perfezione una ricetta cucinando richiede intelligenza cristallizata. L'intelligenza cristallizzata è sinonimo di abitudine, competenza pratica, efficienza e come tale può certamente essere aumentata. Studiare, allenarsi, svolgere un compito molte volte aumenta l'intelligenza cristallizzata senza alcun dubbio. Ma quando ci si riferisce genericamente a "intelligenza" e si parla di QI di solito ci si riferisce alla fluida, che è quella che davvero fa la differenza nella vita di tutti i giorni quando ci scontriamo con situazioni nuove da gestire. Ecco, ad oggi non si conoscono modi per accrescere l'intelligenza fluida da adulti.
il pensiero positivo sarebbe new age? informati meglio se vuoi fare il divulgatore. Mi piacerebbe sapere in virtù di quali studi contro "il pensiero positivo" parli? Tendenzialmente quindi la psicoterapia per te sarebbe una cazzata .. pessimo come altri tuoi video. Piero Angela dei poveri .. ahahah
In virtù del fatto che il pensiero positivo NON è equivalente alla psicoterapia. Proprio perché la psicoterapia è basata su studi scientifici, il mondo dell'auto aiuto è un pozzo senza fondo di insulse balle pseudoscientifiche.
Mi informo sulla letteratura scientifica e confrontandomi con psicologi, neuroscienziati e docenti universitari. Se vuoi puoi approfondire queste tematiche e trovare le fonti bibliografiche in questi miei video: ua-cam.com/video/EK9WS1UQwqU/v-deo.html ua-cam.com/video/ytxMlEGMMWw/v-deo.html ua-cam.com/video/z_wjyAzdYUs/v-deo.html ua-cam.com/video/8nWBg6_vJ7E/v-deo.html
scusa, ma Terence Tao, l'uomo più intelligente del mondo, che sarà di sicuro nato con quel talento, si sarà allenato per arrivare a quei risultati. Pero tu in questo video dici che non si puo allenare l intelligenza, ne il qi. Forse è molto difficile trovare una definizione di intelligenza.
Rimanere positivi aiuta ma solo se ci sta lo studio sotto. Per esempio ci può dare più energia ma la positività non ti fa diventare genio da un giorno all'altro🤨
Il fatto di "influenzare la realtà con il pensiero" credo vada inteso in maniera diversa. Esistono molti concetti in psicologia di questo tipo, secondo cui il nostro modo di pensare influenza la nostra realtà.. dalla "profezia che si autoavvera" all' "effetto pigmalione".. In pratica ciò che ci succede nella nostra vita è in buona parte anche il risultato dei nostri pensieri, perlopiù inconsci. Se, ad esempio, una persona non riesce ad ottenere ciò che desidera (che sia la laurea, il lavoro dei propri sogni, o l'amore della propria vita) non è certamente una questione di sfortuna, ma è il risultato di pensieri attraverso cui modelliamo la nostra realtà. Che la nostra realtà sia influenzata dai nostri pensieri è risaputo.. non capisco come si possa sostenere il contrario.
Mi vengono in mente,ad esempio,gli effetti nocebo e placebo dove i nostri approcci possono andare ad influenzare le nostre reazioni fisiologiche in maniera attiva.
@@vegetailprincipe5472 l'effetto placebo e nocebo non hanno nessuna spiegazione scientifica. Si pensa che il nostro organismo può attivare dei meccanismi di autoguarigione, così come si pensa che ci si possa ammalare per il dolore emotivo, ma nessuno è mai riuscito a dimostrarlo con certezza.. O meglio, nessuno è mai riuscito a spiegare come sia possibile, quali aree del cervello sono coinvolte, e perché a volte succede e a volte no.
@@vegetailprincipe5472 ma influenzare il tuo corpo non è assurdo, il cervello è un organo, ha sicuramente impatto sul nostro metabolismo, ma la tua mente non può influenzare l'universo
In America hanno dato delle micro dosi di LSD questa sostanza ha fatto sì che il cervello di questi studenti fosse molto più "aperto" e propositivo a imparare o comunque allo studio... Quindi qualcosa si può fare per modificarlo in qualche modo o accrescere alcuni lati di esso anche se solo temporaneamente
@@alessandrodeconcini-adc non possiamo saperlo con certezza vedere le cose da un altra prospettiva guadagnata grazie a queste sostanze magari ti dà la capacità di risolvere determinate problematiche che prima non riuscivi a risolvere appunto perché il tuo cervello era abituato a stare su dei binari specifici.. Ora invece è come farlo evolvere (temporaneamente) fargli usare altre linee di pensiero avere una visuale più ampia del tutto avere più possibilità di scelta su quale sarebbe il percorso giusto da intraprendere.. Non saprei ma tutto questo mi sembra usare il proprio intelletto all'ennesima potenza 🧠💪🏻
Ultimamente mi sto rendendo conto che molte persone confondono il "diventare bravi in qualcosa" con l'aumento di intelligenza. Ma è così difficile da capire che è normale diventare bravi in un'attività se ci si impegna e ci si allena. Ottenere migliori voti non vuol dire che si è diventati più intelligenti, ma che si è studiato meglio, come quando ci si allena per uno sport e si migliora. Non ci vedo molte differenze
la differenza tra avere 300kg di squat raggiunti in 10 anni o 300kg di squat ottenuti in 5.
l'intelligenza è una cosa simile
@@pietrosmusi2410 Sì, è quello il succo del discorso. Un obiettivo si può raggiungere in vari modi e tempi. Non bisogna lasciarsi soffocare dall'illusione di metodi miracolosi o false credenze, ma lavorare sui propri punti deboli e punti forti
Se studi meglio aumenti le tue capacità e quindi anche la tua capacità di risolvere problemi, come la definiresti tutto ciò... Prova a non studiare fino da piccolo... Ti ritroverai come un troglodita che non sa usare nemmeno la clava..
Salta elementari, medie e superiori e poi vediamo...
Bisogna vedere cosa si intende per intelligenza
@@emanueleleo4350 cominciamo col dare una definizione.capacità di risolvere un problema? Non basta.
Grazie per questo video. Una boccata d'aria fresco sentire quanto cavolata sia tutto il business del positive thinking. Mi sono pure sentir dire che X è guarito da tumore *perché* ha "combattuto", non si è "arreso", è rimasto positivo visualizzando la sua guarigione e VOLEVA VERAMENTE guarire. Da persona il cui padre è morto a 35 anni per tumore, posso dire con certezza che voleva guarire e vivere più di chiunque altro. Allo stesso modo ho conosciuto anche gente guarita che si era disperata e data per spacciata fin da subito. Chi guarisce è per una fortunata combinazione di genetica, tempestive diagnosi e accesso a cure efficaci. La volontà e la mentalità non hanno effetto sulle malattie, purtroppo (a parte ovviamente su ciò che può incidere sui risk factors esempio cattiva alimentazione, sedentarietà -> obesità, problemi cardiovascolari... ma penso si capisca ciò che intendo)
Unica cosa che mi sento di risentire è il pensiero positivo, il significato è molto ampio, certo pensare di stare bene mentre hai un infezione batterica non aiuta ad eliminare il problema, ma ci sono esempi come la clownterapia che si sono rilevati molto utili a ridurre le sintomatologie di un paziente
Non è certo di quegli esempi che parlavo, ma dell'eccesso all'americana di positive thinking, motivazione esplosiva ecc
Si ma lui vende corsi d acqua, e ognuno tira al suo mulino. Anche il mio psicologo ogni tanto mi crea dubbi…chissà come mai..?🤨🧐
Il pensiero positivo funziona eccome.
Per pensiero positivo non si intende "penso a una macchina nuova e mi si materializza anche se non faccio niente", ma che i tuoi comportamenti/azioni sono influenzati da ciò in cui credi e sono poi quei comportamenti a produrre i risultati. È pura causa-effetto. Pensaci bene, hai più o meno la stessa vita e credi sempre nelle stesse cose (congruenti con ciò che hai/fai).
Una persona con con una mentalità più aperta farà tutta una serie di azioni che li permettono di cogliere opportunità vantaggiose che una persona con una mentalità chiusa non fa.
Interpretato in questo modo è certamente un atteggiamento utile, ma non deve mai essere trasformato in un dogma assoluto.
Non sono d' accordo. Il motto " se ci credi che la fai" ha ingenerato svariati sensi di colpa e lasciato per terra molte vittime." Abbi un atteggiamento positivo, impegnati a guarire": detto a un paziente col K.non ne potevo più, mi toccava assistere alla sua frustrazione e al suo strazio.quanti convintoni , insensibili e sciocchi.
In realtà l'essere positivi e pensare in positivo aiuta il.corpo e mediante una persona positiva sta meglio. E l'ho visto sia su una vicina di casa che l'ho vista molto meglio e gli ho chiesto cosa avesse fatto ed ha detto ho iniziato na cercare di essere più positiva. E anche altre persone dopo che avevano cambiato atteggiamento stavano meglio.
Una cosa è certa , il pensiero è potere , se siamo negativi o positivi le nostre azioni seguono. Il problema è non capire che facciamo parte della società , soli non andiamo lontano. ( l'alimentazione cmq condiziona il pensiero quindi probabilmente anche l'efficacita del cervello )
Finalmente...sperando sia chiaro per tutti stavolta👍👍👍👍👍
Alessandro Concini Tu sei Un intelligente Visibile e non miracoloso perché fai analisi accurate e trovi alle situazioni metodi e soluzioni possibili con intelligenza naturale. Sei un intelligente,bello , giovane, bravo pedagogo Divertente e Interessante .
Con Te Speriamo di essere più Intelligenti contrariamente al tuo dire per integratori e vari. Meriti un bel Bravooo!!!
E invece ti sbagli ..Il pensiero positivo produce tutta una serie di effetti benefici ,tra cui:
L'aumento della capacità a rilassarsi e affrontare lo stress e quindi un incremento della motivazione personale e perseveranza..
Potenziamento della produttività (nello studio, sul lavoro, sport ecc..)
Al contrario di quello negativo che inibisce la concentrazione e influisce in modo sfavorevole sulle nostre capacità d'apprendimento e memoria.
E questa non è una caxxata come la definisci tu in modo molto gretto e superficiale dimostrando totale ignoranza nell'ambito ,ma sono 100 anni di psicoanalisi
a dirlo..E ovviamente gran parte della metodologia psicoterapeutica che tu liquidi come fantascientifica da ignorante letterato ,senza avere nessuna competenza in campo medico.
Poi tutti i nootroopi conosciuti anche come smart drug , è scientificamente dimostrato che aumentano in modo considerevole le capacità cognitive dell'essere umano,se usati sotto stretto controllo medico.
Sostanze come l'Adderall,il Modafinil ,sono conosciute per curare patologie neurologiche come la narcolessia ,ma soprattuto disturbi come l'ADHD.
Queste sostanze aumentano i livelli di dopamina favorendo un maggiore flusso sanguigno e rafforzando le corteccie cerebrali del cervello.
Ciò ti permette di concentrarti un 40% in più e aumentare il livello della performance.
Non ti fanno passare da Forrest Gump a diventare Elon Musk ovviamente, ma se prese sotto il giusto controllo medico e accompagnate da un allenamento costante di studio, possono migliorare la mente e le prestazioni..
Mi piacerebbe, se non l'hai già fatto, un video sulla mindfulness e di come questa lo influenzi.
Non influenza l'intelligenza la mindfulness.
Ho parlato dei suoi benefici qui: ua-cam.com/video/Lf_qYWhNGRA/v-deo.html
@@alessandrodeconcini-adc Ok, ma non è che esiste una definizione di intelligenza univoca. Gardner ha proposto diversi tipi di intelligenza, Goleman parla di intelligenza emotiva. Inoltre esistono diversi tipi di meditazione mindfulness che si concentrano su diversi aspetti della vita emotiva e cognitiva. Mi sembra una chiusura un po' troppo netta. Se una persona è poco consapevole dei prori stati emotivi, con la mindfulness di fatto diventa più intelligente secondo la definizione di Goleman. Se sono distratto fatico ad elaborare informazioni, se riesco a essere più concentrato di fatto la mia attività cognitiva migliora. Quindi.. non so. Ho qualche perplessità
Ti consiglio questo video che ho fatto: ua-cam.com/video/z_wjyAzdYUs/v-deo.html
Anche il terzo punto non mi convince. A volte il pensiero influenza il nostro modo d'essere, d'altronde il mondo, la realtà non sono rappresentazioni soggettive. Pensiamo l'ansia ad esempio, accade che lo sfondo percettivo delle nostre emozioni viene alterato in seguito ad dei pensieri mentali e falsi convincimenti, eppure non solo l'ansia modifica la nostra rappresentazione, ma anche il nostro agire.
Te stai parlando di ció che percepisci te, non della realtà oggettiva, ma comunque a proposito sarebbe interessante approfondire l'effetto placebo, che é la cosa che piú si avvicina
Si, però vorrei fare due appunti, “influenzare” il mondo esterno con il pensiero positivo Non è proprio una cazzata, è na mezza falla logica, però è reale in parte, nel senso che le opportunità esistono continuamente, solo che la nostra psiche è selettiva, quelli che credono di poter influenzare il mondo attorno a loro, quelli che credono di poter influenzare la loro vita, con il proprio pensiero non fanno altro che puntare il faro sulle opportunità che già esistono ma che prima non erano capici di vedere perché escluse a priori chi sa per quale motivo. Quindi diciamo che funziona in modo diverso, ma conta anche il risultato, il riscontro, c’è chi arriva a queste conclusioni con un pensiero cognitivista (quindi sicuramente più consapevole), c’è chi arriva a questa conclusione per vie traverse (in modo incompleto, e con pochissima consapevolezza), conviene ? No; però in tanto ottengono un risultato, che non è minimamente paragonabile a quello ottenuto con un approccio cognitivista, ma che rimane molto più facile da sfruttare, e sopportare (al meno nell’immediato). I cambiamenti delle credenze della gente richiedono tempo e delicatezza, quindi tanto vale iniziare parlando il loro linguaggio ma consapevoli del percorso logico.
Finalmente qualcuno che sfata sto mito dell'utilizzare solo il 10%, ovviamente è assurdo
Più che altro io mi domando come un mito del genere abbia fatto a diventare così famoso È ovvio che non possiamo utilizzare tutte le nostre funzioni cerebrali contemporaneamente per fare l'esempio più stupido Se io sto dicendo al mio braccio di spostarsi in su non posso dirgli di spostarsi in giù contemporaneamente due cose andrebbero in conflitto è solo una delle due accadrebbe
Il secondo punto dipende dall'età dell'individuo,ad esempio in tenera età soprattutto dai 2 fino ai 5 anni la mente è estremamente malleabile
Bravo, dighelo!
Se questo è ciò che credi e ti fa stare bene, buon per te.
Io non credo proprio niente.
Io verifico quello che dicono le fonti scientifiche e informo la mia opinione in merito
A terza è una str...di proporzioni colossali Tutt'al più chi non perde la speranza è tenace e quindi ha più possibilità di riuscita .Non ci sono motivi occulti e divini sotto.Purtroppo la gente ama farsi raccontare favolette.
ALÈ...sei Meraviglioso .. Bellissimo è bravissimo..👍❤️❤️❤️❤️❤️
Concordo, spece la terza, inoltre non conoscendo il 100%delle potenzialità del cervello come si fa a contabilizzare quel 10% .😊😊😊
Il "pensiero positivo" non modifica immediatamente la realtà, ma pensare in modo positivo, una buona l'autostima e la percezione delle proprie capacità, aumentano la probabilità di successo nell'intraprendere azioni e raggiungere i propri obiettivi. Penso che chi sostiene che il pensiero positivo modifica la realtà voglia intendere questo, e non capisco perché dovrebbe essere considerato pseudoscienza.
Perché, purtroppo, non è quello che intendono.
I fanatici della legge dell'attrazione credono letteralmente di poter influenzare la realtà col loro pensiero.
@@alessandrodeconcini-adc magari 😁
@@alessandrodeconcini-adc cosa significa influenzare la realtà col pensiero? Puoi fare qualche esempio?
Gente che pensa di poter materializzare il parcheggio per la macchina o fare in modo di ricevere soldi o di ritrovarsi magicamente la casa dei propri sogni o che le opportunità lavorative appariranno loro davanti
@@alessandrodeconcini-adc credi davvero che l'atteggiamento mentale non ha nessun potere su queste cose?
Io ho una domanda ma si può rendere più forte il pensiero o la cognizione facendo quello che non si vuole fare?
Si può rafforzare l'autodisciplina, questo di sicuro.
Non puoi fare quello che non vuoi fare, tu scegli in base a quello che vuoi fare di più
La pseudoscienza ha il nome sbagliato. Il prefisso "pseudo-" lascia intendere che "sembra" scienza. A me non sembra proprio scienza.
Ciò non toglie il fatto che si possa influenzare la realtà "manipolando" la propria mente.
Per esperienza personale ti posso dire che è possibile persino dissimulare il dolore.
...ed io che ho sempre pensato d'esser fesso solo perché pigro...
Non possiamo influenzare l'esterno, ma almeno l'interno sì, è l'importante è questo. Per quanto riguarda la seconda, il QI non lo si può neanche influenzare dai -9mesi fino ai 16 anni? Magari qualcosa nell'età della crescita può funzionare 🤷🏻 Se il QI è determinato dalla struttura del cervello, magari questa può essere influenzata tramite buone abitudini tipo il giusto riposo, attività fisica non troppo ma abbastanza intensa da creare adattamenti nel tempo, alimentazione corretta e bilanciata ed esercizi mentali di vario genere.
Grazie Ale, ne abbiamo le scatole piene di queste cazzate, soprattutto noi psicologi!
Sarebbe gentile mettere i link delle informazioni di cui parli mi sembra il minimo..sul pensiero positivo credo che molta gente con grossi problemi se la potrebbe prendere un tantino...nessuno ha la verità in tasca cercatela con le vostre forze
Veramente io conosco gente che usa pure meno del 10% del suo cervello! 😂
4--
Pizza a volontà
@alessandrodeconcini-adc ma il Quoziente Intellettivo, considerando che non può aumentare, quindi non può neanche diminuire spontaneamente? (non parlo di casi in cui dopo un trauma cerebrale o un danno al cervello si verificano delle nuove difficoltà cognitive, ma proprio una diminuizione spontanea nel tempo)
Tutte le facoltà cognitive declinano con l'età, pian piano 😉
Concordo soprattutto su quello che hai detto riguardo il pensiero positivo (che sfocia nella tossica e pericolosa credenza della legge dell'attrazione ecc... dio mio!!!!!!!) 🤦
Però riguardo l'intelligenza... Innanzitutto cos'è l'intelligenza? È un concetto così generico e difficile da definire. Per me intelligenza è sinonimo di lungimiranza, saggezza e sveltezza mentale. Doti che si possono tranquillamente "allenare".
Ho fatto una serie di video proprio sull'intelligenza e cosa significhi 😉 parti da qui:
ua-cam.com/video/EK9WS1UQwqU/v-deo.html
Secondo una definizione accettata da molti, l'intelligenza è semplicemente la capacità di risolvere i problemi (di qualsiasi tipo essi siano)
le prime mi sembrano piuttosto aspetti del carattere.
@@Elettra-vc1he l' ho scritto anch'io, ma non mi basta.
@@maddalena499 Allora mettiamola così: riuscire a risolvere i problemi e dalla risoluzione ricavare per astrazione e generalizzazione delle regolarità che ti consentono di affrontare nuovi problemi, simili al precedente, ma anche più o meno diversi.
vero
Sarebbe interessante un video interamente dedicato alle nuove tendenze new age sul pensiero positivo, la legge dell'attrazione ecc. Spesso connesse poi a velleità e aspirazioni capitalistiche. Mi piacerebbe ascoltare la tua opinione a riguardo perché credo sia un argomento su cui mediaticamente circola molta disinformazione e confusione, assieme a tanta voglia di esplorare queste frontiere dello scibile. Un canale che ha fatto di questi argomenti il suo pane quotidiano è "imprenditor tips". Sarebbe bello riuscire a sondare la validità di queste teorie spesso presentate come definitive.
Ne ho parlato in passato e ne riparleró di sicuro. La fuffa new age capitalistica è la cosa che più odio al mondo 😬
@@alessandrodeconcini-adc ti seguo da tanto ma in modo più o meno sporadico, sicuramente avrò perso quel/quei video... La cosa più interessante di questa nuova wave di teorie cognitive pseudoscientifiche è che mettono in relazione il sapere più tipicamente new age e orientalizzante con la tradizione esoterica e massonica occidentale e i più recenti studi della fisica quantistica, della genetica, delle neuroscienze e chi più ne ha più ne metta. Proprio all'insegna della grande convergenza tra le scienze del nostro tempo!
Sono molto, e sottolineo molto, interessato ai temi che gravitano attorno alle scienze cognitive. Mi interessano antropologicamente, ahimè, anche tutte le trattazioni che gli antichi, con i loro mezzi, hanno portato avanti circa queste tematiche, proponendo soluzioni e stili di vita per sopperire ad eterne lacune e difficoltà dell'esistenza. Dico ahimè perché in questo modo divento il bersaglio perfetto di un algoritmo che, nella foga di consigliarmi contenuti, finisce per consigliarmene a bizzeffe nella nicchia "esoteric capitalism", spesso piena di spunti interessanti ma contaminata da false credenze e grosse semplificazioni, facili da individuare ma non tanto facili, per un non addetto ai lavori, da approfondire e sondare. Gradirei il tuo aiuto per districarmi all'interno di questa selva, almeno per smettere di perdere tempo nel cercare di cogliere il poco di buono che vi sono in questi contenuti (a volte cercare di salvare il salvabile in tutto diventa una pericolosa ossessione sciupa-tempo). Grazie per l'attenzione e se deciderai di aiutarmi!
@@caleid0509 stai mischiando tante di quelle cazzate che mi viene mal di testa, scusa il francesismo, non c'è niente di più lontano di una teoria da quello che hai descritto
Meccanica quantistica e esoterica massonica? Da studente di fisica mi hai fatto male agli occhi, onestamente
Ti consiglio un libro di carl sagan, chiamato" il mondo infestato dai demoni" e parla proprio della distinzione fondamentale tra scienza e pseudoscienza
La pseudoscienza è pura e semplice spazzatura, di fatto non mi sorprende che il canale citato si chiami Money tips, dato che molta della nuova ondata newage pseudoscientifica è andato fortemente a braccetto con tutti i video motivazionali e i guru dei sistemi fonzies che si trovano su yt e in tutte le piattaforme con i loro infiniti cazzo di bot
Vuoi studiare la neurologia? Prendi un libro di neurologia
Vuoi comprendere le scienze cognitive? studia la psicologia e la neurologia
Vuoi comprendere la meccanica quantistica, ahimè lì diventa complesso ma ci sono dei buoni canali che posso consigliarti su yt per dare una lettura veloce, ma per l'amor dei tuoi soldi e del tuo bene e del futuro, stai lontano da quella gentaglia da quattro soldi di autoproclamati esperti del cervello, che fanno leva sull'emotività e sul gracile ego delle persone facendole sentire importanti attraverso le loro ipotesi strampalate sul come il mostro cervello.sia connesso a tutto ecc ecc tutte cazzate
@@caleid0509 potrei sembrare un po scazzato ma ti assicuro che non ce l'avevo con te, criticavo le idee e i guru della pseudoscienza che usano le persone per il loro profitto, non te personalmente
Come faccio a bloccarti?
Vero. Le persone intelligenti sono (fortunatamente) una risicata minoranza. Dal vedere soluzioni a modificare la realtà la caxxata è sempre in agguato ad ogni shorts monetizzabile
Perdonami, ma parlando del secondo punto non hai specificato "non è possibile diventare più intelligenti SENZA studio/impegno", che mi sembra sia quel che intendessi ma che forse varrebbe la pena specificare
No. Purtroppo ad oggi non si conoscono metodi di alcun tipo per aumentare l'intelligenza fluida (che è quella che comunemente chiamiamo "intelligenza").
Non aumenti l'intelligenza ma le connessioni cerebrali
In realtà il pensiero positivo è abbastanza dimostrato che influenza positivamente IN PARTE il successo di una terapia medica ad esempio.
L'effetto placebo è un effetto ben conosciuto e osservato nella scienza, una persona con forte depressione o con scoraggiamento può di fatto soffrire di un abbassamento delle difese immunitarie, di fatto il cervello rilascia alcuni ormoni nel sangue, non c'è da sorprendersi che il cervello, abbia un influenza sul nostro corpo, tuttavia la new age e tutti quegli imbecilli che amano solo fottere i soldi alla gente, hanno trasformato questo fatto nelle più disparate puttanate pseudoscientifiche per vendere i propri libri o le loro cure omeopatiche
Sante parole 🎉
Il quoziente intellettivo cresce nella fase di crescita della persona. Io che ho 15 anni e quindi sono in piena fase evolutiva nei test dell’IQ di 2/3 anni fa facevo circa 118, mentre nello stesso test rifatto dopo tre anni ho fatto 126. Questo non vuol dire che tramite corsi e cazzate varie si possa diventare geni, ma che il cervello (come il fisico) ha una propria evoluzione e anche una decrescita, con il passare degli anni.
Giustissimo.
Prima di potenzialmente il cervello magari impariamo ad usarlo 😂
la mente può diventare più performante e quindi aumentare il q.i. al pari di qualcuno miope che possa diventare pilota di aerei da caccia.!!!
Miracoli permettendo.😐
Da quanto si sa al momento non esistono protocolli per aumentare il QI in cervelli adulti
Non sono totalmente d'accordo con il terzo punto, ma bel video!
La tua mente non influenza il mondo, il cervello può intervenire sul tuo metabolismo e quindi sulla tua risposta immunitaria, ma tu non controlli il tuo cervello, essere positivi può aiutare col fisico la salute e il metabolismo, ciò non fa miracoli, al di fuori del tuo corpo, il tuo cervello può influenzare l'ambiente solo attraverso le tue azioni, nient'altro
Chi spacci quelle idee della new age sulla legge dell'attrazione è solitamente un ciarlatano in cerca di soldi facili
Si nasce
Acutil fosforo
Ma giocare a scacchi non aumenta diversi aspetti del qi ?
Nope. Nessun gioco aumenta l'intelligenza generale. Migliora solo la capacità in quello specifico gioco.
@@alessandrodeconcini-adc ma se migliora piu'di una variabile(tipo la memoria),allora anche la cifra finale risultera'piu'alta,non e'cosi'?
Se fosse così sí. Ma non aumentano la memoria generale!
Non si conoscono training per la memoria che funzionino sul serio, l'unico che è un poco promettente è dual n back e pure quello è molto controverso
Ma non dire idiozie, prova a non esercitare il cervello a non studiare per anni to voglio vedere se ti ritroverai con lo stesso QI, quando studi, ragioni, ti eserciti, fai musica, giochi a scacchi, fai sport si incrementano il numero degli assoni e questo accresce le tue capacità... Così come la memoria, va allenata.
Poi ci sono predisposizioni ok... Ma anche tu dici fesserie
Infatti questo tizio o scherza,o è un Idiota certificato.
Mai sentite tante puttanate ,neanche nei video dei santoni che ti promettono di farti diventare milionario.
Spero per lui che sia un video ironico.
Lele, stai banalizzando enormemente il discorso e attaccando una posizione che non ho mai espresso.
@@alessandrodeconcini-adc hai banalizzato tu, come altre volte...sulla intelligenza se ne parla da decenni se non secoli e ancora non sono chiari tanti aspetti...e arrivi tu con pochi secondi di cavolate...siete la generazione dei cinguettii,cosa potrete mai divulgare in pochi secondi ...indovina
@@alessandrodeconcini-adc lo hai dimostrato dando dei like a gente che dice quello che pensi,gente che ha detto altre idiozie...se ti sente mia moglie che é neurologo...fai video più lunghi e cita fonti
@@alessandrodeconcini-adc tieni un bambino dalla nascita in un ambiente non sano, malnutrito,senza istruzione....vediamo il suo QI.....sai cosa sono gli assoni,cosa vuol dire la classica mente flessibile.... perché é flessibile...non si può aumentare il QI? Nasci con un QI fisso...ma dai
La neuro plasticità e quella caratteristica che ci fa acquisire nuove funzioni o attività o imparare lingua di conseguenza aumenti l intelligenza eccome , informarsi di più ?😊
No, Talida, ti sbagli. Sviluppare skill o conoscenze non aumenta l'intelligenza.
Se sei a conoscenza di studi neuroscientifici che provino un qualunque protocollo per aumentare l'intelligenza negli adulti tramite la neuroplasticitá lo leggo volentieri
Io guardo i miei cani, mangiano dormono e si accontentano di pisciare su un palo della luce, ovviamente non piscio sul palo della luce però il senso è quello: meno hai più godi più hai più vuoi . capisco di avere molti più bisogni in quanto essere umano ma la pace che hanno loro la cercherò per tutta la vita .
Il secondo punto è riduttivo, l'intelligenza non può essere solamente un fattore calcolabile scientificamente a partire dal cervello. Leggere, mantenersi attivi, sviluppare meglio l'autoriflessione aumenta il proprio essere intelligenti.
No, fede, non funziona così.
Se ti interessa ho fatto video approfonditi dove spiego questi concetti, puoi partire da questo: ua-cam.com/video/EK9WS1UQwqU/v-deo.html
@@alessandrodeconcini-adc Posso comprendere, in base a ciò che hai detto, che non dai nessun valore alla volontà individuale. È vero che è l'ambiente in un certo senso a determinarci, ma è anche vero che molte volte siamo noi a scegliere l'ambiente in cui determinarci. Interessantissimo video Ale, ma non ho trovato una confutazione su quanto sostenuto. Se poniamo la volontà come perno causale delle nostre azioni è giusto secondo me affermare che possiamo migliorare la nostra intelligenza, non nel senso che modifichiamo con uno schiocco di dita la struttura fisica del cervello o creare connessioni incredibili, no, significa semplicemente accrescere le proprie facoltà.
Insomma, dobbiamo farcela con i mezzi che abbiamo. D’accordo, ma se sei senza picozza e tuta e devi scalare la montagna? Nessun problema, si fa nudi con tanta esperienza
Io sapevo che si potessero guadagnare circa una quindicina di punti ai test del QI con l'allenamento, non mi sembra qualcosa di esagerato
Nah, proprio no, 15 sono tantissimi
In un altro video dici che il piombo abbassa il qi, deciditi ahah
Ma che cosa c'entra?
Per me la misurazione del qi è per i perdenti
E questo cosa c'entra con quello che hai scritto nel commento precedente?
Cerco di essere chiaro. Secondo me l'intelligenza di una persona cambia in base alle esperienze, alla cultura, all'età e a troppe variabili quindi è un qualcosa che può modificare nel tempo.
Il test QI è un test che ha scarsa attendibilità circa l'intelligenza di una persona. Diciamo che potrebbe dare un valore che è attendibile in un intorno molto largo ecco.
Prova a fare 5 test del QI diversi accreditati usciranno senza dubbio 5 punteggi diversi.
Quello che dici è errato però, la letteratura scientifica in merito è chiarissimo.
Il punteggio del QI ha sempre un margine di errore ma non è affatto vero che escono risultati estremamente diversi ogni volta. C'è enorme consistenza in queste misurazioni tant'è che vengono usate come strumento medico e diagnostico.
Quindi uno intelligente ci nasce e basta?
I fattori ambientali in realtà sono importantissimi, quanto la genetica.
Quindi intelligenti si diventa, anche, ma da bambini comunque!
@@alessandrodeconcini-adc a grazie milleee
quindi vuoi dire che Joe dispenza dice cazzate, mi riferisco alla 3
laurea linguistica ...
Quindi?
@@alessandrodeconcini-adc quindi forse sarebbe meglio che ti dedicassi a ciò che hai studiato, invece di dire "cazzate" (per usare un tuo termine) su cose che non sai .. ne ho visti un po' di video fatti da te e sono parecchio superficiali, il fatto che tu risponda a questo commento e non alle critiche che ti ho mosso, da già una risposta automatica .. ossia: hai pochi argomenti, liquidi con "pseudoscienza" il pensiero positivo, su cui si basa parecchia metodologia psicoterapeutica, dovresti sapere che il "pensiero positivo" è ben diverso dalla "legge di attrazione universale" (molto più new age, come la definiresti tu), è stato ampiamente provato che un approccio positivo alle problematiche sia necessario per la risoluzione delle stesse, quindi è ovvio che tu non sia ben preparato. Basta studiare la secrezione del cortisolo e l'influenza che quest'ultimo ha sui globuli bianchi (giusto per dirne una) per capire la superficialità delle tue affermazioni. "Smontiamo 3 cazzate sul cervello" .. di fatto non smonti nulla, dici solo tue opinioni sulla base di una laurea linguistica e le lacune si vedono. La divulgazione è altro, ma tenti di cavalcare l'onda che purtroppo i social stanno creando, ossia di dare voce a chi sa poco, di parlare e dire ciò che pensa senza alcuna referenza.
Va bene dai, sono stato abbastanza tempo su internet per riconoscere quando non è il caso di discutere.
Faccio dell'uso della bibliografia scientifica e del citare le fonti la cifra di ogni attività che ho portato online, ma va bene così, a ognuno il suo.
@@alessandrodeconcini-adc hai cancellato un mio commento in modo che appaia come un troll?
No, non cancello mai nulla. Se qualcosa è stato tolto sono stati i filtri di YT
Quindi il mio obiettivo di avere un QI pari a 1 milione non è possibile?
Temo di no 🥲
Il dislike l'ho messo io
Semplicemente alcune cose dette non mi sembrano vere.
Di solito non si parla di usare tutta la struttura ma della qualità.
L'intelligenza può essere allenata, non arriva forse nemmeno con l'allenamento a determinati standard ma si può allenare.
Le evidenze scientifiche dicono una cosa diversa, ma va bene
@@alessandrodeconcini-adc Quali sono le evidenze?
Vabbè sull'ultima ho esagerato perchè dipende da cosa s'intende visto il pensiero positivo e le critiche
Ho fatto parecchi video sull'intelligenza qui sul canale, lunghi, argomentati e con le fonti!
Il qi si può aumentare di 10/15 punti allenandosi nei test logico-spaziali
secondo me hai detto tu 3 cazzate..
Ti sbagli
Aumentare l'intelligenza è sempre possibile. Nonostante sia vero che nasciamo con un bagaglio genetico che ci rende inclini a essere più o meno intelligenti, è anche vero che il cervello è un organo dotato di grande plasticità. Questo significa che cambia, che si modifica in funzione delle esperienze.
Non solo, l'intelligenza può essere diversificata. E esistono molte tipologie di intelligenza. Troppe forse.
Nel terzo punto, probabilmente ti stai dando delle arie, hai messo troppa enfasi. Perché sarebbe una cazzata?
Il primo punto è solo quello che si conosce, è probabilmente da intendersi a livello inconscio. E teorie delle probabilità di dove potremmo arrivare con la mente. E soprattutto di quanto siamo atrofizzati realmente e fisicamente e mentalmente.
Escludere a priori certe cose è dare un limite alle cose per soddisfare il nostro raziocinio o il nostro ego, che ci spinge perpetuamente a non andare troppo oltre e rimanere sempre in una costante sicura.
Diffido sinceramente da chi pone dei limiti usando solo cosa gli fa comodo per portare vantaggio a ciò che dice, e il tutto il resto oltre quello che dice sono o diventano automaticamente cazzate perché solo lui ha la verità in mano, o usa espressioni del tipo "lo dice la scienza" come se la scienza fosse una costante e non un moto rivoluzionario in continua evoluzione.
Porta degli studi in peer review che sostengano quello che dici e ti crederò. Io la bibliografia scientifica di quanto affermo ce l'ho e la condivido.
@@alessandrodeconcini-adc Possono essere smentiti...
Gli studi apportati si concentrano solo su ipotesi scientifiche basate sull'esclusione dei fatti e che dunque escludendo a priori, la risposta si trova automaticamente nel suo contrario...
Ma non è così. Perché se fosse così, io e te avremmo la stessa identica intelligenza e la useremmo nello stesso modo specifico. E Questo è più che improbabile, non impossibile, ma improbabile molto. Esistono molteplici tipologie di intelligenza, se non fosse così il mondo si suddividerebbe in due grandi categorie: stupidi (q.i. basso) e intelligenti (q.i medio e alto).
Sappiamo invece che l'intelligenza è molteplice e può essere usata in molti modi, su può ampliare sfruttando altre capacità intellettive.
Quindi è questione di capacità, non di quantità, anche nel discorso dell' utilizzo del cervello, ovvio che uso il cervello in toto ma contano anche altri fattori. È ovvio anche che la percentuale è solo una montatura mediatica, nessuno ha stabilito una percentuale fissa al 10 o al 20%. Cioè, Usiamo interamente il cervello sempre, ma non tutte le sue capacità e abilita o proprietà, poiché non ne necessitiamo in precisi momenti. Anzi meno facciamo e più il nostro cervello si atrofizza.
Il discorso dei pensieri positivi non capisco perché sinceramente. Non credo neanche esista nessuno che possa smentire in alcun modo questo, anzi, se avessi avuto più pensieri positivi sicuramente non mi sarei trovato in certe situazioni spiacevoli. Credo assolutamente che sia solo una tua convinzione personale.
Secondo me il tuo è solo un modo competitivo e accademistico di porti. Per te è così perché i dati che hai che ti convincono di più, parlano in un certo modo, domani si va avanti e magari scopriremo altro.
E in che caso l'intelligenza diminuisce?
Di solito a causa di traumi fisici, condizioni patologiche, intossicazioni e danni vari al cervello
@@alessandrodeconcini-adc per esempio il covid rientra in una di queste categorie?
C'erano studi che parlavano di effetti del covid a breve e medio termine sul QI, a lungo termine è possibile. Fortunatamente tra mutazione del virus, vaccini e medicinali appositi ormai le forme gravi di Covid 19 sono rarissime
@@alessandrodeconcini-adcsi infatti ho fatto un pò di ricerche è risultano solo studi del 2021,perchè da li in poi il covid ha iniziato a abbassare la sua pericolosità,già agli inizi del 2022 era praticamente una febbre
@@niccolomadia5314 potrebbe essere, di fatto una forte febbre potrebbe causare alcuni danni neurologici, a mio prozio capitò esattamente questo all'età di 17 anni, per via di un infezione da drifterite
Almeno è quello che dissero i medici all'ora, non è detto che sia vero, la medicina era ancora ai suoi inizi, però di fatto mia nonna afferma che ha perso molte capacità da allora
163.000 iscritti e ogni video fai 5000 visualizzazioni .. e i commenti tra i 100 e i 200 😅😅😅
Quindi?
scusa ho visto male .. a volte non superi manco 10 commenti ..
Vabbè ma la psicologia positiva, come branca proprio, esiste. Certo non ha nulla a che vedere con le cazzate della legge di attrazione o roba simile, ma di per sé il potere del pensare positivo non è una baggianata in toto.
Poi il QI cresce entro una certa età, no? È influenzato dal dna ma anche fortemente dall'ambiente, che io sappia. È plausibile che gli studenti universitari o comunque le persone istruite abbiano un QI un po' più alto (seppur sempre nella media, a meno che non si tratti dei casi rari di plusdotazione intellettiva) rispetto magari ai propri parenti che sono sempre vissuti nella beata ignoranza.
(Ok ho appena letto le tue risposte sul pensiero positivo ai commenti degli altri utenti, mi scuso per la ridondanza)
Giocare ai videogiochi non rende più intelligenti?
Nope
Lsd
Non mi è chiara la parte in cui dice che l'intelligenza non si può allenare e aumentare...
Chiedo una curiosità da ignorante...( Non attaccatemi , la mia è solo un ipotesi di ragionamento...)
Se io apprendo cose nuove, imparo a mettere in pratica quello che ho studiato... Non ho in qualche modo aumentato anche la mia intelligenza?
L'intelletto non è una capacità che si può sviluppare e aumentare?
Esattamente qual è la definizione di "intelligenza" ?
Chiedo grazie a chi mi saprà chiarire questi dubbi...
Per rispondere alla tua domanda (ottima in realtà) bisogna introdurre la distinzione fra intelligenza fluida e intelligenza cristalizzata.
Intelligenza fluida (semplificando) è la capacità di risolvere problemi nuovi, è la potenza del cervello nel gestire informazioni e ragionamenti.
Intelligenza cristallizzata è l'efficienza con cui si gestiscono compiti e problemi già visti prima.
Per esempio: un compito creativo o la risoluzione di un enigma richiedono intelligenza fluida. Applicare alla perfezione una ricetta cucinando richiede intelligenza cristallizata.
L'intelligenza cristallizzata è sinonimo di abitudine, competenza pratica, efficienza e come tale può certamente essere aumentata. Studiare, allenarsi, svolgere un compito molte volte aumenta l'intelligenza cristallizzata senza alcun dubbio.
Ma quando ci si riferisce genericamente a "intelligenza" e si parla di QI di solito ci si riferisce alla fluida, che è quella che davvero fa la differenza nella vita di tutti i giorni quando ci scontriamo con situazioni nuove da gestire.
Ecco, ad oggi non si conoscono modi per accrescere l'intelligenza fluida da adulti.
Te lo dico sinceramente..
ti stai sbagliando su tutte e 3
Fonti e bibliografia scientifica e ti crederò
il pensiero positivo sarebbe new age? informati meglio se vuoi fare il divulgatore. Mi piacerebbe sapere in virtù di quali studi contro "il pensiero positivo" parli?
Tendenzialmente quindi la psicoterapia per te sarebbe una cazzata .. pessimo come altri tuoi video. Piero Angela dei poveri .. ahahah
In virtù del fatto che il pensiero positivo NON è equivalente alla psicoterapia.
Proprio perché la psicoterapia è basata su studi scientifici, il mondo dell'auto aiuto è un pozzo senza fondo di insulse balle pseudoscientifiche.
Mi spiace per quelli che ti seguono, come si fa a dire che non si può aumentare l'intelligenza??? Ma dove ti informi?
Mi informo sulla letteratura scientifica e confrontandomi con psicologi, neuroscienziati e docenti universitari.
Se vuoi puoi approfondire queste tematiche e trovare le fonti bibliografiche in questi miei video:
ua-cam.com/video/EK9WS1UQwqU/v-deo.html
ua-cam.com/video/ytxMlEGMMWw/v-deo.html
ua-cam.com/video/z_wjyAzdYUs/v-deo.html
ua-cam.com/video/8nWBg6_vJ7E/v-deo.html
scusa, ma Terence Tao, l'uomo più intelligente del mondo, che sarà di sicuro nato con quel talento, si sarà allenato per arrivare a quei risultati. Pero tu in questo video dici che non si puo allenare l intelligenza, ne il qi. Forse è molto difficile trovare una definizione di intelligenza.
Non si è allenato, il QI si sviluppa per la combinazione del proprio corredo genetico e dell'ambiente ed esperienze a cui si è esposti nell'infanzia
@@alessandrodeconcini-adc Ambiente ed esperienza vuol dire anche volontà
La volontà è quella che intendeva Schopenhauer però. Pari a quella del battito del cuore !
@@andreaberutti5490 che bello ripensare a Schopenhauer e alla volontà di potenza!! Il mondo è la mia rappresentazione ❤
Rimanere positivi aiuta ma solo se ci sta lo studio sotto. Per esempio ci può dare più energia ma la positività non ti fa diventare genio da un giorno all'altro🤨
Certo
Il fatto di "influenzare la realtà con il pensiero" credo vada inteso in maniera diversa.
Esistono molti concetti in psicologia di questo tipo, secondo cui il nostro modo di pensare influenza la nostra realtà.. dalla "profezia che si autoavvera" all' "effetto pigmalione"..
In pratica ciò che ci succede nella nostra vita è in buona parte anche il risultato dei nostri pensieri, perlopiù inconsci.
Se, ad esempio, una persona non riesce ad ottenere ciò che desidera (che sia la laurea, il lavoro dei propri sogni, o l'amore della propria vita) non è certamente una questione di sfortuna, ma è il risultato di pensieri attraverso cui modelliamo la nostra realtà.
Che la nostra realtà sia influenzata dai nostri pensieri è risaputo.. non capisco come si possa sostenere il contrario.
Mi vengono in mente,ad esempio,gli effetti nocebo e placebo dove i nostri approcci possono andare ad influenzare le nostre reazioni fisiologiche in maniera attiva.
@@vegetailprincipe5472 l'effetto placebo e nocebo non hanno nessuna spiegazione scientifica.
Si pensa che il nostro organismo può attivare dei meccanismi di autoguarigione, così come si pensa che ci si possa ammalare per il dolore emotivo, ma nessuno è mai riuscito a dimostrarlo con certezza..
O meglio, nessuno è mai riuscito a spiegare come sia possibile, quali aree del cervello sono coinvolte, e perché a volte succede e a volte no.
@@vegetailprincipe5472 esatto ma purtroppo questo qui parla solo per sentito dire senza confrontarsi con la realtà
@@vegetailprincipe5472 ma influenzare il tuo corpo non è assurdo, il cervello è un organo, ha sicuramente impatto sul nostro metabolismo, ma la tua mente non può influenzare l'universo
Niente di tutto ciò rientra nello studio della psicologia, m della parapsicologia, dove l'annesso para sta per stronzate
L'universo é totalmente mentale.
🤔
@@alessandrodeconcini-adc 😂😂😂😂😂😂
In America hanno dato delle micro dosi di LSD questa sostanza ha fatto sì che il cervello di questi studenti fosse molto più "aperto" e propositivo a imparare o comunque allo studio... Quindi qualcosa si può fare per modificarlo in qualche modo o accrescere alcuni lati di esso anche se solo temporaneamente
Non è però un aumento di intelligenza
@@alessandrodeconcini-adc non possiamo saperlo con certezza vedere le cose da un altra prospettiva guadagnata grazie a queste sostanze magari ti dà la capacità di risolvere determinate problematiche che prima non riuscivi a risolvere appunto perché il tuo cervello era abituato a stare su dei binari specifici.. Ora invece è come farlo evolvere (temporaneamente) fargli usare altre linee di pensiero avere una visuale più ampia del tutto avere più possibilità di scelta su quale sarebbe il percorso giusto da intraprendere.. Non saprei ma tutto questo mi sembra usare il proprio intelletto all'ennesima potenza 🧠💪🏻