Si pattina sul Lago d'Endine ghiacciato

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 9 лют 2025
  • Da alcuni giorni si pattina sul Lago d'Endine. Il gelo delle scorse settimane ha fatto effetto e la superficie, soprattutto nella zona di Spinone e Monasterolo, è ghiacciata. Diverse persone ne hanno approfittato, nonostante gli avvisi di pericolo messi a riva dai quattro Comuni (Endine Gaiano, Ranzanico, Spinone al Lago, Monasterolo del Castello).
    «È una situazione affascinante, ma allo stesso tempo fonte di preoccupazione per noi amministratori - afferma il sindaco di Spinone, Simone Scaburri -. Tra l'altro, negli ultimi anni, grazie ai social il lago ghiacciato ha attirato ancor più attenzione. C'è interesse non solo da fuori provincia, ma anche da fuori regione. Ci sono arrivate richieste d'informazioni persino dalla Sicilia».
    Ci sarebbe da esserne fieri, se non fosse per il problema sicurezza. «Non è possibile monitorare lo spessore del ghiaccio e definire le zone sicure e quelle pericolose - aggiunge Scaburri -. Inoltre, è un fenomeno provvisorio: basta la pioggia o un innalzamento improvviso delle temperature per rendere impossibile l'accesso al lago. Si tratta quindi di una situazione instabile. Per questo motivo abbiamo messo i cartelli che segnalano il pericolo».
    Ormai già da alcuni anni i Comuni hanno rinunciato ad emanare ordinanze di divieto. «Riuscire a monitorare oltre 18 chilometri di costa era impossibile - sottolinea il sindaco di Spinone -. La zona più frequentata è quella tra Spinone e Monasterolo, dove il ghiaccio raggiunge uno spessore accettabile. Nonostante ciò, non siamo in grado di garantire l'accesso. Se fosse possibile, saremmo i primi a muoverci: il lago d'Endine potrebbe diventare la pista di pattinaggio forse più grande d'Italia. Ci stiamo pensando, ma non è un investimento facile».

КОМЕНТАРІ •