ROBERTO MERCADINI e MR MARRA DISTRUGGONO il POLITICALLY CORRECT e CANCEL CULTURE
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- Опубліковано 28 сер 2024
- ROBERTO MERCADINI e MR MARRA DISTRUGGONO il POLITICALLY CORRECT e CANCEL CULTURE
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Umberto ti Querelo per aver detto le mie tecniche segrete di clickbait.
questo anarco-neolibbberista che svela i segreti industriali della Entropy for Life industries.
Se non la brevetti, ti tutela solo il segreto industriale, maltenuto in questo caso ahah
Entropy for misery
AHAHHAHAHAHAHAHA MORTO
VIVA LA PROPRIETA' Intellettuale
Grandi tutti, ma Roberto crea pensiero in ogni frase.
Mercadini é sempre una conferma.
Esatto
come fa Roberto ad'ispirare così tanta allegria solo guardandolo, è un superpotere?
"È anche un po' colpa dei metodo del clickbait : propongono titoli accattivanti e senzionalistici che travisano il contenuto..."
Titolo del video: DISTRUGGIAMO IL POLITICALLY CORRECT
Ok😂
La differenza è che il loro titolo non travisa il contenuto, che invece è perfettamente coerente.
E poi all'interno della live hanno anche fatto le giuste differenze tra titoli accattivanti ma giusti per l'esigenza di attrarre pubblico, e titoli accattivanti ma falsi.
Non credo tu abbia ben capito i loro discorsi a sto punto mi viene da pensare
Complimenti, veramente una live super interessante con Mercadini e Davide.
Cito a memoria:
"tu vuoi farti Re di Roma Cesare"
"No non voglio essere Re, mi basta essere Cesare, Re dopotutto è solo una parola, e chissà forse in futuro Re e Cesare potranno avere lo stesso significato."
E fu così
Da dove viene questa citazione?
@@francescomontano7015 Colleen Mc Cullog, "Le idi di marzo"
Complimenti Ivan! Non ti seguo da molto (forse qualche mese), ma posso dire che questa Live è stata molto bella: ottimi ospiti, ottimi commenti e spunti di riflessione, e un'ottima gestione delle tempistiche. Continuate così che siete in gamba.
"[...] nero non si può dire [...]", propongo il "Francese con la skin alternativa".
Eh ma "skin alternativa" non si può dire perché sottintende che quella bianca sarebbe principale...
@@marcochesti3750 Mannaggia, parliamo di skin speciale?
@@anonimo6603 Eh ma "speciale" suona come qualcosa di diverso, invece se siamo tutti uguali non dovrebbe essere così!
@@marcochesti3750 Aspetta però, se affermiamo che siamo tutti uguali non neghiamo i problemi che vivono queste persone? Dovremmo essere, se non erro, diversi ma di pari valore, quindi si potrebbe puntare su termini di valore equivalente.
@@anonimo6603 "Skin Equivalente"
C’è veritasium che ha fatto un video interessante sul clickbait e su come questo effettivamente funzioni … allora lui ha creato il concetto di legitbait, ovvero la capacità di spiegare quello che dici con un titolo accattivante
Sono molto contento che abbiate affrontato questa tematica e analizzato le loro contraddizioni. Ottimo!
Maraviglioso è diventato meraviglioso è diverrà Marraviglioso
Il linguaggio è come una macchina.
Puoi cambiarla e migliorarla ma la differenza è data dall'utilizzo che ne fai.
Complimenti per la t-shirt dei DEATH:)
Ivan riporta Mercadini per favore :)
Si parla sempre del fatto che le donne non raggiungano ruoli di picco, MA l' errore sta alla base: rappresentare il POPOLO MASCHILE, lavorativamente parlando, con lo 0,01% è scorretto, ingiusto e senza senso. La maggioranza degli uomini fa lavori di merda e disumani.
Se si va a vedere la media dei ruoli occupati da uomini e da donne (in ragione di una scala di well-being nell' ambito in cui lavorano), risulterà evidente che la maggioranza delle donne sta in posizioni occupazionali ben migliori di uomini , che spesso, finiscono a sturare fognature, farsi 8 mesi nelle piattaforme petrolifere o 6 mesi in una nave cargo, muratura e quant' altro, senza mettere in campo paesi meno sviluppati, perché li non ci sarebbe paragone.
@Enki364 Diciamo che, poi, le morti sul lavoro (prevalentemente di uomini), vengono alla ribalta adesso solo se muoiono delle donne, a cui vengono dedicati articoli con anche interviste ai familiari. Bene che finalmente si accendano i riflettori su questo fenomeno, solo che quando muoiono degli uomini, i media dedicano giusto un trafiletto. Anche se, purtroppo, poi ai fini pratici, intendo in termini di interventi concreti, continua a non fregare comunque niente a nessuno, sia che siano uomini sia che siano donne a morire. Se ne ricorda giusto Mattarella ogni tanto....
Personale ATA = dove per ATA significa ausiliare tecnico amministrativo
Mercadini in un titolo così cringe mi urta un pò però son contento lo abbiate invitato :)
Uno dei problemi del linguaggio inclusivo è che nell'utilizzo del linguaggio di tutti i giorni non stiamo a pesare alcune parole come può essere l'esempio di "bambini". Dovremmo interrogare qualsiasi soggetto su quello che sta dicendo per affermare che sta usando il termine "bambini" in maniera discriminatoria riferito a tre bambine + un bambino.
Il linguaggio acquisisce potenza nel suo contesto; un senegalese che chiama un congolese "negro" ha meno impatto rispetto ad un politico (bianco e tutto quello che volete metterci) che si riferisce ai "negri". Non possiamo stare lì a fare da giudici e a correggere una presunta morale di una persona. È un sistema sempre più contorto nonostante l'idea di fondo sia quella dell'inclusivita
C'è pure l'intenzione dietro al messaggio che uno vuole dare. Se io da bianco in maniera "scherzosa" do del negro( che poi se andiamo a vedere l'etimologia non è offensiva) a un mio amico africano e c'è un certo tipo di confidenza. Non vedo il problema e poi non vedo il motivo per cui usare la parola nero non sia offensiva se usata in una certa maniera.
Ma che problemi hanno quelli che dicono "la società non ha più tempo di leggere gli articoli" ?!
Veramente la gente crede a sta boiata?!
Ogni giorno avete tempo libero, e voi lo sprecate scrollano i social e non informandovi...
Il tempo lo avete, sia a scaglioni durante la giornata lavorativa, sia dopo il lavoro.
Perciò è una scusa per non farlo, per rimanere ignoranti e disinformati, e poi scaricare l'odio e la frustazione della propria esistenza sugli altri!
Vi dico questo: se qualcuno vi dice di sostenere lo schwa, quindi di cambiare la lingua, dite questo: "e se io non vorrei?"
Se vi corregge il congiuntivo, avete vinto.
Sulla questione di barbero: in realtà, per quanto riguarda il "quanti rischi prendono le donne vs gli uomini" e per quanto riguarda "quanto sono aggressivi uomini vs donne" c'è una quantità sterminata di studi di altissimo livello che dimostrano esattamente quanto dice barbero.
Una volta ne parlò pure boldrin in campo economico perchè la questione del quanti rischi ci si prende è molto importante in alcuni modelli economici sugli investimenti (per dirla in due parole), e confermò questa cosa. Magari chiedetegli di parlarne.
E in realtà non è neanche vero che la biologia non c'entra nulla.
certo ma la biologia è influenzata tanto dalla genetica quanto dall'ambiente. Se l'influenza è ambientale, come sembra che sia, allora le femministe hanno ragione, pioché la società maschilista, secondo loro, influenza i comportamenti maschili e femminili. Se invece l'influenza fosse genetica allora ok hanno torto ma se è biologica non genetica allora hanno ragione loro.
Barbero al di fuori della sua specializzazione, vale ZERO (epoche storiche comprese). Poi neanche so quello che ha detto , appunto.
@@Mannaggialtubo Non c'è uno zero-uno tra biologia/cultura/ambiente, è un mix di tutti questi fattori che determina il comportamento degli individui.
Se le femministe escludono alcuni di questi fattori dicono fesserie, chi dice che le donne non possono sviluppare software perchè non hanno per genetica una mente matematica dicono fesserie ugualmente.
@@B1G_PH4rMA ma le femministe non escludono questi fattori, solo che i comportamenti biologici sono influenzati sia dalla genetica che dall'ambiente. Ora se le donne si comportano diversamente dagli uomini ci si può chiedere: questo comportamento diverso deriva più dall'ambiente o più dalla genetica? se deriva più dall'ambiente allora hanno ragione oro a dire che la società è maschilista e patriarcale o comunque le discrimina, se deriva più dalla genetica allora hanno torto. QUesto dicevo.
@@Mannaggialtubo Ma anche se fosse un 60% biologia, 20% ambiente e 20% cultura si può parlare di società maschilista, perchè il fatto che gli uomini abbiano (anche e forse sopratutto per questioni biologiche) più aggressività non implica che uno debba andare da una a toccarle le tette in discoteca.
In ogni caso ti consiglio di cercare perchè c'è molto materiale che spiega bene la questione.
La citazione sarà anche fuori luogo ma io di tutta questa nauseabonda creme di falso perbenismo: ME NE FOTTO!
Più live a temi sociali come questa! Bravi
Grazie ❤️
Grande mercadini! E grande marra! OTTIMI OSPITI!
Tutto fantastico, voglio solo aggiungere una risposta indirizzata a quanto dice Marra a fine live:
invece secondo me Pillon è il classico tipo bigotto moralista che quand'è in camera da letto si fa incaprettare come un abbacchio dentro la stalla e si fa prendere a cinghiate con la fibbia dalla moglie!😂
bella live!
ci vorrebbero altre live con roberto e marra
Sono solo a metà. Bellissimo episodio.
Il problema di Barbero e della frase incriminata non sta tanto in ciò che ha detto, ma nel fatto che ha rivolto la responsabilità delle mancate carriere delle donne nelle donne stesse non nel fatto che trovano ostacoli di continuo sulla strada della loro completa emancipazione.
Io bevo solo arzente quando mi reco in trattoria per mangiare un tramezzino.
Invece io gradisco maggiormente una polibibita al qvisibeve piuttosto che l'arzente in osteria.
Bellissima live, complimenti
Potreste aggiungere in descrizione i nomi dei partecipanti? A causa della sovrapposizione dei titoli non si leggono.
Per i primi 20 minuti ho pensato di essere stato click baitato
Mercadini prossimo presidente della repubblica!
Con Mercadini si sale di livello. Grandi!
Però è fantastico che la frase : “le donne sono più intelligenti” si possa tranquillamente dire mentre la frase “gli uomini sono più aggressivi e spavaldi” si sessista.
Però posso dire una cosa...vi state confermando tutto a vicenda, parlate con una di queste persone
un appunto a Mercadini ci sono persone con disabilità e persone senza disabilità . Si usa questa terminologia in quanto si vuole mettere al centro la persona in quanto le interazioni sociali della persona sono piu importanti dello stato medico , e a volte lo vanno anche a migliorare .
Sì, lo so qual è il motivo per cui si dice "persona con disabilità". Lo spiego in un mio monologo che si intitola "Diversamente disabili". Apprezzo la buona intenzione, ma nel video - se lo hai ascoltato - ho espresso anche le mie perplessità.
Occorre dire "persona laureata" invece di "laureato" per evidenziare il fatto che è una persona e non su riduce alla sua condizione di individuo che ha conseguito la laurea? C'è bisogno di dire "Persona che fa acrobazie" anziché "acrobata" per suggerire l'idea che si tratta di un individuo in grado di camminare normalmente e persino di restare seduto?
Ci sono luoghi comuni terribili sulle persone con disabilità, spesso dettare dall'ignoranza più che dalla cattiveria. Servirebbe più informazione. Molta di più. Ma dubito che il fatto di usare l'espressione "persona con disabilità" al posto di "disabile" possa produrre un cambiamento sostanziale. La uso anche io, certo, ma più per segnalare il mio grado di rispetto e di informazione sulla questione.
@@RobertoMercadini Ho ascoltato tutto il video, come del resto seguo ivan a volte in live.. Nei 2 casi che hai citato tu non c è nessuna condizione medica ( malattia) che entra in gioco invece nel caso delle persone con disabilità purtroppo , e te le dico da appartenete a questa categoria si ,si e per molti anni la persona è stata vista solo come condizione medica non come persona in grado di dare qualcosa alla società e di stare nella società. Negli anni anche gli standard medici di descrizione della disabilità. Mi linkeresti per favore il monologo che sarei interessato ad ascoltarlo
Bravissimi! Ci sarebbe stato bene anche Boldrin in questo video!
Non so se tutti hanno capito la battuta di Marra ma han fatto finta di non capire o se veramente non hanno capito a cosa si riferisse😂
Top Live Top Ospiti complimenti a tutti
Provate ad invitare in live Dario fabbri, vi prego.
Io provai per un periodo ad esprimermi come Alex Delarge, una sana violenza primitiva esplose dentro di me. Poi, mi sottoposero al lavaggio del cervello, 8 ore tra Candy Candy e la casa nella prateria. Ora parlo poco e guardo i video di Ivan Grieco ;)
Mr.Marra riesce a rovinare una bellissima e altissima live nell'ultimo minuto...Ma ho riso.
Thumb up a Mr Marra per la maglietta dei Death
Quale è il monologo di Lundini di cui parla Marra a 50:20 ?
ua-cam.com/video/CplnBNZPGXc/v-deo.html
se arriva qualche risposta chiamatemi
@@sobadandrew6447 grazie mille! Ahhahahahha Lundini sempre pazzesco
@@user-fx6ht2yu4v il mio link diretto non basta? ( É yt nessun porno o virus tranquillo)
@@sobadandrew6447 perdonami, avevo aperto il video molto prima quindi il tuo commento non era stato caricato.
"Dottore mi chiami un dottore!" Cit.
Però riguardo al bond si può parlare di politicamente corretto nei confronti della figura femminile. Il personaggio di bond sciupafemmine e che cambia partner in ogni film è stato completamente ucciso in una deriva di bond rispettoso della figura femminile (in skyfall addirittura ammazzarono la protagonista femminile pur di non fare in modo che Bond la lasciasse) che ne cambia la mistica. Giusto? Sbagliato? Boh, sicuramente io l'ho vissuta come una forzatura inutile e come veniva detto prima un modo per evitare di passare da misogino maschilista, prendendosi gli applausi delle femministe (tanto a loro interessa solo la rappresentazione, se poi nel privato sei un predatore sessuale a loro non importa) e chiudendo così preventivamente ogni polemica.
Boh, non saprei..nel senso, forse dipende dal contesto? Mi viene in mente il cinema americano, i film western diciamo diciamo da John Ford in poi in linea di massima rappresentevano uno stereotipo di americano e i nativi erano dipinti come selvaggi e cattivi. Giâ Sergio Leone fece una operazione diversa, poi nel 1971 uscirono 3 film , "L'uomo chiamato cavallo", " Soldato blu" e "Piccolo grande uomo" che ribaltavano la visione. Oggi difficilmente farebbe un film con un protagonista come John Wayne (che poi non in tutti i film è cosi John Wayne ma per capirci).
@@lucat5479 io trovo giusto cercare nuovi personaggi che siano in linea col periodo storico che stiamo vivendo. Sono anche d'accordo con l'edulcorare certe situazioni (se fai un film su un personaggio storico positivo dell'america schiavista forse ometterei che quel personaggio fosse uno schiavista ed avesse lui stesso uno schiavo, semplicemente perché all'epoca non faceva nulla che andasse contro la legge), ma su un personaggio strutturato non gli puoi cambiare un lato del carattere e farlo diventare un'altra persona. Cioè James bond non si lega con un'altra persona. Anche perché è assurdo che una spia venga ammorbidito sulla questione femminile e possa tranquillamente uccidere nemici (solitamente di altre razze/etnie specifiche). Allora fatelo scrittore così rispetta tutto e tutti. Poi sono d'accordo che si possa (anzi si debba) cambiare la narrazione ma non è un obbligo.
@@wwemei89 sì, infatti, rileggendomi, temo di non essermi spiegato bene. Io intendevo proprio che bisogna a mio modo di vedere, capire se una caratteristica e funzionale o meglio, connaturata in qualche modo con il personaggio. Come dici tu, eliminare quella caratteristica in qualche modo snatura il personaggio? Se sì, beh, forse non è corretto eliminarla. Si può, magari, tanto per fare un esempio stupido, renderlo meno maschilista (ammesso che risulti così), magari esaltare anche altre parti del carattere,. oppure rendere meno stereotipate le donne e via discorrendo ma non agire sulla natura propria di quel personaggio. Parlavo dei film western proprio perché in quel caso, la nuova sensibilità e la presa di coscienza di realtà sottaciute, oltre che una rilettura del passato in maniera più equa, ha cambiato certi approcci. Ma sono due operazioni a mio avviso diverse.
sulle parole di Barbero rimando a Jordan Peterson che ne parla da professore e professionista essendo lui psicologo, credo Roberto si riferisse a lui
Le differenze tra uomini e donne esistono anche psicologicamente - in particolare nella personalità per quanto ne so io
Va tuttavia detto che l'esistenza di divergenze psicologiche di per sé non implica automaticamente il fatto che queste derivino dalla struttura biologica delle persone; possono subentrare infatti variabili sociali e culturali. La personalità degli individui è determinata anche da quello che in sociologia è noto come processo di socializzazione.
In particolare, se le persone appartenenti a un determinato genere ricevono un'educazione diversa rispetto a quella ricevuta da un altro genere, potrebbero ad esempio essere più propense a sviluppare determinati disturbi di personalità.
@@AlessioC97x commento eccezionale, complimenti. Si vedono tutte le basi di biologia e antropologia evoluzionistica che conosci benissimo.
Il problema sul non caso Barbero è proprio questo, che il 99% delle persone non hanno questi strumenti ma pensano di averli, anzi, pensano che non esistano.
Invidio la tua capacità di esposizione, nonostante abbia letto tantissimi libri in materia, non sarei mai capace di esporli cosi. Chapeu!
@@massimilianoferrari7860 beh, ma forse dipende anche dal tipo di attività. Faccio un esempio stupido: CR7 è un monomaniaco, nel senso che ha lavorato tantissimo sul fisico per arrivare dove è arrivato, ma il calcio maschile ha ben altra rilevanza di quello femminile, che è ancora amatoriale, per cui, una calciatrice, anche volendo, non potrebbe dedicarsi solo a quello perché non arriverebbe a fine mese con i soldi. Mentre esistono donne che si buttano eccome sull'obiettivo: Madonna è stata una antesignana, era una macchina da guerra, voleva assolutamente vincere. Ed ha vinto. Cindy Lauper, ad esempio, secondo me più talentuosa, ha avuto un'altra carriera, per svariati motivi, ma comunque non era così "agguerrita", anche se per me è una signora artista, tra l'altro, leader donna di un gruppo di soli uomini, all'epoca non proprio consueta come situazione. Ma negli sport paragonabili a quelli maschili dove le donne hanno qualche possibilità seria, di essere considerate, mi sembrano monomaniache come gli uomini, o comunque molto concentrate sull'obiettivo. Federica Pellegrini, la Navratilova, le sorelle Williams, per il tennis, nella danza, che è una disciplina che per definizione richiede molta dedizione e sacrifici, ci sono donne così. Anzi, a tal proposito, io ho avuto modo, come attore di teatro, amatoriale ma anche per qualche anno da professionista, di recitare con delle ballerine e la differenza con gli attori maschi si vedeva: erano molto concentrate, sempre presenti a se stessi, ma perché erano abituate fin da piccole a lavorare così. Naturalmente, anche nella danza ci sono differenze, tra chi viene dalla classica, chi dal jazz, dall'hip hop ecc. Detto questo, non è che tutti siano davvero solo monomaniaci, riescono comunque ad avere la loro vita, certo, se non sacrifichi qualcosa non arrivi al top. Sul lavoro, invece, ma questa è davvero solo una considerazione personale, ho trovato, in più di venti anni di lavoro, che mediamente, le donne sono più sul pezzo, mentre, gli uomini, tendono un po' a divagare, ad essere un po' più confusionari. Io con le donne infatti non ho quasi mai avuto problemi, sia capo donne che colleghe, nel senso che erano precise e chiare, mentre, con gli uomini, capita che ci siano dei non detto che poi fanno perdere tempo. Poi magari c'erano altri problemi: una mia collega mi raccontava che quando andava, insieme a dei colleghi maschi, sia di livello inferiore che pari livello, da un cliente, per lavorare a fianco al cliente per un certo periodo, nei primi tempi tornava a casa esausta e incazzata, perché la referente donna del cliente, trattava da pari solo con i colleghi maschi, mentre con lei aveva un atteggiamento ostile e prevaricatore. E posso assicurare che la mia collega era una seria professionista, tanto che si sfogava con me dicendo che lavorava per una arpia ed era arrivata a chiedere di cambiare progetto e cliente. In questo senso, ho invece notato che la rivalità tra donne mi appare più tossica e più di una collega me l'ha confermato. Una consulente del lavoro, che peraltro, aveva vissuto questa rivalità sulla propria pelle, mi diceva che in certe donne che arrivano al potere, si rifanno sulle donne sotto di loro, prevaricandole peggio degli uomini, perché hanno dovuto sgomitare molto e quindi sono diventate "ciniche" ed "egoiste" rispetto alle altre donne, del tipo: io ho faticato, mò lo fai anche tu. Questa cose è successa anche a me: agli inizi della mia vita lavorativa, ero andato a chiedere ad un collega più anziano una mano e questo, mimando il gesto, mi disse che il suo lavoro andava da A a B e io mi dovevo arrangiare. Tradotto: io ho un piccolo potere e mi sono fatto un culo per averlo, adesso te lo fai anche tu. E non ti passo nulla se no perdo io il mio potere. Quante volte l'ho riscontrato, anche tra donne e non solo a livelli alti, pure al centralino per dire o al call center: donne che non passavano le informazioni o almeno solo in parte alle nuove arrivate, per paura di perdere il proprio potere.
Aggiungerei, inoltre, che il processo di formazione personale avviene in buona parte nei primissimi anni di vita a seguito dell'imprinting dato dalle figure di attaccamento, un processo in buona parte inconscio in cui si formano i tratti peculiari di ogni singolo individuo. A tale proposito rimando alla lettura sui modelli di attaccamento sicuro, insicuro, disorganizzato. In ogni caso chi nega le differenze evoluzionistiche tra uomo e donna appartiene solo ad una ideologia becera o ad un gruppo di potere.
Comunque, la lettera è già presente nello scritto di molti dialetti come ultima lettera di una parola;
un es.: in dialetto massafrese - tra le altre parole - per indicare si scrive , che si legge con la/lo che ... non si legge. 😅
In merito allo ... Non so come si scrive: quando la finiranno a sentirsi dei panda? E pretendere che venga riconosciuto urbi et orbi?
Ma perchè non esistono giornali senza il titolo? Secondo me è arrivato il momento corretto per farlo, qualcuno ha mai provato?
Foto + Articolo e basta, penso sia sufficiente nel 2021.
si ma come faccio a sapere se l'articolo mi interessa solo dalla foto?
grande il discorso a 58:26. quindi, per la stessa logica, una calciatrice professionista fa bene a farsi chiamare calciatore, perchè da bambina si è appassionata guardando Ronaldo e quindi...lasciar perdere no?
Ci sono state occasioni nella storia in cui la lingua è stata imposta. L’italiano è stato imposto sui dialetti ed è stata riconosciuta come lingua ufficiale a favore delle interazioni sociali (e di conseguenza economiche) nella penisola. Le lingue sono dialetti con un esercito e una marina.
La differenza con la schwa sta nella finalità e nell’utilità del cambiamento e nel fatto che il cambiamento non è nell’introduzione di una nuova lingua ma nella modifica a tavolino di una già esistente.
@Franceba l'italiano era preesistente, lo schwa è una cosa diversa. E pone dei problemi. l'Accademia della Crusca si è espressa sulla questione in una lunga nota del 24 settembre scorso, la si puó trovare in rete.
@@lucat5479 Si era per dire che non è vero che una lingua non si possa imporre
@@franceba7857 Capisco. Ma quindi, mi domandavo, per esempio: tempo fa mi stavo confrontando con un utente che proponeva (anzi, riproponeva, perché è cosa vecchia) l'Esperanto al posto dell'inglese come lingua "franca" diciamo. Però in questo caso mi sembra davvero complicato, ci hanno già provato ma si sono arenati. Lui diceva, ed è vero, che anni fa la Francia (strano.....), si mise di traverso quando fu proposta come lingua ufficiale almeno a livello di ONU, se non ricordo male. E' vero che l'Italiano, di fatto, ha avuto una diffusione quasi capillare non tantissimo tempo fa grazie alla televisione, perché all'epoca dell'Unità d'Italia lo parlavano in quattro gatti, ma anche in epoche più recenti. sostituire però a forza una lingua in tutte le nazioni, la vedo molto difficile, non solo per una questione pratica ma anche culturale, è anche difficile pensare che una Nazione possa rinunciare alla propria lingua.
@@lucat5479 Secondo me il fatto è che l’esperanto era una lingua creata dal nulla. È possibile, invece, che tra 150/200 anni l’inglese sarà la lingua ufficiale di, che so, gli stati uniti d’Europa. In quest ipotesi l’italiano diventerebbe la seconda lingua in Italia e verrebbe studiata come tale ( come avviene oggi in Sardegna o in Friuli con i dialetti propri). Questo è già più probabile perché già oggi l’inglese viene studiato in ogni paese d’Europa come seconda lingua.
@@cerberopodcast però le nuove generazioni tendono a parlare meno il dialetto, non solo nelle grandi cittâ. Vedo qui in Lombardia, non solo a Milano ma anche in Brianza o verso Sondrio, oppure anche in Trentino. Fino a venti anni fa era ancora diffuso tra i giovani, adesso le cose stanno cambiando. Certo nei piccoli borghi, o anche in Alto Adige permane (anche se li c'è il problema del tedesco). Forse al sud permane di piú. Ho amici siciliani e napoletani che conoscono il dialetto ma parlano in italiano. Poi, qui sicuramente ne sapete molto di piu voi, l'avvento di internet, dei social, degli influencer ecc se non necessariamente, favorisce l'uso dell'italiano, viste le contaminazioni del linguaggio social, comunque non sfavorisce l'uso dei dialetti? Che poi anche l'italiano in sé continua a mutare, come spiegava bene anche Mercadini riguardo all"uso del "qual è".
Vivo nel mondo anglosassone. Il pc e come un ubriaco in auto in una piazza piena di gente. Speravo di ritornare a un paese sano ma questa malattia e un virus
Non concordo con diverse cose sentite, a mio parere si ha una paura esagerata per scenari minuscoli. Ad esempio tutto questa censura, almeno in Italia, non la vedo. Ad ogni modo secondo me sarebbe stato più interessante chiamare anche delle persone che appartengano alle minoranze, per capire cosa ne pensano loro. Però è solo un suggerimento, non una critica.
Per quanto riguarda la swa. Si scriverá così? Allora: 3 bambini é maschile, 3 bambine é femminile, 3 bambini e 3 bambine é plurale. Plurale e basta. Rientra nelle regole grammaticali. Nn c'é nessuna discriminazione.
Grande Marra con la maglietta dei Death \m/
1:00:00 eppero' anche voi... "personaggio", _maschile_ per riferirsi alla 007 donna :D :D :D sessisti!!11!!
Bravi ragazzi!!!!
A quando il confronto Marco Mori vs Boldrin sul greeen pass obbligatorio per lavoratori? Hanno gia fatto un confronto loro tempo fa, ci divertiamo
D'ora in poi, per non sbagliare, dirò "quello là" per indicare una persona diversa da me.
dio sempre gli stessi discorsi, che palle oh. Poi è la gente che si lamenta del """pensiero unico""". Viene voglia di pensarla al contrario a prescindere considerando lo scarso spessore intellettuale di sta gente.
Grandissimi ragazzi(e). Grazie
Mercadini tanta roba. Altra categoria. Non ha bisogno di parolacce per attirare l'attenzione. UNICO E FINE
Vogliamo parlare delle "risorse boldriniane"? Parole innocue per trasportare un concetto becero.
In quel caso "risorse" era terribile nel significato : assomiglia molto a "schiavi" detto in modo più soft...
Tra l'altro perché favorire l'immigrazione di soggetti spesso privi di titolo di studio se non per impiegarli come pezzi di ricambio,bassa manovalanza ; in attività agricole,cantieri e fabbriche?
La mia non è un'affermazione
È una riflessione
😏
Magistrale Mercadini
Ma quante volte lo hanno distrutto?
Bravii!
La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.
Ognuno tragga la conclusioni che vuole
@Pinco Pallino e quella per il Paradiso? A proposito, è curioso come ci sia "Highway to hell" e "Stairway to heaven"...per andare all'inferno c'è l'autostrada, mentre per andare in Paradiso si devono salire le scale...
mercadini è stellare, c'è poco da dire
C'è un video super interessante di Barbaroffa di circa un anno fa che parla molto bene di linguaggio inclusivo.
vabbè a 59:43 si è capito il livello
top maglia mr Marra
Non so voi ma io me so rotto un pochino le palle, ormai non seguo manco più il cerbero assiduamente come facevo prima, alla fine sono diventati tutti quanti ripetitivi, mi è passata proprio la voglia dopo 3 anni
Non è una tassa il Cerbero, se ti sei rotto le palle non sei obbligato a seguirci.
Non ho capito cosa c'entra con il topic del video
@@MrMarraCinema si ho capito ma sarò libero di scriverlo? Poi ognuno per la sua strada non ho mica detto che vi voglio male, anzi vi seguivo pure
@@ivangrieco in effetti niente è che purtroppo mi sono incuriosito della vicenda ma poi mi è passata in un attimo la voglia, non so il perché e alla fine mi sono accorto che è da molti mesi che è così con twitch (personalmente parlando)
This is not an Airport, you don't have to announce your departure
"n di m" twitch rotto, distrutto
Top live
A un anno di distanza (lol) per quanto riguarda il caso barbero il punto è proprio il contesto: io non penso proprio che Barbero sia misogino o che, però effettivamente è stata un'uscita un po' infelice. E questo non perché sia qualcosa di sbagliato in se per se, anzi, è ovvio ci sia una differenza biologica tra maschi e femmine che rende i maschi più aggressivi/competitivi, però se ti chiedono "per quale motivo nonostante l'uguaglianza ecc le donne ottengono meno risultati" e te mi rispondi SOLO questo, senza parlare minimamente del fatto che comunque a livello culturale, sociale ecc. siamo lungi da una società in cui la misoginia non è che un lontano ricordo, secondo me hai cacato un po' fuori dal vaso.
mi avete letto nel pensiero!! ho letto con disgusto l'attacco a CHEF RAMNSEY perchè ha chiamato
" cicciottella" la figlia di qualche star.
@andrea inzaghi no, non è cosí la storia: da quello che ho letto, è stato un conduttore radiofonico, tale Allen, 67 anni, a chiamare "cicciottella" (piu precisamente, l'ha definita a "chubby little thing") la figlia di 19 anni dello Chef Ramsay (questa è il nome esatto dello chef, non " Ramnsey") in diretta, la quale stava partecipando a "Ballando con le stelle" inglese. Allen ha poi insinuato che fosse colpa della cucina del padre. Molti hanno chiesto il licenziamento di Allen. Lo Chef Ramsay, invece, durante la trasmissione dove insieme a un altro cuoco gira per conoscere e far conoscere le cucine meno note, ha detto che la cucina greca è migliore di quella italiana. È su quello che è stato pesantemente attaccato. E, sinceramente, mi sembra una affermazione un pò cosi la sua... Ramsey che, peraltro, non è nuovo a esternazioni "bizzarre".
Lo schwa (o come cavolo si scrive) è puntiglio di coloro che lo usano per avere visibilità
Domanda : é possibile che le donne manchino di quella aggressività ecc ecc ?
risposta : No.
:D
Siete squallidi