Perché le mitragliatrici della prima guerra mondiale erano raffreddate ad acqua?
Вставка
- Опубліковано 9 лип 2024
- In questo video, parliamo delle ragioni storiche per raffreddare le mitragliatrici ad acqua.
Le mitragliatrici raffreddate ad acqua erano utilizzate nella prima guerra mondiale perché erano in grado di resistere a un fuoco continuo più a lungo delle mitragliatrici raffreddate ad aria.
Le mitragliatrici raffreddate ad aria si basano sul principio di conduzione del calore per dissipare il calore generato dalla combustione della polvere da sparo. Quando un proiettile viene sparato, la canna si riscalda rapidamente. L'aria che scorre intorno alla canna aiuta a dissipare il calore, ma non sempre è sufficiente per evitare che la canna si surriscaldi.
Le mitragliatrici raffreddate ad acqua utilizzano un manicotto pieno d'acqua per dissipare il calore. L'acqua assorbe il calore dalla canna e lo trasferisce all'esterno dell'arma, dove può essere dissipato nell'aria.
Nella prima guerra mondiale, le mitragliatrici erano utilizzate in modo intensivo per sostenere il fuoco di fanteria. Le mitragliatrici raffreddate ad acqua erano in grado di sostenere un fuoco continuo per un periodo di tempo più lungo, il che le rendeva più efficaci in combattimento.
Inoltre, le mitragliatrici raffreddate ad acqua erano meno sensibili alle condizioni atmosferiche. Il raffreddamento ad aria può essere influenzato da fattori come il vento e la temperatura. Il raffreddamento ad acqua è meno sensibile a questi fattori, il che rende le mitragliatrici raffreddate ad acqua più affidabili in condizioni difficili.
PUOI SOSTENERMI IN QUESTI MODI:
Abbonati al canale: / @vladsparastoria
Magliette & merchandising: teespring.com/it/stores/larme...
SOCIAL:
Secondo Canale: / @vladnonspara
Twitch: / vladsparastoria
Instagram: vladsparastoria
Facebook: / vladsparastoria
gruppo Telegram: t.me/+RFC22hutd7dhOTBk
Spotify: open.spotify.com/show/3QBLqmW... - Розваги
Molte artiglierie a tiro rapido da 5" per usi navali sono raffreddate ad acqua. Tocca a loro il compito di soppressione di attacchi con barchini/droni e pure compiti antiaerei per i quali è stato sviluppato munizionamento apposito. Automatizzate nel caricamento raggiungono ratei di fuoco elevati.
Anche i 3" (76mm) sono raffreddati ad acqua
Nelle imbarcazioni l acqua non manca di sicuro 😅
Vero. Il cannone navale più famoso del mondo, l'OTO Melara 76mm, è raffreddato ad acqua. Aqua che è chiaramente visibile quando viene espulsa dal manicotto attorno alla canna durante il fuoco.
Caro Vlad, sempre eccellenti spiegazioni nei tuoi video. Permettimi di aggiungere qualche dettaglio. Le mitragliatrici erano classificate "artiglieria" fino alla guerra franco-prussiiana e russo-giapponese. Con la 1 GM diventano armi di accompagnamento per la fanteria ma non rinunciano al tiro curvo di "saturazione". Tanto e' vero che sia la Vickers ma anche la Breda Italiana per non parlare della Browning M2 avevano tavole di tiro per il tiro curvo. Per quanto riguarda il raffreddamento tieni presente che tra la 1 e2 GM sono cambiati i proprllenti, passando da propellenti "caldi" (balistite,superbalustite) a propellenti "freddi" (polveri nitrocellulosa nitroglicerina) quindi minori esigenze di raffreddamento ovviabili col cambio canna. Bravo ad ogni modo
Come sempre questi video storici sono interessantissimi, ci togli un sacco di curiosità sulle armi ma non solo: tattica, strategia e logistica vengono trattati da te in maniera molto precisa. Complimenti.
Tecnica, esigenze tattiche, storia, cultura: le tue spiegazioni sono veramente esaustive. E' un piacere ascoltarti. Grazie
Spiegazione chiara e ben argomentata come tuo solito; a tal proposito il raffreddamento ad acqua (di mare) è ampiamente utilizzato dalle artiglierie navali dai 76 ai 155 millimetri poichè si tratta di pezzi a tiro rapido con cadenza di tiro dai 20 colpi/minuto per i 155 mm. fino ad oltre 100 colpi/minuto per i 76 mm. super rapidi
Come vengono mantenute?
@@LuCallofDuty1 lavaggio con acqua dolce alla fine del ciclo
@@alespg1359 e non si corrodono?
@@LuCallofDuty1 se non te le dimentichi a bagno nell'acqua di mare per 2 anni, no.
Il manicotto dovrebbe essere in inox, anodi sacrificali sempre controllati, lavaggio con acqua dolce dopo ogni ciclo, e ci si rivede alla prossima sosta in cantiere!
@@alespg1359 figata, grazie mille per la spiegazione
Grazie Vlad, come sempre, i tuoi video sono interessanti e tecnicamente validi.
Da ex militare, mi ha però sorpreso che tu non abbia accennato alla sostituzione della canna come alternativa rispetto al raffreddamento ad acqua, che ha rappresentato un decisivo passo avanti per le mitragliatrici, vedi MG42... ciao !
Anche alle mitragliatrici Breda avevano la sostituzione della canna. Con guanti in amianto.
Anche la MG 42...
Sarò impopolare, ma adoro questo tipo di video!
Io faccio ben parte della tua categoria...siamo impopolari ma ci piace esserlo!
Ciao!
impopolare perchè? Vlad ha quasi 100mila iscritti. E di video simili ne esistono molti in molte lingue. Sono in molti ad interessarsi a questi argomenti, molti di più di quelli che pensi tu probabilmente
Come sempre..... bravissimo! E grazie.
Ottimo intervento. Bravo Vlad. L'osservazione sull'esercito inglese nel '68 è molto opportuna. Infatti, sia le mitragliatrici che i mortai sono armi pesanti di accompagnamento della fanteria. Bravo.
Sempre molto interessanti i tuoi approfondimenti ❤
Video davvero interessante, grazie Vlad❤
Sempre interessante ed esaustivo. È un piacere vedere i tuoi video
Complimenti per la spiegazione, grazie mille e buona serata anche
Una spiegazione veramente molto interessante per un argomento davvero molto particolare come il raffreddamento ad acqua delle mitragliatrici: ottimo lavoro :D
Grande Vlad
Eccellente spiegazione. Complimenti.
Bellissimo video vlad sarebbe interessante sapere anche un leggero approfondimento anche sul sistema straight pull vs il bolt action classico e su perché uno ha prevaricato sull'altro
Ciao. Come sempre ,top !.
Un altro tipo di MITRAGLIATRICI di cui sento poco parlare ,è con il funzionamento CHAIN GUN. Ne conosco a grandi linee il meccanismo ,ma sarebbe interessante in piccolo approfondimento. 👋
Ottima lezione! 👏👍👏
King Vlad come sempre interessantissimo
Grazie per la risposta alla domanda
Grazie Vlad, questa è una domanda che mi ero sempre posto anche io. Ottimo video ;)
Magnifica recensione , come sempre ! 🙂👍👋
Grazie Vlad... sempre preciso, hai anche citato i cannoni da 76 della otomelara, che però sono imbarcati, che sono raffreddati ad acqua...hanno un rateo di fuoco impressionante, e come hai detto tu, vengono usati come antiaerea o anti missili...mi sembra che l'Italia li venda a parecchi paesi stranieri, americani e francesi in primis...ciaooo
Complimenti!
Come sempre un' impeccabile pillola di saggezza,
Ciao!
Possibile che ci fossero anche mitragliatrici raffreddate a olio?
O me lo sono sognato?
Ciao!
Bel video
Bravo come sempre Vlad!! Mi collego con una meravigliosa immagine che hai giustamente postato nei video: che ne dici di fare una bella puntata sugli Arditi? Sarebbe super... uno dei pezzi di storia che preferisco...
Mio nonno lo era..Cavaliere di Vittorio Veneto..
ottima spiegazione e bellissimi gli approfondimenti, peccato che siano andate in disuso e che non si possano detenere armi automatiche altrimenti un video con la maxim e un mio amico che corre a prendere l'innaffiatore lo avrei fatto😂 grande Vlad ottimo lavoro 👍👍👍
sempre eccellente
Molto interessante! Alcune artiglierie navali, come il binato russo da 130mm usano lo spruzzo d'acqua nella canna per raffreddare e permettere relativamente alti volumi di fuoco. Sarebbe interessante vedere - se i cannoni a propellente liquido avranno un futuro - se il raffreddamento a liquido comparirà su tali armi
Gli "anelli" di raffreddamento si chiamano "alettature" e sono la stessa cosa che si trova nei corpi di molti motori..dissipano il calore
Certo che con lo sfondo nero mi sembri la particella di sodiooooo....😂😂😂😂
Comunque sodio o no sei sempre il migliore
Una domanda: il metallo con cui sono state fatte le canne tra la 1 e 2 guerra mondiale è cambiato? Quanto influisce la composizione del metallo della canna sul volume di fuoco?
Bon!
nel 1963 alcuni soldati inglesi dovevano smantellare circa 5 milioni di vecchie cartucce .303 e dopo aver rettificato una vickers hanno deciso di vedere quanto avrebbe sparato prima un malfunzionamento, si sono dati turni di 30 minuti a testa sparando continuamente fermandosi solo per ricaricare, cambiare le canne finite e riempire di acqua il serbatoio, la mitragliatrice ha sparato per una settimana prima di finire i colpi senza MAI incepparsi ! finita questa sessione di tiro la mitragliatrice è stata ispezionata ed è risultata essere ancora dentro le specifiche della casa madre su ogni parametro controllato.
nel 1916 una compagnia di 10 mitragliatrici vickers ha sparato circa un milione di colpi in circa 12 ore per tenere sotto fuoco di soppressione una posizione tedesca.
una mitragliatrice davvero incredibile
Ricordiamo anche l'assedio di Jadotville dove gli irlandesi adattarono una Vickers ad arma antiaerea
Ho lavorato dall'80 al 90 presso una società multinazionale ( ma sostanzialmente inglese ) del settore "elettromedicali" ... ( la società medicale era solo una "emanazione" di una grossa azienda del settore Ossigeno ed Alluminio ... )
Ho riparato in quegli anni una quantità di incubatrici neonatali della società "Vickers" ; poi, parlando con mio padre, venni a sapere con stupore che la "Vickers" aveva costruito mitragliatrici, come leggo qui, da vostra conferma !!! Poi - leggendo su U-tube - ho appreso che anche il celebre aereo da caccia inglese "Spitfire" era, o aveva a che vedere, con la Vickers ...
Del resto anche la "Breda" italiana ora costruisce bus e mezzi pesanti, prima - in tempo di guerra - non facevano certo "fiori" ...
Mah ... normale così ? Le Società devono "sopravvivere", e costruiscono quel che serve al momento ...
Accenno infine che ho poi lavorato in altra azienda del medicale, stavolta tedesca, dal '95 alla pensione, 2017, con sede a Lxxxxxx , città iper-bombardata dagli americani nel secondo conflitto. Immagino anche lì non facessero dolciumi, anzi mi chiedo se tutti i gas usati nella prima guerra mondiale non fossero stati prodotti proprio lì ( me lo chiedo solo eufemisticamente ... ).
Del resto l'argomento trattato ( apparecchi d'anestesìa ) molto aveva a che fare con i gas, bisognava certo partire da un'esperienza pregressa ...
@@alessandroandrenacci2372 non cercare mai cosa produceva la fiat allora 😂
@@BlackSkorpion1991 ... ??? Indovino ... ex Oto - Melara ?
@@alessandroandrenacci2372 no no proprio fiat… produceva carri armati e aerei per nominarne due. (Fiat G55 - semovente 75/18) e molti altri
Ciao vlad🤟🏻
❤
Con la MG 08-15 hanno sfondato a Tolmino - Plezzo (Caporetto)
Gia. Anche i binati navali da 130mm russi sono ancora ad acqua. Bel video
Buona sera, non ho un contatto quindi mi permetto di chiedere qui. Viste le tue conoscenze sarebbe bello che qualche volta mettessi in scena qualche battaglia importante. Tu sei molto bravo secondo me a farci immedesimare nei fatti spesso drammatici purtroppo. Grazie!!
Glieli dai tu i soldi per farlo?
@@sim087one Ovviamente non intendevo fare un film per la prossima stagione cinematografica ma semplicemente raccontare delle storie realmente accadute . Ma ritiro tutto ci mancherebbe.
È sempre un piacere ascoltarti👍🙋🏼♂️
6:13 Vlad gli "anelli" si chiamano scambiatori di calore aria/aria. ma se vogliamo radiatore.
Non ci metto la mano sul fuoco ma credo che all'interno del serbatoio delle mitragliatrici ad acqua abbiano degli anelli per aumentare lo scambio di calore fra la canna e l'acqua anche se di minor grandezza.
Ed eccoci ancora una volta. Vlad in cattedra con il nulla infinito come sfondo. La sua voce lacera l'iperuranio mentre la mia mente si frammenta sotto il peso del suo messaggio che non conosce spazio né tempo.
Molto interessante!
Io pensavo che lo sviluppo di sistemi rapidi di cambio canna avessero accelerato il declino del raffreddamento a liquido, non è così?
Non proprio, più che altro venne sviluppato per aumentare la potenza di fuoco delle mitragliatrici leggere, limitate dall’assenza del raffreddamento ad acqua
Come funzionerebbe invece il raffreddamento su mitragliatici tipo minigun? M134 etc
Insomma scoparirono per lasciare il posto a roba più portatile,come hai detto tu una volta: meglio una .22 in mano che una .44 magnum nel cassetto
Io li ho ameneggiato con le mie mani quelle mitragliatrici a raffreddamento aqua,, nei lezioni tattiche che ci davano i ufficiali e istruttori, era che in assoluto non dovevamo rimanere senza aqua di scorta, anche al prezzo di morire di sette,
3:42 L'eccitazione quasi erotica al pensiero di un fuoco rapido e di durata indefinita.
Dispersori di calore?
Non mi vorrei sbagliare ma l'acqua veniva raffreddata tramite una sorta di scambiatore, tant'è che c'erano un paio di tubi attaccati al manicotto che contiene l'acqua, si vede anche in una delle foto del video
Si, veniva usato per far condensare il vapore e riutilizzare l’acqua, ma non è strettamente necessario al funzionamento dell’arma
Mitragliatrici: da acqua ad aria
PC: da aria ad acqua
Perché è stata una brutta annata per il vino ... 😉
LA THÈ GUN
Il parallelismo con l'artiglieria non sta in piedi. L'artiglieria sta in seconda linea mentre la mitragliatrice pesante sta in prima linea, nella 1GM come nei bunker difensivi giapponesi. Il problema è stato sempre il surriscaldamento della canna e vediamo le soluzioni come le Gatling o la sostituzione della canna nella MG42. L'acqua non tonerà perchè mitragliatrici anche da 4mila colpi/minuto usano già canne multiple rotanti.
Non penso tu abbia ben capito che cosa intendessi. Erano pensate come artiglieria leggera e non a caso nell esempio inglese tatticamente vennero sostituite dai mortai.
L'artiglieria solo in seconda linea è uno sviluppo recentissimo. Ancora nella IIGM c'erano i cannoni d'accompagnamento per la fanteria (ad es il nostro "elefantino" da 47mm) e l'artiglieria controcarro in prima linea. Nel dopoguerra questi pezzi sono stati sostituiti dai cannoni senza rinculo (l'SPG-9 e il Carl Gustav sono ancora diffusissimi ed usati in Ucraina) e solo successivamente con gli ATGM.
Tutti i cannoni della IIGM che vedi "scudati" (e qualcuno che non lo è , come il nostro 47mm) sono cannoni da prima linea.
A Sedan i francesi fecero l'errore di associarle all'arriglieria vanificando la loro efficacia
Erano ancora delle proto-mitragliatrici quelle, ma fu esattamente quello che successe. Non trovarono un impiego tattico corretto.
Mitragliatrice pesante nel ruolo di saturazione
Gli inglesi usarono la Vickers raffreddata ad acqua in entrambi i conflitti mondiali come arma principale.
Anche se la affiancarono in entrambi i casi con ottime mitragliatrici leggere; anzi nella seconda la Vickers era secondaria alla Bren
Apparve anche il Madsen svedese usato dai russi e, quando catturate, dai tedeschi.
*danese
@@VladSparaStoria mi sono sbagliato, chiedo venia
Esistono sistemi raffreddati ad olio?
Che io sappia no, non venne mai fatto. L’olio però in alcune armi veniva usato per aiutare con l’estrazione - è famoso il caso della Breda 30 italiana.
Le mitragliatrici leggere, NON raffreddate ad acqua, sono diventate possibili adottando la sostituzione rapida della canna. Il servente di una di queste mitragliatrici è provvisto di canne di ricambio e di guanti di amianto (per poter rimuovere la canna usurata e rovente)-
Il cambio rapido di canna è arrivato dopo, mentre il raffreddamento a liquido non l'hanno mai avuto.
Le prime mitragliatrici leggere non erano raffreddate a liquido, non avevano il cambio rapido di canna, ne altri sistemi di raffreddamento (Madsen LMG, Berthier 1909, Hotchkiss M1909...). Poi, per aumentare il volume di fuoco, si è cercato di migliorare il raffreddamento ad aria (manicotto del Lewis Gun, alettatura in alluminio della SIA 1918...)
La prima mitragliatrice che conosca con una specie di cambio rapido di canna è stata la SIA 1918, ma non serviva a cambiare canna (non c'erano canne di ricambio), serviva a smontare l'arma in tre pezzi (canna, corpo e treppiede) per il trasporto in montagna. La Browning 1919 ancora non aveva il cambio rapido.
Negli anni '20 ha cominciato ad imporsi il cambio rapido di canna (ZB Vz. 26, DP-27...), ma ancora la MG13 (1928) non aveva il cambio rapido.
Comunque i guanti servono solo se la mitragliatrice non ha una maniglia apposita (Bren, Breda 30...) o altri sistemi per far uscire la canna dal castello (MG42).
gli "anelli" intorno al tubo della canna si chiamano "alettature" 🤣🤣🤣
È la prima volta che sento parlare di una mitragliatrice raffreddata ad acqua 😳.non lo immaginavo neanche lontanamente...
Il concetto vale anche per i motori che raffreddati ad acqua sono più performanti di quelli raffreddati ad aria.
pensavo che finissi parlando della mitragliatrice per eccellenza, ma già hai fatto 2 video a riguardo......
Per aver l'acqua calda per fare la pasta !
Mi stanchi in partenza ....
eeeh mi dispiace?
Amico hai visto il film uomini contro?la schawenlos che sparava dalla feritoia del monte Fior poveri fanti
Perché adesso ci pisciano sopra
Se vuoi capire se sia maggiorana nepalese o cicoria segui Vlad spara storia! Meh! Che te lo dico a fare...
Amico hai visto il film uomini contro?la schawenlos che sparava dalla feritoia del monte Fior poveri fanti