Ricordo come se fosse adesso quando mentre ero in strada con alcuni amici, era domenica sera ed avevo il magone, il giorno dopo avrei dovuto tornare a scuola ed avevo un interrogazione di storia ma non avevo ancora aperto il libro, pensavo, cosa potrei inventarmi domani con la professoressa per la mia impreparazione quando ad un tratto ebbi un senso di nausea, la testa mi girava, le luci si spensero, un boato, la gente correva in ogni direzione, ero confuso tra il fumo e la luce delle auto in corsa quando notai un lampione che si scuoteva come se qualcuno lo stesse facendo apposta, c'era un uomo che correva urlando andando verso la direzione opposta alla mia e lo seguii tornando indietro ma nel buio inciampai in qualcosa che non era li pochi secondi prima ed era la parete del primo piano di un palazzo ridotta ad un cumulo di macerie, mi alzai e nuovamente ricominciai a correre con le braccia protratte in avanti nel buio quasi totale mentre un Bus di linea apparve dalla curva di un angolo di un altro palazzo con le persone all'interno che sembravano impazzite e riuscivo a vederle bene scuotersi con l'ondeggiare de mezzo in quanto le luci interne erano accese, poi tutto sembrò tornare normale, ancora ignaro di cosa fosse successo, pensai, sono salvo, domani avrò un'ottima giustificazione con la mia docente quando mi chiederà di interrogarmi, ad un tratto mi sentii preso per una mano, era uno dei miei amici che tirandomi mi disse di correre verso casa e così facemmo tenendoci per tutto il tragitto e così notai che ciò che era accaduto non interessava solo il punto in cui mi trovavo ma era ben più grave e nella corsa vedevo tutta la gente riversata in strada nella poca luce, finalmente poi giungemmo sul posto, il caos era totale, cercai la mia famiglia che ritrovai solo un po di tempo dopo e correva già la notizia che un palazzo di sei piani era crollato poco distante, furono quarantotto i morti, un mese dopo fu celebrato il trigesimo delle vittime nella parrocchia del del mio quartiere, mi recai insieme a mia madre, all'entrata c'erano affisse le foto delle persone decedute e ad un tratto la vista di una foto in particolare mi fece gelare il sangue, era una delle mie compagne di classe, Maddalena, quello fu il momento più brutto nonostante tutto ciò che era successo.
Questo tg l'ho visto in una casetta di campagna che era diventato il rifugio per una decina di famiglie. Avevo 6 anni e quel terremoto è il mio primo ricordo vivido e coscente
come appartenente alla guardia di finanza in servizio 1980 a napoli assime a tanti colleghi a soccorere le popolazioni,devo dire non per vantarmi...ho scavato con le mani in attesa di avere strumenti adatti...lo spettacolo era agghiaciante...non lo potro piu dimenticare...dal 24 nov. al 5 dic ero li...
@@andreatobia aveva fatto qualche reportage sull'allora presidente dell'Avellino Sibilia, che aveva fatto portare in tribunale a Raffaele Cutolo, una medaglia da Juary
Io ero in macchina con amici: per questo non avvertimmo la scossa. Improvvisamente, gente per strada, pensammo a qualche sparatoria, finché un signore fermo per strada non ci chiarì l'accaduto. Tornammo difilato a casa, dove non trovai nessuno... Panico! Ma questa è un'altra storia. La mia città, comunque, non subì alcun danno.
Avevo 15 anni ricordo tutto guardavo fuori alla finestra i fili che collegavano con i lampioni incominciarono a ballare la terra tremava mamma prese a noi e scappammo fuori nel giardino passammo la notte fuori casa ma il peggio era da un'altra parte purtroppo non dimenticherò mai
grande Paese, grande Paese... ma de che? ma ci rendiamo conto che un palazzo di 9 piani, nuovo, crolló, per una scossa dal magnitudo similare a quello che ci puó essere stato ad Amatrice ( o poco piú?)... ma l'abusivismo edilizio? la mancanza di una logica nella costurzione in contesti secolarmente sismici, dov'era? e giá si conosceva l'edilizia anti-sismica...
Sull'abusivismo edilizio non ci piove, ma il terremoto in Irpinia è stato di magnitudo 6.9 ed è durato 1 minuto e mezzo, ad Amatrice mag.6 ed è durato 20 secondi. Parliamo di magnitudo, la scala richeter è logaritmica: quindi il sisma del 1980 è stato 30 volte più potente di quello del 2016, altro che di poco!
Quel palazzo di 9 piani in via Stadera a Napoli, costruito nel 1952 per l'istituto case popolari, crollò non solo ed esclusivamente per il terremoto. Si scoprì che fu costruito con materiale non idoneo fin dalle fondamenta.
Questa è una bestemmia pura. La vita val sempre la pena essere vissuta non solo in anni di vacche grasse. E poi vorrei proprio vedere se quelli morti l'avrebbero pensata come lei!!
@@marcelloalario7493 abbè e allora? Io cerco di tirare fuori il meglio da questo scempio. Sono conscio che l'italia (e l'occidente) è un malato terminale ma cosa devo fare vivere la vita in modalità funerale? Fanculo
Ricordo come se fosse adesso quando mentre ero in strada con alcuni amici, era domenica sera ed avevo il magone, il giorno dopo avrei dovuto tornare a scuola ed avevo un interrogazione di storia ma non avevo ancora aperto il libro, pensavo, cosa potrei inventarmi domani con la professoressa per la mia impreparazione quando ad un tratto ebbi un senso di nausea, la testa mi girava, le luci si spensero, un boato, la gente correva in ogni direzione, ero confuso tra il fumo e la luce delle auto in corsa quando notai un lampione che si scuoteva come se qualcuno lo stesse facendo apposta, c'era un uomo che correva urlando andando verso la direzione opposta alla mia e lo seguii tornando indietro ma nel buio inciampai in qualcosa che non era li pochi secondi prima ed era la parete del primo piano di un palazzo ridotta ad un cumulo di macerie, mi alzai e nuovamente ricominciai a correre con le braccia protratte in avanti nel buio quasi totale mentre un Bus di linea apparve dalla curva di un angolo di un altro palazzo con le persone all'interno che sembravano impazzite e riuscivo a vederle bene scuotersi con l'ondeggiare de mezzo in quanto le luci interne erano accese, poi tutto sembrò tornare normale, ancora ignaro di cosa fosse successo, pensai, sono salvo, domani avrò un'ottima giustificazione con la mia docente quando mi chiederà di interrogarmi, ad un tratto mi sentii preso per una mano, era uno dei miei amici che tirandomi mi disse di correre verso casa e così facemmo tenendoci per tutto il tragitto e così notai che ciò che era accaduto non interessava solo il punto in cui mi trovavo ma era ben più grave e nella corsa vedevo tutta la gente riversata in strada nella poca luce, finalmente poi giungemmo sul posto, il caos era totale, cercai la mia famiglia che ritrovai solo un po di tempo dopo e correva già la notizia che un palazzo di sei piani era crollato poco distante, furono quarantotto i morti, un mese dopo fu celebrato il trigesimo delle vittime nella parrocchia del del mio quartiere, mi recai insieme a mia madre, all'entrata c'erano affisse le foto delle persone decedute e ad un tratto la vista di una foto in particolare mi fece gelare il sangue, era una delle mie compagne di classe, Maddalena, quello fu il momento più brutto nonostante tutto ciò che era successo.
Questo tg l'ho visto in una casetta di campagna che era diventato il rifugio per una decina di famiglie. Avevo 6 anni e quel terremoto è il mio primo ricordo vivido e coscente
Avevo 2 anni e mezzo, mi hanno sempre raccontato che la scossa fu avvertita molto forte anche da noi qui in Puglia ad Andria
come appartenente alla guardia di finanza in servizio 1980 a napoli assime a tanti colleghi a soccorere le popolazioni,devo dire non per vantarmi...ho scavato con le mani in attesa di avere strumenti adatti...lo spettacolo era agghiaciante...non lo potro piu dimenticare...dal 24 nov. al 5 dic ero li...
Ti fa onore!
Ti fa onore
per non dimenticare .
Sant Angelo dei Lombardi e Avellino un mese ad estrarre corpi ...riposate in pace ..ho fatto quel che potevo
Massimo rispetto per lei!
Lei è un Uomo di raro coraggio e di grande cuore.. Mi permetta di stringerle idealmente la mano..
Per non dimenticare ❤ forza Irpinia
Una cronaca molto essenziale e rispettosa del dolore altrui
L'introduzione di Massimo Valentini è da mostrare alle scuole di giornalismo di oggi
Vero
imparagonabile La professionalità che avevano all'epoca di parlare a mezzo stampa le persone oggi è uno schifo
Questo tg penso non fosse mai stato postato, poi vedere Luigi Necco che ricordavo.sempre parlare di sport narrare una catastrofe fa un certo effetto
Il grande Luigi Necco fu anche gambizzato dalla camorra un anno più tardi, nel novembre del 1981
@@andreatobia aveva fatto qualche reportage sull'allora presidente dell'Avellino Sibilia, che aveva fatto portare in tribunale a Raffaele Cutolo, una medaglia da Juary
Io ero in macchina con amici: per questo non avvertimmo la scossa. Improvvisamente, gente per strada, pensammo a qualche sparatoria, finché un signore fermo per strada non ci chiarì l'accaduto. Tornammo difilato a casa, dove non trovai nessuno... Panico! Ma questa è un'altra storia. La mia città, comunque, non subì alcun danno.
Viva l'Irpinia
Avevo 15 anni ricordo tutto guardavo fuori alla finestra i fili che collegavano con i lampioni incominciarono a ballare la terra tremava mamma prese a noi e scappammo fuori nel giardino passammo la notte fuori casa ma il peggio era da un'altra parte purtroppo non dimenticherò mai
Avevo 14 anni ,l'ho vissuto in prima persona essendo di Cavadetirreni, una tragedia immane.
Me lo ricordo
I miei ci presero i pigiama a me e mio fretello e passammo la notte in macchina 😢
Boh. No non ricordo niente. Avevo 2 mesi e la tv piena di spazzatura era un oggetto non identificato per me. 📺💩
grande Paese, grande Paese... ma de che? ma ci rendiamo conto che un palazzo di 9 piani, nuovo, crolló, per una scossa dal magnitudo similare a quello che ci puó essere stato ad Amatrice ( o poco piú?)... ma l'abusivismo edilizio? la mancanza di una logica nella costurzione in contesti secolarmente sismici, dov'era? e giá si conosceva l'edilizia anti-sismica...
Sull'abusivismo edilizio non ci piove, ma il terremoto in Irpinia è stato di magnitudo 6.9 ed è durato 1 minuto e mezzo, ad Amatrice mag.6 ed è durato 20 secondi. Parliamo di magnitudo, la scala richeter è logaritmica: quindi il sisma del 1980 è stato 30 volte più potente di quello del 2016, altro che di poco!
Magnitudo similare a quella di Amatrice? Quando parlate senza conoscere, siete pregati di tacere, va a finire che si fanno figure del genere.
La Potenza fi un tertemoto e pari a 10 elevato alla magnitufo
Quel palazzo di 9 piani in via Stadera a Napoli, costruito nel 1952 per l'istituto case popolari, crollò non solo ed esclusivamente per il terremoto. Si scoprì che fu costruito con materiale non idoneo fin dalle fondamenta.
Scala logaritmica, non diciamo eresie
Chi è morto allora almeno si è risparmiato lo scempio della fine che ha fatto l Italia oggi
Questa è una bestemmia pura. La vita val sempre la pena essere vissuta non solo in anni di vacche grasse. E poi vorrei proprio vedere se quelli morti l'avrebbero pensata come lei!!
Cosa mi tocca leggere
@@amicissimo Ha proprio ragione, la vita vale sempre la pena di essere vissuta, l Italia infatti è un malato terminale a cui viene negata l eutanasia
@@steelwhitestorm1618 Si sente di peggio ai TG o Porta a Porta
@@marcelloalario7493 abbè e allora? Io cerco di tirare fuori il meglio da questo scempio. Sono conscio che l'italia (e l'occidente) è un malato terminale ma cosa devo fare vivere la vita in modalità funerale? Fanculo