Che interessante filmato anni '50 di un' Italia che non c'è più. Quando si svolge va il proprio lavoro e dovere tenendo duro e in nolti casi senza lamentarsi. Gente laboriosa senza tante storie e abituata a soffrire. Poche ferie, quasi nessun viaggio, poche o nessuna pretesa. Ci si ac contenta di ciò che passa il convento o, meglio, in questo caso, le Ferrovie dello Stato. Altro che oggi! Abituati troppo bene. Saluti e nostalgia del tempo che fu. Sandro Aosta Italia
Quando l'Italia era fatta di veri uomini, donne semplici, e gran lavoratori,per poter vivere nella propria umiltà. Tutto questo ormai è storia.❤ Documento unico e fantastico.
Per me che ho superato i 60 anni questo video è un bel ricordo mi ha commosso rivedere la semplicità , il senso del dovere e della famiglia e ed il fascino dei treni che sfrecciavano.Bello davvero e complimenti a chi l ha proposto
@Giuseppe Fortunato, tu che sei della zona di Bari.. Mi potresti dire la numerazione dei PB tra San Severo e Bari? Mi riferisco ai vecchi PB quando era in funzione di BEM. Tra San Severo e Foggia c'era qualche PB o Posto Movimento? Ci sono resti di una stazione!!! Foggia aveva due cabine e un bivio tutti e tre muniti di instrumento di blocco? Tra Foggia e Orta Nova c'erano PB o Posti Movimento? Io ricordo che San Severo era PB n 23 da Pescara.... e so che Bari era il numero 52 penso da Napoli contassero.. Mi sapresti dire dopo San Severo verso Bari la numerazione?
Sono stato assunto a Gennaio 1971.. I Posti di Blocco lungo linea erano già stati tolti, perché io non li ho mai visti.. Il periodo quando vi erano non lo so e nemmeno quando furono aboliti..👋👋
Complimenti per l'ottimo documento storico, sono un ex macchinista 71enne oggi in pensione dal lontano 2009 dopo 38 anni di servizio. Mi avete riportato indietro nel tempo e sinceramente mi sono scese le lacrime, quanti ricordi, quante avventure, i colleghi non erano colleghi ma amici ed oggi con molti di loro siamo rimasti in contatto. Era un'altra ferrovia. Ci sarebbe da scriverci un romanzo ma non voglio dilungarmi oltre, vi ringrazio per l'emozione che mi avete dato e vi saluto cordialmente. Buona serata 😊👍👍👍
Per chi è appassionato di ferrovie.... quelle vere di un tempo.....è un tuffo nel passato, nei ricordi di quel tempo che non c'è più....quando si incontravano persone diverse in uno scompartimento e magari ci scappava un amicizia ed il viaggio ( sopratutto di notte) era una bella "storia" da vivere.
Per i ferrovieri più anziani che COME NOI hanno visto attivi gli ultimi caselli di Distanziamento e manovra dei Passaggi a Livello sulle Ferrovie dello Stato e sulle Ferrovie Nord Milano, rivediamo con nostalgia questo documentario d'epoca per ricordare i Deviatori FS e i Guardabarriere FNM che nei lontani "Posti di Linea" facevano servizio...E VIVEVANO! 🏠👨✈️🚦🛤🚆
Cesare sono uscito dal genio nel 1989...avevo 23 anni all'incirca è già viaggiavo da 1° Agente..la mia prima macchina assegnata "E444-096" ...un bolide da 205Km/h...ad oggi devo espletare gli ultimi 7 anni di servizio poi si va in quiescenza...anzi la mia cara vecchia "Concettina😅😅" già l'hanno messa a riposo circa un anno e mezzo fa' "E656-032" ed è ancora qui accantonata presso il DL dove sono oramai in forza sino alla fine...tutte i giorni la vedo mi avvicino per sentire il forte odore di grasso che emana ancora,adesso vado in giro con un 464... comunque sono anziano si o no???😂😂😂😂....vedo e guido altri rotabili...vedo altra gente ed altra ferrovia 😳....ciao collega 🖐️🖐️🖐️
@@daniele.967mi chiamo Daniele anch'io! ero CS (sono in pensione)... pensa ho "preso" servizio nel 1985 gli ultimi anni delle "428"! che macchine! poi via via si sono "ritirate" le 636, 645, 626... è stato un periodo fantastico della mia vita e vedere certi documentari sentire i commenti... ho ancora adesso gli occhi lucidi!!! bellissimi!!!
...niente e' scontato, grazie a questi uomini che con il loro lavoro "oscuro", non visibile, hanno reso possibile viaggiare in sicurezza, ed hanno contribuito in maniera sostanziale la crescita delle Ferrovie dello Stato e di questo Paese. Ora tutto e' semplificato dalla tecnologia ma onore a questi Ferrovieri
li bisognava stare attenti attenti attenti se non liberava automaticamente bisognava spiombare il tasto della liberazione artificiale sull' istrumento di blocco questo implicava il ritorno in posizione normale della maniglia concessione consenso quindi se l'operatore non aveva controllato bene l'integrità del treno appena passato poteva concedere un consenso per il treno successivo malauguratamente il treno precedente si fosse spezzato tirava il treno successivo addosso al precedente qualche frittata purtroppo fu fatta era secondo me il talloe d'achille del BEM
Questo documentario mi riporta indietro nel tempo mio padre capostazione al posto di blocco 753 Restinco a pochi chilometri da Brindisi sulla linea Lecce Bari, i binari erano adiacenti al Castello ferroviario, e nel transitare del treno vibrava tutto fino all'ultima vettura. Ricordi indelebili.
ma voi ricordate i posti di blocco intermedi privi di pannelli e muniti solo di instrumenti di blocco e schema luminoso? Nel caso in cui gli stessi controllavano i passaggi a livello, non potendo il Guarda Blocco assicurarsi che i PL a valle fossero chiusi in via del tutto eccezionale una volta ricevuto il consenso e girata la maniglia per aprire i segnali il segnale di blocco poteva assumere per uno due minuti colore giallo, una volta che i pl erano chiusi la maniglia veniva portata alla terza posizione dei PB Intermedi Puri e il segnale da giallo diventava verde aprendo anche l'avviso. Se il segnale di blocco restava giallo oltre due minuti significava che qualche PL non si era chiuso ed il macchinista avrebbe visto: avviso giallo e blocco giallo, in questo caso doveva arrestare il treno e considerare quel giallo come "rosso" e aspettare le indicazioni del Guarda Blocco.
I liked this; quite a historic document of everyday life in its own right. The old Italian trains too were quite interesting. Does anyone know where it was filmed? Somewhere in the south by the looks of it.
Non sono un ferroviere; amo però il mondo dei treni e vicino a casa mia c'è un casello ex PL che ho personalmente "salvato" dal soffocamento vegetale e ne ho ripulita l'area dalla sporcizia. Solo per passione e senza mire personali. Non riesco però a trovare sostegno in FS che ancora ne detiene la proprietà. C'è qualcuno che sa come aiutarmi a mantenere intatta una delle ultime capsule del tempo? Accetto qualsiasi proposta anche di associazioni varie!
Lacrime agli occhi grande onore dignità e rispetto senso del dovere c'era tanta allegria voglia di vivere....valori di vita.....oggi andati tutti a putt..😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😭😭😭😭😭😭😭😭😭❤️❤️❤️❤️
Che meraviglia, i pannelli di comando dei posti di blocco e la responsabilita' che ne derivava, totalmente in carico all'agente che vi operava. Oggi, si fanno seghe mentali con l'intelligenza artificiale di 'sta minchia.
Sono un uomo di 65 anni. Sono sempre stato appassionato di ferrovie. Questo video è affascinante.
Che interessante filmato anni '50 di un' Italia che non c'è più. Quando si svolge va il proprio lavoro e dovere tenendo duro e in nolti casi senza lamentarsi. Gente laboriosa senza tante storie e abituata a soffrire. Poche ferie, quasi nessun viaggio, poche o nessuna pretesa. Ci si ac contenta di ciò che passa il convento o, meglio, in questo caso, le Ferrovie dello Stato. Altro che oggi! Abituati troppo bene. Saluti e nostalgia del tempo che fu. Sandro Aosta Italia
Quando l'Italia era fatta di veri uomini, donne semplici, e gran lavoratori,per poter vivere nella propria umiltà.
Tutto questo ormai è storia.❤ Documento unico e fantastico.
Per me che ho superato i 60 anni questo video è un bel ricordo mi ha commosso
rivedere la semplicità , il senso del dovere e della famiglia e ed il fascino dei treni che sfrecciavano.Bello davvero e complimenti a chi l ha proposto
vite eroiche, tempi meravigliosi
Sono un Ex "1Tecnico Manutenzione in pensione dal 1995 ..
Compartimento di Bari..
Vedere questo video, mi ha fatto molto piacere...
@Giuseppe Fortunato, tu che sei della zona di Bari.. Mi potresti dire la numerazione dei PB tra San Severo e Bari? Mi riferisco ai vecchi PB quando era in funzione di BEM. Tra San Severo e Foggia c'era qualche PB o Posto Movimento? Ci sono resti di una stazione!!! Foggia aveva due cabine e un bivio tutti e tre muniti di instrumento di blocco? Tra Foggia e Orta Nova c'erano PB o Posti Movimento? Io ricordo che San Severo era PB n 23 da Pescara.... e so che Bari era il numero 52 penso da Napoli contassero.. Mi sapresti dire dopo San Severo verso Bari la numerazione?
ARPI aveva gli Instrumenti di Blocco? Gli Instrumenti erano anche a Rignano Garganico?
Sono stato assunto a Gennaio 1971.. I Posti di Blocco lungo linea erano già stati tolti, perché io non li ho mai visti.. Il periodo quando vi erano non lo so e nemmeno quando furono aboliti..👋👋
Complimenti per l'ottimo documento storico, sono un ex macchinista 71enne oggi in pensione dal lontano 2009 dopo 38 anni di servizio. Mi avete riportato indietro nel tempo e sinceramente mi sono scese le lacrime, quanti ricordi, quante avventure, i colleghi non erano colleghi ma amici ed oggi con molti di loro siamo rimasti in contatto. Era un'altra ferrovia. Ci sarebbe da scriverci un romanzo ma non voglio dilungarmi oltre, vi ringrazio per l'emozione che mi avete dato e vi saluto cordialmente. Buona serata 😊👍👍👍
@@AntonioSpiga-lu1dw Era una Famiglia….Grazie Maestro 👏
Stupendo per la testimonianza tecnica e di vita che ci consegna nel suo neorealismo.
Bellissimo. Grazie per la condivisione.
Per chi è appassionato di ferrovie.... quelle vere di un tempo.....è un tuffo nel passato, nei ricordi di quel tempo che non c'è più....quando si incontravano persone diverse in uno scompartimento e magari ci scappava un amicizia ed il viaggio ( sopratutto di notte) era una bella "storia" da vivere.
Non ho parole...documentario fantastico...!!!
Per i ferrovieri più anziani che COME NOI hanno visto attivi gli ultimi caselli di Distanziamento e manovra dei Passaggi a Livello sulle Ferrovie dello Stato e sulle Ferrovie Nord Milano, rivediamo con nostalgia questo documentario d'epoca per ricordare i Deviatori FS e i Guardabarriere FNM che nei lontani "Posti di Linea" facevano servizio...E VIVEVANO! 🏠👨✈️🚦🛤🚆
Cesare sono uscito dal genio nel 1989...avevo 23 anni all'incirca è già viaggiavo da 1° Agente..la mia prima macchina assegnata "E444-096" ...un bolide da 205Km/h...ad oggi devo espletare gli ultimi 7 anni di servizio poi si va in quiescenza...anzi la mia cara vecchia "Concettina😅😅" già l'hanno messa a riposo circa un anno e mezzo fa' "E656-032" ed è ancora qui accantonata presso il DL dove sono oramai in forza sino alla fine...tutte i giorni la vedo mi avvicino per sentire il forte odore di grasso che emana ancora,adesso vado in giro con un 464... comunque sono anziano si o no???😂😂😂😂....vedo e guido altri rotabili...vedo altra gente ed altra ferrovia 😳....ciao collega 🖐️🖐️🖐️
@@daniele.967mi chiamo Daniele anch'io!
ero CS (sono in pensione)...
pensa ho "preso" servizio nel 1985 gli ultimi anni delle "428"!
che macchine!
poi via via si sono "ritirate" le 636, 645, 626...
è stato un periodo fantastico della mia vita e vedere certi documentari sentire i commenti...
ho ancora adesso gli occhi lucidi!!!
bellissimi!!!
@@daniele.967 Gente come voi erano i pilastri della Ferrovia con la F maiuscola. Grazie Maestro
@@giovannabianchera7355 Grazie Maestro…
Grazie per aver condiviso un documento così affascinante e prezioso!
Merci pour ce très beau reportage historique sur les chemins de fer Italiens. Superbe ! 👍😉
Bellissimo video affascinante 😊😊😊❤❤❤
Solo uno che ha vissuto tutto questo può comprendere l'emozione che scaturisce nel vedere queste immagini.
quando ho "preso" servizio nel 1985 tutto questo era già... nostalgia!!!
@@giovannabianchera7355 il BEM credo sopravviva fra Carnate Usmate e Ponte San Pietro
...niente e' scontato, grazie a questi uomini che con il loro lavoro "oscuro", non visibile, hanno reso possibile viaggiare in sicurezza, ed hanno contribuito in maniera sostanziale la crescita delle Ferrovie dello Stato e di questo Paese.
Ora tutto e' semplificato dalla tecnologia ma onore a questi Ferrovieri
Meraviglioso!!!
Questi documentari mi affascinano, mi riportano alla mia infanzia. La nostra abitazione era in prossimità dei binari del treno , " NAPOLI "
Molto bello !!!!!!
Bellissima testimonianza!
Italia meravigliosa...Oggi lo scempio dei valori !!!!!
li bisognava stare attenti attenti attenti
se non liberava automaticamente bisognava spiombare il
tasto della liberazione artificiale sull' istrumento di blocco
questo implicava il ritorno in posizione normale della
maniglia concessione consenso
quindi se l'operatore non aveva controllato bene l'integrità del treno
appena passato poteva concedere un consenso per il treno successivo
malauguratamente il treno precedente si fosse spezzato
tirava il treno successivo addosso al precedente
qualche frittata purtroppo fu fatta
era secondo me il talloe d'achille del BEM
Bello e interessante, vita di ferrovieri 👍
documentario straordinario
Spettacolare
Questo documentario mi riporta indietro nel tempo mio padre capostazione al posto di blocco 753 Restinco a pochi chilometri da Brindisi sulla linea Lecce Bari, i binari erano adiacenti al Castello ferroviario, e nel transitare del treno vibrava tutto fino all'ultima vettura. Ricordi indelebili.
Grazie
IL MIO LAVORO !!!
Quando la ferrovia era la ferrovia…👏👏
cioé? Perché adesso cos'è??
@@Olizimm Non potrai mai capire se non l’hai vissuta prima … Inutile spiegare!!
Sig. Mario Serrano ho letto ora la sua risposta, olizzim non sapeva che dire, rispondere è tempo perso, non crede? Saluti. Anna
@@Anna-g7l9n Esatto 👍 Salutissimi .
Stupendo video
ma voi ricordate i posti di blocco intermedi privi di pannelli e muniti solo di instrumenti di blocco e schema luminoso? Nel caso in cui gli stessi controllavano i passaggi a livello, non potendo il Guarda Blocco assicurarsi che i PL a valle fossero chiusi in via del tutto eccezionale una volta ricevuto il consenso e girata la maniglia per aprire i segnali il segnale di blocco poteva assumere per uno due minuti colore giallo, una volta che i pl erano chiusi la maniglia veniva portata alla terza posizione dei PB Intermedi Puri e il segnale da giallo diventava verde aprendo anche l'avviso. Se il segnale di blocco restava giallo oltre due minuti significava che qualche PL non si era chiuso ed il macchinista avrebbe visto: avviso giallo e blocco giallo, in questo caso doveva arrestare il treno e considerare quel giallo come "rosso" e aspettare le indicazioni del Guarda Blocco.
Oggi tutti abbandonati,che tristezza
Eppure davanti al Casello 77 si sente un rumore. Bellissimo video. Non lo sapevo
❤❤❤❤❤❤
Molto bello
Bellissimo !!!
W L'Italia!
La famiglia di una volta..
Forse, quella vera!
la famiglia di una volta?? Padre madre e UN figlio...esattamente come oggi!
@@Olizimm Non proprio...erano altri tempi amico mio 👍
I liked this; quite a historic document of everyday life in its own right. The old Italian trains too were quite interesting. Does anyone know where it was filmed? Somewhere in the south by the looks of it.
😉😉😉👍👍👍
Una ferrovia che non esiste più.
Giavanni sa come vivere. Un bel piatto e un bicchierozzo di vino 🙂
Non sono un ferroviere; amo però il mondo dei treni e vicino a casa mia c'è un casello ex PL che ho personalmente "salvato" dal soffocamento vegetale e ne ho ripulita l'area dalla sporcizia. Solo per passione e senza mire personali. Non riesco però a trovare sostegno in FS che ancora ne detiene la proprietà. C'è qualcuno che sa come aiutarmi a mantenere intatta una delle ultime capsule del tempo? Accetto qualsiasi proposta anche di associazioni varie!
non puoi fare nulla di nulla....anzi, fa attenzione perché potresti anche essere multato. E non è una battuta.
Bello questo video allora era così le FS
Ma non c era ancora il blocco elettrico automatico?
anche quello è "quasi" storia!!! 😢
Francesco di napoli ma era capostazione a roma tuscolana nino
Lacrime agli occhi grande onore dignità e rispetto senso del dovere c'era tanta allegria voglia di vivere....valori di vita.....oggi andati tutti a putt..😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😭😭😭😭😭😭😭😭😭❤️❤️❤️❤️
Che meraviglia, i pannelli di comando dei posti di blocco e la responsabilita' che ne derivava, totalmente in carico all'agente che vi operava. Oggi, si fanno seghe mentali con l'intelligenza artificiale di 'sta minchia.
Bellissimo ! In che località si trovava il P.B. 77 ?
Ferrovia che non esiste più..adesso fibre ottiche e comandi a centinaia di chilometri tramite Dirigenti Centrali Operativi
si poteva anche evitare di mettere nel video il contatore!!