La musica è una versione "condensata" senza coro e solisti del finale "tutto cangia, il ciel s' abbella" dell' Opera "Guglielmo Tell" di Gioachino Rossini.
Era un'idea geniale far vedere la discesa delle antenne con quella punta che discendevano dal cielo e portavano in tutte le case la magia della televisione,con una musica trionfale e grandiosa quale il Guglielmo Tell di Rossini.
Bravissimo Manuel. Le immagini di questo omaggio fanno ripercorrere a tutti la propria storia personale. Soprattutto nelle prime sigle che ricordano l'infanzia.
Grazie! Questo video nasce da quando non riuscivo a trovare un' edizione un po' completa di tutte le sigle di inizio trasmissioni rai, qundi mi è venuta l'idea di farne uno "collezione completa"
GRAZIE a te Manuel per aver fatto e condiviso il bellissimo video, il ricordo delle sigle mi è ancora vivido nella memoria, mi hai fatto commuovere, bei tempi di un Italia con la "I" maiuscola, grazie ancora.
💯👍👋🙏La Rai possiede una delle orchestre sinfoniche che al livello europeo e mondiale è ai primi posti. Purtroppo la vediamo di rado in televisione. Che tristezza😢😢😢😢👍👋💯
C'è un errore di considerazione per la seconda sigla col traliccio a colori...Non è che chi aveva un crt a colori la potesse vedere a colori perché le trasmissioni a colori in Italia iniziarono solo nel 1978.
La 2° sigla che hai inserito (quella a colori con le antenne) mi ha sempre fatto paura nel finale, quando vedevo il fermo immagine per qualche secondo con la scritta RAI negli ovali concentrici. Ho sempre avuto paura del silenzio: credevo che poi qualcuno avrebbe urlato in TV, sarebbe apparso un mostro o - peggio ancora - il televisore sarebbe scoppiato di lì a poco. Che infanzia spensierata :D !!!
Io invece avevo paura che quella stessa immagine mi apparisse se spegnevo la luce o se chiudevo gli occhi per via dello sfondo nero e in alcuni miei sogni vedevo quell'immagine alla finestra perché nei primi tempi credevo che fosse il disegno del sole, invece sono onde elettromagnetiche che si allargano dall'antenna parabolica (a segnalare che iniziano le trasmissioni)
Mio padre quando era piccolo, quando vedeva l'immagine con la scritta Rai Radio Televisione italiana con quelle onde elettromagnetiche blu, lui credeva che fossero dei dischi volanti😂 e mio nonno diceva, ma che dischi, ma per favore 😂
Alex 967 salve, la sigla finale non è ripetuta, se fa caso alla 'A' di RAI noterà che nell'ultima sigla è già presente le riga orizzontale della 'A' che viene coperta dalla bandiera italiana, mentre nella penultima sigla è proprio il tricolore che va' a segnare la riga orizzontale della 'A'. Ringrazio per i complementi.
È vero, ricordo che una volta quando c'era il logo della RAI con la bandiera dell'Italia "sdraiata" in strisce, il presidente dell'Italia, aveva chiesto alla RAI il cambio del logo, perché la bandiera dell'Italia "sdraiata" lo ricordava la bandiera dell'Ungheria.
Qualcuno avrebbe le prove di trasmissione a colori degli anni 70? A film, dove si vede una signora orientale in casa, i pittori in umo stugio tecnico, ed altro.
C'era un signore coi capelli a cascheto che sistemava i fiori, o ua sala, forse una scuiola di pittura. Chissà, fose c'è ancora qualcosa, mi sembra ci siano delle simulazioni.
Se c'è qualche amico di Napoli, io prendevo il treno delle 1705 da Pomigliano per Napoli. Ora uso l'automobil. Se c'è qualcuno magari ci si ritrova sul posto di lavoro. Siamo una decina nella stessa società.
Sì, esiste l'originale utilizzato per la sigla, tracciato a tempera bianca su una pellicola trasparente, conservato alla triennale di Milano. Ed esistono ancora tutti i bozzetti e le prove del grafico che l'ha creata. Non si tratta di Erberto Carboni, come io stesso credevo, ma di Tito Varisco.
@@luigifazioli1141, le sigle di apertura e chiusura delle trasmissioni Rai sono state realizzate in collaborazione con Tito Varisco, autore del cosidetto "traliccio", la composizione geometrica che scorreva sullo sfondo nuvoloso.
@@mariofontana2236 Mi riferivo, infatti, specificatamente al "traliccio". Io stesso ho creduto per anni che avesse fatto tutto Erberto Carboni. Di quest'ultimo, invece, è opera al 100% la sigla di apertura/chiusura delle trasmissioni di RAI 3 del periodo 1979-1985 (quella con le "losanghe"). Il disegno originale di Varisco fu esposto al pubblico in occasione dei 50 anni della televisione, nel 2004.
@@massi2689 Questa sigla ha senso, queste erano le sigle di inizio trasmissioni & fine trasmissioni, perché prima non facevano le trasmissioni "24h/24h" come oggi, ma prima le trasmissioni iniziavano, e poi terminavano a mezzanotte, e quindi c'erano queste sigle bellissime, la sigla di inizio trasmissioni tipo saliva su nel cielo, e vuole significare che le antenne della RAI sono in funzione e sale su nel cielo per portare in tutta Italia la magia della TV, mentre quando finivano le trasmissioni, si vede che stavolta si scende giù, e vuole dire che le trasmissioni sono finite...
Mamma mia che ricordi!! Rai inizio trasmissioni , fine trasmissioni e intervallo musicale, non me ne perdevo una
Mi fa commuovere 😢,bei tempi
😢che nostalgia vedere la sigla iniziale dei programmi e poi compariva lannunciatrice pet l'inizio della trasmissione
Che ricordi dei tempi andati ❤️
Questa si che era la rai.!
La musica è una versione "condensata" senza coro e solisti del finale "tutto cangia, il ciel s' abbella" dell' Opera "Guglielmo Tell" di Gioachino Rossini.
epica
Bellissimo video grazie mi hai fatto commuovere da piccolo ascoltavo le musiche del microscopio adoro la sigla del Guglielmo tell
Era un'idea geniale far vedere la discesa delle antenne con quella punta che discendevano dal cielo e portavano in tutte le case la magia della televisione,con una musica trionfale e grandiosa quale il Guglielmo Tell di Rossini.
Bravissimo Manuel. Le immagini di questo omaggio fanno ripercorrere a tutti la propria storia personale. Soprattutto nelle prime sigle che ricordano l'infanzia.
Sei stato stato supergeniale sai Manuel fin troppo fenomenale questo video 📹 bravissimo complimenti👍
Grazie!
Questo video nasce da quando non riuscivo a trovare un' edizione un po' completa di tutte le sigle di inizio trasmissioni rai, qundi mi è venuta l'idea di farne uno "collezione completa"
GRAZIE a te Manuel per aver fatto e condiviso il bellissimo video, il ricordo delle sigle mi è ancora vivido nella memoria, mi hai fatto commuovere, bei tempi di un Italia con la "I" maiuscola, grazie ancora.
😢bella.immagine che era come rimpiango! Che adesso non li rivediamo più visto che le trasmissioni trasmettono 24 ore su 24
💯👍👋🙏La Rai possiede una delle orchestre sinfoniche che al livello europeo e mondiale è ai primi posti. Purtroppo la vediamo di rado in televisione. Che tristezza😢😢😢😢👍👋💯
Quanta nostalgia, perché non ci sono piu queste favolose sigle anni 80,? ❤️ ❤😢
okay, that ident is just BEAUTIFUL.
Che bellezza!!! Veramente notevole!!!
Dal Guglielmo Tell di Rossini. Splendida 😍🙋💞
C'è un errore di considerazione per la seconda sigla col traliccio a colori...Non è che chi aveva un crt a colori la potesse vedere a colori perché le trasmissioni a colori in Italia iniziarono solo nel 1978.
La prima e la seconda, tratta dal Guglielmo Tell, il finale, è andata in onda anche dopo il 70. Me la ricordo e sono nato nel 72.
Alla fine usciva sulla barra della A la bandiera ungherese. Dovrebbe eserci una sigla con le barre sulla A verticali
faccio notare che la bandiera ungherese avere i colori invertiti: rosso in alto ,bianco al centro e il verde essere sotto .
La 2° sigla che hai inserito (quella a colori con le antenne) mi ha sempre fatto paura nel finale, quando vedevo il fermo immagine per qualche secondo con la scritta RAI negli ovali concentrici. Ho sempre avuto paura del silenzio: credevo che poi qualcuno avrebbe urlato in TV, sarebbe apparso un mostro o - peggio ancora - il televisore sarebbe scoppiato di lì a poco. Che infanzia spensierata :D !!!
Io invece avevo paura che quella stessa immagine mi apparisse se spegnevo la luce o se chiudevo gli occhi per via dello sfondo nero e in alcuni miei sogni vedevo quell'immagine alla finestra perché nei primi tempi credevo che fosse il disegno del sole, invece sono onde elettromagnetiche che si allargano dall'antenna parabolica (a segnalare che iniziano le trasmissioni)
spaziorosso anche a me faceva paura la scritta Rai negli ovali
...I simboli non sono solo disegni cari ragazzi...
Stesso effetto pure a me
Mio padre quando era piccolo, quando vedeva l'immagine con la scritta Rai Radio Televisione italiana con quelle onde elettromagnetiche blu, lui credeva che fossero dei dischi volanti😂 e mio nonno diceva, ma che dischi, ma per favore 😂
The second one is from 1977, since that is the first time when RAI transmitted colour.
Che ricordi
A parte la sigla ripetuta alla fine bellissimo video, complimenti.
Alex 967 salve, la sigla finale non è ripetuta, se fa caso alla 'A' di RAI noterà che nell'ultima sigla è già presente le riga orizzontale della 'A' che viene coperta dalla bandiera italiana, mentre nella penultima sigla è proprio il tricolore che va' a segnare la riga orizzontale della 'A'.
Ringrazio per i complementi.
Mi scuso non l'avevo notato, comunque il video sarebbe stato bellissimo anche se il finale fosse ripetuto. Complimenti. Buona serata.
2003 to since may can I have intro RAI television Italia
Bhe, cmq dal gennaio 1977 a colori: prima era in BN per tutti :D
Quella con le bandiere è la best
il cinescopio lo avevano tutti i televisori fossero essi in bianco e nero o a colori
Anche a me faceva paura e quando arrivava l annunciatrice mi nascondevo dietro la poltrons abahahhaha bei tempi
"La poltrons" sembra una frase dello slang dei paninari. 🤣
@@blahh557 vabbe, capita di scrivere male😂😅
Quale annunciatrice ?
dopo molte rimostranze per aver "sdraiato" la bandiera finalmente si arrivò a posizionarla nel verso giusto...
È vero, ricordo che una volta quando c'era il logo della RAI con la bandiera dell'Italia "sdraiata" in strisce, il presidente dell'Italia, aveva chiesto alla RAI il cambio del logo, perché la bandiera dell'Italia "sdraiata" lo ricordava la bandiera dell'Ungheria.
@@Sovietski_II Bandiera ungherese
@@UHF43 Mi ero sbagliato, corretto
Qualcuno avrebbe le prove di trasmissione a colori degli anni 70? A film, dove si vede una signora orientale in casa, i pittori in umo stugio tecnico, ed altro.
Ci sono dei video su YT. Uno in particolare, quello con i giocattoli...
@@luigifazioli1141 potresi darmi il link preciso?
All'inizio i colori bianco rosso e nero erano della bandiera ungherese , poi corretto come si vede nel video. Massimo
C'era un signore coi capelli a cascheto che sistemava i fiori, o ua sala, forse una scuiola di pittura. Chissà, fose c'è ancora qualcosa, mi sembra ci siano delle simulazioni.
A mi chiamo Massimo Bovio la mia mail è massimobovio1@tin.it .
Sono di Napoli
Se c'è qualche amico di Napoli, io prendevo il treno delle 1705 da Pomigliano per Napoli. Ora uso l'automobil. Se c'è qualcuno magari ci si ritrova sul posto di lavoro. Siamo una decina nella stessa società.
Quella originaria non la batte nessuno. Rossini non lo batte nessuno!
ma esiste un'immagine intera che raffigura tutta la rete che scende?
Sì, esiste l'originale utilizzato per la sigla, tracciato a tempera bianca su una pellicola trasparente, conservato alla triennale di Milano. Ed esistono ancora tutti i bozzetti e le prove del grafico che l'ha creata. Non si tratta di Erberto Carboni, come io stesso credevo, ma di Tito Varisco.
@@luigifazioli1141, le sigle di apertura e chiusura delle trasmissioni Rai sono state realizzate in collaborazione con Tito Varisco, autore del cosidetto "traliccio", la composizione geometrica che scorreva sullo sfondo nuvoloso.
@@mariofontana2236 Mi riferivo, infatti, specificatamente al "traliccio". Io stesso ho creduto per anni che avesse fatto tutto Erberto Carboni. Di quest'ultimo, invece, è opera al 100% la sigla di apertura/chiusura delle trasmissioni di RAI 3 del periodo 1979-1985 (quella con le "losanghe"). Il disegno originale di Varisco fu esposto al pubblico in occasione dei 50 anni della televisione, nel 2004.
beh ma scusate, che senso ha questa"sigla" e a cosa serve? mi sembra una roba inutile, io non capisco...
@@massi2689 Questa sigla ha senso, queste erano le sigle di inizio trasmissioni & fine trasmissioni, perché prima non facevano le trasmissioni "24h/24h" come oggi, ma prima le trasmissioni iniziavano, e poi terminavano a mezzanotte, e quindi c'erano queste sigle bellissime, la sigla di inizio trasmissioni tipo saliva su nel cielo, e vuole significare che le antenne della RAI sono in funzione e sale su nel cielo per portare in tutta Italia la magia della TV, mentre quando finivano le trasmissioni, si vede che stavolta si scende giù, e vuole dire che le trasmissioni sono finite...
A me sembra quella di chiusura
Quanti ricordi
Ammazza che vecchio
IBC 13
La sigla sonora della M G M ( Fanfare) è brevettata e non può essere usata contraffatta.
Questa era la vera RAI,oggi è solo spazzatura!!!!