Sei molto esaustiva, grazie da uno che la fisarmonica La porta nel ❤️, non mollare, i tuoi video sono molto ben fatto con delle ottime argomentazioni Grazie
Perfetto, veramente molto interessante. Alla fine spero produrrai un DVD con tutti i video o un DVD da scaricare. Molto interessante, molto interessante. Brava
Gentile Francesca, Grazie per gli interessantissimi video che stai condividendo. Complimenti. Trovo sia di un valore immenso il tempo che metti a disposizione per parlare del tuo mestiere e degli strumenti. Immagino che chi conosce approfonditamente il mondo degli strumenti ad ancia libera, e dell'artigianato di qualità in generale, sappia che in 10 minuti non si può imparare quello che un artigiano ha appreso nel laboratorio durante due generazioni, o più, di costruttori. Mi permetto di dire che tu stia con successo colmando un vuoto di conoscenze tra musicista e il costruttore, e tra il musicista e lo strumento (soprattutto a livello amatoriale, forse il maggior frequentato). Mi congratulo per gli interessanti ragionamenti che fai sulle caratteristiche di costruzione, su come capire quando i pezzi sono usurati, e l'impatto che tutto questo ha sul suono o sull'utilizzo. Io sono fisarmonicista, non costruttore, e trovo molto utili le tue spiegazioni per conoscere approfonditamente "la materia prima della musica": il nostro strumento. Personalmente i contenuti dei video mi aiutano ad essere meno ignorante al momento di dover ricorrere ad una revisione, sono utili per valorare un possibile acquisto con un pò più di competenza, riaccendono l'entusiasmo per le caratteristiche tecniche dello strumento, cuore del suono, supportando lo stesso musicista su una scelta sonora affine alle proprie esigenze. E soprattutto, credo, rendono onore e valore al lavoro del costruttore artigiano: una figura competente e con esperienza, che trasmette sicurezza e sapere con umiltà. Grazie della tua generositá. Saluti, e buona fortuna.
Grazie! Sono nati proprio per avviare un dialogo fra soggetti che, ognuno con la propria competenza, hanno a che fare con la fisarmonica. Mi fa piacere che servano
È vero, ci sono musicisti che si vantano di avere uno strumento migliore di un altro e non hanno nemmeno idea di come siano stati realmente fabbricati.. E poi, è altrettanto vero che dipende da cosa uno vuole ottenere dal proprio strumento... e mica tutti comprendono questo concetto...
Lei è veramente brava a spiegare; sono un fisarmonicista , laureato al Conservatorio, in Bajan, ho fatto esami sulla struttura della fisarmonica, ma lei ha spiegato così bene , che mi è risultato tutto d'una chiarezza incredibile. Una domanda: la temperatura e l'umidità quanto influiscono sulla cera, sul chiodino o sulla produzione del suono? Ancora : è preferibile "somiere" o, come si dice oggi, "soniere" : una sciocchezza , ma io mi occupo di linguistica e ogni parola ha un significato importante per me. Grazie mille, lei è veramente brava.
Le voci montate a chiodino hanno una stabilità maggiore, rispetto a quelle montate a cera in quanto fanno quasi corpo unico col somiere, cosa che con la cera è impossibile. Temperatura e umidità, tuttavia non hanno grande influenza sulla stabilità in nessuno dei due casi. Influenzano però pelli e voci. Io continuo a chiamarli somieri e non sonieri, ci credo di più al primo termine. Anch'io amo studiare la terminologia, sono fin troppo pignola se mi metto, ma mi rendo conto che oggi si siano create abitudini nella terminologia che, a essere troppo pignoli, si rischia di non farsi capire.
Voglio farle i miei complimenti per le ottime spiegazioni. Volevo chiederle, per suonare bene il liscio, è meglio una fisarmonica in terza, ho in quarta?
Se è una fisarmonica a bottoni, meglio in terza con bassa in cassotto; se è a tasti va bene sia in terza con bassa in cassotto, sia in quarta sempre con bassa in cassotto e tre voci musette (no col piccolo). Fra le due opzioni a tasti, la più comune e anche più completa è quella in quarta.
Dipende da tanti fattori. Primo se si montano le voci a cera o coi chiodini, poi dipende da quanti armonici si vogliono far risuonare. Potenzialmente va bene qualsiasi tipo di legno, basta abbinarlo con legni complementari e, conoscendone le caratteristiche, si comprende. Diciamo che, in linea generale, ogni somiere deve avere un equilibrio fra legni duri e legni morbidi.
@@lartigianachecanta io ho comprato una fisarmonica usata e la voglio mettere apposto da solo e volevo fare la pulizia de le voci ho sentito da altri che mi serve un prodotto per togliere gli macchie di ruggine.
Le voci non sono mai montate su sughero. Sono sempre montate sul somiere in legno, solo che se le voci vengono fissate coi chiodini serve una guarnizione fra la voce e il somiere. Tale guarnizione può essere in qualsiasi materiale che svolga questa funzione.
@@lartigianachecanta grazie ,intendevo proprio questo una guarnizione in sughero sul quale è fissata la voce. In tal caso il suono risulta essere più ovattato rispetto al solo chiodino?
@@gianni77jbs36 per fissaggio sul somiere con chiodino serve sempre una guarnizione. Che sia in sughero o altro non fa differenza per il suono. Le voci montate con chiodino non sono mai ovattate, hanno tutte un suono molto presente più o meno ricco di armonici, ma quelli dipendono da come è costruito il somiere
@@lartigianachecanta Un altra cosa ho una fisa Piatanesi che ha un tasto che emette nota in apertura del mantice ma non in chiusura. Si sente solo un soffio interno. Può esservi rottura della lamina della voce per la nota con flusso in compressione o la pelle relativa? La ringrazio per la risposta.
@@gianni7581 se soffia è rotta e bisogna cambiarla, se invece non soffia vuol dire che è inceppata e basta togliere ciò che le impedisce di vibrare. Consideri che, se la voce è rotta, prima di rompersi calava molto. Arriva quasi al semitono sotto come suono.
@@lartigianachecanta La ringrazio per la risposta......sa io non sono un musicista le fisarmoniche, questa ed altre 4, le ho ereditate da mio cognato deceduto di recente. Sono un tecnico manutentore su motori di aereo tutto il giorno abituato a sistemare pezzi di metallo "senza anima". Mi sono messo a studiare le fisarmoniche perché volevo inizialmente capire il loro valore ( quindi per un discorso meramente economico), poi pian piano ho cominciato a studiarle da un punto di vista storico e poi costruttivo. Devo dire che é un bel strumento ( come d'altronde tutti gli strumenti a fiato). Mi sono appassionato al modo in cui é costruita, ancora interamente a mano. Devo mio malgrado però venderle anche perché se non suonano si rovinano, ma sto cercando di venderle a dei ragazzi che si stanno approcciando nell'imparare a suonare questo strumento ( anche rimettendoci qualcosa). Mio cognato era un musicista professionista e le fisarmoniche per lui erano qualcosa di più di un semplice strumento. Un caro Saluto Gianni
Sei molto esaustiva, grazie da uno che la fisarmonica La porta nel ❤️, non mollare, i tuoi video sono molto ben fatto con delle ottime argomentazioni
Grazie
Grazie!
Perfetto, veramente molto interessante. Alla fine spero produrrai un DVD con tutti i video o un DVD da scaricare. Molto interessante, molto interessante. Brava
Gentile Francesca, Grazie per gli interessantissimi video che stai condividendo. Complimenti.
Trovo sia di un valore immenso il tempo che metti a disposizione per parlare del tuo mestiere e degli strumenti.
Immagino che chi conosce approfonditamente il mondo degli strumenti ad ancia libera, e dell'artigianato di qualità in generale, sappia che in 10 minuti non si può imparare quello che un artigiano ha appreso nel laboratorio durante due generazioni, o più, di costruttori. Mi permetto di dire che tu stia con successo colmando un vuoto di conoscenze tra musicista e il costruttore, e tra il musicista e lo strumento (soprattutto a livello amatoriale, forse il maggior frequentato).
Mi congratulo per gli interessanti ragionamenti che fai sulle caratteristiche di costruzione, su come capire quando i pezzi sono usurati, e l'impatto che tutto questo ha sul suono o sull'utilizzo.
Io sono fisarmonicista, non costruttore, e trovo molto utili le tue spiegazioni per conoscere approfonditamente "la materia prima della musica": il nostro strumento.
Personalmente i contenuti dei video mi aiutano ad essere meno ignorante al momento di dover ricorrere ad una revisione, sono utili per valorare un possibile acquisto con un pò più di competenza, riaccendono l'entusiasmo per le caratteristiche tecniche dello strumento, cuore del suono, supportando lo stesso musicista su una scelta sonora affine alle proprie esigenze.
E soprattutto, credo, rendono onore e valore al lavoro del costruttore artigiano: una figura competente e con esperienza, che trasmette sicurezza e sapere con umiltà.
Grazie della tua generositá.
Saluti, e buona fortuna.
Grazie! Sono nati proprio per avviare un dialogo fra soggetti che, ognuno con la propria competenza, hanno a che fare con la fisarmonica. Mi fa piacere che servano
Good day, L'artigiana che canta Francesca Gallo. it is a exceptionally great video. thank. :)
È vero, ci sono musicisti che si vantano di avere uno strumento migliore di un altro e non hanno nemmeno idea di come siano stati realmente fabbricati.. E poi, è altrettanto vero che dipende da cosa uno vuole ottenere dal proprio strumento... e mica tutti comprendono questo concetto...
Complimenti, è la prima volta che vi vedo, imparerò a seguirvi. GRAZIE !!!
Lei è veramente brava a spiegare; sono un fisarmonicista , laureato al Conservatorio, in Bajan, ho fatto esami sulla struttura della fisarmonica, ma lei ha spiegato così bene , che mi è risultato tutto d'una chiarezza incredibile. Una domanda: la temperatura e l'umidità quanto influiscono sulla cera, sul chiodino o sulla produzione del suono? Ancora : è preferibile "somiere" o, come si dice oggi, "soniere" : una sciocchezza , ma io mi occupo di linguistica e ogni parola ha un significato importante per me. Grazie mille, lei è veramente brava.
Le voci montate a chiodino hanno una stabilità maggiore, rispetto a quelle montate a cera in quanto fanno quasi corpo unico col somiere, cosa che con la cera è impossibile. Temperatura e umidità, tuttavia non hanno grande influenza sulla stabilità in nessuno dei due casi. Influenzano però pelli e voci.
Io continuo a chiamarli somieri e non sonieri, ci credo di più al primo termine. Anch'io amo studiare la terminologia, sono fin troppo pignola se mi metto, ma mi rendo conto che oggi si siano create abitudini nella terminologia che, a essere troppo pignoli, si rischia di non farsi capire.
Grazie per la Sua gentilezza. Ho comprato il suo libro e lo sto leggendo con grande interesse. Grazie davvero.
Sei proprio brava Francesca ciao 🖐 a presto.
Voglio farle i miei complimenti per le ottime spiegazioni. Volevo chiederle, per suonare bene il liscio, è meglio una fisarmonica in terza, ho in quarta?
Se è una fisarmonica a bottoni, meglio in terza con bassa in cassotto; se è a tasti va bene sia in terza con bassa in cassotto, sia in quarta sempre con bassa in cassotto e tre voci musette (no col piccolo). Fra le due opzioni a tasti, la più comune e anche più completa è quella in quarta.
Grazie mille per la risposta veloce ed esaustiva
Tu usa o fole na mesa pra afinar acordeom ou e outro mecanismo
Como se llama el material del cual están hechas las lengüetas???
Acero (acciaio in italiano)
Ciao, è possibile aggiungere il cassotto ad una fisarmonica?
Quali legni vengono usati per la costruzione delle soniere?
Grazie
Dipende da tanti fattori. Primo se si montano le voci a cera o coi chiodini, poi dipende da quanti armonici si vogliono far risuonare.
Potenzialmente va bene qualsiasi tipo di legno, basta abbinarlo con legni complementari e, conoscendone le caratteristiche, si comprende.
Diciamo che, in linea generale, ogni somiere deve avere un equilibrio fra legni duri e legni morbidi.
Ciao, per favore mi puoi dire che prodotto mi serve per la pulizia delle voci de la fisarmonica.
Che tipo di pulizia devi fare?
@@lartigianachecanta io ho comprato una fisarmonica usata e la voglio mettere apposto da solo e volevo fare la pulizia de le voci ho sentito da altri che mi serve un prodotto per togliere gli macchie di ruggine.
@@misu5262 non le so dire a che solvente si riferiscano. Per togliere la ruggine io non uso solventi.
Salve, a volte la voce è montata su sughero. Cosa cambia in questo caso?
Le voci non sono mai montate su sughero. Sono sempre montate sul somiere in legno, solo che se le voci vengono fissate coi chiodini serve una guarnizione fra la voce e il somiere. Tale guarnizione può essere in qualsiasi materiale che svolga questa funzione.
@@lartigianachecanta grazie ,intendevo proprio questo una guarnizione in sughero sul quale è fissata la voce. In tal caso il suono risulta essere più ovattato rispetto al solo chiodino?
@@gianni77jbs36 per fissaggio sul somiere con chiodino serve sempre una guarnizione. Che sia in sughero o altro non fa differenza per il suono. Le voci montate con chiodino non sono mai ovattate, hanno tutte un suono molto presente più o meno ricco di armonici, ma quelli dipendono da come è costruito il somiere
É possibile che una voce si stacchi se montata a cera?
si, certo. Con gli sbalzi di temperatura succede
@@lartigianachecanta
Un altra cosa ho una fisa Piatanesi che ha un tasto che emette nota in apertura del mantice ma non in chiusura. Si sente solo un soffio interno. Può esservi rottura della lamina della voce per la nota con flusso in compressione o la pelle relativa? La ringrazio per la risposta.
@@gianni7581 se soffia è rotta e bisogna cambiarla, se invece non soffia vuol dire che è inceppata e basta togliere ciò che le impedisce di vibrare. Consideri che, se la voce è rotta, prima di rompersi calava molto. Arriva quasi al semitono sotto come suono.
@@lartigianachecanta
La ringrazio per la risposta......sa io non sono un musicista le fisarmoniche, questa ed altre 4, le ho ereditate da mio cognato deceduto di recente. Sono un tecnico manutentore su motori di aereo tutto il giorno abituato a sistemare pezzi di metallo "senza anima". Mi sono messo a studiare le fisarmoniche perché volevo inizialmente capire il loro valore ( quindi per un discorso meramente economico), poi pian piano ho cominciato a studiarle da un punto di vista storico e poi costruttivo. Devo dire che é un bel strumento ( come d'altronde tutti gli strumenti a fiato). Mi sono appassionato al modo in cui é costruita, ancora interamente a mano. Devo mio malgrado però venderle anche perché se non suonano si rovinano, ma sto cercando di venderle a dei ragazzi che si stanno approcciando nell'imparare a suonare questo strumento ( anche rimettendoci qualcosa).
Mio cognato era un musicista professionista e le fisarmoniche per lui erano qualcosa di più di un semplice strumento.
Un caro Saluto
Gianni