Ciao Antonio sempre a disposizione di chi non sa come trattare il legno grazie per il video mi hai dato una rinfrescata anche a me che quando passa molto tempo si dimentica qualcosa di prezioso Ciao e un abbraccio forte e un bel 👍👍💯💯👏👏👏🙋♂️al prossimo video
Ciao, Antonio! Ti volevo chiedere: sto ritinteggiando con impregnante bianco v33 il soffitto con travi di legno di casa. Ho notato che la vecchia pittura presentava macchie gialle sui nodi, presumo tannino. Basta il prodotto che ho scritto o devo usare un qualche turapori/gommalacca per queste macchie? Inoltre, posso passarlo solo sui nodi? Sarebbe davvero complicato per me farlo su tutto il soffitto, è tantissimo lavoro ed esborso economico. Inoltre, lo smalto ad acqua precedente in alcuni punti è profondo dentro i pori, devo toglierlo prima di ridipingere, o viene coperto dal nuovo colore? Gtazie.
Ciao se ho capito bene la vernice che c'è al momento è smalto? Se è così l impregnante non va bene. Devi carteggiare leggermente, poi dai un fondo anti tannino e poi dello smalto. Puoi fare solo dove c'è la macchina ma vedrai 2 tonalità di colore diverso
Ciao Toni, sto tentando di levigare i poggioli in legno ma, non potendoli smontare, ci sono dei punti dove, seppur utilizzando una levigatrice elettrica, non riesco a togliere la vecchia vernice (ad esempio le parti in basso alla base dei piantoni, a pochi mm da terra, oppure sotto il corrimano). Vorrei chiederti se su queste zone, dove è rimasto il vecchio trattamento (che comunque sembra nuovo) posso soprassedere e dare semplicemente le due mani di impregnante a solvente e la mano finale di protettivo a cera, come farò su tutto il poggiolo. Ciao grazie e complimenti per i consigli che dai sul tuo canale.
@@AntonioCannistraroMakerok grazie Toni, non sono un esteta e ciò che più mi interessa è preservare il legno. Proverò a ripassare sulla vecchia vernice su una porzione di poggiolo e valuterò il risultato. Grazie ancora 👋🏻
Bel video, complimenti ❤ ma se per una finestra utilizzo un impregnante classico senza cera, poi posso passare un flatting all'acqua per la finitura? Grazie ❤
Buonasera, IO ho utilizzato 2 mani di impregnante Renner aquaris teak , mi puo' fare un esempio di finitura effetto cera trasparente con protezione UV ? E poi successivamente fra 2 anni dovro' carteggiare il legno a nuovo dando la finitura? Grazie per la risposta e complimenti per il video
Ciao innanzitutto scusa il ritardo della risposta. Come impregnante a cera puoi utilizzare v33. Come carteggiatura probabilmente dovrai intervenire dopo più di 2 anni. Ma impossibile darti un tempo preciso. Dipende da tanti fattori
Buongiorno Antonio ho fatto una casa in legno, volevo proteggerla con un impregnante,quale è il meglio ad acqua o a diluente? O se no che tipo di prodotto posso dare? Grazie mille per il tuo consiglio
Ciao, bel video, Ti volevo chiedere avendo un aterrazzina di 30mq con legno zigrinato e non liscio da ripristinare dopo 15 anni e poca manutenzione, si può carteggiare anche se non è liscio per poi impregnare? è obbligatorio smontare tutto o si può fare da posato ? Grazie mille
Ciao il lavoro ideale sarebbe di smontare, carteggiare e impegnare il tutto. In alternativa dovresti carteggiare, anche se la zigrinatura renderà tutto più complicato, e poi impegnare solo la parte a vista
Ciao Antonio. Ottima lezione come sempre. Volevo chiederti: Sto' facendo manutenzione ad una persiana in legno esterna. Dopo averla carteggiata, avendo a disposizione dell' impregnante a gel e dell'olio di lino crudo, volevo prima passare l'olio e poi l'impregnante. È possibile tale procedura? perché da incompetente penso sia più efficace come protezione Grazie.
Ciao Mario, felice di risentirti. I prodotti possono andare bene ma inverti i passaggi. Prima impregnante e poi olio. Se l'impregnante ea cera, questo non necessita di finitura
Ciao Antonio bel video come sempre, potresti farci vedere anche come pulire i pennelli dall'impregnante? perche' io spendo piu' in pennelli che prodotto 😁😁
Vorrei verniciare i pilastri del mio gazzebo color noce mi hanno consigliato di fare un paio di passate di l’impregnante color noce ad acqua e poi dopo asciugatura passare l’mpregnante cerato , vorrei seguire il tuo consiglio per questo vorrei chiederti se acquistandobl’impregnante colorata a c’era cioè due prodotti in uno è sempre un prodotto a base di acqua ?
Ciao antonio e complimenti come sempre. Volevo chiederti in merito alla carteggiatura hai indicato grana 120 e poi 180, con le stesse grane posso anche lavorare le assi ( quelle tipo da carpentiere e quindi non levigate) e renderle liscie per poi andare a verniciare? Grazie per l’eventuale risposta.
Ciao Mario grazie. Per quelle tavole, io comincio con la 80, per poi usare 120 e 180. considera che dopo la 1 mano di pittura sarà necessario " spolverare" nuovamente con la 180.
Salve, se volessi utilizzare uno smalto colorato sul legno, dopo aver carteggiato utilizzo prima l' impregnante o direttamente lo smalto? E che tipo di smalto mi consiglia? Grazie
Ciao scusa il ritardo della risposta. Smalto ed impregnante non si usano uno su l'altro. Se vuoi avere una finitura a smalto allora puoi andare direttamente o ancora meglio dai prima un primer
Ciao e complimenti per l'ottimo video! Per avere una rimozione efficiente del vecchio impregnante con roto-orbitale, a che velocità della rotazione bisognerebbe operare? Es. Sul mio ci sono 6 velocità
Ciao Luca, è molto variabile come dato. Sarebbe sbagliato se ti decesso 2, 3 ecc. Lo capisci mentre lavori. Considera che la cosa più importante è la grana. Comincia con una 60, partendo da una bassa velocità, ad esempio 2, per poi aumentare, fino a quando la lavorazione sarà efficace. Non alzare troppo per evitare che la polvere si impasti nella carta abrasiva a causa del troppo calore. Spero di essere stato chiaro
@@AntonioCannistraroMaker Si chiarissimo. Grazie 🙂 P.S. noto che nel video dici: "inizialmente proverò una grana 120 poi una 180" e nel commento poi dici di partire con una 60. Quindi ho il dubbio. Parto con 60 o 120 ? hahaha 🙂
Ciao Antonio. Ottimo video, da collezione. Cade a fagiolo per il mio fai da tè, dovendo riverniciare e rinfrescare dei travi in legno di una tettoia la cui vernice si é rinsecchita. A tale proposito volevo chiederti se era opportuno verniciare anche con il flating per dare una protezione più duratura ed eventualmente come procedere. Grazie. Sei sempre il migliore.
Ciao Mario, se usi flatting, fai attenzione alla qualità, che sia specifico per esterni, che non ingiallisca o screpoli. Uno dei migliori è quello per imbarcazioni. ricordati di usarne uno della stessa natura dell' impregnante (base acqua/acqua o base solvente/solvente). l' alternativa può essere di utilizzare un impregnante a cera, in cui le istruzioni ti garantiscono, che il prodotto non ha bisogno di finiture. Grazie sempre per i tuoi commenti
Ciao Antonio. Io ho delle staccionate li ho fatto io ,ma li ho montate grezze.voglio levicarli e passare linbregnante ma non voglio smontarli perché ce tanto lavoro da fare .posso lavorarci da montati?
Ciao Donato, l'impregnante c'è anche colorato e se vai su uno di buona qualità, non è necessario altro prodotto. Trovi specificato per quale condizione climatica e quanti anni di garanzia sulla confezione
Ciao Antonio, avendo due casette in legno in giardino, volevo passare qualche prodotto per proteggerli sia dall’acqua sia dal sole. Sono verniciate con del protettivo acqua-gel -noce chiaro. Non vorrei scurire ancora di più il colore. Cosa mi consigli di utilizzare per dare una vivacita’ e protezione? Un caro saluto.
comunque ogni legno andrebbe trattato diversamente. Dare una levigata ad un asse di pino come quello , e' divers da levigare un asse di legno duro , com eil castagno, molto rovinato ed anche la grana va' secondo me , usata in base al legno e all' usura , perche' se il legno e' quello usato un pino ,.verniciato ad acqua da un paio di anni , non e' una persiana o uno scuro di castagno , che magari prende acqua e neve da 10 anni e le venature sono piu' in risalto al tatto oltre che visivamente,sicuramente verniciato per anni a solvente che ha impregnato in profondita' e per lisciarlo , serve sicuramente una grana piu grossa iniziale. quindi la grammatura , secondo me , si sceglie anche in base al legno ed a quanto le intermperie siano risciute a intaccare il legno , se hai un infisso in abete va benissimo al contrario una grammatura leggera . Quanto a lisciarle perche' l acqua scorra , sinceramente , preferisco un legno che mantenga visivamente la sua eta' che vederlo liscio come uscito dalla pialla , sara' un gusto personale, ma una volta verniciato , l'acqua comunque scivola . Le tinte ad acqua , poi comunque lo vedo da dieci anni di uso , tendenzialmente sfogliano , quelle a solvente invece impregano molto piu' la fibra , perche' il solvente , penetra molto di piu dell' acqua nel legno, durante la passata, quindi una carteggiata giustamente e' assolutamente necessaria. alcuni mi dicono sempre che non e' vero , ma basta prendere una tavola di pino , versarci sopra dell' acquaragia e di fianco dell' acqua. si vede subito la differenza della macchia e dell' assorbimento. conti fino a dieci al metti orizzontale , l'acqua scivola , i solvente e' stato assorbito. quindi io per l esterno sono ancora pienamente convinto dell' uso di tinte a solvente sopratutto su legni non freschi di stagionatura , e se propio ho dei legni molto vecchi , io tendo ad aggiungere in latta pure dell' olio di lino crudo, che nutre in profondita ancora di piu. concordo assolutamente che non ha senso dare una mano di cera a base d'aqua su un legno gia trattato , perche' poi comunque si attacca male al fondo ( vecchio ) gia' verniciato , risultato pessimo come durata ,oltre che visivamente scurisce ancora di piu legno che diventa praticamente nero. ottime indicazioni 🙂grazie
Bravo innanzitutto. Io ho fatto il lavoro fatto bene 2 anni fa, adesso il legno è ancora bello ma ho sentito che si può carteggiare leggermente e ci si può dare la finitura effetto cera trasparente con protezione UV. È corretto?
Ciao Fabrizio, con la levigatrice puoi rischiare di creare solchi o avvallamenti. Le venature difficilmente le rovini. Utilizza grane più grosse come primi passaggi, per poi lavorare con grane più fine. Limiterei costo, tempi e rischi di rovinare i pezzi in lavorazione
Ciao Gianpaolo, sicuramente per lavori più accurati, come ad esempio degli infissi, si. io utilizzerei dello stucco epossidico per esterno colorato e sovra verniciabile. Grazie per il feedback
Io non posso carteggiare, ho un pavimento con listoni non lisci, ma rigati. In alcuni punti si è annerito perché è penetrata acqua e mi hanno detto di pulire il nero con la varechina.
Grazie Antonio ...é utilissimo il Tuo video.
Grazie Antonio, consigli sempre al TOP👍
Grazie Claudio!!!
Ciao Antonio sempre a disposizione di chi non sa come trattare il legno grazie per il video mi hai dato una rinfrescata anche a me che quando passa molto tempo si dimentica qualcosa di prezioso Ciao e un abbraccio forte e un bel 👍👍💯💯👏👏👏🙋♂️al prossimo video
Grazie Gino. mi fa piacere ricevere sempre un tuo commento
@@AntonioCannistraroMaker grazie a te 🥰🙋♂️
Grande cm sempre!
Grazie mille
Grazie mille per i consigli👏👏👏
Grazie a te per essere passata Clementina
grazie dei preziosi consigli.....bel video...
Grazie a te Francesco per lasciarmi sempre un commento!!!
Grazie per il consiglio
Grazie a te per aver dato un occhiata al video
Ciao, Antonio!
Ti volevo chiedere: sto ritinteggiando con impregnante bianco v33 il soffitto con travi di legno di casa. Ho notato che la vecchia pittura presentava macchie gialle sui nodi, presumo tannino.
Basta il prodotto che ho scritto o devo usare un qualche turapori/gommalacca per queste macchie? Inoltre, posso passarlo solo sui nodi? Sarebbe davvero complicato per me farlo su tutto il soffitto, è tantissimo lavoro ed esborso economico.
Inoltre, lo smalto ad acqua precedente in alcuni punti è profondo dentro i pori, devo toglierlo prima di ridipingere, o viene coperto dal nuovo colore?
Gtazie.
Ciao se ho capito bene la vernice che c'è al momento è smalto? Se è così l impregnante non va bene. Devi carteggiare leggermente, poi dai un fondo anti tannino e poi dello smalto. Puoi fare solo dove c'è la macchina ma vedrai 2 tonalità di colore diverso
@@AntonioCannistraroMaker grazie! Considera che porto tutto a legno
@@hicetnunc_ allora in questo caso va bene impregnante. 👍
Ciao Antonino...grazie mille x i tuoi preziosi consigli...non vedo l'ora di mettermi all'opera per ridare vita al mio cancelletto.
Ciao Marzia, felice di esserti stato utile. Buon lavoro 👍
Ciao Toni, sto tentando di levigare i poggioli in legno ma, non potendoli smontare, ci sono dei punti dove, seppur utilizzando una levigatrice elettrica, non riesco a togliere la vecchia vernice (ad esempio le parti in basso alla base dei piantoni, a pochi mm da terra, oppure sotto il corrimano). Vorrei chiederti se su queste zone, dove è rimasto il vecchio trattamento (che comunque sembra nuovo) posso soprassedere e dare semplicemente le due mani di impregnante a solvente e la mano finale di protettivo a cera, come farò su tutto il poggiolo. Ciao grazie e complimenti per i consigli che dai sul tuo canale.
Ciao, tecnicamente si ma avresti un assorbimento di colore diverso
@@AntonioCannistraroMakerok grazie Toni, non sono un esteta e ciò che più mi interessa è preservare il legno. Proverò a ripassare sulla vecchia vernice su una porzione di poggiolo e valuterò il risultato. Grazie ancora 👋🏻
Figurati e buona serata
Bel video, complimenti ❤ ma se per una finestra utilizzo un impregnante classico senza cera, poi posso passare un flatting all'acqua per la finitura? Grazie ❤
Ciao si certo. Usa un flatting di buona qualità altrimenti sfoglia via poco dopo
Anzi ti invito a fare un video proprio sugli stucchi in genere, sarebbe così un tutorial veramente completo.
Grazie Nino, hai ragione mi hai dato un ottimo spunto per un nuovo video
Buonasera, IO ho utilizzato 2 mani di impregnante Renner aquaris teak , mi puo' fare un esempio di finitura effetto cera trasparente con protezione UV ?
E poi successivamente fra 2 anni dovro' carteggiare il legno a nuovo dando la finitura?
Grazie per la risposta e complimenti per il video
Ciao innanzitutto scusa il ritardo della risposta. Come impregnante a cera puoi utilizzare v33. Come carteggiatura probabilmente dovrai intervenire dopo più di 2 anni. Ma impossibile darti un tempo preciso. Dipende da tanti fattori
Buongiorno Antonio ho fatto una casa in legno, volevo proteggerla con un impregnante,quale è il meglio ad acqua o a diluente? O se no che tipo di prodotto posso dare? Grazie mille per il tuo consiglio
Ciao impregnante va benissimo. Più che la tipologia, valuta la qualità. Trovi impregnante con diverse garanzie l ad esempio 4/6/8 anni
Ciao, bel video, Ti volevo chiedere avendo un aterrazzina di 30mq con legno zigrinato e non liscio da ripristinare dopo 15 anni e poca manutenzione, si può carteggiare anche se non è liscio per poi impregnare? è obbligatorio smontare tutto o si può fare da posato ? Grazie mille
Ciao il lavoro ideale sarebbe di smontare, carteggiare e impegnare il tutto. In alternativa dovresti carteggiare, anche se la zigrinatura renderà tutto più complicato, e poi impegnare solo la parte a vista
Ciao Antonio. Ottima lezione come sempre. Volevo chiederti: Sto' facendo manutenzione ad una persiana in legno esterna.
Dopo averla carteggiata, avendo a disposizione dell' impregnante a gel e dell'olio di lino crudo, volevo prima passare l'olio e poi l'impregnante.
È possibile tale procedura? perché da incompetente penso sia più efficace come protezione
Grazie.
Ciao Mario, felice di risentirti. I prodotti possono andare bene ma inverti i passaggi. Prima impregnante e poi olio. Se l'impregnante ea cera, questo non necessita di finitura
Bravo, grazie
Grazie mille ☺️
Ciao Antonio bel video come sempre, potresti farci vedere anche come pulire i pennelli dall'impregnante? perche' io spendo piu' in pennelli che prodotto 😁😁
Ciao Pinuccio🤣🤣🤣 certo a breve vorrei fare proprio un video sugli attrezzi e per verniciare. Grazie mille
Vorrei verniciare i pilastri del mio gazzebo color noce mi hanno consigliato di fare un paio di passate di l’impregnante color noce ad acqua e poi dopo asciugatura passare
l’mpregnante cerato , vorrei seguire il tuo consiglio per questo vorrei chiederti se acquistandobl’impregnante colorata a c’era cioè due prodotti in uno è sempre un prodotto a base di acqua ?
Ciao, si è la stessa cosa, anzi daresti anche 2 mani anziché 1. questo aiuta la resistenza dell'impregnante
Ciao antonio e complimenti come sempre. Volevo chiederti in merito alla carteggiatura hai indicato grana 120 e poi 180, con le stesse grane posso anche lavorare le assi ( quelle tipo da carpentiere e quindi non levigate) e renderle liscie per poi andare a verniciare? Grazie per l’eventuale risposta.
Ciao Mario grazie. Per quelle tavole, io comincio con la 80, per poi usare 120 e 180. considera che dopo la 1 mano di pittura sarà necessario " spolverare" nuovamente con la 180.
@@AntonioCannistraroMaker grazie seguirò le tue indicazioni
Salve, se volessi utilizzare uno smalto colorato sul legno, dopo aver carteggiato utilizzo prima l' impregnante o direttamente lo smalto? E che tipo di smalto mi consiglia? Grazie
Ciao scusa il ritardo della risposta. Smalto ed impregnante non si usano uno su l'altro. Se vuoi avere una finitura a smalto allora puoi andare direttamente o ancora meglio dai prima un primer
Utilissimo grazie
Grazie a te per aver dato un occhiata al video
Ciao e complimenti per l'ottimo video! Per avere una rimozione efficiente del vecchio impregnante con roto-orbitale, a che velocità della rotazione bisognerebbe operare? Es. Sul mio ci sono 6 velocità
Ciao Luca, è molto variabile come dato. Sarebbe sbagliato se ti decesso 2, 3 ecc. Lo capisci mentre lavori. Considera che la cosa più importante è la grana. Comincia con una 60, partendo da una bassa velocità, ad esempio 2, per poi aumentare, fino a quando la lavorazione sarà efficace. Non alzare troppo per evitare che la polvere si impasti nella carta abrasiva a causa del troppo calore. Spero di essere stato chiaro
@@AntonioCannistraroMaker Si chiarissimo. Grazie 🙂 P.S. noto che nel video dici: "inizialmente proverò una grana 120 poi una 180" e nel commento poi dici di partire con una 60. Quindi ho il dubbio. Parto con 60 o 120 ? hahaha 🙂
Ciao Antonio. Ottimo video, da collezione. Cade a fagiolo per il mio fai da tè, dovendo riverniciare e rinfrescare dei travi in legno di una tettoia la cui vernice si é rinsecchita. A tale proposito volevo chiederti se era opportuno verniciare anche con il flating per dare una protezione più duratura ed eventualmente come procedere. Grazie. Sei sempre il migliore.
Ciao Mario, se usi flatting, fai attenzione alla qualità, che sia specifico per esterni, che non ingiallisca o screpoli.
Uno dei migliori è quello per imbarcazioni. ricordati di usarne uno della stessa natura dell' impregnante (base acqua/acqua o base solvente/solvente). l' alternativa può essere di utilizzare un impregnante a cera, in cui le istruzioni ti garantiscono, che il prodotto non ha bisogno di finiture. Grazie sempre per i tuoi commenti
Ciao Antonio. Io ho delle staccionate li ho fatto io ,ma li ho montate grezze.voglio levicarli e passare linbregnante ma non voglio smontarli perché ce tanto lavoro da fare .posso lavorarci da montati?
Ciao Gaetano, si ci puoi lavorare, ma la manutenzione che farai sarà meno efficace. Non andrai a proteggere le parti non a vista
Che tipo di impregnante dovrei comprare e poi bisogna usare unico prodotto o impregnante e vernice?
Ciao Donato, l'impregnante c'è anche colorato e se vai su uno di buona qualità, non è necessario altro prodotto. Trovi specificato per quale condizione climatica e quanti anni di garanzia sulla confezione
Quale mi consigli
Ciao Antonio, puoi dirmi quanto si mangia una levigata leggera con carta 120 o 180?
Ciao dipende molto dal tipo di legno. Se consideri abete con 120 qualche mm lo riesci a togliere nel caso di spigoli o angoli
Ciao Antonio, avendo due casette in legno in giardino, volevo passare qualche prodotto per proteggerli sia dall’acqua sia dal sole. Sono verniciate con del protettivo acqua-gel -noce chiaro. Non vorrei scurire ancora di più il colore. Cosa mi consigli di utilizzare per dare una vivacita’ e protezione? Un caro saluto.
Ciao Fabio, puoi tranquillamente dare un impregnante, sempre acqua gel trasparente. La tonalità rimane quella ma ravvivi un po tutto
👏👏👏
Grazie 😉
Sei un signore sei!!! 😜
comunque ogni legno andrebbe trattato diversamente. Dare una levigata ad un asse di pino come quello , e' divers da levigare un asse di legno duro , com eil castagno, molto rovinato
ed anche la grana va' secondo me , usata in base al legno e all' usura , perche' se il legno e' quello usato un pino ,.verniciato ad acqua da un paio di anni , non e' una persiana o uno scuro di castagno , che magari prende acqua e neve da 10 anni e le venature sono piu' in risalto al tatto oltre che visivamente,sicuramente verniciato per anni a solvente che ha impregnato in profondita' e per lisciarlo , serve sicuramente una grana piu grossa iniziale.
quindi la grammatura , secondo me , si sceglie anche in base al legno ed a quanto le intermperie siano risciute a intaccare il legno , se hai un infisso in abete va benissimo al contrario una grammatura leggera . Quanto a lisciarle perche' l acqua scorra , sinceramente , preferisco un legno che mantenga visivamente la sua eta' che vederlo liscio come uscito dalla pialla , sara' un gusto personale, ma una volta verniciato , l'acqua comunque scivola .
Le tinte ad acqua , poi comunque lo vedo da dieci anni di uso , tendenzialmente sfogliano , quelle a solvente invece impregano molto piu' la fibra , perche' il solvente , penetra molto di piu dell' acqua nel legno, durante la passata, quindi una carteggiata giustamente e' assolutamente necessaria.
alcuni mi dicono sempre che non e' vero , ma basta prendere una tavola di pino , versarci sopra dell' acquaragia e di fianco dell' acqua. si vede subito la differenza della macchia e dell' assorbimento. conti fino a dieci al metti orizzontale , l'acqua scivola , i solvente e' stato assorbito.
quindi io per l esterno sono ancora pienamente convinto dell' uso di tinte a solvente sopratutto su legni non freschi di stagionatura , e se propio ho dei legni molto vecchi , io tendo ad aggiungere in latta pure dell' olio di lino crudo, che nutre in profondita ancora di piu.
concordo assolutamente che non ha senso dare una mano di cera a base d'aqua su un legno gia trattato , perche' poi comunque si attacca male al fondo ( vecchio ) gia' verniciato , risultato pessimo come durata ,oltre che visivamente scurisce ancora di piu legno che diventa praticamente nero.
ottime indicazioni 🙂grazie
Ciao ottimi feedback grazie. Molt chiaro e professionale. Sicuramente chi legge, può trarne insegnamento. Grazie
Bravo innanzitutto. Io ho fatto il lavoro fatto bene 2 anni fa, adesso il legno è ancora bello ma ho sentito che si può carteggiare leggermente e ci si può dare la finitura effetto cera trasparente con protezione UV. È corretto?
Ciao, si è verissimo e molto efficace. Grazie per aver dato un occhiata al video 😉
@@AntonioCannistraroMaker grazie a te figurati!
Se si scartavetra troppo il faggio c'è il rischio di rovinare le sue tipiche venature?
Ciao Fabrizio, con la levigatrice puoi rischiare di creare solchi o avvallamenti. Le venature difficilmente le rovini. Utilizza grane più grosse come primi passaggi, per poi lavorare con grane più fine. Limiterei costo, tempi e rischi di rovinare i pezzi in lavorazione
Non è il caso di passare dello stucco per saturare le piccole lesioni?
Ciao Gianpaolo, sicuramente per lavori più accurati, come ad esempio degli infissi, si.
io utilizzerei dello stucco epossidico per esterno colorato e sovra verniciabile.
Grazie per il feedback
Io non posso carteggiare, ho un pavimento con listoni non lisci, ma rigati. In alcuni punti si è annerito perché è penetrata acqua e mi hanno detto di pulire il nero con la varechina.
Ciao Maria, sinceramente non conosco questa tecnica. Probabilmente funziona bene, solo sla macchia non è penetrata all'interno del legno
👍👍
Grazie
Non era neanche da fare il paragone, illegno vecchio va sempre levigato ed eventualmente stuccato in ogni caso.
Ciao ci sono persone alle prime armi che non lo sanno
Troppo facile lavorare su pezzi corti e fuori opera
È un tutorial, serve per fare esempi
Ciao Antonio ,ho un cancello di legno in campagna ,è uguale a quello che hai fatto vedere nel video il materiale ,che consiglio mi dai 🙌
Cento volte meglio carteggiato 💪
Ciao Antonello, sono d'accordo con te 😉