Siamo in un periodo storico dove veniamo a conoscenza di tanto marcio che c'è stato e c'è tutt'ora, ma che siamo impotenti di fare nulla.. Onore alle persone che ci hanno provato ma sono "morte in circostanze sospette" Ottimo video come al solito
Già! Purtroppo in molti casi paghiamo il prezzo di scelte fatte in un passato caratterizzato da vuoti normativi e scarsa consapevolezza sui rischi ambientali e sanitari. Informarsi (e informare) è già un passo per invertire la rotta. Grazie per il tuo supporto :)
Una storia vergognosa, come tante altre purtroppo che riguardano lo smaltimento illecito dei rifiuti tossici . Sempre molto brava nel descrivere e denunciare simili vicende, complimenti e grazie .
Io sono stato imbarcato sul Jolly Rosso quando era fermo nel Porto di la Spezia. Era calico di Fusti che emanavano un'odore sgradevole. Per questo motivo ho chiesto il trasferimento su un' altra nave Della Compagnia Igniazio Messina.
È la famiglia dei PCB che emana odoracci sgradevoli anche a fusti ermeticamente chiusi ,sono liquidi usati nei trasformatori elettrici di grande potenza e sono molto pericolosi
Abito nella zona dove sono successe tutte queste disgrazie. Gli abitanti molto spesso non hanno voglia di scoprire cosa sia successo, ma di insabbiare tutto per paura che i turisti non vengano più, lasciando certe questioni vergognose irrisolte.
Prendete informazioni sulla bonifica dei siti industriali di Crotone, le scorie e la mortalità presente in città, gli interessi politici e aziendali……. 30 anni di abbandono
@@modestinodecicco8148 i prodotti smaltite da queste navi erano le scorie tossiche di centrali nucleari come quella di Caorso che non si sapeva e ancora non si sa come smaltire correttamente. Affondare queste navi al largo delle coste calabresi è stato un tentativo di mantenere "competitivo" il costo del kilowattore "abbattendo" i costi di smaltimento. Purtroppo quelle coste resteranno inquinate per milioni di anni e quelle popolazioni già patiscono forti aumenti di casi di cancro e leucemia.
@@silvia94332 puoi trovarlo “Radioattività naturale in campioni di sabbia marina della provincia di Reggio Calabria” ottobre 2015, si presuppone che questa radioattività sia naturale ma dopo queste vicende chissà, sta al doppio rispetto alla media mondiale
@@simonetallarico7462ti invio a leggere lo studio se sei così dubbioso, molto facile da trovare, tra l’altro alcuni di quelli che hanno condotto la ricerca erano reggini
La cosa più assurda e che sono passati quasi 40 anni ed ancora, non sappiamo dove mettere i rifiuti radioattivi, che ancora oggi sono in giro in altre nazioni, questi disastri non ci hanno aiutato a prendere consapevolezza
Ciao, grazie per il tuo commento! Ad oggi ci sono dei depositi temporanei in Italia in cui vengono raggruppati e messi in sicurezza i rifiuti nucleari nell'attesa di trovare una sistemazione definitiva
Personalmente credo che la Jolly Rosso avesse a bordo minerale di Uranio partito da Bosaso in Somalia del nord e diretto in Italia (Bosco Marengo).De Grazia aveva
![1071- La Karin B e le altre navi dei veleni. Spazzatura occidentale per il mondo [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/IB_unnfhTcE/mqdefault.jpg)
Siamo in un periodo storico dove veniamo a conoscenza di tanto marcio che c'è stato e c'è tutt'ora, ma che siamo impotenti di fare nulla..
Onore alle persone che ci hanno provato ma sono "morte in circostanze sospette"
Ottimo video come al solito
Già! Purtroppo in molti casi paghiamo il prezzo di scelte fatte in un passato caratterizzato da vuoti normativi e scarsa consapevolezza sui rischi ambientali e sanitari. Informarsi (e informare) è già un passo per invertire la rotta. Grazie per il tuo supporto :)
Una storia vergognosa, come tante altre purtroppo che riguardano lo smaltimento illecito dei rifiuti tossici . Sempre molto brava nel descrivere e denunciare simili vicende, complimenti e grazie .
Grazie davvero per il tuo supporto🙏
Sono decenni che accade
Maledetta sia la politica unico vero reale virus mortale
Io sono stato imbarcato sul Jolly Rosso quando era fermo nel Porto di la Spezia. Era calico di Fusti che emanavano un'odore sgradevole. Per questo motivo ho chiesto il trasferimento su un' altra nave Della Compagnia Igniazio Messina.
è c'era il simbolo radiottivo su questi fusti ? tu l'hai potuto vedere ?
@@Iervlav01roba chimica sicuramente
Quella di Genova era la jolly nero?
È la famiglia dei PCB che emana odoracci sgradevoli anche a fusti ermeticamente chiusi ,sono liquidi usati nei trasformatori elettrici di grande potenza e sono molto pericolosi
Abito nella zona dove sono successe tutte queste disgrazie. Gli abitanti molto spesso non hanno voglia di scoprire cosa sia successo, ma di insabbiare tutto per paura che i turisti non vengano più, lasciando certe questioni vergognose irrisolte.
Strano che dalle nostra parti abbiamo pura che i turisti non tornino più, visto come li trattiamo
@@ems7993😂😂😂
Come li trattate, guarda che in Calabria la gente si trova tutta bene, dove vivi ?@@ems7993
Come per tutto il resto in Italia si "insabbia" tutto
Capitano DE GRAZIA ❤❤❤ vogliamo giustizia
Complimenti per il servizio
Grazie a te per il supporto :)
Prendete informazioni sulla bonifica dei siti industriali di Crotone, le scorie e la mortalità presente in città, gli interessi politici e aziendali……. 30 anni di abbandono
Grazie per lo spunto, approfondiamo!
Vero un bel servizio ci vorrebbe
Ci va! Non ne parla nessuno della mia Crotone !
@@simonetallarico7462tutto tace ci vuole un bel servizio per fare conoscere a tutta Italia quello che accade!!
de grazia aveva scoperto tutto e l hanno fatto fuori!! cercate e documentatevi sul capitano natale de grazia e sul suo lavoro
Sono decenni che lo fanno l'Italia e una discarica
Bella trasmissione, grazie.
Grazie per il supporto :)
Bel documentare per riflettere sulls "bonta" e la "convenienza" del nucleare. 👏👏👏👏👏
Che c'entra la produzione elettrica con ste cose?
@@modestinodecicco8148 i prodotti smaltite da queste navi erano le scorie tossiche di centrali nucleari come quella di Caorso che non si sapeva e ancora non si sa come smaltire correttamente.
Affondare queste navi al largo delle coste calabresi è stato un tentativo di mantenere "competitivo" il costo del kilowattore "abbattendo" i costi di smaltimento. Purtroppo quelle coste resteranno inquinate per milioni di anni e quelle popolazioni già patiscono forti aumenti di casi di cancro e leucemia.
Ricorda la EDEN V di Lesina (FG)
esattamente
C’è uno studio dell’università di messina che riguarda la radioattività della sabbia su tutta la costa Calabrese, lascio immaginare
Guarda che ci sono tantissime nave affondate in tutto il mediterraneo
@@silvia94332 puoi trovarlo “Radioattività naturale in campioni di sabbia marina della provincia di Reggio Calabria” ottobre 2015, si presuppone che questa radioattività sia naturale ma dopo queste vicende chissà, sta al doppio rispetto alla media mondiale
L'università di Messina è meglio che faccia le analisi a casa sua, la Sicilia è molto più inquinata che la Calabria
@@simonetallarico7462 in realtà no, cerca “nave dei veleni mappa” su google e guarda tu stesso
@@simonetallarico7462ti invio a leggere lo studio se sei così dubbioso, molto facile da trovare, tra l’altro alcuni di quelli che hanno condotto la ricerca erano reggini
La cosa più assurda e che sono passati quasi 40 anni ed ancora, non sappiamo dove mettere i rifiuti radioattivi, che ancora oggi sono in giro in altre nazioni, questi disastri non ci hanno aiutato a prendere consapevolezza
Ciao, grazie per il tuo commento! Ad oggi ci sono dei depositi temporanei in Italia in cui vengono raggruppati e messi in sicurezza i rifiuti nucleari nell'attesa di trovare una sistemazione definitiva
Le solite inchieste all'italiana 😮che finiscono Tutte con un nulla di fatto, nessun tutti colpevole nessun colpevole 😢😢 questo è 😮😮
La nave doveva affondare con il suo carico di veleni ma qualche cosa andò storto .
Si la corruzione della politica in Italia
Personalmente credo che la Jolly Rosso avesse a bordo minerale di Uranio partito da Bosaso in Somalia del nord e diretto in Italia (Bosco Marengo).De Grazia aveva
Aveva delle analisi tecniche della Jolly Rosso in questo senso
@@paolodezan3743
...e l' hanno fatto fuori...
Hmm hanno tolto il materiale e lo hanno buttato da qualche parte nel vicino fiume. Ed ecco che il danno e fatto. 🤥
Basterebbe dotarsi di un "rov" e cercare i relitti sott'acqua, nelle aree dove sono stati fatti affondare.
ecco perche in calabria l'acqua è giallo fluo avvolte...
Segreti italiani.
Vai troppo veloce
Quando una collaborazione con geopop? Sarebbe stupendo🎉
Cancellerei subito l’iscrizione, come ho fatto con GEOFLOP dopo le cazz*te su 11 /09/2001
Non lo faranno mai fanno parte del sistema
@@Alex-ff2vv non ho capito cosa intendi