Grazie ai tuoi video precedenti sulle margotte mi sono cimentata in 4 margotte aeree a due fichi che stavano invecchiando e con dei peri selvatici da utilizzare poi come portainnesto.. Ho usato una bottiglia come te spero di riuscire😅 Grazie dei tuoi consigli utilissimi!!
Ma la parte di ramo dopo la scortecciatura va potato un po' per ridurre la chioma o forse si fa' quando andiamo a staccarlo dalla pianta per piantarlo altrove?
Grazie Gian Marco per il video, sempre molto chiaro! Solo una domanda: la funzione della stoffa è di non far prendere luce alle radici che si formeranno? O ci sono altri motivi? Grazie ancora e un saluto 👋🏻
Assolutamente si, però alcune piante da frutto non riescono a sviluppare un buon apparato radicale, in quel caso la tecnica migliore è l'innesto, così da poterle dare buone radici attraverso il portainnesto.
Domanda io ho una pianta di alloro e vorrei utilizzare la ricrescita di rami grandi partiti dalla radice. Anche se grandi e possibile utilizzare la margotta per poi mettere le piante in grandi vasi per fare delle siepi.
Buongiorno, ho una pianta di mimosa di circa 1 metro di altezza ed un centimetro circa di diametro. Il mio problema è che ha fatto i rami solo nella parte sommitale lasciando praticamente spoglio tutto il tronco. Posso eseguire una margotta aerea dividendo a metà appunto il tronco generando due piante? Grazie.
Gian Marco grazie per il chiarissimo video, ho fatto delle margotte al limone verso marzo, ma ancora nessuna radicetta.. devo attendere ancora o nn sarà andato a buon fine?
Ciao, una domanda. Eliminando tutta la corteccia, non si rischia di lasciare senza nutrimento la parte di ramo superiore al taglio? Sarebbe utile lasciare un piccolo lembo di corteccia in modo da alimentare in minima parte? Grazie
Ciao Gianmarco, vorrei fare una margotta su una pianta di noce pesco (merendella), su queste piante non l'ho mai eseguita, secondo lei posso procedere come per le altre piante? Grazie
Mi è nata una bella pianta di ciliegio selvatico ai piedi di un olivo vorrei salvarla per magari trapiantarla e innestarla seguito... Posso fare una talea aerea alla base? E se si, quando è meglio farla?
Ciao ho provato a fare una margotta su un corbezzolo ma non sono riuscito forse ho sbagliato il periodo mi potresti dire quale è il momento corretto ? Grazie
Ciao, buon giorno , vorrei fare la margotta di un castagno che ho in una casa in montagna dove vengo solo alcuni mesi in estate. È possibile fare la margotta i settembre- ottobre e poi tagliarla il prossimo anno in primavera , inizio estate? Considerando che qui d'inverno nevica e fa freddo c'è rischi di fare danni? Con la margotta non occorre innestare la piantina che si ricava, giusto? Grazie mille per i tuoi preziosi consigli. Francesco
La margotta é un clone della pianta quindi non c'è bisogno di innestare. La margotta necessita comunque di attenzioni quindi se non puoi stare fisicamente lì a controllarla ti conviene fare delle talee.
Ciao Gian Marco ed ottimo video; ho una domanda poco inerente con il video ma non so darmi risposta; mi spieghi perché con alcuni alberi da frutto innestati la marza tende a morire anche se ben sviluppata e con anche 2 anni di vita? Mentre il porta innesto invece è vivo e rigetta. Grazie
Sugli alberi che preferiscono l'innesto, come si comporta? Si verifica solo un problema legata aalla radicazione o c'è uno stato di sofferenza in generale? E se per ignoranza si riproduce per margotta una pianta preferisce essere innestata, dopo possiamo innestarla? O la innestiamo con un altra specia considerando sempre l'affinità tra portainnesto/innesto? Spero di essere stato chiaro! Grazie mille 🌞
Ciao Giuseppe! Se fai la margotta da una pianta innestata (che per intenderci diciamo ha un portinnesto X e parte aerea Y) ottieni una pianta nuova che è tutta Y, visto che con la margotta aerea replichi la pianta partendo appunto dalla parte aerea. Non è detto che questo sia ottimale. Se la pianta era stata selezionata con criterio la parte ottima come portinnesto era X, se tu ottieni una pianta Y e vai a innestarla avrai Y come portinnesto. Se vuoi replicare la tua pianta innestata oringaria devi fare una margotta di ceppaia da un pollone (trovi video anche su questo) in modo da replicare il portinnesto X e poi prelevi una marza (dalla parte aerea Y) che innesti In questo modo hai un albero con le caratteristiche desiderate. Spero di essermi spiegato.
Vorrei fare una piantina con un rametto di ulivo di 50 cm tagliato oggi dopo aver potato e liberato la pianta dalla cocciniglia, è possibile? Come? Grazie.
A me il tratto dove tolgo la corteccia mi si richiude molto spesso, come posso evitare questo e aumentare la probabilità di riuscita della margotta? Forse sbaglio qualcosa?
Scusa Emile per l'intromissione. Certamente meglio se due cm quando il ramo cresce troppo e diviene molto più legnoso l'operazione diviene leggermente più difficoltosa, quindi ne troppo il diametro ne poco, ho ottenuto buoni risultati su molti rami di varia misura nel diametro, parliamo di circa 280/300 piante di olivo, che ho messo a dimora, le tecniche si assomigliano molto nel margottaggio visto che la tecnica è quella, sono le varianti tecniche e i tempi di attesa che differiscono e questi sono molto importanti per una buona riuscita, e non solo ulivo, avere una pianta che produce in breve tempo con una talea è impossibile, i tempi sono decisamente più lunghi, con la margotta (e ne ho prova tangibile) è diverso, invasati i rami con le radici dopo essere stati separati dalla pianta madre, quasi tutte, l'anno successivo mi hanno dato frutti, pochissimi viste le dimensioni, ma li ho avuti, l'ulivo ad esempio o il Cedro o Pompelmo, il Limone no come il Melograno, mentre solo una specie tra le sei (Frantoio, Leccino, Moraiolo, Kalamata, Taggiasca e Bianco Lilla) che ho lavorato, solo la Bianco Lilla Siciliana, (ottima oliva da tavola e da frangitura) ha ritardato, in tutti gli esemplari, strano ma è così, infatti solo quest'anno, dopo quasi tre anni dalla separazione dalla pianta donatrice, ha prodotto fiori e poi piccolissime olive.
io ho fatto la margotta di un acero palmato questa primavera. ha attecchito e ora è in vaso a radicare per bene, era un ramo del porta innesto di un acero rosso che sto coltivando a bonsai. avevo usato un vasetto da vivaio tagliato intorno a tutta la pianta (era a un cm dal terreno il ramo in questione) riempito con fibra di cocco e perlite con topping di sfagno, ogni volta che si bagnava la pianta si inumidiva la margotta. nel caso avevo scortecciato la pianta ma tenendo il cambio mi pare (la parte verde sotto la corteccia per intenderci) in quel caso ha attecchito ma è stata fortuna? fino a dove devo scortecciare? ho un susino ramasin in cui voglio fare delle margotte su di un ramo per farne bonsai, un ramo da accorciare che ho tenuto e vorrei operare al meglio. posso fare margotte in due punti diversi sullo stesso ramo principale se ci sono rami secondari a tirar linfa e far scendere la linfa elaborate? grazie delle eventuali risposte
Buon giorno Gian Marco, volevo sapere quando devo dare l' acqua alla margotta l' ho il 2 Aprile, ogni quanti giorni? Grazie e complimenti per i tuoi utili consigli!
Grazie semplice e bravissimo
Chiarissimo e utilissimo, come sempre. Grazie
Grazie Cecilia!
Grazie mille Gian Marco.. molto interessante il tuo video.. lho faccio subito, x creare una margotta di limone.. Grazie ancora e buona giornata 😊👍👏
Complimenti per il tuo video bravo domani provo a farla su un albero di limone complimenti 👍👏
Grazie Gian Marco molto interessante!!!
Grazie ai tuoi video precedenti sulle margotte mi sono cimentata in 4 margotte aeree a due fichi che stavano invecchiando e con dei peri selvatici da utilizzare poi come portainnesto.. Ho usato una bottiglia come te spero di riuscire😅 Grazie dei tuoi consigli utilissimi!!
Grazie mille
Grazie per il bel video. Posso fare questa procedura con un ramo di loto?
Ciao Gian Marco, volevo chiederti se questa tecnica posso usarla su ciliegio o pero.
Ma la parte di ramo dopo la scortecciatura va potato un po' per ridurre la chioma o forse si fa' quando andiamo a staccarlo dalla pianta per piantarlo altrove?
Grazie Gian Marco per il video, sempre molto chiaro! Solo una domanda: la funzione della stoffa è di non far prendere luce alle radici che si formeranno? O ci sono altri motivi? Grazie ancora e un saluto 👋🏻
Grazie mille per il video di ripasso,io sto aspettando che smetta di piovere, per tentare di fare una margotta di cachi. Ciao Gian Marco
Grazie Marco ti seguo sempre e con ripetizione anche degli stessi argomenti per meglio eseguire. Ora mi cimentero' con il " ficus bengiamino" 🙏
Molto interessante, vorrei sapere se la marmotta può essere usata per moltiplicare il carrubo. Grazie e complimenti per la chiarezza.
Assolutamente si☺️👍 grazie
Ciao, il periodo migliore per effettuare la margotta del ciliegio? Grazie
Grazie per gli ottimi insegnamenti. la marmotta si può fare su qualsiasi pianta da frutto?
Assolutamente si, però alcune piante da frutto non riescono a sviluppare un buon apparato radicale, in quel caso la tecnica migliore è l'innesto, così da poterle dare buone radici attraverso il portainnesto.
Non sviluppano bene le radici in generale, al di là della margotta, quindi dopo il trapianto fanno fatica a svilupparsi forti e sane.
È necessario il panno intorno alla bottiglia?
Grazie per le informazioni, una domanda: la margotta si può utilizzare su un mandorlo?
Grazie!! funziona anche con l'albicocco? meglio su un succhione? grazie ancora
Domanda io ho una pianta di alloro e vorrei utilizzare la ricrescita di rami grandi partiti dalla radice. Anche se grandi e possibile utilizzare la margotta per poi mettere le piante in grandi vasi per fare delle siepi.
Posso mandarti le foto su Instagram così mi puoi dire se possibile ?
La talea dopo quanto tempo entra in produzione.
Buongiorno, ho una pianta di mimosa di circa 1 metro di altezza ed un centimetro circa di diametro.
Il mio problema è che ha fatto i rami solo nella parte sommitale lasciando praticamente spoglio tutto il tronco.
Posso eseguire una margotta aerea dividendo a metà appunto il tronco generando due piante?
Grazie.
Gian Marco grazie per il chiarissimo video, ho fatto delle margotte al limone verso marzo, ma ancora nessuna radicetta.. devo attendere ancora o nn sarà andato a buon fine?
Ciao, una domanda. Eliminando tutta la corteccia, non si rischia di lasciare senza nutrimento la parte di ramo superiore al taglio? Sarebbe utile lasciare un piccolo lembo di corteccia in modo da alimentare in minima parte? Grazie
Ciao Gian Marco , si può fare la margotta aerea su un ramo con su i frutti ?
👍 ho già adocchiato un melo selvatico , un mirabolano e un gelso dell'orto ...
Ciao Gianmarco, vorrei fare una margotta su una pianta di noce pesco (merendella), su queste piante non l'ho mai eseguita, secondo lei posso procedere come per le altre piante? Grazie
Mi è nata una bella pianta di ciliegio selvatico ai piedi di un olivo vorrei salvarla per magari trapiantarla e innestarla seguito... Posso fare una talea aerea alla base? E se si, quando è meglio farla?
Buongiorno volevo sapere che tipo di ramo deve essere per fare la margotta, spessore e età (come fare per sapere l'età ),grazie
Ottimo video, molto semplice. Sull'olivo funziona oppure è meglio l'innesto?
Funziona e bene sull'ulivo, puoi vederne i risultati, ma anche su agrumi di ogni genere.
@@stevebardella_farm-nature7bis Ok, Ti ringrazio.
@@giovannitaverna6283 di nulla.
Ciao ho provato a fare una margotta su un corbezzolo ma non sono riuscito forse ho sbagliato il periodo mi potresti dire quale è il momento corretto ? Grazie
Ciao, buon giorno , vorrei fare la margotta di un castagno che ho in una casa in montagna dove vengo solo alcuni mesi in estate.
È possibile fare la margotta i settembre- ottobre e poi tagliarla il prossimo anno in primavera , inizio estate?
Considerando che qui d'inverno nevica e fa freddo c'è rischi di fare danni?
Con la margotta non occorre innestare la piantina che si ricava, giusto?
Grazie mille per i tuoi preziosi consigli.
Francesco
La margotta é un clone della pianta quindi non c'è bisogno di innestare.
La margotta necessita comunque di attenzioni quindi se non puoi stare fisicamente lì a controllarla ti conviene fare delle talee.
in che mese si può fare ?
Ciao Gian Marco ed ottimo video; ho una domanda poco inerente con il video ma non so darmi risposta; mi spieghi perché con alcuni alberi da frutto innestati la marza tende a morire anche se ben sviluppata e con anche 2 anni di vita? Mentre il porta innesto invece è vivo e rigetta. Grazie
E se scorteccio solo metà e e dall'altra no va bene lo stesso?
Quella su cui hai fatto la margotta, di che pianta si tratta?
Si tratta di un pero selvatico
@@AmicodellePiante Grazie :-)
Sugli alberi che preferiscono l'innesto, come si comporta? Si verifica solo un problema legata aalla radicazione o c'è uno stato di sofferenza in generale? E se per ignoranza si riproduce per margotta una pianta preferisce essere innestata, dopo possiamo innestarla? O la innestiamo con un altra specia considerando sempre l'affinità tra portainnesto/innesto? Spero di essere stato chiaro! Grazie mille 🌞
Ciao Giuseppe! Se fai la margotta da una pianta innestata (che per intenderci diciamo ha un portinnesto X e parte aerea Y) ottieni una pianta nuova che è tutta Y, visto che con la margotta aerea replichi la pianta partendo appunto dalla parte aerea. Non è detto che questo sia ottimale.
Se la pianta era stata selezionata con criterio la parte ottima come portinnesto era X, se tu ottieni una pianta Y e vai a innestarla avrai Y come portinnesto.
Se vuoi replicare la tua pianta innestata oringaria devi fare una margotta di ceppaia da un pollone (trovi video anche su questo) in modo da replicare il portinnesto X e poi prelevi una marza (dalla parte aerea Y) che innesti In questo modo hai un albero con le caratteristiche desiderate. Spero di essermi spiegato.
Vorrei fare una piantina con un rametto di ulivo di 50 cm tagliato oggi dopo aver potato e liberato la pianta dalla cocciniglia, è possibile? Come? Grazie.
Vale anche per l'abete ?
A me il tratto dove tolgo la corteccia mi si richiude molto spesso, come posso evitare questo e aumentare la probabilità di riuscita della margotta? Forse sbaglio qualcosa?
La margotta poi li fa i limoni o è da innestare??
🥰👍❣
Si può fare una margotta del olivo ramo di 2 a 3 cm ?
Scusa Emile per l'intromissione. Certamente meglio se due cm quando il ramo cresce troppo e diviene molto più legnoso l'operazione diviene leggermente più difficoltosa, quindi ne troppo il diametro ne poco, ho ottenuto buoni risultati su molti rami di varia misura nel diametro, parliamo di circa 280/300 piante di olivo, che ho messo a dimora, le tecniche si assomigliano molto nel margottaggio visto che la tecnica è quella, sono le varianti tecniche e i tempi di attesa che differiscono e questi sono molto importanti per una buona riuscita, e non solo ulivo, avere una pianta che produce in breve tempo con una talea è impossibile, i tempi sono decisamente più lunghi, con la margotta (e ne ho prova tangibile) è diverso, invasati i rami con le radici dopo essere stati separati dalla pianta madre, quasi tutte, l'anno successivo mi hanno dato frutti, pochissimi viste le dimensioni, ma li ho avuti, l'ulivo ad esempio o il Cedro o Pompelmo, il Limone no come il Melograno, mentre solo una specie tra le sei (Frantoio, Leccino, Moraiolo, Kalamata, Taggiasca e Bianco Lilla) che ho lavorato, solo la Bianco Lilla Siciliana, (ottima oliva da tavola e da frangitura) ha ritardato, in tutti gli esemplari, strano ma è così, infatti solo quest'anno, dopo quasi tre anni dalla separazione dalla pianta donatrice, ha prodotto fiori e poi piccolissime olive.
io ho fatto la margotta di un acero palmato questa primavera. ha attecchito e ora è in vaso a radicare per bene, era un ramo del porta innesto di un acero rosso che sto coltivando a bonsai. avevo usato un vasetto da vivaio tagliato intorno a tutta la pianta (era a un cm dal terreno il ramo in questione) riempito con fibra di cocco e perlite con topping di sfagno, ogni volta che si bagnava la pianta si inumidiva la margotta. nel caso avevo scortecciato la pianta ma tenendo il cambio mi pare (la parte verde sotto la corteccia per intenderci) in quel caso ha attecchito ma è stata fortuna? fino a dove devo scortecciare? ho un susino ramasin in cui voglio fare delle margotte su di un ramo per farne bonsai, un ramo da accorciare che ho tenuto e vorrei operare al meglio. posso fare margotte in due punti diversi sullo stesso ramo principale se ci sono rami secondari a tirar linfa e far scendere la linfa elaborate? grazie delle eventuali risposte
Grazie per il video molto interessante! Volevo chiedere: l'actinidia è meglio propagarla per margotta o per talea?
Buon giorno Gian Marco, volevo sapere quando devo dare l' acqua alla margotta l' ho il 2 Aprile, ogni quanti giorni?
Grazie e complimenti per i tuoi utili consigli!
OK
Io sono riuscito a farle, con esito positivo, solo su agrumi e susini. Altre piante da frutto zero. Boh...
Quelche errore ma informativo per i novizi