Era una relazione bellissima la nostra, io ero innamorato di lei da 1 anni e mezzo prima di metterci insieme. La relazione è durata 1 anni e mezzo e sono riuscito a dare tutto me stesso in quel periodo: amavo, mi sentivo amato, la vita mi stava sorridendo dopo un lungo periodo di tristezza personale data da fatti familiari che mi segnarono fin da piccolo e da altri avvenimenti spiacievoli. Negli ultimi 2 mesi di relazione la vedevo cambiata e dopo un po’ di tempo cominciavo a intuire che lei sembrava nuovamente innamorata, ma non di me. Dopo esserci lasciati sono venuto a sapere che lei si era fidanzata con un suo compagno di classe. In quel momento il mondo mi crollò addosso, diventai rabbioso con me stesso e verso gli altri. Ci fu un periodo felice dove riuscì a “dimenticarla”, ma nell’ultimo mese mi è tornato quel sentimento, di amore ma anche di rabbia verso i suoi confronti che mi sta tormentando, fino a trovarmi di fronte a questo video e a condividere la mia esperienza, anche se magari mai nessuno leggerà. Volevo solo dirvi che l’amore è un bellissimo sentimento, potremmo dire un sentimento di “vita” ma che bisogna saper controllare, perché come riesce incredibilmente a farti sorgere, ti farà anche tramontare.
Quanto ti capisco..io con la mia ex ho fatto un errore madornale..mi trovò una chat vecchia però che fece sii che ci lasciammo..dopo circa un mese dove venni preso a insulti è distrutto psicologicamente, lei finalmente decise di tornare da me e provare a ricostruire pian piano tutto..solo che vidi un succhiotto da un altro e questo mi distrusse..lì per lì decisi di passare il week end con lei, ma quando tornai a casa avevo in mento solo cio che mi ha fatto e l'ho sfanculata nonostante io la ami ancora..ora vedo che esce con questo ragazzo del succhiotto ed io non posso fare altro che aggrapparmi ai suoi ricordi
Ogni persona che ci accompagna per un pezzettino di strada della nostra vita ci lascia sempre un po' di sé: abitudini, passioni, città, luoghi, canzoni... che prima non conoscevamo o che magari riscopriamo proprio grazie a quell'incontro. Io trovo che le storie d'amore ci consentono di vedere la vita e persino noi stessi attraverso gli occhi dell'altro. Oltre la delusione e il senso di vuoto che si può provare nell'immediato in quanto ogni amore autentico ha il sapore di "infinito", poi però ci resta per sempre il bel ricordo di meravigliose emozioni vissute e la consapevolezza di un arricchimento dell'animo.
@@MM-of8hi Purtroppo in questo caso per una persona che ha subito determinate violenze, l'incontro con il/la carnefice del suo dolore è stato un' inferno (mi pare ovvio.. ma mi piace sperare che quelle persone incontrino qualcuno che le possa "curare" da queste violenze, che l'amore sano, quello che ti carezza e ti accende l'animo, esista per tutti)
Da tutte le mie esperienze ho capito che in amore come nella vita essere troppo sensibili è un difetto, perché chi non lo è riesce tranquillamente ed instantaneamente nel cancellare qualsiasi dettaglio e sfumatura di una relazione andata male , ma chi invece rimane ingabbiato nei ricordi, nel voler rivivere alcune emozioni e sensazioni passate non fa altro che combattere e logorarsi interiormente per qualcosa ormai che non esiste più! Noi sensibili viviamo un mondo apparte, in un mondo a colori dove ogni pensiero, emozione e relazione si amplifica facendoci sognare un qualcosa che forse oggi in questo mondo ed in questa generazione non esiste più!
È dipendenza affettiva, bisogno. L'amore è reciprocità e vive solo se si suona all'unisono, altrimenti suona stonato e non può durare a lungo, piano piano cambia forma e fluisce verso un dolce ricordo. Se persiste è ossessione. Bisogna avere una vita soddisfacente e piena, altrimenti si basa tutto sulla relazione e non ci si sente vivi se non col partner e questo è molto pericoloso. Se hai solo una fonte di nutrimento e quella ti viene a mancare, muori di fame
@@nanclaudiaero uno strumento che suonava per due ,e credo che anche lei in un determinato periodo . La distanza ci ha ucciso ,o forse ha messo allo scoperto quel fuoco di indipendenza che bruciava in me ,quella voglia di vedere posti diversi,di fare di sbagliare . Eppure é stata una delle storie più persone più intense della mia vita e come dice il sommo Ettore Bastianini in core ngrato ,ta pijato a vita mia . Posso affermare di averla passata in parte ,ma a volte nella solitudine del mio letto mi viene in mente . Tutto é passato e non ce pienze cchiù.... Eppure il sole é tramontato anche oggi in quel di Mirandola , essere ritornato nel mio sud mi ha fatto più che bene ,ne ho assaporato i profumi
Non si dimentica nessuno...bisogna solo imparare a convivere con ciò che è stato,le persone NON CI APPARTENGONO... ma vanno e vengono, come è il fluire della vita...l’unica cosa giusta da fare è continuare ad andare avanti mettendo sulle spalle lo zaino dei propri ricordi. Tu sai che i ricordi saranno lì dentro per sempre, ma sai anche che quello zaino un bel giorno lo chiuderai...e non lo riaprirai più...
Ho sofferto tantissimo per mesi, atroce e repentino il suo voltafaccia. Ora sto molto meglio, ricordo con nostalgia e a volte rabbia certi momenti. Lui ha provato a farsi perdonare ma il mio orgoglio non mi permetterà MAI di tornare indietro e questa è la mia rivincita su chi mi ha ferita profondamente. Si va oltre, non si dimentica
Ritengo che siamo giunti ad una società priva di sentimenti, prossima a quella degli "automi". Dopo l'ultima esperienza negativa mi rendo conto che è molto arduo trovare una persona affine, che ti ami per come sei dentro, con dolcezza e timidezza e che sappia condividere un percorso bellissimo. La speranza è che un giorno questa società possa cambiare, trasformando le persone e rinnovandole, riempiendole di Amore e sentimento. Cercherò di rialzarmi andando avanti in questo viaggio chiamato "vita".. Colgo l'occasione per dare un abbraccio a chi sta affrontando differenti momenti dolorosi...
La penso come te, è appena finita la mia storia di 4 anni e mezzo con una ragazza che ho amato con tutto il mio cuore. L'amore da parte sua è finito nonostante io abbia fatto i salti mortali per stare insieme vista la distanza di 50km che ci divideva, sto cercando di metabolizzare ora ma non è semplice, mi sento abbandonato e non amato. A volte sento come se questa società sia solo un vuoto a perdere, piena di persone che pensano di trovare chissà che quando al loro fianco hanno una persona leale, gentile, determinata e innamorata. Spero la vita torni a sorridermi perché ogni volta che arriva qualche cosa poi finisco per perderlo miseramente nonostante il mio impegno
Carissimo Antonino, nel film "mangia, prega , ama" , la protagonists (una meravigliosa Julia Roberts ) quando pensa al suo ex dice " quando mi arriva il suo ricordo, gli mando pensieri di luce e lo lascio andare". Io ho iniziato a farlo e sì, lascia una scia di luce dentro di me . E si sente che è l unica strada che guarisce da certi attaccamenti che ci fanno sanguinare.
Purtroppo ci si stanca di dover dimenticare. Una societa' usa e getta, anche nei sentimenti, come quella in cui viviamo, ci costringe a mettere in atto troppo spesso questi meccanismi. Parole vere e sicuramente giuste ma doverlo fare piu' e piu' volte stratifica solo una grande rassegnazione.
Una società usa e getta proprio così, la società dei social, dello swipe infinito su quel maledetto schermo che ti fa desiderare persone e cose delle quali non hai bisogno perché hai già tutto ciò che ti serve con te ma non te ne rendi conto
A parole sono tutti fenomeni. Voglio vedere quando poi capita a voi, ci si chiede "perché solo a me?".... soprattutto dopo storie decennali dove si programmava il futuro in armonia.....
Si soffre solo per se stessi, l'altro è una scusa. Soffrire per gli altri si chiamerebbe Compassione. Ma se ci si aspetta che l'altro sia responsabile del nostro dolore, si rimane infantili
Sono d'accordo per quello che hai detto, la sofferenza per gli altri è compassione, ma posso aggiungere che la compassione per gli altri è una scelta o dovrei dire "scelta motivata perché include sia l'azione che le emozioni. …mentre soffrire per amore è 'inevitabile' perché nel momento in cui diciamo ti amo con tutto il cuore e l'anima, siamo disposti a correre dei rischi. Stai essenzialmente regalando un pezzo di te stesso. Non puoi riprenderlo. Quando ami una persona, le dai potere assoluto. Apriamo il nostro cuore e la nostra mente e mostriamo loro tutto ciò che siamo. Ci sarà sempre un enorme elemento di rischio, il problema sorge quando diciamo a qualcuno che lo amiamo e diamo tutto noi stessi, non una volta ma ripetutamente, ma non otteniamo mai lo stesso in cambio. Quindi, ci stiamo facendo male perché amiamo troppo e non abbastanza…
Non si dimentica nessuno bisogna portarlo nel cuore con amore e con i ricordi belli passati insieme così vive dentro di noi , per non soffrire bisogna andare avanti per amore di chi ci ha lasciato, questo è il processo naturale dell'essere umano.
Credo che sia sempre un fatto di contorno,tu magari ti trovavi in un deserto e in lui hai visto( l'acqua fresca il fresco)..ed è dura tornare nella normalità, lui invece essendo circondato da un suo paradiso personale ti vede come un granello di sabbia passeggero,io ci provo ma qui è dura da scordare ,grazie per i consigli ☆
La sera per me è un'oasi di dolore...Di giorno mi distraggo con il lavoro, a volte delle belle soddisfazioni, qualche risata, a volte rabbia se penso a qualcuno...La sera invece la tristezza prende il sopravvento, mi ritrovo a pensare all'ultima vicenda ''amorosa'' , un investimento che non so per quale motivo ho fatto su una persona, che pensavo potesse cambiare non dico la mia vita, no, ma avevo deciso di abbandonare le mie difese, di lasciarmi andare senza quasi riserve. Ho decisamente sbagliato persona. Credo di aver incontrato un narcisista, che ha intuito cosa poteva prendere da me. Mi ritrovo a fare i conti con la delusione, anche con un'umiliazione dei miei sentimenti, che sento, che percepisco, ma che in fondo non riesco a dimenticare per quelli che sono. Mi sono innamorata forse idealizzando qualcuno, un qualcuno che forse in realtà non esiteva che nella mia immaginazione, ma che ho SENTITO, in alcuni rari momenti in quella persona, quando l'ho abbracciato, e non riesco a darmi pace per come sono stata trattata ( o mi son fatta trattare)...Tuttavia, spero che questa esperienza , fatta a 55 anni, mi faccia capire qualcosa di più su me stessa. Ovvero, che l'amore è pur sempre qualcosa di inspiegabile e meraviglioso, che val la pena provare a sè stessi che si è ancora in grado di provare emozioni vere e forti, che regalano la potenza di sentirsi VIVI
Bng yranquilla è dura ma c'e la farai esper propria ma cme dice il dot.accogliere in silenzio o senza troppa angoscia resistenza.poi l illusione che ti danno i narcisisti..x cRita proprio quella che ci farà smaniare ogni volta Forza .
Cara Jo io ho 50 anni e devo dirti che mi sono ritrovata nella descrizione.. di come ti sei sentita e di come hai vissuto questa storia d'amore...volevo condividere che io ho ripreso in mano la mia vita 2 anni fa senza sapere a cosa sarei andata incontro e l'unica certezza era che così non stavo più bene, perciò se posso darti un consiglio è provare a riprendere in mano la tua vita e lavorare su di te ..con te , non sentirti sbagliata e per fortuna si può sempre ricominciare a qualsiasi età e appena riuscirai a vedere "la luce" ti arriveranno ricordi e apprezzerai anche le cose belle del rapporto che hai vissuto. Le distrazioni della giornata a me portavano solo sentimenti contrastanti e il non stare bene con me stessa ed alla fine alla notte o alla mattina presto ci si sveglia con il rimuginio della mente che balza da un pensiero all'altro..A me ha aiutato tanto la meditazione. Buona vita
@@bergisbo1679 cara, intanto GRAZIE per la tua condivisione....Riconosco che devo fare anch'io il punto della situazione e prendere in mano la mia vita. Stamattina mi sono svegliata con mezzo occhio viola (forse per aver pianto? Non saprei...Ma ormai è chairo che mi sto facendo del male, anche se vedo quasi chiaro in quello che ho vissuto in questi ultimi 6 mesi. Ero rinata pensando che essendomi innamorata fossi ricambiata nello stesso modo(una persona che in pratica mi ha manipolata)...ma non è tanto il non essere stata ricambiata, ma la delusione che in tutto quello che ho vissuto o creduto di vivere non ci fosse niente di reale, o quasi. Alla fine mi sono quasi umiliata , ma mi sto riprendendo la mia dignità pian pianino. Ho delle fragilità che non pensavo di avere, quindi ne prendo atto e ...ricomincio da me
@@Jo-om5hw stò partecipando ad un corso on line su un fondamentale della pratica mindfulness che si intitola "Il Giudice Interiore" per me è stato fondamentale nel mio percorso di risveglio alla vita..oltre ad ascoltare il Prof.Antonino che è sempre illuminante nelle sue analisi!
Caro professore, lei mi sta aiutando a superare uno dei momenti più difficili della mia vita, sto attraversando una dolorosa separazione dopo 19 anni e come se non bastasse anche la malattia di mio papà .. è vero la cosa migliore è vivere a pieno ogni momento della vita, ma a volte è veramente doloroso, troppo! la mancanza di speranza è quasi ovvia, sembra che la tua vita sia finita.
Le persone arrivano a noi per una ragione, una stagione o per il resto della nostra vita. Dobbiamo ritrovare la responsabilità di cogliere la meraviglia in ogni singola esperienza ed accogliere l'arrivo del nuovo con una prospettiva differente. Video straordinario.
Ci sono cos'è purtroppo che lasciano l'amaro ed anche atroce e nn facile superare ,anche se Morelli dice nessuna ferita è x sempre ,intanto la persona si può ammalare . Che Dio aiuti a tutti a superare questi momenti difficoltosi . Grazie cmq dr 🙏
Si ma prima della ferita stessa c'è il vuoto colmato dalla relazione che poi ti lascerà la ferita. Facile dire che occorre stare bene prima con se stessi, ma nella natura delle persone c'è anche il sacrosanto bisogno di qualcuno che ti completi. 😔
Professore una storia fugace ,ma intensa ,ma una esperienza ,indimenticabile ,ma prendi coscienza ,che non si può andare avanti ,e vorresti dimenticare ,ma è difficilissimo ,si soffre tantissimo , c'è tanta confusione nella nostra mente ,ma anche se tutto finisce ,ti rimarrà sempre ,il ricordo perenne ,professore non è facile ,ma ci si prova a convincerti ,che una relazione è proibita devi lasciare andare ,e una grande prova di coraggio e amore.
Il fotogramma da rivedere in un altro modo, si. Si dimentica col cuore, poi la mente può ricordare ancora tutto, ma questo ricordo non genera più ri-sentimento. Alla fine non si vuole più ricordare. Il ricordo rimane, ma diventa vuoto
Certi amori non si dimenticano ed è giusto così nel bene e nel male . La vita va avanti tra alti e bassi ma i ricordi non ci abbandoneranno mai perché alla fin fine sono proprio loro che ci fanno sentire vivi e provare le emozioni piu profonde 😊💜
Bellissima l'immagine dei cuccioli di leone che restano in silenzio, molto calzante, un no contact istintivo che salva la vita. Grazie Prof, illuminante come sempre 🥰
Professore....è telepatico oggi con me!Per dimenticare qualcuno, bisogna accettare i propri sentimenti e non negarli mai....cioè dirsi la verità!Poi il tempo passa e la malinconia è il dolore....diventano ricordi che non svaniscono mai fanno parte di noi!Poi c'è la domanda d'obbligo quando ci si sente soli......SE NON MI AMA PIÙ È GIUSTO CHE IO INSISTA?.......no.Buona serata
Carissimo professore non si può dimenticare nulla del nostro passato ma se l"altro apparte le scelte ne avallasse i ricordi con lucidità e cuore non ci sarebbe quest'esigenza pressante di "violentare" quei fotogrammi a cui lei fa sensibilmente riferimento Buon lavoro Cordialissimi saluti Bravissimo
Con il sopraggiungere della maturita' ho fatto benevolmente la pace con amori ed anche amicizie finite. L' unico rammarico che mi e' rimasto riguarda i miei indimenticabili genitori e quell' atmosfera tranquilla, colta, educata e piena d'amore che non ho, a quel livello, piu' ritrovato. Probabilmente un' esperienza condivisa da molti.
con una lacrimuccia che solca il viso, ma grazie per queste parole. Oggi mi servivano, gli anni passano, ma certe ferite restano. Forse ho solo bisogno di altro tempo
la ringrazio professore. Le sue parole riescono sempre a commuovermi, riesce a trasmettere luminosamente il suo amore per la vita. Esco da un esperienza come dice lei "finita male" ma pur non avendo mai cercato di dimenticare la persona spesso i ricordi a lei inerenti mi stringono il cuore e ho sempre cercato di non reprimere ma vivere pienamente l'emozione. Lei però mi ha dato un altro piccolo tassello del puzzle che non trovavo: Non stavo dando un vero significato al ricordo! Ho vissuto esperienze meravigliose con quella persona, attimi preziosi e rari che sarebbe da sciocchi dimenticare, uno spreco da nascondere sotto il tappeto. Cos' come è da ingenui voler dimenticare le difficoltà incontrate durante la relazione, interperie, momenti di stallo, incomprensioni e difficoltà che rafforzano l'animo di chi le vive, ci donano una migliore comprensione di noi stessi. Il corpo spinge a ricordare sia il "bene" che il "male" ( non mi piace definirli così in quanto si da una connotazione maligna a quelle esperienze che ci han fatto soffrire) per permetterci di evolvere senza inciampare due volte nello stesso punto. Riguardo al fatto di non aggiungere col pensiero speranza e significati artificiali a ciò che si vive ogni giorno è un argomento che devo ancora capire e interiorizzare (non so se ha fatto un video a riguardo ma nel caso se qualcuno lo sapesse non esiti a dirmelo che corro subito a guardarlo) La ringrazio ancora per il valore e la profondità di pensiero che condivide nei suoi video, sappia che nel suo piccolo sta ispirando me e migliaia di altre persone.
Complimenti dottore bellissima e intensa spiegazione..Personalmente credo che nel nostro percorso di vita tutto è utile per conoscere maggiormente le nostre potenzialità, anche a lasciare andare chi ha fatto parte del nostro cammino anche per poco.
Un gran ringraziamento per le sue parole cosi cariche di fiducia sulla nostra natura umana ! Mi ha fatto pensare che si posso tornare a prima, prima della mia ferita ! ❤ ho avuto una relazione di 12 anni con una figlia ci lasciammo 10 anni fa non me la tolsi mai veramente dalla testa non sono piu riuscito ad andare avanti lei ha avuto un altra relazione subito dopo ma essendo passati anni non ci stavo piu tanto male quando l'altro girno mi dissero che era incinta del suo partner risprofondai a quando ci eravamo appena lasciati me lo aspettavo e anche giusto dopo 10 anni ma non capisco perché mi ha fatto stare cosi male un bambino e una bellissimo avvenimento ma a me mi ha distrutto ancora ! Grazie dottore per le sue parole mi fanno guardare avanti con piu speranza ❤
Le sue parole dottore arrivano dritte al centro delle mie emozioni e illuminano il mio remoto passato ed un complicato presente. La ringrazio infinitamente!
Per fortuna esistono canali che promuovono l uso del linguaggio e che provano a scavare nella profonditá infinita della Vita.grazie al professore che tratta ogni tematica con delicatezza e umiltá.
La fine della sofferenza in amore avviene quando ami il prossimo. L' attaccamento,spacciato per amore ,verso un solo individuo sarà prima o poi fonte di sofferenza tra desideri illusioni e aspettative... la vita si consuma e la tua "anima" con essa.
La natura ha racchiusa in se tutte le leggi che governano l'esistenza ... se si è amato davvero , l'amore sarà sempre dentro noi , per sempre. È giusto ricordare. Io la vedo una ricchezza , un regalo .
Non esiste niente per sempre, magari dalla mia parte e per sempre,ma non si sa mai cosa puo sucere dal' altra parte,per cio "FI CHE DURA" Tuti desideriamo e anche facciamo promesse, per sempre,e poi non e cosi e ci sentiamo inganati. Buona fortuna a tutte le anime ferite e che stano soffrendo, SONO STATA ANCHE IO NELA VOSTRA PELLE. UN ABBRACCIO.
Grazie per questa bella lezione. Credo vhe questo modo di lasciare che la vita scorra naturalmente e "si aggiusti" senza forzature e senza voler perdere nemmeno un attimo delle esperienze vissute, abbia anche bisogno di un grande esercizio di fede in se stessi e nella vita stessa. Grazie.
Ecco questo caso sarebbe da trattare con il mezzo più efficace che possa esistere per far sparire i ricordi di un esperienza simile, la relazione con un narcisita, una delle più traumatiche e che ti lascia schiava di dolori e continue domande sul perché sia accaduto. Non credo che memmeno uno bravo come il professore possa fare qualcosa a meno che abbia la macchina del tempo per riportarci al giorno 1 dove poter scappare a gambe levate altro che ultimo giorno!
Non credo che si possa tornare a "prima della ferita", ma ricordarsi con affetto di come si era prima, sì. Costa, ma è un ritrovarsi per riprendere il cammino, per riconoscersi e di lì, continuare, aperti al nuovo, pur con la prudenza impararata. Grazie!
È vero che bisogna accogliere con dolce consapevolezza tt i pezzi di vita vissuta.. Il bene che si è voluto. Non è mai vano... Anche se non è facile...
Citando un grande film "non riesco a ricordarmi di dimenticarla". Ormai è tutto finito, abbiamo perso ogni contatto, quando la vedo per strada si volta dall'altra parte (dopo avermi lasciato da un giorno all'altro, senza preavviso). Credetemi, nulla fa più male di chi ti dice "ti amo" oggi e "è finita" a distanza di poche ore. Questa esperienza cocente, che la natura rende forte per farmela ricordare, non riesco a vederla come una piccola fetta di vita. Per me era tutto, ma non in senso di risoluzione della vita. Diciamo più che altro come una magia capace di riempire di colori la tela della mia vita. Ed è questo l'errore, come mirabilmente descritto da lei dottore. Spero di riuscire non dico a dimenticare, ma a smettere di soffrire per questo ricordo. Si vede che il mio software non è ancora pronto a un'adeguata elaborazione di quanto accaduto. Ma io ancora la amo, accidenti se la amo... nonostante ormai non ci sia più nulla da mesi. Una parte di me è ancora in attesa di un suo ritorno che mai ci sarà. Spero di uscirne presto.
@@hugees6985 meglio, da quando ho capito che il rancore e la voglia di "rivincita" mi stavano solo intossicando. È successo tutto all'improvviso, una ventina di giorni fa. Ero in macchina, tornavo da lavoro, pioggia battente, cielo cupo. D'un tratto mi sono accorto che l'attesa di un suo ritorno, anche con un misero messaggio buttato lì "ciao come va" e la conseguente voglia mia di rispondere in modo scontroso, o freddo, insomma di segnare un punto a mio favore, era solo veleno. A quel punto ho capito qual'era l'unica cosa da fare: perdonarla. Si tratta di una forma molto particolare di perdono, che non ha niente che somigli a una sfera religiosa. Direi possiamo considerarlo perdono umano. L'ho amata alla follia, lei da un momento all'altro si è voltata dall'altra parte e ha deciso di buttare via tutto, cambiando atteggiamento nei miei riguardi nel giro di poche ore. Ebbene, nonostante tutto questo, ho deciso di perdonarla. Mentre ero in macchina, accostato lungo la strada, mi sono idealmente rivolto a lei ad alta voce dicendole "io ti perdono, nonostante tutto, e ti auguro di avere una vita felice, anche se la tua felicità sarà lontana da me". Subito dopo sono esploso in un pianto dirompente, che è durato diversi minuti. Credo che sia stato lo sfogo di tutto il mio essere che le diceva addio. Ho deciso di perdonare e di lasciarla andare, per sempre. Ecco, da quel momento ho iniziato a stare un po' meglio, il volume del dolore ha continuato ad abbassarsi. Se ti sei riconosciuto nella mia storia, perché magari hai vissuto qualcosa di simile, mi permetto di darti questo consiglio: perdona la persona che ti ha fatto male, accettando l'idea che siamo tutti esseri imperfetti e che spesso provochiamo dolore al prossimo. Abbandona la rabbia, perché è quella che ti distrugge e che non ti fa trovare pace. Riponi l'esperienza nel cassetto dei ricordi, chiudilo a chiave e guarda avanti. Ogni tanto sentirai ancora un po' di sofferenza, magari aprirai il cassetto e darai una sbirciatina, ma riuscirai anche a guardare da un'altra parte. Questa è la mia esperienza.
@@VincenzoAbate84 ciao, ti ringrazio per aver condiviso tutto ciò. Mi ritrovo nelle tue parole perché anche a me è capitato tutto abbastanza all’improvviso e soprattutto per ben due volte. La prima volta due anni fa, che si è conclusa in un suo ritorno dopo pochi mesi e con un mio perdono. La seconda un mese fa circa, e sembra essere proprio definitiva. a tratti fa anche più male perché c’era l’idea da parte mia di essere usciti più forti e uniti dopo la prima volta, invece niente, per lei il sentimento non c’è più. Condividevano tutto da 6 anni, prima storia per entrambi nata negli del liceo. Ammiro molto la tua presa di coscienza e la tua forma di perdono. Mi ha fatto venire in mente una parte di anna karenina, non so se ti è capitato di leggerlo, in cui succede proprio la stessa cosa. Il marito di anna karenina, ferito nell’orgoglio per essere stato tradito da quest’ultima con un altro, alla fine non decide di vendicarsi o di punirla come avrebbe potuto fare legittimamente (secondo il codice giuridico e d’onore dell’epoca), né di uccidere il suo amante, ma riesce, invece, a perdonarli entrambi, “elevandosi” rispetto a loro. È una parte del romanzo che colpisce davvero molto. Cercherò di attuare il tuo consiglio e di perdonarla perché si, il rancore e il senso di vendetta sono, in qualche senso, un modo per restare ancora attaccati a quella persona, un veleno che ci impedisce di voltare definitivamente pagina. Grazie ancora, se ti senti di consigliarmi qualcos’altro o sfogarti ancora, fa pure, leggo volentieri.
@@hugees6985 un ottimo spunto lo trovi anche in un meraviglioso film di Roman Polanski, il cui titolo è "La morte e la fanciulla". Nel finale la protagonista, una meravigliosa Sigourney Weaver, perdona l'uomo che anni prima aveva abusato di lei più volte. Il film è un attacco alle dittature fasciste e ai soprusi del potere, ma noi possiamo trovare ispirazione in questa forma elevata di perdono. Perdonare senza dimenticare. La persona di cui ti ho parlato non farà mai più parte della mia vita, neanche se un giorno lo volesse lei. Il perdono serve a noi stessi, per ripulire l'anima dalle tenebre dell'odio. A lei auguro tutto il meglio che la vita potrà darle, di essere felice e di trovare quello che cerca, ma le nostre strade sono divise per sempre.
Perché hai cancellato il mio comm ...di campane se ne devono sentire due, altrimenti non si può giudicare...voglio in assoluto che non si parla più di questa storia ...mi fa solo vergogna smettila o devo cantare anche qui finiscila punto.
Ritornando indietro o capito che non era colpa mia che io ero e sono perfetta, o fatto tutto con amore e nel mio meglio, ma erano le circostanze. Grazie, adesso sto molto meglio e in pace con me stessa :D che bello
Sono borderline. Ero sposato con due bambini. Lei non mi ha capito e mi ha marchiato come cattivo, ha smesso di amarmi e senza lasciarmi, ha iniziato un nuovo rapporto emotivo. Ma io sono borderline, avevo intuito tutto, e sono esploso perché non ammetteva la realtà. Ora sono rimasto solo e devo dimenticare tutto e tutti. Riformattare gli ultimi sette anni.
Grazie dottore. Perché nelle mie frequentazioni incontro sempre persone che alla fine sono problematiche? Nonostante la psicoterapia hanno ancora molte cose da sistemare magari. Penso di avere la sindrome da crocerossina… non voglio incappare nello stesso errore di trovare persone da aggiustare, salvare, perché alla fine finisce sempre così, cerco di salvarle (e finisce male chiaramente). D’altro canto tutto abbiamo dei problemi, dovrei scappare da tutti quelli che hanno problemi? Sono confusa se può fornirmi un chiarimento la ringrazio ❤️
Ecco pensavo di essere l’unica, io sono così tutte storie con persone complesse e problematiche e voglio in qualche modo salvarle e alla fine sono sempre da sola.
grazie Antonino, il mio problema è che non voglio dimenticarla. Ancora non riesco ad accettare come una persona così stupenda se ne sia andata con tanta freddezza. Abbia smesso di credere nel rapporto, chiudersi invece che un confronto, comunicare. All'improvviso una sconosciuta. Con quale forza riesca a soffocare quei bellissimi sentimenti che risentendoci sono pure emersi.
sai io ho vissuto la stessa identica cosa ad aprile la mia ragazza ha deciso di fare la stessa cosa. se ha fatto così allora vuol dire che non è la ragazza così stupenda e perfetta che credevamo. non è quella giusta per noi
Anche il mio lui mi ha lasciata così, che disperazione… Venerdì prossimo avrei avuto appuntamento col Professore, ma non c’è la faccio proprio, la mia vita ormai è a pezzettini 😭
@@Gabriela-iu5tr coraggio Gabriela,si può e si deve attraversare anche il dolore,accetandolo e riconoscendolo. Non si può far tornare indietro il tempo ma quel che di tempo ci rimane non sarebbe giusto verso di noi trascorrerlo nella sofferenza. Porta con te tutto il bello che in un amore si è vissuto e tieni aperta la porta per il domani. Un abbraccio grande😘
Grazie prof. Io amo i ricordi,belli o brutti che siano,a volte, però, mi sembra di essere stata un'altra persona,rispetto a quel vissuto. Ed ecco che,esattamente come ha detto,giorno per giorno,mi ritrovo ad essere quella "precedente " cioè me stessa.. Quindi,l'altro in qualche modo ci trasforma,nel tentativo di capirlo,di conoscerlo e anche renderlo felice.
Io ho amato una persona che aveva Più difetti che altro.non si merita nulla.alla fine è servito solo a capire che dovevo prima amare di più me stessa e soprattutto evitare persone come la stessa sucitata.mi ha lasciato una grande lezione di vita.soprattutto su ciò che non vorrei essere e su ciò su cui dovrei migliorare.
Il dottore voleva dire che per dimenticare non ci sono abbreviazioni, trucchi o metodi, ma è meglio secondo la sua visione accettare anche il processo che serve per dimenticare, ricominciare ecc ecc… proprio perché la natura è perfetta sarà lei a pensare, volendo migliorare la nostra anima, a cosa fare per dimenticare. Fermo restando come dice, che ogni relazione ogni piccolo o meno piccolo scomparto della nostra esistenza, serve e comunque, e sarebbe servito per migliorarci per farci evolvere e crescere. 😊 spero ora ti sia chiaro. Bellissima visione, da molta forza e tranquillità ❤
Ragazzi bisogna capire che l'amore fa parte della vita e si sa, essa è fatta di alti e bassi, di momenti felici e momenti orribili..........è semplicemente la vita
Purtroppo non si dimentica... non ha idea di quanto vorrei spegnere il mio cuore e farlo stare zitto 🙄 Lei mi faceva vivere e starle lontano è a dir poco atroce 😩
E' un anno ormai che mi ha lasciato, dopo 13 anni, mi e' impossibile dimenticarla, la mattina quando mi sveglio ormai da solo subito mi assale il pensiero di lei e delle sue attenzioni, e piango, mi faccio coraggio e vado al lavoro e mi distraggo, ma e' forte il desiderio di chiamarla di stare con lei...quando sto da solo i pensieri tornano a tutti i momenti felici passati insieme, in me nessun sentimento di rabbia ma solo tanta malinconia e solitudine nella mia casa ormai vuota perché lei la riempiva con la sua gioia con la sua sola presenza, vado avanti e non potrò mai dimenticarla, tutto qui. Gian Luca.
Chiodo schiaccia chiodo, se trovi un’altra persona sono sicuro che potrai stare meglio e quanto meno scacciare i brutti pensieri provocati dalla solitudine. Spesso il partner viene idealizzato proprio perché manca il confronto con nuove persone, a mio avviso questo éun elemento fondamentale nella riscoperta di sé e infine in una nuova ed autentica rinascita. Magari non é perforza una soluzione, ma di sicuro aiuta, bisogna farsi del bene e volersi bene, a sé stessi in primis.
L' esperienza a due arricchisce e non credo che nessuno voglia tagliare fuori (dimenticare) ciò che ha vissuto. Momenti belli o brutti che siano, si tratta di NOI, della nostra vita, delle nostre memorie. Cancellare il ricordo dell' ex significherebbe cancellarsi. Spazzare via per sempre un pezzetto di noi stessi e questo nessuno lo vuole. L' uomo, come ci insegnano gli antichi, vorrebbe fare eco nell' eternità e il fatto di sparire per sempre (con la morte) fa male ad ognuno di noi. Non solo perché non si farà più esperienza del mondo - cioè non si sarà partecipi - ma soprattuto perché di tutto ciò che eravamo (con le nostre lacrime, le nostre preoccupazioni e le nostre paura tanto come per i momenti di gioia) sarà spazzato via. Come se non fosse mai stato. E figurarsi se volessimo davvero spazzare via bene e male della nostra esistenza. Quando si dice "come faccio a dimenticarlo" il focus è sull' altro. Come posso andare oltre QUELLA PERSONA SPECIFICA. Come posso fare in modo che la mia esistenza continui nell' assenza di quella che evidentemente per me è la persona più importante del mondo. Ognuno troverà la propria risposta. E se non la troverà può sempre pensare a quanto è microscopico un affanno d'amore in universo in cui siamo formichine. E anche quella persona è una formichina. Davvero piccola. Uno la posa su un filo d'erba, l' accompagna (senza scamazzarla 🤣) e poi si volta. Dall' altra parte c'è il mondo intero.
Il silenzio è una cosa importante per la mente e la tua voglia di stare con te stesso solo quando vedi il tuo impegno con la tua stessa personalità di vita
Questa proposta di sanare un ricordo è certamente ardua ma non impossibile.condivido appieno il suo pensiero per quanto alla stessa maniera vivo ogni tanto con ricordi che nel momento di down vorrei mettere da parte e nascondere
Era una relazione bellissima la nostra, io ero innamorato di lei da 1 anni e mezzo prima di metterci insieme. La relazione è durata 1 anni e mezzo e sono riuscito a dare tutto me stesso in quel periodo: amavo, mi sentivo amato, la vita mi stava sorridendo dopo un lungo periodo di tristezza personale data da fatti familiari che mi segnarono fin da piccolo e da altri avvenimenti spiacievoli. Negli ultimi 2 mesi di relazione la vedevo cambiata e dopo un po’ di tempo cominciavo a intuire che lei sembrava nuovamente innamorata, ma non di me. Dopo esserci lasciati sono venuto a sapere che lei si era fidanzata con un suo compagno di classe. In quel momento il mondo mi crollò addosso, diventai rabbioso con me stesso e verso gli altri. Ci fu un periodo felice dove riuscì a “dimenticarla”, ma nell’ultimo mese mi è tornato quel sentimento, di amore ma anche di rabbia verso i suoi confronti che mi sta tormentando, fino a trovarmi di fronte a questo video e a condividere la mia esperienza, anche se magari mai nessuno leggerà. Volevo solo dirvi che l’amore è un bellissimo sentimento, potremmo dire un sentimento di “vita” ma che bisogna saper controllare, perché come riesce incredibilmente a farti sorgere, ti farà anche tramontare.
Come la capisco ❤️
Ti capisco
L'amore è un bruttissimo sentimento meglio essere il più freddo possibile
Hai ragione, sentimento bellissimo l'amore ma anche illusione e quando finisce ti crolla tutto addosso e il dolore è tanto.
Quanto ti capisco..io con la mia ex ho fatto un errore madornale..mi trovò una chat vecchia però che fece sii che ci lasciammo..dopo circa un mese dove venni preso a insulti è distrutto psicologicamente, lei finalmente decise di tornare da me e provare a ricostruire pian piano tutto..solo che vidi un succhiotto da un altro e questo mi distrusse..lì per lì decisi di passare il week end con lei, ma quando tornai a casa avevo in mento solo cio che mi ha fatto e l'ho sfanculata nonostante io la ami ancora..ora vedo che esce con questo ragazzo del succhiotto ed io non posso fare altro che aggrapparmi ai suoi ricordi
Ogni persona che ci accompagna per un pezzettino di strada della nostra vita ci lascia sempre un po' di sé: abitudini, passioni, città, luoghi, canzoni... che prima non conoscevamo o che magari riscopriamo proprio grazie a quell'incontro. Io trovo che le storie d'amore ci consentono di vedere la vita e persino noi stessi attraverso gli occhi dell'altro. Oltre la delusione e il senso di vuoto che si può provare nell'immediato in quanto ogni amore autentico ha il sapore di "infinito", poi però ci resta per sempre il bel ricordo di meravigliose emozioni vissute e la consapevolezza di un arricchimento dell'animo.
Wow😄 giusto!💪
Andate a raccontare queste favole a donne e uomini che hanno subito nel rapporto violenze verbali e fisiche, altro che canzoni, ma per favore.
Congratulazioni
Arrivare di colpo a Milano significava rinunciare ad un po' della nostra esistenza
@@MM-of8hi Purtroppo in questo caso per una persona che ha subito determinate violenze, l'incontro con il/la carnefice del suo dolore è stato un' inferno (mi pare ovvio.. ma mi piace sperare che quelle persone incontrino qualcuno che le possa "curare" da queste violenze, che l'amore sano, quello che ti carezza e ti accende l'animo, esista per tutti)
Da tutte le mie esperienze ho capito che in amore come nella vita essere troppo sensibili è un difetto, perché chi non lo è riesce tranquillamente ed instantaneamente nel cancellare qualsiasi dettaglio e sfumatura di una relazione andata male , ma chi invece rimane ingabbiato nei ricordi, nel voler rivivere alcune emozioni e sensazioni passate non fa altro che combattere e logorarsi interiormente per qualcosa ormai che non esiste più! Noi sensibili viviamo un mondo apparte, in un mondo a colori dove ogni pensiero, emozione e relazione si amplifica facendoci sognare un qualcosa che forse oggi in questo mondo ed in questa generazione non esiste più!
sensibili ed empatici , ahinoi
È dipendenza affettiva, bisogno. L'amore è reciprocità e vive solo se si suona all'unisono, altrimenti suona stonato e non può durare a lungo, piano piano cambia forma e fluisce verso un dolce ricordo. Se persiste è ossessione. Bisogna avere una vita soddisfacente e piena, altrimenti si basa tutto sulla relazione e non ci si sente vivi se non col partner e questo è molto pericoloso. Se hai solo una fonte di nutrimento e quella ti viene a mancare, muori di fame
@@nanclaudiaero uno strumento che suonava per due ,e credo che anche lei in un determinato periodo . La distanza ci ha ucciso ,o forse ha messo allo scoperto quel fuoco di indipendenza che bruciava in me ,quella voglia di vedere posti diversi,di fare di sbagliare . Eppure é stata una delle storie più persone più intense della mia vita e come dice il sommo Ettore Bastianini in core ngrato ,ta pijato a vita mia . Posso affermare di averla passata in parte ,ma a volte nella solitudine del mio letto mi viene in mente . Tutto é passato e non ce pienze cchiù.... Eppure il sole é tramontato anche oggi in quel di Mirandola , essere ritornato nel mio sud mi ha fatto più che bene ,ne ho assaporato i profumi
@@nanclaudiagrande. É assolutamente così!!!
Non si dimentica nessuno...bisogna solo imparare a convivere con ciò che è stato,le persone NON CI APPARTENGONO... ma vanno e vengono, come è il fluire della vita...l’unica cosa giusta da fare è continuare ad andare avanti mettendo sulle spalle lo zaino dei propri ricordi. Tu sai che i ricordi saranno lì dentro per sempre, ma sai anche che quello zaino un bel giorno lo chiuderai...e non lo riaprirai più...
Bng benissimo concordo.
Ho sofferto tantissimo per mesi, atroce e repentino il suo voltafaccia. Ora sto molto meglio, ricordo con nostalgia e a volte rabbia certi momenti. Lui ha provato a farsi perdonare ma il mio orgoglio non mi permetterà MAI di tornare indietro e questa è la mia rivincita su chi mi ha ferita profondamente. Si va oltre, non si dimentica
@@delreymaker.8750 già andato, più e più volte l'ho respinto. Non torno indietro
E vero non ti merita.Perche
E vero no ti merita perché è un vero .......... .
Ritengo che siamo giunti ad una società priva di sentimenti, prossima a quella degli "automi". Dopo l'ultima esperienza negativa mi rendo conto che è molto arduo trovare una persona affine, che ti ami per come sei dentro, con dolcezza e timidezza e che sappia condividere un percorso bellissimo.
La speranza è che un giorno questa società possa cambiare, trasformando le persone e rinnovandole, riempiendole di Amore e sentimento. Cercherò di rialzarmi andando avanti in questo viaggio chiamato "vita"..
Colgo l'occasione per dare un abbraccio a chi sta affrontando differenti momenti dolorosi...
Il miglior commento.. Io sento esattamente questo. Sono una donna.
Che emozione suscitano le tue parole...
❤
La penso come te, è appena finita la mia storia di 4 anni e mezzo con una ragazza che ho amato con tutto il mio cuore. L'amore da parte sua è finito nonostante io abbia fatto i salti mortali per stare insieme vista la distanza di 50km che ci divideva, sto cercando di metabolizzare ora ma non è semplice, mi sento abbandonato e non amato. A volte sento come se questa società sia solo un vuoto a perdere, piena di persone che pensano di trovare chissà che quando al loro fianco hanno una persona leale, gentile, determinata e innamorata. Spero la vita torni a sorridermi perché ogni volta che arriva qualche cosa poi finisco per perderlo miseramente nonostante il mio impegno
@@Secondheartbeat5 abbiamo una storia molto simile, ci sta modo di sentirci e parlare? Fammi sapere
Carissimo Antonino, nel film "mangia, prega , ama" , la protagonists (una meravigliosa Julia Roberts ) quando pensa al suo ex dice " quando mi arriva il suo ricordo, gli mando pensieri di luce e lo lascio andare". Io ho iniziato a farlo e sì, lascia una scia di luce dentro di me . E si sente che è l unica strada che guarisce da certi attaccamenti che ci fanno sanguinare.
Ma quali pensieri di luce, solo anatemi si possono mandare.Magari si può trattenersi ma pensieri di luce non è proprio cosa
Invece io sono d’accordo mi piace questa riflessione. Grazie.
Purtroppo ci si stanca di dover dimenticare. Una societa' usa e getta, anche nei sentimenti, come quella in cui viviamo, ci costringe a mettere in atto troppo spesso questi meccanismi. Parole vere e sicuramente giuste ma doverlo fare piu' e piu' volte stratifica solo una grande rassegnazione.
Condivido ogni singola parola, amico mio.
Una società usa e getta proprio così, la società dei social, dello swipe infinito su quel maledetto schermo che ti fa desiderare persone e cose delle quali non hai bisogno perché hai già tutto ciò che ti serve con te ma non te ne rendi conto
A parole sono tutti fenomeni. Voglio vedere quando poi capita a voi, ci si chiede "perché solo a me?".... soprattutto dopo storie decennali dove si programmava il futuro in armonia.....
Vero. A parlare tutti bravi
La verità è che tutti ti faranno del male. Devi solo trovare quelli per cui valga la pena soffrire.“ ❤
Si soffre solo per se stessi, l'altro è una scusa. Soffrire per gli altri si chiamerebbe Compassione. Ma se ci si aspetta che l'altro sia responsabile del nostro dolore, si rimane infantili
Sono d'accordo per quello che hai detto, la sofferenza per gli altri è compassione, ma posso aggiungere che la compassione per gli altri è una scelta o dovrei dire "scelta motivata perché include sia l'azione che le emozioni. …mentre soffrire per amore è 'inevitabile' perché nel momento in cui diciamo ti amo con tutto il cuore e l'anima, siamo disposti a correre dei rischi. Stai essenzialmente regalando un pezzo di te stesso. Non puoi riprenderlo.
Quando ami una persona, le dai potere assoluto. Apriamo il nostro cuore e la nostra mente e mostriamo loro tutto ciò che siamo. Ci sarà sempre un enorme elemento di rischio, il problema sorge quando diciamo a qualcuno che lo amiamo e diamo tutto noi stessi, non una volta ma ripetutamente, ma non otteniamo mai lo stesso in cambio. Quindi, ci stiamo facendo male perché amiamo troppo e non abbastanza…
NO!
@@alessandroicavoli4680 concordo
Almeno Bob Marley va citato per questa frase
"non voglio tagli, non voglio trucchi, non voglio magie" GRAZIE!
Amori che lasciano segni per sempre esistono eccome!
Non si dimentica nessuno bisogna portarlo nel cuore con amore e con i ricordi belli passati insieme così vive dentro di noi , per non soffrire bisogna andare avanti per amore di chi ci ha lasciato, questo è il processo naturale dell'essere umano.
Credo che sia sempre un fatto di contorno,tu magari ti trovavi in un deserto e in lui hai visto( l'acqua fresca il fresco)..ed è dura tornare nella normalità, lui invece essendo circondato da un suo paradiso personale ti vede come un granello di sabbia passeggero,io ci provo ma qui è dura da scordare ,grazie per i consigli ☆
Non dimenticare.. ma bensì prendere appunti, discernere, correggere i propri errori, imparare, continuare a crescere
La sera per me è un'oasi di dolore...Di giorno mi distraggo con il lavoro, a volte delle belle soddisfazioni, qualche risata, a volte rabbia se penso a qualcuno...La sera invece la tristezza prende il sopravvento, mi ritrovo a pensare all'ultima vicenda ''amorosa'' , un investimento che non so per quale motivo ho fatto su una persona, che pensavo potesse cambiare non dico la mia vita, no, ma avevo deciso di abbandonare le mie difese, di lasciarmi andare senza quasi riserve. Ho decisamente sbagliato persona. Credo di aver incontrato un narcisista, che ha intuito cosa poteva prendere da me. Mi ritrovo a fare i conti con la delusione, anche con un'umiliazione dei miei sentimenti, che sento, che percepisco, ma che in fondo non riesco a dimenticare per quelli che sono. Mi sono innamorata forse idealizzando qualcuno, un qualcuno che forse in realtà non esiteva che nella mia immaginazione, ma che ho SENTITO, in alcuni rari momenti in quella persona, quando l'ho abbracciato, e non riesco a darmi pace per come sono stata trattata ( o mi son fatta trattare)...Tuttavia, spero che questa esperienza , fatta a 55 anni, mi faccia capire qualcosa di più su me stessa. Ovvero, che l'amore è pur sempre qualcosa di inspiegabile e meraviglioso, che val la pena provare a sè stessi che si è ancora in grado di provare emozioni vere e forti, che regalano la potenza di sentirsi VIVI
Bng yranquilla è dura ma c'e la farai esper propria ma cme dice il dot.accogliere in silenzio o senza troppa angoscia resistenza.poi l illusione che ti danno i narcisisti..x cRita proprio quella che ci farà smaniare ogni volta
Forza .
Cara Jo io ho 50 anni e devo dirti che mi sono ritrovata nella descrizione.. di come ti sei sentita e di come hai vissuto questa storia d'amore...volevo condividere che io ho ripreso in mano la mia vita 2 anni fa senza sapere a cosa sarei andata incontro e l'unica certezza era che così non stavo più bene, perciò se posso darti un consiglio è provare a riprendere in mano la tua vita e lavorare su di te ..con te , non sentirti sbagliata e per fortuna si può sempre ricominciare a qualsiasi età e appena riuscirai a vedere "la luce" ti arriveranno ricordi e apprezzerai anche le cose belle del rapporto che hai vissuto. Le distrazioni della giornata a me portavano solo sentimenti contrastanti e il non stare bene con me stessa ed alla fine alla notte o alla mattina presto ci si sveglia con il rimuginio della mente che balza da un pensiero all'altro..A me ha aiutato tanto la meditazione. Buona vita
@@bergisbo1679 cara, intanto GRAZIE per la tua condivisione....Riconosco che devo fare anch'io il punto della situazione e prendere in mano la mia vita. Stamattina mi sono svegliata con mezzo occhio viola (forse per aver pianto? Non saprei...Ma ormai è chairo che mi sto facendo del male, anche se vedo quasi chiaro in quello che ho vissuto in questi ultimi 6 mesi. Ero rinata pensando che essendomi innamorata fossi ricambiata nello stesso modo(una persona che in pratica mi ha manipolata)...ma non è tanto il non essere stata ricambiata, ma la delusione che in tutto quello che ho vissuto o creduto di vivere non ci fosse niente di reale, o quasi. Alla fine mi sono quasi umiliata , ma mi sto riprendendo la mia dignità pian pianino. Ho delle fragilità che non pensavo di avere, quindi ne prendo atto e ...ricomincio da me
@@Jo-om5hw stò partecipando ad un corso on line su un fondamentale della pratica mindfulness che si intitola "Il Giudice Interiore" per me è stato fondamentale nel mio percorso di risveglio alla vita..oltre ad ascoltare il Prof.Antonino che è sempre illuminante nelle sue analisi!
Sembra la mia storia come la tua yo anche io a 48 anni ...Non permettiamo a nessuno di farci del male .L amore è fare del bene è stare bene .
Caro professore, lei mi sta aiutando a superare uno dei momenti più difficili della mia vita, sto attraversando una dolorosa separazione dopo 19 anni e come se non bastasse anche la malattia di mio papà .. è vero la cosa migliore è vivere a pieno ogni momento della vita, ma a volte è veramente doloroso, troppo! la mancanza di speranza è quasi ovvia, sembra che la tua vita sia finita.
❤❤❤
Spero che a distanza di un anno la tua situazione sia migliorata
Le persone arrivano a noi per una ragione, una stagione o per il resto della nostra vita. Dobbiamo ritrovare la responsabilità di cogliere la meraviglia in ogni singola esperienza ed accogliere l'arrivo del nuovo con una prospettiva differente. Video straordinario.
Ci sono cos'è purtroppo che lasciano l'amaro ed anche atroce e nn facile superare ,anche se Morelli dice nessuna ferita è x sempre ,intanto la persona si può ammalare .
Che Dio aiuti a tutti a superare questi momenti difficoltosi .
Grazie cmq dr 🙏
"Per tornare a prima della ferita stessa, come se nulla non fosse avvenuto!"
Grazie Professore 🙏
Si ma prima della ferita stessa c'è il vuoto colmato dalla relazione che poi ti lascerà la ferita.
Facile dire che occorre stare bene prima con se stessi, ma nella natura delle persone c'è anche il sacrosanto bisogno di qualcuno che ti completi.
😔
Le sue parole sono piene di grazia, sono un balsamo per il cuore ❤
Professore una storia fugace ,ma intensa ,ma una esperienza ,indimenticabile ,ma prendi coscienza ,che non si può andare avanti ,e vorresti dimenticare ,ma è difficilissimo ,si soffre tantissimo , c'è tanta confusione nella nostra mente ,ma anche se tutto finisce ,ti rimarrà sempre ,il ricordo perenne ,professore non è facile ,ma ci si prova a convincerti ,che una relazione è proibita devi lasciare andare ,e una grande prova di coraggio e amore.
Il fotogramma da rivedere in un altro modo, si. Si dimentica col cuore, poi la mente può ricordare ancora tutto, ma questo ricordo non genera più ri-sentimento. Alla fine non si vuole più ricordare. Il ricordo rimane, ma diventa vuoto
Certi amori non si dimenticano ed è giusto così nel bene e nel male . La vita va avanti tra alti e bassi ma i ricordi non ci abbandoneranno mai perché alla fin fine sono proprio loro che ci fanno sentire vivi e provare le emozioni piu profonde 😊💜
Bellissima l'immagine dei cuccioli di leone che restano in silenzio, molto calzante, un no contact istintivo che salva la vita. Grazie Prof, illuminante come sempre 🥰
Veramente persona saggia e molto intelligente, educata e professionale
Professore....è telepatico oggi con me!Per dimenticare qualcuno, bisogna accettare i propri sentimenti e non negarli mai....cioè dirsi la verità!Poi il tempo passa e la malinconia è il dolore....diventano ricordi che non svaniscono mai fanno parte di noi!Poi c'è la domanda d'obbligo quando ci si sente soli......SE NON MI AMA PIÙ È GIUSTO CHE IO INSISTA?.......no.Buona serata
❤
Carissimo professore non si può dimenticare nulla del nostro passato ma se l"altro apparte le scelte ne avallasse i ricordi con lucidità e cuore non ci sarebbe quest'esigenza pressante di "violentare" quei fotogrammi a cui lei fa sensibilmente riferimento
Buon lavoro
Cordialissimi saluti
Bravissimo
Con il sopraggiungere della maturita' ho fatto benevolmente la pace con amori ed anche amicizie finite.
L' unico rammarico che mi e' rimasto riguarda i miei indimenticabili genitori e quell' atmosfera tranquilla, colta, educata e piena d'amore che non ho, a quel livello, piu' ritrovato. Probabilmente un' esperienza condivisa da molti.
Unico commento sensato reale
Ognuno di noi ha un proprio software interno. Niente e nessuno può risolvere la nostra vita. Grazie Professore!
con una lacrimuccia che solca il viso, ma grazie per queste parole. Oggi mi servivano, gli anni passano, ma certe ferite restano. Forse ho solo bisogno di altro tempo
Purtroppo il tempo non basta se non si fa un lavoro su se stessi. Se senti ancora forte il tuo dolore, ti consiglio di affidarti ad un professionista❤
L’ascolterei per ore Prof… incantevole il Suo modo di dar spiegazioni….
Bravo Dott.Tamburello ! Rimarrei ad ascoltarti tutto il giorno !! Mi trasmetti un qualcosa di positivo che non so definire.❤
la ringrazio professore. Le sue parole riescono sempre a commuovermi, riesce a trasmettere luminosamente il suo amore per la vita. Esco da un esperienza come dice lei "finita male" ma pur non avendo mai cercato di dimenticare la persona spesso i ricordi a lei inerenti mi stringono il cuore e ho sempre cercato di non reprimere ma vivere pienamente l'emozione. Lei però mi ha dato un altro piccolo tassello del puzzle che non trovavo: Non stavo dando un vero significato al ricordo! Ho vissuto esperienze meravigliose con quella persona, attimi preziosi e rari che sarebbe da sciocchi dimenticare, uno spreco da nascondere sotto il tappeto. Cos' come è da ingenui voler dimenticare le difficoltà incontrate durante la relazione, interperie, momenti di stallo, incomprensioni e difficoltà che rafforzano l'animo di chi le vive, ci donano una migliore comprensione di noi stessi. Il corpo spinge a ricordare sia il "bene" che il "male" ( non mi piace definirli così in quanto si da una connotazione maligna a quelle esperienze che ci han fatto soffrire) per permetterci di evolvere senza inciampare due volte nello stesso punto. Riguardo al fatto di non aggiungere col pensiero speranza e significati artificiali a ciò che si vive ogni giorno è un argomento che devo ancora capire e interiorizzare (non so se ha fatto un video a riguardo ma nel caso se qualcuno lo sapesse non esiti a dirmelo che corro subito a guardarlo) La ringrazio ancora per il valore e la profondità di pensiero che condivide nei suoi video, sappia che nel suo piccolo sta ispirando me e migliaia di altre persone.
Che bello il tuo commento! Grazie
Complimenti dottore bellissima e intensa spiegazione..Personalmente credo che nel nostro percorso di vita tutto è utile per conoscere maggiormente le nostre potenzialità, anche a lasciare andare chi ha fatto parte del nostro cammino anche per poco.
Un gran ringraziamento per le sue parole cosi cariche di fiducia sulla nostra natura umana ! Mi ha fatto pensare che si posso tornare a prima, prima della mia ferita ! ❤ ho avuto una relazione di 12 anni con una figlia ci lasciammo 10 anni fa non me la tolsi mai veramente dalla testa non sono piu riuscito ad andare avanti lei ha avuto un altra relazione subito dopo ma essendo passati anni non ci stavo piu tanto male quando l'altro girno mi dissero che era incinta del suo partner risprofondai a quando ci eravamo appena lasciati me lo aspettavo e anche giusto dopo 10 anni ma non capisco perché mi ha fatto stare cosi male un bambino e una bellissimo avvenimento ma a me mi ha distrutto ancora ! Grazie dottore per le sue parole mi fanno guardare avanti con piu speranza ❤
Cose straordinariamente vere!!!!! Grazie dottore per usare parole così limpide.. Nel capire la nostra natura..
Un messaggio straordinario. Ci sono arrivato con la sofferenza e lei l'ha messa in parole. Un abbraccio a tutti
Le sue parole dottore arrivano dritte al centro delle mie emozioni e illuminano il mio remoto passato ed un complicato presente. La ringrazio infinitamente!
Mi complimento , chiarissimo il concetto del ritorno, come se non fosse mai avvenuto: è più dolce il distacco, grazie mille
Per fortuna esistono canali che promuovono l uso del linguaggio e che provano a scavare nella profonditá infinita della Vita.grazie al professore che tratta ogni tematica con delicatezza e umiltá.
Credo che davvero il tempo aiuti a sanare certe ferite che rimangono ma che il tempo le può modificare in ricordo.... Grazie professore....
La fine della sofferenza in amore avviene quando ami il prossimo. L' attaccamento,spacciato per amore ,verso un solo individuo sarà prima o poi fonte di sofferenza tra desideri illusioni e aspettative... la vita si consuma e la tua "anima" con essa.
La natura ha racchiusa in se tutte le leggi che governano l'esistenza ... se si è amato davvero , l'amore sarà sempre dentro noi , per sempre. È giusto ricordare. Io la vedo una ricchezza , un regalo .
Non esiste niente per sempre, magari dalla mia parte e per sempre,ma non si sa mai cosa puo sucere dal' altra parte,per cio "FI CHE DURA" Tuti desideriamo e anche facciamo promesse, per sempre,e poi non e cosi e ci sentiamo inganati. Buona fortuna a tutte le anime ferite e che stano soffrendo, SONO STATA ANCHE IO NELA VOSTRA PELLE. UN ABBRACCIO.
Grazie per questa bella lezione. Credo vhe questo modo di lasciare che la vita scorra naturalmente e "si aggiusti" senza forzature e senza voler perdere nemmeno un attimo delle esperienze vissute, abbia anche bisogno di un grande esercizio di fede in se stessi e nella vita stessa. Grazie.
Questo video mi ha fatto smettere di fumare! Ho sostituito "persona" con "sigaretta"! GRAZIE
Se si ha la sfortuna di incontrare un narcisista patologico, rimani talmente traumatizzata, che difficilmente un'esperienza simile la dimenticherai
Ecco questo caso sarebbe da trattare con il mezzo più efficace che possa esistere per far sparire i ricordi di un esperienza simile, la relazione con un narcisita, una delle più traumatiche e che ti lascia schiava di dolori e continue domande sul perché sia accaduto. Non credo che memmeno uno bravo come il professore possa fare qualcosa a meno che abbia la macchina del tempo per riportarci al giorno 1 dove poter scappare a gambe levate altro che ultimo giorno!
Antonino non sai quanto bene fai alle persone che hanno bisogno di aiuto
Grazie, le sue parole, i suoiragionamenti mi stanno aiutando ad imparare a mettere ordine.
..le sue parole son un bel regalo così apparentemente semplici e ricche di umanità ..grazie
Non credo che si possa tornare a "prima della ferita", ma ricordarsi con affetto di come si era prima, sì. Costa, ma è un ritrovarsi per riprendere il cammino, per riconoscersi e di lì, continuare, aperti al nuovo, pur con la prudenza impararata. Grazie!
È vero che bisogna accogliere con dolce consapevolezza tt i pezzi di vita vissuta..
Il bene che si è voluto. Non è mai vano... Anche se non è facile...
Intense Wisdom..
Intense Intuition..
Intense Humbleness..
Grazie
Questo è sicuramente uno tra i migliori canali a cui sono iscritto.
Prof Tamburello lei è illuminante!
quando una persona ti ha orovocato un trauma e riportato alla luce eventi spiacevoli e vecchie ferite è molto difficile rimuovere.
Citando un grande film "non riesco a ricordarmi di dimenticarla". Ormai è tutto finito, abbiamo perso ogni contatto, quando la vedo per strada si volta dall'altra parte (dopo avermi lasciato da un giorno all'altro, senza preavviso). Credetemi, nulla fa più male di chi ti dice "ti amo" oggi e "è finita" a distanza di poche ore. Questa esperienza cocente, che la natura rende forte per farmela ricordare, non riesco a vederla come una piccola fetta di vita. Per me era tutto, ma non in senso di risoluzione della vita. Diciamo più che altro come una magia capace di riempire di colori la tela della mia vita. Ed è questo l'errore, come mirabilmente descritto da lei dottore. Spero di riuscire non dico a dimenticare, ma a smettere di soffrire per questo ricordo. Si vede che il mio software non è ancora pronto a un'adeguata elaborazione di quanto accaduto. Ma io ancora la amo, accidenti se la amo... nonostante ormai non ci sia più nulla da mesi. Una parte di me è ancora in attesa di un suo ritorno che mai ci sarà. Spero di uscirne presto.
Ti capisco…sto vivendo la stessa situazione, bisogna tenere duro e andare oltre. Come va adesso?
@@hugees6985 meglio, da quando ho capito che il rancore e la voglia di "rivincita" mi stavano solo intossicando. È successo tutto all'improvviso, una ventina di giorni fa. Ero in macchina, tornavo da lavoro, pioggia battente, cielo cupo. D'un tratto mi sono accorto che l'attesa di un suo ritorno, anche con un misero messaggio buttato lì "ciao come va" e la conseguente voglia mia di rispondere in modo scontroso, o freddo, insomma di segnare un punto a mio favore, era solo veleno. A quel punto ho capito qual'era l'unica cosa da fare: perdonarla. Si tratta di una forma molto particolare di perdono, che non ha niente che somigli a una sfera religiosa. Direi possiamo considerarlo perdono umano. L'ho amata alla follia, lei da un momento all'altro si è voltata dall'altra parte e ha deciso di buttare via tutto, cambiando atteggiamento nei miei riguardi nel giro di poche ore. Ebbene, nonostante tutto questo, ho deciso di perdonarla. Mentre ero in macchina, accostato lungo la strada, mi sono idealmente rivolto a lei ad alta voce dicendole "io ti perdono, nonostante tutto, e ti auguro di avere una vita felice, anche se la tua felicità sarà lontana da me". Subito dopo sono esploso in un pianto dirompente, che è durato diversi minuti. Credo che sia stato lo sfogo di tutto il mio essere che le diceva addio. Ho deciso di perdonare e di lasciarla andare, per sempre. Ecco, da quel momento ho iniziato a stare un po' meglio, il volume del dolore ha continuato ad abbassarsi.
Se ti sei riconosciuto nella mia storia, perché magari hai vissuto qualcosa di simile, mi permetto di darti questo consiglio: perdona la persona che ti ha fatto male, accettando l'idea che siamo tutti esseri imperfetti e che spesso provochiamo dolore al prossimo. Abbandona la rabbia, perché è quella che ti distrugge e che non ti fa trovare pace. Riponi l'esperienza nel cassetto dei ricordi, chiudilo a chiave e guarda avanti. Ogni tanto sentirai ancora un po' di sofferenza, magari aprirai il cassetto e darai una sbirciatina, ma riuscirai anche a guardare da un'altra parte.
Questa è la mia esperienza.
@@VincenzoAbate84 ciao, ti ringrazio per aver condiviso tutto ciò. Mi ritrovo nelle tue parole perché anche a me è capitato tutto abbastanza all’improvviso e soprattutto per ben due volte. La prima volta due anni fa, che si è conclusa in un suo ritorno dopo pochi mesi e con un mio perdono. La seconda un mese fa circa, e sembra essere proprio definitiva. a tratti fa anche più male perché c’era l’idea da parte mia di essere usciti più forti e uniti dopo la prima volta, invece niente, per lei il sentimento non c’è più. Condividevano tutto da 6 anni, prima storia per entrambi nata negli del liceo.
Ammiro molto la tua presa di coscienza e la tua forma di perdono. Mi ha fatto venire in mente una parte di anna karenina, non so se ti è capitato di leggerlo, in cui succede proprio la stessa cosa. Il marito di anna karenina, ferito nell’orgoglio per essere stato tradito da quest’ultima con un altro, alla fine non decide di vendicarsi o di punirla come avrebbe potuto fare legittimamente (secondo il codice giuridico e d’onore dell’epoca), né di uccidere il suo amante, ma riesce, invece, a perdonarli entrambi, “elevandosi” rispetto a loro. È una parte del romanzo che colpisce davvero molto.
Cercherò di attuare il tuo consiglio e di perdonarla perché si, il rancore e il senso di vendetta sono, in qualche senso, un modo per restare ancora attaccati a quella persona, un veleno che ci impedisce di voltare definitivamente pagina.
Grazie ancora, se ti senti di consigliarmi qualcos’altro o sfogarti ancora, fa pure, leggo volentieri.
@@hugees6985 un ottimo spunto lo trovi anche in un meraviglioso film di Roman Polanski, il cui titolo è "La morte e la fanciulla". Nel finale la protagonista, una meravigliosa Sigourney Weaver, perdona l'uomo che anni prima aveva abusato di lei più volte. Il film è un attacco alle dittature fasciste e ai soprusi del potere, ma noi possiamo trovare ispirazione in questa forma elevata di perdono.
Perdonare senza dimenticare. La persona di cui ti ho parlato non farà mai più parte della mia vita, neanche se un giorno lo volesse lei. Il perdono serve a noi stessi, per ripulire l'anima dalle tenebre dell'odio. A lei auguro tutto il meglio che la vita potrà darle, di essere felice e di trovare quello che cerca, ma le nostre strade sono divise per sempre.
Perché hai cancellato il mio comm ...di campane se ne devono sentire due, altrimenti non si può giudicare...voglio in assoluto che non si parla più di questa storia ...mi fa solo vergogna smettila o devo cantare anche qui finiscila punto.
E cmq grazie ! Quanto è avanti dott! Mi rincuora sapere che ci siano persone come lei in questo mondo,☺️
Rimane un bagaglio...un esperienza che col tempo il dolore si affievolisce sempre più..e allora
Sarà un ricordo
Anch'io ho sentito sempre quella esigenza; che tutto quello che deve succeda. Credo sia qualcosa che salva la vita in molte occasioni
❤❤❤❤
Ma quanto sono belli quei due ragazzi nelle fototessere (immagine iniziale del video)!!!!
Ritornando indietro o capito che non era colpa mia che io ero e sono perfetta, o fatto tutto con amore e nel mio meglio, ma erano le circostanze. Grazie, adesso sto molto meglio e in pace con me stessa :D che bello
No tranquilla non eri tu,penso che il problema sia stato il tuo italiano
@@djdavemt si per razzisti sicuramente un problema
Sono borderline. Ero sposato con due bambini. Lei non mi ha capito e mi ha marchiato come cattivo, ha smesso di amarmi e senza lasciarmi, ha iniziato un nuovo rapporto emotivo.
Ma io sono borderline, avevo intuito tutto, e sono esploso perché non ammetteva la realtà.
Ora sono rimasto solo e devo dimenticare tutto e tutti. Riformattare gli ultimi sette anni.
Grazie, mi ha insegnato una "magia". Ora la devo sperimentare per renderla realtà, comunque magica. 👑
Grazie Dottore, illuminante come al solito. ❤
Io vorrei dimenticare perché è stato un momento della mia vita troppo bello e fa troppo male sapere che non c'è più
Grazie dottore. Perché nelle mie frequentazioni incontro sempre persone che alla fine sono problematiche? Nonostante la psicoterapia hanno ancora molte cose da sistemare magari. Penso di avere la sindrome da crocerossina… non voglio incappare nello stesso errore di trovare persone da aggiustare, salvare, perché alla fine finisce sempre così, cerco di salvarle (e finisce male chiaramente). D’altro canto tutto abbiamo dei problemi, dovrei scappare da tutti quelli che hanno problemi? Sono confusa se può fornirmi un chiarimento la ringrazio ❤️
Credo sia una caratteristica delle persone molto profonde e sensibili…penso che il professore possa illuminarci a riguardo
Ecco pensavo di essere l’unica, io sono così tutte storie con persone complesse e problematiche e voglio in qualche modo salvarle e alla fine sono sempre da sola.
Perfezione del tessuto della ns anima..... meraviglioso
Prof Lei è unico!!! Grazie Grazie Grazie!!!!
grazie Antonino, il mio problema è che non voglio dimenticarla. Ancora non riesco ad accettare come una persona così stupenda se ne sia andata con tanta freddezza. Abbia smesso di credere nel rapporto, chiudersi invece che un confronto, comunicare. All'improvviso una sconosciuta. Con quale forza riesca a soffocare quei bellissimi sentimenti che risentendoci sono pure emersi.
sai io ho vissuto la stessa identica cosa ad aprile la mia ragazza ha deciso di fare la stessa cosa. se ha fatto così allora vuol dire che non è la ragazza così stupenda e perfetta che credevamo. non è quella giusta per noi
Se vanno via, significa che stanno bene anche senza di noi...
I film mentali non ci aiutano.
@@grg9723 film mentali ovvero?
Anche il mio lui mi ha lasciata così, che disperazione… Venerdì prossimo avrei avuto appuntamento col Professore, ma non c’è la faccio proprio, la mia vita ormai è a pezzettini 😭
@@Gabriela-iu5tr coraggio Gabriela,si può e si deve attraversare anche il dolore,accetandolo e riconoscendolo. Non si può far tornare indietro il tempo ma quel che di tempo ci rimane non sarebbe giusto verso di noi trascorrerlo nella sofferenza. Porta con te tutto il bello che in un amore si è vissuto e tieni aperta la porta per il domani. Un abbraccio grande😘
Il tempo cura le ferite dell'anima e fa sbiadire i ricordi .
Grazie Professore, è proprio quello che mi serviva stasera 😭❤️💪
Grazie Prof, la sua lezione mi ha rincuorata
Ricordare senza piu' dolore
Pelle d'oca. Quest'uomo mi fa sempre riflettere
Bellissimo video!!!! Grazie.
Grazie prof. Io amo i ricordi,belli o brutti che siano,a volte, però, mi sembra di essere stata un'altra persona,rispetto a quel vissuto. Ed ecco che,esattamente come ha detto,giorno per giorno,mi ritrovo ad essere quella "precedente " cioè me stessa.. Quindi,l'altro in qualche modo ci trasforma,nel tentativo di capirlo,di conoscerlo e anche renderlo felice.
Io ho amato una persona che aveva Più difetti che altro.non si merita nulla.alla fine è servito solo a capire che dovevo prima amare di più me stessa e soprattutto evitare persone come la stessa sucitata.mi ha lasciato una grande lezione di vita.soprattutto su ciò che non vorrei essere e su ciò su cui dovrei migliorare.
Come è difficile esporre dei concetti in maniera semplice!!!!!!!!
Non ho capito niente, ma forse va bene così. Grazie
Il dottore voleva dire che per dimenticare non ci sono abbreviazioni, trucchi o metodi, ma è meglio secondo la sua visione accettare anche il processo che serve per dimenticare, ricominciare ecc ecc… proprio perché la natura è perfetta sarà lei a pensare, volendo migliorare la nostra anima, a cosa fare per dimenticare. Fermo restando come dice, che ogni relazione ogni piccolo o meno piccolo scomparto della nostra esistenza, serve e comunque, e sarebbe servito per migliorarci per farci evolvere e crescere. 😊 spero ora ti sia chiaro. Bellissima visione, da molta forza e tranquillità ❤
😂😂😂
😂
ahahha
Non ho capito nulla nemmeno io.
Grazie grazie grazie 🙏
Voglio ricordare ogni esperienza vissuta🙏
Assolutamente illuminante dottore.....grazie
Bellissima condivisione professore!! Da riascoltare e interiorizzare ❤ grazie
Stupenda interpretazione anche se nella realtà di ognuno di noi purtroppo l'approccio ad una risoluzione diviene dolorosa.
Ragazzi bisogna capire che l'amore fa parte della vita e si sa, essa è fatta di alti e bassi, di momenti felici e momenti orribili..........è semplicemente la vita
La spunta di sola lettura dei file, ma che bella metafora!
Purtroppo non si dimentica... non ha idea di quanto vorrei spegnere il mio cuore e farlo stare zitto 🙄
Lei mi faceva vivere e starle lontano è a dir poco atroce 😩
Verissimo tutto rimane coperto da tantissime cose
E' un anno ormai che mi ha lasciato, dopo 13 anni, mi e' impossibile dimenticarla, la mattina quando mi sveglio ormai da solo subito mi assale il pensiero di lei e delle sue attenzioni, e piango, mi faccio coraggio e vado al lavoro e mi distraggo, ma e' forte il desiderio di chiamarla di stare con lei...quando sto da solo i pensieri tornano a tutti i momenti felici passati insieme, in me nessun sentimento di rabbia ma solo tanta malinconia e solitudine nella mia casa ormai vuota perché lei la riempiva con la sua gioia con la sua sola presenza, vado avanti e non potrò mai dimenticarla, tutto qui. Gian Luca.
Gian Luca, invece di pensare guardati attorno ,può esserci di meglio che ti sta aspettandp
Come va ora...bisogna andare avanti( stessa situazione) ma cerco di reagire
Chiodo schiaccia chiodo, se trovi un’altra persona sono sicuro che potrai stare meglio e quanto meno scacciare i brutti pensieri provocati dalla solitudine. Spesso il partner viene idealizzato proprio perché manca il confronto con nuove persone, a mio avviso questo éun elemento fondamentale nella riscoperta di sé e infine in una nuova ed autentica rinascita. Magari non é perforza una soluzione, ma di sicuro aiuta, bisogna farsi del bene e volersi bene, a sé stessi in primis.
Bellissima ed intelligente riflessione.
Il momento in qui ho iniziato a cercare questi video e il momento in qui ho capito di essere messo male
L' esperienza a due arricchisce e non credo che nessuno voglia tagliare fuori (dimenticare) ciò che ha vissuto. Momenti belli o brutti che siano, si tratta di NOI, della nostra vita, delle nostre memorie. Cancellare il ricordo dell' ex significherebbe cancellarsi. Spazzare via per sempre un pezzetto di noi stessi e questo nessuno lo vuole. L' uomo, come ci insegnano gli antichi, vorrebbe fare eco nell' eternità e il fatto di sparire per sempre (con la morte) fa male ad ognuno di noi. Non solo perché non si farà più esperienza del mondo - cioè non si sarà partecipi - ma soprattuto perché di tutto ciò che eravamo (con le nostre lacrime, le nostre preoccupazioni e le nostre paura tanto come per i momenti di gioia) sarà spazzato via. Come se non fosse mai stato. E figurarsi se volessimo davvero spazzare via bene e male della nostra esistenza. Quando si dice "come faccio a dimenticarlo" il focus è sull' altro. Come posso andare oltre QUELLA PERSONA SPECIFICA. Come posso fare in modo che la mia esistenza continui nell' assenza di quella che evidentemente per me è la persona più importante del mondo. Ognuno troverà la propria risposta. E se non la troverà può sempre pensare a quanto è microscopico un affanno d'amore in universo in cui siamo formichine. E anche quella persona è una formichina. Davvero piccola. Uno la posa su un filo d'erba, l' accompagna (senza scamazzarla 🤣) e poi si volta. Dall' altra parte c'è il mondo intero.
Il silenzio è una cosa importante per la mente e la tua voglia di stare con te stesso solo quando vedi il tuo impegno con la tua stessa personalità di vita
Per me il passato...rimane il pericolo più grande...non riesco a lasciarlo andare...☹☹☹☹
Siamo in due allora😓
Io nn capisco... Più la persona ti fa male e più tu l'ami...Si dovrebbe dimenticare,distruggere anche quel poco di bene che c'è stato?😞😞
Decisamente un grande professionista ❤
Accogliere tutto per come è stato è difficile. Abbiamo avuto il nostro tempo assieme... avrei voluto fosse eterno...
Prof. Ha mai visto il film "se mi lasci ti cancello?"
Titolo orrendo in italiano ma pellicola che fa riflettere
Questa proposta di sanare un ricordo è certamente ardua ma non impossibile.condivido appieno il suo pensiero per quanto alla stessa maniera vivo ogni tanto con ricordi che nel momento di down vorrei mettere da parte e nascondere
Bellissima...definizione .di ricordare la fine di un amore...grazie..❤