Anche nella mia famiglia in Sardegna non festeggiamo la vigilia, si va un chiesa, ma il pranzo di Natale è molto sentito, con menu tradizionalmente familiare.
Hai dimenticato di citare lo stuffing che è una delle cose preferite da tutti - In teoria questo sarebbe il ripieno del tacchino, in pratica lo servono spesso anche a parte (e può essere fatto anche veg, basta omettere le carni). Quest'anno non posso scendere in Italia, e abbiamo deciso che nonostante Boris abbia concesso le Christmas bubbles non sia safe andare dai genitori del mio ragazzo, quindi faremo il nostro primo Natale assieme e da soli. Io non mangio carne, quindi faremo del pesce al forno ma con all the trimmings (lui è incaricato di fare il mash), lo stuffing e la gravy. Se trovo i ladyfingers e una ricetta senza mascarpone penso di fare il tiramisù, giusto per metterci qualcosa di italiano. Un paio di cose: i crackers nella mia esperienza si sono sempre fatti dopo il pranzo/cena o almeno dopo gli starters, anche perché significa essere già un po' brilli XD. E la bread sauce è fatta col pane raffermo e il latte, non l'ho ancora provata nemmeno io!
Grazie ai tuoi consigli da un paio d'anni ho introdotto sulla mia tavola natalizia i Christmas crackers ♥️ per noi ormai sono una tradizione irrinunciabile!
In Italia penso vari di zona in zona, a casa mia nelle Marche si festeggia il giorno di Natale e mai la vigilia. Sai cosa aggiungerei alle cose che hai detto? Le quantità di alcol che viaggiano a fiumi nelle case britanniche durante le feste. Noi magnamo e loro bevono 😆
oddio che ridere!!!!! eheheheheh hai davvero ragione :) noi ci sediamo il 24/12 e ci alziamo il 1 gennaio a cena madonna, aiutoooooo!!!!! :D tutto pre-covid of course :(
Anch'io festeggio il pranzo di Natale, anziché la vigilia. I Christmas crackers sono una tradizione divertente. Il pranzo di Nale inglese mi fa pensare alla meravigliosa tavola imbandita de Il piccolo Lord
Sono buonissimi (se ti piacciono le verze, cavolo nero ecc), basta non farli bolliti. Un mio amico li sbollenta e poi cuoce in forno con pezzetti di bacon, io li spadello semplicemente con un pochino di burro.
... e forse ti sei dimenticata di dire che in ogni cracker c'è una barzelletta, che di solito sono il pezzo forte del cracker... O ci sono solo nei crackers irlandesi??
Però non ho capito. Sei mai stata a casa degli inglesi a Natale? E gli inglesi sono solo a Londra? Dal tuo blog risulta che tutti i Natali li hai fatti a casa tua. Parli di stereotipi. Leggiti un pochino di cose serie sul Regno Unito. Sai nulla del freehold e degli annessi e connessi? Del potere e della ricchezza dell'aristocrazia inglese? Non parli mai della disuguaglianza sociale? Solo candeline, porticine e cazzatine varie? Possibile che in sette anni non hai colto nulla della società inglese, della sua complessità? Scusami, ma mi fai veramente sbroccare! Per la cronaca, ho vissuto cinque anni in West Midlands e il modo in cui proponi l'UK lo trovo urticante.
_The_loser_of_the_situation_ :P sai cosa, ognuno racconta la realtà che conosce - E sei hai vissuto nelle Midlands sai bene come chi ha vissuto e vive esclusivamente nella capitale è come se fosse in una realtà parallela, soprattutto se gravita nella middle class. In aggiunta a ciò, penso ci sia anche una questione di target e di immaginario collettivo. Penso anche che piuttosto che lanciarsi in discorsi complessi come quello del class system britannico senza averne una conoscenza solida sia più dannoso che altro, perché vorrebbe dire parlare per stereotipi. È anche difficile da spiegare, ad un pubblico italiano, cosa significa essere working class e quanto ciò abbia ancora conseguenze nel 2020. Esempio stupido: i miei non capiscono come possano i charity shops essere così normali in UK. E mio padre è figlio di operai, cresciuto in una cascina, mia madre a 14 anni lavorava in fabbrica.
@@Lidalgirl Ciao, scrivi cose condivisibili, ma permettimi di dissentire. "Raccontare la realtà che si conosce": vero fino a un certo punto, quando questo raccontare rasenta la mistificazione. Questo canale ha una platea molto ampia e veicolare costantemente l'immagine di un UK totalmente elitario e zuccheroso lo trovo disonesto. E' vero ho vissuto nelle West Midlands, ma ho frequentato moltissimo Londra e nella stessa Londra c'è di tutto: ci sono quartieri e zone che non hanno nulla a che vedere con ciò che viene costantemente rappresentato qui. Contesto peraltro il fatto che qui si dicano sempre , e dico sempre, le cose in maniera apodittica, del tipo "gli inglesi fanno questo , gli inglesi sono così, tutto sulla scuola, tutto sulla sanità", livellando un paese complesso come l'UK a una esperienza personale e molto provinciale. Il discorso sul target e sull'immaginario collettivo è chiaramente funzionale alla monetizzazione e può anche starci e sicuramente hai ragione che certi discorsi sono troppo complessi se non li si conosce un minimo. Però, santa pazienza, da chi si propone come dispensatore di verità mi aspetterei anche un minimo di apertura mentale, tanto più che l'autrice non si tira indietro quando vuole parlare di argomenti che a sua detta sono impopolari (impopolari? ma dove?). Grazie comunque per la tua riflessione.
_The_loser_of_the_situation_ :P Ma guarda, sono d'accordo con quello che dici e capisco il tuo punto di vista, ma appunto penso sia una scelta editoriale che peraltro si ritrova in molti video di persone emigrate in un altro paese. Si potrebbe anche presumere che fra molti possibili temi controversi/difficili ce ne siano alcuni che Chiara si senta più a suo agio ad affrontare, e la complessità della società britannica non è fra questi. Penso anche che la persona che sia interessata a conoscere meglio un Paese non si basi su una fonte sola, e prenda questo come i video di tanti altri emigrati/ex-emigrati come un video di curiosità pure e semplici, tipo la rubrica Costume e Società del TG2 (esiste ancora?).
@@annam.2470 In un video sul natale magari no, ma ogni volta che parla di Londra ( che poi mica esiste solo Londra e anzi Londra non è affatto l' Inghilterra) edulcora fin troppo i suoi racconti ( Londra non è affatto come la descrive lei) e mai una volta che avesse fatto acenno a qualcosa di diverso e più edificnte dalle porticine carine con le coccardine
Questi sul natale Inglese o sulle tradizioni inglesi sono i migliori!! AMO AMO AMO!!! Bacionee
bellissimi questi video su Londra e UK...grazie!!!
Anche nella mia famiglia in Sardegna non festeggiamo la vigilia, si va un chiesa, ma il pranzo di Natale è molto sentito, con menu tradizionalmente familiare.
che bello sapere, queste curiosità!! degli UK.. buona serata
Hai dimenticato di citare lo stuffing che è una delle cose preferite da tutti - In teoria questo sarebbe il ripieno del tacchino, in pratica lo servono spesso anche a parte (e può essere fatto anche veg, basta omettere le carni).
Quest'anno non posso scendere in Italia, e abbiamo deciso che nonostante Boris abbia concesso le Christmas bubbles non sia safe andare dai genitori del mio ragazzo, quindi faremo il nostro primo Natale assieme e da soli. Io non mangio carne, quindi faremo del pesce al forno ma con all the trimmings (lui è incaricato di fare il mash), lo stuffing e la gravy. Se trovo i ladyfingers e una ricetta senza mascarpone penso di fare il tiramisù, giusto per metterci qualcosa di italiano.
Un paio di cose: i crackers nella mia esperienza si sono sempre fatti dopo il pranzo/cena o almeno dopo gli starters, anche perché significa essere già un po' brilli XD. E la bread sauce è fatta col pane raffermo e il latte, non l'ho ancora provata nemmeno io!
Grazie ai tuoi consigli da un paio d'anni ho introdotto sulla mia tavola natalizia i Christmas crackers ♥️ per noi ormai sono una tradizione irrinunciabile!
Ma che bello!!!
Ma dai dove li trovi?
@@rosacalzetta214 su Amazon 😉
Chiara per le mince pies ti consiglio la ricetta di Mary Berry o, se vuoi farla un po' più light, quella di Amelia Freer, sono entrambe buonissime! :)
In Italia penso vari di zona in zona, a casa mia nelle Marche si festeggia il giorno di Natale e mai la vigilia.
Sai cosa aggiungerei alle cose che hai detto? Le quantità di alcol che viaggiano a fiumi nelle case britanniche durante le feste. Noi magnamo e loro bevono 😆
oddio che ridere!!!!! eheheheheh hai davvero ragione :) noi ci sediamo il 24/12 e ci alziamo il 1 gennaio a cena madonna, aiutoooooo!!!!! :D tutto pre-covid of course :(
Sapevo solo del turkey roast e dell'Xmas Pudding! 0_o Grazie mille, Chiara!
Ciao sempre belli i tuoi video sempre ben spiegati .... ma nkn stai più in Uk ora vivi in italia giusto? buon proseguimento
Anch'io festeggio il pranzo di Natale, anziché la vigilia. I Christmas crackers sono una tradizione divertente. Il pranzo di Nale inglese mi fa pensare alla meravigliosa tavola imbandita de Il piccolo Lord
Natale*
Anche in Francia c'è la tradizione del dolcetto con la coroncina però lo usano per l'epifania, si chiama "La Galette des Rois"
Buonissima.
In Toscana, non festeggiamo la vigilia. Nord e Sud veramente tradizioni diverse 😆
I cavoletti di Bruxelles non me li aspettavo 😄
Invece tipicissimi 😆
Sono buonissimi (se ti piacciono le verze, cavolo nero ecc), basta non farli bolliti. Un mio amico li sbollenta e poi cuoce in forno con pezzetti di bacon, io li spadello semplicemente con un pochino di burro.
Bellissimo video! In realtà però mince c'entra con la carne perché originariamente era uno degli ingredienti. Gross!!!
... e forse ti sei dimenticata di dire che in ogni cracker c'è una barzelletta, che di solito sono il pezzo forte del cracker... O ci sono solo nei crackers irlandesi??
interlene gli indovinelli che poi sono dad jokes, un classico! Ci sono eccome anche qui!
Però non ho capito. Sei mai stata a casa degli inglesi a Natale? E gli inglesi sono solo a Londra? Dal tuo blog risulta che tutti i Natali li hai fatti a casa tua. Parli di stereotipi. Leggiti un pochino di cose serie sul Regno Unito. Sai nulla del freehold e degli annessi e connessi? Del potere e della ricchezza dell'aristocrazia inglese? Non parli mai della disuguaglianza sociale? Solo candeline, porticine e cazzatine varie? Possibile che in sette anni non hai colto nulla della società inglese, della sua complessità? Scusami, ma mi fai veramente sbroccare! Per la cronaca, ho vissuto cinque anni in West Midlands e il modo in cui proponi l'UK lo trovo urticante.
_The_loser_of_the_situation_ :P sai cosa, ognuno racconta la realtà che conosce - E sei hai vissuto nelle Midlands sai bene come chi ha vissuto e vive esclusivamente nella capitale è come se fosse in una realtà parallela, soprattutto se gravita nella middle class. In aggiunta a ciò, penso ci sia anche una questione di target e di immaginario collettivo. Penso anche che piuttosto che lanciarsi in discorsi complessi come quello del class system britannico senza averne una conoscenza solida sia più dannoso che altro, perché vorrebbe dire parlare per stereotipi. È anche difficile da spiegare, ad un pubblico italiano, cosa significa essere working class e quanto ciò abbia ancora conseguenze nel 2020. Esempio stupido: i miei non capiscono come possano i charity shops essere così normali in UK. E mio padre è figlio di operai, cresciuto in una cascina, mia madre a 14 anni lavorava in fabbrica.
@@Lidalgirl Ciao, scrivi cose condivisibili, ma permettimi di dissentire. "Raccontare la realtà che si conosce": vero fino a un certo punto, quando questo raccontare rasenta la mistificazione. Questo canale ha una platea molto ampia e veicolare costantemente l'immagine di un UK totalmente elitario e zuccheroso lo trovo disonesto. E' vero ho vissuto nelle West Midlands, ma ho frequentato moltissimo Londra e nella stessa Londra c'è di tutto: ci sono quartieri e zone che non hanno nulla a che vedere con ciò che viene costantemente rappresentato qui. Contesto peraltro il fatto che qui si dicano sempre , e dico sempre, le cose in maniera apodittica, del tipo "gli inglesi fanno questo , gli inglesi sono così, tutto sulla scuola, tutto sulla sanità", livellando un paese complesso come l'UK a una esperienza personale e molto provinciale. Il discorso sul target e sull'immaginario collettivo è chiaramente funzionale alla monetizzazione e può anche starci e sicuramente hai ragione che certi discorsi sono troppo complessi se non li si conosce un minimo. Però, santa pazienza, da chi si propone come dispensatore di verità mi aspetterei anche un minimo di apertura mentale, tanto più che l'autrice non si tira indietro quando vuole parlare di argomenti che a sua detta sono impopolari (impopolari? ma dove?). Grazie comunque per la tua riflessione.
_The_loser_of_the_situation_ :P Ma guarda, sono d'accordo con quello che dici e capisco il tuo punto di vista, ma appunto penso sia una scelta editoriale che peraltro si ritrova in molti video di persone emigrate in un altro paese. Si potrebbe anche presumere che fra molti possibili temi controversi/difficili ce ne siano alcuni che Chiara si senta più a suo agio ad affrontare, e la complessità della società britannica non è fra questi.
Penso anche che la persona che sia interessata a conoscere meglio un Paese non si basi su una fonte sola, e prenda questo come i video di tanti altri emigrati/ex-emigrati come un video di curiosità pure e semplici, tipo la rubrica Costume e Società del TG2 (esiste ancora?).
In un video sul Natale in effetti come hai potuto dimenticare di parlare del freehold? dai Chiara @machedavvero, anche tu, su!
@@annam.2470 In un video sul natale magari no, ma ogni volta che parla di Londra ( che poi mica esiste solo Londra e anzi Londra non è affatto l' Inghilterra) edulcora fin troppo i suoi racconti ( Londra non è affatto come la descrive lei) e mai una volta che avesse fatto acenno a qualcosa di diverso e più edificnte dalle porticine carine con le coccardine