CORSO DI ORTICOLTURA SOSTENIBILE (1)

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  • Опубліковано 9 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 65

  • @MegaMaciao
    @MegaMaciao 3 роки тому +5

    Le persone come te che a titolo gratuito spendono parte del loro tempo per insegnare in pochi minuti cio che hanno imparato in tanti anni devono essere benedette dal Signore e ringraziate, e non importa che titolo diano ai loro corsi sono perfetti in ogni caso.
    Grazie da una ragazza che si accinge per la prima volta a fare il suo orto grazie anche ai tuoi consigli. Un abbraccio

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому +2

      Ciao MegaMaciao. Ti ringrazio per queste Tue bellissime parole.
      Ti saluto. Buona vita e buon orto.

  • @mauriziomartinuzzi3546
    @mauriziomartinuzzi3546 3 роки тому +4

    Finalmente una persona competente che parla di orticoltura! Grazie!

  • @andreailsupertopazzo
    @andreailsupertopazzo 8 місяців тому

    Grazie Leonardo , i tuoi insegnamenti mi saranno davvero utili e faranno sempre parte della mie esperienza in orto ❤

  • @gianlucafiacchi946
    @gianlucafiacchi946 Рік тому

    Tanto AMORE per ,quello che fai e trasmetti,Grazie,ti voglio BENE

  • @samiso5900
    @samiso5900 2 роки тому

    Questa serie la guarderò tutta. Grazie di cuore del tempo, dell'impegno e dell'esperienza.

  • @artorias641
    @artorias641 2 роки тому

    Complimenti davvero, questo canale è fatto veramente bene, ma soprattutto c'è una persona competente con una grande esperienza. Grazie.

  • @lorenzodelfavero7632
    @lorenzodelfavero7632 11 місяців тому

    Grazie per le tue spiegazioni continua

  • @happyfarmditaraboripaolo5539

    Salve Leonardo complimenti per come spiega nei video faccio l'orto anch'io da un po' i suoi consigli mi sono molto utili grazie mille buona serata

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому

      Ciao Paolo, ti faccio i miei migliori auguri per buoni raccolti e soprattutto naturali nell' Happy farm. Ti saluto. Buon orto.

  • @carlfogarthy6508
    @carlfogarthy6508 2 роки тому

    Sei un grande. Grazie

  • @carlobadagliacca6632
    @carlobadagliacca6632 Рік тому

    Grazie per gli ottimi consigli

  • @diegobernardo2510
    @diegobernardo2510 Рік тому

    Complimenti per tutto!

  • @cinziaocchipinti4520
    @cinziaocchipinti4520 3 роки тому

    Le sue perle dì saggezza.... Grazie Dio la benedica

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому +1

      Ciao Cinzia. Ti ringrazio per le belle parole. Ti saluto. Buon orto.

  • @davidabatini636
    @davidabatini636 3 роки тому +1

    Che splendida condivisione!grazie 🙏🏻💚🌱

  • @paolobergami695
    @paolobergami695 3 роки тому +1

    Ti stimo moltissimo

  • @LorenzoMaggioreni-hp4bv
    @LorenzoMaggioreni-hp4bv Рік тому

    Ciao Leonardo grazie per i tuoi video sono meglio

  • @edoardomarongiu5049
    @edoardomarongiu5049 3 роки тому

    Grazie per condividere questa tua esperienza. Ti stimo davvero grazie.

  • @ortobio-autosufficienza
    @ortobio-autosufficienza 4 роки тому +1

    Grazie e complimenti!

  • @LorenzoMaggioreni-hp4bv
    @LorenzoMaggioreni-hp4bv Рік тому

    Ciao Leonardo grazie per come divulghi l'agricoltura,e complimenti per come la pratichi, condivido tutto tranne le lavorazioni del terreno, io ho la passione dell"orto ma col passare degli anni produce sempre meno ,ho deciso di seguire le linee guida di E. Hazelip perché trovo che la natura sia in quell'ambito

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому +1

      Ciao Lorenzo, credo che l'agricoltura sia una mediazione dell'uomo sulla natura; questa mediazione si può esprimere attraverso diversi gradi e combinazioni; tu hai trovato una sintonia con l'agricoltura sinergica di Emilia Hazelip, benissimo!!;
      il problema è quando questa mediazione arriva all'uso degli OGM-NBT-TEA etc. , della chimica ed altra tecnologia invasiva con tutte le conseguenze negative sull'ambiente e quindi sull'umano.
      Ti saluto. Buon orto.

    • @LorenzoMaggioreni-hp4bv
      @LorenzoMaggioreni-hp4bv Рік тому +1

      Ciao Leonardo grazie della risposta piena di significato, cerco di farne tesoro, avrei delle domandi da farti ,col tuo permesso ciao.

  • @fabriziogattanella1163
    @fabriziogattanella1163 3 роки тому

    Mi piace come fai lorto . Ti seguirò..uno dei migliori complimenti veri

  • @bartaliilcapitano7686
    @bartaliilcapitano7686 3 роки тому +1

    👍👋😇

  • @namitanarang1437
    @namitanarang1437 Рік тому

    Ottimo video pieno di informazioni per noi principianti. Prims di seminare chiedo un consiglio . Questo anno le mie piante una dopo altro hanno preso virosi. Cosa posso fare per disinfettare il terreno? Grazie mille

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому +1

      Ciao Namita, le virosi hanno principalmente due cause: il seme già infettato e soprattutto i pidocchi che li trasmettono attraverso il loro apparato boccale succhiatore pungente. Non risolvi disinfettando il terreno.
      Come prevenzione rotazioni lunghe, limitare le concimazioni, soprattutto quelle azotate, uso di seme autoriprodotto, etc.
      Contro i pidocchi come lotta diretta è efficace il macerato di ortica (vedi video), l'olio di neem, etc.
      Ti saluto. Buon orto.

  • @user-fq6wb5me9x
    @user-fq6wb5me9x Рік тому

    Buongiorno Leonardo, può aiutarmi a capire se da una pianta di pomodoro cuore di bue F1 che avevo coltivato l' anno scorso, le piantine che sono nate spontaneamente porteranno a frutto e di che qualità, o è meglio toglierle? Grazie per l'eventuale risposta

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому

      Ciao b, no, puoi lasciarle e così scoprirai le differenze e le eventuali criticità rispetto alle piante madri; considera che il pomodoro è autoimpollinante (eccezionalmente può incrociarsi, quindi si può trascurare); pertanto puoi coltivare insieme altre varietà. Ti saluto. Buon orto.

  • @rosatomasi6520
    @rosatomasi6520 8 днів тому

    Buonasera Leonardo , volevo domandarti perché i cavolfiore non producono ,li ho piantati la prima settimana di settembre . Ti ringrazio se mi rispondi

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  7 днів тому +1

      Ciao @rosatomasi6520, perchè principalmente dipende dalla varietà che può essere precoce, media, tardiva. Quindi cavolfiori seminati o trapiantati nello stesso periodo, a secondo della varietà, possono fiorire ad Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio, Febbraio addirittura quelli molto tardivi fioriscono in prossimità della primavera. Poi secondariamente può dipendere anche dal clima della stagione. Ti saluto. Buon orto.

  • @enzovollaro5342
    @enzovollaro5342 Рік тому

    Maestro grazie per le preziose informazioni...mi chiedevo se fosse possibile acquistare dei semi antichi da Lei...da 2anni ho comprato un terreno e ho difficoltà a trovare semi da poter riprodurre...grazie ancora

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому

      Ciao @enzovollaro5342, mi dispiace ma ho quantità per il mio fabbisogno; comunque nel mio canale do molte informazioni, perchè ognuno possa essere autonomo per i semi. Il mio scopo è proprio questo. Ti saluto. Buon orto.
      P.S. Ti metto link che forse ti possono essere utili.
      ua-cam.com/video/tuu9x-JoB8A/v-deo.html
      ua-cam.com/video/rlAy8f4o1Ig/v-deo.html
      ua-cam.com/video/MFzLTlvks4Y/v-deo.html
      ua-cam.com/video/ga1Y8RcbbXM/v-deo.html

  • @namitanarang1437
    @namitanarang1437 Рік тому

    Complimenti per i suoi vari video molto utile per noi con poca esperienza.Gentilmente mi po dire nome dei pomodori che lei semina nel suo orto specialmente quelli crescita determinato
    Grazie

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому

      Ciao Namita, ciliegino, datterino, San marzano (a crescita indeterminata); Principe Borghese a crescita determinata. Ti saluto. Buon orto.

  • @graziellabarberi685
    @graziellabarberi685 Рік тому

    ciao. volevo chiederti un consiglio. nel mese di dicembre ho spostato un fico di 4 anni e messo a dimora in un altro terreno. il fico pur non essendo seccato fino ad oggi non ha fatto la fioritura.
    cosa ne pensi e se mi di devo preoccupare. grazie e buona giornata.

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому +1

      Ciao @graziellabarberi685, è sempre delicato e stressante per la pianta uno spostamento; però il fico è una pianta molto rustica e resiliente; secondo me ce la potrebbe fare con il tempo. Ti saluto. Buon orto.

  • @francescocatalano9022
    @francescocatalano9022 3 роки тому

    Gentilissimo Dottor Didonato, ho da poco acquistatato un terreno molto grande che vorrei usare pre produrre ortaggi, sto cercando di organizzarmi con le parcelle per sapere quando seminare ogni ortaggio e quanto dira la raccolta, in altre parole, per quanto tempo, dalla semina alla raccolta, ciascun ortaggio occupa il terreno, considerando uno schema di rotazione continua intervallata da concimazioni organiche. Faccio un esempio. Su una parcella comincerei seminando a novembre legumi da granella, a luglio faccio la raccolta, quindi procedo a seminare brassicacee (per esempio cavolfiore), dicerse varietà dalle precoci alle tardive, con semine scalari, in modo da avere cavolfiori freschi fino a maggio. Nel frattempo la parte lasciata libera dai cavolfiori già tolti, progressivamente la concimo con organico (letame). E in attesa delle semine primaverili semino composite (lattuga, principalmente), barbabietole, bietole e cicoria. Ad aprile faccio le ultime semine /trapianti di lattughe, barbabietole e cicorie e, quando tolgo gli ultimi cavolfiori, comincio a fare i primi trapianti di pomodori, e man mano che tolgo via gli ultimi trapianti intercalari (le lattugge ecc..) continuo a trapiantare pomodori, in modo da avere una produzione scalare anche di questi fino a settembre. Le sembra uno schema razionale e sensato o sono fuoristrada? L'idea è avere una produzione continua, senza vuoti di produzione, perchè vorrei farne una attività economica. Nel caso esiste qualche libro che pspssa consigliarmi che mi possa essere d'aiuto nella gestione delle successioni e rotazioni nell'orto professionale? Grazie anticipatamente

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому +1

      Ciao Francesco. Ho riflettuto parecchio sul tipo di risposta da darTi. Devi scusarmi la sincerità. Lungi da me qualsiasi intenzione di smorzare il Tuo entusiasmo che traspare da quello che dici. Ma leggendo il Tuo scritto mi è venuto in mente quel film dal titolo :"Senza respiro".
      Secondo me non sei sulla buona strada, perchè con questa impostazione in futuro puoi avere diversi problemi di origine parassitario e di fertilità, nonostante la concimazione organica. Questo l'hanno capito anche i terzisti che sfruttavano "a bestia" i terreni ed hanno dovuto fare delle rotazioni con appezzamenti a riposo. Anche alcuni cicli, semine e periodi che descrivi mi sembrano teorici.
      Poi ci sono da considerare altri fattori: l'irrigazione dopo i piantamenti e dopo le semine e la lavorazione del terreno dopo la distribuzione del concime organico/prima dei piantamenti e semine. Operativamente diventa alquanto difficile seguendo il Tuo schema.
      Io Ti consiglio questo: dividi il terreno in due appezzamenti: appezzamento A e appezzamento B.
      A lo dividi a sua volta in 2 parti: parte A1 e A2.
      In A1 fai le semine e i piantamenti primaverili. In A2 fai le semine e i piantamenti estivi.
      Il secondo anno lasci a riposo l'appezzamento A e coltivi nell'appezzamento B con le semine primaverili in B1 e le semine estive in B2.
      Il terzo anno coltivi di nuovo in A, ma le semine primaverili le fai in A2 e le semine estive in A1.
      Il quarto anno.....
      In questo modo l'ortaggio x ritorna su quel terreno dopo minimo 4 anni.
      A completamento vedi link
      ua-cam.com/video/GJJXeRoz6lI/v-deo.html minuto 6:36
      Ti saluto. Buon orto.
      P.S. T'ho parlato da amico , da vero amico. Sarebbe stato più facile dirti bravo. Tu saresti stato contento ed io avrei avuto la mia bella gratificazione.

    • @francescocatalano9022
      @francescocatalano9022 3 роки тому

      @@leonardodidonato Gentilissimo Prof. Didonato. Sono sempre Francesco Catalano. Ho apprezzato molto le sue osservazioni sulla mia idea di coltivazione di un orto di grandi dimensioni. Ne ho fatto tesoro e ho elaborato uno schema di rotazione triennale, dividendo l'appezzamento in 3 lotti di circa mezzo ettaro. Il modo in cui ho impostato la rotazione garantisce a tutti gli appezzamenti un intero ciclo di riposo (circa da giugno dell'anno 1 a marzo dell'anno 2) e concimazione autunnale, con piccole variazioni, quindi con un riposo minimo di 8 mesi e massimo di 10. Cio avviene ogni 3 anni, cosi come le colture ritornano sullo stesso appezzamento ogni 3 anni. Questo periodo di riposo assoluto segue la raccolta delle ultime ortive autunno invernali (clima sud, quindi fino a maggio). Alla fine del periodo di riposo (siamo ormai nell'anno successivo) semino e trapianto le colture estive. Alla fine del loro ciclo, verso ottobre, effettuo concimazione, e divido l'appezzamento in due parti, una lasciata a riposo assoluto, l'altra seminata a fave. Alla fine del riposo e dopo la raccolta delle fave (scalare fino ad aprile maggio) concimo e a luglio comincio le semine e i trapianti delle autunnali. Di fatto ogni appezzamento viene coltivato solo per un ciclo all'anno (primo anno ciclo estivo, secondo anno ciclo autunnoinvernale, terzo anno riposo assoluto, quarto anno ciclo estivo; l'unica deroga sarebbe l'autunno inverno tra primo ciclo e secondo ciclo, che viene coltivato meta a a fave e meta a riposo. Per non stancare troppo il terreno, la successiva volta che tocchi quel turno, invertirò i due appezzamenti lasciando a riposo quello precedentemente coltivato a fave e coltivando a fave quello precedentemente coltivato a riposo) so che spiegato così sembra molto complesso. Ho elaborato un excel molto chiaro e mi piacerebbe che lo revisionasse. Sono disponibile anche a pagare per la consulenza. Se mi da un indirizzo email le faccio avere l'excel. Grazie anticipatamente. Saluti

    • @francescocatalano9022
      @francescocatalano9022 3 роки тому

      Dimenticavo, il terreno è in Salento, zona pianeggiante a clima mediterraneo con estati calde ed inverni miti

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому +1

      Ciao Francesco. Così mi sembra meglio. Per l'indirizzo e-mail non c'è problema, ma preferirei dartelo in privato. Se sei daccordo possiamo fare così: mi chiedi l'amicizia in Facebook e tramite messenger Ti do l'e-mail.
      Per il momento Ti saluto. Buon orto.

    • @francescocatalano9022
      @francescocatalano9022 3 роки тому

      @@leonardodidonato perfetto grazie

  • @marcomandis4730
    @marcomandis4730 3 роки тому

    Solo l'incipit sulla trasmissione del sapere merita un Grazie, con la G maiuscola.

  • @anna-mariacavalletti2347
    @anna-mariacavalletti2347 3 роки тому

    ...ma x piante selvatiche cosa intendi anche le erbacce che crescono spontanee nell'orto gramigna inclusa?

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому

      Ciao Anna-Maria. Le piante spontanee sono la mia concimazione base. Dove non coltivo le lascio crescere.
      Tutti gli anni faccio una trinciatura lasciando i residui sul posto. Esse concimano il terreno, sia per gli elementi nutritivi che mediante le loro radici portano su dagli strati più profondi del terreno, sia con i loro residui.(è come se fosse una specie di sovescio, ma spontaneo).
      Quando un appezzamento lo metto a coltivazione, l'anno prima lavoro la terra con aratura (superficiale, ca. 30 cm), estirpatura e fresatura.
      Sicuramente la gramigna insieme al vilucchio (Convolvulus arvensis) sono le erbe spontanee più difficili da controllare.
      Io ho notato questo: quando il terreno è completamente ricoperto dalle erbe spontanee si crea, in qualche modo un equilibrio, che non permette l'insediarsi della gramigna.
      In ogni caso con la lavorazione che faccio in estate ed in particolare con l'estirpatura le eventuali radici di gramigna portate in superficie si seccano e muoiono.
      Ti saluto. Buon orto.

  • @simonaluzzi6809
    @simonaluzzi6809 3 роки тому

    Ma sei di Ancona?

  • @simonepelosi6420
    @simonepelosi6420 Рік тому

    Lei parla di un seme sostenibile un seme più naturale possibile . ma si può partire da un seme comprato al negozio ad esempio un seme di pomodoro f1 e da lì riprodurli per l'anno successivo ?

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  Рік тому

      Ciao @simonepelosi6420, sarebbe meglio partire da un seme comprato al negozio ma di categoria standard e non ibrido. Perchè un seme ibrido produce bene il primo anno (a certe condizioni) ma nel secondo anno c'è la cosiddetta disgiunzione dei caratteri, cioè ritorna ai genitori di partenza che hanno qualità scarse; a volte non germina.
      Comunque se vuoi approfondire l'argomento nel mio canale ci sono 4 video dedicati all'argomento. Il titolo: SEMI ORTAGGI: QUALI, COME, PERCHE'.
      Ti saluto. Buon orto.

  • @emanuelecampo3347
    @emanuelecampo3347 3 роки тому

    Dove si trovano i semi non ibridi?

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому +1

      Ciao Emanuele. Si trovano in commercio. Nelle bustine, a differenza dei semi ibridi, non c'è scritto ibrido o hybrid o F1.
      Io, per alcuni semi, sono partito con semi di anziani agricoltori tramandati o ricerche presso banche del germoplasma;
      ma per diversi semi sono partito dai semi in commercio e poi ho fatto la loro autoriproduzione (ogni tanto facendo anche un pò di selezione, perchè altrimenti tutti i semi coltivati tendono con il tempo a ritornare al selvatico da cui derivano con la domesticazione).
      Ti saluto. Buon orto.

  • @francescobar23
    @francescobar23 3 роки тому

    Per la concimazione dell'orto come ti organizzi, letame e compost , quindi. Io stò lentamente avvicinandomi alla tua filosofia.

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому +2

      Ciao Francesco,
      sulle colture più esigenti come solanacee (pomodoro, melanzana, peperone, patata), cucurbitacee (zucchina, zucca, cetriolo, cocomero, melone) nella buchetta dove metto la piantina metto un pò del mio composto, che faccio partendo da diversi materiali: scarti dell'orto, della cucina, paglia, erba, terra, pollina delle mie galline, cenere, etc.
      Su tutti gli altri ortaggi, grazie al mio metodo di coltivazione, da più di 35 anni non faccio concimazione ad eccezione in questi ultimi anni 4 anni in cui , solo sui cavoli, ho distribuito dello stallatico pellettato. Questo perchè non avevo composto a sufficienza.
      Il mio metodo di coltivazione consiste in rotazioni lunghe, dove l'ortaggio ritorna su quel terreno anche dopo 4-9 anni, lasciando nel frattempo il terreno incolto con le piante selvatiche, che lo arricchiscono, prelevando dagli strati più profondi elementi nutritivi utili per la pianta coltivata che seguirà.
      D'altra parte non "ho scoperto l'acqua calda" dal momento che queste erano le buone pratiche agronomiche che si attuavano fino a pochi decenni fa (maggese, rotazioni anche decennali, sovesci, etc.)
      Inoltre altrettanto importante è utilizzare un seme non ibrido autoriprodotto, che per caratteristiche morfologiche e genetiche è molto più rustico e frugale e riesce meglio ad utilizzare gli elementi nutritivi naturali presenti nel terreno.
      Poi hai ragione a chiamarla filosofia. Anche per me a suo tempo è stato un processo lungo e graduale.
      All'università, ai miei tempi quasi non esisteva la parola biologico nell'agricoltura.
      Il condizionamento per l'agricoltura chimica e agrosistema conseguente era molto forte .
      Nel campo coltivato non ci dovevano essere le erbe spontanee (ovviamente chiamate infestanti) e l'unico obiettivo era la quantità nella produzione; la frutta doveva essere grande e perfetta; l'insetto utile era quello morto, etc.
      Ti saluto. Buon orto.

  • @loriss.1129
    @loriss.1129 4 роки тому +1

    buon viaggio

  • @angelodabramo3914
    @angelodabramo3914 3 роки тому

    Sig Leonardo io pianto ogni anno piantine di peperoni melanzane e non viene niente di buono

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  3 роки тому

      Ciao Angelo. La Tua affermazione è troppo generica. Possono essere tanti i motivi. Dimmi Tu come posso fare per darti una risposta che Ti possa essere utile. Ti saluto. Buon orto.

    • @angelodabramo3914
      @angelodabramo3914 3 роки тому +1

      @@leonardodidonato grazie mille per avermi risposto.

  • @marcomedita806
    @marcomedita806 2 роки тому

    Mi scusi ma nessuno identifichi le zone mi spiego meglio lei e uno dei pochi che spiega molto bene ma non dice neanche lei il fatto della zona se abito a Bolzano e altro abita in sardegna i periodi di semina vanno specificati

    • @leonardodidonato
      @leonardodidonato  2 роки тому +1

      Ciao Marco, stavo pensando di fare un video-calendario delle semine ma non con il mese di semina, ma con le temperature.
      Ad esempio prendiamo il pomodoro:
      temperatura minima di germinazione 9-10°C
      temperatura ottimale di crescita 20-30°C
      temperatura minima di crescita 8-10°C
      temperature minime notturne per l'allegagione 13-14°C
      temperatura di morte piantine 0-3°C
      In questo modo è più certo indipendentemente dalla zona.
      Anche perchè l'Italia si estende in longitudine ed in altitudine; senza considerare il cambiamento climatico che di solito ha prolungato l'autunno e con periodi non più equilibrati.
      Senza considerare il tipo di seme, se ci sono siepi, frangivento, etc.
      Nel mio terreno, ad esempio, dopo che ho piantato la siepe, è come se avessi guadagnato 100-150 Km (più a sud).
      Comunque in linea di massima più si va al nord e più le semine primaverili devono essere ritardate e le semine estive anticipate; il contrario se si va a sud.
      Ti saluto. Buon orto.

    • @marcomedita806
      @marcomedita806 2 роки тому +1

      @@leonardodidonato grazie Leonardo si effettivamente la temperatura potrebbe essere una buona idea