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Dutch Nazari - Genio Dentro (feat. Dargen D'Amico) - OFFICIAL VIDEO
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- Опубліковано 12 січ 2015
- Musica: Sick Et Simpliciter.
Testo e Voci: Dutch Nazari, Dargen D'amico
Regia e Montaggio: Nicholas Nazari (www.nicholasnazari.com)
Cinematografia: Matteo Zenini
Label: Giada Mesi.
Nel video, del regista Nicholas Nazari, l'acqua è metafora di genialità, di un flusso creativo che scorre come e quando vuole per poi interrompersi a sorpresa, come un rubinetto chiuso di colpo.
Il brano "Genio Dentro feat. Dargen D'amico" è contenuto nell'ep "Diecimila Lire".
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play.spotify.c...
TESTO:
Ti ho tenuto d'occhio in questi anni, sai?
da quanto tempo è che ci conosciamo?
E l'ho capito ormai che non sei solo: siete in due
tu e quel tuo inquilino, un tipo pigro, un tipo strano,
a volte arriva sul più bello e ti svolta il finale
e altre va via sul più bello come di fronte all'altare,
viene e va come le onde del mare
ma è normale, sai, lo dico onde evitare
è lui che tiene i fili, le corde,
le redini, arriva se lo eviti ma se lo chiami non risponde
e tu passi le ore con il vuoto nella penna bestemmiando Dio
e i libri sopra il leggio
e dici "come devo chiamarti, con le fanfare??
guarda un po' che figure che mi fai fare!"
Lui sta pensado "stai calmino, zio, io arrivo quando lo dico io, con me non basta uno strofinìo!"
E' "l'albatros", è "m'illumino d'immenso", è "to be or not to be: this is question"
è "odio e amo e mi tormento" è
"una rosa, se non si chiamasse rosa, avrebbe lo stesso profumo intenso"
è "tanto gentile e tanto onesta pare"
é "chiare e fresche e dolci acque"
è "meriggiare", è "profondissima quiete" è
"le onde del greco mar da cui vergine nacque Venere"
RIT.
E tu dirai che non è vero ma hai un genio dentro di te
e certe volte quando scrivi le notti lo tradisce quel tuo sguardo negli occhi
Non te ne accorgi ma io lo vedo quel genio dentro di te
che scalpita per emergere fuori…
ma solo quando vuole lui.
Dargen D'amico:
C'è un genio in venti persone dentro a una stanza
chiuse senza far rumore: inventano una danza
c'è un genio in te che giri il mondo e cerchi applique
e poi trasformi un magazzino periferico in boutique
c'è un genio dentro il pane secco, imburrato,
natural grand plaisir: tristesse débâcle!
c'è del genio in chi trova sempre il lato comico
e ti offre una pianta che, masticandola, blocca il vomito
c'è del genio in chi ti insegna a liberare la mente
ma mi ridia i miei mille euro, gentilmente
c'è un genio dentro di te che fingi di essere morta
e attendi che vadano via, che chiudano la porta
c'è del genio in chi riesce a realizzare gli ossimori,
a convivere perfettamente con altri mammiferi
c'è del genio nelle pupille, nelle papille,
nelle truffe ma fatte per bene: otto per mille!
RIT.
E tu dirai che non è vero ma hai un genio dentro di te
e certe volte quando scrivi le notti lo tradisce quel tuo sguardo negli occhi
Non te ne accorgi ma io lo vedo quel genio dentro di te
che scalpita per emergere fuori…
ma solo quando vuole lui.
![Bucha - Robin Williams (feat. Dutch Nazari & Giaime) [prod. Jeremy Buxton]](/img/n.gif)
la citazione ad "a zacinto" fa scendere una lacrima...c'è ancora qualcuno di noi giovani con un po di interesse verso la vera poesia.. grazie.
il riferimento al petrarca mi scalda il cuore
AresDurbanPoison ma anche quella a Dante
Bella per dutch, che e un rapper giovane e fortissimo che seguo dal primo disco della Max tack. Nei suoi pezzi da sempre racconta il mondo come lo vede, ed e riuscito negli anni a trovare uno stile unico che trasmette la poesia di cui si nutre la sua anima, la magia del suo mondo, riflettendola in tutti i suoi pezzi. Raccontare le cose dal proprio punto di vista, con sinceritá, senza fingere un ghetto style che non è dovuto. Perche sempre di musica si parla. Sono note, parole, tempi, respiri che sfondano le barriere dell' egoismo individuale e non si soffermano in un semplice "LA.LA.LA" canticchiato distrattamente in macchina.
Quando si hanno cose da dire, quando si interpreta la realtá in modo personale ed intelligente e soprattutto quando si trova la chiave per esprimere il tutto, il risultato è questo. Senza spinte ne trucchi hai ottenuto l attenzione di un grande come Dargen D Amico, altro artista che stimo da tempo, su cui si dovrebbe scrivere un papiro intero, su cui un papiro intero sarebbe forse poco.
Insomma..Bella per Edoardo. MERITI QUESTO E MOLTO DI PIU'.
Quando guardo questo video meraviglioso, con l'idea dell'acqua che bagna i due protagonisti, mi viene sempre in mente l'inizio di una delle Lezioni Americane di Calvino quando dice "La fantasia è un luogo dove piove dentro".
Magnifico magnifico!!
"C'è del genio in chi ti insegna a liberare la mente,
ma mi ridia i miei 1000 euro, gentilmente;
c'è un genio dentro di te che fingi di essere morta,
e attendi che vadano via, che chiudano la porta.
C'è del genio in chi riesce a realizzare degli ossimori,
a convivere perfettamente con altri mammiferi;
C'è del genio nelle pupille, nelle papille,
nelle truffe ma fatte per bene: otto per mille."
Come sempre devastante DD, però belle anche le citazioni letterali di Nazari (anche se l'ho conosciuto ora con questa canzone) Mi ha colpito particolarmente Odi et Amo di Catullo che è un po' meno "mainstream" delle altre opere citate Tipo dello stilnovo avrei citato cavalcanti con " Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira", che trovo la più bella poesia di quel movimento
Però veramente bella, bravi :D
Fenomenali.
due poeti, i migliori 🔝
Bel pezzo!
Il significato della canzone è che tutti abbiamo un genio dentro, ma questo genio che abbiamo dentro si prende gioco di noi e ci rende schiavi, poiché, quando lo cerchiamo, ci evita e, quando non abbiamo bisogno della sua presenza, esce allo scoperto.
Infatti, il coinquilino di cui parla Dutch nella prima strofa, in realtà, non è altro che il genio che si trova all'interno di ognuno di noi. Viene chiamato "coinquilino" proprio perché convive con noi stessi.
Questo coinquilino (cioè il genio che abbiamo dentro) viene descritto come un tipo pigro e schivo; di conseguenza, è inutile cercarlo, è lui che sceglie in quali momenti manifestarsi.
Successivamente c'è il ritornello, punto in cui Dutch ribadisce e riassume il concetto espresso nella prima strofa.
Dopo il ritornello, inizia la strofa di Dargen.
Dargen utilizza la sua strofa per affermare che il genio che abbiamo dentro si nasconde in ogni azione che compiamo, in ogni pensiero che creiamo, in ogni nostro movimento.
Per esempio, "c'è del genio in chi trova il lato comico", "in chi ti insegna a liberare la mente", "in chi riesce a realizzare gli ossimori", "in una truffa fatta per fare del bene", in chi, per evitare di esser disturbato nel momento in cui qualcuno entra nella sua stanza, decide di far finta di dormire, ecc...
Dargen non fa altro che rinnegare quello che ha detto Dutch nella sua strofa, offrendo così due punti di vista differenti su uno stesso argomento.
Questa è la mia interpretazione. Non so se è giusta, sbagliata, se è stata descritta bene o se manca qualcosa. Comunque, QUESTA CANZONE È GENIALE!
Bellissima lettura
Camilla C è una bella interpretazione, forse un po' deficitaria o non del tutto corretta in alcuni punti, ma la condivido quasi interamente :)
Camilla sposami
Analisi un po' superficiale. Vero, parlano della stessa cosa da due punti di vista, del Genio, di quella che spesso chiamano "scintilla", una luce che fa parte dell'intuizione, del proiettare un pensiero nel mondo reale.
Lo fanno da due punti di vista differenti, appunto.
Dutch ha una visione quasi "aristocratica", vedasi anche il suo abbigliamento, parodistico nei colori ma significativo nello stile. Camicia e cravatta.
Esempi di alta letteratura, reiterati, quasi snob. Pesa e fa pesare la sua cultura, la sua preparazione che è su un altro livello, evidenzia un confine, il Genio di cui parla è un Genio dell'Arte, capriccioso.
Tra questi parla di religione, anche questa storicamente una realtà che è sempre stata in mano ai potenti. Da notare un differente approccio da parte dei due artisti di fronte alla figura di Dio. Dutch usa parole ben chiare. Bestemmiare Dio, la presenza dei libri sopra il leggio, l'assenza di fronte all'altare, come un rifiuto delle regole, un atto assoluto di dominio sugli stessi sacramenti. Tutti segnali che implicitamente confermano un certo tipo di potere, una posizione privilegiata. Chiamare il Genio con le fanfare, uno strumento militare di una certa levatura.
Il tutto delinea un quadro molto chiaro: il Genio di Dutch è un Genio prettamente artistico, narcisistico. Come dice Dargen "egoistico, solipsistico".
Un Genio che è la convinzione implicita che tutto il resto rimanga sotto.
Assoluta priorità all'ispirazione, alla sua forza creativa, una forza che a volte prevalica addirittura la forza divina.
E qui entra in gioco DD. Cerca di prendere parola, lotta per riuscire a parlare.
Perché Dutch prova a fermarlo in tutti i modi, cercando di imporgli il suo punto di vista. Dargen alla fine, combattendo, facendosi spazio, riesce a parlare, a ritagliarsi il suo spazio.
Abbigliamento più casual, quasi dismesso. Colori scuri, smorti, oltre ai soliti, immancabili, occhiali da sole.
Il Genio parla di boutique da un magazzino. Del pane secco imburrato. Di piante da masticare per fermare il vomito. Esempi chiari delle altre due realtà, realtà "borghesi" e "contadine", che si ritagliano il loro spazio, urlano la loro voglia di rivendicare i propri meriti, lontani da quel Genio raccontato da Dutch, ma sicure della valenza di un Genio differente, del LORO Genio, quel Genio che trova sempre il lato comico, che convive perfettamente con altri mammiferi.
E da qui Dargen prende due esempi significativi: "Truffe fatte per bene", non "per il bene", ma "PER BENE", cioè ben architettate, l'8x1000, e si ritorna a vedere come la religione sia affrontata da un altro punto di vista, qui.
Una visione sottomessa, di un popolo che subisce, e deve sfruttare il suo Genio per ritagliarsi più spazio di manovra, per "convivere con altri mammiferi" e convivere con le criticità di questa società, cioè "riuscire a realizzare gli ossimori", e ancora più nello specifico "Fingi di essere morto, e attendi che vadano via, che chiudano la porta". Una popolazione che soffre, che non può permettersi un Genio capriccioso e volitivo, ma ha bisogno di un Genio pratico, sempre vicino a loro, un Genio che si sovrappone al loro istinto di sopravvivenza.
Perché il "Genio di chi ti insegna a liberare la mente, ma mi ridia i miei 1000 euro, gentilmente" è un genio, per l'appunto, che non possono permettersi.
Il loro è un Genio che sta "nelle pupille, nelle papille", un Genio quasi fisico, totalmente all'opposto di quello di Dutch.
Per chiudere, il finale, l'ultimo dialogo, dove vengono fuori tutti i loro contrasti.
Dall'ammissione rabbiosa di Dargen, che "in carica ha solo il telefonino", e non ha "alcun potere", al tono misurato di Dutch che invece tira dritto con le sue convinzioni, nel mondo dorato che lo circonda.
Da notare l'ultima parte di Dargen, rabbiosa, dove altera la voce.
"Ma anche in un futuro remoto, quando sarà..." parla di una ribellione, di una voglia di rivalsa, sfiora l'acqua con le dita prima, poi comincia a batterci. L'inizio di un atto violento che culmina nell'ultima frase.
"Svegliati a primavera, però".
La sublimazione della storia della cicala e della formica, entrambe pure personificazioni dei due Geni raccontati nella canzone.
Il genio si attiva sempre! "Esiste lui perché esisti tu", cioè lui contiene te e tu contieni lui. Alla fine della canzone ci dicono: "svegliati che è primavera!". Eh si, perché non c'è nessuna separazione, anzi siamo noi che viviamo nella dualità. Ciao
Sublime
mina!
Geni assoluti.
bel pazzo!
stupenda :)
Poesia...
geniale
bomba!
Solo una parola: brividi.
Solo quando vuole lui
complimenti dutch
DarGenio
bel pezzo. bel disco. Ma qui tutti si chiedono se dopo la fima per Giada Mesi tu sia riuscito a vedere Dargen senza gli occhiali da sole. E' una questione di forma.
+Luca Vittorio Piron di forma e di virtù
La vorrei su Spotify :(
❤
Bellissima canzone, complimenti ad ambedue!!! comunque se in questo vostro stupendo video, l'acqua è metafora di genialità, allora mi sa che Voi due dovreste essere morti affogati...perché anche se poi quest'acqua si interrompe e si chiude di colpo come in un rubinetto... non credo si possa stare così tanto senza respiro... va be... Vi saluto, con ciò che ho scritto volevo solo provare a fare una battuta... ma mi sa che non mi è riuscita, ma almeno ci ho provato...
Odi et amo. Quare di faciam fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et exrucior.
7 agosto 2018 😍
Come si chiama il tipo di base che hai usato ?
La strofa di Dargen è Oro che luccica.Per il resto ottimo tutto 👊
Dante, Foscolo, non so che dire, se ti conoscessi per strada ci proverei con la tua mente.
c'è una citazione dal cartone Rick e Morty che calza a pennello per questa canzone: Le persone in gamba possono provarci a fare un giro sulla realta possono salire in sella e questa cerca sempre di buttarli giu ed infine ci riesce c'è poco da fare
Dutch con sta luce sembra Dexter Morgan
k scrittura porca txxxx!!!!O_o
Ciao raga sono un beatmaker emergente ed è da un po' che faccio basi hip hop se vi va fate un giro nel mio canale,Big up per Dargen e Dutch.
Qualcuno capisce e riesce a completarmi la rima di D'amico, che inizia:
"C'è un genio nel pane secco...???"
Grazie in anticipo
c'è un genio dentro il pane secco, imburrato,
natural grand plaisir: tristesse débâcle!
Grazie mille :)
Andrea Donati ma cosa vuol dire? È una citazione di qualcosa?
mombiofficial69 no, é li a caso credo
pensavo fosse croix...
Siete proprio cambiati ora eh? :)
Le ragazze brutte si consolano illudendosi di essere "belle dentro": allo stesso modo un rapper si sente "genio dentro".
Peccato che all'esterno non trapeli alcunché di questa presunta "genialità".
finchè giri con gli etti di prosciutto nelle orecchie tranquillo che non puoi percepire nulla, in generale. GENIO
Se dici così dimostri di essere brutto dentro però.
cesaresusa, peccato però che non si senta nemmeno così tanto (e così tanta) citare la poesia italiana senza farla sembrare uno sfoggio saccente di stile, a me questo sembra se non geniale almeno di alto livello.
non hai capito un cazzo della canzone ahahahah che pena
Purtroppo dovete capire che cesaresusa è un uomo frustrato e triste che sfoga la sua rabbia verso i rapper che evidente, per qualche arcano motivo del quale solo lui è a conoscenza, ne sono i colpevoli, non capisco davvero perché debba commentare così tanti video rap solo per insultare credendoti intelligente quando la principale dimostrazione di intelligenza è accettare e provare a capire ogni forma d'arte, anche se non la riteniamo tale, e nel caso non si riesca ad apprezzarla, criticarla per conto proprio se qualcuno te lo chiede.
meglio palmy-la mia strada