Una storia orribile davvero. Però...una famiglia che per avere una vita migliore lascia la propria città e si trasferisce a Bologna, dove riesce ad ottenere lavoro e tranquillità economica, perché molla tutto? Nostalgia di casa? Quella non ti paga le bollette, né ti riempie la pancia, signori miei. Non parliamo poi del fatto che Giovanna, perché femmina, viveva da reclusa come spesso accade in certi luoghi, a differenza dei fratelli che potevano fare quel che volevano. Gli stessi fratelli, due maggiori di Giovanna, che non emettono un fiato durante tutta la vicenda che vede Giovanna circuita da un essere abietto come Giacomo, ma si ricordano del loro essere "maschi" quando Giacomo e consorte sono in ospedale. Quanta virilità...perché non lo hanno affrontato quando sarebbe stato il momento? Perché non hanno appoggiato la madre di Giovanna quando combatteva contro questo rapporto malato che si era instaurato tra la ragazza e la coppia? Rosa è frutto delle ridicole leggi italiane, dove se ammazzi non stai in carcere, ma se sbagli una virgola sulla dichiarazione dei redditi ti mettono ai ceppi. Storia tristissima, nata in un contesto particolare, un misto di retaggi antichi, dove la femmina sta a casa e il maschio esce e fa il proprio comodo; dove un marito che circuisce una minorenne non viene visto dalla consorte come un depravato, ma scarica la colpa sulla "rivale"...e la ammazza. Ho schifo profondo per queste cose, credimi
Vero ma non riesco a concepire come sia possibile che una ragazzina entri nel letto matrimoniale di una coppia tutte le notti e si creda che la ragione sia per colpa della madre severa... A Trapani si fa come a Trapani dove e' pericoloso non ascoltare i genitori.
Concordo su tutto, tuttavia, da ragazza siciliana che ha conseguito i titoli di studio nell'emancipato Piemonte, posso assicurarle che dipende sempre dalla famiglia e dalle consuetudini religiose e non dal territorio in generale. Io sono stata educata in modo libero dai miei genitori, certamente ho avuto degli orari da rispettare che a distanza di tempo reputo giusti perché da adolescente e minorenne è sano non tornare alle 4 del mattino, come invece mi capitava spesso di vedere nella universitaria città di Torino. Ad ogni modo, penso che non si possa giudicare una storia così tragica e ricondurre tutto alla ristrettezza della forma mentis, dopotutto io stessa ho riscontrato molta più chiusura mentale in alcuni paesini dell'ossola e, nello specifico del lago maggiore, dove ho soggiornato per circa un anno con la mia famiglia. Ricordo che la vicina di casa fissava con insistenza dalla propria finestra i miei genitori svuotare il cofano della macchina della spesa... Le assicuro che una situazione del genere non l'ho mai vissuta nella mia città di origine, anche perché chiunque, con una bella occhiataccia, si sarebbe distolto dal proseguire. Non giudichiamo senza conoscere.
"Dove se ammazzi non vai in carcere" e poi cita Parolisi condannato a vent'anni? E se anche uscisse dopo 10, per Lei 10 anni di carcere equivalgono a "niente carcere"? Lei è del mestiere quindi saprà farmi altri esempi, ma seru, questa volta. In Italia vige la legge per la quale, chiunque ha diritto ad almeno tre gradi di giudizio e se, nonostante i sospetti ne esce fuori o è abile oppure non ci sono prove veramente valide. Mai sentito di un assassino conclamato che non abbia dovuto rispondere davanti ad un giudice. Mettere una virgola nel posto sbagliato sulla dichiarazione dei redditi (e naturalmente a proprio vantaggio) sarà pure una distrazione ma in odore di frode ed è per questo che nel dubbio non si manda nessuno in carcere per aver posizionato la virgola in modo errato ma gli si fa pagare una multa onde evitare che diventi recivido. Lei continua a mescolare le pere con le mele. Avevo tolto il commento perchè mi sono sentita ridicola a rispondere ad un commento tanto infantile e futile, ma Lei insiste ed io non mi tiro indietro.
@@terrax2238 mi tiro indietro io, in primis perché lei è maleducata, poi perché vuole avere ragione ad ogni costo, quindi la lascio nella sua convinzione. Buon proseguimento P.S. infantile lo dica a qualcuno di casa sua, emerita cafoncella.
Mentre guardo il video mi cade l'occhio ai "non mi piace", che seppur siano solo 10 ad oggi, mi fanno chiedere: come si fa a mettere un dislike ad un video informativo, ben fatto, con un ottimo editing, luci e audio altrettanto buoni, spiegato in modo chiaro e con una dialettica appropriata? Detto ciò, anche io sono appassionata di crime e sto divorando tutti i tuoi video! Bravissima e continua così 💜
Perché non siamo tutti uguali. Ad esempio anche io amo la cronaca nera ma proprio sfioro il fanatismo (specifichiamo che non ho nessun istinta omicida)...non mi perdo nessun documentario,i libri,i giornali,i programmi TV che trattano questo argomento. Ma posso capire che non possa piacere a tutti anche perché tratta argomenti che non sono leggerini . Alcune persone sono particolarmente sensibili basti pensare che c'è una mia amica che se vede un film horror la notte non dorme addirittura una volta siamo dovute andare via nel bel mezzo della proiezione perché aveva lo stomaco. Il succo è questo; anche io l' adoro ma ognuno è libero (W LIBERTÀ)di esprimere la propria opinione.ok FINE😰5
@@saradicre2009 hai super ragione, ma il fatto è questo: Elisa ha un canale che si chiama True Crime, cosa si aspetta di vedere la gente? Che faccia i tutorial su come preparare la carbonara o le cover delle canzoni? 😅 e inoltre, se a qualcuno dà fastidio il topic “crudo” che sta trattando, basta chiudere il video e andare avanti con la propria vita. Il “non mi piace” è uno strumento che comunica al creator che il prodotto che ha creato non è gradito, ma i canali che trattano di crime e cronaca nera non “creano” nel vero senso della parola. Non ha significato mettere un dislike nel lavoro di una ragazza che si impegna a divulgare notizie (più o meno conosciute) invece di fare le solite reaction a temptation island 😂 Se qualcuno non regge questi argomenti è un problema loro, basta cambiare.
Ho rivisto diverse cose che mi hanno fatto riflettere sulla mia situazione (e quella che sicuramente riguarderà diverse donne). In questa vicenda ho notato subito come Michela avesse letteralmente segregato in casa Giovanna, semplicemente perché una volta (e purtroppo ancora oggi) si faceva così, la donna deve stare tra le mura domestiche, l'uomo non necessariamente, perché "deve lavorare". Vivo al sud, sono una donna, e anch'io devo subire ancora oggi le gelosie inquietanti di mio padre. Ho sempre odiato come al sud parlassero dell"'importanza della famiglia", no, non è importanza è solo ossessione e possessione. Da una parte, le madri (alle quali viene inculcato quel pensiero morboso e misogino di doversi occupare esclusivamente della casa e dei figli) che vivono come delle isteriche recluse in casa. Dall'altra, i padri padroni che proibiscono tutto alle figlie (non sia mai possano vederle fuori "a fare qualcosa di strano o di brutto"), ma lasciano fare qualsiasi cosa ai figli in quanto maschi. Ho notato una differenza abissale quando mi sono trasferita a Firenze: lì, o comunque al nord in generale, vivono meglio, senza quella fissazione malata per la famiglia, senza troppi paletti che imposti ai figli...beh, spesso portano a una fine simile a quella di Giovanna. Giovanna ha agito così anche perché la madre le proibiva di fare tutto, e lei per ripicca lo faceva. Inoltre, un'eccessiva attenzione nei confronti dei figli li porterebbe solo a tanta insicurezza, scarsa indipendenza (sia economica che psicologica), oltre al fatto che in questo modo semplicemente non imparano come vive nella società, come si sta al mondo. Per terminare, credo che Giovanna non si meriti assolutamente quello che le è capitato, e che sia stata vittima fino a un certo punto, però sicuramente se avesse avuto un'educazione e un trattamento diversi, meno ossessivi e se avesse interagito con ragazzini della sua età, probabilmente non sarebbe successo tutto ciò. Maschi e femmine hanno pari diritti, sono sicura che ai figli maschi Michela non "proibiva di uscire perché erano piccoli". Quanta tristezza.
Io non sono sicura che il motivo sia colpa della madre che non la lasciava libera del tutto alla fine era piccola di età ne aveva appena 14 quando Giacomo cominciava a circuirla e certamente quando ne aveva 12 e logico che una bambina non possa stare tutto il giorno fuori casa. Le cose quando devono succedere ,succedono lo stesso. Ai tempi odierni i ragazzi che sono molto liberi si perdano lo stesso ,si drogano scappano di casa o anche peggio. I casi di violenza sono diffusi più di questi tempi moderni dove i giovani fanno tutto quello che vogliono e vanno incontro a episodi drammatici !!
Scusa, ma in quale sud sei cresciuta?! P.s. la madre di Giovanna , a mio parere, è stata sin troppo comprensiva: io l'avrei riempita di botte se si fosse permessa di disobbedirmi a 14/15 anni. Non mi sembra, in oltre, che la ragazzina fosse segregata: teniamo presente che la sua era una famiglia molto povera, quindi con poche possibilità. P.S. il problema del maschilismo in Italia è presente da nord a sud ( e le cronache lo dimostrano).
@@MarikaS352 ehm.... L'hai visto il video? Dopo che ha preso la pizza ha fatto peggio.... Quindi sicuramente sei stata cresciuta nello stesso paese di Giovanna
@@miryfox2576 Non sono siciliana, comunque, una "pizza" in faccia sporadica non serve a nulla. P.S. i tuoi problemi famigliari non possono diventare pietra di paragone per l'intera società e, ti ripeto, che le problematiche che tu imputi solo al sud (che hai in testa tu), riguardano l'intera Penisola, con modalità differenti, ma siamo là.
" Ascoltate sempre i buoni consigli dei vostri genitori".Che questa frase sia di monito per tutte le ragazze e i ragazzi riguardo questi orribili fatti di cronaca!
era la madre a farla vivere da suora. se sta ragazza avesse avuto un fidanzatino come è normale alla sua età non sarebbe successo nulla. i genitori spesso fanno il bene dei figli.............talvolta però sono devastanti
Sono qui, dopo quasi esattamente 3 anni, quando avevi 25mila iscritti. Ora hai superato abbondantemente il milione e non mi stupisco. Ho iniziato da pochissimo a seguirti e racconti storie tragiche e molto toccanti, ma lo fai in un modo così rispettoso e delicato che non mi fa sentire a disagio. Mi spiego. Non ho mai voluto, negli anni, approfondire questi fatti di cronaca nera perché mi sembrava totalmente ingiusto speculare, intrufolarsi, curiosare nel dolore delle vittime e dei loro cari. Per questo motivo, molte storie di cui parli, le conoscevo solo superficialmente e altre mi sono del tutto sconosciute, come questa. Ecco, questa storia, oltre a essere spaventosamente sbagliata e terribile, mi risuona fortissimo per diverse ragioni. Grazie per il tuo lavoro ma soprattutto per il modo in cui lo fai.
io penso anche che ci sia stato anche qualcosa di enormemente sbagliato nell'educazione ricevuta dalla ragazza che a 14 anni poteva fare solo casa chiesa. Tumulata viva in pratica. Se avesse vissuto normalmente la sua adolescenza forse si sarebbe innamorata di un suo coetaneo, forse avrebbe avuto meno rancore nei confronti della mamma, forse forse forse... E' una mentalità da estirpare quella delle donne che devono stare a casa. Siamo nel 2021 e il fatto è successo non tantissimi anni fa
Anni Novanta, Trapani, famiglia di bassa estrazione sociale, poco scolarizzata... La mentalità era molto chiusa. Mia madre è di quelle parti, la sua famiglia non era molto diversa.
@@OcchioniApotropaici forse perché Trapani è una piccola realtà, quasi come un grande paese... non so. Perché pure io ero adolescente negli anni 90 ma cresciuta a Palermo. Sono cresciuta libera, con orari e regole, questo è naturale... ma libera
@@OcchioniApotropaici non posso credere che, nel 2021, si metta il paese meridionale come discriminante. 2016 (non anni '90!), TORINO (nord, non al sud!), bassa estrazione sociale (dei genitori) e scolarizzazione: mentalità UGUALMENTE MOLTO CHIUSA che fa sì che una donna ADULTA, INSEGNANTE, non abbia i mezzi e si faccia manipolare da un ragazzo che dopo averla trattata come una pezza da piedi, sfruttata, derubata, la strangola. Ripeto: non è successo in Campania, non è successo in Puglia, non è successo in Sicilia o sull'Aspromonte o sul Gernaggentu, ma in Piemonte. Quindi, quando si parla di mentalità chiusa, cominciate ad aprire la vostra e capire che essere meridionale non è una discriminante. Grazie!
@@ikyosamella Hai fatto tutto da sola. Io sono meridionale e per metà siciliana, ma vivo al nord da anni, perciò so di cosa parlo. Al di là della mia esperienza personale, che vale relativamente, i dati indicano che una certa mentalità è diffusa principalmente al sud, nei piccoli centri. Anche a al nord, perché siamo comunque in Italia, paese fortemente cattolico, ma l'incidenza è inferiore. Sono semplici statistiche, che non si fanno con le esperienze personali o i titoli di giornale. Se tu ci vuoi vedere critiche, giudizi o peggio ancora classifiche di merito è un problema tuo. Inoltre il tuo esempio non c'entra NULLA con quanto da me espresso, poiché io ho risposto in merito al conservatorismo della madre di Giovanna, che in quanto femmina aveva meno libertà dei fratelli, non in merito alle motivazioni che hanno portato all'omicidio e che sono tutt'altra questione. Non è certo colpa della madre di Giovanna se Giovanna si è trovata davanti a una tarata mentale che ha deciso di ucciderla. Puoi avere tutte le idee maschiliste che vuoi ma da sole non fanno un omicidio e spero che questo sia chiaro.
@@OcchioniApotropaici "una certa mentalità è diffusa principalmente al sud". Ecco, hai dimostrato ciò di cui parlavo. Bene, ora sappiamo che non esistono nel settentrione d'Italia paesi in cui c'è una mentalità ristretta (tipo bergamasca...no, quando mai) e men che meno femminicidio. Perfetto.
Ciao Elisa. Da anni sono affascinata dallo studio della mente umana, in particolare da quella criminale. Non è molto che abbia scoperto il tuo canale. Appena ho un po' di tempo, vedo in successione, tutti i video da te pubblicati. Non ho commenti da aggiungere ai casi esteri trattati, perchè non li conoscevo. Oltre allo sconcerto, voglio comunicarti la mia ammirazione nei tuoi confronti, per il modo con cui li esponi. Sei bravissima, chiara ed esaustiva. Ti esorto a continuare a pubblicare video con il tuo modo naturale e garbato. Ti mando un abbraccio dalla tua città: Torino, augurandoti ogni bene.
Che brava che sei Elisa con i tuoi racconti, hai un modo pacato e molto educato nel narrare anche le storie più terribili. Ti seguo da un mese e guarderò tutti i tuoi video. Hai ragione nel dire che le persone non si rubano ma fanno esclusivamente ciò che vogliono nel bene e nel male.
Si infatti ; Questo la dice lunga su molte cose. Saranno state delle grandissime brave persone che amavano i loro figli,ma con poco senso pratico e forse un pochino "ignorantelli"...
sì, infatti onestamente - sebbene gli adolescenti di base siano inclini a disubbidire ai propri genitori - non ce la vedo una ragazza a prendere sul serio i consigli di una madre del genere, che ha scelto di tornare al loro paesello per "nostalgia".
@@anastasiaclare6819 il tuo commento è a dir poco vergognoso. "Una madre del genere"? Di quale genere? No comment. Che poi, a 14 anni, credi sia possibile fare una accusa del genere alla propria madre? No comment.
Condivido in pieno il tuo ragionamento sul fatto che le persone non si possono rubare perché scelgono loro cosa fare, è inutile dare la colpa alla terza persona, anche se in questo caso la cosa più brutta è che Rosa considerava Giovanna come una figlia, quindi è stata tradita due volte
Sì, è vero, ma ha deciso di punire solo Giovanna perché vittima lei stessa di una mentalità maschilista che vede solo la donna responsabile di aver sfasciato una famiglia. Idem suo marito, uomo convinto di avere il diritto di fare e disfare senza render conto a nessuna delle persone coinvolte perché donne, quindi attori secondari nelle dinamiche delle quali l'unico protagonista era lui.
Come nel caso di Gloria Rosboch,io vedo in Giovanna una ragazza vittima della sua ignoranza in fatto di "esperienza di vita".Chiusa in casa ad elaborare un lutto,senza poter sperimentare come i suoi coetanei. E questo "non conoscere il mondo" e nel caso specifico l'amore e gli uomini,l'ha portata ad essere facile preda di un orco travestito da agnello. Giovanna forse sarebbe caduta lo stesso tra le braccia di un uomo più grande di lei,chissà. Di sicuro l'essere una ragazzina "casa e chiesa"(letteralmente),ha fatto in modo che delle semplici attenzioni,diventassero un sole splendente, nella sua grigia e anomala realtà quotidiana. In definitiva la colpa va divisa tra Giacomo Messina che subdolamente ha finto di fare le veci del padre morto,per poi cercare sesso facile e la madre che in nome di tradizioni antiche e discutibili, l'ha incarcerata e resa un bersaglio perfetto per un malintenzionato.
Sono d'accordo su quasi tutto, questa madre era sola senza l'appoggio dei figli, ha agito purtroppo in maniera ingenua e illogica, non le permetteva di uscire, ma permetteva che quest'uomo entrasse in casa e si prendesse libertà con la figlia. Incomprensibile.
Le tradizioni non c'entrano niente, se fossero state seguite, Giacomo non sarebbe mai entrato in quella casa, iniziando un evidente approccio sessuale con una ragazzina. Secondo le tradizioni Giacomo se la sarebbe vista brutta. Questo è un caso che poteva accadere in qualsiasi luogo della terra, è conseguenza di ignoranza povertà e prepotenza, non delle tradizioni che erano frutto di esperienze sociali volte a tutelare i più deboli (come i bambini).
Cosa c'entra il caso Gloria Rosboch dove parilamo di un'insegnate di 50 anni vittima di un raggiro, con una bambina di 15 che vive in un degrado sociale totale?
@@gaetanaporpora4024 tradizionalmente Giovanna a 14 anni doveva cercarsi marito, e Giacomo comandava in casa, quindi poteva ripudiare la moglie quando voleva, queste sono le meravigliose tradizioni che proteggono i bambini
Da ergastolo questa coppia. l’unico comune denominatore in questa terribile vicenda è l’ignoranza galoppante di tutti gli adulti. Per Giovanna lo stress post traumatico che a 14 anni deve elaborare la morte del padre, praticamente da sola, e infine arriva un pedofilo che si finge amico di famiglia. Povera ragazza che non ha mai saputo cosa fosse davvero la vita.
È il penoso epilogo di una storia drammatica. Intanto la moglie è davvero strano non si sia accorta dell'attaccamento morboso dei due. Non so come si possa scambiare le veci di un padre con un vero e proprio morboso corteggiamento. Dove li hai gli occhi? Io non metto nel letto tra me e mio marito una ragazzina di credo ormai 15 anni, fino alle 3 del mattino, dove magari io alcune notti dormicchio, e loro parlano e "giocano". Pensando ma che bello?! Che splendore vedere 'sto rapporto! Qui si tratta proprio di non voler vedere, percepire. Ho trovato insolito che la moglie non riconoscesse i sintomi, i gesti, le parole del marito infatuato. Si si, era una coppia che aveva questa grossa lacuna della mancanza di un figlio, ma io insomma ho un' altra idea di qualcosa che assomiglia all'adozione. Fossero stati anziani, si poteva spiegare gli effetti che l'entrata di una giovane porta in casa con la sua freschezza e spensieratezza. Il comportamento della ragazza è giustificabile solo con la giovane età, perché Santo cielo rinunciare alla mamma e i suoi fratelli per votarti solo ad un maschio, e fregartene completamente delle lacrime di una madre, anzi, spietatamente; denunciarla ai carabinieri, bah?! Diciamo perlomeno; non un grande cuore. Lui, un pazzo sfacciato, sbalestrato, fanciullesco, imbarazzante, nessun pudore, nessun dubbio. Il Romeo dei poracci! La mamma, mi ha fatto una genuina pena, impotente, incompresa, lasciata solo a gestire una situazione grossa e complicata. È finita male, malissimo. Peccato che la moglie non sia riuscita a gestire la rabbia. Non direi il tradimento, lei secondo me, ci sarebbe anche passata sopra, ma l'abbandono del marito, il sentirsi trattata come se fosse solo una seccatura e ritrovarsi sola, senza più lui e lei, ha fatto scattare un meccanismo di malvagia vendetta.
Viene in mente il film Lolita tratto da una storia vera. Certo essendo Rosa ed il marito una coppia affiatata lei non avrà mai preso in considerazione una cosa del genere, infatti sembra che siano state altre persone ad aprirgli gli occhi.
Ciao Elisa, grazie a te la mia cultura di storie strane, crimini e omicidi sta crescendo. Interessante. Penso sia difficile dare giudizi o dispensare consigli se non si è passati attraverso determinate esperienze. Trovo Giacomo una persona debole e frustrata, forse anche dal fatto che non riusciva ad avere figli con Rosa e quindi spinto a colmare il suo ego manipolando una persona su cui sapeva poter far presa. Non lo giustifico ma tento di comprenderlo. Michela dal canto suo ha fatto ciò che riteneva giusto per amore filiale pur ottenendo l'esito opposto. Forse, e dico forse, in certe situazioni di astrema fragilità quale era Giovanna anche un'aiuto psicologico avrebbe potuto cambiare le sorti. Anche i fratelli più grandi avrebbero potuto aiutare un po' Michela nella gestione delicata della situazione. Rosa? Qui un'esperienza analogal l'ho fatta e senza entrare nei particolari ho commesso atti di violenza psicologiga, stolking , fino ad arrivare a pensieri di omicidio...certo poi ci sono pensieri, parole e azioni e se arriviamo ad agire è giusto che paghiamo. A Rosa è andata bene...
Giacomo è stato veramente una persona deplorevole ...doveva cercare di essere per lei una figura protettiva e amorevole come un padre...invece ha approfittato della situazione per circuire una ragazzina dando prova che non aveva un briciolo di principii morali ha pensato solo ai suoi bassi istinti.
Questo video mi ha particolarmente toccata, nonostante li abbia visti tutti, forse perché un pochino mi ci rivedo...Ho vissuto una situazione simile quando avevo dodici anni, con aggiunta di somministrazione di droghe varie ed alcool, una storiaccia durata fino ai miei sedici anni...Ed il fatto è che quando sei così piccola non ti rendi conto bene che sia una violenza a tutti gli effetti, questi soggetti ti fanno molto lentamente il lavaggio del cervello, facendoti credere che sia stata tu a volerlo, che tu abbia deciso tutto ciò...Ma così non è, e nonostante il tuo corpo e la tua mente ti mandino mille segnali, ti ammali (nel mio caso dca e autolesionismo), hai degli attacchi di panico, piangi e tremi...Oramai sei convinta sia stata tutta una tua scelta. Mi dispiace tanto per questa ragazza, per la sua mamma che ha tentato di proteggerla pur essendo ahimè impotente... Potrebbe succedere a chiunque, sopratutto in questa età così delicata in cui non puoi capire, non perché tu sia stupida, ma perché proprio non puoi... 😔
Ti ho scoperto da poco e ...ho visto quasi tutti tuoi video. Hai un viso e un modo da raccontare e parlare che e affascinante . Spero solo che qualcuno ti nota e farai carriera. Meriti di andare in televisione. Faresti un sacco di ascolti. Hai quella cosa, che la gente rimane incollata al piccola "scatola ", come scherzosamente una volta ti sei attribuito il adjetivo...Sono tanti persone che hanno sfondato e avuto successo per molto meno. Tu hai una grande dotte. Poi avere con brio un tuo programa televisivo, in una rete di successo. Io sono convinta che prima o poi, qualcuno ti notera e ti dara un opportunità. Lo meriti davvero. Grazie di farci conoscere e vivere tante storie e darci tanti emozioni. Grande. Continua così.
Già una ragazzina che viene invitata nel letto da due adulti…NO COMMENT 🤢🤮 Un pedofilo ha sempre una moglie che lo protegge, complice, pedofila a sua volta. Queste donne che “non capiscono/vedono” è un deresponsabilizzare una figura criminale fondamentale. Cosa fa un’adolescente quando una genitore le dice no? Mia madre e mio padre se non rispettavo le regole mi trovavano e poi era peggio…
@@vendetta648effettivamente..... E brutto da dire ma comprendo la rabbia di rosa ma io me la sarei presa con entrambi non solo con Giovanna.. Ma poi che razza di futuro pensava di avere vivendo con un40 enne fallito e in un furgone?????
Cmq i fratelli di Giovanna svegliarsi prima??? Solo quando la sorella era in fin di vita volevano picchiare Giacomo e rosa??? Se si fossero mossi prima chissà anche se forse sarebbe servito a poco
In effetti anche i fratelli sono incommentabili, una famiglia così unita non è possibile che abbia chiuso gli occhi davanti alla situazione di questa ragazzina, la madre si è trovata da sola, bastava l'appoggio degli altri figli e la situazione non sarebbe degenerata, probabilmente
Sarò impopolare, verrò odiato e sicuramente insultato: Rosa si è vendicata ed è stata sicuramente sostenuta dalle persone che hanno gestito tutta la vicenda(non pubblicamente, è ovvio ,ma "ammuccia ammuccia"). Fino a 50 anni fa non l'avrebbero nenanche processata...E la pena blanda ,quasi inesistente,che è stata emessa nei suoi confronti è la dimostrazione che il "delitto di onore " è ancora fortemente radicato nella mia terra stupenda... Per Rosa cose come la colpevolizzazione della vittima o la manipolazione esercitata dal marito verso Giovanna non hanno avuto il minimo significato davanti alla paura che le si è concretizzata davanti agli occhi: dopo un matrimonio segnato dalla mancanza di maternità(frustrata e sofferente per sua ammissione), oltre le corna subite con la persona che ha amato come una figlia, è ovvio che non ha corso il rischio di ritrovarseli pure in giro ,dopo 9mesi col passeggino, per le vie di Trapani... L'umiliazione sarebbe stata insostenibile.Penso che questa paura, sommata alla bastardata che le hanno fatto , siano state sufficienti per dare fuoco ad entrambi... Giovanna aveva 18 anni quando andava in giro mano nella mano con quel basatardo,ed essendo trapanese lei sapeva benissimo cosa stava rischiando. Questa vicenda è la dimostrazione che l'onore sporcato si lava ancora oggi con il sangue. Ci tengo a sottolineare che non condivido questa mentalità,ma Rosa ha reagito come avrebbero fatto il 60%(meglio che sto basso)delle trapanesi che si fossero trovate a vivere la sua stessa identica tragedia familiare/matrimoniale.W la Sicilia e le sue donne stupende (che grazie al cielo non sono tutte così)
Ho cominciato a guardare i video di Elisa per migliorare la mia comprensione dell'italiano parlato. Normalmente non guarderei queste cose perché sono un po' sensibile e mi spavento abbastanza facilmente. Ma Elisa fa davvero un ottimo lavoro e riesco a capire la maggior parte di quello che dice. Quindi guardo con gli occhi spalancati e la bocca aperta. Dopo basta guardare qualche video di teneri gattini e cagnolini o di bambini felici. Posso capire come ad alcune persone potrebbe non piacere il contenuto, ma non riesco a capire come qualcuno possa pensare che questi video non siano buoni. Elisa è molto brava in quello che fa.
Sono pienamente d'accordo con la tua umilissima opinione.🙏🏻 É stata una storia terribile. 😭 Condivido le tue parole "Le persone non si rubano ma fanno sempre delle scelte".
Ma di tutta questa terribile vicenda, possibile che con tre figli grandi, la mamma di Giovanna, abbia dovuto combattere da sola la tutela della figlia? Perché mi pare, ma forse mi sbaglio, che i fratelli facessero la propria vita mentre Michela si faceva il fegato di marmo! Se Giacomo avesse avuto il fiato sul collo dei fratelli di Giovanna, certi bollori gli sarebbero passati dall' oggi al domani
Esatto hi dei fratelli più grandi se avessi fatto così mi sarebbero venuti a prendere per un orecchio come è possibile che non abbiano fatto nulla per tirarla fuori ?
@@CavaleraDaniele si dileguò il grand'uomo e non si fece più vedere? Non amava tua sorella e lei evidentemente non l' ha ancora capito dopo tanti anni? Tu facesti la cosa giusta, sentiti in pace con te stesso
@@sylvia97s51 io, da sorella maggiore, una volta notato il comportamento di lui avrei fatto fatica a mantenere il controllo. I vermi come lui mi fanno vedere rosso.
ormai i tuo video fanno parte della mia giornata,mi fai compagnia tutti i giorni pensare che questo un giorno possa finire mi spezza il cuore.I tuoi video mi hanno fatto appassionare ai crimini che mi hanno aiutato a scegliere l'argomento della mia tesina,grazie di tutto l'impegno.
Cara Elisa 💞, concordo con te sulle considerazioni che hai fatto riguardo al caso . La ragazza era in un momento particolarmente fragile , Giacomo ne ha approfittato , probabilmente per sfuggire da quel matrimonio che non gli dava i figli che desiderava. Rosa è una piccola donna che non da colpe al marito perché , probabilmente ,si sentiva in difetto nel non riuscire "a dare" a suo marito dei figli . Giovanna diviene vittima delle loro frustrazioni. C'è un proverbio nel mio paese natio che tradotto dice così : " Chi ti vuole bene più del papà e della mamma ,o ti tradisce o ti inganna". Mi sembra calzi a pennello..
Buondì Elisa, concordo pienamente con te il pensiero finale della vicenda ed aggiungo che la pena assegnata a Rosa è davvero una c...ta mi esprimo così per la rabbia accumulata dalla vicenda, se fosse successo in America Rosa beccava a pieno l'ergastolo. Le colpe sono da assegnare a tutti, ognuno con le proprie tipologie, ma che Rosa colpevolizza Giovanna di avergli sottratto il marito.. non si può sentire non sta ne in cielo ne in terra!!!! io capisco la maledetta gelosia, ho delle origini siciliane mio nonno diceva spesso: la gelosia in sicilia "Dio CE NE LIBERI " ma una reazione così crudele se la poteva risparmiare.
Credo che non sia stata solo una questione di gelosia, che noi meridionali conosciamo molto bene. In Rosa si sono scatenate tante cose orribili tutte insieme e nessuno la giustifica, perché arrivare a tanto non si può, ma fermiamoci un attimo a quello che può essere successo nella sua testa. Già vedere tuo marito con una ragazzina deve essere un colpo, la stessa persone che avevi accolto come una figlia (a torto o ragione), lui che se ne va di casa come se nulla fosse...poi magari avrà anche pensato che con Giovanna avrebbe potuto avere ciò che con era stato possibile con lei, cioè un bambino ed ecco qua. Ti ripeto, non la sto giustificando, ma lui è stato un porco con tutti, sia con Rosa che con quella ragazzina. Scusa l'espressione
Elisa come sempre ti faccio i complimenti per la calma è la dovizia di particolari con cui racconti questi casi tremendi e volevo invitarti a raccontare il caso di Tullio Brigida che nel 1994 uccise i suoi 4 figli per fare dispetto alla ex moglie. Ai tempi rimasi shoccata da questa storia, tu penso sia giovane per ricordarla, avvenne a Roma. Aspetto presto una nuova puntata! Un abbraccio😘
Non avrei mai bruciato viva la mia presunta rivale...ma probabilmente le avrei allungato 2 sonori ceffoni (un paio anche a lui) e poi con la massima dignità possibile avrei girato sui tacchi e sarei andata a godermi la mia casa,la mia indipendenza e la mia ritrovata libertà!! Credo che a bruciarmi più della "perdita" del marito (uno così meglio perderlo che trovarlo) sarebbe stato vedere disatteso il mio investimento affettivo nei confronti di una fanciulla che vedevo come una figlia... Del resto a 18 anni (anche prima volendo) seppur un po' schiavi delle proprie passioni si è comunque in grado di distinguere il bene dal male : dobbiamo smetterla di vedere quelli che di fatto sono giovani adulti con determinate pulsioni,come se fossero ancora bambini! Non a caso a 18 anni la legge attribuisce la piena responsabilità delle proprie azione e la piena libertà nel compiere le proprie scelte ! Qui a parte la madre,tutti si sono macchiati di "peccati" piuttosto GRAVI
Questa ragazza non era totalmente innocente, è vero, ma qui la storia non è iniziata quando lei aveva già 18 anni compiuti ma purtroppo è finita quando lei aveva 18 anni compiuti. Aveva solo 14 anni quando è iniziata tutta questa storia,in cui per anni una persona molto più grande di lei, se l'è mentalmente lavorata per bene. Persone come Giacomo sono molto brave a manipolare le ragazzine, e ripeto che Giovanna aveva solo 14 anni quando è iniziato tutto. È allucinante cosa può farti una persona che ti adesca quando sei così giovane e mi dispiace vedere che tante persone non capiscono che spesso consiste in un vero e proprio lavaggio del cervello. E vorrei ricordare che la ragazza non aveva nemmeno potuto avere una normale vita sociale visto che la madre le vietava di uscire, quindi probabilmente la ragazza non aveva tutta questa coscienza e maturità che vuoi attribuirle,non avendo avuto possibilità di creare relazioni sociali normali e sane come ogni ragazza della sua età né di confrontarsi con altri. Tutte cose importanti per la formazione di un/a ragazza/o,che possono portare ripercussioni se mancano. Inoltre io non sottovaluterei nemmeno i problemi emotivi portati dalla perdita del padre,ho potuto assistere di persona cosa può portare il bisogno di avere una figura paterna e spesso ti porta consapevolmente o meno a cercare dei rimpiazzi o surrogati. Uomini più grandi e maturi che sappiano darti sicurezza e un punto di riferimento, cosa che rende molto più facile a una persona di 40 anni approfittarsi di una ragazza di 14 e manipolarla. Ripeto che non la ritengo del tutto innocente, ma la sua vita è finita prima che potesse acquisire maturità e giudizio. Avere 18 anni non ti rende automaticamente matura, specialmente se hai vissuto i tuoi precedenti anni da minorenne con un uomo che ha saputo lavorarti e manipolarti per bene. Faccio notare, che ci sono state donne molto più grandi di Giovanna che sono cadute nelle stesse trappole di uomini manipolatori, quindi figurarsi come dev'essere stato facile con una ragazza fragile, bisognosa d'affetto e inesperta. Perché dubito che a 18 anni hai chissà quale esperienza o maturità se hai passato i precedenti 4 anni con la stessa persona che ti ha adescato quando ne avevi 14 e provenendo da una famiglia in cui potevi fare solo casa e chiesa. Sicuramente lei non era uno stinco di santo ma la situazione va sempre contestualizzata ed è sempre facile giudicare gli altri quando non ci si trova in certe situazioni.
@@Nananini-wc1xw Non intendo giudicare nessuno...non sono così "pura" da poterlo fare e nel farlo dovrei prima fare i conti con quelli che sono stati i miei errori giovanili! Ma non intendo neppure giustificare : Nei fatti Disubbidì pesantemente alla madre mentì nei suoi confronti mettendola addirittura nella posizione di poter essere indagata per maltrattamenti Una volta raggiunta la maggiore età decise di pugnalare alle spalle la madre/amica putativa che si era più volte presa cura di lei mettendosi assieme al marito mentre era sotto il suo tetto. Lo fece per amore. Ma ben cosciente di fare la cosa sbagliata
@@Nananini-wc1xw Se non fosse morta....avrebbe comunque avuto modo di pentirsi delle sue scelte. Si sarebbe sicuramente ravveduta e magari sarebbe rientrata in seno alla famiglia,forse con un figlio al collo e con molti motivi per chiedere scusa, soprattutto alla madre...purtroppo la follia omicida di una donna ferita pose termine in modo atroce alla sua vita. Continuate ad attribuire alla madre il ruolo di carceriera della figlia ma nei fatti,se così fosse stato lei adesso avrebbe terminato gli studi ed ora sarebbe ancora viva! Chi vi dice che la madre fosse così severa e protettiva perché aveva intuito nella figlia una certa predisposizione a farsi "abbindolare"...? Perché magari conscia dei pericoli che circondavano una ragazza tenera ed ingenua in quel tipo di ambiente? Noi non possiamo sapere nei particolari le dinamiche di quella famiglia,abbiamo troppi pochi elementi.Non sappiamo nulla della personalità di Giovanna. Facciamo solo molte e troppe congetture in merito!
@@vellutoviola3510 No no aspetta io non sto dicendo che la madre fosse una carceriera e non sono d'accordo con chi dice questo, per la madre di Giovanna a me dispiace tremendamente. Però non si può negare che di fatto ha impedito alla figlia di vivere una normale vita da adolescente, sicuramente non l'ha fatto con cattiveria pensando di fare il bene della figlia e non è facile capire cosa sia giusto fare come genitore, però impedire a una persona di interagire con i propri coetanei e di svilupparsi a livello sociale non è mai un bene e purtroppo si sono visti gli effetti negativi di questa scelta. Io penso che questo sia stato l'unico errore della madre anche se sono convinta che non sia stata una decisione presa con cattiveria. Forse se l'avesse lasciata essere una normale ragazza le cose sarebbero andate diversamente. E ripeto che io non ritengo Giovanna una santa,ha sicuramente le sue colpe ma non può essere giudicata al pari di una persona adulta e matura.
@@Nananini-wc1xw In effetti io sarei stata più spaventata a mandare mia figlia a casa di una coppia di estranei alla famiglia che non a mandarla a mangiare un gelato/ pizza con le amiche...ma chissà al momento le sarà sembrato che la casa di due membri della chiesa, fosse un'ambiente sicuro. Errori dettati dalla buona fede e forse dall'errata convinzione che le persone che frequentano ambienti religiosi siano migliori di altre ! Quanto a Giovanna È terribile quello che le è successo.Ed inumano... Ma la verità è che alla sua età si è giovani adulti con la libertà di scegliere sulla propria vita : anche se spessissimo non si ha la maturità necessaria per farlo ! Mi trovai verso i miei 16 anni a prendere una decisione (a cui si opposero praticamente tutti ,anche se a mia discolpa potrei dire che venivo da una famiglia disfunzionale e che avevo subito molti abusi mentali ed anche fisici) di cui ebbi modo di pentirmi amaramente...e la verità è che anche se sapevo che nel fare quella determinata scelta mi sarei messa nei guai ed avrei fatto soffrire molte persone,la presi ugualmente!Una ragazza diversa da me,meno infantile ed egoista,più giudiziosa forse non l'avrebbe fatto : avrebbe soppesato per bene le sue scelte .Ed avrebbe avuto una vita più facile. Lei amava quell'uomo al punto di vivere assieme a lui in un furgone in mezzo al nulla e probabilmente senza il trauma della perdita del padre non sarebbe successo nulla di tutto ciò... Ma comprendere non vuol dire giustificare
Sono totalmente d’accordo con te Elisa per quanto concerne la tua opinione in merito al caso…le persone quando decidono di tradire sono artefici del proprio destino. Per quando riguarda la ragazzina…che dramma immenso. Due parole a lui, le farei pure io. E voglio ringraziare te, per avermi fatto scoprire un caso italiano che non conoscevo. ❤️
Ciao Elisa e un saluto a tutti, un tempo non troppo lontano, storia simili e pure peggiori accadevano molto sovente. Negli ultimi anni nonostante la sensibilizzazione al femminicidio e violenze in genere, muoiono costantemente donne e tante altre abusate. Purtroppo la cattiveria è la perversione dell'essere umano esisteva, esiste e continuera', pensiero crudo ma è reale. Spero che tutto questo lato schifoso di certe persone sperisca per sempre.
Conoscevo questo caso ma non in modo dettagliato... Mi dispiace infinitamente per la ragazzina e credo che tutto il suo dramma sia stato causato dalla perdita del padre e dall' assenza di una figura importante e responsabile che potesse sostituire il genitore scomparso. Provo molto dolore per la madre della vittima. Per quanto riguarda la figura di Rosa è vero che ha colpevolizzato la vittima ma ahimè è sempre così nel nostro paese dove colpe e mali vengono sempre fatti ricadere sulla donna. Vorrei però aggiungere che non sempre è facile controllare le proprie emozioni... Rabbia, sentimento di vendetta, orgoglio ferito devono avere rapito in modo totale l' anima di Rosa portandola a compiere quel gesto tremendo. Solo la madre della vittima aveva presentito la tragedia sin dall' inizio. In tutto questo, colui che si è davvero comportato in modo irresponsabile, vale a dire il marito di Rosa, paga con la sola vergogna.
Wow. A mi piace molto il suo stile unico in cui racconta queste storie pazzesche. Non vedo l'ora di vedere ognuno del suo nuovo video. Il suo stile chiaro e drammatico è molto utile per noi stranieri che studiano l'italiano. Grazie dagli USA!
Carissima. In un'occasione ho avuto modo di parlare con una psicoterapeuta proprio di questo tipo di situazioni e ha espresso le stesse opinioni che hai elencato tu alla fine del video. Complimenti per il tuo equilibrio. Sei una persona sana e rispettosa
questa, è l’unica storia che mi ha fatto piangere, penso che per una madre perdere la figlia due volte e una figlia che va così contro la madre… è terribile mettersi nei panni della mamma.
Ti ho scoperto solo da alcuni giorni, la tua chiarezza, la tua preparazione al caso, il tuo impegno nel fare i video, è superata, seppur siano perfetti, solamente dalla tua bellezza! Brava, continua così!👍👍
Come giustamente dici tu, bravissima Elisa, il responsabile di tutta questa orribile vicenda è Giacomo. Si è approfittato fin da subito di una situazione di dolore e di disagio per manipolare una giovanissima creatura senza alcuna esperienza del mondo. Purtroppo anche la severità esacerbata in cui ha vissuto può aver contribuito a non farle comprendere i segnali che Giacomo dava. Davvero una storia terribile
Giacomo è la persona che più mi fa schifo in tutta questa storia... viscido, manipolatore, violento. Non manca nulla. Comunque sono felicissima di vedere sempre più storie italiane sul canale, mi prendono di più forse perché le sento più vicine!
Morale della favola, menomale che Rosa e Giacomo non hanno avuto figli, non li meritavano. Rosa avrà svalvolato di brutto, ma comunque sempre ingiustificabile il suo gesto. il problema sull'accanirsi più con giovanna è che da un uomo alla fine il tradimento te lo aspetti, forse da una donna no soprattutto se l'hai sempre trattata come una figlia.. Non riesco a provare grande empatia verso Giovanna. Non si è fatta problemi ad ignorare sua madre e rosa, anchese effettivamente era molto molto giovane. Alla fine mi spiace molto per Michela. La conoscevo questa storia, è stata trattata da amore criminale. Il tuo modo di raccontarla è bellissimo
@@klonimeleqi6749 il mio commento è politicamente scorretto perché parliamo di una ragazza che è stata uccisa. Supponiamo Rosa si fosse rifatta una vita e Giovanna fosse rimasta con Giacomo. Avresti espresso lo stesso commento? Poi nessuno ha accusato giacomo di plagio, per cui sembrerebbe che giovanna fosse interessata a lui. Se mai la coppia giacomo rosa avrebbe plagiato giovanna portandola dai carabinieri a denunciare la mamma. Una cosa gravissima e molto triste. Quando lei aveva 15 anni pare abbiano mantenuto le distanze con giacomo, e a 18 non più. Ma non mi pare le sia stata fatta violenza. E anche la solitudine.. non la considero una giustificazione. Alla fine giovanna aveva una mamma che ha cercato d proteggerla e anche se ha commesso degli errori non l'ha mai abbandonata. Purtroppo giovanna ha cercato l'amore nelle braccia sbagliate Giacomo poi ha toppato di brutto verso tutti. Rosa compreso. Sarà che io non sopporto le mancanze di rispetto e non mi piace il tradimento,liberi tutti di stare con chi si vuole e sciogliere matrimoni,ma in questo modo squallido no..
Povera ragazza.. avrebbe avuto appena 36 anni oggi. Nemmeno l’età del suo amato all’epoca.. tremendo. Grazie Elisa. Non conoscevo questa vicenda. Ancora condoglianze alla famiglia 🙏🏻
Adoro i tuoi video !!! Ti ho scoperta da poco e li sto recuperando tutti 😍 sei fantastica e spieghi tutto alla grande senza annoiare mai , anzi catturi l’attenzione fino all ultimo minuto.. ti prego non smettere mai !!!
non sono nessuno per giudicare gli altri quindi non lo farò nemmeno ora per questa storia terribile, ma non si deve mai e dico mai arrivare a togliere la vita a nessuno, non siamo Dio che possiamo giudicare e decidere la fine di qualcuno. Tutti sbagliamo nella vita , ma arrivare ad uccidere qualcuno ed anche in modo così atroce non si può davvero....concordo con Elisa quando parla di vittima e carnefice ed anche che le emozioni non si controllano ma infatti è la ragione a doverci guidare. Chi non vorrebbe far fuori chi fa del male, ma arrivare ad uccidere veramente , ripeto , non si può .I tuoi video sono sempre splendidi *.*
Questa storia mi ha commossa...mi sono messa nei panni della mamma di Giovanna 💔 ...straziante Ps. Non devi ringraziarci, te li meriti gli iscritti e il supporto: l'educazione e l'umiltà sono sempre piacevoli e tu hai le entrambe !
Ciao Elisa, sono precisamente della provincia di Trapani.. anche se all’epoca avevo solo 3 anni, ricordo questo caso perché se ne parlava molto spesso nel mio paesino.. terribile caso e ancora più brutto per me perché lo sento molto vicino essendo nata e cresciuta in quella zona (anche se adesso mi sono spostata per vie lavorative). Mi sei capitata per puro caso e da quel giorno ho divorato quasi tutti i tuoi video, anche quelli più vecchi 🥰😂 continua così 💖
Io questa storia l'avevo gia' sentita al programma (Amore Criminale). E in questa spiacevole vicenda un po' tutti sono colpevoli....a partire dall'assassina Rosa Di Maggio,ma anche un po' la mamma di Giovanna che alla figlia non la faceva uscire con le sue coetanee,la vita di questa ragazza era tutta casa e chiesa e questo non le ha consentito di avere un'adolescenza normale,comprendo perfettamente il dramma per la perdita del padre(io 5 anni fa ho perso mia madre)e so cosa si prova quando muore un genitore,ma....a parer mio questa ragazza non e' stata molto onesta .Io mi metto nei suoi panni e penso che e' una vera ingiustizia morire a soli 18 anni,e mi dispiace per lei.Ma,allo stesso tempo mi metto anche nei panni dell'assassina e posso immaginare la rabbia che ha provato sentendosi tradita due volte,prima dal marito e poi da questa ragazzina che lei ha accolto in casa come una figlia e comunque.....in tutti i casi Rosa meritava una pena piu' severa perche' ha compiuto l'atto piu' disumano che potesse fare(quello di togliere la vita a un'altra persona). Ripeto...io comprendo perfettamente il dolore che si prova per la perdita di un padre,sono molte le ragazze in tutto il mondo che perdono il padre o la madre,ma non tutte diventano l'amante del marito dell'amica di famiglia.Mi dispiace tanto per Giovanna,ma non la giustifico.....anche perche' sono contraria al tradimento per principio. Giacomo Messina e' un uomo meschino, traditore e deplorevole nel circuire una minorenne che poteva essere sua figlia.Un uomo privo di moralita' e senza un briciolo di cervello,secondo me anche lui meritava di finire in carcere per la morte di Giovanna.Mamma Michela avra' fatto qualche sbaglio,ma ha cercato in tutti i modi di mettere in guardia la figlia da quella famiglia ....senza riuscirci.Giovanna doveva ascoltare sua madre....se l'avesse ascoltata a quest'ora era ancora qui.Giacomo e Rosa non avevano figli,e penso che per questo motivo Rosa nella sua ingenuita' si era affezionata a Giovanna e sentiva come un istinto materno x lei,perche' sicuramente gli mancava un figlio.E' stata tutta una serie di circostanze sventurate a portare a questa tragedia. Purtroppo Rosa non ha scontato il massimo della pena....e non ha pagato abbastanza per questo orrendo delitto.Giacomo e Rosa dovevano passare il resto della loro vita in prigione....e senza sconto di pena! Elisa devo farti i miei complimenti per il video,davvero molto interessante e dettagliato. Bravissima....continua cosi!
Concordo sopratutto sul fatto che anche Giacomo doveva andare in prigione per avere sedotto una minorenne ed essere la vera causa del dramma, anche piu' di Rosa. Giovanna e' stata troppo disubbidiente...e immorale.
Perché non è stato condannato anche Giacomo?..Aveva circuito una ragazzina minorenne e in molti, tra cui la madre di Giovanna, avrebbero potuto testimoniarlo..😪
credo perchè l'atto effettivo di stare insieme anche in senso carnale sia avvenuto dopo i 18 quindi a quel punto non è più perseguibile poichè la persona era consenziente e precedentemente non c'erano prove di questa manipolazione se non solo la parola della madre...
@@luanasisto9891 Penso abbia senso perché condannare a livello legale una cosa simile sarebbe come condannare una condotta in due che stanno insieme a 16 anni e che a 18 iniziano a darci dentro. Si potrebbe contestare un "Eh, l'hai plagiato/a per due anni per arrivare a questo!".
@@luanasisto9891 I rapporti sessuali tra i due sono iniziati sicuramente molto presto, è per questo che la ragazza si è legata a lui in questo modo morboso.
@@luanasisto9891Che I rapporti tra i due siano iniziati dopo che lei era diventata maggiorenne è praticamente impossibile e non dimostrabile da parte di Giacomo. La testimonianza della madre poteva invece essere decisiva per chiarire questo punto. Ma la magistratura in questo caso (come in altri) ha dato il peggio di sé ed è stata molto superficiale ed accondiscendente con questo orco.
Sono mamma di una ragazza di 14 anni. Si è sempre bravi dal "di fuori" a dare giudizi su come una madre o un padre avrebbero dovuto agire...la verità è che la ricetta del genitore perfetto non esiste ed è sempre molto semplicistico sedersi in cattedra e dare giudizi. Specialmente chi ha figli di questa età (piena adolescenza) può capire quanto sia difficile. Povera Giovanna, vittima di questa storia, senza alcuna colpa. Da mamma in questo momento posso solo dire che un genitore le colpe se le fa sempre quando viene a mancare un figlio, a prescindere da quanto sia accaduto. I veri colpevoli di questa storia non so (e non si evince) fino a che punto provino pentimento
33:50 si, di base è vero, però normalmente se si è sposati, o fidanzati, si tronca prima la relazione, e poi ci si mette con qualcun altro. 🙂 Il tradimento può essere visto come un furto, specie da una donna ferita. Il matrimonio ha una valenza legale, e bisogna divorziare prima di potersi considerare di nuovo sulla piazza insomma 😂 poi può capitare un momento di debolezza, un altra persona che arriva, ma in quel caso si dovrebbe dire la verità alla propria moglie, o marito, e chiedere il divorzio. Continuare a tenere il piede in due scarpe, non è un furto in quel senso certo, ma è un grosso sgarro matrimonialmente parlando. Scusami il termine ahahah
Salve.Mi sono imbattuto in questo canale da qualche giorno, ed ho visto alcuni tuoi video e devo dire che sei molto brava e ti auguro che questa tua passione nel divulgare casi di cronaca possa diventare un vero e proprio lavoro a tutti gli effetti perché lo fai in modo pacato e rispettoso,però personalmente ascoltare tutte queste atrocità mi fa star male, mi provoca una infinita rabbia nel sapere quante innocenti persone hanno avuto la vita spezzata, quante famiglie continueranno a soffrire fino a quando vivranno per la perdità di un proprio caro,e tutto a causa di LURIDI VILI esseri,con questo non dico che non si debba parlare e raccontare simili eventi di cronaca nera,tutt'altro,solo che a me tutto questo fa veramente star male e seppur iscrivendomi per darti il mio piccolo supporto credo che non riuscirò a vedere molti altri tuoi video passati, recenti o nuovi.Auguri per tutto.
Ciao Elisa concordo con te col giudizio espresso nei confronti di Giacomo.. ho una figlia di 14 anni.. e non so come reagirei di fronte a una cosa del genere... non posso essere completamente d’accordo sul giudizio espresso nei confronti di rosa... ciò che ha fatto è gravissimo.. determinate azioni vanno al di là della differenza di genere... chi le compie dimostra un tale disprezzo per la vita umana... una tale assenza di empatia da potersi semplicemente definire uno psicopatico... uomo o donna che sia... in ogni caso continua così sei veramente brava !! Trovo i tuoi video veramente ben fatti e i commenti, tuoi e degli iscritti al canale, sempre intelligenti! Preferisco ciò che proponi tu a molte docuserie ufficiali. Marco
Questa storia mi ha fatto male per vari motivi ma soprattutto come madre. Non riuscire a ricostruire il rapporto con tua figlia, non averne il tempo, perché qualcuno ha deciso che meritava di morire, deve essere un dolore devastante. Grazie Elisa, come sempre bravissima ❤️
Ciao Elisa, ho iniziato da poco a seguirti e ti faccio tanti complimenti perché il tuo canale mi piace tanto non solo perché il tuo modo di raccontare rende le storie molto avvincenti ma anche perché hai sempre molta delicatezza e rispetto sia verso le vittime che verso i colpevoli. Volevo poi chiederti se hai intenzione di parlare (o se ne hai già parlato e io non ho trovato i video, in quel caso se qualcuno può per favore indicarmeli) dei casi di Cogne e di Veronica Panariello. Grazie e in bocca al lupo per il futuro del canale ❤
Cara Elisa, stai raggiungendo un gran numero di iscritti perché sei brava, e i contenuti che proponi e il modo in cui lo fai appassiona le persone. Ogni tuo traguardo mi fa provare un genuino orgoglio perché te lo meriti. Mi stai aiutando ad affrontare un momento difficile e ogni volta che pubblichi nuovi video ti ascolto. Continua così!
“Il matrimonio è come un paio di forbici, le cui lame sono unite in modo tale da non poter essere separate; si muovono quasi sempre nella direzione opposta e quando qualcosa si infila tra le lame viene tagliato”.
Rosa inizialmente vedeva la ragazza come una possibile figlia da adottare.(forse la copia sofriva un problema in quel senso) il marito aveva capito questo e sono sicuro che alla moglie ha fatto capire che la possibilità di prenderla in adozione ci fosse. ma la crettina non avreva ancora capito il gioco dell'orco, infatti è tutto degenerato, quando Rosa ha aperto gli occhi, altrimenti chissà quanto ancora fosse durata la storia a tre!!!!
Belli veramente questi racconti. Unico neo: o si parla al presente, o al passato. Ma iniziare una frase al presente e finirla al passato stona veramente
C'è da dire però che se la madre avesse permesso a Giovanna di uscire e frequentare persone della sua stessa età, e quindi di svagarsi, distrarsi, fare esperienze consone alla sua età con persone consone per la sua età, questa probabilmente non avrebbe degnato le visite alla Chiesa neanche di un pensiero (parliamo di una ragazzina di 14 anni, e quale ragazzina a quell'età avrebbe mostrato spontaneamente un interesse così forte per quel tipo di incontri/attività?) e di conseguenza non si sarebbe attaccata in quella maniera così morboso a Rosa e Giacomo, anzi probabilmente non li avrebbe nemmeno conosciuti. Credo che l'errore di principio sia stato quello, e da lì sia scaturita poi tutta questa serie di conseguenza.
Ogni giorno vedo il tuo canale crescere e ne sono davvero felice. Mi piace che tu ripeta sempre che bisogna ascoltare di più i propri genitori. Vorrei averlo fatto di più, e spero che mio figlio la farà a tempo debito. Grazie di ricordarlo ogni volta però...
ti informo che la stragrande maggioranza degli uomini non sono pedofili o comunque attratti da bambine..........forse tu gli uomini li conosci meno di Rosa
Spieghi le varie situazioni in modo molto chiaro, ti immedesimi quasi nelle persone delle quali parli... Credo che il tuo sia proprio un dopo, complimenti 😊😘
"Ascolta quel genitore che ti ha tumulato in casa per anni e che non vuole che tu esca per nessuna ragione salvo andare alla chiesa evangelica e schivare qualsiasi contatto con i tuoi coetanei in modo che tu non possa mai formarti come persona, crescere e imparare a stare al mondo." non mi sembra una morale applicabile in questo caso.
I servizi sociali in Italia sono davvero penosi, allontanare una ragazza da tutti i suoi cari per 6 mesi, per poi buttarla fuori a 18 anni senza alcuna tutela...
Veramente hanno fatto ciò che dovevano. Giovanna a 18 anni era libera di fare le sue scelte e scelse Rosa e il marito. Non era compito dei servizi sociali indirizzare le decisioni di una ragazza maggiorenne.
@@OcchioniApotropaici indirizzare le sue scelte no, ma questa ragazza aveva bisogno solo di un supporto, una casa in cui tornare E gli adulti che l avevano tenuta in carico fino a 18 anni, a 18 anni e un giorno non c'erano più Purtroppo le comunità minori italiane funzionano così Non dico limitare la scelta di qualcuno, solo dare a una persona delle scelte in più
@@ThisisBambi.Real1 Aveva una madre e dei fratelli che la amavano. Ripeto, non era compito dei servizi sociali occuparsi di lei al compimento del diciottesimo anno di età. Tra l'altro non conosciamo i dettagli percui non ha senso fare critiche campate per aria.
@@OcchioniApotropaici guarda io lavoro come educatrice e ti posso assicurare che non faccio critiche campate per aria. Mi piacerebbe che lo fossero ma purtroppo no :( Scusa se insisto, ma dal tuo discorso sembra che tu stia dando un po' colpa alla vittima e non sono per niente d'accordo
@@ThisisBambi.Real1 La critica campata per aria l'hai fatta sul singolo caso del quale non conosci alcun dettaglio, e a maggior ragione se io fossi una educatrice al tuo posto me ne sarei astenuta. Riterresti opportuno che qualcuno giudicasse il tuo operato basandosi su una narrazione fatta su UA-cam? Non sto dando nessuna colpa alla vittima, tu casomai stai cercando colpevoli laddove non sono. Questa tragedia si compone di dettagli che tutti insieme hanno portato a un epilogo che nessuno desiderava, ogni singolo dettaglio deriva da singole responsabilità che, prese una a una, non bastano a costituire le basi per un potenziale omicidio, figuriamoci un omicidio agito. Nessuno poteva umanamente immaginare che Giovanna sarebbe morta in quell'orribile modo. Servizi sociali inclusi.
Lui era un verme, le vittime sono due la ragazza e la moglie, bisogna considerare che questa donna che aveva un matrimonio perfetto ma il grande dolore di non aver figli ,si è sicuramente sentita tradita due volte da Giovanna che lei vedeva come la figlia tanto desiderata, quindi tradita come madre e come donna, così ha completamente perso il senno. Mi fa però anche pensare il fatto che fossero tutti credenti , ed in ultimo penso che se Giovanna fosse stata più libera di frequentare i suoi coetanei forse tutto ciò non sarebbe accaduto.
Empatizzare con l’assassino è una cosa, arrivare a giustificarlo è decisamente oltre. Per quanto una persona possa sentirsi tradita e delusa, uccidere è un atto senza ritorno e ingiustificabile.
@@LoveRoseRed Giustificarci ,può farlo solo Gesù davanti a Dio ,come già lo ha fatto per noi a suo tempo. Noi possiamo solo fermarci a comprendere quali ragioni possono portare un essere umano ad un gesto così efferato . Non molto diverso dall'Adulterio seguendo i 10 comandamenti . lei colpevole di omicidio ,loro di adulterio. Ovvio che non reputo giusto il gesto di Rosa ma immagino fosse fuori di sè mentalmente per arrivare a tanto .
Questa storia è partita male già dall'inizio...non è ovviamente normale portare via una figlia da sua madre, lui aveva un'attrazione, ma anche la moglie ha creato un rapporto non sano con la ragazzina. Difficilmente poteva finire bene 😔
Ciao Elisa, sono davvero super nuova del tuo canale, e sto cercando di recuperare dai video più vecchi. Ho saltato qualcosa (per assurdo non i video più cruenti, ma quelli legati al paranormale e quelli in cui per negligenza o cattiveria dei genitori i bambini perdono la vita, sono neo mamma e non ci riesco a guardarli.), ma sto recuperando un sacco. Ho guardato e guardo spesso anche il programma rai Un Giorno in Pretura. Avete parlato di almeno un caso in comune, ed è molto interessante "incrociare le info". MA, tornando a questo video. In realtà la cosa peggiore è che, data la zona, non mi stupisce l'interessamento di un quarantenne per una quattordicenne. In un caso proprio di Un Giorno in Pretura (ecco perché te ne ho parlato) che si svolgeva in Sicilia, uno dei testimoni diceva che anche un amico di famiglia oltre i 20 anni si stava interessando della bimba di 6 che era in famiglia, "se la stava crescendo". Si tratta di una mentalità orrenda e molto retrograda. Per fortuna MOLTISSIMI siciliani sono assolutamente contrari a queste orrende e vecchie tradizioni, ma purtroppo fa ancora parte della mentalità di molti. Grazie per il tuo lavoro di divulgazione!
Sono completamente d'accordo con te, come al solito i tuoi commenti personali sono equilibrati, razionali e sensibili, l'unico aggiunta mia personale che vorrei fare riguardo a Giacomo è: "Era così innamorato da perdere il controllo della sua vita ma è uscito illeso dal furgone senza trascinarsi dietro Giovanna? Complimenti che uomo!" dopotutto era un furgone quanto ci sarebbe voluto ad afferrarla e portarla fuori con lui?
Ciao Elisa puoi parlare del caso Denise Pipitone ? Ci sono un sacco di informazioni e non si capisce molto, tu hai un modo particolare e preciso nel raccontare le vicende. Grazie
Non conoscevo questo caso, anche se è successo nella mia città. Ti ho scoperta da poco e sto recuperando tutti i tuoi video, sei molto brava a trattare i casi, complimenti e continua così ❤
Solo mia nonna riusciva a catturare il mio interesse in questo modo, quando mi raccontava le storie prima di addormentarmi. Sei troppo avvincente: ho praticamente guardato tutti i tuoi video e sono troppo troppo troppo interessanti.
Sono d’accordo 100% , non si può rubare una persona! Guardo i tuoi video per migliorare il mio italiano e mi piace molto il tuo modo di raccontare queste storie.👍🏻
Ovviamente Rosa se la prende di più con Giovanna... mentre lui é un angelo vero? "Mi hai portato via mio marito"...il marito si é fatto portare via volentieri mi pare
Completamente d'accordo con te Elisa, non si ruba nessuno a nessuno!!! Purtroppo le povere Giovanna e Michela, si sono imbattute in una orribile coppia di delinquenti e basta! La cosa però che ogni volta mi sconvolge in casi analoghi, è la completa impossibilità di difesa delle vittime... Questo davvero mi disturba profondamente... Un bacino😘
Io a 15 anni stavo con un'uomo di 38 anni. Ovviamente anch'io ricercavo una figura paterna. Tenetevi forte. Mia madre lo sapeva, ha voluto che io lo portassi a casa. Ho tentato di lasciarlo, a più riprese, ad una di queste mia madre lo fece venire a casa, per parlare della situazione. Ora io sono una sopravvissuta, non dagli uomini sbagliati, ma da mia madre.
@@chiaracagol9070 Grazie mille, pensa che 3anno fa,alla vigilia di natale, le ho chiesto perché si fosse incazzata quando sotto ricatto mi aveva fatto confessare di non essere più vergine a 14anni,(stavo con uno di 28anni,e dormiva da noi), e non perché lo zio mi aveva molestata x anni, la sua risposta fu inizialmente che non si ricordava che io l'avessi detto ai 12,ma ai 15anni,e che se non mi piaceva esser molestata potevo andar via da quella casa, peccato che mi ci mise lei a vivere,perché in 4 in un bilocale, il proprietario di casa di mia madre non voleva.
Amore perdonami, quanti anni hai adesso? Sai che le molestie si possono denunciare anche dopo anni? Tua madre ha sicuramente dei problemi ed entrambe avete bisogno di aiuto, non hai amiche o un fidanzato decente che ti possano aiutare?
@@chiaracagol9070 32anni, purtroppo l'ho detto a parenti a distanza di anni, ma nessuno ha fatto qualcosa. Mio marito purtroppo non è in grado di capirmi, anzi ha peggiorato.
Allora cambia marito, a parte gli scherzi, hai l età di mia sorella, quindi mi sento di consigliarti come se fossi lei, piccola, ad un certo punto bisogna tirare fuori i coglioni,mia sorella ha avuto il coraggio con un bimbo di lasciare un compagno violento, adesso viviamo tutti quattro assieme, io, lei, mio nipote e il suo nuovo compagno, un ragazzo dolcissimo, vai dai carabinieri da sola, fatti aiutare dalle amiche, lotta per la tua serenità
Hai perfettamente ragione, quando dici a fine video che le persone fanno sempre esattamente quello che vogliono fare., almeno Rosa, se si può dire, è stata onesta a riconoscere che ha fatto esattamente quello che voleva. Al di là del fatto che uccidere una persona è sempre un gesto condannabile, avrebbero dovuto condannare anche Giacomo, Ma la legge si basa su dei fatti e purtroppo comprendo che non necessariamente la legge rispetta la morale
L'unica cosa su cui non sono d'accordo è il discorso finale. Possiamo anche controllare le emozioni, per farlo bisogna imparare a controllare i pensieri. Viviamo in una società governata da credenze malsane circa le relazioni di coppia, prime fra tutte il per sempre, i tradimenti, etc. Tutte catene che fanno pensare di essere finiti quando si viene traditi. Intendiamoci, tutti stanno male, ma se pensi di essere finito la tua rabbia sarà incontrollabile. Se pensi che è solo sfortuna ma che non dice nulla di te, è molto probabile che piangerai forse... Quanto? Una volta al giorno al massimo. Conscio del tuo valore, continuerai a lavorare sodo e a vedere lucidamente le cose. Purtroppo paghiamo cara l'educazione romantica che ci viene impartita fin da piccoli, per questo non concordo neanche particolarmente col discorso della consapevolezza. In senso lato è necessario anche operare una riflessione su come educhiamo le persone. Statisticamente gli uomini uccidono di più, ma anche la dipendenza affettiva può portare ad uccidere e di questa soffrono soprattutto le donne.
Quando una mente è labile non si riescono a controllare le emozioni e le azioni, in questo caso Rosa ha meditato il suo fare omicida con tutta la sua volontà di intendere e di volere, ne è la prova il fatto che non si è mai pentita e se l’ è presa con la persona innocente invece che con il vero colpevole per il quale non ci sono parole per commentare il suo operato, ma quello che più fa rabbia è la “non “ pena, se così su può definire, che ha ricevuto l’omicida! Storia molto triste.
Ciao, Elisa! Io la vedo esattamente come te e condivido anche le virgole di ciò che hai detto, con la tua inarrivabile classe, eleganza, delicatezza e immensa sensibilità.👏🏻👍🏻🌹
Spero che prima o poi farai un video sul caso di Victoria Mendoza! non vedo l'ora. Sei l'una persona che spiega true crime che guardo appassionatamente. Amo te e i tuoi video😻
Storia molto triste e veramente assurda, io sinceramente anche in altri casi molto comuni e numerosi ,le donne invece di vendicarsi con il proprio uomo che ha in modo subdolo manipolato perche' infatuato della ragazza, inoltre sotto lo stesso tetto dove viveva con la moglie per poi ingannarla, in quanto lui aveva pianificato di riuscire a far si che con la scusa dell'affetto che provava verso la ragazza che in quella età e per il suo vissuto che vedeva come puntodi riferimento Giacomo , riempendola di regali, attenzioni che colpirebbero qualsiasi adolescente e ragazza specialmente non avendo mai avuto un riscontro e comprendere che poi dall'affetto si è trasformato in un vero rapporto come amante e sicuramente promettendole che lei forse era l'unico suo vero amore e che non avrebbe mai lasciato e sarebbe poi diventata il suo unico vero amore e di stare con lei per sempre, ma quando la moglie comprende tutto e scioccata da questo tradimento maturato proprio a casa sua e pensare di essere stata tradita vivendo sotto lo stesso tetto ha toccato anche di essere stat ingannata senza dignità ed in modo subdolo, si è scatenata e sicuramente ha maturato il suo odio e come la causa di tutto questo giovanna mentre chi realmente ha mancato di rispetto in modo anche palese umiliando in modo cosi pesante il suo orgoglio è proprio il marito. Lei invece di comprendere che la persona ignobile e che abbia lui provocato e manipolato la ragazza in quanto tutto e accaduto a casa del marito, come sempre le donne non accettano e riversano la colpa sempre alle amanti all'altra donna che in questo caso era una bambina, per cui scatta qualcosa nel cervello di eliminare la donna per competizione tra donne e la vendetta ricade su di lei che à stata la vittima perchè non accettano che alcuni uomini sono persone egoiste e superficiali trattandola realmente con umiliazione e cosi accusano e pensano sempre che le donne sono la causa giustificando in modo errato i propri uomini che sono la colpa umiliandola ed offendendola come in questo caso lei ha eliminato la vittima e non il marito, ma anche lei ha agito in modo estremo e violento , criminale contro la ragazza. per cui il marito è il colpevole di tutto ciò che è accaduto, ma lei ha sempre pensato di esser soddisfatta di averla eliminata ed giusto agire cosi senza nessun pentimento senza aver compreso che la sua sofferenza e umiliazione l'ha creata il marito consapevole delle sue azioni ed inoltre per la gravità della sua azione avrebbe dovuto esser condannata per almeno 30 anni senza alcun sconto di pena
Una storia orribile davvero. Però...una famiglia che per avere una vita migliore lascia la propria città e si trasferisce a Bologna, dove riesce ad ottenere lavoro e tranquillità economica, perché molla tutto? Nostalgia di casa? Quella non ti paga le bollette, né ti riempie la pancia, signori miei. Non parliamo poi del fatto che Giovanna, perché femmina, viveva da reclusa come spesso accade in certi luoghi, a differenza dei fratelli che potevano fare quel che volevano. Gli stessi fratelli, due maggiori di Giovanna, che non emettono un fiato durante tutta la vicenda che vede Giovanna circuita da un essere abietto come Giacomo, ma si ricordano del loro essere "maschi" quando Giacomo e consorte sono in ospedale. Quanta virilità...perché non lo hanno affrontato quando sarebbe stato il momento? Perché non hanno appoggiato la madre di Giovanna quando combatteva contro questo rapporto malato che si era instaurato tra la ragazza e la coppia? Rosa è frutto delle ridicole leggi italiane, dove se ammazzi non stai in carcere, ma se sbagli una virgola sulla dichiarazione dei redditi ti mettono ai ceppi. Storia tristissima, nata in un contesto particolare, un misto di retaggi antichi, dove la femmina sta a casa e il maschio esce e fa il proprio comodo; dove un marito che circuisce una minorenne non viene visto dalla consorte come un depravato, ma scarica la colpa sulla "rivale"...e la ammazza. Ho schifo profondo per queste cose, credimi
Concordo su tutto
Vero ma non riesco a concepire come sia possibile che una ragazzina entri nel letto matrimoniale di una coppia tutte le notti e si creda che la ragione sia per colpa della madre severa... A Trapani si fa come a Trapani dove e' pericoloso non ascoltare i genitori.
Concordo su tutto, tuttavia, da ragazza siciliana che ha conseguito i titoli di studio nell'emancipato Piemonte, posso assicurarle che dipende sempre dalla famiglia e dalle consuetudini religiose e non dal territorio in generale. Io sono stata educata in modo libero dai miei genitori, certamente ho avuto degli orari da rispettare che a distanza di tempo reputo giusti perché da adolescente e minorenne è sano non tornare alle 4 del mattino, come invece mi capitava spesso di vedere nella universitaria città di Torino. Ad ogni modo, penso che non si possa giudicare una storia così tragica e ricondurre tutto alla ristrettezza della forma mentis, dopotutto io stessa ho riscontrato molta più chiusura mentale in alcuni paesini dell'ossola e, nello specifico del lago maggiore, dove ho soggiornato per circa un anno con la mia famiglia. Ricordo che la vicina di casa fissava con insistenza dalla propria finestra i miei genitori svuotare il cofano della macchina della spesa... Le assicuro che una situazione del genere non l'ho mai vissuta nella mia città di origine, anche perché chiunque, con una bella occhiataccia, si sarebbe distolto dal proseguire. Non giudichiamo senza conoscere.
"Dove se ammazzi non vai in carcere" e poi cita Parolisi condannato a vent'anni? E se anche uscisse dopo 10, per Lei 10 anni di carcere equivalgono a "niente carcere"? Lei è del mestiere quindi saprà farmi altri esempi, ma seru, questa volta. In Italia vige la legge per la quale, chiunque ha diritto ad almeno tre gradi di giudizio e se, nonostante i sospetti ne esce fuori o è abile oppure non ci sono prove veramente valide. Mai sentito di un assassino conclamato che non abbia dovuto rispondere davanti ad un giudice.
Mettere una virgola nel posto sbagliato sulla dichiarazione dei redditi (e naturalmente a proprio vantaggio) sarà pure una distrazione ma in odore di frode ed è per questo che nel dubbio non si manda nessuno in carcere per aver posizionato la virgola in modo errato ma gli si fa pagare una multa onde evitare che diventi recivido.
Lei continua a mescolare le pere con le mele.
Avevo tolto il commento perchè mi sono sentita ridicola a rispondere ad un commento tanto infantile e futile, ma Lei insiste ed io non mi tiro indietro.
@@terrax2238 mi tiro indietro io, in primis perché lei è maleducata, poi perché vuole avere ragione ad ogni costo, quindi la lascio nella sua convinzione. Buon proseguimento
P.S. infantile lo dica a qualcuno di casa sua, emerita cafoncella.
Mentre guardo il video mi cade l'occhio ai "non mi piace", che seppur siano solo 10 ad oggi, mi fanno chiedere: come si fa a mettere un dislike ad un video informativo, ben fatto, con un ottimo editing, luci e audio altrettanto buoni, spiegato in modo chiaro e con una dialettica appropriata? Detto ciò, anche io sono appassionata di crime e sto divorando tutti i tuoi video! Bravissima e continua così 💜
I dislikes provengono sicuramente da super fans del canale sfigato/sgrammaticato
Perché non siamo tutti uguali.
Ad esempio anche io amo la cronaca nera ma proprio sfioro il fanatismo (specifichiamo che non ho nessun istinta omicida)...non mi perdo nessun documentario,i libri,i giornali,i programmi TV che trattano questo argomento.
Ma posso capire che non possa piacere a tutti anche perché tratta argomenti che non sono leggerini . Alcune persone sono particolarmente sensibili basti pensare che c'è una mia amica che se vede un film horror la notte non dorme addirittura una volta siamo dovute andare via nel bel mezzo della proiezione perché aveva lo stomaco.
Il succo è questo; anche io l' adoro ma ognuno è libero (W LIBERTÀ)di esprimere la propria opinione.ok FINE😰5
@@saradicre2009 hai super ragione, ma il fatto è questo: Elisa ha un canale che si chiama True Crime, cosa si aspetta di vedere la gente? Che faccia i tutorial su come preparare la carbonara o le cover delle canzoni? 😅 e inoltre, se a qualcuno dà fastidio il topic “crudo” che sta trattando, basta chiudere il video e andare avanti con la propria vita. Il “non mi piace” è uno strumento che comunica al creator che il prodotto che ha creato non è gradito, ma i canali che trattano di crime e cronaca nera non “creano” nel vero senso della parola. Non ha significato mettere un dislike nel lavoro di una ragazza che si impegna a divulgare notizie (più o meno conosciute) invece di fare le solite reaction a temptation island 😂 Se qualcuno non regge questi argomenti è un problema loro, basta cambiare.
@@kikiliki9603 sono morta dopo “che ti aspetti che faccia i tutorial su come preparare la carbonara?”
@@farfallinaazzurra5318 yyyyyyyy8yy8y8yyy8y8y9y8y8yyy9y9
Ho rivisto diverse cose che mi hanno fatto riflettere sulla mia situazione (e quella che sicuramente riguarderà diverse donne). In questa vicenda ho notato subito come Michela avesse letteralmente segregato in casa Giovanna, semplicemente perché una volta (e purtroppo ancora oggi) si faceva così, la donna deve stare tra le mura domestiche, l'uomo non necessariamente, perché "deve lavorare".
Vivo al sud, sono una donna, e anch'io devo subire ancora oggi le gelosie inquietanti di mio padre.
Ho sempre odiato come al sud parlassero dell"'importanza della famiglia", no, non è importanza è solo ossessione e possessione. Da una parte, le madri (alle quali viene inculcato quel pensiero morboso e misogino di doversi occupare esclusivamente della casa e dei figli) che vivono come delle isteriche recluse in casa. Dall'altra, i padri padroni che proibiscono tutto alle figlie (non sia mai possano vederle fuori "a fare qualcosa di strano o di brutto"), ma lasciano fare qualsiasi cosa ai figli in quanto maschi.
Ho notato una differenza abissale quando mi sono trasferita a Firenze: lì, o comunque al nord in generale, vivono meglio, senza quella fissazione malata per la famiglia, senza troppi paletti che imposti ai figli...beh, spesso portano a una fine simile a quella di Giovanna. Giovanna ha agito così anche perché la madre le proibiva di fare tutto, e lei per ripicca lo faceva.
Inoltre, un'eccessiva attenzione nei confronti dei figli li porterebbe solo a tanta insicurezza, scarsa indipendenza (sia economica che psicologica), oltre al fatto che in questo modo semplicemente non imparano come vive nella società, come si sta al mondo.
Per terminare, credo che Giovanna non si meriti assolutamente quello che le è capitato, e che sia stata vittima fino a un certo punto, però sicuramente se avesse avuto un'educazione e un trattamento diversi, meno ossessivi e se avesse interagito con ragazzini della sua età, probabilmente non sarebbe successo tutto ciò. Maschi e femmine hanno pari diritti, sono sicura che ai figli maschi Michela non "proibiva di uscire perché erano piccoli".
Quanta tristezza.
Io non sono sicura che il motivo sia colpa della madre che non la lasciava libera del tutto alla fine era piccola di età ne aveva appena 14 quando Giacomo cominciava a circuirla e certamente quando ne aveva 12 e logico che una bambina non possa stare tutto il giorno fuori casa. Le cose quando devono succedere ,succedono lo stesso. Ai tempi odierni i ragazzi che sono molto liberi si perdano lo stesso ,si drogano scappano di casa o anche peggio. I casi di violenza sono diffusi più di questi tempi moderni dove i giovani fanno tutto quello che vogliono e vanno incontro a episodi drammatici !!
😢
Scusa, ma in quale sud sei cresciuta?! P.s. la madre di Giovanna , a mio parere, è stata sin troppo comprensiva: io l'avrei riempita di botte se si fosse permessa di disobbedirmi a 14/15 anni. Non mi sembra, in oltre, che la ragazzina fosse segregata: teniamo presente che la sua era una famiglia molto povera, quindi con poche possibilità. P.S. il problema del maschilismo in Italia è presente da nord a sud ( e le cronache lo dimostrano).
@@MarikaS352 ehm.... L'hai visto il video? Dopo che ha preso la pizza ha fatto peggio.... Quindi sicuramente sei stata cresciuta nello stesso paese di Giovanna
@@miryfox2576 Non sono siciliana, comunque, una "pizza" in faccia sporadica non serve a nulla. P.S. i tuoi problemi famigliari non possono diventare pietra di paragone per l'intera società e, ti ripeto, che le problematiche che tu imputi solo al sud (che hai in testa tu), riguardano l'intera Penisola, con modalità differenti, ma siamo là.
" Ascoltate sempre i buoni consigli dei vostri genitori".Che questa frase sia di monito per tutte le ragazze e i ragazzi riguardo questi orribili fatti di cronaca!
Sei carinissima.....i fratelli di Giovanna...potevano proteggere...sua.sorella....
Perché non fai vedere anche piccoli video delle storie che racconti? così sempre con la tua inquadratura diventa noioso seguenti,scusa ma....
era la madre a farla vivere da suora. se sta ragazza avesse avuto un fidanzatino come è normale alla sua età non sarebbe successo nulla. i genitori spesso fanno il bene dei figli.............talvolta però sono devastanti
Aàa
Sa
due coniugi di una povertà intellettuale incolmabile. Grazie al cielo non si sono riprodotti.
Sono qui, dopo quasi esattamente 3 anni, quando avevi 25mila iscritti. Ora hai superato abbondantemente il milione e non mi stupisco. Ho iniziato da pochissimo a seguirti e racconti storie tragiche e molto toccanti, ma lo fai in un modo così rispettoso e delicato che non mi fa sentire a disagio. Mi spiego. Non ho mai voluto, negli anni, approfondire questi fatti di cronaca nera perché mi sembrava totalmente ingiusto speculare, intrufolarsi, curiosare nel dolore delle vittime e dei loro cari. Per questo motivo, molte storie di cui parli, le conoscevo solo superficialmente e altre mi sono del tutto sconosciute, come questa. Ecco, questa storia, oltre a essere spaventosamente sbagliata e terribile, mi risuona fortissimo per diverse ragioni.
Grazie per il tuo lavoro ma soprattutto per il modo in cui lo fai.
io penso anche che ci sia stato anche qualcosa di enormemente sbagliato nell'educazione ricevuta dalla ragazza che a 14 anni poteva fare solo casa chiesa. Tumulata viva in pratica. Se avesse vissuto normalmente la sua adolescenza forse si sarebbe innamorata di un suo coetaneo, forse avrebbe avuto meno rancore nei confronti della mamma, forse forse forse... E' una mentalità da estirpare quella delle donne che devono stare a casa. Siamo nel 2021 e il fatto è successo non tantissimi anni fa
Anni Novanta, Trapani, famiglia di bassa estrazione sociale, poco scolarizzata... La mentalità era molto chiusa. Mia madre è di quelle parti, la sua famiglia non era molto diversa.
@@OcchioniApotropaici forse perché Trapani è una piccola realtà, quasi come un grande paese... non so. Perché pure io ero adolescente negli anni 90 ma cresciuta a Palermo. Sono cresciuta libera, con orari e regole, questo è naturale... ma libera
@@OcchioniApotropaici non posso credere che, nel 2021, si metta il paese meridionale come discriminante.
2016 (non anni '90!), TORINO (nord, non al sud!), bassa estrazione sociale (dei genitori) e scolarizzazione: mentalità UGUALMENTE MOLTO CHIUSA che fa sì che una donna ADULTA, INSEGNANTE, non abbia i mezzi e si faccia manipolare da un ragazzo che dopo averla trattata come una pezza da piedi, sfruttata, derubata, la strangola.
Ripeto: non è successo in Campania, non è successo in Puglia, non è successo in Sicilia o sull'Aspromonte o sul Gernaggentu, ma in Piemonte. Quindi, quando si parla di mentalità chiusa, cominciate ad aprire la vostra e capire che essere meridionale non è una discriminante.
Grazie!
@@ikyosamella Hai fatto tutto da sola. Io sono meridionale e per metà siciliana, ma vivo al nord da anni, perciò so di cosa parlo. Al di là della mia esperienza personale, che vale relativamente, i dati indicano che una certa mentalità è diffusa principalmente al sud, nei piccoli centri. Anche a al nord, perché siamo comunque in Italia, paese fortemente cattolico, ma l'incidenza è inferiore. Sono semplici statistiche, che non si fanno con le esperienze personali o i titoli di giornale. Se tu ci vuoi vedere critiche, giudizi o peggio ancora classifiche di merito è un problema tuo. Inoltre il tuo esempio non c'entra NULLA con quanto da me espresso, poiché io ho risposto in merito al conservatorismo della madre di Giovanna, che in quanto femmina aveva meno libertà dei fratelli, non in merito alle motivazioni che hanno portato all'omicidio e che sono tutt'altra questione. Non è certo colpa della madre di Giovanna se Giovanna si è trovata davanti a una tarata mentale che ha deciso di ucciderla. Puoi avere tutte le idee maschiliste che vuoi ma da sole non fanno un omicidio e spero che questo sia chiaro.
@@OcchioniApotropaici "una certa mentalità è diffusa principalmente al sud".
Ecco, hai dimostrato ciò di cui parlavo.
Bene, ora sappiamo che non esistono nel settentrione d'Italia paesi in cui c'è una mentalità ristretta (tipo bergamasca...no, quando mai) e men che meno femminicidio. Perfetto.
E io sono grata a te Eli, perché col tuo garbo ed intelligenza riesci a narrare anche storie indicibili con estrema lucidità
Ciao Elisa. Da anni sono affascinata dallo studio della mente umana, in particolare da quella criminale. Non è molto che abbia scoperto il tuo canale. Appena ho un po' di tempo, vedo in successione, tutti i video da te pubblicati. Non ho commenti da aggiungere ai casi esteri trattati, perchè non li conoscevo. Oltre allo sconcerto, voglio comunicarti la mia ammirazione nei tuoi confronti, per il modo con cui li esponi. Sei bravissima, chiara ed esaustiva. Ti esorto a continuare a pubblicare video con il tuo modo naturale e garbato. Ti mando un abbraccio dalla tua città: Torino, augurandoti ogni bene.
Che brava che sei Elisa con i tuoi racconti, hai un modo pacato e molto educato nel narrare anche le storie più terribili. Ti seguo da un mese e guarderò tutti i tuoi video. Hai ragione nel dire che le persone non si rubano ma fanno esclusivamente ciò che vogliono nel bene e nel male.
La Madre...Doveva..Immediatamente..Denunciare..LA COPPIA DUE DEMONI...DIO MIO POVERA...MADRE...DOVEVA FARLA SPARIRE DA QUELLA CITTÀ CON LEI..
@@saverioantolini1389 lA MADRE AVEVA CAPITO BENE ...
Il primo sbaglio più grosso è stato abbandonare la stabilità acquisita a Bologna per tornare al loro paese
Si infatti ;
Questo la dice lunga su molte cose.
Saranno state delle grandissime brave persone che amavano i loro figli,ma con poco senso pratico e forse un pochino "ignorantelli"...
sì, infatti onestamente - sebbene gli adolescenti di base siano inclini a disubbidire ai propri genitori - non ce la vedo una ragazza a prendere sul serio i consigli di una madre del genere, che ha scelto di tornare al loro paesello per "nostalgia".
Certo. Il seme del disastto lo ha seminato la madre!
Trapani non è un paese
@@anastasiaclare6819 il tuo commento è a dir poco vergognoso. "Una madre del genere"? Di quale genere?
No comment.
Che poi, a 14 anni, credi sia possibile fare una accusa del genere alla propria madre?
No comment.
Condivido in pieno il tuo ragionamento sul fatto che le persone non si possono rubare perché scelgono loro cosa fare, è inutile dare la colpa alla terza persona, anche se in questo caso la cosa più brutta è che Rosa considerava Giovanna come una figlia, quindi è stata tradita due volte
Sì, è vero, ma ha deciso di punire solo Giovanna perché vittima lei stessa di una mentalità maschilista che vede solo la donna responsabile di aver sfasciato una famiglia. Idem suo marito, uomo convinto di avere il diritto di fare e disfare senza render conto a nessuna delle persone coinvolte perché donne, quindi attori secondari nelle dinamiche delle quali l'unico protagonista era lui.
Come nel caso di Gloria Rosboch,io vedo in Giovanna una ragazza vittima della sua ignoranza in fatto di "esperienza di vita".Chiusa in casa ad elaborare un lutto,senza poter sperimentare come i suoi coetanei.
E questo "non conoscere il mondo" e nel caso specifico l'amore e gli uomini,l'ha portata ad essere facile preda di un orco travestito da agnello.
Giovanna forse sarebbe caduta lo stesso tra le braccia di un uomo più grande di lei,chissà.
Di sicuro l'essere una ragazzina "casa e chiesa"(letteralmente),ha fatto in modo che delle semplici attenzioni,diventassero un sole splendente, nella sua grigia e anomala realtà quotidiana.
In definitiva la colpa va divisa tra Giacomo Messina che subdolamente ha finto di fare le veci del padre morto,per poi cercare sesso facile e la madre che in nome di tradizioni antiche e discutibili, l'ha incarcerata e resa un bersaglio perfetto per un malintenzionato.
Sono d'accordo su quasi tutto, questa madre era sola senza l'appoggio dei figli, ha agito purtroppo in maniera ingenua e illogica, non le permetteva di uscire, ma permetteva che quest'uomo entrasse in casa e si prendesse libertà con la figlia. Incomprensibile.
Le tradizioni non c'entrano niente, se fossero state seguite, Giacomo non sarebbe mai entrato in quella casa, iniziando un evidente approccio sessuale con una ragazzina. Secondo le tradizioni Giacomo se la sarebbe vista brutta. Questo è un caso che poteva accadere in qualsiasi luogo della terra, è conseguenza di ignoranza povertà e prepotenza, non delle tradizioni che erano frutto di esperienze sociali volte a tutelare i più deboli (come i bambini).
Cosa c'entra il caso Gloria Rosboch dove parilamo di un'insegnate di 50 anni vittima di un raggiro, con una bambina di 15 che vive in un degrado sociale totale?
@@gaetanaporpora4024 tradizionalmente Giovanna a 14 anni doveva cercarsi marito, e Giacomo comandava in casa, quindi poteva ripudiare la moglie quando voleva, queste sono le meravigliose tradizioni che proteggono i bambini
Da ergastolo questa coppia. l’unico comune denominatore in questa terribile vicenda è l’ignoranza galoppante di tutti gli adulti. Per Giovanna lo stress post traumatico che a 14 anni deve elaborare la morte del padre, praticamente da sola, e infine arriva un pedofilo che si finge amico di famiglia. Povera ragazza che non ha mai saputo cosa fosse davvero la vita.
È il penoso epilogo di una storia drammatica.
Intanto la moglie è davvero strano non si sia accorta dell'attaccamento morboso dei due. Non so come si possa scambiare le veci di un padre con un vero e proprio morboso corteggiamento. Dove li hai gli occhi? Io non metto nel letto tra me e mio marito una ragazzina di credo ormai 15 anni, fino alle 3 del mattino, dove magari io alcune notti dormicchio, e loro parlano e "giocano". Pensando ma che bello?! Che splendore vedere 'sto rapporto! Qui si tratta proprio di non voler vedere, percepire. Ho trovato insolito che la moglie non riconoscesse i sintomi, i gesti, le parole del marito infatuato. Si si, era una coppia che aveva questa grossa lacuna della mancanza di un figlio, ma io insomma ho un' altra idea di qualcosa che assomiglia all'adozione. Fossero stati anziani, si poteva spiegare gli effetti che l'entrata di una giovane porta in casa con la sua freschezza e spensieratezza.
Il comportamento della ragazza è giustificabile solo con la giovane età, perché Santo cielo rinunciare alla mamma e i suoi fratelli per votarti solo ad un maschio, e fregartene completamente delle lacrime di una madre, anzi, spietatamente; denunciarla ai carabinieri, bah?! Diciamo perlomeno; non un grande cuore.
Lui, un pazzo sfacciato, sbalestrato, fanciullesco, imbarazzante, nessun pudore, nessun dubbio. Il Romeo dei poracci!
La mamma, mi ha fatto una genuina pena, impotente, incompresa, lasciata solo a gestire una situazione grossa e complicata. È finita male, malissimo. Peccato che la moglie non sia riuscita a gestire la rabbia. Non direi il tradimento, lei secondo me, ci sarebbe anche passata sopra, ma l'abbandono del marito, il sentirsi trattata come se fosse solo una seccatura e ritrovarsi sola, senza più lui e lei, ha fatto scattare un meccanismo di malvagia vendetta.
Viene in mente il film Lolita tratto da una storia vera. Certo essendo Rosa ed il marito una coppia affiatata lei non avrà mai preso in considerazione una cosa del genere, infatti sembra che siano state altre persone ad aprirgli gli occhi.
Ciao Elisa, grazie a te la mia cultura di storie strane, crimini e omicidi sta crescendo. Interessante. Penso sia difficile dare giudizi o dispensare consigli se non si è passati attraverso determinate esperienze. Trovo Giacomo una persona debole e frustrata, forse anche dal fatto che non riusciva ad avere figli con Rosa e quindi spinto a colmare il suo ego manipolando una persona su cui sapeva poter far presa. Non lo giustifico ma tento di comprenderlo. Michela dal canto suo ha fatto ciò che riteneva giusto per amore filiale pur ottenendo l'esito opposto. Forse, e dico forse, in certe situazioni di astrema fragilità quale era Giovanna anche un'aiuto psicologico avrebbe potuto cambiare le sorti. Anche i fratelli più grandi avrebbero potuto aiutare un po' Michela nella gestione delicata della situazione. Rosa? Qui un'esperienza analogal l'ho fatta e senza entrare nei particolari ho commesso atti di violenza psicologiga, stolking , fino ad arrivare a pensieri di omicidio...certo poi ci sono pensieri, parole e azioni e se arriviamo ad agire è giusto che paghiamo. A Rosa è andata bene...
Giacomo è stato veramente una persona deplorevole ...doveva cercare di essere per lei una figura protettiva e amorevole come un padre...invece ha approfittato della situazione per circuire una ragazzina dando prova che non aveva un briciolo di principii morali ha pensato solo ai suoi bassi istinti.
Come tutti. Ma quale padre, ma svegliarsi
It's disgusting !! What a despicable , horrendous , abominable individual! :(
@@marinamarchese6748 perché scrivi in inglese? Sei italiana? Scrivi in italiano
@@rosariodurante4782 Eh doveva fare quella sapientona
Questo video mi ha particolarmente toccata, nonostante li abbia visti tutti, forse perché un pochino mi ci rivedo...Ho vissuto una situazione simile quando avevo dodici anni, con aggiunta di somministrazione di droghe varie ed alcool, una storiaccia durata fino ai miei sedici anni...Ed il fatto è che quando sei così piccola non ti rendi conto bene che sia una violenza a tutti gli effetti, questi soggetti ti fanno molto lentamente il lavaggio del cervello, facendoti credere che sia stata tu a volerlo, che tu abbia deciso tutto ciò...Ma così non è, e nonostante il tuo corpo e la tua mente ti mandino mille segnali, ti ammali (nel mio caso dca e autolesionismo), hai degli attacchi di panico, piangi e tremi...Oramai sei convinta sia stata tutta una tua scelta.
Mi dispiace tanto per questa ragazza, per la sua mamma che ha tentato di proteggerla pur essendo ahimè impotente...
Potrebbe succedere a chiunque, sopratutto in questa età così delicata in cui non puoi capire, non perché tu sia stupida, ma perché proprio non puoi... 😔
Ti ho scoperto da poco e ...ho visto quasi tutti tuoi video. Hai un viso e un modo da raccontare e parlare che e affascinante . Spero solo che qualcuno ti nota e farai carriera. Meriti di andare in televisione. Faresti un sacco di ascolti. Hai quella cosa, che la gente rimane incollata al piccola "scatola ", come scherzosamente una volta ti sei attribuito il adjetivo...Sono tanti persone che hanno sfondato e avuto successo per molto meno. Tu hai una grande dotte. Poi avere con brio un tuo programa televisivo, in una rete di successo. Io sono convinta che prima o poi, qualcuno ti notera e ti dara un opportunità. Lo meriti davvero. Grazie di farci conoscere e vivere tante storie e darci tanti emozioni. Grande. Continua così.
Sei molto professionista,spieghi molto bene gli accaduti e mi piace molto ascoltati per apprendere.Un forte grazie per cosa fai
Già una ragazzina che viene invitata nel letto da due adulti…NO COMMENT 🤢🤮
Un pedofilo ha sempre una moglie che lo protegge, complice, pedofila a sua volta.
Queste donne che “non capiscono/vedono” è un deresponsabilizzare una figura criminale fondamentale.
Cosa fa un’adolescente quando una genitore le dice no? Mia madre e mio padre se non rispettavo le regole mi trovavano e poi era peggio…
In verità non è un pedofilo perché Giovanna ha voluto la relazione e sapeva intendere e volere
@@vendetta648effettivamente..... E brutto da dire ma comprendo la rabbia di rosa ma io me la sarei presa con entrambi non solo con Giovanna.. Ma poi che razza di futuro pensava di avere vivendo con un40 enne fallito e in un furgone?????
Cmq i fratelli di Giovanna svegliarsi prima??? Solo quando la sorella era in fin di vita volevano picchiare Giacomo e rosa??? Se si fossero mossi prima chissà anche se forse sarebbe servito a poco
@@michelamelis2672 ma infatti
In effetti anche i fratelli sono incommentabili, una famiglia così unita non è possibile che abbia chiuso gli occhi davanti alla situazione di questa ragazzina, la madre si è trovata da sola, bastava l'appoggio degli altri figli e la situazione non sarebbe degenerata, probabilmente
Sarò impopolare, verrò odiato e sicuramente insultato: Rosa si è vendicata ed è stata sicuramente sostenuta dalle persone che hanno gestito tutta la vicenda(non pubblicamente, è ovvio ,ma "ammuccia ammuccia").
Fino a 50 anni fa non l'avrebbero nenanche processata...E la pena blanda ,quasi inesistente,che è stata emessa nei suoi confronti è la dimostrazione che il "delitto di onore " è ancora fortemente radicato nella mia terra stupenda...
Per Rosa cose come la colpevolizzazione della vittima
o la manipolazione esercitata dal marito verso Giovanna non hanno avuto il minimo significato davanti alla paura che le si è concretizzata davanti agli occhi: dopo un matrimonio segnato dalla mancanza di maternità(frustrata e sofferente per sua ammissione), oltre le corna subite con la persona che ha amato come una figlia, è ovvio che non ha corso il rischio di ritrovarseli pure in giro ,dopo 9mesi col passeggino, per le vie di Trapani... L'umiliazione sarebbe stata insostenibile.Penso che questa paura, sommata alla bastardata che le hanno fatto , siano state sufficienti per dare fuoco ad entrambi... Giovanna aveva 18 anni quando andava in giro mano nella mano con quel basatardo,ed essendo trapanese lei sapeva benissimo cosa stava rischiando. Questa vicenda è la dimostrazione che l'onore sporcato si lava ancora oggi con il sangue.
Ci tengo a sottolineare che non condivido questa mentalità,ma Rosa ha reagito come avrebbero fatto il 60%(meglio che sto basso)delle trapanesi che si fossero trovate a vivere la sua stessa identica tragedia familiare/matrimoniale.W la Sicilia e le sue donne stupende (che grazie al cielo non sono tutte così)
Ho cominciato a guardare i video di Elisa per migliorare la mia comprensione dell'italiano parlato. Normalmente non guarderei queste cose perché sono un po' sensibile e mi spavento abbastanza facilmente. Ma Elisa fa davvero un ottimo lavoro e riesco a capire la maggior parte di quello che dice. Quindi guardo con gli occhi spalancati e la bocca aperta. Dopo basta guardare qualche video di teneri gattini e cagnolini o di bambini felici. Posso capire come ad alcune persone potrebbe non piacere il contenuto, ma non riesco a capire come qualcuno possa pensare che questi video non siano buoni. Elisa è molto brava in quello che fa.
Buon Venerdi!
Buon Venerdì a te
@elisa true crime ciao bellissima buon venerdì 💖
Sono pienamente d'accordo con la tua umilissima opinione.🙏🏻
É stata una storia terribile. 😭
Condivido le tue parole "Le persone non si rubano ma fanno sempre delle scelte".
Grazie! ❤ anche a te! Sei fantastica 😘❤❤❤
A te bellissima 😗😗😗❤❤❤
Elisa sei proprio brava ,riesci a spiegare le situazioni più complicate e in ogni caso il tuo commento ci rivela la tua grande umanità,
Ma di tutta questa terribile vicenda, possibile che con tre figli grandi, la mamma di Giovanna, abbia dovuto combattere da sola la tutela della figlia?
Perché mi pare, ma forse mi sbaglio, che i fratelli facessero la propria vita mentre Michela si faceva il fegato di marmo!
Se Giacomo avesse avuto il fiato sul collo dei fratelli di Giovanna, certi bollori gli sarebbero passati dall' oggi al domani
Esatto hi dei fratelli più grandi se avessi fatto così mi sarebbero venuti a prendere per un orecchio come è possibile che non abbiano fatto nulla per tirarla fuori ?
Revolver 45
@@CavaleraDaniele si dileguò il grand'uomo e non si fece più vedere? Non amava tua sorella e lei evidentemente non l' ha ancora capito dopo tanti anni? Tu facesti la cosa giusta, sentiti in pace con te stesso
8
Zvb
BBBBB. CXXXZ
@@sylvia97s51 io, da sorella maggiore, una volta notato il comportamento di lui avrei fatto fatica a mantenere il controllo. I vermi come lui mi fanno vedere rosso.
Non mi sento di esprimere opinioni...ognuno a modo proprio ha la sua parte di colpe .. grazie Elisa
Sono d’accordo con lei .
Concordo. Triste dirlo ma anche la ragazzina ha le sue.
ormai i tuo video fanno parte della mia giornata,mi fai compagnia tutti i giorni pensare che questo un giorno possa finire mi spezza il cuore.I tuoi video mi hanno fatto appassionare ai crimini che mi hanno aiutato a scegliere l'argomento della mia tesina,grazie di tutto l'impegno.
Cara Elisa 💞, concordo con te sulle considerazioni che hai fatto riguardo al caso .
La ragazza era in un momento particolarmente fragile , Giacomo ne ha approfittato , probabilmente per sfuggire da quel matrimonio che non gli dava i figli che desiderava.
Rosa è una piccola donna che non da colpe al marito perché , probabilmente ,si sentiva in difetto nel non riuscire "a dare" a suo marito dei figli .
Giovanna diviene vittima delle loro frustrazioni.
C'è un proverbio nel mio paese natio che tradotto dice così : " Chi ti vuole bene più del papà e della mamma ,o ti tradisce o ti inganna".
Mi sembra calzi a pennello..
Buondì Elisa, concordo pienamente con te il pensiero finale della vicenda ed aggiungo che la pena assegnata a Rosa è davvero una c...ta mi esprimo così per la rabbia accumulata dalla vicenda, se fosse successo in America Rosa beccava a pieno l'ergastolo. Le colpe sono da assegnare a tutti, ognuno con le proprie tipologie, ma che Rosa colpevolizza Giovanna di avergli sottratto il marito.. non si può sentire non sta ne in cielo ne in terra!!!! io capisco la maledetta gelosia, ho delle origini siciliane mio nonno diceva spesso: la gelosia in sicilia "Dio CE NE LIBERI " ma una reazione così crudele se la poteva risparmiare.
Credo che non sia stata solo una questione di gelosia, che noi meridionali conosciamo molto bene. In Rosa si sono scatenate tante cose orribili tutte insieme e nessuno la giustifica, perché arrivare a tanto non si può, ma fermiamoci un attimo a quello che può essere successo nella sua testa. Già vedere tuo marito con una ragazzina deve essere un colpo, la stessa persone che avevi accolto come una figlia (a torto o ragione), lui che se ne va di casa come se nulla fosse...poi magari avrà anche pensato che con Giovanna avrebbe potuto avere ciò che con era stato possibile con lei, cioè un bambino ed ecco qua. Ti ripeto, non la sto giustificando, ma lui è stato un porco con tutti, sia con Rosa che con quella ragazzina. Scusa l'espressione
Elisa come sempre ti faccio i complimenti per la calma è la dovizia di particolari con cui racconti questi casi tremendi e volevo invitarti a raccontare il caso di Tullio Brigida che nel 1994 uccise i suoi 4 figli per fare dispetto alla ex moglie. Ai tempi rimasi shoccata da questa storia, tu penso sia giovane per ricordarla, avvenne a Roma. Aspetto presto una nuova puntata! Un abbraccio😘
Lo ricordo vagamente, ma ricordo bene le urla della madre quando dovette andare a riconoscerli
Brava Elisa, non scegliamo le emozioni che ci arrivano, ma possiamo SEMPRE scegliere come comportarci di conseguenza!!!
Non avrei mai bruciato viva la mia presunta rivale...ma probabilmente le avrei allungato 2 sonori ceffoni (un paio anche a lui) e poi con la massima dignità possibile avrei girato sui tacchi e sarei andata a godermi la mia casa,la mia indipendenza e la mia ritrovata libertà!!
Credo che a bruciarmi più della "perdita" del marito (uno così meglio perderlo che trovarlo) sarebbe stato vedere disatteso il mio investimento affettivo nei confronti di una fanciulla che vedevo come una figlia...
Del resto a 18 anni (anche prima volendo) seppur un po' schiavi delle proprie passioni si è comunque in grado di distinguere il bene dal male : dobbiamo smetterla di vedere quelli che di fatto sono giovani adulti con determinate pulsioni,come se fossero ancora bambini!
Non a caso a 18 anni la legge attribuisce la piena responsabilità delle proprie azione e la piena libertà nel compiere le proprie scelte !
Qui a parte la madre,tutti si sono macchiati di "peccati" piuttosto GRAVI
Questa ragazza non era totalmente innocente, è vero, ma qui la storia non è iniziata quando lei aveva già 18 anni compiuti ma purtroppo è finita quando lei aveva 18 anni compiuti.
Aveva solo 14 anni quando è iniziata tutta questa storia,in cui per anni una persona molto più grande di lei, se l'è mentalmente lavorata per bene. Persone come Giacomo sono molto brave a manipolare le ragazzine, e ripeto che Giovanna aveva solo 14 anni quando è iniziato tutto.
È allucinante cosa può farti una persona che ti adesca quando sei così giovane e mi dispiace vedere che tante persone non capiscono che spesso consiste in un vero e proprio lavaggio del cervello.
E vorrei ricordare che la ragazza non aveva nemmeno potuto avere una normale vita sociale visto che la madre le vietava di uscire, quindi probabilmente la ragazza non aveva tutta questa coscienza e maturità che vuoi attribuirle,non avendo avuto possibilità di creare relazioni sociali normali e sane come ogni ragazza della sua età né di confrontarsi con altri. Tutte cose importanti per la formazione di un/a ragazza/o,che possono portare ripercussioni se mancano.
Inoltre io non sottovaluterei nemmeno i problemi emotivi portati dalla perdita del padre,ho potuto assistere di persona cosa può portare il bisogno di avere una figura paterna e spesso ti porta consapevolmente o meno a cercare dei rimpiazzi o surrogati. Uomini più grandi e maturi che sappiano darti sicurezza e un punto di riferimento, cosa che rende molto più facile a una persona di 40 anni approfittarsi di una ragazza di 14 e manipolarla.
Ripeto che non la ritengo del tutto innocente, ma la sua vita è finita prima che potesse acquisire maturità e giudizio. Avere 18 anni non ti rende automaticamente matura, specialmente se hai vissuto i tuoi precedenti anni da minorenne con un uomo che ha saputo lavorarti e manipolarti per bene.
Faccio notare, che ci sono state donne molto più grandi di Giovanna che sono cadute nelle stesse trappole di uomini manipolatori, quindi figurarsi come dev'essere stato facile con una ragazza fragile, bisognosa d'affetto e inesperta. Perché dubito che a 18 anni hai chissà quale esperienza o maturità se hai passato i precedenti 4 anni con la stessa persona che ti ha adescato quando ne avevi 14 e provenendo da una famiglia in cui potevi fare solo casa e chiesa.
Sicuramente lei non era uno stinco di santo ma la situazione va sempre contestualizzata ed è sempre facile giudicare gli altri quando non ci si trova in certe situazioni.
@@Nananini-wc1xw Non intendo giudicare nessuno...non sono così "pura" da poterlo fare e nel farlo dovrei prima fare i conti con quelli che sono stati i miei errori giovanili!
Ma non intendo neppure giustificare :
Nei fatti
Disubbidì pesantemente alla madre mentì nei suoi confronti mettendola addirittura nella posizione di poter essere indagata per maltrattamenti
Una volta raggiunta la maggiore età decise di pugnalare alle spalle la madre/amica putativa che si era più volte presa cura di lei mettendosi assieme al marito mentre era sotto il suo tetto.
Lo fece per amore.
Ma ben cosciente di fare la cosa sbagliata
@@Nananini-wc1xw Se non fosse morta....avrebbe comunque avuto modo di pentirsi delle sue scelte.
Si sarebbe sicuramente ravveduta e magari sarebbe rientrata in seno alla famiglia,forse con un figlio al collo e con molti motivi per chiedere scusa, soprattutto alla madre...purtroppo la follia omicida di una donna ferita pose termine in modo atroce alla sua vita.
Continuate ad attribuire alla madre il ruolo di carceriera della figlia ma nei fatti,se così fosse stato lei adesso avrebbe terminato gli studi ed ora sarebbe ancora viva!
Chi vi dice che la madre fosse così severa e protettiva perché aveva intuito nella figlia una certa predisposizione a farsi "abbindolare"...?
Perché magari conscia dei pericoli che circondavano una ragazza tenera ed ingenua in quel tipo di ambiente?
Noi non possiamo sapere nei particolari le dinamiche di quella famiglia,abbiamo troppi pochi elementi.Non sappiamo nulla della personalità di Giovanna.
Facciamo solo molte e troppe congetture in merito!
@@vellutoviola3510 No no aspetta io non sto dicendo che la madre fosse una carceriera e non sono d'accordo con chi dice questo, per la madre di Giovanna a me dispiace tremendamente. Però non si può negare che di fatto ha impedito alla figlia di vivere una normale vita da adolescente, sicuramente non l'ha fatto con cattiveria pensando di fare il bene della figlia e non è facile capire cosa sia giusto fare come genitore, però impedire a una persona di interagire con i propri coetanei e di svilupparsi a livello sociale non è mai un bene e purtroppo si sono visti gli effetti negativi di questa scelta. Io penso che questo sia stato l'unico errore della madre anche se sono convinta che non sia stata una decisione presa con cattiveria. Forse se l'avesse lasciata essere una normale ragazza le cose sarebbero andate diversamente.
E ripeto che io non ritengo Giovanna una santa,ha sicuramente le sue colpe ma non può essere giudicata al pari di una persona adulta e matura.
@@Nananini-wc1xw In effetti io sarei stata più spaventata a mandare mia figlia a casa di una coppia di estranei alla famiglia che non a mandarla a mangiare un gelato/ pizza con le amiche...ma chissà al momento le sarà sembrato che la casa di due membri della chiesa, fosse
un'ambiente sicuro.
Errori dettati dalla buona fede e forse dall'errata convinzione che le persone che frequentano ambienti religiosi siano migliori di altre !
Quanto a Giovanna
È terribile quello che le è successo.Ed inumano...
Ma la verità è che alla sua età si è giovani adulti con la libertà di scegliere sulla propria vita : anche se spessissimo non si ha la maturità necessaria per farlo !
Mi trovai verso i miei 16 anni a prendere una decisione (a cui si opposero praticamente tutti ,anche se a mia discolpa potrei dire che venivo da una famiglia disfunzionale e che avevo subito molti abusi mentali ed anche fisici) di cui ebbi modo di pentirmi amaramente...e la verità è che anche se sapevo che nel fare quella determinata scelta mi sarei messa nei guai ed avrei fatto soffrire molte persone,la presi ugualmente!Una ragazza diversa da me,meno infantile ed egoista,più giudiziosa forse non l'avrebbe fatto : avrebbe soppesato per bene le sue scelte .Ed avrebbe avuto una vita più facile.
Lei amava quell'uomo al punto di vivere assieme a lui in un furgone in mezzo al nulla e probabilmente senza il trauma della perdita del padre non sarebbe successo nulla di tutto ciò...
Ma comprendere non vuol dire giustificare
Sono totalmente d’accordo con te Elisa per quanto concerne la tua opinione in merito al caso…le persone quando decidono di tradire sono artefici del proprio destino. Per quando riguarda la ragazzina…che dramma immenso. Due parole a lui, le farei pure io. E voglio ringraziare te, per avermi fatto scoprire un caso italiano che non conoscevo. ❤️
Ciao Elisa e un saluto a tutti, un tempo non troppo lontano, storia simili e pure peggiori accadevano molto sovente. Negli ultimi anni nonostante la sensibilizzazione al femminicidio e violenze in genere, muoiono costantemente donne e tante altre abusate. Purtroppo la cattiveria è la perversione dell'essere umano esisteva, esiste e continuera', pensiero crudo ma è reale. Spero che tutto questo lato schifoso di certe persone sperisca per sempre.
Conoscevo questo caso ma non in modo dettagliato... Mi dispiace infinitamente per la ragazzina e credo che tutto il suo dramma sia stato causato dalla perdita del padre e dall' assenza di una figura importante e responsabile che potesse sostituire il genitore scomparso. Provo molto dolore per la madre della vittima.
Per quanto riguarda la figura di Rosa è vero che ha colpevolizzato la vittima ma ahimè è sempre così nel nostro paese dove colpe e mali vengono sempre fatti ricadere sulla donna. Vorrei però aggiungere che non sempre è facile controllare le proprie emozioni... Rabbia, sentimento di vendetta, orgoglio ferito devono avere rapito in modo totale l' anima di Rosa portandola a compiere quel gesto tremendo.
Solo la madre della vittima aveva presentito la tragedia sin dall' inizio.
In tutto questo, colui che si è davvero comportato in modo irresponsabile, vale a dire il marito di Rosa, paga con la sola vergogna.
Non so come mai, ma sono SEMPRE d'accordo coi tuoi pensieri...
Hai un grande cuore... sarà per questo...???
Grazie per le tue considerazioni finali, le condivido. Più tutele per i minori e leggi più severe per pedofili e manipolatori.
Wow. A mi piace molto il suo stile unico in cui racconta queste storie pazzesche. Non vedo l'ora di vedere ognuno del suo nuovo video. Il suo stile chiaro e drammatico è molto utile per noi stranieri che studiano l'italiano. Grazie dagli USA!
Carissima. In un'occasione ho avuto modo di parlare con una psicoterapeuta proprio di questo tipo di situazioni e ha espresso le stesse opinioni che hai elencato tu alla fine del video. Complimenti per il tuo equilibrio. Sei una persona sana e rispettosa
questa, è l’unica storia che mi ha fatto piangere, penso che per una madre perdere la figlia due volte e una figlia che va così contro la madre… è terribile mettersi nei panni della mamma.
Ti ho scoperto solo da alcuni giorni, la tua chiarezza, la tua preparazione al caso, il tuo impegno nel fare i video, è superata, seppur siano perfetti, solamente dalla tua bellezza!
Brava, continua così!👍👍
Come giustamente dici tu, bravissima Elisa, il responsabile di tutta questa orribile vicenda è Giacomo. Si è approfittato fin da subito di una situazione di dolore e di disagio per manipolare una giovanissima creatura senza alcuna esperienza del mondo. Purtroppo anche la severità esacerbata in cui ha vissuto può aver contribuito a non farle comprendere i segnali che Giacomo dava. Davvero una storia terribile
Giacomo è la persona che più mi fa schifo in tutta questa storia... viscido, manipolatore, violento. Non manca nulla.
Comunque sono felicissima di vedere sempre più storie italiane sul canale, mi prendono di più forse perché le sento più vicine!
giacomo era il meno peggio in realtà
@@kevinndoda ma cosa stai dicendo!!!
Morale della favola, menomale che Rosa e Giacomo non hanno avuto figli, non li meritavano. Rosa avrà svalvolato di brutto, ma comunque sempre ingiustificabile il suo gesto. il problema sull'accanirsi più con giovanna è che da un uomo alla fine il tradimento te lo aspetti, forse da una donna no soprattutto se l'hai sempre trattata come una figlia.. Non riesco a provare grande empatia verso Giovanna. Non si è fatta problemi ad ignorare sua madre e rosa, anchese effettivamente era molto molto giovane. Alla fine mi spiace molto per Michela. La conoscevo questa storia, è stata trattata da amore criminale. Il tuo modo di raccontarla è bellissimo
vergognati per quello che hai scritto
@@klonimeleqi6749 il mio commento è politicamente scorretto perché parliamo di una ragazza che è stata uccisa. Supponiamo Rosa si fosse rifatta una vita e Giovanna fosse rimasta con Giacomo. Avresti espresso lo stesso commento? Poi nessuno ha accusato giacomo di plagio, per cui sembrerebbe che giovanna fosse interessata a lui. Se mai la coppia giacomo rosa avrebbe plagiato giovanna portandola dai carabinieri a denunciare la mamma. Una cosa gravissima e molto triste. Quando lei aveva 15 anni pare abbiano mantenuto le distanze con giacomo, e a 18 non più. Ma non mi pare le sia stata fatta violenza. E anche la solitudine.. non la considero una giustificazione. Alla fine giovanna aveva una mamma che ha cercato d proteggerla e anche se ha commesso degli errori non l'ha mai abbandonata. Purtroppo giovanna ha cercato l'amore nelle braccia sbagliate
Giacomo poi ha toppato di brutto verso tutti. Rosa compreso. Sarà che io non sopporto le mancanze di rispetto e non mi piace il tradimento,liberi tutti di stare con chi si vuole e sciogliere matrimoni,ma in questo modo squallido no..
@@andramarioeluce1516 mi sono fermato a politicamente scorretto, hai il QI di una zucchina
Povera ragazza.. avrebbe avuto appena 36 anni oggi. Nemmeno l’età del suo amato all’epoca.. tremendo.
Grazie Elisa. Non conoscevo questa vicenda. Ancora condoglianze alla famiglia 🙏🏻
Sei il mio momento di relax preferito della giornata, grazie Elisa!!!
Idem. È troppo brava
che bella ele !
Adoro i tuoi video !!! Ti ho scoperta da poco e li sto recuperando tutti 😍 sei fantastica e spieghi tutto alla grande senza annoiare mai , anzi catturi l’attenzione fino all ultimo minuto.. ti prego non smettere mai !!!
Sentenza vergognosa!! È evidente che anche i giudici hanno pensato che Giovanna si meritava ciò che le è successo. Che rabbia la giustizia italiana.
non sono nessuno per giudicare gli altri quindi non lo farò nemmeno ora per questa storia terribile, ma non si deve mai e dico mai arrivare a togliere la vita a nessuno, non siamo Dio che possiamo giudicare e decidere la fine di qualcuno. Tutti sbagliamo nella vita , ma arrivare ad uccidere qualcuno ed anche in modo così atroce non si può davvero....concordo con Elisa quando parla di vittima e carnefice ed anche che le emozioni non si controllano ma infatti è la ragione a doverci guidare. Chi non vorrebbe far fuori chi fa del male, ma arrivare ad uccidere veramente , ripeto , non si può .I tuoi video sono sempre splendidi *.*
Questa storia mi ha commossa...mi sono messa nei panni della mamma di Giovanna 💔 ...straziante
Ps. Non devi ringraziarci, te li meriti gli iscritti e il supporto: l'educazione e l'umiltà sono sempre piacevoli e tu hai le entrambe !
Ciao Elisa, sono precisamente della provincia di Trapani.. anche se all’epoca avevo solo 3 anni, ricordo questo caso perché se ne parlava molto spesso nel mio paesino.. terribile caso e ancora più brutto per me perché lo sento molto vicino essendo nata e cresciuta in quella zona (anche se adesso mi sono spostata per vie lavorative). Mi sei capitata per puro caso e da quel giorno ho divorato quasi tutti i tuoi video, anche quelli più vecchi 🥰😂 continua così 💖
Io questa storia l'avevo gia' sentita al programma (Amore Criminale). E in questa spiacevole vicenda un po' tutti sono colpevoli....a partire dall'assassina Rosa Di Maggio,ma anche un po' la mamma di Giovanna che alla figlia non la faceva uscire con le sue coetanee,la vita di questa ragazza era tutta casa e chiesa e questo non le ha consentito di avere un'adolescenza normale,comprendo perfettamente il dramma per la perdita del padre(io 5 anni fa ho perso mia madre)e so cosa si prova quando muore un genitore,ma....a parer mio questa ragazza non e' stata molto onesta .Io mi metto nei suoi panni e penso che e' una vera ingiustizia morire a soli 18 anni,e mi dispiace per lei.Ma,allo stesso tempo mi metto anche nei panni dell'assassina e posso immaginare la rabbia che ha provato sentendosi tradita due volte,prima dal marito e poi da questa ragazzina che lei ha accolto in casa come una figlia e comunque.....in tutti i casi Rosa meritava una pena piu' severa perche' ha compiuto l'atto piu' disumano che potesse fare(quello di togliere la vita a un'altra persona). Ripeto...io comprendo perfettamente il dolore che si prova per la perdita di un padre,sono molte le ragazze in tutto il mondo che perdono il padre o la madre,ma non tutte diventano l'amante del marito dell'amica di famiglia.Mi dispiace tanto per Giovanna,ma non la giustifico.....anche perche' sono contraria al tradimento per principio.
Giacomo Messina e' un uomo meschino, traditore e deplorevole nel circuire una minorenne che poteva essere sua figlia.Un uomo privo di moralita' e senza un briciolo di cervello,secondo me anche lui meritava di finire in carcere per la morte di Giovanna.Mamma Michela avra' fatto qualche sbaglio,ma ha cercato in tutti i modi di mettere in guardia la figlia da quella famiglia ....senza riuscirci.Giovanna doveva ascoltare sua madre....se l'avesse ascoltata a quest'ora era ancora qui.Giacomo e Rosa non avevano figli,e penso che per questo motivo Rosa nella sua ingenuita' si era affezionata a Giovanna e sentiva come un istinto materno x lei,perche' sicuramente gli mancava un figlio.E' stata tutta una serie di circostanze sventurate a portare a questa tragedia.
Purtroppo Rosa non ha scontato il massimo della pena....e non ha pagato abbastanza per questo orrendo delitto.Giacomo e Rosa dovevano passare il resto della loro vita in prigione....e senza sconto di pena!
Elisa devo farti i miei complimenti per il video,davvero molto interessante e dettagliato. Bravissima....continua cosi!
Concordo sopratutto sul fatto che anche Giacomo doveva andare in prigione per avere sedotto una minorenne ed essere la vera causa del dramma, anche piu' di Rosa. Giovanna e' stata troppo disubbidiente...e immorale.
Perché non è stato condannato anche Giacomo?..Aveva circuito una ragazzina minorenne e in molti, tra cui la madre di Giovanna, avrebbero potuto testimoniarlo..😪
credo perchè l'atto effettivo di stare insieme anche in senso carnale sia avvenuto dopo i 18 quindi a quel punto non è più perseguibile poichè la persona era consenziente e precedentemente non c'erano prove di questa manipolazione se non solo la parola della madre...
@@luanasisto9891 Penso abbia senso perché condannare a livello legale una cosa simile sarebbe come condannare una condotta in due che stanno insieme a 16 anni e che a 18 iniziano a darci dentro. Si potrebbe contestare un "Eh, l'hai plagiato/a per due anni per arrivare a questo!".
Giustisso purtroppo! Anche lui doveva "pagare" per pedofilia...
@@luanasisto9891 I rapporti sessuali tra i due sono iniziati sicuramente molto presto, è per questo che la ragazza si è legata a lui in questo modo morboso.
@@luanasisto9891Che I rapporti tra i due siano iniziati dopo che lei era diventata maggiorenne è praticamente impossibile e non dimostrabile da parte di Giacomo. La testimonianza della madre poteva invece essere decisiva per chiarire questo punto. Ma la magistratura in questo caso (come in altri) ha dato il peggio di sé ed è stata molto superficiale ed accondiscendente con questo orco.
Sono mamma di una ragazza di 14 anni. Si è sempre bravi dal "di fuori" a dare giudizi su come una madre o un padre avrebbero dovuto agire...la verità è che la ricetta del genitore perfetto non esiste ed è sempre molto semplicistico sedersi in cattedra e dare giudizi. Specialmente chi ha figli di questa età (piena adolescenza) può capire quanto sia difficile. Povera Giovanna, vittima di questa storia, senza alcuna colpa. Da mamma in questo momento posso solo dire che un genitore le colpe se le fa sempre quando viene a mancare un figlio, a prescindere da quanto sia accaduto. I veri colpevoli di questa storia non so (e non si evince) fino a che punto provino pentimento
33:50 si, di base è vero, però normalmente se si è sposati, o fidanzati, si tronca prima la relazione, e poi ci si mette con qualcun altro. 🙂 Il tradimento può essere visto come un furto, specie da una donna ferita. Il matrimonio ha una valenza legale, e bisogna divorziare prima di potersi considerare di nuovo sulla piazza insomma 😂 poi può capitare un momento di debolezza, un altra persona che arriva, ma in quel caso si dovrebbe dire la verità alla propria moglie, o marito, e chiedere il divorzio. Continuare a tenere il piede in due scarpe, non è un furto in quel senso certo, ma è un grosso sgarro matrimonialmente parlando. Scusami il termine ahahah
CONCORDO!
MA ROSA ERA CIECA!! X NON CAPIRE NIENTE! PROPRIO TONTA!!!
Elisa, grazie del tuo lavoro, ti seguo da poco ma sei veramente molto brava Continuerò a seguirti sicuramente
Salve.Mi sono imbattuto in questo canale da qualche giorno, ed ho visto alcuni tuoi video e devo dire che sei molto brava e ti auguro che questa tua passione nel divulgare casi di cronaca possa diventare un vero e proprio lavoro a tutti gli effetti perché lo fai in modo pacato e rispettoso,però personalmente ascoltare tutte queste atrocità mi fa star male, mi provoca una infinita rabbia nel sapere quante innocenti persone hanno avuto la vita spezzata, quante famiglie continueranno a soffrire fino a quando vivranno per la perdità di un proprio caro,e tutto a causa di LURIDI VILI esseri,con questo non dico che non si debba parlare e raccontare simili eventi di cronaca nera,tutt'altro,solo che a me tutto questo fa veramente star male e seppur iscrivendomi per darti il mio piccolo supporto credo che non riuscirò a vedere molti altri tuoi video passati, recenti o nuovi.Auguri per tutto.
Quando tornerai un po in italia, sarebbe bellissimo organizzare un incontro coi tuoi fans,se si potesse 🥰🥰😻😻😻
sarebbe bellissimo!!! spero di riuscire a tornare presto :( ♥️
@@ElisaTrueCrime 🥰🥰🥰
Ma che bella idea!!!! 😃😃
@@veronicavilla2834 😊😊😄speriamo possa succedere presto
Idea fantastica 🌈
Ciao Elisa concordo con te col giudizio espresso nei confronti di Giacomo.. ho una figlia di 14 anni.. e non so come reagirei di fronte a una cosa del genere... non posso essere completamente d’accordo sul giudizio espresso nei confronti di rosa... ciò che ha fatto è gravissimo.. determinate azioni vanno al di là della differenza di genere... chi le compie dimostra un tale disprezzo per la vita umana... una tale assenza di empatia da potersi semplicemente definire uno psicopatico... uomo o donna che sia... in ogni caso continua così sei veramente brava !! Trovo i tuoi video veramente ben fatti e i commenti, tuoi e degli iscritti al canale, sempre intelligenti! Preferisco ciò che proponi tu a molte docuserie ufficiali. Marco
Questa storia mi ha fatto male per vari motivi ma soprattutto come madre. Non riuscire a ricostruire il rapporto con tua figlia, non averne il tempo, perché qualcuno ha deciso che meritava di morire, deve essere un dolore devastante.
Grazie Elisa, come sempre bravissima ❤️
Ciao Elisa, ho iniziato da poco a seguirti e ti faccio tanti complimenti perché il tuo canale mi piace tanto non solo perché il tuo modo di raccontare rende le storie molto avvincenti ma anche perché hai sempre molta delicatezza e rispetto sia verso le vittime che verso i colpevoli. Volevo poi chiederti se hai intenzione di parlare (o se ne hai già parlato e io non ho trovato i video, in quel caso se qualcuno può per favore indicarmeli) dei casi di Cogne e di Veronica Panariello. Grazie e in bocca al lupo per il futuro del canale ❤
Elisa ma cosa mangi a colazione?!?!!!? Diventi sempre più bellaaaa
ma grazie 🥺🥺💕
Lo é sempre stata.
Usa olio cuore 💓 😂
È vero, non riesco a smettere di guardarla (e sono etero) 😍
@@poisonivy_ immagina per noi maschietti quant'é dura la vita...
Carissima Elisa, sottoscrivo in pieno le tue riflessioni finali. E non aggiungo altro. Bravissima e molto professionale. GRAZIE!!!
Cara Elisa, stai raggiungendo un gran numero di iscritti perché sei brava, e i contenuti che proponi e il modo in cui lo fai appassiona le persone. Ogni tuo traguardo mi fa provare un genuino orgoglio perché te lo meriti. Mi stai aiutando ad affrontare un momento difficile e ogni volta che pubblichi nuovi video ti ascolto. Continua così!
“Il matrimonio è come un paio di forbici, le cui lame sono unite in modo tale da non poter essere separate; si muovono quasi sempre nella direzione opposta e quando qualcosa si infila tra le lame viene tagliato”.
Grazie Elisa per la tua grande capacità di esprimere rispetto nel tuo raccontare con maestria ed eleganza. Brava!!!🤗
Rosa inizialmente vedeva la ragazza come una possibile figlia da adottare.(forse la copia sofriva un problema in quel senso)
il marito aveva capito questo e sono sicuro che alla moglie ha fatto capire che la possibilità di prenderla in adozione ci fosse. ma
la crettina non avreva ancora capito il gioco dell'orco, infatti è tutto degenerato, quando Rosa ha aperto gli occhi, altrimenti chissà quanto ancora fosse durata la storia a tre!!!!
Belli veramente questi racconti. Unico neo: o si parla al presente, o al passato. Ma iniziare una frase al presente e finirla al passato stona veramente
C'è da dire però che se la madre avesse permesso a Giovanna di uscire e frequentare persone della sua stessa età, e quindi di svagarsi, distrarsi, fare esperienze consone alla sua età con persone consone per la sua età, questa probabilmente non avrebbe degnato le visite alla Chiesa neanche di un pensiero (parliamo di una ragazzina di 14 anni, e quale ragazzina a quell'età avrebbe mostrato spontaneamente un interesse così forte per quel tipo di incontri/attività?) e di conseguenza non si sarebbe attaccata in quella maniera così morboso a Rosa e Giacomo, anzi probabilmente non li avrebbe nemmeno conosciuti.
Credo che l'errore di principio sia stato quello, e da lì sia scaturita poi tutta questa serie di conseguenza.
Adesso la causa diventa il fatto che andava in chiesa......per favore......forse era l'unico luogo sano che frequentava !
Ogni giorno vedo il tuo canale crescere e ne sono davvero felice. Mi piace che tu ripeta sempre che bisogna ascoltare di più i propri genitori. Vorrei averlo fatto di più, e spero che mio figlio la farà a tempo debito. Grazie di ricordarlo ogni volta però...
Di Rosa mi meravigliava l'ingenuità iniziale. Proprio non conosceva gli uomini!
Ci credo,Giacomo e' stato l'unico uomo della sua vita
ti informo che la stragrande maggioranza degli uomini non sono pedofili o comunque attratti da bambine..........forse tu gli uomini li conosci meno di Rosa
Spieghi le varie situazioni in modo molto chiaro, ti immedesimi quasi nelle persone delle quali parli... Credo che il tuo sia proprio un dopo, complimenti 😊😘
'Ascoltate sempre i vostri genitori' inizia a diventare il monito di queste storie.
Che tristezza... povera ragazza.♥️
"Ascolta quel genitore che ti ha tumulato in casa per anni e che non vuole che tu esca per nessuna ragione salvo andare alla chiesa evangelica e schivare qualsiasi contatto con i tuoi coetanei in modo che tu non possa mai formarti come persona, crescere e imparare a stare al mondo." non mi sembra una morale applicabile in questo caso.
MA QUELLO CHE HA FATTO GIACOMO NON E' NULLA ??
@@alessandromelito565 👏🏻
Eliii che bello! ...un caso italiano e per di più che non conoscevo!..❤💛🧡💙💚👍✌
I servizi sociali in Italia sono davvero penosi, allontanare una ragazza da tutti i suoi cari per 6 mesi, per poi buttarla fuori a 18 anni senza alcuna tutela...
Veramente hanno fatto ciò che dovevano. Giovanna a 18 anni era libera di fare le sue scelte e scelse Rosa e il marito. Non era compito dei servizi sociali indirizzare le decisioni di una ragazza maggiorenne.
@@OcchioniApotropaici indirizzare le sue scelte no, ma questa ragazza aveva bisogno solo di un supporto, una casa in cui tornare
E gli adulti che l avevano tenuta in carico fino a 18 anni, a 18 anni e un giorno non c'erano più
Purtroppo le comunità minori italiane funzionano così
Non dico limitare la scelta di qualcuno, solo dare a una persona delle scelte in più
@@ThisisBambi.Real1 Aveva una madre e dei fratelli che la amavano. Ripeto, non era compito dei servizi sociali occuparsi di lei al compimento del diciottesimo anno di età. Tra l'altro non conosciamo i dettagli percui non ha senso fare critiche campate per aria.
@@OcchioniApotropaici guarda io lavoro come educatrice e ti posso assicurare che non faccio critiche campate per aria.
Mi piacerebbe che lo fossero ma purtroppo no :(
Scusa se insisto, ma dal tuo discorso sembra che tu stia dando un po' colpa alla vittima e non sono per niente d'accordo
@@ThisisBambi.Real1 La critica campata per aria l'hai fatta sul singolo caso del quale non conosci alcun dettaglio, e a maggior ragione se io fossi una educatrice al tuo posto me ne sarei astenuta. Riterresti opportuno che qualcuno giudicasse il tuo operato basandosi su una narrazione fatta su UA-cam? Non sto dando nessuna colpa alla vittima, tu casomai stai cercando colpevoli laddove non sono. Questa tragedia si compone di dettagli che tutti insieme hanno portato a un epilogo che nessuno desiderava, ogni singolo dettaglio deriva da singole responsabilità che, prese una a una, non bastano a costituire le basi per un potenziale omicidio, figuriamoci un omicidio agito. Nessuno poteva umanamente immaginare che Giovanna sarebbe morta in quell'orribile modo. Servizi sociali inclusi.
Lui era un verme, le vittime sono due la ragazza e la moglie, bisogna considerare che questa donna che aveva un matrimonio perfetto ma il grande dolore di non aver figli ,si è sicuramente sentita tradita due volte da Giovanna che lei vedeva come la figlia tanto desiderata, quindi tradita come madre e come donna, così ha completamente perso il senno. Mi fa però anche pensare il fatto che fossero tutti credenti , ed in ultimo penso che se Giovanna fosse stata più libera di frequentare i suoi coetanei forse tutto ciò non sarebbe accaduto.
Empatizzare con l’assassino è una cosa, arrivare a giustificarlo è decisamente oltre. Per quanto una persona possa sentirsi tradita e delusa, uccidere è un atto senza ritorno e ingiustificabile.
@@LoveRoseRed Giustificarci ,può farlo solo Gesù davanti a Dio ,come già lo ha fatto per noi a suo tempo. Noi possiamo solo fermarci a comprendere quali ragioni possono portare un essere umano ad un gesto così efferato . Non molto diverso dall'Adulterio seguendo i 10 comandamenti . lei colpevole di omicidio ,loro di adulterio. Ovvio che non reputo giusto il gesto di Rosa ma immagino fosse fuori di sè mentalmente per arrivare a tanto .
La moglie? Ahaha ma stiamo scherzando
Questo sconcertante caso mi ha colpita molto quando anni fa ad amore criminale ne hanno parlato. Non ci sono parole 😪
Brava Elisa,nemmeno tu sai quanto ti sono grata anche io per la tua meravigliosa testa e per quello che fai 💓
Questa storia è partita male già dall'inizio...non è ovviamente normale portare via una figlia da sua madre, lui aveva un'attrazione, ma anche la moglie ha creato un rapporto non sano con la ragazzina. Difficilmente poteva finire bene 😔
Ciao Elisa, sono davvero super nuova del tuo canale, e sto cercando di recuperare dai video più vecchi.
Ho saltato qualcosa (per assurdo non i video più cruenti, ma quelli legati al paranormale e quelli in cui per negligenza o cattiveria dei genitori i bambini perdono la vita, sono neo mamma e non ci riesco a guardarli.), ma sto recuperando un sacco.
Ho guardato e guardo spesso anche il programma rai Un Giorno in Pretura. Avete parlato di almeno un caso in comune, ed è molto interessante "incrociare le info".
MA, tornando a questo video. In realtà la cosa peggiore è che, data la zona, non mi stupisce l'interessamento di un quarantenne per una quattordicenne. In un caso proprio di Un Giorno in Pretura (ecco perché te ne ho parlato) che si svolgeva in Sicilia, uno dei testimoni diceva che anche un amico di famiglia oltre i 20 anni si stava interessando della bimba di 6 che era in famiglia, "se la stava crescendo". Si tratta di una mentalità orrenda e molto retrograda. Per fortuna MOLTISSIMI siciliani sono assolutamente contrari a queste orrende e vecchie tradizioni, ma purtroppo fa ancora parte della mentalità di molti.
Grazie per il tuo lavoro di divulgazione!
Sono completamente d'accordo con te, come al solito i tuoi commenti personali sono equilibrati, razionali e sensibili, l'unico aggiunta mia personale che vorrei fare riguardo a Giacomo è: "Era così innamorato da perdere il controllo della sua vita ma è uscito illeso dal furgone senza trascinarsi dietro Giovanna? Complimenti che uomo!" dopotutto era un furgone quanto ci sarebbe voluto ad afferrarla e portarla fuori con lui?
Elisa cara.
Talmente brava che ad un certo punto nn vedo più te il tuo viso ma scorrono le immagini di ciò che narri. Veramente bravissima..
Ciao Elisa puoi parlare del caso Denise Pipitone ? Ci sono un sacco di informazioni e non si capisce molto, tu hai un modo particolare e preciso nel raccontare le vicende. Grazie
Non conoscevo questo caso, anche se è successo nella mia città. Ti ho scoperta da poco e sto recuperando tutti i tuoi video, sei molto brava a trattare i casi, complimenti e continua così ❤
Solo mia nonna riusciva a catturare il mio interesse in questo modo, quando mi raccontava le storie prima di addormentarmi. Sei troppo avvincente: ho praticamente guardato tutti i tuoi video e sono troppo troppo troppo interessanti.
Sono d’accordo 100% , non si può rubare una persona! Guardo i tuoi video per migliorare il mio italiano e mi piace molto il tuo modo di raccontare queste storie.👍🏻
Ovviamente Rosa se la prende di più con Giovanna... mentre lui é un angelo vero?
"Mi hai portato via mio marito"...il marito si é fatto portare via volentieri mi pare
Hai un grande talento narrativo. narri in maniera garbata e seria,storie spesso terribili. Bravissima
Completamente d'accordo con te Elisa, non si ruba nessuno a nessuno!!! Purtroppo le povere Giovanna e Michela, si sono imbattute in una orribile coppia di delinquenti e basta! La cosa però che ogni volta mi sconvolge in casi analoghi, è la completa impossibilità di difesa delle vittime... Questo davvero mi disturba profondamente... Un bacino😘
Buongiorno Elisa, grazie a lei per narrare queste storie. Questa storia, veramente dura e molto tragica...
Io a 15 anni stavo con un'uomo di 38 anni.
Ovviamente anch'io ricercavo una figura paterna.
Tenetevi forte.
Mia madre lo sapeva, ha voluto che io lo portassi a casa.
Ho tentato di lasciarlo, a più riprese, ad una di queste mia madre lo fece venire a casa, per parlare della situazione.
Ora io sono una sopravvissuta, non dagli uomini sbagliati, ma da mia madre.
Non ci sono parole, hai tutta la mia vicinanza
@@chiaracagol9070 Grazie mille, pensa che 3anno fa,alla vigilia di natale, le ho chiesto perché si fosse incazzata quando sotto ricatto mi aveva fatto confessare di non essere più vergine a 14anni,(stavo con uno di 28anni,e dormiva da noi), e non perché lo zio mi aveva molestata x anni, la sua risposta fu inizialmente che non si ricordava che io l'avessi detto ai 12,ma ai 15anni,e che se non mi piaceva esser molestata potevo andar via da quella casa, peccato che mi ci mise lei a vivere,perché in 4 in un bilocale, il proprietario di casa di mia madre non voleva.
Amore perdonami, quanti anni hai adesso? Sai che le molestie si possono denunciare anche dopo anni? Tua madre ha sicuramente dei problemi ed entrambe avete bisogno di aiuto, non hai amiche o un fidanzato decente che ti possano aiutare?
@@chiaracagol9070 32anni, purtroppo l'ho detto a parenti a distanza di anni, ma nessuno ha fatto qualcosa.
Mio marito purtroppo non è in grado di capirmi, anzi ha peggiorato.
Allora cambia marito, a parte gli scherzi, hai l età di mia sorella, quindi mi sento di consigliarti come se fossi lei, piccola, ad un certo punto bisogna tirare fuori i coglioni,mia sorella ha avuto il coraggio con un bimbo di lasciare un compagno violento, adesso viviamo tutti quattro assieme, io, lei, mio nipote e il suo nuovo compagno, un ragazzo dolcissimo, vai dai carabinieri da sola, fatti aiutare dalle amiche, lotta per la tua serenità
Hai perfettamente ragione, quando dici a fine video che le persone fanno sempre esattamente quello che vogliono fare., almeno Rosa, se si può dire, è stata onesta a riconoscere che ha fatto esattamente quello che voleva.
Al di là del fatto che uccidere una persona è sempre un gesto condannabile, avrebbero dovuto condannare anche Giacomo, Ma la legge si basa su dei fatti e purtroppo comprendo che non necessariamente la legge rispetta la morale
L'unica cosa su cui non sono d'accordo è il discorso finale. Possiamo anche controllare le emozioni, per farlo bisogna imparare a controllare i pensieri. Viviamo in una società governata da credenze malsane circa le relazioni di coppia, prime fra tutte il per sempre, i tradimenti, etc. Tutte catene che fanno pensare di essere finiti quando si viene traditi. Intendiamoci, tutti stanno male, ma se pensi di essere finito la tua rabbia sarà incontrollabile. Se pensi che è solo sfortuna ma che non dice nulla di te, è molto probabile che piangerai forse... Quanto? Una volta al giorno al massimo. Conscio del tuo valore, continuerai a lavorare sodo e a vedere lucidamente le cose. Purtroppo paghiamo cara l'educazione romantica che ci viene impartita fin da piccoli, per questo non concordo neanche particolarmente col discorso della consapevolezza. In senso lato è necessario anche operare una riflessione su come educhiamo le persone. Statisticamente gli uomini uccidono di più, ma anche la dipendenza affettiva può portare ad uccidere e di questa soffrono soprattutto le donne.
ottimo ragionamento. anche il matrimonio ci viene "insegnato" fin da piccoli.
Quando una mente è labile non si riescono a controllare le emozioni e le azioni, in questo caso Rosa ha meditato il suo fare omicida con tutta la sua volontà di intendere e di volere, ne è la prova il fatto che non si è mai pentita e se l’ è presa con la persona innocente invece che con il vero colpevole per il quale non ci sono parole per commentare il suo operato, ma quello che più fa rabbia è la “non “ pena, se così su può definire, che ha ricevuto l’omicida! Storia molto triste.
La tua analisi Elisa, è perfetta.
Ciao, Elisa! Io la vedo esattamente come te e condivido anche le virgole di ciò che hai detto, con la tua inarrivabile classe, eleganza, delicatezza e immensa sensibilità.👏🏻👍🏻🌹
Appena tornata da scuola pronta per ascoltare un nuovissimo caso... adoro
Spero che prima o poi farai un video sul caso di Victoria Mendoza! non vedo l'ora. Sei l'una persona che spiega true crime che guardo appassionatamente. Amo te e i tuoi video😻
che bello quando parli di storia italiane, fanne di più!
Storia molto triste e veramente assurda, io sinceramente anche in altri casi molto comuni e numerosi ,le donne invece di vendicarsi con il proprio uomo che ha in modo subdolo manipolato perche' infatuato della ragazza, inoltre sotto lo stesso tetto dove viveva con la moglie per poi ingannarla, in quanto lui aveva pianificato di riuscire a far si che con la scusa dell'affetto che provava verso la ragazza che in quella età e per il suo vissuto che vedeva come puntodi riferimento Giacomo , riempendola di regali, attenzioni che colpirebbero qualsiasi adolescente e ragazza specialmente non avendo mai avuto un riscontro e comprendere che poi dall'affetto si è trasformato in un vero rapporto come amante e sicuramente promettendole che lei forse era l'unico suo vero amore e che non avrebbe mai lasciato e sarebbe poi diventata il suo unico vero amore e di stare con lei per sempre, ma quando la moglie comprende tutto e scioccata da questo tradimento maturato proprio a casa sua e pensare di essere stata tradita vivendo sotto lo stesso tetto ha toccato anche di essere stat ingannata senza dignità ed in modo subdolo, si è scatenata e sicuramente ha maturato il suo odio e come la causa di tutto questo giovanna mentre chi realmente ha mancato di rispetto in modo anche palese umiliando in modo cosi pesante il suo orgoglio è proprio il marito. Lei invece di comprendere che la persona ignobile e che abbia lui provocato e manipolato la ragazza in quanto tutto e accaduto a casa del marito, come sempre le donne non accettano e riversano la colpa sempre alle amanti all'altra donna che in questo caso era una bambina, per cui scatta qualcosa nel cervello di eliminare la donna per competizione tra donne e la vendetta ricade su di lei che à stata la vittima perchè non accettano che alcuni uomini sono persone egoiste e superficiali trattandola realmente con umiliazione e cosi accusano e pensano sempre che le donne sono la causa giustificando in modo errato i propri uomini che sono la colpa umiliandola ed offendendola come in questo caso lei ha eliminato la vittima e non il marito, ma anche lei ha agito in modo estremo e violento , criminale contro la ragazza. per cui il marito è il colpevole di tutto ciò che è accaduto, ma lei ha sempre pensato di esser soddisfatta di averla eliminata ed giusto agire cosi senza nessun pentimento senza aver compreso che la sua sofferenza e umiliazione l'ha creata il marito consapevole delle sue azioni ed inoltre per la gravità della sua azione avrebbe dovuto esser condannata per almeno 30 anni senza alcun sconto di pena