9. Platone e il Gorgia

Secondo i sofisti, la retorica è una vera e propria arte utilizzata per persuadere qualcuno riguardo a qualcosa. Infatti, secondo i sofisti la retorica è svincolata dall’argomento trattato.
Secondo Platone, è proprio qui il problema. La retorica non si può definire un’arte persuasiva perché ogni arte può essere persuasiva solo in riferimento ad un oggetto che le è proprio. Il punto è che la retorica non ha un oggetto proprio perché la si può usare parlando di qualunque cosa e si riuscirebbe in tal modo a persuadere solo chi ha una conoscenza sommaria delle cose, e quindi gli ignoranti.
Platone giunge quindi a sostenere che la retorica non è un’arte bensì una pratica adulatoria. Egli utilizza un paragone che ci può essere di grande aiuto per comprendere meglio il suo pensiero. Prendiamo la politica che è l’arte della giustizia. Ecco la politica è un’arte tanto quanto la medicina perché consentono realmente di curare anima e corpo mentre invece la culinaria e la retorica no. Esse sono delle tecniche ma non possono essere definite arte.
E qual è allora l’utilità della retorica? La retorica può essere utile per difendersi quando si è subito un torto un po’ come quello che è successo a Socrate che è stato ingiustamente condannato a morte. Il punto è che l’utilità della retorica in questo caso non rappresenta un vantaggio e questo viene spiegato dalla concezione del male secondo Socrate. Su questo ti rimando al video dedicato per approfondimenti. Giusto per fare un breve ripasso ai fini di questa videolezione, secondo Socrate è meglio subirlo il male che commetterlo. E quindi subire un’ingiustizia è meglio che commetterlo e sottrarsi alla pena di un’ingiustizia è ancora peggio. Infatti, Socrate non era sfuggito alla sua condanna ma l’aveva accettata con dignità.
Il punto chiave è che la retorica implica la convinzione che la giustizia umana sia semplicemente come una convenzione dell’essere umano, qualcosa che è stato scelto dall’essere umano e che è stupido rispettare perché l’unica legge della natura è quella del più forte. E il più forte guarda solo i suoi interessi e ovviamente ad appagare i propri desideri, il proprio piacere. Questa concezione sofistica annulla completamente il concetto socratico di virtù secondo cui l’uomo felice è l’uomo virtuoso. In questa concezione, l’uomo felice è l’uomo malvagio che non rispetta la legge e che è spinto dalla ricerca del proprio piacere personale.
Platone, però, ribadisce, per bocca di Socrate, che colui che ricerca il proprio piacere personale non è veramente felice perché è sempre alla ricerca di piacere e una volta che ne esaurisce uno, ne deve esaurire un secondo e via dicendo fino a non esserne mai sazio. In questo, piacere e dolore si mischiano insieme. Il dolore di non avere una determinata cosa e il piacere di ottenerla per poi avere un altro dolore e via dicendo. Però abbiamo visto che il bene e il male sono due opposti e come opposti devono rimanere e non possono identificarsi con piacere e dolore.
Il bene, quindi, che cos’è? È un esercizio di virtù perché è proprio grazie alla virtù e all’utilizzo razionale di questa che riusciamo a tenere a freno i nostri istinti. In questo Platone si discosta dal suo maestro perché, se l’opposto tra bene e male in Socrate era l’opposto tra bene come conoscenza e male come ignoranza del bene, in Platone il bene è ragione mentre il male è non ragione, è quell’impulso irrazionale che non ci fa agire bene e che non solo è pericoloso ma è anche colpevole ed è proprio per questo che non va perpetrato sia per l’infelicità terrena sia per le cose terribili che succederanno nell’aldilà proprio perché si ha fatto male sulla terra. Ecco che Platone si spinge oltre il suo maestro affrontando anche il tema dell’etica del male non solo sulla Terra ma anche dopo la nostra morte. La dottrina dell’immortalità dell’anima la ritroveremo anche nel Fedone.
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A presto. Dott.ssa Laura Pirotta, psicologa clinica.
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[@martinacardaioli6501]

Laura io ti amo, GRANDIOSA

[@marcolallo7724]

Anche molto attuale.
Complimenti.

[@gregorioantonini1748]

Grazie 😂

[@manucrw]

Grazie!!!!

[@jorguez9202]

Ti ho visto in molti video