Ciao Ale, alcune note. Che il ricorso contro Jannik la WADA non avrebbe dovuto farlo non lo dico solo io ma anche alcuni più esperti di me, ci sono probabilmente anche motivazioni "politiche", di immagine ed interne a lei, come le critiche e pressioni avute in questi ultimi anni e l'imminente riconferma o avvicendamento del suo presidente. Sul 2027 come entrata in vigore del nuovo regolamento invece non c'è nulla di strano, è un lavoro lungo e avviato già gli anni precedenti con gli studi fatti o commissionati da lei (uno proprio sul Clostebol), i tempi non possono essere brevi per la complessità di alcuni problemi, immagina solamente andare a riclassificare tutte le sostanze attualmente in lista più quelle nuove e stabilirne le soglie di tollerabilità per ognuna. Per l'entità della squalifica richiesta, tra 1 e 2 anni, avevo già scritto sotto un altro tuo video che secondo l'attuale regolamento non avrebbero potuto fare altrimenti essendo il clostebol, insieme a tutti gli anabolizzanti steroidei, classificato tra le sostanze "non specificate", mentre per negligenza su quelle specificate il range è tra ZERO e 2 anni, ma una cosa è chiederlo ed altra è che chi deciderà, il TAS, non possa ridurre o annullare la squalifica. Quanto alle similitudini e differenze coi casi che hai citato, la principale e quella su cui si sono attaccati è che la contaminazione proveniva da gente del suo staff, ed il fatto che siano altamente professionali per alcuni sarebbe un fatto a discolpa e per altri no, sicuramente la WADA è in difficoltà in quanto si è accorta che ci sono dei buchi nel suo regolamento ed il caso Sinner non rientra al 100% in nessuna delle casistiche previste, soprattutto non esiste una linea precisa di confine su cosa rientri o meno nel concetto di responsabilità del giocatore, di qui l'incertezza di come il TAS interpreterà i fatti e le regole, ed anche l'ipotesi che la WADA abbia fatto questo proprio per capire come e dove mettere quella linea. Sui casi da te citati ricordo: quelli condannati, Moraschini aveva presentato appello ad un ente sbagliato, non al TAS, e nel frattempo è finita la squalifica, per Battaglino la contaminazione era avvenuta in Marocco ed il fisioterapista del torneo non è stato reperibile, quindi non aveva portato prove a discolpa sufficienti. Quelli assolti, sulla sentenza di Bortolotti la fonte è sbianchettata per la privacy ma voci di corridoio dicono che siano stati "contatti" con la sua fidanzata che aveva usato il Trofodermin, Santos aveva dormito nel letto dove aveva dormito il fratello contaminato, Palomino e Paoletti dal proprio cane su cui era stato applicato il Veterabol, equivalente veterinario del Trofodermin, qualcuno era stato subito assolto qualcuno ha fatto lui appello al TAS che gli ha tolto la squalifica. La cosa secondo me sicura al 100% è che gli avvocati di Jannik in giudizio citeranno queste dichiarazioni, in particolare cosa la WADA ha detto ruguardo i cambiamenti del nuovo regolamento, che ovviamente non potrà essere direttamente applicato dai giudici del TAS ma che potrà avere un peso nella sentenza finale.
Io la faccio più semplice: Jannik grazie al Clostebol ha avuto un vantaggio sulle sue prestazioni sportive? No e questo discorso doveva essere chiuso il giorno dopo la vittoria di Sinner a Cincinnati.
il caso del 33enne guastallese Marco Bortolotti è molto significativo: identica situazione di JANNIK, ma il giocatore emiliano neanche è stato costretto ad affrontare udienza in tribunale poiché avvocati e rappresentanti di I.T.I.A. hanno insieme constatato l'innocenza del giocatore quindi evidentemente W.A.D.A. vuole stroncare la carriera di JANNIK!!!! Allora deve intervenire il Governo italiano tramite ministro dello sport e presidente del C.O.N.I.
Quando si parla di Sinner si parla di un personaggio scomodo per il Sistema di Potere perché è un ragazzo molto amato dai bambini e anche dagli adulti che da degli esempi positivi e questo da molto fastidio a chi comanda il Mondo che invece vuole tutto il contrario per tenerci i piedi in testa non so come andrà a finire la sentenza ma come hanno fatto con Djokovic faranno con lui cercheranno di mettergli il bastone fra le ruote!
Purtroppo penso che una squalifica a Sinner non gliela tolga nessuno, è palese che lo vogliono squalificare, evidentemente a qualcuno fa comodo così. È una grande tristezza! Sinner non ha una laurea in farmacologia come poteva sapere che quel farmaco conteneva clostebol? È solo una questione di potere che la Wada vuole dimostrare😢
@@VictorVictor-xx1fj Non bisogna essere dei PhD per comprendere che quelle dosi di clostebol (usato a grammi negli anni 70-80 dalla DDR) non hanno comportato nessun aumento/miglioramento delle prestazioni (questo è quello che fa il doping) di Sinner. Quindi che cosa vuole ottenere la WADA se non c’è doping ?
@@VictorVictor-xx1fjno, caro Victor, puoi essere un odiatore finché ti pare ma non ci devi provare....vai a leggere gli atti processuali e vedrai che il prodotto acquistato da Ferrara era SPROVVISTO del bollino rosso con scritto doping...... questa è cosa ben nota! E se sei uno che butta zizzania cerca di andare altrove
Buongiorno a tutti, Scusa Alessandro, tu giustamente hai detto che Sinner dovrebbe in pratica pagare dei controllori che monitorano al massimo possibile ogni minima attività dei dipendenti, onde evitare futuri problemi; dopodiché mi chiedo: giunti a quel punto, chi controlla i controllori??? È come riuscire a capire chi controlla la Wada, che è la max autorità antidoping? Nessuno, al massimo la federazione di turno quando penalizzata può tagliare di netto i finanziamenti, come ha Fatto l' USADA (agenzia antidoping statunitense) relativamente al caso dei nuotatori cinesi che, dopo poco tempo dal mancato intervento della wada sull'assunzione/ contaminazione, "casualmente" hanno vinto ben 6 medaglie d' oro olimpiche proprio nel nuoto. A quanto ne so di precedenti ricorsi wada rispetto ad una contaminazione con assoluzione di ITIA (il tribunale indipendente) anche solo simile a quella di Sinner, NON ne esistono proprio in alcun tipo di sport: quindi, nella pratica, l'lter di tutta l' intera vicenda Sinner è del tutto inedito, diventerà un passo importante di giurisprudenza sportiva e non credo vorranno usare il pugno di ferro essendo coscienti dell' enorme visibilità e dei molti riferimenti futuri a questo caso particolare perché sarà proprio il caso Sinner a costituire il primo ed unico precedente di una situazione simile. Al di la di ogni possibile ragionamento è ormai assodato come questo capiti perché si tratta di Jannik Sinner, perché crea massimo interesse e quindi grande pubblicità..... Un tempo qualcuno disse che la pubblicità, positiva o negativa che sia, resta sempre bene accetta in quanto sempre di pubblicità si parla, la cosa importante è solo che se ne parli. Si tratta di Jannik e non di un semisconosciuto atleta ben lontano dai palcoscenici, si tratta di Sinner il rullo compressore che nessuno ha nemmeno l' idea di come fermarlo su di un campo da tennis. A pensar male questo potrebbe essere l' unico modo per fermarlo, non credete??? Comunque la tensione cresce, l' attesa è snervante soprattutto per i tifosi e gli sportivi perché Jannik in passato ha sofferto molto grazie a questa situazione, ma da molto tempo fortunatamente non perde più il sonno sacrosanto...... Quel giudizio è una cosa che non può controllare, per cui inutile starci male, meglio continuare con la preparazione senza peraltro avere quel pensiero fisso a condizionare.... ......ormai il callo è bello spesso 😂 Personalmente credo che nel peggiore dei casi, prenderà una lieve squalifica max di pochi mesi (pur ricordando che la sentenza giusta sarebbe riconoscerne l' innocenza, ergo l'assoluzione piena, considerando pena già scontata i dieci mesi di inferno vissuti col marchio sulla pelle, più i soldi ed i punti tolti da indian wells) Altrimenti, bastonandolo senza motivo dopo aver ripetutamente avanzato la necessari età di un cambiamento nel concetto di contaminazione involontaria (e nel caso di Sinner anche Indiretta), creerebbe un vero e proprio manicomio ma soprattutto una vittima innocente più che mai illustre, e francamente la Wada non se lo può davvero permettere.
Buona Domenica a tutti. Questa storia ci ha stancati. Guardiamo se si può pensarla anche in chiave positiva. Un noto proverbio dice che "Non tutto il male vien per nuocere". Ecco, io sono convinto che anche un po' di riposo (forzato) potrebbe essere un buon investimento per il futuro... Insomma, si chiude una porta e si apre un portone! LASSÙ non lo abbandonerà Nessuno. Tutti gli vogliono bene.
La WADA ha messo nero su bianco, alla fine del comunicato del 28/09/24: "Poiché la questione è ora pendente davanti al Tas la Wada non farà ulteriori commenti in questo momento". Come mai invece continua a parlare? Non è un tentativo di condizionare il nuovo processo? Comunque, forza Jannik, non ti molliamo per nessuna ragione.
Infatti non è coerente con quello che stanno facendo. Se dobbiamo provare a supporre qualcosa intanto noi dall'esterno vediamo la WADA come un'entità rocciosa ed unitaria, non lo è, al loro interno ci sono differenze di pensiero, per semplificare quelli più intransigenti e quelli meno colpevolisti. Poi anche tutto quello che viene detto all'esterno, anche se non lo ammettono, influenza per certi versi alcuni loro comportamenti. Non escludo poi che il caso Swiatek abbia un po' scombinato le carte, in quali sensi non ci è dato di capire bene. C'è poi la questione nuovo regolamento, in cui sicuramente per l'aver intrapreso l'azione non c'entrano i casi Iga e Jannik dato che ci stavano lavorando da tempo, ma forse i due casi hanno inciso sul come e quando comunicarne la notizia, e per parlare di regolamento poi diventano inevitabili i collegamenti con i due casi.
È quasi dal primo giorno che mi domando come mai Bortolotti, doppista nei circuiti minori, non ha avuto alcun problema per l'identica situazione di Sinner. È veramente assurdo, incomprensibile, questa situazione lascia tutti noi basiti e confusi...non riesco nemmeno ad immaginare cosa possono provare Jannik e il suo team. Ho appreso stamattina che l'infortunio di Draper sembra più pesante di quanto si immaginasse in un primo momento. Mi dispiace anche per lui, perché quest'anno ha fatto dei progressi davvero notevoli, speriamo che si riprenda presto. Buongiorno e buona domenica Alessandro e tutti.
Bortolotti era stato contaminato da un fisioterapista del torneo a cui stava partecipando, non ha un team che lo segue, percui lui non è stato responsabile del fisioterapista uno dei tanti che sono presenti nei tornei...
@@cinziapilosioesatto, ed il punto principale è proprio questo: dove finisce l' autorità di controllo del datore di lavoro ed inizia la privacy del dipendente? La sentenza, sempre che il ricorso venga accettato e trattato, verte esattamente su questo punto preciso.
@@cinziapilosio non è questione di invadere ovvio che la wada sa' che il tennista non va' a curiosare negli effetti personali dei suoi collaboratori, ma quanto lui si era preoccupato e messo in chiaro da subito con Naldi di non usare nessun tipo di spray o pomata per anticipare la guarigione e quante volte Jannik si era raccomandato in merito durante il periodo della guarigione del dito?
E poi il rispetto del comportamento deve essere bidirezionale ! Anche lo staff deve avvisare il tennista di quello che gli succede. La fiducia deve esserci da entrambe le parti.
No ma poi... Di cosa stiamo parlando? La lotta al doping non è politica. La lotta al dopping è cosa seria. A cosa deve servire? Deve servire a capire se atleti e staff giocano sporco aumentando le prestazioni di un atleta con l'utilizzo di mezzi farmacologici non accettati. Se, come in questo caso, i quantitativi non hanno portato a miglioramenti a livello di prestazione e se si è valutato che la responsabilità no è diretta dell'atleta perché lo stai punendo? Non c'è stato miglioramento, non c'è stata decisione personale... Rischi di minare la carriera di un atleta onesto sospendendo lo, squalificandolo e,, come successo infondendo il dubbio seppur indichi che non ha ricevuto alcun vantaggio. La lotta al dopping deve punire chi migliora le prestazioni. Tutto il resto è politica. Se le regole sono sbagliate ed il fine è proteggere lo sport non mi squalifichi atleti onesti per 1 miliardesimo di grammo togliendo allo sport i propri campioni e facendo vivere gli sportivi in uno stato di continuo terrore che per un pezzo di carta per diffiarsi il naso contenente non so quale sostanza lo possa portare a minare una carriera.... È poi mi assoli i nuotatori cinesi. Unavera vergogna
Concetto giusto però da completare dicendo "purché sia comprovata una assunzione o contaminazione accidentale", in quanto le micro dosi rilevate potrebbero sempre essere una spia di qualcosa di poco pulito.
@francescojsb hai perfettamente ragione ma già tre gradi di giudizio hanno appurato con esperti quanto indicato. Io non sono né un tecnico né un esperto ma mi baso sui fatti. La wada mette in dubbio il controllo sul team e non la poca pulizia dell'atleta. Detto questo l'assurdità della wada è data dal fatto che non applica una politica uguale per tutti. Per il resto concordo sul voler andare a fondo anche se penso che per questo caso siano andati anche fin troppo in profondità. Opinione da tifoso e da persona che di informa.
Ti vedevo troppo ottimista nel video precedente. Dovremo solo sperare nel buon senso dei giudici. Se invece il Tas volesse far valere la regola della responsabilità, Jannik sarà sanzionato. Dobbiamo solo aspettare la sentenza.
Se non sbaglio, la Swiatek ha preso una sostanza contaminata consigliata da un non professionista. Peraltro, la Swiatek ha assunto direttamente la sostanza contaminata, ma Sinner no. Nel suo caso, usare un non professionista non è stato considerato grave e ha avuto un mese di squalifica. Sinner invece si era affidato a professionisti e quindi la ITIA ha deciso che aveva fatto tutto quello che poteva. Adesso verrebbe fuori che affidarsi a non professionisti va bene, mentre affidarsi a professionisti aumenta la tua responsabilità. Credo che anche la Swiatek abbiano fatto bene a non bannarla per anni, ma il tutto pare poco comprensibile dato che per Sinner tutto si gioca sulla differenza tra totale (ITIA) o parziale (WADA) non responsabilità. Misteri della WADA.
La differenza sostanziale tra i due casi e che sulla scatola di medocinali presa dalla polacca non era indicata nessuna sostanza dopante.Invece nel caso Sinner la sostanza dopante e indicata a caratteri cubitali. E fa tutta la differenza del mondo questo fatto
@ Sono d’accordo, si tratta di una differenza sostanziale. L’altra differenza è che la Swiatek ha ingerito il prodotto contaminato, mentre per Sinner si tratta di una somministrazione esterna. Il punto resta comunque se Sinner abbia fatto tutto il possibile per evitare la contaminazione. La ITIA ritiene che Sinner non abbia colpa o negligenza e che abbia fatto quanto in suo potere. La WADA invece ritiene che ci sia almeno una parziale responsabilità almeno per parziale negligenza. Possiamo solo vedere come va a finire.
Credo che tu ti confonda col caso Halep, la Swiatek ha preso solo pastiglie alla melatonina per l'insonnia, con anche approvazione medica, la Halep invece un integratore, e tra le accuse fattegli c'era anche la non qualifica di chi glie l'aveva consigliato. L'altra differenza tra i due casi è che un farmaco dovrebbe avere più garanzie di non contenere sostanze non indicate rispetto agli integratori.
@@francescojsb La Swiatek non ha fatto niente di male, ma ha ingerito una pastiglia contaminata comprata in farmacia. Infatti, ci ha messo un bel po’ per capire da dove veniva la contaminazione. Il punto resta sempre lo stesso. Sinner ha fatto tutto quanto in suo potere per evitare la contaminazione? La ITIA pensa di si, la WADA pensa che no.
@@francescojsb Il vero problema di Halep e stato come mai un atleta millionario decide di usare un integratore non di una casa produtrice di fama ma se lo procura via internet da non si sa chi e non riesce poi per piu di 6 mesi a rintracciare questo oscuro produttore cinese di integratori... Gli e andata di lusso chi gli hanno ridotto la squalifica. Perche non esistono spiegazioni limpide del.perche un atleta ricco e famoso dovrebbe comportarsi in un modo cosi negligente
Buongiorno la situazione sta assumendo dei contorni davvero allucinanti ma io dico che e possibile gli diano un mese come la polacca anziche un anno che sarebbe una beffa ?
In punta di diritto, visto come è classificata questa contaminazione, il minimo è un anno. Non so se il TAS possa dare di meno, tipo riconoscere delle attenuanti. Quindi credo o assoluzione o un anno.
@@sergiorosada5169 si, oltre a rigettare l'appello il TAS può anche decidere una riduzione sui tempi di squalifica richiesti, per alcuni casi è persino previsto dalle regole WADA.
6:31 un anno è il minimo. A norma di regolamento attuale non si scappa. La Wada è un carrozzone che deve giustificare la sua esistenza e i relativi emolumenti. Aveva bisogno di un po’ di visibilità e l’ha ottenuta. Il tempo che passa tra un regolamento e l’altro serve a giustificare i compensi a consulenti e professionisti vari. È storia vecchia.
@VictorVictor-xx1fj e su questo verte la discussione, perché nei casi di contaminazione inconsapevole e pure indiretta, questa differenza fra verificate e non, dovrebbe significare ben poco......inoltre, pure la sostanza trovata alla swiatek (contaminazione inconsapevole ma diretta!) apparteneva alla stessa lista del Clostebol, ed ha ottenuto un solo mese di squalifica. Poi, se proprio vogliamo dirla tutta, vista la qualità nei particolari del ricorso vs Sinner, la wada sarebbe stata obbligata dalle regole vigenti (se le avesse seguite alla lettera) a chiedere (oltre la squalifica) obbligatoriamente la cancellazione dei risultati, tornei vinti e soldi ottenuti anche per semplice contaminazione, cosa che invece NON è stata richiesta.....andiamo, è ben noto a tutti che questo ricorso ha fatto acqua da tutte le parti fin dall' inizio, e molte regole sono state ,"dimenticate" o "aggirate" a piacimento. Per cui non sono preoccupato più di tanto, specialmente dopo gli sviluppi recenti. Solo ultimamente "qualcuno" ha "accompagnato" la Wada a miti consigli, onde scongiurare ciò che più teme, l'unica cosa davvero indispensabile per un istituzione ormai chiaramente del tutto Politica: i finanziamenti. Ecco perché dopo aver dichiarato che non avrebbero mai rilasciato dichiarazioni, ora cantano come usignoli, ecco perché formalizzano aperture necessarie da anni solo adesso, casualmente proprio dopo i due casi in oggetto. Le mammelle delle federazioni sono indispensabili alla Wada per esistere, e non parliamo di quella sconfinata della Nike 😂. La prospettiva di altri blocchi in stile Usada, o peggio, quella di avere il massimo sponsor mondiale a livello sportivo contro, li ha fatti riflettere molto molto bene. Il 2027 è il tempo minimo necessario per stilare le tabelle, stabilire i limiti, applicare le nuove regole su ogni tipologia di sostanza, in ogni sport ed in ogni circostanza possibile e/o prevedibile; ma è oltremodo ovvio come già scritto, che la scelta di queste ultime dichiarazioni e del tavolo di lavoro proprio in questo momento delicato, ha una valenza ben precisa: come spesso accade nelle modifiche in sede legislativa "normale", queste prese di posizione sono il preludio ufficioso di un'applicazione delle modifiche stesse, una transizione impossibile da effettuare in modo netto da un giorno all'altro, ergo diventa necessario agire in modo graduale fino alla completa adozione prevista. Il 'preavvisare' pubblicamente altro non è che la tattica per pararsi d'anticipo il "cosiddetto", di fronte alle ovvie rimostranze dei soliti detrattori che già con Iga hanno manifestato il loro disappunto per presunti trattamenti di favore, giustificando il tutto con un necessario cambio di interpretazioni delle contaminazioni, specialmente con dosaggio considerato infinitesimale ed ininfluente al 1000 per 1000 su qualsivoglia tipo di prestazione, ed al sicuro dalla pratica dei microdosaggi tramite controlli continuativi successivi e precedenti, e tramite passaporto biologico. Rimango convinto che in questo momento, non abbiano né l'intenzione, ne la necessità di attenersi ad alcuna rigida interpretazione e/o regola; peraltro vista l' opinabilita' dell' accusa di potenziale negligenza, dimostrabile e smentibile in egual misura dalle parti in causa, resta sempre aperta la porta di una piena assoluzione con reprimenda, cosa che ovviamente taglierebbe la testa al toro in modo definitivo una buona volta.
@@Aftermau La WADA non ha chiesto la cancelazione dei risultati dei tornei "contaminati" unicamente perche l'ha fatto gia il tribunale del 'ITIA. Che con sua sentenza ha tolto a Sinner punti e soldi del Indian Wells. Tutto il resto e dietrologia.Il caso Sinner (a differenza della polacca) presenta zone d'ombra e WADA ha fatto quel che doveva fare-ricorre in modo che sia il TAS a chiudere tutte le bocche con il suo giudizio inapellabile.Mossa intelligente tra l'altro.
@@VictorVictor-xx1fj Tutto abbastanza giusto, a fare il pignolo su qualche particolare c'è che punti e premio tolti ad Indian Wells non sono stati decisi dal tribunale indipendente ma sono scattati in maniera "automatica" per la positività riscontrata durante il torneo. Quanto alla Swiatek, ci sono ancora alcuni giorni di tempo per dare la questione per chiusa, in quanto sia WADA che POLADA hanno la facoltà di chiedere entro 15 giorni ulteriore documentazione ed appena ricevuta altri 21 giorni per ricorrere in appello e modificare la sentenza.
Tifosi o non tifosi...ma una risposta chiara perche fior fior di professionisti dello staff di Sinner si portano dietro e usano un medicinale su qualee e scritto la parola DOPING va comunque datta.Se non e negligenza questa.
@VictorVictor-xx1fj Io il Trofodermin l'ho usato, il simbolo del doping è stampato sullo scatolo ma non sul tubetto né sul flacone spray, quando me lo sono portato dietro in viaggio lo spray l'ho portato senza scatolo. Naldi so che aveva detto che tra jet lag e problemi personali in quei giorni non era molto lucido. Poi chi pensa male trova sempre il modo di seminare sospetti.
Visto Alessandro? Ti basta essere per una volta un po' pessimista ed i lupi entrano nel gregge subito 🤣🤣🤣. Penso te ne sei reso conto anche tu. Ormai sono ben abituato, d'altronde è l' unica tattica che è rimasta loro. Io rimango ottimista e confido in una soluzione pressoché indolore, il pessimismo non ha senso alcuno, perché comunque vada sarà qualcosa al di la del nostro potere. Per quanto conosco gli avvocati molto ben pagati, credo che Jannik abbia avuto già adesso una giusta previsione con sufficiente probabilità, ovviamente non ne parla ed è ovvio che sia così, ma.....in tutta sincerità non mi appare assolutamente abbattuto, come era mesi fa alla notizia ricorso, anzi....tutto continua a farmi ben sperare in un nulla di fatto o in una lieve sentenza. E non saranno i corvi neri 🤞🤞🤞 ad abbattermi, coi bollini rossi e con l'anno di squalifica come minimo.🤞🤞🤞
Ciao Ale è sempre e solo.una questione politica e di potere. Jannik ora è scomodo.a tanti per.cui. la wada non sa cosa fare si è trovata.davanti.un caso.e.sono.rimasti impantanati. Ti capisco.quando parli.di frustazione perché sinceramente anche a me la cosa inizia a mettere.un pochino.d'ansia. Non c'è chiarezza e nella nebbia si vede poco. Spero.per Jannik. Che sarà assolto.altrimenti.se si parla di squalifica.addirittura biennale gli.ascolti.( tifosi.o meno).caleranno, perché Jannik.quando gioca.ti mette entusiasmo,.non ti annoi., ti.fa aumentare l'interesse per il tennis che è questa la.cosa importante! Resteremo.fermi.sul.calcio.che tra l"altro.non è di mio.gradimento perché manca la.passione , la.determinazione di.sinner.e.degli.altri.che si preparano..costantemente pert migliorarsi. Nessuno si crede.onniporente hanno.tutti una.buona dose di.umiltà .
E a quali poteri forti sarebbe scomodo Sinner e perche? Dalla squalifica di Sinner perderebbero tutti-Sinner,ATP sponsor,il tennis in generale e la WADA stessa
@@VictorVictor-xx1fjsono tanti quelli che ci guadagnerebbe, intanto tutti i tennisti che migliorerebbe da una sua uscita di scena sia per i montepremi e gli sponsor, poi gli ex tennisti che hanno record che Sinner potrebbe battere. E non è fantascienza ma la pura verità; da guardare solo le battute di un nostro vecchio tennista che è solo da compatire che continua a dire che Sinner è company non riusciranno mai a battere i suoi record. Siamo sicuri che a Federer, Nadal, Djokovic e magari anche ad altri non importi niente di questo?
Bungiorno alex la w a d a nn decide niente ma il tas si ed staa pure indagata altro che antidoping! Se vogliono un scandalo che lo squl8ficano voglio propio vedere chi continuerà a seguire il tennis!
Purtroppo credo sinceramente che, a quei "signori" della Wada, importi ben poco di quanti seguono il tennis. La causa principale delle recenti interviste, dichiarazioni e tavole rotonde per cambiare le regole, si limita ad una sola: la paura (al limite del terrore) di perdere i finanziamenti, il cash, il latte dalle mammelle delle federazioni, come nel caso della "Usada" che ha ordinato la chiusura dei rubinetti americani, a causa del caso "nuotatori cinesi". A mio parere solo di questo la Wada ha davvero paura, perché senza i finanziamenti possono chiudere bottega fin da subito. Ogni federazione dà numeri importanti a lor signori in nome della lotta al doping. E castigare Sinner equivale a perdere diverse mammelle non solo da federazione ma anche da grandi finanziamenti privati, primo fra tutti quello elargito dal gigante "Nike" che su Jannik ha investito tanto e bene, e che tramite i propri principi del foro conosce alla perfezione ogni particolare della situazione, attuale e passata. Nike è sempre stata molto attenta alla lotta al doping ed ovviamente vicina alla wada, a livello sportivo mondiale è la vera super potenza degli sponsor, ergo ha parecchia voce in capitolo. I signori della wada, dopo i casi Sinner e Swiatek, hanno compreso di stare camminando sull'orlo, e pur avendo promesso di non rilasciare mai nessuna dichiarazione in merito, non solo sono incredibilmente venuti meno alla loro promessa, ma stanno proprio cantando in stile usignolo perché qualcuno lì ha "accompagnati" a farlo, disegnando un bel quadretto delle ovvie conseguenze della situazione, dopo aver avanzato il ricorso e nel caso di una sentenza di condanna pesante per Jannik. Un quadro che li ha convinti ad un immediato dietro- front prettamente tattico, includendo un apertura del tutto ignota ed imprevedibile alla vigilia, che prevede si un cambiamento ufficiale nel 2027, ma che include sottotraccia anche una motivazione ufficiosa più che valida per giungere ad una lieve sanzione nel caso Sinner, in modo indolore, avendo preannunciato un prossimo cambio di linea d'azione; mentre in circostanze "normali" (senza quelle dichiarazioni e quelle interviste in successione) agli occhi dei molti detrattori di Jannik una lieve squalifica (o ancora di più una piena assoluzione per completa mancanza di negligenza) sarebbero apparse come un gioco molto sporco ed un favoritismo verso il numero uno, quindi ovviamente sarebbero state contestate con molto impeto. Così invece, in vista delle modifiche e grazie alle dichiarazioni, si sono parati il "cosiddetto" in anticipo.
più passa il tempo e più mi accorgo che alla Wada interessa tutto fuorché la lotta al doping
Ciao Ale, alcune note.
Che il ricorso contro Jannik la WADA non avrebbe dovuto farlo non lo dico solo io ma anche alcuni più esperti di me, ci sono probabilmente anche motivazioni "politiche", di immagine ed interne a lei, come le critiche e pressioni avute in questi ultimi anni e l'imminente riconferma o avvicendamento del suo presidente.
Sul 2027 come entrata in vigore del nuovo regolamento invece non c'è nulla di strano, è un lavoro lungo e avviato già gli anni precedenti con gli studi fatti o commissionati da lei (uno proprio sul Clostebol), i tempi non possono essere brevi per la complessità di alcuni problemi, immagina solamente andare a riclassificare tutte le sostanze attualmente in lista più quelle nuove e stabilirne le soglie di tollerabilità per ognuna.
Per l'entità della squalifica richiesta, tra 1 e 2 anni, avevo già scritto sotto un altro tuo video che secondo l'attuale regolamento non avrebbero potuto fare altrimenti essendo il clostebol, insieme a tutti gli anabolizzanti steroidei, classificato tra le sostanze "non specificate", mentre per negligenza su quelle specificate il range è tra ZERO e 2 anni, ma una cosa è chiederlo ed altra è che chi deciderà, il TAS, non possa ridurre o annullare la squalifica.
Quanto alle similitudini e differenze coi casi che hai citato, la principale e quella su cui si sono attaccati è che la contaminazione proveniva da gente del suo staff, ed il fatto che siano altamente professionali per alcuni sarebbe un fatto a discolpa e per altri no, sicuramente la WADA è in difficoltà in quanto si è accorta che ci sono dei buchi nel suo regolamento ed il caso Sinner non rientra al 100% in nessuna delle casistiche previste, soprattutto non esiste una linea precisa di confine su cosa rientri o meno nel concetto di responsabilità del giocatore, di qui l'incertezza di come il TAS interpreterà i fatti e le regole, ed anche l'ipotesi che la WADA abbia fatto questo proprio per capire come e dove mettere quella linea.
Sui casi da te citati ricordo: quelli condannati, Moraschini aveva presentato appello ad un ente sbagliato, non al TAS, e nel frattempo è finita la squalifica, per Battaglino la contaminazione era avvenuta in Marocco ed il fisioterapista del torneo non è stato reperibile, quindi non aveva portato prove a discolpa sufficienti.
Quelli assolti, sulla sentenza di Bortolotti la fonte è sbianchettata per la privacy ma voci di corridoio dicono che siano stati "contatti" con la sua fidanzata che aveva usato il Trofodermin, Santos aveva dormito nel letto dove aveva dormito il fratello contaminato, Palomino e Paoletti dal proprio cane su cui era stato applicato il Veterabol, equivalente veterinario del Trofodermin, qualcuno era stato subito assolto qualcuno ha fatto lui appello al TAS che gli ha tolto la squalifica.
La cosa secondo me sicura al 100% è che gli avvocati di Jannik in giudizio citeranno queste dichiarazioni, in particolare cosa la WADA ha detto ruguardo i cambiamenti del nuovo regolamento, che ovviamente non potrà essere direttamente applicato dai giudici del TAS ma che potrà avere un peso nella sentenza finale.
Io la faccio più semplice: Jannik grazie al Clostebol ha avuto un vantaggio sulle sue prestazioni sportive? No e questo discorso doveva essere chiuso il giorno dopo la vittoria di Sinner a Cincinnati.
Concordo in pieno!!
Ma cosa doveva fare? Si è affidato a collaboratori esperti con tanto di credenziali per me questo basta
il caso del 33enne guastallese Marco Bortolotti è molto significativo: identica situazione di JANNIK, ma il giocatore emiliano neanche è stato costretto ad affrontare udienza in tribunale poiché avvocati e rappresentanti di I.T.I.A. hanno insieme constatato l'innocenza del giocatore quindi evidentemente W.A.D.A. vuole stroncare la carriera di JANNIK!!!! Allora deve intervenire il Governo italiano tramite ministro dello sport e presidente del C.O.N.I.
Penso che la WADA abbia fatto il ricorso per giustificare la sua esistenza.
Quando si parla di Sinner si parla di un personaggio scomodo per il Sistema di Potere perché è un ragazzo molto amato dai bambini e anche dagli adulti che da degli esempi positivi e questo da molto fastidio a chi comanda il Mondo che invece vuole tutto il contrario per tenerci i piedi in testa non so come andrà a finire la sentenza ma come hanno fatto con Djokovic faranno con lui cercheranno di mettergli il bastone fra le ruote!
È un incubo quello che sta vivendo Sinner e che vivono tutti i tifosi italiani...
Questa faccenda non ci voleva😢
Purtroppo penso che una squalifica a Sinner non gliela tolga nessuno, è palese che lo vogliono squalificare, evidentemente a qualcuno fa comodo così. È una grande tristezza! Sinner non ha una laurea in farmacologia come poteva sapere che quel farmaco conteneva clostebol? È solo una questione di potere che la Wada vuole dimostrare😢
Sulla scatola di quel farmaco e scritta la parola Doping..Non ci vuole la laurea per leggere
@@VictorVictor-xx1fj
Non bisogna essere dei PhD per comprendere che quelle dosi di clostebol (usato a grammi negli anni 70-80 dalla DDR) non hanno comportato nessun aumento/miglioramento delle prestazioni (questo è quello che fa il doping) di Sinner. Quindi che cosa vuole ottenere la WADA se non c’è doping ?
@@VictorVictor-xx1fjno, caro Victor, puoi essere un odiatore finché ti pare ma non ci devi provare....vai a leggere gli atti processuali e vedrai che il prodotto acquistato da Ferrara era SPROVVISTO del bollino rosso con scritto doping...... questa è cosa ben nota! E se sei uno che butta zizzania cerca di andare altrove
Già immagino Gli Internazionali d’Italia deserti senza Sinner in segno di protesta da parte del pubblico.
Buongiorno a tutti,
Scusa Alessandro, tu giustamente hai detto che Sinner dovrebbe in pratica pagare dei controllori che monitorano al massimo possibile ogni minima attività dei dipendenti, onde evitare futuri problemi; dopodiché mi chiedo: giunti a quel punto, chi controlla i controllori???
È come riuscire a capire chi controlla la Wada, che è la max autorità antidoping? Nessuno, al massimo la federazione di turno quando penalizzata può tagliare di netto i finanziamenti, come ha Fatto l' USADA (agenzia antidoping statunitense) relativamente al caso dei nuotatori cinesi che, dopo poco tempo dal mancato intervento della wada sull'assunzione/ contaminazione, "casualmente" hanno vinto ben 6 medaglie d' oro olimpiche proprio nel nuoto.
A quanto ne so di precedenti ricorsi wada rispetto ad una contaminazione con assoluzione di ITIA (il tribunale indipendente) anche solo simile a quella di Sinner, NON ne esistono proprio in alcun tipo di sport: quindi, nella pratica, l'lter di tutta l' intera vicenda Sinner è del tutto inedito, diventerà un passo importante di giurisprudenza sportiva e non credo vorranno usare il pugno di ferro essendo coscienti dell' enorme visibilità e dei molti riferimenti futuri a questo caso particolare perché sarà proprio il caso Sinner a costituire il primo ed unico precedente di una situazione simile.
Al di la di ogni possibile ragionamento è ormai assodato come questo capiti perché si tratta di Jannik Sinner, perché crea massimo interesse e quindi grande pubblicità..... Un tempo qualcuno disse che la pubblicità, positiva o negativa che sia, resta sempre bene accetta in quanto sempre di pubblicità si parla, la cosa importante è solo che se ne parli.
Si tratta di Jannik e non di un semisconosciuto atleta ben lontano dai palcoscenici, si tratta di Sinner il rullo compressore che nessuno ha nemmeno l' idea di come fermarlo su di un campo da tennis.
A pensar male questo potrebbe essere l' unico modo per fermarlo, non credete???
Comunque la tensione cresce, l' attesa è snervante soprattutto per i tifosi e gli sportivi perché Jannik in passato ha sofferto molto grazie a questa situazione, ma da molto tempo fortunatamente non perde più il sonno sacrosanto...... Quel giudizio è una cosa che non può controllare, per cui inutile starci male, meglio continuare con la preparazione senza peraltro avere quel pensiero fisso a condizionare....
......ormai il callo è bello spesso 😂
Personalmente credo che nel peggiore dei casi, prenderà una lieve squalifica max di pochi mesi (pur ricordando che la sentenza giusta sarebbe riconoscerne l' innocenza, ergo
l'assoluzione piena, considerando pena già scontata i dieci mesi di inferno vissuti col marchio sulla pelle, più i soldi ed i punti tolti da indian wells)
Altrimenti, bastonandolo senza motivo dopo aver ripetutamente avanzato la necessari età di un cambiamento nel concetto di contaminazione involontaria (e nel caso di Sinner anche Indiretta), creerebbe un vero e proprio manicomio ma soprattutto una vittima innocente più che mai illustre, e francamente la Wada non se lo può davvero permettere.
Buona Domenica a tutti. Questa storia ci ha stancati. Guardiamo se si può pensarla anche in chiave positiva. Un noto proverbio dice che "Non tutto il male vien per nuocere". Ecco, io sono convinto che anche un po' di riposo (forzato) potrebbe essere un buon investimento per il futuro... Insomma, si chiude una porta e si apre un portone! LASSÙ non lo abbandonerà Nessuno. Tutti gli vogliono bene.
verra fuori una mazzata...ne sono certo ale
Io penso che la Wada deve fare pace col cervello si contraddice da sola decine di volte, secondo me è allo sbando totale.😠
Questi della WADA sono tutti dopati .
Ciao Alessandro buona domenica ma e assurdo ma questi che pensano di essere infallibili sinner non merita nemmeno un giorno di squalifica
Purtroppo se vogliono squalificarlo,norme attuali possono farlo. Speriamo almeno siano clementi, tre mesi.
Sotto qualsiasi punto di vista si possa vedere questa situazione la Wada se non lo assolve, fa una cazzata!!
Mica e la WADA che prendera la decisione? E il TAS
La WADA ha messo nero su bianco, alla fine del comunicato del 28/09/24: "Poiché la questione è ora pendente davanti al Tas la Wada non farà ulteriori commenti in questo momento".
Come mai invece continua a parlare? Non è un tentativo di condizionare il nuovo processo?
Comunque, forza Jannik, non ti molliamo per nessuna ragione.
Parole sante!
Infatti non è coerente con quello che stanno facendo.
Se dobbiamo provare a supporre qualcosa intanto noi dall'esterno vediamo la WADA come un'entità rocciosa ed unitaria, non lo è, al loro interno ci sono differenze di pensiero, per semplificare quelli più intransigenti e quelli meno colpevolisti.
Poi anche tutto quello che viene detto all'esterno, anche se non lo ammettono, influenza per certi versi alcuni loro comportamenti.
Non escludo poi che il caso Swiatek abbia un po' scombinato le carte, in quali sensi non ci è dato di capire bene.
C'è poi la questione nuovo regolamento, in cui sicuramente per l'aver intrapreso l'azione non c'entrano i casi Iga e Jannik dato che ci stavano lavorando da tempo, ma forse i due casi hanno inciso sul come e quando comunicarne la notizia, e per parlare di regolamento poi diventano inevitabili i collegamenti con i due casi.
È quasi dal primo giorno che mi domando come mai Bortolotti, doppista nei circuiti minori, non ha avuto alcun problema per l'identica situazione di Sinner. È veramente assurdo, incomprensibile, questa situazione lascia tutti noi basiti e confusi...non riesco nemmeno ad immaginare cosa possono provare Jannik e il suo team. Ho appreso stamattina che l'infortunio di Draper sembra più pesante di quanto si immaginasse in un primo momento. Mi dispiace anche per lui, perché quest'anno ha fatto dei progressi davvero notevoli, speriamo che si riprenda presto. Buongiorno e buona domenica Alessandro e tutti.
Credo che la Wada sia veramente in totale confusione…Mi dispiace per Draper, speriamo che per gli Australian Open riesca a recuperare!
Bortolotti era stato contaminato da un fisioterapista del torneo a cui stava partecipando, non ha un team che lo segue, percui lui non è stato responsabile del fisioterapista uno dei tanti che sono presenti nei tornei...
@@67DELFINA va bene, ma un datore di lavoro non può invadre la privacy dei dipendenti andando a rovistare nei loro effetti personali.
@@cinziapilosioesatto, ed il punto principale è proprio questo: dove finisce l' autorità di controllo del datore di lavoro ed inizia la privacy del dipendente? La sentenza, sempre che il ricorso venga accettato e trattato, verte esattamente su questo punto preciso.
@@cinziapilosio non è questione di invadere ovvio che la wada sa' che il tennista non va' a curiosare negli effetti personali dei suoi collaboratori, ma quanto lui si era preoccupato e messo in chiaro da subito con Naldi di non usare nessun tipo di spray o pomata per anticipare la guarigione e quante volte Jannik si era raccomandato in merito durante il periodo della guarigione del dito?
E poi il rispetto del comportamento deve essere bidirezionale ! Anche lo staff deve avvisare il tennista di quello che gli succede. La fiducia deve esserci da entrambe le parti.
Questo non fa certo bene per tutto il tennis
No ma poi... Di cosa stiamo parlando? La lotta al doping non è politica. La lotta al dopping è cosa seria. A cosa deve servire? Deve servire a capire se atleti e staff giocano sporco aumentando le prestazioni di un atleta con l'utilizzo di mezzi farmacologici non accettati. Se, come in questo caso, i quantitativi non hanno portato a miglioramenti a livello di prestazione e se si è valutato che la responsabilità no è diretta dell'atleta perché lo stai punendo? Non c'è stato miglioramento, non c'è stata decisione personale... Rischi di minare la carriera di un atleta onesto sospendendo lo, squalificandolo e,, come successo infondendo il dubbio seppur indichi che non ha ricevuto alcun vantaggio. La lotta al dopping deve punire chi migliora le prestazioni. Tutto il resto è politica. Se le regole sono sbagliate ed il fine è proteggere lo sport non mi squalifichi atleti onesti per 1 miliardesimo di grammo togliendo allo sport i propri campioni e facendo vivere gli sportivi in uno stato di continuo terrore che per un pezzo di carta per diffiarsi il naso contenente non so quale sostanza lo possa portare a minare una carriera.... È poi mi assoli i nuotatori cinesi. Unavera vergogna
Concetto giusto però da completare dicendo "purché sia comprovata una assunzione o contaminazione accidentale", in quanto le micro dosi rilevate potrebbero sempre essere una spia di qualcosa di poco pulito.
@francescojsb hai perfettamente ragione ma già tre gradi di giudizio hanno appurato con esperti quanto indicato. Io non sono né un tecnico né un esperto ma mi baso sui fatti. La wada mette in dubbio il controllo sul team e non la poca pulizia dell'atleta. Detto questo l'assurdità della wada è data dal fatto che non applica una politica uguale per tutti. Per il resto concordo sul voler andare a fondo anche se penso che per questo caso siano andati anche fin troppo in profondità. Opinione da tifoso e da persona che di informa.
@@marcoghiglietti6886 certo, io parlavo in generale, su Jannik siamo tutti d'accordo
@@marcoghiglietti6886
Ma quali 3 gradi gia passati?
Scusa hai ragione. 2 assoluzioni. E la wada che non lo considera dopato ma al limite (assurdamente) negligente.
Ti vedevo troppo ottimista nel video precedente. Dovremo solo sperare nel buon senso dei giudici. Se invece il Tas volesse far valere la regola della responsabilità, Jannik sarà sanzionato. Dobbiamo solo aspettare la sentenza.
Se non sbaglio, la Swiatek ha preso una sostanza contaminata consigliata da un non professionista. Peraltro, la Swiatek ha assunto direttamente la sostanza contaminata, ma Sinner no. Nel suo caso, usare un non professionista non è stato considerato grave e ha avuto un mese di squalifica. Sinner invece si era affidato a professionisti e quindi la ITIA ha deciso che aveva fatto tutto quello che poteva. Adesso verrebbe fuori che affidarsi a non professionisti va bene, mentre affidarsi a professionisti aumenta la tua responsabilità. Credo che anche la Swiatek abbiano fatto bene a non bannarla per anni, ma il tutto pare poco comprensibile dato che per Sinner tutto si gioca sulla differenza tra totale (ITIA) o parziale (WADA) non responsabilità. Misteri della WADA.
La differenza sostanziale tra i due casi e che sulla scatola di medocinali presa dalla polacca non era indicata nessuna sostanza dopante.Invece nel caso Sinner la sostanza dopante e indicata a caratteri cubitali.
E fa tutta la differenza del mondo questo fatto
@ Sono d’accordo, si tratta di una differenza sostanziale. L’altra differenza è che la Swiatek ha ingerito il prodotto contaminato, mentre per Sinner si tratta di una somministrazione esterna. Il punto resta comunque se Sinner abbia fatto tutto il possibile per evitare la contaminazione. La ITIA ritiene che Sinner non abbia colpa o negligenza e che abbia fatto quanto in suo potere. La WADA invece ritiene che ci sia almeno una parziale responsabilità almeno per parziale negligenza. Possiamo solo vedere come va a finire.
Credo che tu ti confonda col caso Halep, la Swiatek ha preso solo pastiglie alla melatonina per l'insonnia, con anche approvazione medica, la Halep invece un integratore, e tra le accuse fattegli c'era anche la non qualifica di chi glie l'aveva consigliato.
L'altra differenza tra i due casi è che un farmaco dovrebbe avere più garanzie di non contenere sostanze non indicate rispetto agli integratori.
@@francescojsb La Swiatek non ha fatto niente di male, ma ha ingerito una pastiglia contaminata comprata in farmacia. Infatti, ci ha messo un bel po’ per capire da dove veniva la contaminazione. Il punto resta sempre lo stesso. Sinner ha fatto tutto quanto in suo potere per evitare la contaminazione? La ITIA pensa di si, la WADA pensa che no.
@@francescojsb
Il vero problema di Halep e stato come mai un atleta millionario decide di usare un integratore non di una casa produtrice di fama ma se lo procura via internet da non si sa chi e non riesce poi per piu di 6 mesi a rintracciare questo oscuro produttore cinese di integratori...
Gli e andata di lusso chi gli hanno ridotto la squalifica. Perche non esistono spiegazioni limpide del.perche un atleta ricco e famoso dovrebbe comportarsi in un modo cosi negligente
Buongiorno la situazione sta assumendo dei contorni davvero allucinanti ma io dico che e possibile gli diano un mese come la polacca anziche un anno che sarebbe una beffa ?
Me lo auguro! Anche se la speranza è che non gli diano nemmeno un mese!
In punta di diritto, visto come è classificata questa contaminazione, il minimo è un anno. Non so se il TAS possa dare di meno, tipo riconoscere delle attenuanti. Quindi credo o assoluzione o un anno.
@@sergiorosada5169 si, oltre a rigettare l'appello il TAS può anche decidere una riduzione sui tempi di squalifica richiesti, per alcuni casi è persino previsto dalle regole WADA.
6:31 un anno è il minimo. A norma di regolamento attuale non si scappa. La Wada è un carrozzone che deve giustificare la sua esistenza e i relativi emolumenti. Aveva bisogno di un po’ di visibilità e l’ha ottenuta. Il tempo che passa tra un regolamento e l’altro serve a giustificare i compensi a consulenti e professionisti vari. È storia vecchia.
Il range di condanna per negligenza parte da max due anni e arriva al minimo di ZERO.
Invertendola, da ZERO a due anni.
Questo recita la regola.
@@Aftermau
Per le sostanze specificate.
Invece per le sostanze non specificate(di cui fa parte anche CLOSTEBOL) la squalifica parte da 1 anno
@VictorVictor-xx1fj e su questo verte la discussione, perché nei casi di contaminazione inconsapevole e pure indiretta, questa differenza fra verificate e non, dovrebbe significare ben poco......inoltre, pure la sostanza trovata alla swiatek (contaminazione inconsapevole ma diretta!) apparteneva alla stessa lista del Clostebol, ed ha ottenuto un solo mese di squalifica. Poi, se proprio vogliamo dirla tutta, vista la qualità nei particolari del ricorso vs Sinner, la wada sarebbe stata obbligata dalle regole vigenti (se le avesse seguite alla lettera) a chiedere (oltre la squalifica) obbligatoriamente la cancellazione dei risultati, tornei vinti e soldi ottenuti anche per semplice contaminazione, cosa che invece NON è stata richiesta.....andiamo, è ben noto a tutti che questo ricorso ha fatto acqua da tutte le parti fin dall' inizio, e molte regole sono state ,"dimenticate" o "aggirate" a piacimento.
Per cui non sono preoccupato più di tanto, specialmente dopo gli sviluppi recenti.
Solo ultimamente "qualcuno" ha "accompagnato" la Wada a miti consigli, onde scongiurare ciò che più teme, l'unica cosa davvero indispensabile per un istituzione ormai chiaramente del tutto Politica:
i finanziamenti.
Ecco perché dopo aver dichiarato che non avrebbero mai rilasciato dichiarazioni, ora cantano come usignoli, ecco perché formalizzano aperture necessarie da anni solo adesso, casualmente proprio dopo i due casi in oggetto.
Le mammelle delle federazioni sono indispensabili alla Wada per esistere, e non parliamo di quella sconfinata della Nike 😂.
La prospettiva di altri blocchi in stile Usada, o peggio, quella di avere il massimo sponsor mondiale a livello sportivo contro, li ha fatti riflettere molto molto bene.
Il 2027 è il tempo minimo necessario per stilare le tabelle, stabilire i limiti, applicare le nuove regole su ogni tipologia di sostanza, in ogni sport ed in ogni circostanza possibile e/o prevedibile; ma è oltremodo ovvio come già scritto, che la scelta di queste ultime dichiarazioni e del tavolo di lavoro proprio in questo momento delicato, ha una valenza ben precisa: come spesso accade nelle modifiche in sede legislativa "normale", queste prese di posizione sono il preludio ufficioso di un'applicazione delle modifiche stesse, una transizione impossibile da effettuare in modo netto da un giorno all'altro, ergo diventa necessario agire in modo graduale fino alla completa adozione prevista.
Il 'preavvisare' pubblicamente altro non è che la tattica per pararsi d'anticipo il "cosiddetto", di fronte alle ovvie rimostranze dei soliti detrattori che già con Iga hanno manifestato il loro disappunto per presunti trattamenti di favore, giustificando il tutto con un necessario cambio di interpretazioni delle contaminazioni, specialmente con dosaggio considerato infinitesimale ed ininfluente al 1000 per 1000 su qualsivoglia tipo di prestazione, ed al sicuro dalla pratica dei microdosaggi tramite controlli continuativi successivi e precedenti, e tramite passaporto biologico.
Rimango convinto che in questo momento, non abbiano né l'intenzione, ne la necessità di attenersi ad alcuna rigida interpretazione e/o regola; peraltro vista l' opinabilita' dell' accusa di potenziale negligenza, dimostrabile e smentibile in egual misura dalle parti in causa, resta sempre aperta la porta di una piena assoluzione con reprimenda, cosa che ovviamente taglierebbe la testa al toro in modo definitivo una buona volta.
@@Aftermau
La WADA non ha chiesto la cancelazione dei risultati dei tornei "contaminati" unicamente perche l'ha fatto gia il tribunale del 'ITIA. Che con sua sentenza ha tolto a Sinner punti e soldi del Indian Wells.
Tutto il resto e dietrologia.Il caso Sinner (a differenza della polacca) presenta zone d'ombra e WADA ha fatto quel che doveva fare-ricorre in modo che sia il TAS a chiudere tutte le bocche con il suo giudizio inapellabile.Mossa intelligente tra l'altro.
@@VictorVictor-xx1fj Tutto abbastanza giusto, a fare il pignolo su qualche particolare c'è che punti e premio tolti ad Indian Wells non sono stati decisi dal tribunale indipendente ma sono scattati in maniera "automatica" per la positività riscontrata durante il torneo.
Quanto alla Swiatek, ci sono ancora alcuni giorni di tempo per dare la questione per chiusa, in quanto sia WADA che POLADA hanno la facoltà di chiedere entro 15 giorni ulteriore documentazione ed appena ricevuta altri 21 giorni per ricorrere in appello e modificare la sentenza.
Tifosi o non tifosi...ma una risposta chiara perche fior fior di professionisti dello staff di Sinner si portano dietro e usano un medicinale su qualee e scritto la parola DOPING va comunque datta.Se non e negligenza questa.
@VictorVictor-xx1fj Io il Trofodermin l'ho usato, il simbolo del doping è stampato sullo scatolo ma non sul tubetto né sul flacone spray, quando me lo sono portato dietro in viaggio lo spray l'ho portato senza scatolo.
Naldi so che aveva detto che tra jet lag e problemi personali in quei giorni non era molto lucido.
Poi chi pensa male trova sempre il modo di seminare sospetti.
Visto Alessandro?
Ti basta essere per una volta un po' pessimista ed i lupi entrano nel gregge subito 🤣🤣🤣.
Penso te ne sei reso conto anche tu.
Ormai sono ben abituato, d'altronde è l' unica tattica che è rimasta loro.
Io rimango ottimista e confido in una soluzione pressoché indolore, il pessimismo non ha senso alcuno, perché comunque vada sarà qualcosa al di la del nostro potere.
Per quanto conosco gli avvocati molto ben pagati, credo che Jannik abbia avuto già adesso una giusta previsione con sufficiente probabilità, ovviamente non ne parla ed è ovvio che sia così, ma.....in tutta sincerità non mi appare assolutamente abbattuto, come era mesi fa alla notizia ricorso, anzi....tutto continua a farmi ben sperare in un nulla di fatto o in una lieve sentenza. E non saranno i corvi neri 🤞🤞🤞 ad abbattermi, coi bollini rossi e con l'anno di squalifica come minimo.🤞🤞🤞
Veramente incredibile 😆😆
Ciao Ale è sempre e solo.una questione politica e di potere. Jannik ora è scomodo.a tanti per.cui. la wada non sa cosa fare si è trovata.davanti.un caso.e.sono.rimasti impantanati. Ti capisco.quando parli.di frustazione perché sinceramente anche a me la cosa inizia a mettere.un pochino.d'ansia. Non c'è chiarezza e nella nebbia si vede poco. Spero.per Jannik. Che sarà assolto.altrimenti.se si parla di squalifica.addirittura biennale gli.ascolti.( tifosi.o meno).caleranno, perché Jannik.quando gioca.ti mette entusiasmo,.non ti annoi., ti.fa aumentare l'interesse per il tennis che è questa la.cosa importante! Resteremo.fermi.sul.calcio.che tra l"altro.non è di mio.gradimento perché manca la.passione , la.determinazione di.sinner.e.degli.altri.che si preparano..costantemente pert migliorarsi. Nessuno si crede.onniporente hanno.tutti una.buona dose di.umiltà .
E a quali poteri forti sarebbe scomodo Sinner e perche?
Dalla squalifica di Sinner perderebbero tutti-Sinner,ATP sponsor,il tennis in generale e la WADA stessa
@@VictorVictor-xx1fjsono tanti quelli che ci guadagnerebbe, intanto tutti i tennisti che migliorerebbe da una sua uscita di scena sia per i montepremi e gli sponsor, poi gli ex tennisti che hanno record che Sinner potrebbe battere. E non è fantascienza ma la pura verità; da guardare solo le battute di un nostro vecchio tennista che è solo da compatire che continua a dire che Sinner è company non riusciranno mai a battere i suoi record. Siamo sicuri che a Federer, Nadal, Djokovic e magari anche ad altri non importi niente di questo?
Bungiorno alex la w a d a nn decide niente ma il tas si ed staa pure indagata altro che antidoping! Se vogliono un scandalo che lo squl8ficano voglio propio vedere chi continuerà a seguire il tennis!
Purtroppo credo sinceramente che, a quei "signori" della Wada, importi ben poco di quanti seguono il tennis.
La causa principale delle recenti interviste, dichiarazioni e tavole rotonde per cambiare le regole, si limita ad una sola: la paura (al limite del terrore) di perdere i finanziamenti, il cash, il latte dalle mammelle delle federazioni, come nel caso della "Usada" che ha ordinato la chiusura dei rubinetti americani, a causa del caso "nuotatori cinesi".
A mio parere solo di questo la Wada ha davvero paura, perché senza i finanziamenti possono chiudere bottega fin da subito.
Ogni federazione dà numeri importanti a lor signori in nome della lotta al doping. E castigare Sinner equivale a perdere diverse mammelle non solo da federazione ma anche da grandi finanziamenti privati, primo fra tutti quello elargito dal gigante "Nike" che su Jannik ha investito tanto e bene, e che tramite i propri principi del foro conosce alla perfezione ogni particolare della situazione, attuale e passata.
Nike è sempre stata molto attenta alla lotta al doping ed ovviamente vicina alla wada, a livello sportivo mondiale è la vera super potenza degli sponsor, ergo ha parecchia voce in capitolo.
I signori della wada, dopo i casi Sinner e Swiatek, hanno compreso di stare camminando sull'orlo, e pur avendo promesso di non rilasciare mai nessuna dichiarazione in merito, non solo sono incredibilmente venuti meno alla loro promessa, ma stanno proprio cantando in stile usignolo perché qualcuno lì ha "accompagnati" a farlo, disegnando un bel quadretto delle ovvie conseguenze della situazione, dopo aver avanzato il ricorso e nel caso di una sentenza di condanna pesante per Jannik.
Un quadro che li ha convinti ad un immediato dietro-
front prettamente tattico, includendo un apertura del tutto ignota ed imprevedibile alla vigilia, che prevede si un cambiamento ufficiale nel 2027, ma che include sottotraccia anche una motivazione ufficiosa più che valida per giungere ad una lieve sanzione nel caso Sinner, in modo indolore, avendo preannunciato un prossimo cambio di linea d'azione; mentre in circostanze "normali" (senza quelle dichiarazioni e quelle interviste in successione) agli occhi dei molti detrattori di Jannik una lieve squalifica (o ancora di più una piena assoluzione per completa mancanza di negligenza) sarebbero apparse come un gioco molto sporco ed un favoritismo verso il numero uno, quindi ovviamente sarebbero state contestate con molto impeto.
Così invece, in vista delle modifiche e grazie alle dichiarazioni, si sono parati il "cosiddetto" in anticipo.
Già immagino Gli Internazionali d’Italia deserti senza Sinner in segno di protesta da parte del pubblico.