Assoluti Fikta 2018 - Conversando con Sensei Hiroshi Shirai, Ostia (RM), 10 giugno 2018

Tanti auguri Maestro Shirai!
In occasione del Suo compleanno pubblichiamo uno stralcio in esclusiva della piacevole conversazione nata dalle considerazioni espresse dal Maestro a KarateDo Magazine durante i Campionati Assoluti Fikta 2018 a Ostia, ma che tocca anche le corde di commossi ricordi e non dimentica le fondamenta del KarateDo.
Oss Sensei!

[@marcopucci6344]

Le sue parole mi emozionano sia dal vivo che anche qui!

[@leonardonotte6303]

Proprio non capisco cosa dica di così profondo o emozionante. Nulla da dire sul fatto che nell'insegnamento della sua disciplina sia tra i più grandi al mondo, ma eleggerlo a chissà quale maestro spirituale mi sembra assurdo.

[@gregzanette]

@@leonardonotte6303 non sai cosa è il karate se pensi che non sia a livello spirituale uno dei più grandi maestri esistiti

[@leonardonotte6303]

@@gregzanette spirituale?! Ha anche poteri metafisici?

[@gregzanette]

@@leonardonotte6303 dal 5 al 10 Dan sono riconoscenze a livello spirituale, il Karate è praticamente la maggior parte spirituale e con princìpi

[@leonardonotte6303]

@@gregzanette ahahahahahaha! Ma davvero sei così ignorante e stupido da confondere gradi che vengono assegnati a titolo onorifico e per meriti di divulgazione e insegnamento di una certa disciplina con delle "riconoscenze a livello spirituale"??? Qualunque cosa voglia dire la str*nzata che hai scritto P.S. Toglimi un dubbio, ma tu nel karate shotokan che da avresti? Sei anche un istruttore?

[@LeoAtlantideo]

🧡🙏

[@solanarodrguez9312]

Non riesco ancora a capire come sia potuto finire il rapporto tra il Maestro Shirai e il Maestro Dino Contarelli, due Maestri e due persone speciali. Sono stato un allievo del secondo, per vari anni, ed è semplicemente un peccato. O forse era destino. Oss.

[@TheDexovann]

Potresti spiegare anche a me gentilmente? Perchè non sapevo niente di questo fatto. Grazie

[@kujikiri1965]

@@TheDexovann Dino Contarelli, ottavo dan fikta, da una vita con il m. Shirai, presidente della commissione tecnica fikta, SI E' VOLONTARIAMENTE STACCATO DALLA FIKTA, TRADENDO IL M. SHIRAI. Una vera delusione!

[@TheDexovann]

@@kujikiri1965 Ho poi approfondito la questione.
Il maestro Contarelli si è staccato per fondare la Feiska e l'Ikta, e per proseguire la strada del karate tradizionale...
Ciò da cui invece ormai da tempo si sta allontanando la Fikta, avvicinandosi sempre di più negli ultimi tempi al karate sportivo.
Ormai a vertici così alti le questioni sono meramente politiche.
Il maestro Contarelli continua sempre a ricordare il maestro Shirai nei suoi insegnamenti, ma si stava abbandonando il vero spirito del karate e cioè quello di Funakoshi.
Perché il karate è il karate tradizionale. Spero di non essere smentito almeno in questo.
Ripeto però, penso che il maesteo Shirai abbia poche colpe in questo senso, ormai l'avvicinamento al karate sportivo è più una questione politica e di interessi economici, non ideologica.

[@leonardonotte6303]

@@kujikiri1965 Premesso che da queste magagne tra varie associazioni sono totalmente estraneo, il fatto che si parli di TRADIMENTO perché un istruttore si sia distaccato da una certa associazione conferma la mia tesi: nel mondo delle arti marziali ci sono molti (fortunatamente non tutti) che considerano istruttori e insegnanti come dei santoni religiosi portatori della verità suprema, ogni minima critica verso i loro insegnamento è vista come un'eresia scandalosa, figurarsi il distacco che è appunto visto come un tradimento imperdonabile.

[@leonardonotte6303]

@@TheDexovann Una domanda, visto che il fondatore dello stile Shotokan è ormai scomparso da diverso tempo, nel 2019 chi può dire quale sia "il vero spirito del Karate"? Esattamente come succede all'interno delle sette religiose, una volta morto il maestro i successori cominciano a litigare su tutto e a rivendicare la vera ortodossia dell'insegnamento. Inoltre con il passare degli anni il mondo cambia e non essendo più presente il fondatore che indichi quali decisioni prendere, il dibattito interno si fa sempre più aspro, generando altre scissioni e lotte intestine.

[@massimoscarinzi9942]

È 50 anni che vive in Italia ma non riesco ancora a parlare in modo decente

[@vittoriovedli4819]

Vogliamo parlare anche di chi è nato e vissuto sempre in Italia e non riesce a scrivere in modo "decente"? Come lei, per esempio. 😉

[@giovannicordone5025]

Parla benissimo meglio di molti nativi italiani. Non è fluente come un italiano perché il giapponese influenzerà sempre il suo modo di pensare e lo stesso accadrebbe a te in Giappone dopo anche 100 anni