Ex Whirlpool Napoli, arrivano i contratti

«I lavori procedono alacremente all'impianto. Ora c'è il tema dell'amianto, su cui dobbiamo rispettare le procedure che l'Asl e l'Arpac ci hanno chiesto, quindi procederemo con la rimozione dell'amianto in maniera manuale, così come previsto dai piani della sicurezza». Lo ha detto Felice Granisso, ceo di Italian Green Factory, l'azienda che sta trasformando l'ex Whirlpool di via Argine a Napoli in una nuova azienda del gruppo Tea Tek, assicurando il lavoro ai disoccupati post-Whirlpool e che oggi ha ospitato i membri della XI Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati, guidata dal presidente Walter Rizzetto.
Servizio di Alessio Liberini