QUITZ - Come scegliere il miglior divano (aspetti da considerare prima di comprare)

Scegliere IL DIVANO GIUSTO è un po’ come scegliere l’abito giusto, bisogna sapere che tipologie ci sono, quale si addice al tuo stile di vita, dopodiché rivestire ed accessoriare in tal modo da renderlo “perfetto per te”.
Ecco perché ho pensato di approfondire il tema di oggi e dettagliare, focalizzaci sui più importanti momenti da considerare quando si va alla caccia del miglior divano sul mercato!
1/ La profondità della seduta
- normale (85-95 cm)
- comfort (105-110 cm)
- maxi (120-140 cm)
Più una persona è alta, più profonda bisogna scegliere la seduta! Tutto per la comodità delle vs ginocchia!
2/ La larghezza della seduta
- moduli più piccoli offrono più flessibilità nel comporre su misura
- moduli più grandi, soprattutto quelli a pezzi unici, hanno un aspetto più pulito e lineare, pertanto un’estetica più piacevole, ma richiedono grandi spazzi
L’imbottitura della seduta è importante perché assicura la comodità. La seduta deve mantenere la forma, quindi essere abbastanza rigida, ma anche ergonomica per il ns fondoschiena e colonna vertebrale.
La larghezza della seduta è importante per la componibilità del divano e per la sua estetica. Più è grande lo spazio, più adatto sarà un divano oppure una composizione con sedute larghe perché avrà un’estetica proporzionale allo spazio.
3/ Tipi di braccioli
* slim / sottili
* medium
* large
* complementi & accessori (tavolini, librerie, lampade, ecc.)
Quasi tutti i produttori propongono di accessoriare il divano con dei tavolini, librerie di fianco o dietro il modulo, lampade per la lettura da fissare al bracciolo oppure allo schienale, ecc. Usate queste opzioni per accrescere il vs comfort quotidiano.
Inoltre, il bracciolo definisce anche lo stile del divano:
• bracciolo lineare per un divano moderno e minimalista
• bracciolo squadrato per un divano moderno, asimmetrico, eclettico
• bracciolo arrotondato per un divano in stile classico o contemporaneo
• bracciolo pieghevole per un divano che mutua forma (cioè in base alle esigenze può cambiare forma, altezza e profondità)
4/ L’altezza dello schienale
* Schienale basso (per zona lounge e relax) - per sciallarsi sul divano in posizione da semi-sdraiato in atmosfera di relax; in questo caso, per aumentare lo schienale si utilizzano dei cuscini volanti grandi (di solito 60*60 cm) facile da mettere e togliere a piacere.
* Schienale standard di media altezza - quello che va per la maggiore ed è il più diffuso nel commercio, praticato su tantissimi modelli di divani, dalla fascia economica a quella alta.
* Schienale alto (soprattutto adatto per club, bar, ristoranti) - i quali grazie allo schienale spesso esagerato offre più privacy; cioè da seduti si vede malapena la testa della persona oppure non si vede proprio.
5/ Divano fisso vs apribile
Le due tipologie hanno uso diverso - il divano fisso per aree di convivium, mentre il divano-letto (apribile) serve solo nel caso abbiate spesso bisogno di ospitare gente in casa, quindi vi serve "avere un posto letto a portata di mano".
Sul divano-letto è importante:
1/ il tipo di meccanismo d’apertura, che di solito è una delle tre - rete e materasso pieghevole, con apertura a libro oppure semi-pieghevole a libro;
2/ il tipo di seduta e schienale, soprattutto per i divani-letto che si aprono a libro e quelli semi-pieghevoli, perché ci si dorme sopra i cuscini di seduta-schienale, quindi serve optare per modelli senza decorazioni/bottoni per avere un piano letto liscio.
6/ Meccanismi (optional) che aumentano il comfort ed offrono relax
- Poggiatesta per alzare lo schienale e aumentare il comfort
- Poggiapiedi per cambiare la posizione da seduti nel semi-sdraiati o anche da sdraiati
- Schienali reclinabili
- Massaggiatori incorporati nel sedile-schienale
7/ Rivestimenti e finiture:
PELLI - Vintage, Nabuk, pelle fiore, pelle base, etc.
TESSUTI - di fibre naturali (cotone, lino, seta, viscosa, lana, cashmere) o di fibre sintetiche (poliestere, acrilico, microfibra). Una resa massimale lo danno i tessuti misti: alta resistenza ai lavaggi (espresso in giri Martindalle) e allo sfregamento nel tempo (meno tendente a fare pelucchi e strapparsi).
ALCANTARA è una microfibra molto speciale, la Nr.1 tra le microfibre esistenti sul mercato. Quindi, particolarmente agli amanti dei cani e gatti, consiglierei Alcantara per il rivestimento come minimo della struttura del divano perché questo è uno dei pochissimi tessuti morbidi al tatto (come un velluto), ma resistente ai grafi e liquidi (antimacchia).
Mentre un’alternativa alla pelle naturale c’è la FINTA PELLE cioè un materiale che viene prodotto grazie alla tecnologia, ottenendo una pelle sintetica. Quindi è un materiale ottenuto rigorosamente dai materiali di origine non animale.
8/ In fine, facciamo alcuni chiarimenti sul come orientarsi per la QUALITA-PREZZO:
- Il branding/nome del marchio
- Le royalties (i diritti d’autore) del designer/architetto
- I costi di produzione, dell'imballo, del trasporto, etc.

[@lizzylovesdarcy1992]

Chiara e professionale!

[@kuntakinte2757]

Grazie! Informazioni utili e chiare.😊

[@NanyPuglia]

Bravissima, complimenti

[@dellpopdesignit7924]

Grazie! :)

[@tribal5]

Non si sente l' audio.

[@angelocavaliere4196]

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