Ottimo video come sempre, ne ho anche io un paio che utilizzo da un po'. Concordo con quello che hai detto nel video: sono economici e molto utili, ma non bisogna farci troppo affidamento 😁
Buongiorno e complimenti per i tuoi video. Andando un po' fuori all'argomento odierno, ti chiedo se hai sottomano qualche schema o qualche esempio di realizzazione di un filtro passa banda attivo nel range "20-300 Hz con regolazione della frequenza di taglio, del fattore di merito e del guadagno. Meglio ancora se i filtri sono due e magari anche altri due del tipo sopprimi banda (notch). Grazie.
Mi piacerebbe sapere come rispondono misurando un woofer.. In teoria dovrebbero misurare una induttanza con in serie una resistenza. Siccome esiste un software "hornresp" che riesce a calcolare i parametri degli altoparlanti anche non avendoli tutti, ecco che uno può fare le misure al woofer con un semplice righello e poi inserire quei due parametri di resistenza e induttanza rilevati dagli aggeggini e far calcolare i parametri mancanti dal software. Tanto è sufficiente trovare il Vas che corrisponde al volume ottimale della cassa chiusa e poi con la Fs si può tentare di accordare un tubo reflex alla frequenza 0.8×Fs. Una volta era più semplice perché le ditte ti davano tutti i parametri mentre ora anche quelli a Calcinaia della Master Audio ti vendono i loro altoparlanti senza fornire i parametri.
ottimo video che chiarisce i limiti di questi oggettini... per mia esperienza credo un un punto dolente di questi tester sia il connettore ZIF, quello con la levetta, che dopo un pò di tempo inizia a fare il "Bischero" falsando le misure in particolare quelle sui condensatori!
Sono strumenti che fanno tutto ma con una certa tolleranza. Quasi quasi preferisco un buon tester. Comunque ti faccio i complimenti perché e da poco che ti seguo ma ho notato che hai un laboratorio ben fornito con strumenti di una certa qualità non comuni per un hobbista . E un piacere osservare persone preparate come te al lavoro.
Ciao, anni fa ho preso un T4 senza scatola pagato pochi euro ed avendo un tester digitale mezzo rotto, ho tolto pcs e display ed ho adattato il guscio. È risultato maneggevole e pratico per misurare velocemente i componenti soprattutto di recupero che uso nei miei progetti. Per le misure di precisione uso HP, Keythley, Rigol, Philips, B&K che per il mio uso sono anche eccessivi/sprecati. A me non serve così tanta precisione perché la pratica è abbastanza diversa dalla teoria. Buon divertimento e alla prossima.
Ciao, belle prove. Io ho preso un LCRT7 in un negozio che rivende i prodotti di futura elettronica ed ho riscontrato che il tester sbagliava a rilevare la piedinatura su alcuni transistor. - L'ho provato con due transistor in case To-39 nei quali l’emettitore è chiaramente evidenziato dalla tacca sul case. Con il 2N3866 inverte collettore con emettitore mentre con il 2N1893 la piedinatura è rilevata correttamente. L'ho reso e mi è stato cambiato con una nuova versione, ora funziona...
Avevi calibrato i Testers prima della misura di resistenza (in genere cortocircuitando i tre pin di misura ed accendendo l'apparecchio)? Ho scritto appositamente "Testers" e non "strumenti di misura" perchè il vero scopo di quegli aggeggi è proprio "testare" e non "misurare" un componente e quindi il risultato è (molto) approssimato.
Il finirsi no gli altri si, ma considera che la maggior parte delle persone non lo fa, poi come ripeto nel video la mia non vuole essere una critica su quegli strumenti, ma un semplice test, per il loro prezzo fanno anche troppo e se usati con cervello aiutano molto
Buongiorno a tutti... Una cosa non ho visto che hai fatto... Lo zero ( taratura dello strumento) non lo specificano nel manuale ma in internet c'è la procedura all'accensione... sarebbe interessante fare il confronto dopo l'azzeramento
Parli degli strumentini o dell’azzeramento del ponte LCR? Ciao Alex Per quanto riguarda il finirsi la taratura non l’ho fatta , per quanto riguarda gli altri 2 la taratura era stata eseguita un mesetto fa
Io ho fatto la cazzata di prendere il Finirsi e mi sono accorto che da diverti errori che il lcr1 identifica correttamente e più precisamente tutti i componenti attivi veloci ( MOSFET con fattore rds on basso e diodi schotty) su gitab parlano di una revisione software relativa al LCR1 io spero facciano anche quella del finirsi3. P s. Prova a calibrare il tuo finirsi e rifare le misure con componenti veloci.chissa che non trovi una soluzione
Per quanto riguarda le resistenze non sono così male ad esempio 224,2 al posto di 220 è un errore inferiore al 2%. Io ne ho uno che comprai in kit di montaggioe lo trovo molto utile e versatile. Non sono strumenti di precisione ma meno male che ci sono.
Non ci crederete ma uso ancora il "provatutto" di nuova elettronica 😂... ovviamente non fa tutte le cose di questi nuovi... però raramente ho bisogno di altro.
Complimenti per aver fatto notare che si dice volt invece di volts. Putroppo è un errore che non si fa solo a viareggio. Solo per completezza, le unità di misura non hanno il plurale. Si dovrebbe dire ad esempio 10 metro, e non 10 metri (unità di misura del metro), 10 chilometro e non 10 chilometri (unità di misura del chilometro).
Ciao Pasqualino la mia era una battuta per chi segue il canale da tempo perché all’inizio usavo la parola volt in forma dialettale senza pensarci e suonava Volz e alcuni mi hanno brontolato😂😂
In teoria, se sono tanti, bisognerebbe dire vòlti da non confondere coi vólti... ma la lingua oramai è italiota e non è più quella volgare toscana che voleva pino, pina, pine e pinoli e che ora è diventata pino, pigna, pigne ma non pignoli ne pigno alla faccia dei professoroni del menga che dall' alto della loro stronzaggine ci impongono certe idiozie... e meno male che la ghiandola pineale se la son scordata altrimenti ora sarebbe pigneale 🤣🤣🤣
Grazie Andrea probabilmente lo farò ma non uso spesso questi strumentini, l’ho preso più che altro per testarlo in un video, e in definitiva è così che te lo vendono, se ci sono aggiornamenti però dovrebbero farli loro prima di venderli perché molti li prendono e li usano così come arrivano😂
MA QUANDO MAI !!! con tutti e tre l'errore di misura si è contenuto attorno all' 1%. Se compra delle normali resistenze buone, queste da fabbrica sono già dichiarate al 5% di tolleranza. Il modello LCR-P1 a quanto pare è nuovo e forse ha bisogno di un aggiornamento software per il diodo Schottky (pronuncia sciotki 😄), sicuramente glielo cambiano. PS: non sono di parte, cioè della FNIRSI o da loro pagato.
Sei tu che hai il braccino corto, fatti YT Premium se ti scoccia e magari sii meno cafone nei confronti del prossimo! Con sti toni, sti imperativi… Ma da dove saltate fuori?!?!😂
Questi apparecchietti li ho pure io e comprati proprio per il loro aspetto e costo. Diciamo che invece di strumenti nel senso stretto della parola, sono dei piccoli gadget da regalare ai conoscenti principianti di elettronica. Una misura in qualche modo la fanno. Con i condensatori ceramici e/o con letture in picof non essendoci un auto set, si sommano ai picofarad parassiti dei cavi ed alcuni addirittura leggono il condensatore, dandolo per guasto. Ma misusando i componenti con multimetri seri, capacimetri ed induttanzimetri, si nota il divario. Come dici tu, vanno bene per una lettura al volo e valgono, meno di quello che costano. Inoltre, mi da da pensare che all'interno ci sia lo stesso circuito ma con firmawer diversi. Poi lo strumento in rosso che hai mostrato. uguale al mio, una volta acceso, per spegnerlo sono costretto a togliere la pila. L'ultimo mio acquisto di qualche giono fa è il FINIRSI DSO-TC3. E' simpatico, fa tutto quello che fanno gli altri, in più ha pure un oscilloscopio, ma altrettanto lui fuori di testa, le resistenze misurate la sera, hanno riportato altri valori misurate di mattina...BAH!!
Ottimo video come sempre, ne ho anche io un paio che utilizzo da un po'. Concordo con quello che hai detto nel video: sono economici e molto utili, ma non bisogna farci troppo affidamento 😁
Grazie Luca, per misure da riparazione al volo possono andare bene
Buongiorno e complimenti per i tuoi video. Andando un po' fuori all'argomento odierno, ti chiedo se hai sottomano qualche schema o qualche esempio di realizzazione di un filtro passa banda attivo nel range "20-300 Hz con regolazione della frequenza di taglio, del fattore di merito e del guadagno. Meglio ancora se i filtri sono due e magari anche altri due del tipo sopprimi banda (notch). Grazie.
Grazie dei complimenti, no mi spiace ma non ho nessuno schema come quelli che ti servono
Saluti
Uno di questi mi rompeva i condensatori in prova. Fantastico
Mi piacerebbe sapere come rispondono misurando un woofer.. In teoria dovrebbero misurare una induttanza con in serie una resistenza.
Siccome esiste un software "hornresp" che riesce a calcolare i parametri degli altoparlanti anche non avendoli tutti, ecco che uno può fare le misure al woofer con un semplice righello e poi inserire quei due parametri di resistenza e induttanza rilevati dagli aggeggini e far calcolare i parametri mancanti dal software.
Tanto è sufficiente trovare il Vas che corrisponde al volume ottimale della cassa chiusa e poi con la Fs si può tentare di accordare un tubo reflex alla frequenza 0.8×Fs.
Una volta era più semplice perché le ditte ti davano tutti i parametri mentre ora anche quelli a Calcinaia della Master Audio ti vendono i loro altoparlanti senza fornire i parametri.
Ciao Bruno l’unica sarebbe provare ti farò sapere
ottimo video che chiarisce i limiti di questi oggettini... per mia esperienza credo un un punto dolente di questi tester sia il connettore ZIF, quello con la levetta, che dopo un pò di tempo inizia a fare il "Bischero" falsando le misure in particolare quelle sui condensatori!
Grazie Marco effettivamente il connettore è delicato
Sono strumenti che fanno tutto ma con una certa tolleranza. Quasi quasi preferisco un buon tester. Comunque ti faccio i complimenti perché e da poco che ti seguo ma ho notato che hai un laboratorio ben fornito con strumenti di una certa qualità non comuni per un hobbista . E un piacere osservare persone preparate come te al lavoro.
Grazie Andrea, molto gentile
Ciao, anni fa ho preso un T4 senza scatola pagato pochi euro ed avendo un tester digitale mezzo rotto, ho tolto pcs e display ed ho adattato il guscio. È risultato maneggevole e pratico per misurare velocemente i componenti soprattutto di recupero che uso nei miei progetti. Per le misure di precisione uso HP, Keythley, Rigol, Philips, B&K che per il mio uso sono anche eccessivi/sprecati. A me non serve così tanta precisione perché la pratica è abbastanza diversa dalla teoria. Buon divertimento e alla prossima.
Concordo con te e come ripeto nel video per fare misure “da riparazione” dove non serve estrema precisione vanno bene.
Rogol cosa centra questi ? Una svista spero ?
Ciao, belle prove. Io ho preso un LCRT7 in un negozio che rivende i prodotti di futura elettronica ed ho riscontrato che il tester sbagliava a rilevare la piedinatura su alcuni transistor. - L'ho provato con due transistor in case To-39 nei quali l’emettitore è chiaramente evidenziato dalla tacca sul case.
Con il 2N3866 inverte collettore con emettitore mentre con il 2N1893 la piedinatura è rilevata correttamente.
L'ho reso e mi è stato cambiato con una nuova versione, ora funziona...
Grazie Andrea, sono cose possono succedere
Avevi calibrato i Testers prima della misura di resistenza (in genere cortocircuitando i tre pin di misura ed accendendo l'apparecchio)?
Ho scritto appositamente "Testers" e non "strumenti di misura" perchè il vero scopo di quegli aggeggi è proprio "testare" e non "misurare" un componente e quindi il risultato è (molto) approssimato.
Il finirsi no gli altri si, ma considera che la maggior parte delle persone non lo fa, poi come ripeto nel video la mia non vuole essere una critica su quegli strumenti, ma un semplice test, per il loro prezzo fanno anche troppo e se usati con cervello aiutano molto
Buongiorno a tutti... Una cosa non ho visto che hai fatto... Lo zero ( taratura dello strumento) non lo specificano nel manuale ma in internet c'è la procedura all'accensione... sarebbe interessante fare il confronto dopo l'azzeramento
Parli degli strumentini o dell’azzeramento del ponte LCR?
Ciao Alex
Per quanto riguarda il finirsi la taratura non l’ho fatta , per quanto riguarda gli altri 2 la taratura era stata eseguita un mesetto fa
Io ho fatto la cazzata di prendere il Finirsi e mi sono accorto che da diverti errori che il lcr1 identifica correttamente e più precisamente tutti i componenti attivi veloci ( MOSFET con fattore rds on basso e diodi schotty) su gitab parlano di una revisione software relativa al LCR1 io spero facciano anche quella del finirsi3.
P s. Prova a calibrare il tuo finirsi e rifare le misure con componenti veloci.chissa che non trovi una soluzione
PS2 ....il mio finirsi è lcr3 ma vedo che l'errore lo strascina dal tuo che è 1
io ho ordinato un analizzatore digitale, per pochi euro. Sono curioso di vedere cosa mi arriva. Ciao e complimenti per il video
Grazie Sandro, di solito fanno il loro lavoro e valgono più di quello che costano
Per quanto riguarda le resistenze non sono così male ad esempio 224,2 al posto di 220 è un errore inferiore al 2%. Io ne ho uno che comprai in kit di montaggioe lo trovo molto utile e versatile. Non sono strumenti di precisione ma meno male che ci sono.
Sono d’accordo, questo era il succo e nell’ultimo capitolo lo confermo👍
Certo, video ben fatto.
Dovevi probare le resistenze con basso valore come per il primo strumento il professionale.
Antonio sarebbe stato un bagno di sangue😂
Ciao....dal video ho capito che sei di Viareggio.....giusto???....anch'io abito a Viareggio come posso contattarti??? Ciao grazie
Scrivimi sulla e-mail e li mi spieghi tutto infotheriverlab@gmail.com
Ciao! Volevo chiederti di dove sei? Sono un appassionato di elettronica soprattutto hifi
Toscana zona Versilis
Non ci crederete ma uso ancora il "provatutto" di nuova elettronica 😂... ovviamente non fa tutte le cose di questi nuovi... però raramente ho bisogno di altro.
La vecchiaia è un brutto male….per chi un c”arriva 😎
😂😂😂
Sapete se In rete si trova un misuratore economico di esr senza dissaldare i componenti .oltre quello di pier aisa
Puoi fare da solo quello di nuova elettronica e spendi poco o prendere solo il pcb da Pier se non vuoi tutto il kit
Complimenti per aver fatto notare che si dice volt invece di volts. Putroppo è un errore che non si fa solo a viareggio. Solo per completezza, le unità di misura non hanno il plurale. Si dovrebbe dire ad esempio 10 metro, e non 10 metri (unità di misura del metro), 10 chilometro e non 10 chilometri (unità di misura del chilometro).
Ciao Pasqualino la mia era una battuta per chi segue il canale da tempo perché all’inizio usavo la parola volt in forma dialettale senza pensarci e suonava Volz e alcuni mi hanno brontolato😂😂
In teoria, se sono tanti, bisognerebbe dire vòlti da non confondere coi vólti... ma la lingua oramai è italiota e non è più quella volgare toscana che voleva pino, pina, pine e pinoli e che ora è diventata pino, pigna, pigne ma non pignoli ne pigno alla faccia dei professoroni del menga che dall' alto della loro stronzaggine ci impongono certe idiozie... e meno male che la ghiandola pineale se la son scordata altrimenti ora sarebbe pigneale 🤣🤣🤣
ciao prova ad aggiornarlo alla versione 1.0.5 ci sono delle modifiche....
Grazie Andrea probabilmente lo farò ma non uso spesso questi strumentini, l’ho preso più che altro per testarlo in un video, e in definitiva è così che te lo vendono, se ci sono aggiornamenti però dovrebbero farli loro prima di venderli perché molti li prendono e li usano così come arrivano😂
Rapporto qualità prezzo ottimo.
Ciao Giuseppe, si per quello che costano ed un uso “al volo” fanno anche troppo
ho avuto gli stessi problemi, ho ricalibrato dall'apposito menu e si è risolto.
Ottimo
MA QUANDO MAI !!! con tutti e tre l'errore di misura si è contenuto attorno all' 1%. Se compra delle normali resistenze buone, queste da fabbrica sono già dichiarate al 5% di tolleranza. Il modello LCR-P1 a quanto pare è nuovo e forse ha bisogno di un aggiornamento software per il diodo Schottky (pronuncia sciotki 😄), sicuramente glielo cambiano. PS: non sono di parte, cioè della FNIRSI o da loro pagato.
Tranquillo Camillo ci credo che non sei di parte, del resto come ripeto a tutti la mia non è una critica su quegli strumenti ma un semplice test
Il mio TC1 è schiantato !
🥺
LCR DER EE DE-5000 - 100€uri ed vai sicuro.
Grazie ma preferisco come ponte LCR il mio vecchio HP 4262-A vecchio ma preciso
Abbassa la monetizzazione braccino corti troppe pubblicita
Sei tu che hai il braccino corto, fatti YT Premium se ti scoccia e magari sii meno cafone nei confronti del prossimo!
Con sti toni, sti imperativi…
Ma da dove saltate fuori?!?!😂
🤡
Questi apparecchietti li ho pure io e comprati proprio per il loro aspetto e costo. Diciamo che invece di strumenti nel senso stretto della parola, sono dei piccoli gadget da regalare ai conoscenti principianti di elettronica. Una misura in qualche modo la fanno. Con i condensatori ceramici e/o con letture in picof non essendoci un auto set, si sommano ai picofarad parassiti dei cavi ed alcuni addirittura leggono il condensatore, dandolo per guasto. Ma misusando i componenti con multimetri seri, capacimetri ed induttanzimetri, si nota il divario. Come dici tu, vanno bene per una lettura al volo e valgono, meno di quello che costano. Inoltre, mi da da pensare che all'interno ci sia lo stesso circuito ma con firmawer diversi. Poi lo strumento in rosso che hai mostrato. uguale al mio, una volta acceso, per spegnerlo sono costretto a togliere la pila. L'ultimo mio acquisto di qualche giono fa è il FINIRSI DSO-TC3. E' simpatico, fa tutto quello che fanno gli altri, in più ha pure un oscilloscopio, ma altrettanto lui fuori di testa, le resistenze misurate la sera, hanno riportato altri valori misurate di mattina...BAH!!
Ciao Salvatore, può essere che la sera lo strumentino prima che tu lo usassi era andato a fare l’aperitivo 😂😂😂
@@theriverlab sicuro😂😂😂