Ciao ragazzi, vi è piaciuto il video? Se avete dubbi, curiosità o approfondimenti, scrivete tutto nei commenti! In descrizione a questo video vi lascio un PDF gratuito creato da me, su cui potete ripetere i concetti fondamentali per poter leggere la musica in modo semplice! 🥳
ciao prof ultimamente un pò mi manca con le sue lezioni teoriche però adesso con il nuovo prof abbiamo iniziato a suonare la pianola e adesso abbiamo anche un’aula di musica molto grande (ha presente dove c’è il pianoforte grande? ecco lì) continuì sempre così le auguro un buon continuo 🥳
Ciao Giulio, che bello sentirti! Sono sicuro che con il nuovo prof stiate facendo delle cose belle e interessanti, ma anche a me mancate tanto..per fortuna con i social riusciamo a restare in contatto! ❤️
Grazie mille, sono contento che ti sia piaciuto! Per il PDF ho fatto degli aggiornamenti al sito, prova ad andare qui www.rinocandela.com/leggerelamusica/ Se continui ad avere problemi scrivimi a info@rinocandela.com e te lo giro per e-mail 😉
Ciao Sas, sicuramente in un brano dall’andamento lento figure più brevi sono utilizzate per creare movimento, ma questo dipende anche dall’indicazione di tempo e dal genere che stiamo suonando. Se mi fai un esempio più specifico provo a darti delle indicazioni ancora più precise 😉
@@rinocandela ua-cam.com/video/kqvBJc9IovI/v-deo.html Ad esempio in questa sezione iniziale lenta di questa sconosciuta sonata di questo sconosciuto compositore.Credo di aver capito comunque il perchè
Beh, in questo caso specifico la scelta della texture credo sia data da più motivi. Sicuramente dall’instabilità emotiva che evoca il brano stesso, gli improvvisi cambi di dinamica e di andamento..Credo che Beethoven nel “Grave” volesse raggruppare in una sola battuta un’intera parte di dialogo e nella battuta successiva inserire la risposta. Valori brevi rendono anche più complessa la lettura ritmica quindi tendono l’esecutore a rallentare ulteriormente. Non è un caso che nell’Allegro, subito dopo, compaiono semiminime e crome proprio per agevolare la lettura e pensare all’aspetto tecnico.
Ciao ragazzi, vi è piaciuto il video? Se avete dubbi, curiosità o approfondimenti, scrivete tutto nei commenti! In descrizione a questo video vi lascio un PDF gratuito creato da me, su cui potete ripetere i concetti fondamentali per poter leggere la musica in modo semplice! 🥳
Bravissimo🔝
Grazie mille! ❤️❤️
ciao prof
ultimamente un pò mi manca con le sue lezioni teoriche però adesso con il nuovo prof abbiamo iniziato a suonare la pianola e adesso abbiamo anche un’aula di musica molto grande (ha presente dove c’è il pianoforte grande? ecco lì) continuì sempre così
le auguro un buon continuo 🥳
Ciao Giulio, che bello sentirti! Sono sicuro che con il nuovo prof stiate facendo delle cose belle e interessanti, ma anche a me mancate tanto..per fortuna con i social riusciamo a restare in contatto! ❤️
❤️❤️❤️
❤️✨❤️
Quando hai usato la pizza mi sono ricordato quando me lo spiegavi a me😂, mi ha veramente divertito in quella parte.
ahahahah! La pizza è sempre stata un mio must! 🍕
❤
✨❤️
Video molto chiaro e interessante. Bravo 👍. Ho provato ad accedere al pdf in descrizione ma appare: "Impossibile raggiungere il sito".
Grazie mille, sono contento che ti sia piaciuto! Per il PDF ho fatto degli aggiornamenti al sito, prova ad andare qui www.rinocandela.com/leggerelamusica/
Se continui ad avere problemi scrivimi a info@rinocandela.com e te lo giro per e-mail 😉
@@rinocandela Grazie, ha funzionato!
Ho notato che nei tempi lenti solitamente si usano semicrome, biscrome, semibiscrome ecc..ma come mai??
Ciao Sas, sicuramente in un brano dall’andamento lento figure più brevi sono utilizzate per creare movimento, ma questo dipende anche dall’indicazione di tempo e dal genere che stiamo suonando. Se mi fai un esempio più specifico provo a darti delle indicazioni ancora più precise 😉
@@rinocandela ua-cam.com/video/kqvBJc9IovI/v-deo.html Ad esempio in questa sezione iniziale lenta di questa sconosciuta sonata di questo sconosciuto compositore.Credo di aver capito comunque il perchè
Beh, in questo caso specifico la scelta della texture credo sia data da più motivi. Sicuramente dall’instabilità emotiva che evoca il brano stesso, gli improvvisi cambi di dinamica e di andamento..Credo che Beethoven nel “Grave” volesse raggruppare in una sola battuta un’intera parte di dialogo e nella battuta successiva inserire la risposta. Valori brevi rendono anche più complessa la lettura ritmica quindi tendono l’esecutore a rallentare ulteriormente. Non è un caso che nell’Allegro, subito dopo, compaiono semiminime e crome proprio per agevolare la lettura e pensare all’aspetto tecnico.