Che spettacolo! A metà degli anni 80, quando lavoravo in fotolito, l'ho usato per la retinatura delle pellicole. In luce rossa per ingrandimenti da negativo su pellicola ortocromatica e al buio per retinature dirette da fotocolor su pellicola pancromatica. Bei tempi!! Per fortuna qualcosa allora è rimasto. Complimenti per il bel lavoro di...restauro!!!
Avevo visto un bestione del genere in uno studio di fotolitografia professionale (anche perché in casa un mostro del genere dove lo piazzi) ma non l'avevo mai visto in funzione. Le soluzioni artigianali per lo sviluppo mi hanno ricordato i salti mortali che facevo per sviluppare le pellicole e le stampe da diapositiva per la stabilizzare la temperatura dei liquidi a 38 gradi (che era molto critica) con una serpentina da scaldabagno. BEI TEMPI!!!!!
Ciao bluzizalright, grazie per vaere guardato il video . A questo giro la musica ho dovuto metterla. Se ti ha distratto mi dispiace ma ha assolto il suo compito che era quella di distrarre per coprire un problema successo durante la registrazione che non era più possibile rifare. Ciao alla prossima. Bruno
Bellissimo video,non sapevo esistessero dei mostri del genere, complimenti per il restauro. Io possiedo un IFF eurogon a condensatori ma non riesco a risolvere il problema della lampada, cioè non so con cosa posso sostituirla, mi potete aiutare? grazie.
Ciao Alberto, non conosco purtroppo gli IFF, dovrei documentarmi per darti qualche dritta. Parli di sostituirla, dacci qualche dettaglio in più. Ciao Bruno
@@albardellafotografia5771 grazie per l'interessamento,si vorrei sostituirla.L'ingranditore è un 4x5 a condensatori e ha una lampada da 500 watt al tungsteno attacco E27 ma può usare anche le 250 watt se avete un indirizzo mail vi posso mandare un PDF del manuale.Attualmente non riesco a trovare una lampada led adeguata,ho anche pensato di sostituire i condensatori con un faro led RGB ma non ho idea di cosa potrei acquistare.Magari voi che avete più esperienza di me e visto il restauro di questo magnifico ingranditore mi potrete dare qualche dritta,grazie.
puo essere que lei puo aiutarmi Io ho un ingranditore italiana detto Eurogon a testa colore Ma non se perche hanno lasciato di accendere le lampade e non poso arrivare a sapere cause ni a trovarchi un desegno del circuito electrico Puo essere que lei me puo dirvi dove trovarlo?? Grazie mille Saluti de Argentina
Ciao Gerardo, scusa ma non ho capito bene quale sia il problema del tuo ingranditore IFF Eurogon. Non si accende la lampada ?. Fammi sapere. Ciao Bruno
@@albardellafotografia5771Le ringrazio veramente la sua risposta. como lei sa la testa colore a due lampe e un ventilatore io meso l ingrandore in energia e il ventilatore funciona veramente bene ma le lampade non si (encienden) e un mio amico tecnico no puo detectare qual e il problema perche aperta la unita de potere e un po dificile di capire il circuito
Normalmente le teste colore degli ingranditori hanno un alimentatore esterno che accende la lampada. Sicuramente è guasto quello. Molto probabilmente sono i condensatori che sono guasti. Bisogna farlo vedere ad un riparatore elettronico. trovare lo schema elettrico del circuito dell'alimentatore credo sia molto difficile. saluti Bruno
E io che quando sono passato da uno per 35mm a uno per il 6x6, mi sentivo un professionista😅 Saluti dalle isole Canarie dove sono probabilmente l'ultimo rimasto a stampare in camera oscura
Tutto il processo dallo scatto fino ad arrivare alla stampa se fatto per conto tuo,non è minimamente paragonabile al digitale!Dal piacere nel tenere in mano una macchina fotografica analogica (soprattutto se medio formato)il suo peso,il rumore dell otturatore,lo scattare senza un esposimetro e dover studiare la luce e le ombre a occhio,per ottenere il meglio !sono momenti che mi godo pienamente!!! Poi senza parlare del momento nel quale vedi per la prima volta la pellicola e la punti verso la luce,cercando di scrutare tra le gocce d'acqua per la prima volta le tue foto!Per poi finalmente metterle nell'ingranditore e come un artista pazzo nella penombra di una stanza illuminata di rosso,inizi con le mani a fare ombra sulle immagini per modellarle a tuo piacimento,fino a vederle apparire finalmente nella chimica!Che dire e un mondo e un processo fatto di tante emozioni,che consiglio a tutti di provare almeno una volta
Che spettacolo! A metà degli anni 80, quando lavoravo in fotolito, l'ho usato per la retinatura delle pellicole. In luce rossa per ingrandimenti da negativo su pellicola ortocromatica e al buio per retinature dirette da fotocolor su pellicola pancromatica. Bei tempi!! Per fortuna qualcosa allora è rimasto. Complimenti per il bel lavoro di...restauro!!!
Grazie mille Alessandro, riferisco a Silvio. Ciao Bruno
Mai visto uno strumento del genere. Complimenti.
Ciao TanDartan, penso sia un pezzo unico. Bruno
Spaziale !!!
Poesia
Avevo visto un bestione del genere in uno studio di fotolitografia professionale (anche perché in casa un mostro del genere dove lo piazzi) ma non l'avevo mai visto in funzione. Le soluzioni artigianali per lo sviluppo mi hanno ricordato i salti mortali che facevo per sviluppare le pellicole e le stampe da diapositiva per la stabilizzare la temperatura dei liquidi a 38 gradi (che era molto critica) con una serpentina da scaldabagno. BEI TEMPI!!!!!
P.S. Un caro saluto a Silvio e a te logicamente
Bel colpo!
Grazie e permettemi di fare un’ osservazione: la musica distrae dal contenuto.
Ciao bluzizalright, grazie per vaere guardato il video . A questo giro la musica ho dovuto metterla. Se ti ha distratto mi dispiace ma ha assolto il suo compito che era quella di distrarre per coprire un problema successo durante la registrazione che non era più possibile rifare. Ciao alla prossima. Bruno
Bellissimo video,non sapevo esistessero dei mostri del genere, complimenti per il restauro. Io possiedo un IFF eurogon a condensatori ma non riesco a risolvere il problema della lampada, cioè non so con cosa posso sostituirla, mi potete aiutare? grazie.
Ciao Alberto, non conosco purtroppo gli IFF, dovrei documentarmi per darti qualche dritta. Parli di sostituirla, dacci qualche dettaglio in più. Ciao Bruno
@@albardellafotografia5771 grazie per l'interessamento,si vorrei sostituirla.L'ingranditore è un 4x5 a condensatori e ha una lampada da 500 watt al tungsteno attacco E27 ma può usare anche le 250 watt se avete un indirizzo mail vi posso mandare un PDF del manuale.Attualmente non riesco a trovare una lampada led adeguata,ho anche pensato di sostituire i condensatori con un faro led RGB ma non ho idea di cosa potrei acquistare.Magari voi che avete più esperienza di me e visto il restauro di questo magnifico ingranditore mi potrete dare qualche dritta,grazie.
Ciao Alberto, se vai nella scheda informazioni del canale trovi la mail a cui inviare il PDF. A presto. Bruno
@@albardellafotografia5771 perfetto,grazie
Volevo chiedere a Silvio come faceva poi a rimettere i liquidi nei contenitori.
Per stampe grandi è un ottima idea e un ottimo spunto da cui partire.
Usa una pompetta da travaso, quelle manuali
Eh la Madonna !!! Quanta carta !!!!|| 😂😂😂😂😂
Quelle scatole che vedi non è carta, sono negativi bianconero che dovremo guardare, ritirati in un lotto. Un lavoro immane. Ciao Bruno
puo essere que lei puo aiutarmi Io ho un ingranditore italiana detto Eurogon a testa colore Ma non se perche hanno lasciato di accendere le lampade e non poso arrivare a sapere cause ni a trovarchi un desegno del circuito electrico Puo essere que lei me puo dirvi dove trovarlo?? Grazie mille Saluti de Argentina
Ciao Gerardo, scusa ma non ho capito bene quale sia il problema del tuo ingranditore IFF Eurogon. Non si accende la lampada ?. Fammi sapere. Ciao Bruno
@@albardellafotografia5771Le ringrazio veramente la sua risposta. como lei sa la testa colore a due lampe e un ventilatore io meso l ingrandore in energia e il ventilatore funciona veramente bene ma le lampade non si (encienden) e un mio amico tecnico no puo detectare qual e il problema perche aperta la unita de potere e un po dificile di capire il circuito
Normalmente le teste colore degli ingranditori hanno un alimentatore esterno che accende la lampada. Sicuramente è guasto quello. Molto probabilmente sono i condensatori che sono guasti. Bisogna farlo vedere ad un riparatore elettronico. trovare lo schema elettrico del circuito dell'alimentatore credo sia molto difficile. saluti Bruno
E io che quando sono passato da uno per 35mm a uno per il 6x6, mi sentivo un professionista😅 Saluti dalle isole Canarie dove sono probabilmente l'ultimo rimasto a stampare in camera oscura
Ciao Riccardo, ma tu sei un professionista e, soprattutto, tieni duro. Ciao Bruno
Tutto il processo dallo scatto fino ad arrivare alla stampa se fatto per conto tuo,non è minimamente paragonabile al digitale!Dal piacere nel tenere in mano una macchina fotografica analogica (soprattutto se medio formato)il suo peso,il rumore dell otturatore,lo scattare senza un esposimetro e dover studiare la luce e le ombre a occhio,per ottenere il meglio !sono momenti che mi godo pienamente!!! Poi senza parlare del momento nel quale vedi per la prima volta la pellicola e la punti verso la luce,cercando di scrutare tra le gocce d'acqua per la prima volta le tue foto!Per poi finalmente metterle nell'ingranditore e come un artista pazzo nella penombra di una stanza illuminata di rosso,inizi con le mani a fare ombra sulle immagini per modellarle a tuo piacimento,fino a vederle apparire finalmente nella chimica!Che dire e un mondo e un processo fatto di tante emozioni,che consiglio a tutti di provare almeno una volta
@@riccardoventurini5041 Io usavi per illuminare la camera oscura una lampada giallo-verde invece della rossa