Luoghi | ROMA | camminata in centro evitando l'Overtourism

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  • Опубліковано 23 сер 2024
  • E' una Domenica di fine Aprile. Nella consueta rubrica di Enrico Vanzina su Il Messaggero mi faccio due risate leggendo la sua descrizione del Turismo di massa che invade Roma da anni • Luoghi | ROMA | cammin... ed ha raggiunto livelli record ("mandrie di turisti" le definisce) specie nelle festività e ponti vari come quello dell'altro ieri, 25 Aprile, quando i dati riportano che sono arrivati 500mila turisti che tuttavia ripartono subito. Stanno al massimo una notte o due, praticamente senza aver visto quasi nulla di Roma, salvo ingolfare i soliti percorsi pedonali in centro storico; unendosi ai turisti giornalieri che spesso sfuggono ai conteggi non pernottando, proprio come a Venezia, ma Vanzina che in centro ci abita arriva a dire che "a Piazza di Spagna devi far a botte per avanzare tra la folla". Ahaha! E' vero!
    Siccome detesto sgomitare per farmi largo, ma non per questo rinuncio a una passeggiata, scelgo come orario il primo mattino di Domenica quando Roma riposa e le strade regalano scorci di silenziosa quiete e bellezza. Del resto conoscendo bene il Tridente (salotto all'aria aperta da attraversare in punta di piedi ..diceva Sordi) mi basta svicolare per evitare l'Overtourism. Ciò che Vanzina descrive come "Battaglioni di asiatici, sudamericani, tedeschi, americani, francesi, scandinavi, inglesi, arabi, indiani alla conquista della Città Eterna. Sempre più sguaiati, non rispettano nulla e nessuno". Concordo! Il Turismo dovrebbe portar soldi e lavoro al settore e per ricaduta benessere all'intera città, ma tale tipologia di turista low-cost non mi pare porti vantaggi se dorme nei fin troppi b&b, (spesso abusivi che sfuggono a tassa soggiorno) e mangia per strada comprando negli alimentarini dei bengalesi (che non fanno scontrino!). Insomma niente hotel e ristoranti per chi ciabattando si aggira in canottiera arrecando più danni che benefici a Roma ed ai romani: certi ammassi di turisti creano ingorghi per fiumane umane ai semafori nel già caotico traffico dei troppi pullman che scaricano gitanti, compresi quelli del turismo religioso (..ma i pellegrini non dovrebbero arrivare a piedi e penitenti?). La Capitale resta ospitale con tutti, compresi i turisti che Vanzina descrive cafoni e irrispettosi.
    Eccomi in Piazza di Spagna. Scalinata addobbata nuovamente, dopo anni, con le belle azalee viola a dare un tocco di colore, ma è ancora vietato sedersi sui gradini per provvedimento dell'ex Sindaco Raggi ancora in vigore! Di panchine nella piazza nemmeno l'ombra: dicono per evitare ci dormano i barboni. Che sciocchezza! considerato che di notte è pieno di pattuglie. Mi incammino per Via del Babuino dove è in svolgimento la storica mostra-esposizione "Cento Pittori" a Via Margutta. Butto un'occhio a qualche quadro degli artisti partecipanti come lo fu anche mio padre • Luoghi | ROMA | l'Arte...
    Passando per Via della Frezza (l'unica con alberi e panchine) arrivo ai portici di P.zza Augusto Imperatore. Il Mausoleo è ancoro recintato dal cantiere di restauro (..potuto visitare di recente • Luoghi | ROMA | Mauso... ). Mi imbatto nel Sindaco in ispezione. Sui giornali annuncia che i lavori finiranno presto, come in tempo finiranno quelli del sottopasso a P.zza Pia nonostante siano stati scoperte mura e reperti: a Roma, si sa, che come scavi trovi antichità! L'edificio storico fascista, ex Palazzo Inps, è diventato l'hotel superlusso Bulgari dopo esser stato acquistato per 150 milioni d'euro dal Demanio e rivenduto ai privati con autorizzazioni in tempi record per diventare albergo: magie della Politica! Ha pure il ristorante e caffetteria che furono Gusto: locale innovativo che ricordo aprì nel '98 e capitava andarci con amici il sabato sera. Entro a curiosare al Bulgari: stupendo! ( premiato come Migliore al Mondo!).
    A via del Corso 499 mi soffermo (con ripresa video) davanti al palazzo dov'è cresciuto mio nonno materno. Appartamento al piano nobile con balcone, proprio sopra il portone. Dentro il palazzo la madre (mia bisnonna) aveva anche l'atelier Leda Confezioni: prestigiosa sartoria interna, un po' come oggi Battistoni a Via Condotti. Nell'adiacente Basilica di S.Giacomo si sposarono i miei nonni nel lontano 1939.
    A L.go Goldoni mi imbatto nella passaggio dei "Pattinatori del Pincio" (trent'anni fa o poco meno conoscevo tutti e si girava pure di notte!) seguiti da una stanca botticella: le carrozzelle romane con quei poveri cavalli costretti a trainare i soliti turisti obesi; quando si decideranno a elettrificarle? A inizio Via Condotti entro in SS. Trinità degli Spagnoli a pianta ellittica. Bella, ma mai come la cupola del Pantheon dove passo a fare qualche foto del colonnato: una con raggio di sole, scatto fortunoso più che per abilità! Finisco la passeggiata ed il video sui due slarghi nuovamente riaperti al pubblico davanti Palazzo Montecitorio (Camera dei Deputati) con l'obelisco egizio (uno dei tredici antichi) e Palazzo Chigi con la colonna romana di Marco Aurelio.
    Roma, 28 Aprile 2024

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