ma quale viale del tramonto!!! in questi ultimi dieci anni, Francesco ha inciso dei pezzi memorabili sia parole che musiche, questo per esempio, forse con gli anni è addirittura migliorato ed era già un grande cantautore sin dall'inizio, ora è il migliore
Via della Povertà del Maestro, ovvero, di De André, se ho capito bene, non è altro che una delle prime traduzioni di Desolation Row di Dylan, che De Gregori cedette alle stesso De André attorno al 1975.
In effetti nn hai torto. Alcuni morti nel vero senso della parola, penso a De Andrè (che per me resta il più alto in assoluto), Bertoli, Ivan Graziani, Stefano Rosso. Gli altri... ritiràti come Fossati e Guccini. E' finita un'epoca (da un bel pezzo peraltro)...
de gregori e' ancora a buoni livelli favorito anche dalla mediocrita' imperante della musica italiana di oggi ... avrai visto che due cover cantate giovedi a Sanremo erano 2 vecchi e stupendi brani di De Gregori ( "leva calcistica del 68" e "sempre per sempre")
Non guardo più Sanremo da un paio di glaciazioni, ormai. Sulla mediocrità (per usare un eufemismo) della musica attuale, con me sfondi una porta aperta. Il fatto è che coloro come il sottoscritto che hanno vissuto quella stagione del cantautorato italiano, faticano ad accettare l'inevitabile viale del tramonto di quelli che da ragazzini ci hanno fatto sognare. Ma è così per tutti. Persino De Chirico oltre alle sue piazze d'Italia ha "buttato giù" dei quadri terrificanti a fine carriera...
...dottoressa chiamata Aprile... che canzone meravigliosa!
Mille mi piace.
Io non riesco a smettere di ascoltarlo grande france
barone sabatino un solito capolavoro del grande poeta un immenso ascolto
Grande canzone ❤
Il Principe del cantautorato del pianeta merita tutti gli elogi possibili e dulcis in fundo perchè no?? l'immortalità !🍾🥂 grandissimo Francè👏✌
Nessun altro puo' scrivere un brano così toccante ..... incredibile Principe !
Da brividi, emozione
ma quale viale del tramonto!!! in questi ultimi dieci anni, Francesco ha inciso dei pezzi memorabili sia parole che musiche, questo per esempio, forse con gli anni è addirittura migliorato ed era già un grande cantautore sin dall'inizio, ora è il migliore
Remo erbi secondo me de gregori è il migliore dopo de André
Tra i viventi il principe è senz'altro il migliore
Che meraviglia..
Che emozione.... Il Principe inimitabile
Francesco e' la sintesi di tutto il cantautorato italiano .... e lui oggi ne e' la pietra miliare ...
sono pienamente d'accordo, senza però dimenticare un certo Fabrizio De André...
Cosi' si vola alto. Ciao Francesco
I testi sono il suo testamento di una vita vissuta intensamente e noi che stiamo invecchiando con lui ci riconosciamo
Vero!!!!
Grazie
CAPOLAVORO
Grande Francesco
brividi sotto la pelle....
🙏😘
Bravvissimo principe.Mi ricorda tanto,"via della poverta'",quella del maestro.
Via della Povertà del Maestro, ovvero, di De André, se ho capito bene, non è altro che una delle prime traduzioni di Desolation Row di Dylan, che De Gregori cedette alle stesso De André attorno al 1975.
@@parideferraro2605nei crediti il testo italiano è di entrambi
De André la incise nell album canzoni e de Gregori nell album amore e furto
struggente....
KO ho
Camminata inequivocabile verso un agognata imperfetta meta vicina il manicomio
ultima zampata di un grande cantautore purtroppo sul viale del tramonto da un bel pezzo (sigh... :-((((((( )
si difende ancora bene ... gli altri sono morti gia' da un pezzo !
In effetti nn hai torto. Alcuni morti nel vero senso della parola, penso a De Andrè (che per me resta il più alto in assoluto), Bertoli, Ivan Graziani, Stefano Rosso. Gli altri... ritiràti come Fossati e Guccini. E' finita un'epoca (da un bel pezzo peraltro)...
de gregori e' ancora a buoni livelli favorito anche dalla mediocrita' imperante della musica italiana di oggi ... avrai visto che due cover cantate giovedi a Sanremo erano 2 vecchi e stupendi brani di De Gregori ( "leva calcistica del 68" e "sempre per sempre")
Non guardo più Sanremo da un paio di glaciazioni, ormai. Sulla mediocrità (per usare un eufemismo) della musica attuale, con me sfondi una porta aperta. Il fatto è che coloro come il sottoscritto che hanno vissuto quella stagione del cantautorato italiano, faticano ad accettare l'inevitabile viale del tramonto di quelli che da ragazzini ci hanno fatto sognare. Ma è così per tutti. Persino De Chirico oltre alle sue piazze d'Italia ha "buttato giù" dei quadri terrificanti a fine carriera...
sono d'accordo con te !