il sintetizzatore ha rivoluzionato il mondo della musica elettronica; io nel1976 ero un studente di elettronica industriale; Un giorno insieme a un mio compagno di classe P.M. andai a trovare un altro compagno di classe A.S. che suonava magnificamente una tastiera che aveva trasformato in sintetizzatore; che per ottenere l'effetto desiderato, non si perdeva d'animo saldatore alla mano apriva un modulo , inseriva un componente e modificava il circuito a modo suo! E spaziava tra la musica classica alla musica Sacra (da cattedrale); per me uno spettacolo; Negli anni successivi cominciai a leggere sistematicamente una rivista: CQ Elettronica, una rivista mensile orientata al radiantismo e all'elettronica in generale che dall'inizio aveva tra le rubriche stabili una chiamata "Vivere la musica elettronica che presentava di volta in volta moduli funzionali di un sintetizzatore; così quel pannello con un mucchio di cordoni Manopole e prese jack divenne per me, teoricamente, qualcosa di più famigliare: Anche se non ne capivo nulla, lo stesso, per lo meno sapevo da cosa originavano i suoni del sintetizzatore e cosa erano elettronicamente! Ma quel compagno di classe che poi decise di non proseguire gli studi, in questo, era avanti anni luce rispetto a me! Per tutto il resto non so perché a causa del suo ritiro dallo studio, non ci siam potuti mai confrontare! Io mi diplomai; Poi mi inscrissi all'università (ingegneria) , Poi qualche anno dopo Mi impiegai Lui non so cosa ha fatto e di cosa si occupa adesso! Però lo ricordo ancora con ammirazione! Certo le novità provenivano dall'estero ma non era impossibile tenere il passo!Erano solamente gli efetti sovrapposti di segnali Analogici , lineari e non!
Suono synth da 45 anni. Ho toccato di tutto, ma mai un modulare su eurorack. Alla mia epoca i modulari erano irraggiungibili a meno di essere Keith Emerson. Certo che se continui così sarò costretto a comprare moduli anche io... Ti prego, fermati!
Grande Andrea, anche Will, chissá quali chicche ulteriori installate in quel modulare!!, Io sto provando a111 6 doepfer maxi mini cmnq ovviamente ti ho dato retta e ragione sul gmother 😁 molta molta molta qualità.... acquisto comodo e spedizione rapida da Taranto 🤖
Ciao i tuoi video sono molto interessanti Da qualche giorno mi sto interessando alla sintesi modulare e vorrei sapere come ottenere la polifonia su tale sistema Polifonia nel senso che suonando un accordo premendo i tasti simultaneamente sulla tastiera si genera un accordo e non creando un accordo con tre oscillatori spostando l'intonazione Comunque uso sistemi digitali
Grazie!! 🙏🤩 Allora per avere polifonia in eurorack di base hai per forza bisogno di più oscillatori (a meno che non usi moduli digitali polifonici che abbiano entrata midi, allora li suoni come un qualunque synth polifonico con un cavo midi da tastiera). Gli oscillatori verranno tutti impostati sullo stesso pitch inizialmente, ma dovrai mandare volt/ottava per ogni nota ai diversi oscillatori. Con tastiere come la keystep pro puoi mandare un volt/ottava diverso per ogni tasto che spingi, su una delle 4 porte pitch posteriori. Avrai quindi una vera parafonia a 4 voci. La polifonia vera e propria poi la ottieni avendo anche un vca e un filtro per ogni voce 👌
Quello dietro il modulo? Normalmente solo alimentazione ma in alcuni casi, quando connettono moduli ai loro expander, possono anche portare audio tra i due moduli.
Il trigger è un singolo impulso momentaneo che scatena una qualsiasi azione. Possono essere di previssimi "click" emessi da un modulo che vanno a scatenare, come un grilletto (trigger appunto) che viene premuto, un determinato comportamento. Nel caso del video stanno dando il via alla lettura di inviluppi, ma possono essere usati per lanciare sample, suonare drums, dare il clock e molto altro. Pensali come impulsi one shot che dicono "via" 👌
Scusami se riapro la discussione dopo un po di tempo ma ho una curiosità. Che differenza c'è allora tra un trigger e un inviluppo? Sto cercando di cominciare a capirci qualcosa. 😂😂
La differenza è che il trigger è un singolo impulso velocissimo di onda quadra che serve a lanciare alcuni tipi di comportamento come ad esempio gli inviluppi, i campioni, dare clock ecc. mentre gli inviluppi sono tensioni complesse per le quali hai controllo sui tempi di attacco, decay, sustain e release, quindi puoi "scolpirle" con la forma e la durata che vuoi
il sintetizzatore ha rivoluzionato il mondo della musica elettronica; io nel1976 ero un studente di elettronica industriale; Un giorno insieme a un mio compagno di classe P.M. andai a trovare un altro compagno di classe A.S. che suonava magnificamente una tastiera che aveva trasformato in sintetizzatore; che per ottenere l'effetto desiderato, non si perdeva d'animo saldatore alla mano apriva un modulo , inseriva un componente e modificava il circuito a modo suo! E spaziava tra la musica classica alla musica Sacra (da cattedrale); per me uno spettacolo; Negli anni successivi cominciai a leggere sistematicamente una rivista: CQ Elettronica, una rivista mensile orientata al radiantismo e all'elettronica in generale che dall'inizio aveva tra le rubriche stabili una chiamata "Vivere la musica elettronica che presentava di volta in volta moduli funzionali di un sintetizzatore; così quel pannello con un mucchio di cordoni Manopole e prese jack divenne per me, teoricamente, qualcosa di più famigliare: Anche se non ne capivo nulla, lo stesso, per lo meno sapevo da cosa originavano i suoni del sintetizzatore e cosa erano elettronicamente! Ma quel compagno di classe che poi decise di non proseguire gli studi, in questo, era avanti anni luce rispetto a me! Per tutto il resto non so perché a causa del suo ritiro dallo studio, non ci siam potuti mai confrontare! Io mi diplomai; Poi mi inscrissi all'università (ingegneria) , Poi qualche anno dopo Mi impiegai Lui non so cosa ha fatto e di cosa si occupa adesso! Però lo ricordo ancora con ammirazione! Certo le novità provenivano dall'estero ma non era impossibile tenere il passo!Erano solamente gli efetti sovrapposti di segnali Analogici , lineari e non!
Ma che grande squadrone sieteeeeeeeeee assolutamente musica dal cuore
Bravissimo andrea, ti ho scoperto da poco, video fatti benissimo, saluti berlinesi
Grazie!! ❤️❤️
Grande Andrea!😊😊❣
Complimenti! Motto chiaro ed interessante!
❤️❤️
Che bomba!!!!
Ottimo! Bravi😉.
Suono synth da 45 anni. Ho toccato di tutto, ma mai un modulare su eurorack. Alla mia epoca i modulari erano irraggiungibili a meno di essere Keith Emerson.
Certo che se continui così sarò costretto a comprare moduli anche io...
Ti prego, fermati!
😂😂😂 MAI!!
Qua mi sembra che più che "ignoranza", ci sia grande conoscenza. Fantastico
❤️❤️❤️
Grande Andrea, anche Will, chissá quali chicche ulteriori installate in quel modulare!!, Io sto provando a111 6 doepfer maxi mini cmnq ovviamente ti ho dato retta e ragione sul gmother 😁 molta molta molta qualità.... acquisto comodo e spedizione rapida da Taranto 🤖
Grandi raga!!
ciao, come posso fare per contattarti in privato?
Ciao! Mi trovi su instagram come @andreadigiorgiomusic e @zerofriendly.academy 👌
@@andreadigiorgio ti ho appena mandato un messaggio @andreadigiorgiomusic
Ciao i tuoi video sono molto interessanti
Da qualche giorno mi sto interessando alla sintesi modulare e vorrei sapere come ottenere la polifonia su tale sistema
Polifonia nel senso che suonando un accordo premendo i tasti simultaneamente sulla tastiera si genera un accordo e non creando un accordo con tre oscillatori spostando l'intonazione
Comunque uso sistemi digitali
Grazie!! 🙏🤩 Allora per avere polifonia in eurorack di base hai per forza bisogno di più oscillatori (a meno che non usi moduli digitali polifonici che abbiano entrata midi, allora li suoni come un qualunque synth polifonico con un cavo midi da tastiera).
Gli oscillatori verranno tutti impostati sullo stesso pitch inizialmente, ma dovrai mandare volt/ottava per ogni nota ai diversi oscillatori. Con tastiere come la keystep pro puoi mandare un volt/ottava diverso per ogni tasto che spingi, su una delle 4 porte pitch posteriori. Avrai quindi una vera parafonia a 4 voci. La polifonia vera e propria poi la ottieni avendo anche un vca e un filtro per ogni voce 👌
Ma dal cavo piatto passa solo l'alimentazione o anche altri segnali?
Quello dietro il modulo? Normalmente solo alimentazione ma in alcuni casi, quando connettono moduli ai loro expander, possono anche portare audio tra i due moduli.
CIAO COSA SUCCEDE SE SI SBAGLIANO LE CONNESSIONI TRA MODULI ESEMPIO (IN DENTRO IN) OPPURE (OUT DENTRO OUT)?
Ciao, niente alla peggio non suona 👌
Io non ho capito bene cosa significa "triggerare"; quindi con molta umiltà ti vorrei chiedere: cosa è un trigger e a cosa serve?
Il trigger è un singolo impulso momentaneo che scatena una qualsiasi azione. Possono essere di previssimi "click" emessi da un modulo che vanno a scatenare, come un grilletto (trigger appunto) che viene premuto, un determinato comportamento. Nel caso del video stanno dando il via alla lettura di inviluppi, ma possono essere usati per lanciare sample, suonare drums, dare il clock e molto altro. Pensali come impulsi one shot che dicono "via" 👌
@@andreadigiorgio 💜
Scusami se riapro la discussione dopo un po di tempo ma ho una curiosità. Che differenza c'è allora tra un trigger e un inviluppo? Sto cercando di cominciare a capirci qualcosa. 😂😂
La differenza è che il trigger è un singolo impulso velocissimo di onda quadra che serve a lanciare alcuni tipi di comportamento come ad esempio gli inviluppi, i campioni, dare clock ecc. mentre gli inviluppi sono tensioni complesse per le quali hai controllo sui tempi di attacco, decay, sustain e release, quindi puoi "scolpirle" con la forma e la durata che vuoi
@@andreadigiorgio grazie mille perfetto
Vorrei tanto capirci qualcosa 😅😆
Ti aiuto io!! ❤️❤️