Grazie Dr. per il video informativo, mi stò trovando bene con i suoi suggerimenti. In genere le mie creme viso sono a base di glicerina, squalane, Vit. C stabile (come lei mi ha insegnato) ed acido ianulorico. In inverno, avendo pelle secca, preferisco le creme che contengono il burro di karitè, olio di vinaccioli. Mi piace anche l'aloe. L'olio di crusca di riso lo uso per i capelli, ma ascoltandola, provvedo subito ad inserirlo nella skincare. Attualmente sono in fissa con l'olio di semi di fico d'india, che dicono vada bene per gli anta. E seguendo i suoi preziosi video, ho preso on-line il silicone organico proveniente dal quarzo, ma ho visto che vi sono anche sieri che lo traggono dal bambù. La seguo con vivo interesse, mi piace! Grazie ancora di tutto. 💖
Che dire? Grazie mille, è proprio questo lo scopo del canale: acquisire conoscenze da applicare durante la scelta di ciò che ci spalmiamo sulla pelle! Grazie ancora
Grazie dottor Caccia per tutte queste PREZIOSE informazioni che ci sta dando. Spero il suo canale cresca perché la salute è molto importante e anche la pelle ringrazia. Come scelgo un cosmetico? Evitando solfati, paraffine, siliconi, a volte profumi con sostanze allergizzanti. Preferisco prodotti certificati ECOBIO e qualcuna delle grandi aziende con laboratori importanti. Anche qui però controllo sempre l' INCI. Grazie a lei ho scoperto tante altre cose che ovviamente non sapevo e per quanto riguarda le percentuali e il pH, sinceramente resta un limite. Sono allergica al nikel e mi domando costantemente cos'è che dovrei evitare. Grazie per il suo prezioso aiuto!
Mamma mia con quale ritardo le rispondo! Grazie per le bellissime parole. Per l'argomento nickel, se non l'ha già visto, le suggerisco questo video ua-cam.com/video/GHetRhKBzsQ/v-deo.html
Buongiorno e grazie per la domanda! Il Caprylic/Capric Triglyceride si presenta come un olio, dal tocco asciutto e setoso che, resiste bene all'ossidazione. L'argan è un olio vegetale (come molti altri) ricco di preziosi acidi grassi essenziali (assenti nel Caprylic/Capric Triglyceride) e vitamine. In conclusione, il Caprylic/Capric Triglyceride serve a rendere più gradevole la formulazione al tatto, mentre l'argan fornisce elementi indispensabili alla salute della pelle: in una crema va benissimo la presenza di entrambi!
Quello della concentrazione è un problema che mi sono sempre posta. In genere scelgo prodotti con ingredienti più naturali possibili ma tendo ad affidarmi alla serietá della casa produttrice di cui conosco i prodotti. C'è un modo per sapere la concentrazione? Ci sono prodotti che la indicano? Grazie
Purtroppo no. Del resto, se l'azienda indicasse le concentrazioni degli ingredienti, rivelerebbe la formula rendendola "copiabile" e regalando il proprio know-how. Dall'INCI possiamo solo capire cosa c'è di più e cosa c'è di meno
Buonasera dottore.. Io principalmente uso prodotti ecobio certificati, e questo già mi evita molti ingredienti dannosi.. Poi avendo una pelle grassa evito gli olii nelle prime posizioni.. E poi do sempre un occhiata per vedere che attivi ci sono..e preferisco la profumazione con oli essenziali.. E ovviamente guardo anche il prezzo 😂😂
@@alessandrap2213 Certo, sono spessissimo inseriti in fondo all'INCI ma per scatenare una reazione allergica o per aumentare il rischio di allergie, basta anche una presenza minima. Provi a dare un'occhiata a questo video: ua-cam.com/video/UHVgF0-4bj8/v-deo.html
Io, visto che non conosco benissimo i vari nomi che ci sono nell'inci, di solito mi baso sul marchio I.C.E.A. se c'è lo compro ad occhi chiusi, altrimenti cerco di vedere che non contenga siliconi, petrolati e cose del genere, oppure mi affido al biodizionario. Se tornassi indietro studierei chimica, almeno non avrei questi problemi 😅
Cara Laura, anche i bollini devono essere interpretati e non ci liberano dai problemi. Di recente mi è capitato tra le mani un balsamo per capelli che dalla confezione trasudava "naturalità": tappo in simil legno, foglie in primo piano sul davanti della confezione, ecc. Girando il flacone, in basso, spiccano i due bollini "certified ICEA vegan" e "green & clean cosmetics", i quali rassicurano il consumatore, insieme alla moltitudine di ingredienti da agricoltura biologica evidenziati in verde (guarda caso). PECCATO che tra le primissime voci faccia bella mostra di sé un bel silicone! Perché questo? Com'è possibile? Perché il "bollino" ICEA è riferito al VEGAN ed effettivamente il prodotto non contiene nulla di origine animale. Ma per quel che riguarda "green & clean", parliamone.... Il consumatore quindi crede di essere tutelato, ma deve prestare molta attenzione a ciò che questi enti certificano. Quindi sì, studiare chimica servirebbe molto, ma se non si può più, conviene affidarsi a prodotti seri.
Laura, non me ne voglia, ma anche in quel caso si tratta di scorciatoie che non sempre portano il consumatore ad orientarsi correttamente. E' un mondo particolare e molto complesso quello dei cosmetici, con molte norme che ci tutelano, ma anche con un marketing a briglia sciolta
Il mio impegno è proprio rivolto in questa direzione: parlare in maniera semplice di qualcosa che semplice non è, affinché possano aumentare le competenze dei non addetti ai lavori.
Buonasera Marisa e grazie mille per il suo commento! Concordo sul prezzo: se esageratamente basso il prodotto obbligatoriamente non potrà contenere ingredienti pregiati in quantità significative. La farmacia non è necessariamente sinonimo di qualità del prodotto. Per quel che riguarda i conservanti, se nell'INCI compare l'acqua, il conservante è obbligatorio (altrimenti il prodotto sarebbe pericoloso per la salute): chi scrive senza conservanti sta solo dicendo che non usa molecole catalogate come conservanti, ma ne usa altre che hanno comunque una concreta attività antimicrobica. Se le fa piacere le lascio i link a 2 video sui conservanti e ad uno sui parabeni: ua-cam.com/video/OsH4iIVJ2HY/v-deo.html ua-cam.com/video/8Zvs7-InoF0/v-deo.html ua-cam.com/video/qSjU6_n2DXs/v-deo.html
Grazie Dr. per il video informativo, mi stò trovando bene con i suoi suggerimenti. In genere le mie creme viso sono a base di glicerina, squalane, Vit. C stabile (come lei mi ha insegnato) ed acido ianulorico. In inverno, avendo pelle secca, preferisco le creme che contengono il burro di karitè, olio di vinaccioli. Mi piace anche l'aloe. L'olio di crusca di riso lo uso per i capelli, ma ascoltandola, provvedo subito ad inserirlo nella skincare. Attualmente sono in fissa con l'olio di semi di fico d'india, che dicono vada bene per gli anta. E seguendo i suoi preziosi video, ho preso on-line il silicone organico proveniente dal quarzo, ma ho visto che vi sono anche sieri che lo traggono dal bambù. La seguo con vivo interesse, mi piace! Grazie ancora di tutto. 💖
Che dire? Grazie mille, è proprio questo lo scopo del canale: acquisire conoscenze da applicare durante la scelta di ciò che ci spalmiamo sulla pelle!
Grazie ancora
Grazie dottor Caccia per tutte queste PREZIOSE informazioni che ci sta dando. Spero il suo canale cresca perché la salute è molto importante e anche la pelle ringrazia. Come scelgo un cosmetico? Evitando solfati, paraffine, siliconi, a volte profumi con sostanze allergizzanti. Preferisco prodotti certificati ECOBIO e qualcuna delle grandi aziende con laboratori importanti. Anche qui però controllo sempre l' INCI.
Grazie a lei ho scoperto tante altre cose che ovviamente non sapevo e per quanto riguarda le percentuali e il pH, sinceramente resta un limite. Sono allergica al nikel e mi domando costantemente cos'è che dovrei evitare.
Grazie per il suo prezioso aiuto!
Mamma mia con quale ritardo le rispondo!
Grazie per le bellissime parole.
Per l'argomento nickel, se non l'ha già visto, le suggerisco questo video
ua-cam.com/video/GHetRhKBzsQ/v-deo.html
Ma il capric teigloceride in che cosa è migliore di un olio vegetale ad esempio l’argan?
Buongiorno e grazie per la domanda!
Il Caprylic/Capric Triglyceride si presenta come un olio, dal tocco asciutto e setoso che, resiste bene all'ossidazione.
L'argan è un olio vegetale (come molti altri) ricco di preziosi acidi grassi essenziali (assenti nel Caprylic/Capric Triglyceride) e vitamine.
In conclusione, il Caprylic/Capric Triglyceride serve a rendere più gradevole la formulazione al tatto, mentre l'argan fornisce elementi indispensabili alla salute della pelle: in una crema va benissimo la presenza di entrambi!
Io guardo l'inci ...soprattutto i primi sei ingredienti essendo una spignattara😊
Acqua, olio ed emulsionanti... se la struttura è quella giusta, si vede già il risultato
Quello della concentrazione è un problema che mi sono sempre posta. In genere scelgo prodotti con ingredienti più naturali possibili ma tendo ad affidarmi alla serietá della casa produttrice di cui conosco i prodotti. C'è un modo per sapere la concentrazione? Ci sono prodotti che la indicano?
Grazie
Purtroppo no.
Del resto, se l'azienda indicasse le concentrazioni degli ingredienti, rivelerebbe la formula rendendola "copiabile" e regalando il proprio know-how.
Dall'INCI possiamo solo capire cosa c'è di più e cosa c'è di meno
Buonasera dottore..
Io principalmente uso prodotti ecobio certificati, e questo già mi evita molti ingredienti dannosi..
Poi avendo una pelle grassa evito gli olii nelle prime posizioni..
E poi do sempre un occhiata per vedere che attivi ci sono..e preferisco la profumazione con oli essenziali..
E ovviamente guardo anche il prezzo 😂😂
Direi tutto bene.
Occhio agli oli essenziali: sono in genere sostanze tendenzialmente allergizzanti...
@@dr.gisbertocaccia499
Si, sono messi alla fine della lista, quindi credo siano in dosi minime..
Cmq ha ragione, starò più attenta..grazie 😊
@@alessandrap2213 Certo, sono spessissimo inseriti in fondo all'INCI ma per scatenare una reazione allergica o per aumentare il rischio di allergie, basta anche una presenza minima.
Provi a dare un'occhiata a questo video:
ua-cam.com/video/UHVgF0-4bj8/v-deo.html
@@dr.gisbertocaccia499
Grazie.. 🌻
Non sono un chimico ma ho evitato prodotti skincare con siliconi e petrolato, che sono occlusivi. Poi ho cercato prodotti con oli e burri vegetali.
Fino a quando non conoscevo il mondo inci da quello che scrive il marketing 😢
Io, visto che non conosco benissimo i vari nomi che ci sono nell'inci, di solito mi baso sul marchio I.C.E.A. se c'è lo compro ad occhi chiusi, altrimenti cerco di vedere che non contenga siliconi, petrolati e cose del genere, oppure mi affido al biodizionario. Se tornassi indietro studierei chimica, almeno non avrei questi problemi 😅
Cara Laura, anche i bollini devono essere interpretati e non ci liberano dai problemi.
Di recente mi è capitato tra le mani un balsamo per capelli che dalla confezione trasudava "naturalità": tappo in simil legno, foglie in primo piano sul davanti della confezione, ecc.
Girando il flacone, in basso, spiccano i due bollini "certified ICEA vegan" e "green & clean cosmetics", i quali rassicurano il consumatore, insieme alla moltitudine di ingredienti da agricoltura biologica evidenziati in verde (guarda caso).
PECCATO che tra le primissime voci faccia bella mostra di sé un bel silicone!
Perché questo? Com'è possibile? Perché il "bollino" ICEA è riferito al VEGAN ed effettivamente il prodotto non contiene nulla di origine animale.
Ma per quel che riguarda "green & clean", parliamone....
Il consumatore quindi crede di essere tutelato, ma deve prestare molta attenzione a ciò che questi enti certificano.
Quindi sì, studiare chimica servirebbe molto, ma se non si può più, conviene affidarsi a prodotti seri.
@@dr.gisbertocaccia499 caspita, non lo sapevo!! Allora mi sa che mi affiderò solo al biodizionario 😭
Laura, non me ne voglia, ma anche in quel caso si tratta di scorciatoie che non sempre portano il consumatore ad orientarsi correttamente.
E' un mondo particolare e molto complesso quello dei cosmetici, con molte norme che ci tutelano, ma anche con un marketing a briglia sciolta
@@dr.gisbertocaccia499 😳 allora la vedo davvero dura per noi umili mortali😅 continuerò a seguire i suoi video per carpire qualche segreto!
Il mio impegno è proprio rivolto in questa direzione: parlare in maniera semplice di qualcosa che semplice non è, affinché possano aumentare le competenze dei non addetti ai lavori.
La buona qualità la valuto attraverso il prezzo se l'acquisto l'ho fatto in farmacia e se nella confezione cè scritto senza conservanti e parabeni.
Buonasera Marisa e grazie mille per il suo commento!
Concordo sul prezzo: se esageratamente basso il prodotto obbligatoriamente non potrà contenere ingredienti pregiati in quantità significative.
La farmacia non è necessariamente sinonimo di qualità del prodotto.
Per quel che riguarda i conservanti, se nell'INCI compare l'acqua, il conservante è obbligatorio (altrimenti il prodotto sarebbe pericoloso per la salute): chi scrive senza conservanti sta solo dicendo che non usa molecole catalogate come conservanti, ma ne usa altre che hanno comunque una concreta attività antimicrobica.
Se le fa piacere le lascio i link a 2 video sui conservanti e ad uno sui parabeni:
ua-cam.com/video/OsH4iIVJ2HY/v-deo.html
ua-cam.com/video/8Zvs7-InoF0/v-deo.html
ua-cam.com/video/qSjU6_n2DXs/v-deo.html
Mi sentirei di dire che alla fine questi contenuti sono poco pratici e di scarso aiuto nella scelta CONCRETA dei prodotti cosmetici.