MI CHIEDO come mai non scrivi qualche MANUALE DI ELETTRONICA, HAI VERAMENTE UNA GRANDE CAPACITÀ di spiegare le cose e far capire i concetti che non ho riscontrato in nessun altro!! Grazie, e ancora complimenti!! Ciao ☺️👍
@@claudiomazzolani8811 grazie ma c'è Gia molta letteratura in materia e a quanto pare non la legge nessuno, meglio un video è più diretto e per me meno impegnativo.
Ottima riparazione complimenti Alfredo. 2 domande :il condensatore da 1.2 micro farad non lhai più messo? Ma non c'è un trafo che fa 220 volt e riduce alla bassa tensione?
@@giuseppecolombo4701grazie Giuseppe, no , ho lasciato quello da 3 perché a 2 mesi dalla riparazione sempre acceso il ventilatore funziona ugualmente bene . Il trafo non c'è per i motivi che ho detto nel video.
Ciao Alfred. Solo per curiosità, scusa se divago, ho uno smart switch wifi (quello simile ai sonoff per accendere le luci tramite wifi ma cinese), ho controllato che L in e N in, vanno dapprima verso un ponte raddrizzatore in smd, poi la corrente passa per un condensatore di livellamento e da qui si va verso un integrato (non siglato ahimè)... E dall'integrato fuoriesce direttamente la 5v che vanno verso un regolatore a 3.3v per garantire la tensione atta al funzionamento del microcontrollore, il quale in base alle informazioni che riceve sia wifi e sia tramite S1 e S2 (dove si collega un pulsante che manda o leva il ground a uno dei pin del micro, facendogli cambiare lo stato) quindi accende e spegne la luce commutando un relè pilotato da un mosfet a canale N. Ma ciò che mi chiedo è come è possibile che con il sol integrato si passi da 320 volt DC ossia quella raddrizzata e livellata, ai 5v senza trasformatore? Ho controllato bene, non c'è alcun trasformatore... L'avrei riconosciuto, c'è solo un induttanza ma in parallelo all'uscita dei 5v...
Complimenti. Ma non rimane che osservare che questi sistemi di controllo con alimentazione integrata sono delle "trappole" proni a guasti, pericolosi da riparare.Sono convinto che c'era il modo per pilotare quei triac senza quell'obbrobrio di alimentatore che, ad una sovratensione sulla AC in ingresso, puo' produrre un guasto dei componenti a valle ( e quasi sicuramente così sarà andata per i due condensatori)
Ciao Alfredo, volevo farti i complimenti. Spiegazioni chiare, dettagliate ed una dialettica incredibile.
Grazie, gentilissimo, fatti un giro sul canale!
Bel filmato, ottima spiegazione, cosi facendo si producono meno rifiuti e con le riparazioni fai da te si risparmia sempre !👍😉
MI CHIEDO come mai non scrivi qualche MANUALE DI ELETTRONICA, HAI VERAMENTE UNA GRANDE CAPACITÀ di spiegare le cose e far capire i concetti che non ho riscontrato in nessun altro!! Grazie, e ancora complimenti!! Ciao ☺️👍
@@claudiomazzolani8811 grazie ma c'è Gia molta letteratura in materia e a quanto pare non la legge nessuno, meglio un video è più diretto e per me meno impegnativo.
È sempre un piacere ascoltare le tue spiegazioni.
Un saluto 👍🏻
@@michelepozzi1726 grazie, ciao!
Spiegazione sempre impeccabile nei piu piccoli particolari spiegata sempre bene anche per neofiti come me...Grazie Alfred..
Grazie a Te!
Sei sempre bravissimo ed hai un metodo di spiegazione impeccabile. Ti seguo sempre 😂😂
@@domenicodegennaro5469 grazie, gentilissimo!
Grande 😄Alfred
Complimenti .
@@Riparazione-vintage-uu8mq grazie!
quei cavoli di condensatori, è spesso colpa loro. Video da 10 e lode grazie
E' già ....sono i componenti più fragili ed insospettabili ! Grazie a Te!
Sei un genio Alfredo! A presto.
@@LucaS-ot4lw grazie, ciao!
Stesso problema con un modello simile. Risolto allo steso modo. Serve un condensatore classe X2 di qualità.
Ottima riparazione complimenti Alfredo. 2 domande :il condensatore da 1.2 micro farad non lhai più messo? Ma non c'è un trafo che fa 220 volt e riduce alla bassa tensione?
@@giuseppecolombo4701grazie Giuseppe, no , ho lasciato quello da 3 perché a 2 mesi dalla riparazione sempre acceso il ventilatore funziona ugualmente bene . Il trafo non c'è per i motivi che ho detto nel video.
Ciao Alfred. Solo per curiosità, scusa se divago, ho uno smart switch wifi (quello simile ai sonoff per accendere le luci tramite wifi ma cinese), ho controllato che L in e N in, vanno dapprima verso un ponte raddrizzatore in smd, poi la corrente passa per un condensatore di livellamento e da qui si va verso un integrato (non siglato ahimè)... E dall'integrato fuoriesce direttamente la 5v che vanno verso un regolatore a 3.3v per garantire la tensione atta al funzionamento del microcontrollore, il quale in base alle informazioni che riceve sia wifi e sia tramite S1 e S2 (dove si collega un pulsante che manda o leva il ground a uno dei pin del micro, facendogli cambiare lo stato) quindi accende e spegne la luce commutando un relè pilotato da un mosfet a canale N. Ma ciò che mi chiedo è come è possibile che con il sol integrato si passi da 320 volt DC ossia quella raddrizzata e livellata, ai 5v senza trasformatore? Ho controllato bene, non c'è alcun trasformatore... L'avrei riconosciuto, c'è solo un induttanza ma in parallelo all'uscita dei 5v...
Ciao ,se vuoi che ti risponda mandami qualche foto su alfred73electronics@gmail.com
Complimenti. Ma non rimane che osservare che questi sistemi di controllo con alimentazione integrata sono delle "trappole" proni a guasti, pericolosi da riparare.Sono convinto che c'era il modo per pilotare quei triac senza quell'obbrobrio di alimentatore che, ad una sovratensione sulla AC in ingresso, puo' produrre un guasto dei componenti a valle ( e quasi sicuramente così sarà andata per i due condensatori)
Certo ma il costo non sarebbe stato lo stesso.
Funzionerebbe anche senza telecomando ?? Grazie Alfred
Certo! Ha i pulsanti .
Classicismo problema, 99% delle volte il responsabile è lui, bassa qualità dei componenti usati, cinesate...
Purtroppo per noi amico oggi non esiste più nulla oltre quelle che tu chiami "cinesate"!