Il libro è un capolavoro. Sarà troppo tardi quando qui in Italia capiremo veramente il valore di Luciano Canfora. Qui andiamo tutti dietro allo starnazzare dei vari Barbero&co.
Io ero lì al Salone ma non avevo abbastanza soldi per acquistare il libro su Catilina, quindi mi accontentai di Cesare. Non ho ancora avuto tempo di leggerlo, ma a vederlo sembra fatto bene.
Catilina aveva soltanto capito quale sarebbe stato l'epilogo della Repubblica. Lui non ce l'ha fatta, Cesare ma soprattutto Augusto si. Catilina sarebbe da rileggere sotto altre ottiche. Ormai non c'è nulla da condannare.
Come non essere d'accordo con te Mario. Il Prof. Canfora è patrimonio della nostra cultura e, personalmente, trovo questa sua ultima fatica su Catilina davvero splendida.
Mi sono permesso questo mio giudizio perché anch'io - nel mio assoluto piccolo rispetto al grande Canfora - per una serie di fortuite vicende ho dato alle stampe diversi saggi e libri.....ma in tutt'altro ambito del citato grande storico, ossia sulla storiografia di Venezia cordiali saluti
Fa sempre piacere Mario, ma soprattutto arricchisce, il confronto e lo scambio d' opinioni con altri appassionati di storia o addetti ai lavori. Io sono un modestissimo insegnante di Storia e, con enorme piacere, cercherò di procurarmi e leggere alcune delle tue pubblicazioni. In questo momento sto visionando un tuo video dedicato ai palazzi di Venezia pubblicato su Radio Blu Tu. Complimenti davvero.
@@black-jy2gs le qualità di pensatore di Marx credo siano fuori discussione ed ampiamente riconosciute finanche dai suoi detrattori. Si è liberi di esprimere dissenso, tuttavia motivando le proprie considerazioni e, soprattutto, nel reciproco rispetto. Ti ringrazio comunque per avere guardato il video!
Prof. CANFORA ho visto come e' stato trattato da 2 specie di s.... in una transmissione del 27 Maggio.... LA prego, si rifiuti un nuovo invito.... Lei e' troppo grande.!!!!!!!!!!
Canfora è un grande intellettuale non può andare alla TV ! I giornalisti italiani non sono giornalisti ( a parte travaglio e Santoro e Padellaro ) solo al soldo del loro padrone ! La Dx ,
Com'è possibile contestare un intellettuale di cotante livello, da parte di una certa destra, fondamentalmente ignorante; solo perchè non fa parte della loro paranza ??
@@massimodelsignore9012 qui si parla di Catilina e hai detto che Canfora è inattendibile, per parlare con gli amichetti del bar c'è fb vai li e non farci perdere tempo
Desideravo precisare a riguardo delle date di nascita di taluni personaggi citati dal prof. Canfora. La data del 100 a. Cr riguardo Cesare e' puramente convenzionale. Infatti, secondo una Lex Villia de Annalis del 180 a. Cr. per essere eletti edile, pretore e console bisognava avere rispettivamente 37,40,43 anni e Cesare fu console x la prima volta nel 59 a seguito dell'accordo triumvirale di un anno prima. Quindi la data più probabile della sua nascita è il 102 a. Cr. Stesso discorso per Catilina : deduciamo la sua data di nascita nel 108 a. Cr. perché nel 78 fu questore e bisognava avere pertanto 30 anni. Ovvio che le nomine potevano anche slittare di qualche anno... ma in questi 2 casi penso che la sequenza sia quella giusta.
Per concludere Catilina era figlio del suo tempo, ne' meglio, ne' peggio di tanti suoi contemporanei. Cesare, ad esempio, si compro' il titolo di pontefice massimo : fece presentare dal suo amico Tito Labieno, tribuno della plebe una rogatio che toglieva al collegio dei pontefici la prerogativa di eleggere il capo della sacralità ( avevano già il candidato nella persona di Lutazio Catullo) per trasferirla alle tribù e neanche a tutte e 35, ma solo a 17 di esse, così ne aveva di meno da corrompere.....
Risulta ovvio, dalla lettura delle fonti superstiti che si tratti di un'epoca confusa e ricca di contrasti, durante la quale emergono figure ambigue, tutte mosse da scopi distinti. Nel suo libro Canfora dedica, per esempio, grande attenzione alla figura di Pompeo, riproponendo alcuni concetti ripresi da Jérome Carcopino. Sono d'accordo con te Vincenzo: a leggere Sallustio si percepisce spesso l'impressione di una velata simpatia dell'autore verso Catilina e, probabilmente, è perchè come hai ricordato, non era nè meglio nè peggio di alcuni suoi contemporanei.
Prof. Canfora: immenso.
Grazie insigne Professore
Nessuno come Canfora, è inarrivabile. Grazie professore e grazie a voi per questo magnifico servizio
Grazie a te Enzo Paride. Luciano Canfora è un uomo d'altri tempi, un finissimo intellettuale e un grecista straordinario.
Il libro è un capolavoro. Sarà troppo tardi quando qui in Italia capiremo veramente il valore di Luciano Canfora.
Qui andiamo tutti dietro allo starnazzare dei vari Barbero&co.
Non posso che essere d'accordo con te Mirko, moltissimi (non tutti, fortunatamente) comprenderanno il valore di Canfora quando sarà troppo tardi.
Quanta verità in questo commento.
Io ero lì al Salone ma non avevo abbastanza soldi per acquistare il libro su Catilina, quindi mi accontentai di Cesare. Non ho ancora avuto tempo di leggerlo, ma a vederlo sembra fatto bene.
Ottima lezione!!!
Lo credo anch’io
Molto interessante, grazie
Grazie a te per averlo guardato, Walter!
Semplicemente meraviglioso...
Le parole del Prof. Canfora sono cibo per la mente. Sono assolutamente d'accordo: meraviglioso.
Intervento spettacolare.
Concordo appieno
Canfora e' meraviglioso.
Verissimo.
Catilina aveva soltanto capito quale sarebbe stato l'epilogo della Repubblica. Lui non ce l'ha fatta, Cesare ma soprattutto Augusto si.
Catilina sarebbe da rileggere sotto altre ottiche. Ormai non c'è nulla da condannare.
Grazie, illustre Maestro.
👏
Bravissimo!!! Una lezione straordinaria
Concordo...
Luciano, Fabrizio,Prof.ssa Cifarelli, raffinati intellettuali
Uno storico d'eccezione in assoluto il più bravo....al classico ho studiato sui suoi libri
Come non essere d'accordo con te Mario. Il Prof. Canfora è patrimonio della nostra cultura e, personalmente, trovo questa sua ultima fatica su Catilina davvero splendida.
Mi sono permesso questo mio giudizio perché anch'io - nel mio assoluto piccolo rispetto al grande Canfora - per una serie di fortuite vicende ho dato alle stampe diversi saggi e libri.....ma in tutt'altro ambito del citato grande storico, ossia sulla storiografia di Venezia cordiali saluti
Fa sempre piacere Mario, ma soprattutto arricchisce, il confronto e lo scambio d' opinioni con altri appassionati di storia o addetti ai lavori. Io sono un modestissimo insegnante di Storia e, con enorme piacere, cercherò di procurarmi e leggere alcune delle tue pubblicazioni. In questo momento sto visionando un tuo video dedicato ai palazzi di Venezia pubblicato su Radio Blu Tu. Complimenti davvero.
Troppo buona grazie infinite
Io ne apprezzo anche molti altri, questi compresi ovviamente .
Possiamo considerarci fortunati Franco, in Italia vantiamo storici di altissimo profilo.
Nella mia vita ho invidiato e continuo ad invidiare 2 soli cervelli: quelli di Karl Marx e Luciano Canfora.
Due menti eccezionali, nulla da eccepire.
Canfora va bene,a Marx sei fuori di testa
@@black-jy2gs le qualità di pensatore di Marx credo siano fuori discussione ed ampiamente riconosciute finanche dai suoi detrattori. Si è liberi di esprimere dissenso, tuttavia motivando le proprie considerazioni e, soprattutto, nel reciproco rispetto. Ti ringrazio comunque per avere guardato il video!
@@black-jy2gs Considerando che Marx viene studiato ancora oggi nelle migliori università del mondo, quelli "fuori di testa" sono parecchi.
@@black-jy2gsImmagino la tua analisi approfondita dei testi di Marx ...
Prof. CANFORA ho visto come e' stato trattato da 2 specie di s.... in una transmissione del 27 Maggio.... LA prego, si rifiuti un nuovo invito.... Lei e' troppo grande.!!!!!!!!!!
Ho constatato anch'io la pochezza di quelle persone, purtroppo.
Canfora è un grande intellettuale non può andare alla TV ! I giornalisti italiani non sono giornalisti ( a parte travaglio e Santoro e Padellaro ) solo al soldo del loro padrone ! La Dx ,
Com'è possibile contestare un intellettuale di cotante livello, da parte di una certa destra, fondamentalmente ignorante; solo perchè non fa parte della loro paranza ??
Sottoscrivo, Carlo. La superficialità di taluni individui si evince dal genere di commenti che produce.
.
Ma chi è che strilla da lontano? Ma come è possibile? Screanzati!
Il Salone del Libro di Torino alle volte può rivelarsi un incubo per chi ama questo tipo di eventi
Se ne evince la corruzione della Res Publica, tutti corrotti, come sempre😂evviva Catilina dunque😂
Un classico
Per la nostra coscienza storica parlaci di Giulio Cesare o Napoleone.....
Non vi rassegnate alla pensione. Chi plaude alle vostre concioni ha proprio il cervello di machiavelli quando scrive al vettori.
Un inattendibile e poco obiettivo "sinistro".
cosa contesti in concreto della sua ricostruzione sui fatti di catilina? scherzo lo so che non hai idea di cosa stia parlando
Il commento di Massimo Del Signore non è degno di considerazione.
@@garlic2006 mi riferivo alla persona e non alla storia. Ma forse nemmeno tu sai di cosa sto parlando.
@@robertamazzotta7049 figurati. Essere considerato da te non era proprio nei miei desiderata. Cerca di rispettare l'altrui pensiero.
@@massimodelsignore9012 qui si parla di Catilina e hai detto che Canfora è inattendibile, per parlare con gli amichetti del bar c'è fb vai li e non farci perdere tempo
Canfora e Barbero unici ma Canfora un genio !
Personalmente trovo il lavoro di Canfora molto profondo. Barbero è un eccezionale divulgatore.
Desideravo precisare a riguardo delle date di nascita di taluni personaggi citati dal prof. Canfora. La data del 100 a. Cr riguardo Cesare e' puramente convenzionale. Infatti, secondo una Lex Villia de Annalis del 180 a. Cr. per essere eletti edile, pretore e console bisognava avere rispettivamente 37,40,43 anni e Cesare fu console x la prima volta nel 59 a seguito dell'accordo triumvirale di un anno prima. Quindi la data più probabile della sua nascita è il 102 a. Cr. Stesso discorso per Catilina : deduciamo la sua data di nascita nel 108 a. Cr. perché nel 78 fu questore e bisognava avere pertanto 30 anni. Ovvio che le nomine potevano anche slittare di qualche anno... ma in questi 2 casi penso che la sequenza sia quella giusta.
Ti ringrazio per il tuo intervento e per queste precisazioni, Vincenzo!
Per concludere Catilina era figlio del suo tempo, ne' meglio, ne' peggio di tanti suoi contemporanei. Cesare, ad esempio, si compro' il titolo di pontefice massimo : fece presentare dal suo amico Tito Labieno, tribuno della plebe una rogatio che toglieva al collegio dei pontefici la prerogativa di eleggere il capo della sacralità ( avevano già il candidato nella persona di Lutazio Catullo) per trasferirla alle tribù e neanche a tutte e 35, ma solo a 17 di esse, così ne aveva di meno da corrompere.....
Risulta ovvio, dalla lettura delle fonti superstiti che si tratti di un'epoca confusa e ricca di contrasti, durante la quale emergono figure ambigue, tutte mosse da scopi distinti. Nel suo libro Canfora dedica, per esempio, grande attenzione alla figura di Pompeo, riproponendo alcuni concetti ripresi da Jérome Carcopino. Sono d'accordo con te Vincenzo: a leggere Sallustio si percepisce spesso l'impressione di una velata simpatia dell'autore verso Catilina e, probabilmente, è perchè come hai ricordato, non era nè meglio nè peggio di alcuni suoi contemporanei.
La Repubblica Serenissima mi pare sia rimasta indipendente per oltre 1440anni...
È durata oltre mille anni
Ottimo cantastarie.