IL PREZZO DELLA GLORIA (FILM COMPLETO) ANNO 1956
Вставка
- Опубліковано 30 вер 2024
- AVVENIMENTI BELLICI DELLA NOSTRA GLORIOSA MARINA MILITARE DI QUEGLI ANNI
Interpreti e personaggi :
Bruni Eleonora Rossi Drago: Anna
Pierre Cressoy: tenente Stefano Valli
Mike Bongiorno: Ruggero Grimaldi
Fiorella Mari: Luisa, moglie di Bruni
Riccardo Garrone: capo macchinista Morabito
Amos Davoli: padre Giuseppe
Liliana Gerace: signora Sandri
Anita Durante: zia Bettina
Dina Perbellini: zia Dora
Ugo Sasso: Bruschi
Nino Marchetti: padre di Ruggero
Gian Paolo Rosmino: ammiraglio
Fausto Guerzoni: padre Efisio
Questi sobri film di guerra degli anni '50 fatti a poco più di un decennio dagli avenimenti, catturano al meglio lo spirito dell'epoca e degli uomini che combatterno quella sciagurata guerra. Per paradosso, c'era meno censura e indottrinamento allora che oggi. Oggi un film così sarebbe immediatamente tacciato di "fascismo" e avremmo i presidi arcobaleno davanti ai cinema. Allora, invece, l'Italia non poteva permettersi tali eccessi semplicemente perché erano vivi e vegeti milioni di Italiani che quella guerra dalla parte dell'Asse l'vevano dovuta combattere. E a parte qualche fanatico, lo avevano fatto in larga parte per lealtà verso il proprio paese, esattamente come avevano fatto i loro padri nel '15-'18.
Fu una guerra amara e ingrata, specie per gli equipaggi delle unità di scorta, come la torpediniera rappresentata nel film. Al contrario di corazzate e incrociatori, che uscivano in mare raramente, i cacciatorpediniere e le torpediniere dovevano subirsi una scorta dietro l'altra subendo perdite catastrofiche da parte di un nemico molto più forte per tecnologia, addestramento e tattiche. Il film ben rappresenta la realà di una torpediniera le cui macchine sono ormai usurate oltre il limite ma che è rimessa in mare nel disperato tentativo di rifornire l'armata dell'Asse in Nordafrica, presumiilmente a El Alamein. Il comandante Bruni, interpretato dall'impeccabile Gabriele Ferzetti, ben incarna l'atteggiamneto dei comandati italiani, educati al culto della patria e del dovere, che correvano rischi enormi per compiere missioni che altri giudicherebbero discutibili. E la missione sarebbe anche risuscita, se non fosse stato per un ritardo dovuto alla rottura delle macchine. Ma almeno su due torpediniere partite una raggiunse la sua destinazione portando con sè il prezioso carico di combustibile per le truppe al fronte.
Pur non raccontando un episodio specifico realmente accaduto, il film sintetizza vari fatti d'arme della amara guerra dei convogli combattuta dalla marina italina.
Pochi anni più tardi Gabriele Ferzetti interpreterà il ruolo del comandante di sommergibile italiano nel film "finché dura la tempesta".
Bravo. Esatto
Monarchica o repubblicana, con questo o quel regime io faccio sempre il tifo per l'Italia. Giusta o sbagliata io sto dalla sua parte. E se oggi la Patria è un disvalote e un peccato chiedo venia o perdono agli inglesi e alla "comunità internazionale". :o)
Onore e Gloria e Perenne Rispetto alla Nostra Marina Militare
Non furono, il coraggio, la preparazione, ne' l' onore, a mancare alla marina italiana, nella seconda guerra mondiale, ma il Radar e le portarei.
Mancava molto di più, soprattutto il senso di responsabilità dei governanti.
@@michelebettini5870 Il senso di responsabilita' di chi, nel '43 resto' a La Spezia anziche' trasferirsi a Taranto per l'infame consegna? Perche' ad Alessandria, a Suda, Creta, Capo Spada la Marina, il suo stato maggiore e su nella catena di COMANDO, ebbero ben chiaro le proprie responsabilita' verso il paese, pur nella consapevolezza dell'inferiorita' tecnica.
@@michelebettini5870 L' assurdita' di una guerra, assurda.
Un prototipo del radar fu presentato nel 35 mi sembra,ma fu rigettato dall'ammiragliato per un errore di scartamento mi sembra di 150 m. Un tradimento chiaramente. La meta degli ammiragli non era sana.
@@maurocalisesi4288 La Regia Marina era, notoriamente, filo inglese. Comunque, pago' in uomini e mezzi un carissimo prezzo causa la guerra, anche dopo l' armistizio dell' 8 Settembre 1943: affondamento corazzata ammiraglia Roma con morte del suo comandante e maggioranza dell' equipaggio. Consegna della flotta agli alleati e successiva e definitiva confisca di diverse moderne navi. Saluti.
Non lo avevo mai visto, bellissimo film anche se purtroppo parla di guerra comunque veramente un bellissimo film un'ora e mezza passata tranquilla ciao ciao lo consiglio..😎
SI COMBATTEVA DI GIORNO E DI NOTTE .. DURANTE LE ORE NOTTURNE ERA VIETATO NELLE CASE E SULLE NAVI ACCENDERE LE LUCI , C'ERA L'OSCURAMENTO PER EVITARE I BOMBARDAMENTI AEREI............ LO DICO A CHI NON E' INFORMATO
Poveri ragazzi, gli hanno rovinato la loro gioventù per niente e nessuno si ricorda più di LORO
Poveri Italiani come li hanno mandati in guerra.
L'attore che interpreta il Comandante, che alla fine del film, cade in sventura, assomiglia al comandante Francesco Schettino
🤣🤣😂😂
ma quello è un fellone
HAI LE IDEE COMPLETAMENTE CONFUSE.... TU VEDI LE COSE AL CONTRARIO... ADDRIZZA LA TRAIETTORIA...!!!
Uno dei piu grandi film di guerra italiani..superba regia e direzione del film dove la storia ,la tragedia e gli aspetti sentimentali ,scenografici e paesaggistici si intrecciano in maniera magistrale e lodevole
Hai visto Lupi nell'abisso de 1959?
Resoconto delle scelte assurde della nostra marina, Supermarina che da terra decideva al posto degli Ammiragli sulle navi cosa fare, così gli ordini arrivavano sfasati, senza radar poi, è tutto dire, lo svantaggio in battaglia era immenso, non mancò certo la bravura dei nostri marinai ufficiali e comandanti a bordo.
E Supermarina che da' ordini nocivi pur di compiacere Mussolini, e gli ordini dati per scaricare le proprie responsabilita'...
@@pseudorosone hai ragione, realmente non so da quale esempio storico o tradiziobe, la Regia Marina avesse attinto per creare questa aberrazione , Supermarina la palla al piede della nostra flotta.
Il Comandante Superiore in mare aveva libertà di manovra nell'ambito tattico, sia che questo fosse un Ammiraglio o semplicemente il Comandante di un'unità.
Supermarina delineava l'avvicendamemto strategico dell'operazione
questi film hanno il privilegio di fare vedere alcuni scorci di paesaggio che chi abita nei pressi puo riconoscerne il cambiamento,del resto sono film di propaganda di una nazione che a pagato un alto prezzo (o forse no) per fare una guerra che non si sarebbe mai potuta vincere,nonostante tutto siamo stati degli eroi,questo è il messaggio,
La guerra en el mar suele ser más dura y cruel en extremo en la que los hombres deben vender caras sus vidas. No cabe duda que el deber del capitán, como se aprecia en el filme, era llevar ese combustible a su destino, a sabiendas que era imposible como se lo señala su segundo al mando y aún así debía intentar cumplir con su misión, pero son interceptados por sus adversarios.
Una grata sorpresa ver este filme del género bélico en tan buenas condiciones.
Saludos y bendiciones a todos los cinéfilos de corazón desde Venezuela.
Appare , un Capolavoro d Arte Pedagogico , sia per la forma e sia per il contenuto
Un gusto leerte, amigo cinefilo de la pequeña Venecia. Como decir "Venezietta". :o) Chau.
@@claudiob3139 Dios lo bendiga. Muchas gracias por la deferencia en tener a bien con este humilde servidor y amigo. Nada como tener gustos comunes en poder compartir a plenitud.
Un Mike Bongiorno irriconoscibile a momenti!! Che spettacolo queste vecchie pellicole!!
Era una spia americana della OSS che diventò CIA
نرجو ترجمه فلم اللغه العربيه
Il tragico scontro navale è l’epilogo di questo film di guerra.L’aspetto umano prevale sulle scene di battaglia per la modestia dei mezzi e le rare riprese esterne. Tuttavia la recitazione, le situazioni e le atmosfere vivacizzano una buona trama.
ottimo commento
....@@aureliopaglia544.... pero le riprese sono quasi tutte esterne...... come fai a dire che sono rare????
نرجو ترجمه فلم اللغه العربيه
Ma chi lo ha postato su Yuotube sa che rischia di essere accusato di apologia del fascismo parlando di amor di patria? Questo tipo di amore non fa parte del politically correct
un film che nobilita una guerra nefasta persa in partenza !!
un film con tantissime sfaccettature episodiche che fanno rivivere l'italia di quei tempi .....un film che nobilita il coraggio eroico dei militari italiani non della guerra
Ok pero' iniziare una guerra che e' gia' persa in partenza non ha senso, i figli e nipoti che sarebbero potuti nascere da tutti quei militari massacrati dallo zio Sam e dai britons sai come farebbero comodo adesso con l 'invasione muslims in atto !!@@cavalierecrociato2138
Non l'ho apprezzato molto, gli attori ci mettono impegno però la sceneggiatura è troppo intrisa di retorica, forse andava bene nel 56
Apprezzo il fatto che si veda, credo per l'ultima volta, una corazzata classe Littorio nelle inquadrature alla base di Taranto
MA QUALE RETORICA????????? E' UN FILM CHE RIFLETTE LA REALTA DI QUEI TEMPI CON VARIE SFACCETTATURE STORICHE AL DI LA DELLE SCENE DI GUERRA .. IL TUO GIUDIZIO E' POLITICO E SENZA SENSO
un film d'epoca completo, molto realistico, con spunti patetici, umani e storici ... la Taranto di un tempo con i carretti e le macchine a gasogeno , scene di cannoneggiamenti navali e aerei e le immancabili donne sole con i mariti in guerra
Per caso si sa quale unità hanno usato per le riprese?
L'attaque aéronavale britannique contre la grande base navale italienne de Tarante fin 1940 inspira directement la marine impériale japonaise pour son attaque aéronavale surprise de la flotte américaine du Pacifique à Pearl-Harbor le 7 décembre 1941.
IN QUESTO CASO L'ATTACCO BRITANNICO NON E' CONTRO LA CITTA DI TARANTO MACONTRO UN CACCIATORPEDINIERE ITALIANO DIRETTO A TOBRUK CON UN CARICO DI CARBURANTE PER LE TRUPPE ITALIANE IN AFRICA... HAI CAPITO?????
@@cavalierecrociato2138 perché tanto astio in questa risposta?...
tra l'altro ispiro' il presidente Roosevelt ,il ministro Corder Hull, l'ammiraglio Nimitz , a spostare le navi da San Diego alle Hawaii ,per far fare il tiro al piccione con le veccihe corazzate ai giapponesi Avevano da molto tempo decifrato i codici, il diplomatico ,quello della marina e quello dell'esercito, in modo tale che hull aspettava con ansia l'arrivo degli ambasciatori con la dichiarazione di guerra giunta troppo tardi , percio' hanno messo volutamente le navi come quelle italiane a Taranto, per creare il casus belli ed entrare in guerra col giappone alleato dei tedeschi, che erano il bersaglio di Roosevelt , per togliere di mezzo chi avrebbe potuto contendere e forse vincere la supremazia mondiale......americani copioni della inettitudine italica.Ma per vincere le guerre si puo copiare da un nemico incapace.........................quanto ai poveri marinai....il libro di Giovanni rocca intitolato "Fucilate gli ammiragli" ....frutto' allautore una condanna per diffamazione...in italia non si toccano i ladri , i truffatori ,gli inetti ,mai!
@@giuseppelibon9196 quando avevo diciotto anni...nel 1968,fu presentato il film "Uomini Contro"...ebbene dato che trattava del "porcilaio" che i savoiardi organizzarono nel conflitto 1915/18...fu subito sequestrato con l'accusa di "vilipendio alle forze armate dello stato"; ovviamente narrava "parte" della orrenda verità regolarmente taciuta dai "cortigiani vil razza dannata".Comunque,giusto per non perdere le "buone abitudini"... detto film fu fatto sparire da tutte le cineteche per almeno quarant'anni...ma la cosa più grave,personalmente da me riscontrata, fu la cancellazione dalla memoria...Esattamente l'opposto dell' interesse che suscita una partita di "utili furbastri" che, simulano una recita pseudo agonistica, a beneficio degli "utili idioti" che hanno pure pagato per la loro circonvenzione...Ma forse mi sono fatto trasportare dalla foga della narrazione... perdendo di vista il perché del commento,vero?
@@silvio3454 chiaramente uomini contro è un film di parte, la parte sbagliata, quella che odia il popolo italiano. fecero bene a sequestrarlo, anzi quel film non andava girato
prima si che mettevano passione nel crerae dei film tutti effetti speciali veri
Concordo pienamente con te
Bellissimo film! La nostra Marina Militare///
prima scena, combattimento notturno, mah....com'è noto la Regia Marina non combatteva di notte. E meno male che avevano Marc'antonio Bragadin come consulente. Oppure è proprio per quello.
chi te lo ha detto che non si combatteva di notte? forse non sai che di notte c'era il coprifuoco col divieto di accendere le luci nelle case e sulle navi per evitare i bombardamenti notturni.. vai a documentarti prima di dire sciocchezze
@@cavalierecrociato2138 innanzi tuto grazie per aver messo a disposizione questo film, a tratti struggente, e che non conoscevo. Mi addolora essere stato frainteso anche se magari in replica un tono meno aggressivo sarebbe stato più opportuno. Ma va bene... Intendevo dire che - ahimè - vi è una letteratura ormai sterminata da parte di analisti qualificati che sottolinea con dati e riferimenti bibliografici seri - che uno dei punti di debolezza della condotta generale della Regia Marina durante l'ultimo conflitto mondiale fosse la scelta dottrinale di non contemplare il combattimento notturno per le nostre unità di superficie. Da qui la mia reazione di perplessità - male espressa forse, ma innocente - rispetto al fatto che un film che ascriva tra i suoi sceneggiatori il compianto ammiraglio Marc'antonio Bragadin - uno che sulla guerra della Regia Marina sapeva tutto avendovi preso parte nientemeno che dai tavoli di Supermarina - possa iniziare con una sequenza che veda un caccia italiano attaccare navi nemiche di notte. Poi parliamo di un film, opera di fiction per definizione, e quindi va bene tutto, per carità. Mi scuso comunque per l'invadenza e le rinnovo la gratitudine per aver consentito a tutti gli appassionati di recuperare questa pellicola rara. Buone cose.
@@tonidemario5158 MA, FORSE QUELL'ATTACCO INIZIALE DEL FILM AD UNA NAVE NEMICA POTREMMO ANCHE PENSARLO NON AVVENISSE A NOTTE FONDA MA SUL FAR DELLA SERA
Quello che non era previsto (di norma) era il combattimento notturno con le unità maggiori (corazzate, incrociatori) mentre per quelle minori (cacciatorpediniere, torpediniere, MAS, era assolutamente previsto e provato. Tanto è vero che i cacciatorpediniere (come quello che si vede nel film) erano dotati di un cannone apposito per sparare granate illuminanti...
@@tonidemario5158 il passaggio:..."nientemeno che dai tavoli di supermarina"...e' una stoccata da consumato e abilissimo maestro d'armi!...
Scene girate a bordo della Torpediniera Sagittario, il cui motto è "Non Cohibetur sagitta" - (La mia saetta non sia trattenuta).
Gli alti comandi della regia Marina ebbero comportamenti a dir poco ambigui. Leggete Navi e Poltrone di A. Trizzino
ma sì, però guarda che gli Inglesi riuscivano a decodificare "Enigma".
Ha ragione, ma è anche vero che la nostra flotta rimase ferma nel porto di Taranto, offrendo al nemico un facilissimo bersaglio.
Anglofilia o paura di una nuova Lissa?
A leggere l'ammiraglio Maugeri piuttosto la prima
@@luciano1759 il fondale era di 16 metri,troppo poco profondo per i siluri che si immegevano a 21 metri prima di prendere la rotta,ma Cunnigham escogitò pinne di legno che facevano immergere 14 metri,avrebbero preso di contropiede chiunque
un anno dopo quegli imbecilli degli americani si fecero cogliere di sorpresa con lo stesso trucco,benchè avessero avuto un anno di tempo per pensarci
L'ammiraglio Maugieri fu oggetto di una infondata campagna di stampa di estrema destra volta a dare la colpa della sconfitta al tradimento invece che alla incapacità del regime fascista.
girato nella mia città che bello. orgoglioso di essere marinaio
Quale città?
La citta del ponte girevole è Taranto ma non si capisce quale sia la stazione pugliese dove arriva il treno
فلم جميل جدا
Bellissimo film, molto realistico, la superiorita' inglese e' evidente, che sorpresa Mike
La superioritá non fu britannica. Senza i mezzi e gli uomini forniti dagli USA l'Impero Britannico avrebbe continuato a prenderle come fece nella I guerra e anche nella seconda fino a "El Alamein" dove furono decisive le forniture USA. Idem sullo scenario orientale. Senza gli USA l'Impero Britannico sarebbe dovuto venire a patti. Alla fine dovettero venire a patti con gli USA.
@@antonioparisi7490 non mi resulta,gli americani non avevano nè radar nè sonar tutti forniti dagli inglesi,i carri armati americani erano obsoleti e reggevano a mala pena il confronto coi PzKwIV,l'unica cosa che gli USA hanno fornito è stata una massa di dollari,del resto gli Inglesi avevano crerato gli USA nel XVIII secolo come vacca da mungere,e nel XX anche come testa di turco,basta vedere oggi,fino al 1939 gli Inglesi erano il popolo + odiato al mondo,ora sono gli Americani
👍🎥
IN QUESTO FILM TUTTI A ELOGGIARE LE APPARIZIONI DI MIKE BONGIORNO, IGNORANDO I GRANDI ATTORI ITALIANI COME GABRIELE FERZETTI E LA BELLISSIMA ATTRICE ELEONORA ROSSI DRAGO....... E POI UNA COLONNA SONORA MOLTO BELLA E ADEGUATA ALLE VARIE SCENE.. PERO' NON SONO RIUSCITO A SENTIRE BENE O A CAPIRE IL NOME DI QUELLA STAZIONCINA IN CUI ARRIVA IL TRENO ... VOI L'AVETE CAPITO??????
La Gloria è cara... proviamo con la Mariaccia?🤔
Un capolavoro della cinematografia bellica con attori affiatati e ben diretto da Antonio Musu tra cui spicca Mike Bongiorno
Con tanti episodi tragici della guerra in mare perché fare un film su un episodio mai avvenuto?
Ma x favore....
@@Ghibellino con
@@michelebettini5870 e invece è avvenuto
Anche Mike Buogiorno....
Siete così primi 🤗☀️🌍🌏🌎🤗vi o
c'e' poco di realistico anche perche' la regia marina non combatteva in notturna un classico esempio storico e la disfatta di capo matapan gli aerei nostri idem niente in notturna basta leggere libri e la pura realta dei fatti il film mi e' piaciuto secondariamente lo sparviero non salto in aria ma fu ceduta alla romania
inoltre lo sparviero era anche una portaerei mai arrivata a compimento e fatta saltare in aria dai tedesci
Decisamente un polpettone di maniera, qui lo sfondo storico è solo il pretesto per un film romantico simile a tanti altri dell'epoca.
Bad movie, bad story and bad direction
C era anche un ammiraglio che non ricordo il nome ma era una spia degli usa e fu anche decorato dagli americani, lo sentii in un intervista a Santo Pelliccia, uno degli ultimi leoni della folgore ad El Alamein
Maugeri...
Ma e stato girato a Massafra?
Film interessante ma ripetitivo nei concetti anche per quel che concerne la struttura idealizzata della famiglia italiana. L'opera incompiuta della conquista di Malta, il servizio di informazione e la inferioritá in quanto a mezzi furono i responsabili della sconfitta in questo quadrante. Se i britannici non avessero portato a termine le operazioni "Tigre" e "Cuccioli di tigre" con fornitura ad Alessandria di materiale USA l'Asse sarebbe arrivato a Suez. Fu anche un tema di prioritá: la conquista dei pozzi del Caucaso, per i tedeschi, ebbe la precedenza sul blocco di Suez. Come noto non riuscirono a chiudere nessuna delle due partite. Se fossero rimasti sulla difensiva sul Don ed avessero investito piú uomini e mezzi in Africa, potevano aprirsi un varco in Iraq e Iran. Restava peró il problema legato alla logistica: avrebbero dovuto portare il combustibile via terra ai vari fronti (un'impresa non da poco). Nel Caucaso lo avrebbero avuto direttamente sul fronte che piú interessava ai tedeschi. Va anche detto che a chiudere la guerra europea fu il fronte orientale, non certo quello italiano del sud. Credo che, difficilmente, sarebbe potuta andare in altro modo la guerra in Europa. Mio papá, comunque, mi raccontava che dai porti italiani partivano anche fusti di carburante mezzi pieni d'acqua.
Anche a me e' stato detto che dai porti italiani spesso partivano fusti di carburante senza benzina ma pieni d'acqua.. noi italiani ci siamo sempre distinti per stronzaggine e carognaggine.. comunque il film e' eccellente e riflette la realta' di quel tempo
Perchè ripetitivo? Dove la vedi la ripetizione?prima di scrivere bisogna capire quello che si vuol dire
@@FaustoPaglia ip suo commento ha l'evidente fine di iniziare una sterile diatriba per scaricarsi. Si cerchi un altro del suo livello. Punto.
non era ancora nato capitan Schettino?
Capitan cretino non era ancora nato ma sarebbe stato meglio se non fosse mai nato
B
Sta sera.lo vedo
prima che il fascismo prendesse il potere L'ITALIA collezionava record tecnologici uno dietro l'altro ma il fascismo mise i suoi "scienziati" e i risultati li abbiano visti 😪
Radar e' l' acronimo inglese di Radio Detecting and Ranging, che significa rilevare, scoprire( un oggetto), mediante onde radio, in un vasto campo, estensione. Sonar, per mantenersi nell' ambito della marina e dei sommergibili, in particolare, vuol dire:Sound navigation and Ranging, cioe' rilevare un oggetto sotto il mare mediante un suono emesso( eco), da cui, circa 45 anni dopo e' nata la ecografia diagnostica in Medicina. Orbene, la parola Radio, che significa trasmissione di un suono mediante onde elettriche o wireless, cioe' senza filo, deve la sua diffusione al noto scienziato bolognese G. Marconi, che, si, " invento'" questa tecnologia, ma applicando le intuizioni, gli studi ed i lavori pratici di due grandi scienziati del 1800: il tedesco Hertz e l' italiano Augusto Righi, pure lui bognese. Non voglio aprire una polemica, dato che la storia, lo ha gia' ampiamente giudicato, sul ventennio. Affermare pero' che il Fascismo ha fatto lavorare e premiato solo scienziati, ingegneri, tecnici, operai e maestranze fedeli, mi sembra riduttivo ed ingiusto, per chi ha lavorato, nel proprio ambito, con capacita', slancio e sacrificio Lo stesso Marconi, del quale nessuno mette in dubbio, la sua storia scientifica., ha aderito al regime ed e' stato pure presidente della Accademia di Italia. L' Alfa Romeo, passata all' IRI, voluta dal Duce stesso, per salvare le industrie a rischio, con l' apporto di valenti economisti (Beneduce), ha raggiunto successi sportivi negli anni 30 e 40, grazie a valentissimi progettisti, dipendenti" statali" Nel dopoguerra, il grande salto in avanti, di questo grande marchio automobilistico, che tutto il mondo ci riconosceva ed invidiava, e' stato promosso da dirigenti, tecnici, maestranze, ingegneri, forgiatisi nel' anteguerra e che continuarono la loro proficua opera in eta' matura. E' vero, che molti, non aderenti alla nuova linea politica, facevano fatica a raggiungere certi livelli, ma non e' poi così assoluto. I fratelli Maserati, mai fervidi sostenitori del fascio, per esempio, non ebbero grandi sovvenzioni, ma, al loro genio di grandi tecnici, non furono tarpate le ali, anzi furono gli unici, che con il marchio del Tridente, riuscirono a vincere,, per ben due volte la famosa e massacrante corsa di Indianapolis, con un pilota americano. Semmai, il vero problema, gravissimo, nasce con le leggi razziali di infausta memoria, causa le quali, scienziati ebrei o sposati con donne ebree( vedere Enrico Fermi) furono costretti, per loro fortuna, con il senno del poi a lasciare l'Italia. Ricordo che il fratello del sommo Einstein, abitante a Firenze, che rimase volutamente in citta', fu poi ucciso durante l' occupazione tedesca. Rendiamo, quindi, questo piccolo merito, a quegli anni,non del tutto inutili o disgraziati. Saluti e scusate la lungaggine, doverosa per
dare un giusto merito e ricordare persone che hanno contribuito al progresso del ns paese e che ora non ci sono piu'.
Pessimissimo e ruffiano film
Film mediocre pieno di inesattezze, la regia marina era sprovvista di radar, in marira non c'è il sottotenente ma il parigrado guardia marina, il S,Ten. di vascello è un parigrado del tenente, non esiste il maggiore ma il capitano di corvetta.
Grande film tu non capisci niente
Mi arruolo in fanteria! DECISO!