ALLA SCOPERTA DEL SIGNIFICATO PSICOSOMATICO DELLE ALLERGIE
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- Опубліковано 5 кві 2024
- Scopri il significato psicosomatico delle ALLERGIE.
In questo video affronteremo i 3 temi psicologici principali delle reazioni allergiche:
1 - INFIAMMAZIONE
2 - IDENTITÀ
3 - IPERSENSIBILITÀ
Vedremo che non è un caso se le allergie colpiscono soprattutto occhi, pelle e vie respiratorie e che anche nelle allergie il rapporto mente-corpo è decisivo: infatti numerose ricerche hanno dimostrato che lo stress e l'ansia possono scatenare o peggiorare le reazioni allergiche (vedi sotto per i link di riferimento).
Comprendere il significato psicosomatico delle allergie può aiutare ad alleviarle significativamente o addirittura a farle scomparire, come è accaduto ad alcuni miei giovani pazienti.
Alcune ricerche citate nel video:
Stress e ansia possono peggiorare e far perdurare le allergie: www.sciencedaily.com/releases...
I soggetti allergici sono ipersensibili anche dal punto di vista psicologico:
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/arti...
Alcuni tratti di personalità sono caratteristici dei soggetti con rinite allergica: cjns.gums.ac.ir/browse.php?a_...
Stress e ansia possono influenzare il risultato dei test allergologici: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19150...
✨Esplora i Misteri del rapporto Mente e Corpo!✨
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🙏
Quest'argomento è tanto interessante quanto intricato. Ci sto lavorando con il mio psicologo e nonostante io abbia preso consapevolezza di quale sia la radice del problema, non me ne riesco a liberare, tant'è che la situazione peggiora sempre di più visto che sono passato dallo stare male in primavera (con i pollini) allo stare male tutto l'anno, con allergie e raffreddori presi senza motivo che mi impediscono di avere una vita normale. Conosco la causa del problema ma non posso comunque risolverlo poichè per farlo dovrei innanzitutto cambiare stile di vita, e al momento non posso farlo sia perchè non ne ho la possibilità concreta, sia perchè sono vincolato a responsabilità che non mi permettono di respirare la mia aria e alle quali davvero non posso sottrarmi.
C'è chi dice che il corpo umano sia una macchina perfetta ma si sbaglia di grosso: il corpo umano (mente compresa, che non è sede della coscienza ma fa sempre parte della macchina) è una trappola per anime libere.
Grazie per aver condiviso la sua esperienza in modo così dettagliato e personale. Capisco quanto possa essere frustrante e demoralizzante trovarsi in una situazione del genere. È evidente che sta affrontando una sfida complessa e faticosa e la ammiro per l'impegno che sta mettendo in questo suo percorso.
La sua riflessione sul corpo umano e la mente come una "trappola per anime libere" è davvero profonda e certamente risuonerà in molte persone che vivono situazioni simili. È vero che, a volte, può sembrare che il nostro corpo e la nostra mente ci impediscano di vivere la vita che desideriamo. Tuttavia, questo percorso, per quanto difficile, è parte integrante della nostra crescita e del nostro sviluppo personale . La consapevolezza è solo il primo passo per il cambiamento, non l'ultimo. Spesso poi il cambiamento è piuttosto interiore, nell'attitudine, che non esteriore. Certo più lento, più graduale, meno percettibile, ma molto, molto più significativo e duraturo.
Continui a lavorare con il suo psicologo e cerchi di esplorare le possibili strade che potrebbero offrirle sollievo e nuove prospettive. Non trascuri i sogni, che sono sempre preziosissimi soprattutto in tutte quelle situazioni che appaiono come un vicolo cieco.
Le auguro il meglio nel suo percorso di guarigione
Ho sempre pensato che alla base delle mie allergie ci sia una forte componente psicologica, tuttavia pur provandole tutte, seguendo anche un percorso omeopatico, non ho mai risolto il problema, se non con i peli di gatto, quando mi sono ritrovata con una gattina in casa (per un evento personale), dopo poche settimane l’allergia è sparita.
Interessante! e secondo lei come mai l'allergia è scomparsa?
@@dottorguerini è una bella domanda alla quale non so rispondere. Molti sostengono, per esperienza, che se ci si espone all’allergene prima o poi l’organismo si abitua. Ma non credo sia il mio caso. Forse ha più a che fare con l’accettazione della gattina e l’amore dato e ricevuto, perché mi sono detta costi quel che costi io la voglio tenere. Ma sono solo supposizioni…
Molto interessante!
Questa interpretazione è valida anche per gli animali, ad esempio i gatti?
Grazie per il commento, Simona. Il campo della psicologia animale è molto interessante. L'essere umano è ovviamente un animale. A differenza degli altri animali, tuttavia, l'essere umano può fornire informazioni dirette (verbali per esempio) sul suo sistema psichico (degli animali, invece, possiamo solo cercare di decifrare il comportamento). Ma non è da escludere che, come il comportamento degli animali in molti casi permette di comprendere quello dell'uomo, così la psiche dell'uomo possa permettere di comprendere meglio quella degli animali.
Interessante!!
Che differenza c'è tra allergia e dermatite?
Io ho della dermatite seborroica ( non sono risultato allergico a niente) che si esprime in zona occhi, dietro e sotto le orecchie e un po' anche zona gola..
Che significato ha in psicosomatica?
Se mai volesse fare un video inerente alla dermatite seborroica, lo ascolterò volentieri.
Grazie per questi video🙏
Grazie per il commento Andrea! La dermatite seborroica è un'entità diversa dalla dermatite allergica perchè diverso è il meccanismo: la seborrea infatti è dovuta a una "accelerazione" della produzione di sebo, mentre l'allergia a una reazione immunitaria, come spiegato nel video. Il tema psicologico della dermatite seborroica è quindi appunto quello della "accelerazione", intesa soprattutto dal punto di vista mentale (non a caso si localizza appunto "alla testa", spesso anche alla fronte e al volto) e lo stress mentale la peggiora. In futuro farò sicuramente un video sul significato psicologico dei disturbi della pelle, tra cui anche la dermatite seborroica, la psoriasi ecc. Grazie ancora per il suo contributo
🙏
Le sarei infinitamente grata se trattasse le malattie autoimmuni e i relativi significati psicologici. Soffro da molti anni di connettivite indifferenziata e di sindrome di Sjogren.
Salve, grazie per la sua richiesta, è un argomento di cui parlerò sicuramente. Tra l'altro, ne accennerò in uno dei prossimi video intitolato "I sintomi del caos" in programmazione per il 13 luglio, ma ne parlerò più nel dettaglio in un video appositamente dedicato. Grazie ancora
Molto interessante
Mi piacerebbe sapere perché sono appena diventata , pare, allergica al nichel
Quindi intende allergia cutanea al nichel diagnosticata dopo patch test?
@@dottorguerini
No allergia anche sistemica diagnosticata dopo patch test.
@@dottorguerini
Mi spiego meglio.
Sono sempre stata un po' allergica alle chiusure dei bijoux, o agli orologi, in estate, ma non eccessivamente.
Quando accadeva li toglievo.
Dopo interventi al seno, in cura con inibitori aromatasi (2 volte a distanza di 11 anni) sono stata consigliata di eliminare carni rosse, limitare al massimo le bianche prediligere verdura, legumi, frutta , latte di mandorle o avena e pesce.
Così ho fatto e facevo anche colazione con jl porridge di avena in latte di avena con mela e un paio di cucchiaini di orzo tostato alternato a caffè solubile, con una spolverata di cannella o una puntina di cucchiaino di cacao amaro. Come minimo bevevo 1 litro e mezzo di acqua.
Arrivavo a pranzo senza sentire fame .
Gli esami sangue di novembre erano perfetti glicemia in particolare a 84.
Durante le Feste ho sgarrato con dolci e cioccolata e a fine dicembre mi e' comparsa l'orticaria sul collo, dopo aver indossato una collanina probabilmente non nichel free.
Non pou' indossata, l'orticaria è continuata e mi sono messa a dieta di esclusione. Altri esami sangue : tutto nella norma, ma lo sfogo e' continuato.
Motivo per cui ho eseguito il patch test da cui sono risultata allergica al nichel e probabilmente anche alla dimetilammina (se non ho capito male)
Ora ho eseguito proprio stamane, altri esami per verificare lo stato infiammatorio, l'insulina, la celiachia, l'intolleranza al lattosio (mai amato il latte vaccino) il Dao test per istamina.
@@dottorguerini
Mi scusi , io le ho appena risposto dopo patch test, ma riguardando non vedo le mie risposte e non so se le siano arrivate
Capisco, probabilmente l'orticaria è stata scatenata dal contatto con la collanina e avendo mangiato lei alimenti che possono favorire il rilascio di istamina, questo può poi avere favorito la anomala persistenza dell'orticaria.