va bene dai, questa cosa comincia a interessarmi sempre di più, hai una selezione dei testi ( anche solo dei capitoli) più fondamentali di questi autori?
si legga Hegel, oppure il termine Zeitgeist non vi indica nulla... purtroppo lo spirito vive nel 'tempo' (almeno che non si creda alla religione... e anche nella religione "Dio si manifesta nella storia) Sono datati perché sono cose 'riformulate' nel linguaggio 'odierno' di concezioni dei medievali (per i quali i discorsi non hanno una valenza ontologica)
In parte quoto, ma quello che volevo dire era molto più semplice, cioè che una parte delle teorie e dei pensieri filosofici risentirà sempre del periodo storico e che dunque, terminato questo, esse saranno più datate. Come le teorie dell'anima dei filosofi medievali. Tutto qui
Ancora troppo linguaggio. Carmelo Bene è caduto nella trappola del suo stesso linguaggio. Nessuna sottrazione dunque, ma un'impalcatura di pensiero colossale.
Proprio Wittgenstein che andrebbe a foraggiare ciò che Bene ha sempre detto? Ma l'hai anche letto e capito Wittgenstein o hai solo ammirato la copertina delle sue opere?
evviva la banalità; se fosse pienamente come dice lei, non vi sarebbe un evolversi, progresso nello Spirito... ancora si scriverebbe in determinati contesti (invece alcune teorie, passano di moda, non c'è nulla che si possa fare o dire in merito)
GRANDE...!
Siamo, quel che ci manca. Da per sempre.
Un danzatore della parola.
Grande, Indimenticabile Maestro! Grazie !!!
Unico genio..
ci manca da per sempre
I classici non sono mai datati.
se n'è andato da quasi dieci anni: potete dire quel che volete, ma io sento ancora la sua mancanza
grande CARMELO...
Al cospetto, devoto, del Bene.
...che voce CB!
Ma sei così brava che non me la darai.
L'infelicità non me infelice . .come la felicità non può essere felice..
non ricordavo la citazione di Sini in questo (non)discorso di CB. Bene, motivo in più per stimare entrambi
Carmelo Bene ben comprese il senso della vità : nulla è ciò che è.
qui si colloca la possibilità o meno della comprensione di Hegel (e in genere degli idealisti quali Spinoza e Fichte); saluti
va bene dai, questa cosa comincia a interessarmi sempre di più, hai una selezione dei testi ( anche solo dei capitoli) più fondamentali di questi autori?
CondiTio.
Lord Vivec Puoi estendere la lista al completo?
questo link non mi dà niente
A meno male pensavo gli alieni.
Di Focault...il pendolo fa lo stesso?
Vedo che quando non si hanno argomenti, sì fa della retorica inutile.
Chi è che ci dice ?
N'è vero?
mh, ma perchè non c'entra nulla o proprio non se ne ricava niente?
si legga Hegel, oppure il termine Zeitgeist non vi indica nulla... purtroppo lo spirito vive nel 'tempo' (almeno che non si creda alla religione... e anche nella religione "Dio si manifesta nella storia)
Sono datati perché sono cose 'riformulate' nel linguaggio 'odierno' di concezioni dei medievali (per i quali i discorsi non hanno una valenza ontologica)
E voi non capite me, uh.
ok, però potresti non sentire che io ho sentito.
Cosa mi studio?
?????????????
In parte quoto, ma quello che volevo dire era molto più semplice, cioè che una parte delle teorie e dei pensieri filosofici risentirà sempre del periodo storico e che dunque, terminato questo, esse saranno più datate. Come le teorie dell'anima dei filosofi medievali. Tutto qui
Un discorso....heideggeriano
Cazzo, tutto 'sto patema per dire che non ha detto un cazzo.
Se per te non ha detto un cazzo ho una brutta notizia per te.
... mi domando se Bene conosceva il discorso di Severino ...
Sì ma ti ho chiesto se è buono
Non ha capito nulla, naturalmente.
Ancora meglio "condicio".
Bah, secondo me non siete capaci.
quello che dice è piacevole per come lo dice e per il tono, ma i pensieri sono veramente 'datati' (un po' andati)
Il pensiero eterno è .
Ancora troppo linguaggio. Carmelo Bene è caduto nella trappola del suo stesso linguaggio. Nessuna sottrazione dunque, ma un'impalcatura di pensiero colossale.
Quanta spazzatura intellettuale, Wittgenstein aiutaci tu
Proprio Wittgenstein che andrebbe a foraggiare ciò che Bene ha sempre detto? Ma l'hai anche letto e capito Wittgenstein o hai solo ammirato la copertina delle sue opere?
evviva la banalità; se fosse pienamente come dice lei, non vi sarebbe un evolversi, progresso nello Spirito... ancora si scriverebbe in determinati contesti (invece alcune teorie, passano di moda, non c'è nulla che si possa fare o dire in merito)
La verità è Cristo, non esiste per te, per me esiste.
Puoi anche non capire cosa dice e capirne di più di chi crede di aver capito. Le verità si assimilano, non si intendono.