Ho suonato rock a forti volumi sui palchi per anni con la spia ( quindi senza protezioni ) e non mi ha fatto bene di certo, ma poi finalmente e per fortuna ho esplorato altri generi e ho dovuto rivedere tutta la dinamica fino a riuscire a suonare tipo "salotto".....e quando il rim ti viene cmque ottimale è una grande conquista. Il tutto molto apprezzato dai vari musicisti con cui collaboro. Eh si....la vecchia scuola la fa da padrona !! Grande Bernardo !!!
io personalmente ho iniziato a studiare anche i brani con la metà del volume disponibile in cuffia, la differenza è sostanziale ed è molto utile per lo studio della dinamica
Ciao vi do la mia personalissima esperienza da batterista amatoriale... Per motivi di sopravvivenza dai vicini e parenti suono con bacchette roods precisamente le cool molto leggere e uso come speaker una cassa bluetooth piccola. Suonando sopra le canzoni drumless utilizzando l'app moises e soprattutto registrandomi ho notato nel tempo un miglioramento impressionate a livello di dinamica...oramai l'orecchio si è abituato e praticamente suono tarato con gli altri strumenti allo stesso livello..parlo di volume naturalmente....😁
Secondo me almeno da jazzista bisogna abituarci sempre a suonare a tutti i tipi di dinamica che è insieme alla musicalità la parte fondamentale della batteria. Poi ovvio anche menare sulla batteria aiuta alla resistenza fisica e ad abituarci a suonare per ore. Però di solito provo a registrare facendo la prova del 9 con il cellulare e suonare molto piano facendo uscire il suono migliore possibile. Perché con i microfoni è difficile che esca cmq un suono brutto ma col cellulare è difficilissimo che esca un suono bello. L'ho usata sempre sta tecnica e mi ha migliorato tantissimo nel controllo dei colpi e dei suoni. Ciao Berni so Gabri quello che veniva alla rockland di Grosseto, un saluto grosso e un abbraccione!!
Se permetti un piccolo suggerimento per imparare facilmente a suonare con volumi più bassi , montare sul kit ( TUTTO ) le MESH , usandole con costanza tutti i giorni per qualche mese abituarsi al silenzio per ritornare poi alle pelli l'impatto è forte e fastidioso di conseguenza applicarsi per mantenere volume accettabile al nostro udito e lo stesso vale per le dinamiche . Le MESH sono troppo sotto valutate e poco usate , ma in fase di studio sono una pratica risposta al volume , puoi usarle tranquillamente a casa senza problemi , con pochi soldi hai una soluzione rapida ed indolore .
Ciao Bernardo. Condivido il concetto e trovo interessante il concetto applicato allo studio. Per i live non è così semplice secondo me. Io stesso mi sono trovato molte volte a dover far fronte all’esigenza di abbassare i miei volumi, a volte a livelli ridicoli (della serie “me ne vado, faccio prima!”) Purtroppo spesso ci troviamo a suonare live in posti assolutamente non adatti, poiché un ambiente non adeguato è deleterio per il nostro suono. Poi dipende anche dal genere. Ci sono parti impossibili da rendere se suonate con dinamiche troppo basse. Magari brani veloci che necessitano di un certo tiro (suono in un tributo U2: ti faccio l’esempio di Sunday Bloody Sunday o I Will Follow… ). Per la mia esperienza, troppo spesso musicisti e gestori chiedono troppo senza voler scendere a compromessi. Prendersela con il batterista diventa la soluzione più semplice… penso che in certi casi bisogna semplicemente portare un live acustico. Per certe situazioni io ho risolto con la batteria elettronica. Non è la stessa cosa ma almeno sei libero di suonare “normalmente”.
Suonare con le cuffie sta rovinando il mio drumming e soprattutto il mio corpo Ho notato che usavo un volume troppo alto in cuffia e questo mi portava a pestare troppo sulla batteria andando a rovinarmi fisicamente tendini e muscoli. Ho abbassato il volume in cuffia fino a riuscire a suonare colpendo appena appena i pezzi come hai fatto tu e riesco a suonare decisamente meglio
Sicuramente suonando a basso volume possiamo sfruttare meglio Ghost, Press etc. Aggiungo che toccando piano sui crash con il collo della bacchetta viene fuori un pitch pastoso, vintage, moooolto bello, chiaramente non adatto a generi hard
un drumming senza dinamica alla lunga stanca perchè leva espressività a uno strumento che fà della dinamica il suo punto di forza..i batteristi che hai citato sono "efficaci" propio perchè sfruttano la dinamica.. quelli che pestano sempre a mè personalmente dopo un pò stancano nel senso non tanto di noia quanto per una questione di sensibilità all'ascolto..è ovvio che il genere musicale è determinante in questo aspetto il rock e il pop vogliono colpi ben decisi e volume sonoro ma anche il funk volendo..quello a cui facevo riferimento pima sono i generi dove cè improvvisazione quindi non dovendo suonare secondo uno schema e dove la dinamica dovrebbe farla da padrona come mezzo espressivo della batteria..
molto interessante... sicuramente suonare a basso volume aiuta l' apprendimento, un po come suonare lento e' necessario per suonare veloce! ormai e' tutto martellamento e rullate senza senso, hai citato clyde e bernard, esempi perfetti di groove e gusto musicale.
Ho suonato rock a forti volumi sui palchi per anni con la spia ( quindi senza protezioni ) e non mi ha fatto bene di certo, ma poi finalmente e per fortuna ho esplorato altri generi e ho dovuto rivedere tutta la dinamica fino a riuscire a suonare tipo "salotto".....e quando il rim ti viene cmque ottimale è una grande conquista. Il tutto molto apprezzato dai vari musicisti con cui collaboro. Eh si....la vecchia scuola la fa da padrona !! Grande Bernardo !!!
Molto molto interessante questo argomento .. e di grande aiuto
Video molto interessante!
io personalmente ho iniziato a studiare anche i brani con la metà del volume disponibile in cuffia, la differenza è sostanziale ed è molto utile per lo studio della dinamica
5:07 ben detto Berna io sono un metallaro appunto 👍🏻🤘🏻🖤🥁😆🎤
Ciao vi do la mia personalissima esperienza da batterista amatoriale... Per motivi di sopravvivenza dai vicini e parenti suono con bacchette roods precisamente le cool molto leggere e uso come speaker una cassa bluetooth piccola. Suonando sopra le canzoni drumless utilizzando l'app moises e soprattutto registrandomi ho notato nel tempo un miglioramento impressionate a livello di dinamica...oramai l'orecchio si è abituato e praticamente suono tarato con gli altri strumenti allo stesso livello..parlo di volume naturalmente....😁
Suonare lentamente e con dinamiche basse aiuta per ogni genere musicale, metal compreso anche se tanti continuano a non capirlo
Bellissima riflessione! Ne farò tesoro, ciaobda Mattia, batterista di 13 anni che studia drum da 10 però 😁
Secondo me almeno da jazzista bisogna abituarci sempre a suonare a tutti i tipi di dinamica che è insieme alla musicalità la parte fondamentale della batteria. Poi ovvio anche menare sulla batteria aiuta alla resistenza fisica e ad abituarci a suonare per ore. Però di solito provo a registrare facendo la prova del 9 con il cellulare e suonare molto piano facendo uscire il suono migliore possibile. Perché con i microfoni è difficile che esca cmq un suono brutto ma col cellulare è difficilissimo che esca un suono bello. L'ho usata sempre sta tecnica e mi ha migliorato tantissimo nel controllo dei colpi e dei suoni. Ciao Berni so Gabri quello che veniva alla rockland di Grosseto, un saluto grosso e un abbraccione!!
9:44 infatti Berna avrai le dita consumate alla fine di questo video 🤣🤣🥁👍🏻🤘🏻
Se permetti un piccolo suggerimento per imparare facilmente a suonare con volumi più bassi , montare sul kit ( TUTTO ) le MESH , usandole con costanza tutti i giorni per qualche mese abituarsi al silenzio per ritornare poi alle pelli l'impatto è forte e fastidioso di conseguenza applicarsi per mantenere volume accettabile al nostro udito e lo stesso vale per le dinamiche . Le MESH sono troppo sotto valutate e poco usate , ma in fase di studio sono una pratica risposta al volume , puoi usarle tranquillamente a casa senza problemi , con pochi soldi hai una soluzione rapida ed indolore .
Ciao Bernardo. Condivido il concetto e trovo interessante il concetto applicato allo studio.
Per i live non è così semplice secondo me. Io stesso mi sono trovato molte volte a dover far fronte all’esigenza di abbassare i miei volumi, a volte a livelli ridicoli (della serie “me ne vado, faccio prima!”)
Purtroppo spesso ci troviamo a suonare live in posti assolutamente non adatti, poiché un ambiente non adeguato è deleterio per il nostro suono. Poi dipende anche dal genere. Ci sono parti impossibili da rendere se suonate con dinamiche troppo basse. Magari brani veloci che necessitano di un certo tiro (suono in un tributo U2: ti faccio l’esempio di Sunday Bloody Sunday o I Will Follow… ).
Per la mia esperienza, troppo spesso musicisti e gestori chiedono troppo senza voler scendere a compromessi. Prendersela con il batterista diventa la soluzione più semplice… penso che in certi casi bisogna semplicemente portare un live acustico.
Per certe situazioni io ho risolto con la batteria elettronica. Non è la stessa cosa ma almeno sei libero di suonare “normalmente”.
Suonare con le cuffie sta rovinando il mio drumming e soprattutto il mio corpo
Ho notato che usavo un volume troppo alto in cuffia e questo mi portava a pestare troppo sulla batteria andando a rovinarmi fisicamente tendini e muscoli. Ho abbassato il volume in cuffia fino a riuscire a suonare colpendo appena appena i pezzi come hai fatto tu e riesco a suonare decisamente meglio
E infatti non utilizzando questi dispositivi ho l'acufene.
Suonare metal è 2D, suonare funk, jazz o fusion è 3D.
Sicuramente suonando a basso volume possiamo sfruttare meglio Ghost, Press etc. Aggiungo che toccando piano sui crash con il collo della bacchetta viene fuori un pitch pastoso, vintage, moooolto bello, chiaramente non adatto a generi hard
un drumming senza dinamica alla lunga stanca perchè leva espressività a uno strumento che fà della dinamica il suo punto di forza..i batteristi che hai citato sono "efficaci" propio perchè sfruttano la dinamica.. quelli che pestano sempre a mè personalmente dopo un pò stancano nel senso non tanto di noia quanto per una questione di sensibilità all'ascolto..è ovvio che il genere musicale è determinante in questo aspetto il rock e il pop vogliono colpi ben decisi e volume sonoro ma anche il funk volendo..quello a cui facevo riferimento pima sono i generi dove cè improvvisazione quindi non dovendo suonare secondo uno schema e dove la dinamica dovrebbe farla da padrona come mezzo espressivo della batteria..
Se ti interessa aumentare la sensibilità (anche a basso volume) ti consiglio di studiare tutto il lavoro di Freddie Gruber
molto interessante... sicuramente suonare a basso volume aiuta l' apprendimento, un po come suonare lento e' necessario per suonare veloce!
ormai e' tutto martellamento e rullate senza senso, hai citato clyde e bernard, esempi perfetti di groove e gusto musicale.
Io ne ho fatto una necessità da quando ho iniziato a suonare la batteria, abitando in condominio..😂.
Se non reggi il suono della batteria, cambia strumento!
Ciao devi spiegare le cose, più piano, se no non riusciamo a seguirti