D'accordissimo!! Investire nella propria formazione è il migliore compounding che ci possa essere per un giovane...certo è che bisogna farsi il mazzo !! COMPETENZE...questa è la parola chiave secondo me...se poi hai competenze di alto livello allora sei a posto
Ci aggiungo anche viaggiare e fare tante esperienze di vita fanno parte della propria formazione (oltre che leggere e interessarsi di tante cose). Non deve essere solo una lotteria della carriera se no si diventa robot e non si è buoni a nulla nella vita
@@armandosalve8152 ciao posso chiederti cosa intendi nello specifico per viaggiare e fare esperienze? parli da un punto di vista lavorativo o più "spirtituale"? grazie
Ottimo discorso.. Investire su se stessi è sempre ottimo... Io ricordo che 8 anni fa feci anche delle consulenze pagate qualche migliaia di euro. E fu uno dei migliori investimenti mai fatti... Perché ricevetti parecchie dritte per migliorare le mie skill e soprattutto per negoziare meglio il salario... Da quel momento ho praticamente triplicato il salario netto... È una grandissima soddisfazione quando vedi i risultati
Ottimo discorso, credo peró che ci sia da fare differenza con chi, giá con una base di capitale sufficiente, vuole intraprendere un percorso di value investing per il quale nel tempo é necessario un costante studio. Bel video come sempre
Sarebbe molto bella secondo me esplorare di più questo argomento, data l'età del tuo pubblico, la "direzione" del canale e la tua esperienza sull argomento (o forse dovrei dire i macro argomenti di cui è composto, vedi studiare/lavorare all'estero, imparare cose nuove a lavoro ecc), magari addirittura una live su tutto ciò :)
Per fortuna quasi un anno fa ho guardato quel video di Marcello Ascani! Sei un ispirazione per me e credo per tanti altri ingegneri informatici che vogliono migliorarsi e non vogliono accontentarsi della pincopallino Spa. P.S. stai migliorando anche tanto su youtube, ottime queste clip molto fruibili e dritte al punto!
Ho da poco scoperto questo canale ed il tuo blog. Davvero pazzesca la quantità e qualità degli input. Forse il miglior canale che ho visto finora. Grazie Rip, sarà un piacere seguirti.
Concordo e aggiungo che ci sono percorsi di formazione assolutamente validi e spendibili a cui possono accedere solo le aziende. Io mi occupo di assistenza tecnica da più di 20 anni e nei primi anni guadagnavo meno di un casellante ma ho avuto accesso a percorsi formativi che o non potevo permettermi o semplicemente erano riservati al personale di determinate aziende, negli anni questa formazione mi ha permesso di rivendermi meglio e migliorare la mia posizione anche dal punto di vista economico. Poi io sono caduto nell'errore opposto e mi sono sempre speso tutto quel che guadagnavo e ho sempre cercato di lavorare il meno possibile e anche quello non va bene ma a 20 anni l'unica cosa che conta è imparare.
Bhà, chissà se hai fatto male a spendere tutto quello che hai guadagnato, dopotutto un qualcuno diceva che "i soldi che realmente possediamo sono quelli che spendiamo"
Sono d’accordo all’80% Giorgio, ma non posso supportarti quando parli di stage e apprendistati non retribuiti. Non chiediamo di essere pagati bene, ma solo che mentre facciamo questi stage e impariamo ci sia anche garantito il minimo per vivere. Perché se vengo a lavorare da te e una stanza mi costa 600/700€, devo mangiare e almeno 100/150€ se ne vanno, come sostengo tutto questo se la maggior parte del mio tempo non viene retribuito? In questo modo favoriamo solo chi può già permettersi di vivere senza preoccuparsi perché ha una famiglia che lo supporta economicamente, e direi che nel 2022 questo elitarismo possiamo anche lasciarcelo alle spalle
fai come fanno in america: ti trovi un lavoretto nel fine settimana. Gli stage per loro natura sono temporalmente limitati. Servono per farti fare esperienza quando sei giovane e puoi fare "sacrifici". Il punto è che i vent'enni non vogliono fare sacrifici.
@@pietrocosentino6636 ma stai scherzando? Rileggendo il tuo messaggio io dovrei lavorare tutta la settimana full time e poi, visto che questo lavoro non viene retribuito neanche il minimo, devo trovarmi anche un lavoro nel weekend? Ma stai scherzando o dici sul serio?
@@pietrocosentino6636 in aggiunta a uno stage non retribuito si dovrebbe anche lavorare nel fine settimana? E se non lo fai saresti "uno che non vuole fare sacrifici"? Come se il lavorare gratuitamente(che è sfruttamento) non fosse già un sacrificio di per se. Poi ci sono le ondate di dimissioni da parte di giovani e non (come in questo periodo) e alcuni si chiedono il perché. Forse la vita non è solo lavoro? Forse se lavoro dal lunedì al venerdì lavorare anche sabato e domenica può essere deleterio per la saluta psico-fisica? Forse le persone hanno bisogno di tempo libero per se stessi e un giusto salario per vivere? Mi chiedo come si faccia a trovare ancora chi legittima lo sfruttamento e fa commenti così retrogradi e conservatori.
Ho 22 anni e lavoro in fabbrica per 1k al mese. Non mi iscrivo all'università poiché lo farei soltanto per lettere o filosofia. Sono abbastanza certo di non essere portato per lo studio di materie come ingegneria od economia. Francamente non so cosa fare. Senza un pezzo di carta che non sia il diploma, non so dove si possa trovare un lavoro che mi dia anche solo 1.5k al mese. Oppure esiste qualche percorso di studi di due, massimo tre anni che mi immette sicuramente nel lavoro. Non so assolutamente cosa fare, se non mettere da parte qualche soldo e investire qua e là.
ITS, in Germania vola qua in Italia non se ne parla Abbastanza. Specializza un anno in un determinato lavoro ed il secondo anno lo fai di stage, poi sei uno specializzato che guadagna abbastanza bene
@@montecarlo9560 una cosa deve anche piacere, altrimenti non ha senso farla. Se ha detto che predilige lo studio umanistico forse infermieristica non è la strada giusta per lui
2:28 il problema di lavorare sottocosto (non per forza gratis ma includo anche stipendi ridicoli che non bastano neanche come rimborso spese) è che danneggia il mercato del lavoro che, essendo appunto un mercato, fa il prezzo in base a domanda e offerta. Se tutti accettano di fare gli ingegneri informatici in Italia per 500€ al mese diventa impossibile trovare uno stipendio adeguato agli anni di studio che sono stati necessari per raggiungere quel livello di competenze.
Ciao! vorrei cominciare ad investire, ma non so nulla. Quale dovrebbe essere il primo step? cioè cosa devo fare per cominciare a conoscere gli strumenti, cosa consigli?
Vero. Non bisogna solo pensare ai soldi. Investire su se stessi vale di più. Il prof della mia tesi mi propose di fargli da assistente al suo master lvl 2. Io ho detto no perchè mi dava solo 800 mese (italia 15 anni fa) e perchè non mi faceva conseguire il master. Sono entrato in quel settore ma solo 4 anni dopo. Ho perso 3,5 anni e le conoscenze del master.
Quando esponi questo concetto mi viene sempre la domanda, ma come faccio a capire se nello stage sto imparando/imparerò le skill necessarie per entrare in Google??
Discorso giustissimo purtroppo bisogna fare delle scelte, soprattutto se si studia qualcosa di difficile cone l'informatica per le materie che ci sono. Io l'ho provato sulla mia pelle questo semestre provando a studiare e imparare questi nuovi "mestieri" e metodi di investimento e purtroppo non è andata bene 😂 Ps : questo video potevi uscirlo a settembre no hahaha ❤️
Ciao ! Io arrivato alla soglia dei 31 mi sento pienamente fallito , mi sono reso conto di aver completamente mal investito il mio tempo. Ho lavorato per più di 10 anni nella ristorazione e solo recentemente ho deciso di cambiare totalmente lavoro , in meno di 6 mesi son riuscito (anche con l'aiuto di alcuni amici) a studiare qualche base di programmazione per poter sviluppare un info point virtuale(sviluppato con flutter ,quindi un app per smartphone) per conto di un comune nella zona in cui vivo. Come dire , tutto molto bello ma ancora non sono riuscito a farlo diventare un lavoro con cui sostentarmi. Tutto sto pippone per chiedere ,devo mollare? son troppo vecchio per poter fare una carriera dignitosa?? Grazie
10 anni nella ristorazione, quindi un lavoro massacrante, e in 6 mesi hai acquisito in autonomia competenze in tutt'altro campo. Non sei assolutamente un fallito e credo proprio che non dovresti mollare affatto, anzi!! Non so qual è la tua idea di carriera, ma in ogni caso gli sviluppatori capaci oggi sono mosche bianche, e se diventi uno di questi non importa se hai 20 o 30 anni. L'importante è il risultato che puoi portare ai tuoi potenziali clienti
“Fallito” (anche se preferisco il termine inetto) è chi non ha mai fatto nulla, non dovresti vergognarti della tua età o della tua occupazione. Io attualmente lavoro nella ristorazione ma ho 19 anni, quindi sono più giovane di te, i soldi che guadagno non li spendo in alcol o sigarette come fanno la maggior parte dei miei coetanei (coi soldi dei genitori oltretutto) ma lì spendo per la mia istruzione. Dovresti essere fiero di te per il lavoro che stai facendo ora, c’è chi non ha mai iniziato (e chi non inizierà mai).
Se solo avessi visto questo video 3-4 anni fa. Il problema principale e' che nel mio caso non avevo ben chiaro quale fosse il mio obiettivo, e al posto di ragionare giorno e notte su quello ho ben pensato di perfezionare il mio P&L mensile al massimo. Ho ancora 29 anni e ora so quello che voglio fare e grazie a dio sto facendo qualche step a livello di reddito, ma alla fine di tutti sti discorsi, per quanto mi riguarda vedo gli investimenti come una maratona. :) Sciao caro!
Penso che il "giusto equilibrio" è dettato dal fatto che la quantità di investimenti su se stessi sono limitati (in primis dal tempo limitato), per cui l'extra si può investire nei mercati finanziari.
Vorrei ricevere una vostra opinione, siate sinceri: io lavoro (programmatore per una azienda che gestisce gli e-commerce di un grosso marchio) e faccio l'università (studente-lavoratore), non ho creato nulla di mio. Mi trovo in questo limbo: ha davvero senso per me ora fare l'univerità o dovrei puntare sul rafforzare le mie skill da programmatore? (Farei entrambe se possibile, ma il tempo è un pò tiranno). Ho 26 anni
Scusa se ti rispondo tardi, non so se fai la triennale o la magistrale, ma il mio consiglio, da studente universitario, se l'università ti lascia qualcosa allora continuala, altrimenti cambiala ma non mollarla. Faccio informatica e a me l'università sicuramente ha migliorato le skill da programmatore, se non ti laurei almeno con la triennale non andrai molto lontano è statistica. Se ti senti scontento del tuo percorso in triennale quello che devi fare è cambiare aria e vedere e sentire persone nuove, se sei scontento della tua università semplicemente cambiala, vai in una nuova città ecc ecc. Discorso un pochino diverso se sei in magistrale, o ancora meglio, se devi dare la tesi della triennale, in quel caso cercati un master di primo livello che ti dia competenze e che ti soddisfi, la magistrale può venire dopo. Il lavoro viene dopo, prima continua ad investire su di te poi i soldi, soprattutto se non è questo granché come lavoro o non ti remunera per vivere e dipendi ancora dai tuoi.
@@mr_rip Treccani docet: "oggi le grammatiche meno conservative e i dizionari danno come accettabili e corrette anche le grafie sé stesso e sé medesimo, che in alcuni casi sono proprio quelle consigliate"
@@mariocampacci5053 Ciao Mario, il refuso segnalato non era inerente all'accento o meno sul se pronome, ma sul plurale dell'aggettivo stesso. Non era mia intenzione creare un caso di Stato per una questione da nulla. Un saluto!
@@mariocampacci5053 Nope, Mario, tu hai sottolineato l'accento del pronome. Sulla questione del numero di entrambe le forme mi pare alquanto ovvio (tanto che la Treccani non ne parla). Torno a dire, il refuso è da intendersi nella costruzione della frase principale - discorso indiretto (e quest'ultimo va coniugato in relazione alla prima). Difatti, ho segnalato anche l'uso del "te stesso", senza accento e di numero singolare. Ora spero di essere stato più chiaro.
Ciao Rip, ho 18 anni e vorrei fare un esperienza all'estero quest'estate, ma non so a chi rivolgermi. Mi piacerebbe parlare meglio la lingua inglese, hai qualche suggerimento?
Ciao Giorgio cosa consigli di fare sugli investimenti crypto, azioni in questo periodo dove potrebbe scoppiare una guerra a Causa della Russia ? Se scoppiasse una guerra andrebbe tutto in perdita. Grazie in anticipo
Ciao rip. Io sto investendo sulla blockchain, ma non solo soldi... Penso che gli Smart contract siano il futuro e vorrei comprenderli a pieno....e non sono esattamente un ragazzino.
Rip sono riuscito a superare il colloquio con Accenture per uno stage di 3 mesi retribuito nel reparto di sicurezza informatica in cui ti affianca anche un tutor per insegnarti da zero il tutto, frequentando anche università sono andato in panico inizialmente perché dovrò gestire entrambi, tu cosa pensi al riguardo , ho fatto una buona scelta ?
Non voglio demoralizzarti ma Accenture è il peggio del peggio della consulenza. Secondo me ti conviene concentrarti sul finire il prima possibile l'Università e poi iniziare a lavorare. Accenture ha sempre bisogno di manovalanza, non scappano. Se vuoi un consiglio e vuoi rimanere nel campo delle mega company di consulenza punta ad Avanade: è una joint venture tra Accenture e Microsoft ed è un poco meglio come condizioni di lavoro e strumenti di sviluppo.
@@mattiassantoro2469 grazie mille del consiglio, ho firmato lo stage che devo ancora iniziare con loro, credo di completare i 3 mesi di stage e provare come ha detto Lei ovvero finire prima possibile l'università e poi provare con Avanade
Ciao, sono di Novara, non laureato in ambito informatico, ma economico. Ho almeno una decina tra miei concittadini e amici che lavorano da accenture (100% smart ormai), ma è davvero poca roba. Gran nome, ma passano giornate su excel ultra basico e ppt. Sono perfetti come manovalanti, ma crescono davvero in pochi. In ambito di sicurezza informatica è molto interessante da Deloitte, qualcosa in Reply e Avanade (come sopra citato).
Non sono estremamente amante del lavoro gratuito anche se per 2/3 brand lo farei. Però poi devo comunque mangiare, dormire e ca...lcolare che non andrò avanti così a lungo :=)
Che piacere ascoltarti, sara perché sono narciso ed egocentrico e la pensiamo allo stesso modo😅. Io discuto spesso con tanti ragazzi( anche miei dipendenti)quando sento c'è la crisi, non c'è lavoro. Io ho iniziato a lavorare d'estate a 14 anni( ne ho 30 ) come lavapiatti, per soldi nonostante la mia famiglia stesse bene, nel frattempo ho portato avanti gli studi, una volta laureato in ingegneria, era già qualche anno che avevo la mia azienda( in tutt'altro settore), ora sto prendendo una laurea in economia e ho aperto una seconda società. Quando parlavo con i miei amici, di non decidere un lavoro in base allo stipendio attuale, ma alla possibile crescita futura mi dicevano facile parlare per te, tu non ne hai bisogno. Bè, per me non è facile parlare, ma ho "sacrificato" anni in cui altri stanno al parchetto tra studio e lavoro, ed ad oggi che non dipendo più da nessuno posso concedermi il lusso di lavorare solo dalle 12 alle 15 ore al giorno. La meritocrazia esiste, il problema è che è più facile piangere su se stessi dando la colpa al pessimismo cosmico invece che tirarsi su le maniche e creare la propria fortuna. Porto una modifica perché forse da quello che ho scritto si può travisare: io non sono ricco, non sto flexando. Arrivo a fine mese senza problemi si, ma tra questo e l'essere ricco ce ne passa. Tutte le entrate vengono investite nelle società, ma sono cmq all'inizio del mio percorso perché una società ha 7 anni e una ( con l'obbiettivo di diventare holding) neanche 1.
Sto studiando ingegneria meccanica e lavorando nei weekend come meccanico però mi sembra di vedere che in Italia si paga di più un meccanico che un ingegnere in proporzione, io personalmente al giorno guadagno più di un mio amico neo laureato, non so se mi son spiegato, quanto vale la pena provare all'estero per trovare un lavoro che veramente paga e vuole tecnici specializzati? anche in Italia ci sono belle opportunità?
Non tutti ritengono lavorare, 14 ore di media,un privilegio. In prospettiva potresti essere il più ricco del Verano,ma la certezza è che ti sei ammazzato di lavoro per un risultato tutt'altro che scontato.
@@signorpaldoni dipende...io amo il mio lavoro. Nonostante lo stress per me è un piacere, anche perché ogni piccolo traguardo raggiunto mi gratifico con un premio produzione 😉
Pensa quando ero in USA 1 anno dopo la laurea a imparare l'inglese ero disposto a fare uno stage non retribuito presso un'azienda americana. Ai tempi per mantenermi guadagnavo 8$ l'ora come pizzaiolo...
il problema è anche il titolo di studio che ti preclude a prescindere alcune strade, perfino nel mondo IT e programmazione situazioni di questo tipo ne è pieno, e le ho viste e vissute...si, impari le skill alla pincopallini SRL e affini, però nonostante le skill acquisite le porte in faccia senza una laurea sono sempre li, le aziende più piccole/medie tendenzialmente guardano molto di più cosa e quanto una persona può fare, io nonostante sono MOLTO avanti rispetto a colleghi (anche laureati) in fatto di expertise tecnica, know how e sviluppo di appicativi, mi sciroppo corsi su corsi ed esercizi e progetti vari nel tempo libero tra l'altro, ma l'azienda in svizzera senza almeno una triennale e colloqui in cui ti chiedono problemi riguardanti binary trees inutili non la trovi...poi chiaro che uno si arrende ai 1400
Ciao, nel tuo caso (se veramente sei così capace, anche più dei colleghi col pezzo di carta) perché non ti iscrivi a una facoltà telematica (do per scontato che lavori)? Dovresti farcela studiando poco. Almeno il pezzo di carta c’è l’hai anche tu e puoi concorrere per posti migliori della pincopallino spa. Io nonostante abbia già un master mi sono iscritto nuovamente a scuola :D
D'accordissimo!! Investire nella propria formazione è il migliore compounding che ci possa essere per un giovane...certo è che bisogna farsi il mazzo !! COMPETENZE...questa è la parola chiave secondo me...se poi hai competenze di alto livello allora sei a posto
Ci aggiungo anche viaggiare e fare tante esperienze di vita fanno parte della propria formazione (oltre che leggere e interessarsi di tante cose). Non deve essere solo una lotteria della carriera se no si diventa robot e non si è buoni a nulla nella vita
@@armandosalve8152 ciao posso chiederti cosa intendi nello specifico per viaggiare e fare esperienze? parli da un punto di vista lavorativo o più "spirtituale"? grazie
Ottimo discorso.. Investire su se stessi è sempre ottimo... Io ricordo che 8 anni fa feci anche delle consulenze pagate qualche migliaia di euro. E fu uno dei migliori investimenti mai fatti... Perché ricevetti parecchie dritte per migliorare le mie skill e soprattutto per negoziare meglio il salario... Da quel momento ho praticamente triplicato il salario netto... È una grandissima soddisfazione quando vedi i risultati
Ottimo discorso, credo peró che ci sia da fare differenza con chi, giá con una base di capitale sufficiente, vuole intraprendere un percorso di value investing per il quale nel tempo é necessario un costante studio.
Bel video come sempre
Stock option optimization and portfolio choice for Casellante
Author: Mr. Rip
Sarebbe molto bella secondo me esplorare di più questo argomento, data l'età del tuo pubblico, la "direzione" del canale e la tua esperienza sull argomento (o forse dovrei dire i macro argomenti di cui è composto, vedi studiare/lavorare all'estero, imparare cose nuove a lavoro ecc), magari addirittura una live su tutto ciò :)
Per fortuna quasi un anno fa ho guardato quel video di Marcello Ascani!
Sei un ispirazione per me e credo per tanti altri ingegneri informatici che vogliono migliorarsi e non vogliono accontentarsi della pincopallino Spa.
P.S. stai migliorando anche tanto su youtube, ottime queste clip molto fruibili e dritte al punto!
Concordo una scoperta di enorme valore
Io l'ho scoperto da ENKK ma vale lo stesso discorso
Ho da poco scoperto questo canale ed il tuo blog. Davvero pazzesca la quantità e qualità degli input.
Forse il miglior canale che ho visto finora.
Grazie Rip, sarà un piacere seguirti.
Concordo e aggiungo che ci sono percorsi di formazione assolutamente validi e spendibili a cui possono accedere solo le aziende. Io mi occupo di assistenza tecnica da più di 20 anni e nei primi anni guadagnavo meno di un casellante ma ho avuto accesso a percorsi formativi che o non potevo permettermi o semplicemente erano riservati al personale di determinate aziende, negli anni questa formazione mi ha permesso di rivendermi meglio e migliorare la mia posizione anche dal punto di vista economico. Poi io sono caduto nell'errore opposto e mi sono sempre speso tutto quel che guadagnavo e ho sempre cercato di lavorare il meno possibile e anche quello non va bene ma a 20 anni l'unica cosa che conta è imparare.
Bhà, chissà se hai fatto male a spendere tutto quello che hai guadagnato, dopotutto un qualcuno diceva che "i soldi che realmente possediamo sono quelli che spendiamo"
Di ispirazione, sempre!
Sono d’accordo all’80% Giorgio, ma non posso supportarti quando parli di stage e apprendistati non retribuiti.
Non chiediamo di essere pagati bene, ma solo che mentre facciamo questi stage e impariamo ci sia anche garantito il minimo per vivere. Perché se vengo a lavorare da te e una stanza mi costa 600/700€, devo mangiare e almeno 100/150€ se ne vanno, come sostengo tutto questo se la maggior parte del mio tempo non viene retribuito?
In questo modo favoriamo solo chi può già permettersi di vivere senza preoccuparsi perché ha una famiglia che lo supporta economicamente, e direi che nel 2022 questo elitarismo possiamo anche lasciarcelo alle spalle
fai come fanno in america: ti trovi un lavoretto nel fine settimana. Gli stage per loro natura sono temporalmente limitati. Servono per farti fare esperienza quando sei giovane e puoi fare "sacrifici". Il punto è che i vent'enni non vogliono fare sacrifici.
@@pietrocosentino6636 ma stai scherzando? Rileggendo il tuo messaggio io dovrei lavorare tutta la settimana full time e poi, visto che questo lavoro non viene retribuito neanche il minimo, devo trovarmi anche un lavoro nel weekend? Ma stai scherzando o dici sul serio?
@@pietrocosentino6636 in aggiunta a uno stage non retribuito si dovrebbe anche lavorare nel fine settimana? E se non lo fai saresti "uno che non vuole fare sacrifici"? Come se il lavorare gratuitamente(che è sfruttamento) non fosse già un sacrificio di per se. Poi ci sono le ondate di dimissioni da parte di giovani e non (come in questo periodo) e alcuni si chiedono il perché. Forse la vita non è solo lavoro? Forse se lavoro dal lunedì al venerdì lavorare anche sabato e domenica può essere deleterio per la saluta psico-fisica? Forse le persone hanno bisogno di tempo libero per se stessi e un giusto salario per vivere?
Mi chiedo come si faccia a trovare ancora chi legittima lo sfruttamento e fa commenti così retrogradi e conservatori.
Lavori un anno mettendo da parte il più possibile e poi investi quei soldi su un esperienza lavorativa piuttosto che sulla formazione
Completamente d'accordo.
Ragazzi, uscite dalla vostra comfort zone
Ho 22 anni e lavoro in fabbrica per 1k al mese. Non mi iscrivo all'università poiché lo farei soltanto per lettere o filosofia. Sono abbastanza certo di non essere portato per lo studio di materie come ingegneria od economia. Francamente non so cosa fare. Senza un pezzo di carta che non sia il diploma, non so dove si possa trovare un lavoro che mi dia anche solo 1.5k al mese. Oppure esiste qualche percorso di studi di due, massimo tre anni che mi immette sicuramente nel lavoro. Non so assolutamente cosa fare, se non mettere da parte qualche soldo e investire qua e là.
Infermieristica? in 3 anni puoi lavorare con stipendio fisso e ben pagato
ITS corso post diploma
Uguale, però i corsi professionali spesso sono inutili.
ITS, in Germania vola qua in Italia non se ne parla Abbastanza. Specializza un anno in un determinato lavoro ed il secondo anno lo fai di stage, poi sei uno specializzato che guadagna abbastanza bene
@@montecarlo9560 una cosa deve anche piacere, altrimenti non ha senso farla. Se ha detto che predilige lo studio umanistico forse infermieristica non è la strada giusta per lui
2:28 il problema di lavorare sottocosto (non per forza gratis ma includo anche stipendi ridicoli che non bastano neanche come rimborso spese) è che danneggia il mercato del lavoro che, essendo appunto un mercato, fa il prezzo in base a domanda e offerta. Se tutti accettano di fare gli ingegneri informatici in Italia per 500€ al mese diventa impossibile trovare uno stipendio adeguato agli anni di studio che sono stati necessari per raggiungere quel livello di competenze.
Avrei tanto voluto sentire queste cose a 20 anni
Sarebbe stato inutile, però ok
Ciao rip., stavo pensando di fare il casellante passive investor.
Per farlo, meglio ingegneria o informatica ?
Grande grande grande Mr Rip!
Ciao! Condivido tutto quello che hai detto, grande!
Ciao! vorrei cominciare ad investire, ma non so nulla. Quale dovrebbe essere il primo step? cioè cosa devo fare per cominciare a conoscere gli strumenti, cosa consigli?
Vero. Non bisogna solo pensare ai soldi. Investire su se stessi vale di più. Il prof della mia tesi mi propose di fargli da assistente al suo master lvl 2. Io ho detto no perchè mi dava solo 800 mese (italia 15 anni fa) e perchè non mi faceva conseguire il master. Sono entrato in quel settore ma solo 4 anni dopo. Ho perso 3,5 anni e le conoscenze del master.
Quando esponi questo concetto mi viene sempre la domanda, ma come faccio a capire se nello stage sto imparando/imparerò le skill necessarie per entrare in Google??
Questo video lo vedo come podcast
Discorso giustissimo purtroppo bisogna fare delle scelte, soprattutto se si studia qualcosa di difficile cone l'informatica per le materie che ci sono. Io l'ho provato sulla mia pelle questo semestre provando a studiare e imparare questi nuovi "mestieri" e metodi di investimento e purtroppo non è andata bene 😂
Ps : questo video potevi uscirlo a settembre no hahaha ❤️
Ciao ! Io arrivato alla soglia dei 31 mi sento pienamente fallito , mi sono reso conto di aver completamente mal investito il mio tempo.
Ho lavorato per più di 10 anni nella ristorazione e solo recentemente ho deciso di cambiare totalmente lavoro , in meno di 6 mesi son riuscito (anche con l'aiuto di alcuni amici) a studiare qualche base di programmazione per poter sviluppare un info point virtuale(sviluppato con flutter ,quindi un app per smartphone) per conto di un comune nella zona in cui vivo.
Come dire , tutto molto bello ma ancora non sono riuscito a farlo diventare un lavoro con cui sostentarmi.
Tutto sto pippone per chiedere ,devo mollare? son troppo vecchio per poter fare una carriera dignitosa??
Grazie
10 anni nella ristorazione, quindi un lavoro massacrante, e in 6 mesi hai acquisito in autonomia competenze in tutt'altro campo. Non sei assolutamente un fallito e credo proprio che non dovresti mollare affatto, anzi!! Non so qual è la tua idea di carriera, ma in ogni caso gli sviluppatori capaci oggi sono mosche bianche, e se diventi uno di questi non importa se hai 20 o 30 anni. L'importante è il risultato che puoi portare ai tuoi potenziali clienti
“Fallito” (anche se preferisco il termine inetto) è chi non ha mai fatto nulla, non dovresti vergognarti della tua età o della tua occupazione.
Io attualmente lavoro nella ristorazione ma ho 19 anni, quindi sono più giovane di te, i soldi che guadagno non li spendo in alcol o sigarette come fanno la maggior parte dei miei coetanei (coi soldi dei genitori oltretutto) ma lì spendo per la mia istruzione.
Dovresti essere fiero di te per il lavoro che stai facendo ora, c’è chi non ha mai iniziato (e chi non inizierà mai).
Io ho 25 anni e lavoro nell'agricoltura, che dovrei dire allora...e cambierò lavoro anche io facendo il giardiniere.
Non sei fallito, quando si acquisisce consapevolezza di se stessi non si può esser falliti. Hai tutto il rispetto da parte mia
Grazie ragazzi!
Se solo avessi visto questo video 3-4 anni fa. Il problema principale e' che nel mio caso non avevo ben chiaro quale fosse il mio obiettivo, e al posto di ragionare giorno e notte su quello ho ben pensato di perfezionare il mio P&L mensile al massimo. Ho ancora 29 anni e ora so quello che voglio fare e grazie a dio sto facendo qualche step a livello di reddito, ma alla fine di tutti sti discorsi, per quanto mi riguarda vedo gli investimenti come una maratona. :) Sciao caro!
Penso che il "giusto equilibrio" è dettato dal fatto che la quantità di investimenti su se stessi sono limitati (in primis dal tempo limitato), per cui l'extra si può investire nei mercati finanziari.
Vorrei ricevere una vostra opinione, siate sinceri: io lavoro (programmatore per una azienda che gestisce gli e-commerce di un grosso marchio) e faccio l'università (studente-lavoratore), non ho creato nulla di mio. Mi trovo in questo limbo: ha davvero senso per me ora fare l'univerità o dovrei puntare sul rafforzare le mie skill da programmatore? (Farei entrambe se possibile, ma il tempo è un pò tiranno). Ho 26 anni
Scusa se ti rispondo tardi, non so se fai la triennale o la magistrale, ma il mio consiglio, da studente universitario, se l'università ti lascia qualcosa allora continuala, altrimenti cambiala ma non mollarla.
Faccio informatica e a me l'università sicuramente ha migliorato le skill da programmatore, se non ti laurei almeno con la triennale non andrai molto lontano è statistica.
Se ti senti scontento del tuo percorso in triennale quello che devi fare è cambiare aria e vedere e sentire persone nuove, se sei scontento della tua università semplicemente cambiala, vai in una nuova città ecc ecc.
Discorso un pochino diverso se sei in magistrale, o ancora meglio, se devi dare la tesi della triennale, in quel caso cercati un master di primo livello che ti dia competenze e che ti soddisfi, la magistrale può venire dopo.
Il lavoro viene dopo, prima continua ad investire su di te poi i soldi, soprattutto se non è questo granché come lavoro o non ti remunera per vivere e dipendi ancora dai tuoi.
@@Tombo22 vi stimo da non studente ma da lavoratore fin dai 17 anni, mi sono fermato con gli studi a 18 anni e me ne sono pentito ma lavoro.
Come sempre chiaro e preciso Giorgio, grande!
ps occhio al titolo che c'è un refuso (investire su se stessi o investire su te stesso).
@@mr_rip Treccani docet: "oggi le grammatiche meno conservative e i dizionari danno come accettabili e corrette anche le grafie sé stesso e sé medesimo, che in alcuni casi sono proprio quelle consigliate"
@@mr_rip Ma figurati, sei sempre al Top ;)
@@mariocampacci5053 Ciao Mario, il refuso segnalato non era inerente all'accento o meno sul se pronome, ma sul plurale dell'aggettivo stesso. Non era mia intenzione creare un caso di Stato per una questione da nulla. Un saluto!
@@alessiobolognani2832 Nessun caso, era solo per sottolineare che la Treccani prevede l'utilizzo di entrambe le forme singolare/plurale.
@@mariocampacci5053 Nope, Mario, tu hai sottolineato l'accento del pronome. Sulla questione del numero di entrambe le forme mi pare alquanto ovvio (tanto che la Treccani non ne parla).
Torno a dire, il refuso è da intendersi nella costruzione della frase principale - discorso indiretto (e quest'ultimo va coniugato in relazione alla prima). Difatti, ho segnalato anche l'uso del "te stesso", senza accento e di numero singolare.
Ora spero di essere stato più chiaro.
Ma con fuffaroli si riferisce a Briatore o a bardolla?
Ciao Rip, ho 18 anni e vorrei fare un esperienza all'estero quest'estate, ma non so a chi rivolgermi.
Mi piacerebbe parlare meglio la lingua inglese, hai qualche suggerimento?
Completamente d'accordo
Un ventenne deve preoccuparsi di come spendere. AHAHA
Ciao Giorgio cosa consigli di fare sugli investimenti crypto, azioni in questo periodo dove potrebbe scoppiare una guerra a Causa della Russia ? Se scoppiasse una guerra andrebbe tutto in perdita. Grazie in anticipo
Sembra sentire Kiyosaki xD
Ciao rip. Io sto investendo sulla blockchain, ma non solo soldi... Penso che gli Smart contract siano il futuro e vorrei comprenderli a pieno....e non sono esattamente un ragazzino.
Riformula così: sto scommettendo soldi che non ho su un cavallo che non conosco che però considero il futuro, e non mi sono messo a studiarli.
@@cristoforogiovenale5776 ti consiglio di rileggere attentamente più e più volte. Sono solo poche righe.
@@HACKlD infatti scrivere tante cagate in così poche righe non era facile
Mr. Rip ma hai aperto le gabbie?😂
Rip sono riuscito a superare il colloquio con Accenture per uno stage di 3 mesi retribuito nel reparto di sicurezza informatica in cui ti affianca anche un tutor per insegnarti da zero il tutto, frequentando anche università sono andato in panico inizialmente perché dovrò gestire entrambi, tu cosa pensi al riguardo , ho fatto una buona scelta ?
sei nella ssri di Milano? anche io mi sto laureando in sicurezza informatica e volevo valutare questa strada
Non voglio demoralizzarti ma Accenture è il peggio del peggio della consulenza. Secondo me ti conviene concentrarti sul finire il prima possibile l'Università e poi iniziare a lavorare.
Accenture ha sempre bisogno di manovalanza, non scappano.
Se vuoi un consiglio e vuoi rimanere nel campo delle mega company di consulenza punta ad Avanade: è una joint venture tra Accenture e Microsoft ed è un poco meglio come condizioni di lavoro e strumenti di sviluppo.
@@mattiassantoro2469 grazie mille del consiglio, ho firmato lo stage che devo ancora iniziare con loro, credo di completare i 3 mesi di stage e provare come ha detto Lei ovvero finire prima possibile l'università e poi provare con Avanade
Ciao, sono di Novara, non laureato in ambito informatico, ma economico.
Ho almeno una decina tra miei concittadini e amici che lavorano da accenture (100% smart ormai), ma è davvero poca roba.
Gran nome, ma passano giornate su excel ultra basico e ppt.
Sono perfetti come manovalanti, ma crescono davvero in pochi.
In ambito di sicurezza informatica è molto interessante da Deloitte, qualcosa in Reply e Avanade (come sopra citato).
Il miglior investimento è andare via dall'Italia
Non sono estremamente amante del lavoro gratuito anche se per 2/3 brand lo farei. Però poi devo comunque mangiare, dormire e ca...lcolare che non andrò avanti così a lungo :=)
Ci sta se non devi pagare gli affitti
andare a fare esperienze a gratis lavorative, è stato una delle cose che più mi ha aperto occasioni lavorativamente parlando nel breve periodo
Che piacere ascoltarti, sara perché sono narciso ed egocentrico e la pensiamo allo stesso modo😅.
Io discuto spesso con tanti ragazzi( anche miei dipendenti)quando sento c'è la crisi, non c'è lavoro.
Io ho iniziato a lavorare d'estate a 14 anni( ne ho 30 ) come lavapiatti, per soldi nonostante la mia famiglia stesse bene, nel frattempo ho portato avanti gli studi, una volta laureato in ingegneria, era già qualche anno che avevo la mia azienda( in tutt'altro settore), ora sto prendendo una laurea in economia e ho aperto una seconda società.
Quando parlavo con i miei amici, di non decidere un lavoro in base allo stipendio attuale, ma alla possibile crescita futura mi dicevano facile parlare per te, tu non ne hai bisogno.
Bè, per me non è facile parlare, ma ho "sacrificato" anni in cui altri stanno al parchetto tra studio e lavoro, ed ad oggi che non dipendo più da nessuno posso concedermi il lusso di lavorare solo dalle 12 alle 15 ore al giorno. La meritocrazia esiste, il problema è che è più facile piangere su se stessi dando la colpa al pessimismo cosmico invece che tirarsi su le maniche e creare la propria fortuna.
Porto una modifica perché forse da quello che ho scritto si può travisare: io non sono ricco, non sto flexando. Arrivo a fine mese senza problemi si, ma tra questo e l'essere ricco ce ne passa. Tutte le entrate vengono investite nelle società, ma sono cmq all'inizio del mio percorso perché una società ha 7 anni e una ( con l'obbiettivo di diventare holding) neanche 1.
Se lavorassi 12 ore al giorno mi sparerei
Sto studiando ingegneria meccanica e lavorando nei weekend come meccanico però mi sembra di vedere che in Italia si paga di più un meccanico che un ingegnere in proporzione, io personalmente al giorno guadagno più di un mio amico neo laureato, non so se mi son spiegato, quanto vale la pena provare all'estero per trovare un lavoro che veramente paga e vuole tecnici specializzati? anche in Italia ci sono belle opportunità?
Non tutti ritengono lavorare, 14 ore di media,un privilegio. In prospettiva potresti essere il più ricco del Verano,ma la certezza è che ti sei ammazzato di lavoro per un risultato tutt'altro che scontato.
@@signorpaldoni dipende...io amo il mio lavoro. Nonostante lo stress per me è un piacere, anche perché ogni piccolo traguardo raggiunto mi gratifico con un premio produzione 😉
@@golfettoh Hai espresso in maniera esaustiva e precisa ciò che intendevo dire col mio commento poco sopra
Secondo te a 15/16 anni bisognerebbe farsi il mazzo o godersi la vita ?
Vabbè tu dici lavora gratis perché evidentemente potevi permettertelo..
Ma il pulsante like funziona una volta per video o posso spammare 100 likes?
Pensa quando ero in USA 1 anno dopo la laurea a imparare l'inglese ero disposto a fare uno stage non retribuito presso un'azienda americana. Ai tempi per mantenermi guadagnavo 8$ l'ora come pizzaiolo...
Sei tornato o ancora sei la? Hai svoltato?
@@simone1997ita tornato in Italia poi altri 3 anni come export manager lì per un'azienda italiana ma poi sono tornato in Italia...
@@scar80 te ne sei pentito?
@@simone1997ita no, perché gli USA non sono il paese che in molti pensano. Per molti versi è meglio L'italia
il problema è anche il titolo di studio che ti preclude a prescindere alcune strade, perfino nel mondo IT e programmazione situazioni di questo tipo ne è pieno, e le ho viste e vissute...si, impari le skill alla pincopallini SRL e affini, però nonostante le skill acquisite le porte in faccia senza una laurea sono sempre li, le aziende più piccole/medie tendenzialmente guardano molto di più cosa e quanto una persona può fare, io nonostante sono MOLTO avanti rispetto a colleghi (anche laureati) in fatto di expertise tecnica, know how e sviluppo di appicativi, mi sciroppo corsi su corsi ed esercizi e progetti vari nel tempo libero tra l'altro, ma l'azienda in svizzera senza almeno una triennale e colloqui in cui ti chiedono problemi riguardanti binary trees inutili non la trovi...poi chiaro che uno si arrende ai 1400
Ciao, nel tuo caso (se veramente sei così capace, anche più dei colleghi col pezzo di carta) perché non ti iscrivi a una facoltà telematica (do per scontato che lavori)? Dovresti farcela studiando poco. Almeno il pezzo di carta c’è l’hai anche tu e puoi concorrere per posti migliori della pincopallino spa. Io nonostante abbia già un master mi sono iscritto nuovamente a scuola :D
Comprate Cardano
Comprate Shiba con leva 20x
@@Nonotom la leva è molto pericolosa, specialmente per chi non è esperto e comprare shiba denota una certa incompetenza.
@@nicolafrascati4602 nah non puoi fermare la community di Shiba, SHIBA to the moon!
@@Nonotom i miei occhi...
Cardano non mi ispira chissà quanta fiducia. Se volete comprare, atom eth quello sì che ispira fiducia.