ma la raccomandazione esiste dappertutto e non è sempre malefica.Come sempre, in itaglia,si fa più comodo abusare di tutto per arrivare,senza paticolari sforzi,all obbiettivo personale
Unico appunto che devo fare al nostro ricercatore Foti, e spero che lui in persona legga questo commento: Non sentirti a disagio quando parliamo delle nostre università, bon abbassare la voce quando ti parlano di baroni. Arrabbiati! Alza la voce e denuncia! Denuncia la schifezza che abbiamo. Per il resto siete da ammirare, non c'è niente da dire! Voi siete l'orgoglio degli italiani onesti.
totalmente d'accordo con quello che dici. Sono all'estero stabilmente dal 2020 dopo diverse esperienze Erasmus quando ero studente all'università del Molise, un posto dove non c'è lavoro, iniziativa imprenditoriale, ma tanta omertà e clientelismo. Oggi vivo in Francia e qui sto realizzando i miei sogni. In Italia non era possibile, perché alle persone ambiziose tagliano le gambe. Suggerisco a tutti i giovani di fare le valigie se hanno realmente intenzione di realizzarsi a livello professionale, ma anche personale
Al di là di tutti i commenti che si possono fare, e si fanno ormai da anni sul sistema sbagliato di selezione della Università italiane, notate un piccolo dettaglio che già fa la differenza: la prof è stata selezionata attraverso un colloquio, seguito da una presentazione, tutto in inglese. Questo, udite udite, già avviene in Italia, ma solo in alcune aziende private (es dove lavoro io, per entrare ho fatto 8 interviste in inglese seguite da una presentazione). Basterebbe già questo a migliorare un po’ le selezioni ed evitare per esempio che ci siano professori italiani, addirittura ordinari, che non sanno nemmeno parlare in inglese, nel 2022…imbarazzante…Ottimo anche il sistema, semplicissimo, di favorire le persone che girano cambiando Università e non restando sempre nello stesso posto a vita creandosi tristi orticelli baronali.
Ma falla finita non hai capito niente dell'efficienza dei paesi nordici che li rende i migliori nella combinazione economia e sociale nonché nell'istruzione, cultura , ricerca ecc ecc
Italiano qui, emigrato da anni e attualmente in Olanda, un paese Germanico. Qùanto mi rattrista vedere queste cose, vedere tutti questi paesi dalle nostre Alpi in su che crescono e progrediscono e noi in Italia che ci sentiamo sempre tuutti cosi grandi. Quello che mi fa arrabbiare di piu e quando incontri il classico ITALIOTA che si alza un palmo da terra parlando ancora di Raffaello, la culla del rinasciemento ,siamo i migliori e poi guarda che razza di IGNORANTI COLOSSALI che siamo. Basta che ci atteggiamo tutti con la mozzarella, basilico e pomodoro e poi siamo analfabeti, ma che roba
L'Euro ci ha sfavoriti ma anche perché non siamo stati capaci a cogliere certe opportunità. Anche a me piaceva più la Lira, ma pensate che ai tedeschi non piaceva più il Marco? Che era la più forte moneta europea.. Questione di organizzazione, di coerenza e coesione sociale, dopo le Alpi è così..
@@6262ronny Non è questione di gusto o nostalgia, siamo entrati nell'euro anche perché con le finanze statali disastrate il valore della Lira continuava a scendere rispetto alle altre monete. Poi è ovvio che una moneta unica senza un mega Stato Europeo dietro con un bilancio comune ma anzi avendo delle economie così diverse partendo da Gibilterra fino all'Estonia si creano degli squilibri dettati dalla naturale evoluzione del mercato che portano alla stagnazione di alcune economie e alla crescita di altre.
Basta contare quanti ricercatori e professori stranieri insegnano in Italia in percentuale sul totale… perché nessuno viene da noi ma noi andiamo dagli altri?
Bel servizio perche' amche io sono post doc in campo agricolo e da 8 anni lavoro in Polonia e anch'io lo provo sulla mia pelle. La mia carriera ormai e' qui in Polonia ma di sicuro sara' molto difficile poter tornare in Italia a lavorare.
Complimenti ! Sia orgogliosa di lavorare in Polonia ! Terra magnifica da cui ci arriva la poetica di Chopin e di W.Szymborska ( Nobel) Auguri dalla Sicilia
Sono all'estero stabilmente dal 2020 dopo diverse esperienze Erasmus quando ero studente all'università del Molise, un posto dove non c'è lavoro, iniziativa imprenditoriale, ma tanta omertà e clientelismo. Oggi vivo in Francia e qui sto realizzando i miei sogni. In Italia non era possibile, perché alle persone ambiziose tagliano le gambe. Suggerisco a tutti i giovani di fare le valigie se hanno realmente intenzione di realizzarsi a livello professionale, ma anche personale
Che tristezza, mi viene da piangere. Che poi solo degli stupidi non capirebbero i vantaggi di investire nella ricerca e nelle università in generale, oppure che la meritocrazia porta con sé dei vantaggi economici incalcolabili. Siamo un paese di stupidi.
Sono all'estero stabilmente dal 2020 dopo diverse esperienze Erasmus quando ero studente all'università del Molise, un posto dove non c'è lavoro, iniziativa imprenditoriale, ma tanta omertà e clientelismo. Oggi vivo in Francia e qui sto realizzando i miei sogni. In Italia non era possibile, perché alle persone ambiziose tagliano le gambe. Suggerisco a tutti i giovani di fare le valigie se hanno realmente intenzione di realizzarsi a livello professionale, ma anche personale
@@zedtrek assistenza tecnica specialistica per una multinazionale di smartphone. Stipendio 50% sopra la media greca, medici convenzionati con l'azienda, sconti in negozi, assicurazione sanitaria, e se fai bene il tuo lavoro e porti risultati, bonus extra stipendio e possibilità di carriera.
@@zedtrek come istruzione, qui ci sono tante scuole e università americane. Appena fuori Salonicco c'è un enorme campus di un college americano, con dentro. È come fare il liceale a Boston... stesse infrastrutture. Qui in Grecia c'è sia università pubblica che privata. Se pensi che il 2% degli scenziati, ricercatori e medici mondiali è greco, pescati su 10milioni di abitanti, direi che il sistema va bene...
E ciao , io lo fico quasi da 20 anni che l'Italia deve prendere spunto dal nord Europa , ma è come se un'aula tentasse di spiegare come volare a delle capre.
Agosto 2023, assisto ad un colloquio di selezione per una posizione di professore associato presso una grossa università veneta. Ci sono 6 candidati. Una tra loro che lavorava in California a Standford ha più citazioni di uno dei docenti che la sta selezionando. Altri due sono estremamente competitivi. Poi altri tre così e così, di cui uno nettissimamente inferiore alla media ma che già lavorava in quella facoltà. Finisce il colloquio e penso " che meraviglia, qui c'è gente che può davvero dare lustro al dipartimento, sarà difficile scegliere il migliore ma è ovvio chi è il peggiore". Secondo voi chi hanno scelto??? Purtroppo è ancora cosi.
In Italia l'università viene finanziata con il 30% IN MENO per studente rispetto la media europea e un numero di studenti/docente tra i più alti. Nonostante questo la produzione scientifica è tra le più alte. Date all'università italiane le stesse opportunità degli altri paesi europei e poi riparliamone
In Italia la ricerca scientifica non è finanziata ...e spesso nelle scuole si da più importanza alle materie umanistiche e si tralasciano quelle scientifiche !!!
@moreno110: La scelta del percorso accademico, così come delle scuole superiori, si fa sulla base delle proprie attitudini, nella scuola dell'obbligo si dà spazio a tutte le aree. Non capisco cosa c'entri questo tuo commento.
Negli altri paesi si da più spazio alle materie scientifiche con ben altri risultati rispetto a quelli nostri, noi siamo indietro anni luce ! Prima di rispondere informiamoci grazie.
16:15 cari italiani ficcatevi bene nel cervello questa frase! Una delle più basilari in un sistema funzionante, no perché qua in Italia è perfettamente l'opposto a quello che dice lei.
Servizio sicuramente dettagliato che mette in risalto realtà diverse da quella italiana. Ovviamente le università italiane non sono per fortuna tutte asservite al cliente lismo e al patronato perché stanno sorgendo atenei soprattutto in ambito tecnico che non fanno di certo rimpiangere questi tedeschi in uno stato che di base punta alla ricerca della perfezione è dei migliori. Mi fa dispiacere vedere come però questi giornalisti Rai vadano sempre all'estero a cercare le cosiddette eccellenze senza guardare invece nel paese dove pagano le tasse e dove vivono quotidianamente.
In Italia si fanno concorsi. In Germania come in quasi tutti i paesi del Mondo si entra cn la "cooptazione". Qnd la meritocrazia tramite concorsi (che dovrebbe essere il non plus ultra delka meritocrazia) è una boiata pazzesca.
Il discorso è che Italia imbroglierebbero di più senza il concorso. Comunque devi pensare che nei altri paesi hanno l’ apprendistato e deve essere assolto ( certificato di capacità federale o nazionale ), etc, ed anche il pubblico è il primo a formare i giovani che poi andranno nel privato o nel pubblico mandando candidature spontanee o annunciate, e nel pubblico spesso i lavori sono part-time o befristed, non come in Italia che non ti possono licenziare,. Oltre al fatto che gli ungelernt non fanno lavori che lo prevedono se richiesto EFZ, EBA, Maturità professionale, , università professionale, etc, e comunque già dalla 5 elemtare nei altri paesi ti viene indicata se il tuo futuro potrà essere il liceo, o il ginnasio, oppure professionale, e non puoi scegliere tu la scuola dove ti registrerai come in 🇮🇹
Be' insomma che sia una boiata lo dici te... La verità è che bisogna aver studiato o ai tempi della scuola o prepararsi dopo... La gente non studia, e quindi non sa le cose...
Il video tralascia di spiegare il contesto che ha portato l’Italia in una situazione di recessione costante, limitando le capacità di investimento delle imprese in ricerca e sviluppo. Questa narrazione rischia di apparire come un confronto implicito che suggerisce una superiorità tedesca rispetto a un'Italia 'corrotta' o meno sviluppata. Si mostra l'accostamento tra industrie e università in Germania come un modello, ignorando realtà simili in Italia, come la Bicocca e i politecnici, dove aziende e atenei collaborano proficuamente. Non si parla, inoltre, dei vantaggi economici e di sistema di cui beneficia la Germania rispetto all'Italia, né del sistema accademico tedesco, dove fenomeni come il baronato, la censura e i licenziamenti politici sono problematiche di cui si discute raramente.
Due miliardi di euro di investimento per finanziare questa ricerca, con tutto il ritorno economico che ci potrá essere. 4,4 miliardi di euro di bonus facciate in Italia in tasca di chi sono andati? E poi ci si piange addosso su come l´euro aiuti solo la Germania!
Altra organizzazione.. quelli che ci entrano è un club di cervelloni, pure di altri paesi ci sono. Anche al CERN di Ginevra e non solo, ci sono tanti italiani, quindi significa che la ns scuola li forma bene, sebbene siamo sempre nel caos e nella disorganizzazione.. Presi individualmente siamo formidabili!
il narratore: "professore ATTEMPO InDERMINATO" madonna che gran achievement... non tanto le ricerche ma "IL POSTO FISSO" ebbasta! il posto fisso fa schifo...
Infatti a tempo indeterminato non significa nulla fuori dall’ Italia, che sia Befrist o Unbefrist il contratto, e riguarda i tempi di disdetta , ed essendo tutti sistemi liberisti il licenziamento è sempre possibile , perciò avere un contratto indeterminato non da nessuna garanzia, se non per ottenere un visto di lavoro, etc
Se l'università italiana fa così schifo, come mai all'estero assumono laureati italiani? Non sarà che, molto più semplicemente, i posti sono pochissimi e quindi su 100 che meriterebbero di entrare ne entra solo uno e tutti gli altri si sentono esclusi ingiustamente? Personalmente nella mia carriera universitaria ho incontrato solo persone molto preparate. Magari poco disponibili e dal pessimo carattere, ma sicuramente molto competenti.
Se l'università italiana invece è un modello di insegnamento come mai vengo assunti così pochi laureati italiani e molti sono costretti ad andarsene all'estero per non morire di fame in Italia?
@@etivengoacercare4681 Perché l'industria italiana NON ha bisogno di laureati, né italiani né stranieri. Il fatto che i laureati italiani NON vengano assunti in Italia non può essere impiegato per dimostrare che la loro preparazione non sia buona. Lo proverebbe SE E SOLO SE venissero assunti al loro posto laureati stranieri. Probabilmente dormivi quando spiegavano la logica aristotelica.
@@MetamorphoseostouXR ordinario? Senza dubbio e adesso che ti sei vantato e hai fatto la tua lezioncina del piffero, puoi anche tornare dal nulla dove sei arrivato
Si nota la passione che prova nel raccontare il proprio lavoro. Che bellezza!
In Italia invece della meritocrazia si usa la raccomandazione, le conoscenze, le bustarelle...nelle nostre università la situazione è scandalosa !
dei famosi ''assistenti'' ne vogliamo parlare?😂
ma la raccomandazione esiste dappertutto e non è sempre malefica.Come sempre, in itaglia,si fa più comodo abusare di tutto per arrivare,senza paticolari sforzi,all obbiettivo personale
Sole le Università????? L'Italia è un disastro in molti ambiti...
finchè lasciamo scappare gli Italiani migliori, per tenerci il peggio del peggio, sopratutto alla guida del paese, non andremo mai lontano.
Unico appunto che devo fare al nostro ricercatore Foti, e spero che lui in persona legga questo commento:
Non sentirti a disagio quando parliamo delle nostre università, bon abbassare la voce quando ti parlano di baroni.
Arrabbiati! Alza la voce e denuncia! Denuncia la schifezza che abbiamo.
Per il resto siete da ammirare, non c'è niente da dire! Voi siete l'orgoglio degli italiani onesti.
totalmente d'accordo con quello che dici. Sono all'estero stabilmente dal 2020 dopo diverse esperienze Erasmus quando ero studente all'università del Molise, un posto dove non c'è lavoro, iniziativa imprenditoriale, ma tanta omertà e clientelismo. Oggi vivo in Francia e qui sto realizzando i miei sogni. In Italia non era possibile, perché alle persone ambiziose tagliano le gambe. Suggerisco a tutti i giovani di fare le valigie se hanno realmente intenzione di realizzarsi a livello professionale, ma anche personale
Vorrei vedere molti più video di questo tipo.
Al di là di tutti i commenti che si possono fare, e si fanno ormai da anni sul sistema sbagliato di selezione della Università italiane, notate un piccolo dettaglio che già fa la differenza: la prof è stata selezionata attraverso un colloquio, seguito da una presentazione, tutto in inglese. Questo, udite udite, già avviene in Italia, ma solo in alcune aziende private (es dove lavoro io, per entrare ho fatto 8 interviste in inglese seguite da una presentazione). Basterebbe già questo a migliorare un po’ le selezioni ed evitare per esempio che ci siano professori italiani, addirittura ordinari, che non sanno nemmeno parlare in inglese, nel 2022…imbarazzante…Ottimo anche il sistema, semplicissimo, di favorire le persone che girano cambiando Università e non restando sempre nello stesso posto a vita creandosi tristi orticelli baronali.
Ma falla finita non hai capito niente dell'efficienza dei paesi nordici che li rende i migliori nella combinazione economia e sociale nonché nell'istruzione, cultura , ricerca ecc ecc
@@mikesmith-ie6st e argomenta allora, campione!
8 mi sembrano un po' troppe è
Italiano qui, emigrato da anni e attualmente in Olanda, un paese Germanico. Qùanto mi rattrista vedere queste cose, vedere tutti questi paesi dalle nostre Alpi in su che crescono e progrediscono e noi in Italia che ci sentiamo sempre tuutti cosi grandi.
Quello che mi fa arrabbiare di piu e quando incontri il classico ITALIOTA che si alza un palmo da terra parlando ancora di Raffaello, la culla del rinasciemento ,siamo i migliori e poi guarda che razza di IGNORANTI COLOSSALI che siamo. Basta che ci atteggiamo tutti con la mozzarella, basilico e pomodoro e poi siamo analfabeti, ma che roba
Ricorda che la Germania ha avuto grossi vantaggi dall'entrata nell'euro soprattutto in termini economici e finanziari.
@@g.m.2721 no, la scelta di investire di più nella ricerca è politica. Basta con questa scusa dell'Euro.
L'Euro ci ha sfavoriti ma anche perché non siamo stati capaci a cogliere certe opportunità. Anche a me piaceva più la Lira, ma pensate che ai tedeschi non piaceva più il Marco? Che era la più forte moneta europea.. Questione di organizzazione, di coerenza e coesione sociale, dopo le Alpi è così..
@@6262ronny concordo pienamente
@@6262ronny Non è questione di gusto o nostalgia, siamo entrati nell'euro anche perché con le finanze statali disastrate il valore della Lira continuava a scendere rispetto alle altre monete. Poi è ovvio che una moneta unica senza un mega Stato Europeo dietro con un bilancio comune ma anzi avendo delle economie così diverse partendo da Gibilterra fino all'Estonia si creano degli squilibri dettati dalla naturale evoluzione del mercato che portano alla stagnazione di alcune economie e alla crescita di altre.
Fantastica ragazza, pimpante, si vede che è padrona della materia e della situazione, sono felice per lei....
Basta contare quanti ricercatori e professori stranieri insegnano in Italia in percentuale sul totale… perché nessuno viene da noi ma noi andiamo dagli altri?
Un altro mondo!!!!!!..
Un paese da rivoltare come un calzino. Il nostro.
non si può più fare nulla!
Troppo difficile guidare dei cani sciolti..
Si può solo abbandonare in modo che collassi da solo.
Bel servizio perche' amche io sono post doc in campo agricolo e da 8 anni lavoro in Polonia e anch'io lo provo sulla mia pelle. La mia carriera ormai e' qui in Polonia ma di sicuro sara' molto difficile poter tornare in Italia a lavorare.
Complimenti !
Sia orgogliosa di lavorare in Polonia ! Terra magnifica da cui ci arriva la poetica di Chopin e di W.Szymborska ( Nobel)
Auguri dalla Sicilia
Altro Pianeta ahimè. Che amarezza.
in realtà il pianeta è lo stesso
@@upupina90 ah
Mi viene voglia di piangere!!!!
Perché l'Italia è così distante da tutto???
Sono all'estero stabilmente dal 2020 dopo diverse esperienze Erasmus quando ero studente all'università del Molise, un posto dove non c'è lavoro, iniziativa imprenditoriale, ma tanta omertà e clientelismo. Oggi vivo in Francia e qui sto realizzando i miei sogni. In Italia non era possibile, perché alle persone ambiziose tagliano le gambe. Suggerisco a tutti i giovani di fare le valigie se hanno realmente intenzione di realizzarsi a livello professionale, ma anche personale
Formati dalle Università italiane e poi lasciati andare... una rovina immensa.
Che tristezza, mi viene da piangere. Che poi solo degli stupidi non capirebbero i vantaggi di investire nella ricerca e nelle università in generale, oppure che la meritocrazia porta con sé dei vantaggi economici incalcolabili. Siamo un paese di stupidi.
Sono all'estero stabilmente dal 2020 dopo diverse esperienze Erasmus quando ero studente all'università del Molise, un posto dove non c'è lavoro, iniziativa imprenditoriale, ma tanta omertà e clientelismo. Oggi vivo in Francia e qui sto realizzando i miei sogni. In Italia non era possibile, perché alle persone ambiziose tagliano le gambe. Suggerisco a tutti i giovani di fare le valigie se hanno realmente intenzione di realizzarsi a livello professionale, ma anche personale
@@paoloizzi99 non di stupidi, ma di mafiosi
@@coprilettodelnapoli5466 l'avidità ottusa dei mafiosi la considero stupidità
Dal commesso al ricercatore : annoncio-intervista con valutazione -scelta e non la farsi dei falsi concorsi autoreferenziali
Felice e contento, 6 anni in Grecia. Non cambierai mai, Italia, per questo ci vedremo solo in ferie.
In Grecia il sistema è migliore? Cosa fai la?
@@zedtrek assistenza tecnica specialistica per una multinazionale di smartphone. Stipendio 50% sopra la media greca, medici convenzionati con l'azienda, sconti in negozi, assicurazione sanitaria, e se fai bene il tuo lavoro e porti risultati, bonus extra stipendio e possibilità di carriera.
@@zedtrek come istruzione, qui ci sono tante scuole e università americane. Appena fuori Salonicco c'è un enorme campus di un college americano, con dentro. È come fare il liceale a Boston... stesse infrastrutture. Qui in Grecia c'è sia università pubblica che privata. Se pensi che il 2% degli scenziati, ricercatori e medici mondiali è greco, pescati su 10milioni di abitanti, direi che il sistema va bene...
@Roberto Fantastico Resto della mia opinione. Quando ti ri-fabbricheranno lavatrici ecc in Italia, fammelo sapere. Ah, la Whirpool ha chiuso quindi?
E ciao , io lo fico quasi da 20 anni che l'Italia deve prendere spunto dal nord Europa , ma è come se un'aula tentasse di spiegare come volare a delle capre.
Agosto 2023, assisto ad un colloquio di selezione per una posizione di professore associato presso una grossa università veneta. Ci sono 6 candidati. Una tra loro che lavorava in California a Standford ha più citazioni di uno dei docenti che la sta selezionando. Altri due sono estremamente competitivi. Poi altri tre così e così, di cui uno nettissimamente inferiore alla media ma che già lavorava in quella facoltà. Finisce il colloquio e penso " che meraviglia, qui c'è gente che può davvero dare lustro al dipartimento, sarà difficile scegliere il migliore ma è ovvio chi è il peggiore". Secondo voi chi hanno scelto???
Purtroppo è ancora cosi.
Per fortuna gli italiani invecchiano sempre di più così prima o poi scompariamo. Speriamo che dopo in Italia ci sarà un po'di ordine e senso civico
Che tristezza 😔
Nel frattempo in Italia arrestano rettori professori e ricercatori per concorsi truccati 🤣🤣🤣🤣🤣
anche i concorsi non son truccati
Grande Germania!
In Italia l'università viene finanziata con il 30% IN MENO per studente rispetto la media europea e un numero di studenti/docente tra i più alti. Nonostante questo la produzione scientifica è tra le più alte. Date all'università italiane le stesse opportunità degli altri paesi europei e poi riparliamone
In Italia la ricerca scientifica non è finanziata ...e spesso nelle scuole si da più importanza alle materie umanistiche e si tralasciano quelle scientifiche !!!
Ti faccio notare che anche la diatriba tra umanisti e scientisti è una polemica tipicamente italiana, figlia del nostro sistema scolastico decadente.
@moreno110: La scelta del percorso accademico, così come delle scuole superiori, si fa sulla base delle proprie attitudini, nella scuola dell'obbligo si dà spazio a tutte le aree. Non capisco cosa c'entri questo tuo commento.
commento che lascia lo spazio che trova, le aste al ribasso le lasciamo al mercato! Vogliamo il pane, ma anche le rose.
Negli altri paesi si da più spazio alle materie scientifiche con ben altri risultati rispetto a quelli nostri, noi siamo indietro anni luce ! Prima di rispondere informiamoci grazie.
@@moreno1105 ma quali sarebbero questi fantomatici "altri paesi"?
16:15 cari italiani ficcatevi bene nel cervello questa frase! Una delle più basilari in un sistema funzionante, no perché qua in Italia è perfettamente l'opposto a quello che dice lei.
COME IN ITALIA CON IL PARENTATO E L AMICO DEGLI AMICI
vabbe noi abbiamo le baby gang le pizzerie e gli autobus che prendono fuoco da soli
Servizio sicuramente dettagliato che mette in risalto realtà diverse da quella italiana. Ovviamente le università italiane non sono per fortuna tutte asservite al cliente lismo e al patronato perché stanno sorgendo atenei soprattutto in ambito tecnico che non fanno di certo rimpiangere questi tedeschi in uno stato che di base punta alla ricerca della perfezione è dei migliori. Mi fa dispiacere vedere come però questi giornalisti Rai vadano sempre all'estero a cercare le cosiddette eccellenze senza guardare invece nel paese dove pagano le tasse e dove vivono quotidianamente.
mi manca l'Italia e i suoi cittadini 😔
tu perdi poco
Se vuoi ti rapino io
@@coprilettodelnapoli5466 🤣😂😅✔️
su segnalazione delle parrocchie come in Italia
😊
In Italia si fanno concorsi. In Germania come in quasi tutti i paesi del Mondo si entra cn la "cooptazione". Qnd la meritocrazia tramite concorsi (che dovrebbe essere il non plus ultra delka meritocrazia) è una boiata pazzesca.
Il discorso è che Italia imbroglierebbero di più senza il concorso. Comunque devi pensare che nei altri paesi hanno l’ apprendistato e deve essere assolto ( certificato di capacità federale o nazionale ), etc, ed anche il pubblico è il primo a formare i giovani che poi andranno nel privato o nel pubblico mandando candidature spontanee o annunciate, e nel pubblico spesso i lavori sono part-time o befristed, non come in Italia che non ti possono licenziare,. Oltre al fatto che gli ungelernt non fanno lavori che lo prevedono se richiesto EFZ, EBA, Maturità professionale, , università professionale, etc, e comunque già dalla 5 elemtare nei altri paesi ti viene indicata se il tuo futuro potrà essere il liceo, o il ginnasio, oppure professionale, e non puoi scegliere tu la scuola dove ti registrerai come in 🇮🇹
@@umbertodp2220 l'ultima cosa che hai detto sa di fascismo estremo
Cos è sta cooptazione?
@@ivanbombana7282cooptazione = Assunzione di un membro in un corpo od organo collegiale, mediante designazione da parte dei membri già in carica.
Be' insomma che sia una boiata lo dici te... La verità è che bisogna aver studiato o ai tempi della scuola o prepararsi dopo... La gente non studia, e quindi non sa le cose...
Il video tralascia di spiegare il contesto che ha portato l’Italia in una situazione di recessione costante, limitando le capacità di investimento delle imprese in ricerca e sviluppo. Questa narrazione rischia di apparire come un confronto implicito che suggerisce una superiorità tedesca rispetto a un'Italia 'corrotta' o meno sviluppata. Si mostra l'accostamento tra industrie e università in Germania come un modello, ignorando realtà simili in Italia, come la Bicocca e i politecnici, dove aziende e atenei collaborano proficuamente. Non si parla, inoltre, dei vantaggi economici e di sistema di cui beneficia la Germania rispetto all'Italia, né del sistema accademico tedesco, dove fenomeni come il baronato, la censura e i licenziamenti politici sono problematiche di cui si discute raramente.
Due miliardi di euro di investimento per finanziare questa ricerca, con tutto il ritorno economico che ci potrá essere. 4,4 miliardi di euro di bonus facciate in Italia in tasca di chi sono andati? E poi ci si piange addosso su come l´euro aiuti solo la Germania!
Pensate che uno deve adulare a 90°, per un posto come "Spazzino! E c'è di peggio ancora! In "Italia"!
Altra organizzazione.. quelli che ci entrano è un club di cervelloni, pure di altri paesi ci sono. Anche al CERN di Ginevra e non solo, ci sono tanti italiani, quindi significa che la ns scuola li forma bene, sebbene siamo sempre nel caos e nella disorganizzazione..
Presi individualmente siamo formidabili!
parla velocissima, la prof,
e il cnr prodi lo chiuse
Godo nel sapere che la Germania 🇩🇪, vituperata , derisa ed umiliate nel 1945, abbia raggiunto questi livelli nel 2022 😁😁😁
Umiliata nel '45??? Mi pare il minimo!! Coi casini che aveva combinato in tutta Europa!!
Umiliata nel '45??? Mi pare il minimo!! Coi casini che aveva combinato in tutta Europa!!
La Germania è umiliata pure oggi. Di certo non è la Germania tra gli anni 60 e gli anni 2010 .
Ma io mi domando, voi italiani di cosa precisamente vi lamentate????? Avete il mare o sole e o core e mamma non vi basta???
il narratore: "professore ATTEMPO InDERMINATO" madonna che gran achievement... non tanto le ricerche ma "IL POSTO FISSO" ebbasta! il posto fisso fa schifo...
Infatti a tempo indeterminato non significa nulla fuori dall’ Italia, che sia Befrist o Unbefrist il contratto, e riguarda i tempi di disdetta , ed essendo tutti sistemi liberisti il licenziamento è sempre possibile , perciò avere un contratto indeterminato non da nessuna garanzia, se non per ottenere un visto di lavoro, etc
sminuite smunuite, che tanto in italia a 35 anni potete occupare lo stesso posto! eh come no!
@@Thebasicmaker non ho capito… ma comunque non ho mai avuto problemi a trovare lavoro… sono skilled io…
@@umbertodp2220 dà*
Pero il tedesco rovina tutto
Se l'università italiana fa così schifo, come mai all'estero assumono laureati italiani?
Non sarà che, molto più semplicemente, i posti sono pochissimi e quindi su 100 che meriterebbero di entrare ne entra solo uno e tutti gli altri si sentono esclusi ingiustamente?
Personalmente nella mia carriera universitaria ho incontrato solo persone molto preparate. Magari poco disponibili e dal pessimo carattere, ma sicuramente molto competenti.
Se l'università italiana invece è un modello di insegnamento come mai vengo assunti così pochi laureati italiani e molti sono costretti ad andarsene all'estero per non morire di fame in Italia?
@@etivengoacercare4681 Perché l'industria italiana NON ha bisogno di laureati, né italiani né stranieri. Il fatto che i laureati italiani NON vengano assunti in Italia non può essere impiegato per dimostrare che la loro preparazione non sia buona. Lo proverebbe SE E SOLO SE venissero assunti al loro posto laureati stranieri. Probabilmente dormivi quando spiegavano la logica aristotelica.
@@MetamorphoseostouXR il professorone 😂😂😂
@@etivengoacercare4681 Scherza pure se ti fa felice, ma sono davvero Professore Ordinario.
@@MetamorphoseostouXR ordinario? Senza dubbio e adesso che ti sei vantato e hai fatto la tua lezioncina del piffero, puoi anche tornare dal nulla dove sei arrivato