Un altro dettaglio molto importante è l'altezza della tracolla quando si suona in piedi. Ovviamente più la chitarra è tenuta alta, più allargamenti e in generale tecnicismi vari sono abbordabili.
ho visto certi chitarristi con mani enormi e dita lunghissime. Mi fanno venire voglia di tagliare le corde alla chitarra. Posso capire Petrucci (oggi è il suo compleanno!) ma anche StevieT e Sebastiside, che è giovanissimo, suonano l'impossibile grazie alle dita lunghe. Chiaramente hanno studiato come matti, ma ovvio che le dita lunghe e le mani enormi sono un vantaggio
Si resta il fatto che chi ha le dita lunghe esegue tranquillamente gli shuffle blues-rock contrariamente alle dita corte, soprattutto quando durano una intera canzone, fossero anche i pezzi Rock anni 50 o un Roll over Beethoven coverizzato dai Beatles. Certo che magari ci arrivi lo stesso ma mentre il ditone lungo si è a mala pena allenato/scaldato, la mano piccola, finito il pezzo, è affaticata (quando non gli tira il nervo...), oltre a non riuscire a chiudere col pollice in alto facendo interessanti giochini coi bassi. E' come nello sport ad es. il tennis che ora con Sinner (1,90) è tornato di moda: quelli alti sono avvantaggiati rispetto a quelli bassi non solo nel basket... guardate se c'è qualche campione a lungo termine che sia sotto gli 1,80.. Più sei alto più hai leva per schiacciare e fare anche servizi "ace" oppure allungarti lateralmente a prendere palle angolate. Non è appunto uguale per tutti. Mi dirai: quello più basso fa il saltino e lo fa lo stesso, certo, ma a forza di saltini si stanca molto di più di quello che non ha avuto bisogno di farli.
La ragione per cui rinunciai ad imparare: dita davvero molto corte. Ma chissà che se fossi stato indirizzato bene come fai tu in questo video non ci sarei riuscito... anche solo a strimpellare in maniera accettabile.
Io ho iniziato a suonare a 35 anni, e le mie mani erano già un po' incriccate, però il mio problema è che non riesco a piegare bene le falangi, soprattutto le prime e soprattutto di medio e anulare, e questo mi crea un sacco di problemi quando devo fare certi accordi, soprattutto più vicino al ponte, e quando devo fare certi arpeggi. Va sempre a finire che queste due dita mi bloccano le corde immediatamente sotto perché, appunto non piegando bene le falangi, le vanno a toccare e per risolvere devo assumere una posizione innaturale che è difficile da eseguire al volo mentre si suona e soprattutto mi causa dolore. Esiste un modo per risolvere anche questo problema o mi devo tenere le dita rigide a vita?
Non so se può essere di aiuto, ma io non riuscivo a fare bene i barrè oltre un certo tasto e le dita spesso toccavano corde stoppandole pure mettendole a martello il più possibile. Avendo avuto occasione di suonare con un manico un pò più grosso o una tastiera con diverso radius ho notato che il problema non lo ho per certe configurazioni in quanto le dita assumono o vengo o costrette ad avere una curvatura più giusta per la tastiera o viceversa. Ovviamente se l'action delle corde è gia settato correttamente.
@@marcocio si capisco, ad ogni modo anche se hai iniziato "tardi" non penso sia arrivato il momento di arrendersi, dato che io ne ho 40 e ti assicuro che miglioro più adesso come flessibilità della mano di quando ne avevo 16 ;).
Ciao David, ho da poco acquistato la mia prima chitarra ma riscontro un problema di cui non trovo soluzione. Nel momento in cui provo un accordo, le mie dita toccano anche altre corde e la nota su cui il dito si poggia non suona. Non riesco a risolverlo in alcun modo, ho provato in tutti i modi a cambiare posizione delle dita ma nulla, oltre ad un fortissimo dolore. La mia mano è seriamente piccolissima ma le dita hanno una larghezza normale. Non capisco davvero dove sia il problema.
Io ho la mano piccola e ho molta difficoltà ad arrivare su gli ultimi tasti, se aggancio il pollice per i banding all ultimo tasto, è come scalare l'Everest. Come devo fare per riuscirci al primo colpo?
@@matteofilipponi5164 vabè ma essendo che ho visto alcune recensioni su Amazon che mele sconsigliavano ho provato prima ad vedere il parere del venditore di chitarra ed effettivamente mi dice che sono ottime corde comunque lo cambiamo poi tutte le corde con un nuovo set che mi avete consigliato ed vanno da dio quelle corde ora rispetto alle vecchie
Un altro dettaglio molto importante è l'altezza della tracolla quando si suona in piedi. Ovviamente più la chitarra è tenuta alta, più allargamenti e in generale tecnicismi vari sono abbordabili.
Certo, perchè l'altezza della tracolla cambia la posizione appunto della spalla, avambraccio e polso.
ho visto certi chitarristi con mani enormi e dita lunghissime. Mi fanno venire voglia di tagliare le corde alla chitarra. Posso capire Petrucci (oggi è il suo compleanno!) ma anche StevieT e Sebastiside, che è giovanissimo, suonano l'impossibile grazie alle dita lunghe. Chiaramente hanno studiato come matti, ma ovvio che le dita lunghe e le mani enormi sono un vantaggio
Interessante, grazie. Da tenere a mente!
Si resta il fatto che chi ha le dita lunghe esegue tranquillamente gli shuffle blues-rock contrariamente alle dita corte, soprattutto quando durano una intera canzone, fossero anche i pezzi Rock anni 50 o un Roll over Beethoven coverizzato dai Beatles.
Certo che magari ci arrivi lo stesso ma mentre il ditone lungo si è a mala pena allenato/scaldato, la mano piccola, finito il pezzo, è affaticata (quando non gli tira il nervo...), oltre a non riuscire a chiudere col pollice in alto facendo interessanti giochini coi bassi.
E' come nello sport ad es. il tennis che ora con Sinner (1,90) è tornato di moda: quelli alti sono avvantaggiati rispetto a quelli bassi non solo nel basket... guardate se c'è qualche campione a lungo termine che sia sotto gli 1,80..
Più sei alto più hai leva per schiacciare e fare anche servizi "ace" oppure allungarti lateralmente a prendere palle angolate. Non è appunto uguale per tutti. Mi dirai: quello più basso fa il saltino e lo fa lo stesso, certo, ma a forza di saltini si stanca molto di più di quello che non ha avuto bisogno di farli.
Ottimo tutorial per uno STRATOCASTERISTA come me 👍
La ragione per cui rinunciai ad imparare: dita davvero molto corte. Ma chissà che se fossi stato indirizzato bene come fai tu in questo video non ci sarei riuscito... anche solo a strimpellare in maniera accettabile.
Io ho iniziato a suonare a 35 anni, e le mie mani erano già un po' incriccate, però il mio problema è che non riesco a piegare bene le falangi, soprattutto le prime e soprattutto di medio e anulare, e questo mi crea un sacco di problemi quando devo fare certi accordi, soprattutto più vicino al ponte, e quando devo fare certi arpeggi. Va sempre a finire che queste due dita mi bloccano le corde immediatamente sotto perché, appunto non piegando bene le falangi, le vanno a toccare e per risolvere devo assumere una posizione innaturale che è difficile da eseguire al volo mentre si suona e soprattutto mi causa dolore. Esiste un modo per risolvere anche questo problema o mi devo tenere le dita rigide a vita?
Vorrei sentire anche io una risposta a questa domanda avendo praticamente lo stesso problema
Non so se può essere di aiuto, ma io non riuscivo a fare bene i barrè oltre un certo tasto e le dita spesso toccavano corde stoppandole pure mettendole a martello il più possibile. Avendo avuto occasione di suonare con un manico un pò più grosso o una tastiera con diverso radius ho notato che il problema non lo ho per certe configurazioni in quanto le dita assumono o vengo o costrette ad avere una curvatura più giusta per la tastiera o viceversa. Ovviamente se l'action delle corde è gia settato correttamente.
@@pierluigirossi5387 Grazie per il consiglio, però ora come ora preferirei una soluzione che non comporti spendere soldi per un'altra chitarra!
@@marcocio si capisco, ad ogni modo anche se hai iniziato "tardi" non penso sia arrivato il momento di arrendersi, dato che io ne ho 40 e ti assicuro che miglioro più adesso come flessibilità della mano di quando ne avevo 16 ;).
Combatti 😊
Ciao David, ho da poco acquistato la mia prima chitarra ma riscontro un problema di cui non trovo soluzione. Nel momento in cui provo un accordo, le mie dita toccano anche altre corde e la nota su cui il dito si poggia non suona. Non riesco a risolverlo in alcun modo, ho provato in tutti i modi a cambiare posizione delle dita ma nulla, oltre ad un fortissimo dolore. La mia mano è seriamente piccolissima ma le dita hanno una larghezza normale. Non capisco davvero dove sia il problema.
Anch'io lo avevo
Devi insistere. Se dopo 137 volte non ci riesci alla 138 riuscirai. Non mollare. Vai avanti. Alla fine è riuscito uno scarso come me
siamo in due non sei solo
Di là verità David, hai pensato subito al primo esercizio di Andy Martongelli ?.. 🤔☺️😱
Difficile..
Incredibile come non ci abbia mai pensato
Io ho la mano piccola e ho molta difficoltà ad arrivare su gli ultimi tasti, se aggancio il pollice per i banding all ultimo tasto, è come scalare l'Everest. Come devo fare per riuscirci al primo colpo?
Django Reinhardt
david mi consigli un set di corde per chitarra classica da aquistare su amazon che non costino l'ira di dio ma siano buone ?
Savarez 500aj
@@matteofilipponi5164 ok ora le cerco le code che mi consiglio
@@francescomarzullo263 io le uso e mi trovo bene non costano tanto e sono di ottima qualità. Provale al massimo hai speso 15€
@@matteofilipponi5164 vabè ma essendo che ho visto alcune recensioni su Amazon che mele sconsigliavano ho provato prima ad vedere il parere del venditore di chitarra ed effettivamente mi dice che sono ottime corde comunque lo cambiamo poi tutte le corde con un nuovo set che mi avete consigliato ed vanno da dio quelle corde ora rispetto alle vecchie
Come mi devo allenare le dita perché la mia mano e leggermente piccola x appoggiare 4 dita insieme cioè tenere tutte e 4 appoggiate sul manico
Più che la lunghezza delle dita potrebbe influire un palmo più largo.
Non so se basta per fare Hot for teachers.. ma buono spunto comunque
inclina la chitarra verso l'alto