Il brano piu iconico degli anni 80....io c"ero.,ora sono vecchia,ma noto che ci sono dei giovani chel lo aprezzano,..ragazzi che soddisfazione!!! Grazie.!!
Ero bambino quando lo ascoltai per la prima volta, ma qualcuno mi crede se dico che queste sonorità non sono andate mai via dalla mia mente? Erano spaventosamente avanti, per quell’epoca.
Niente da stupirsi per il successo avuto in tutta europa, sono stati veramente l'unica band italiana di peso internazionale, talento, impegno, cura dei dettagli, idee e stile sempre al passo coi tempi. E una voce veramente unica e inimitabile.
Un brano di una attualità sconcertante con suggestioni musicali di vera avanguardia, parla di distopia, stanno lanciando la bomba... e fra poco tutto finirà... in tutte quante le città. Grandi
Pietro per la precisione purtroppo sono 40. Con l'arrivo di Mauro Sabbione i Matia sperimentarono moltissimo ed ebbero il loro periodo migliore. L'idea delle sirene è di Mauro
in questo caso, c'era una piaga musicale altrettanto grave: il playback. Un peccato. I Matia Bazar avevano una versione live di questa canzone (con rispetto parnaldo) della Madonna, trascinante, godibilissima. Si loda tanto, e a ragione, Antonella, ma tutta la band era eccellente, anche chi appariva meno, ma si metteva "al servizio della musica", come Stellita.
@@rhodigian Mi fa piacere che nomini Aldo. Ci sono pochissime notizie che lo riguardano. Il suo stile bassistico ha influenzato molto il mio modo do suonare il basso. Hai ragione a scrivere che era "al servizio del gruppo". Ho però notato che alcune volte il suo spazio se lo è preso: per esempio nell'album Tournée. Quando ascolto per esempio "Tram" al centro del brano c'è un punto dove accenna una linea melodica che poi viene ripresa e completata da Marrale alla chitarra. Per non parlare della chiusura dello stesso brano lasciata totalmente in mano al basso con una scala a scendere di dieci note che finiscono con un Mi basso a dir poco spaziale!! Ma anche in questo brano Fantasia, il basso inizia con note uguali da 1/4, poi diventano ottavi per finire in sedicesimi...E poi il suono di Aldo in quegli anni: super. Definito, pieno, con ottimo volume di registrazione: il suo MusicMan Stingray dava a quei brani un sapore speciale. E dal vivo, fine anni 70' inizio 80' era uno spettacolo ascoltarli. Il binomio basso è batteria era sempre in grande sintonia. E le idee: un gruppo con tante idee e concetti da esprimere. Aldo Stellita per me è un caposaldo. Uno stile essenziale ma che si faceva riconoscere fra mille.
Sono incredibili...e tragicamente attuale. Mi chiedo da sempre, credo, perché cantanti o gruppi che cantano anche canzoni impegnate dopo un po' spariscono...misteri della fede? Non credo. Comunque complimenti, sempre nel mio cuore. 🍀🌈🌹
Oggi risuona profetica : Una stanza, una casa, una città Strade vuote e ombre nell'oscurità. A Berlino soldati stanchi e d'ogni età Sopra i muri con le donne che gli stanno vicino Fantasia che tra poco tutto finirà A Parigi, Londra e in tutte quante le città. Era un venerdì notti di silenzi e di luna piena Quanta tensione c'era giù in città E quanta in quella stanza. Sulla Senna un barcone solitario va Champagne a fiumi, munizioni e gente che non sa. A Parigi tra lampioni spenti la complicità Sigarette e voci per un'ora di felicità. Fantasia che tra poco tutto finirà A Berlino, Londra e in tutte queste città. Era un venerdì, notti di silenzi e di luna piena Quanta tensione c'era giù in città Quanta tensione c'era... Hei! Rintocchi di campane mute ormai Radio Londra un messaggio nel Tamigi un'onda. Lord e Lady un altro whisky cambierà Ma nei pubs questi inglesi no non stanno più in piedi. Fantasia che tra poco tutto finirà A Berlino, a Parigi e in tutte quante le città. Era un venerdì notte di silenzi e di luna piena Quanta tensione c'era giù in città
Leggo molti commenti (in generale) che i Matia Bazar furono sottovalutati. Ok forse, però in quegli anni la concorrenza era spietata, tante e tante canzoni italiane leggendarie che hanno fatto storia. Ciò non toglie le immense meraviglie dei Matia bazar
Una stanza, una casa, una città Strade vuote e ombre nell'oscurità. A Berlino soldati stanchi e d'ogni età Sopra i muri con le donne che gli stanno vicino Fantasia che tra poco tutto finirà A Parigi, Londra e in tutte quante le città. Era un venerdì notti di silenzi e di luna piena Quanta tensione c'era giù in città e quanta in quella stanza. Sulla Senna un barcone solitario va Champagne a fiumi, munizioni e gente che non sa. A Parigi tra lampioni spenti la complicità Sigarette e voci per un'ora di felicità. Fantasia che tra poco tutto finirà A Berlino, Londra e in tutte queste città. Era un venerdì, notti di silenzi e di luna piena Quanta tensione c'era giù in città Quanta tensione c'era... Hei! Rintocchi di campane mute ormai Radio Londra un messaggio nel Tamigi un'onda. Lord e Lady un altro whisky cambierà Ma nei pubs questi inglesi no non stanno più in piedi. Fantasia che tra poco tutto finirà A Berlino, a Parigi e in tutte quante le città. Era un venerdì notte di silenzi e di luna piena Quanta tensione c'era giù in città
Duetto di una difficoltà impressionante. Il cambio dei toni per rimanere al tempo con la musica è uno spettacolo e se si legge il testo lo è ancora di più. Immensi!
![[UA] Team Vitality проти NAVI | IEM Cologne 2024](http://i.ytimg.com/vi/wttO1zVRTC0/mqdefault.jpg)
Il brano piu iconico degli anni 80....io c"ero.,ora sono vecchia,ma noto che ci sono dei giovani chel lo aprezzano,..ragazzi che soddisfazione!!! Grazie.!!
Ero bambino quando lo ascoltai per la prima volta, ma qualcuno mi crede se dico che queste sonorità non sono andate mai via dalla mia mente? Erano spaventosamente avanti, per quell’epoca.
L' Italia non è mai stata pronta per i suoi talenti......
I cantanti guardavano troppo avanti, per questo spesso non venivano capiti
azz... 40 anni fa questa era davvero tanta roba. Formidabili
Classe 1996, una traccia che apprezzano pochi della mia generazione
Niente da stupirsi per il successo avuto in tutta europa, sono stati veramente l'unica band italiana di peso internazionale, talento, impegno, cura dei dettagli, idee e stile sempre al passo coi tempi. E una voce veramente unica e inimitabile.
Un brano di una attualità sconcertante con suggestioni musicali di vera avanguardia, parla di distopia, stanno lanciando la bomba... e fra poco tutto finirà... in tutte quante le città. Grandi
La voce di Antonella è impareggiabile, la sua voce e il suo carisma le hanno fatto conquistare fan in tutto il mondo... Antonella per sempre.
Nel 2020 sono l'unico giovane che ascolta questo brano all'avanguardia ?! Erano già 30 anni avanti. Fighissimo la sirena nel finale🚨🚨🚨
Io la sento tutt'ora, la ricordo molto bene quando uscì nel 1982
Solo trenta? 😂
Pietro per la precisione purtroppo sono 40. Con l'arrivo di Mauro Sabbione i Matia sperimentarono moltissimo ed ebbero il loro periodo migliore. L'idea delle sirene è di Mauro
Questo brano lo potresti suonare fra altri cinquant'anni, e sarebbero comunque ancora avanti coi tempi.
Una bambola con una voce incredibile,che nessun'altra cantante ha mai avuto.Meravigliosa Antonella Ruggero
Adoravo sta canzone che purtroppo non tutti ricordano. Gran bel pezzo.
Immensa Antonella, sei unica e straordinaria, il tuo registro vocale, la tua vocalizzazione e gestione scenica non hanno paragoni al mondo
Altro che autotune....questa è la vera musica con voce.
La nostra regina Antonella ❤️💪
in questo caso, c'era una piaga musicale altrettanto grave: il playback.
Un peccato. I Matia Bazar avevano una versione live di questa canzone (con rispetto parnaldo) della Madonna, trascinante, godibilissima.
Si loda tanto, e a ragione, Antonella, ma tutta la band era eccellente, anche chi appariva meno, ma si metteva "al servizio della musica", come Stellita.
@@rhodigian Mi fa piacere che nomini Aldo. Ci sono pochissime notizie che lo riguardano. Il suo stile bassistico ha influenzato molto il mio modo do suonare il basso.
Hai ragione a scrivere che era "al servizio del gruppo". Ho però notato che alcune volte il suo spazio se lo è preso: per esempio nell'album Tournée. Quando ascolto per esempio "Tram" al centro del brano c'è un punto dove accenna una linea melodica che poi viene ripresa e completata da Marrale alla chitarra. Per non parlare della chiusura dello stesso brano lasciata totalmente in mano al basso con una scala a scendere di dieci note che finiscono con un Mi basso a dir poco spaziale!!
Ma anche in questo brano Fantasia, il basso inizia con note uguali da 1/4, poi diventano ottavi per finire in sedicesimi...E poi il suono di Aldo in quegli anni: super. Definito, pieno, con ottimo volume di registrazione: il suo MusicMan Stingray dava a quei brani un sapore speciale.
E dal vivo, fine anni 70' inizio 80' era uno spettacolo ascoltarli.
Il binomio basso è batteria era sempre in grande sintonia.
E le idee: un gruppo con tante idee e concetti da esprimere.
Aldo Stellita per me è un caposaldo. Uno stile essenziale ma che si faceva riconoscere fra mille.
Che Nostalgia..che gruppo
Bravissimi il miglior gruppo anni 80 ❤❤❤
Che pezzo stupendo!! Lei stellare, come sempre. Grande gruppo.
Sono incredibili...e tragicamente attuale. Mi chiedo da sempre, credo, perché cantanti o gruppi che cantano anche canzoni impegnate dopo un po' spariscono...misteri della fede? Non credo. Comunque complimenti, sempre nel mio cuore. 🍀🌈🌹
Grande canzone una delle mie preferite di questo straordinario gruppo
X me è la preferita in assoluto
Oggi risuona profetica :
Una stanza, una casa, una città
Strade vuote e ombre nell'oscurità.
A Berlino soldati stanchi e d'ogni età
Sopra i muri con le donne che gli stanno vicino
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Parigi, Londra e in tutte quante le città.
Era un venerdì notti di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c'era giù in città
E quanta in quella stanza.
Sulla Senna un barcone solitario va
Champagne a fiumi, munizioni e gente che non sa.
A Parigi tra lampioni spenti la complicità
Sigarette e voci per un'ora di felicità.
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Berlino, Londra e in tutte queste città.
Era un venerdì, notti di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c'era giù in città
Quanta tensione c'era...
Hei! Rintocchi di campane mute ormai
Radio Londra un messaggio nel Tamigi un'onda.
Lord e Lady un altro whisky cambierà
Ma nei pubs questi inglesi no non stanno più in piedi.
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Berlino, a Parigi e in tutte quante le città.
Era un venerdì notte di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c'era giù in città
Oddio, sentita poco fa su rete4...sbloccato un ricordo...1984...bellissima canzone...ma perché dobbiamo invecchiare?
Le produzioni rai anni 80
Senza pubblicità.
Che sogno.......
Magnifica. Sonorità ricche di atmosfera. Come tutte le loro musiche.
Capolavoro nient'altro da dire!
Non la ricordavo,spettacolare.
Ricordo di un autunno, quello del 1981 ...
Matia Bazar avanti anni luce musicalmente Antonella Ruggiero miglior cantante italiana
Leggo molti commenti (in generale) che i Matia Bazar furono sottovalutati. Ok forse, però in quegli anni la concorrenza era spietata, tante e tante canzoni italiane leggendarie che hanno fatto storia. Ciò non toglie le immense meraviglie dei Matia bazar
Il loro sound era europeo ...all' avanguardia nel panorama musicale italiano di allora. Troppo avanti.
questa non la conoscevo ! meno male che c'é youtube
Peccato per il playback.
Aldo con MusicMan Stingray, suono micidiale.
Carlo con B.C. Rich Eagle, fantastico.
Tastiere al top, voce...impareggiabili
Gli Alan Parson 's Project italiani...che sound..
Jeszcze jak była by zmiana na moj język
Jezyk krolowej Bona Sforza ❤
Una stanza, una casa, una città
Strade vuote e ombre nell'oscurità.
A Berlino soldati stanchi e d'ogni età
Sopra i muri con le donne che gli stanno vicino
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Parigi, Londra e in tutte quante le città.
Era un venerdì notti di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c'era giù in città
e quanta in quella stanza.
Sulla Senna un barcone solitario va
Champagne a fiumi, munizioni e gente che non sa.
A Parigi tra lampioni spenti la complicità
Sigarette e voci per un'ora di felicità.
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Berlino, Londra e in tutte queste città.
Era un venerdì, notti di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c'era giù in città
Quanta tensione c'era...
Hei! Rintocchi di campane mute ormai
Radio Londra un messaggio nel Tamigi un'onda.
Lord e Lady un altro whisky cambierà
Ma nei pubs questi inglesi no non stanno più in piedi.
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Berlino, a Parigi e in tutte quante le città.
Era un venerdì notte di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c'era giù in città
Grazie 🙏
Grazie, perché quando cantava Gianni Marrale non riuscivo mai a capire cosa dicesse !
Duetto di una difficoltà impressionante. Il cambio dei toni per rimanere al tempo con la musica è uno spettacolo e se si legge il testo lo è ancora di più.
Immensi!
Avanti anni luce
No Pietro non sei l unico io ho avuto modo di conoscere il gruppo avevo 16 anni. E da allora ho ascoltato le loro canzoni.
Spaziale! ❤
Mi piace, musica e vocalità al top
Semplicemente stellari!!!
Meraviglia! Adoro!❤
Grazie per averlo caricato! Bello
ALTERA HISTORIA DU ROCK❤
Playlists 9
meravigliosi e indimenticabili!!♥♥♥♥✨✨✨✨✨🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Grandi musicisti
Grand pezzo
Che pezzo!!
Ma che bella
Super
Great band great voice
❤
Vaya el vocalista tenía muy buena voz, pero no sé si le dieron alguna letra para que el lo interpretara
Strepitosa
Brano terribilmente attuale.
Vieni stasera a Pietramontecorvino e l ascolterai dal vivo .......
Cosa facevano questi..cosa creavano
Grande pezzo. Purtroppo dimenticato da tutti
Non da tutti !!