Durante l'estate ogni momento va bene. Si consideri che è bene poi far passare l'inverno alla giovane piantina in ambiente protetto ( in casa al fresco o ancor meglio in una sberretta).
@@Gma006 Sicuramente s^: le radici nascono già predisposte per il terreno. Fare la talea in acqua è più facile ma c'è l'eventualità che le radici non siano adatte al terreno quando a si rinvasa.
Buon pomeriggio ho fatto come hai spiegato e infatti sono nate delle belle foglioline, ti chiedo inumidisco ancora il terreno prima riposizionare la bottiglia? E dopo quanto si può rivasare per affrontare l'inverno?
@@manolitamenegotto8919 Buona sera. Il terriccio deve risultare sempre un poco umido (non intriso). Lasciandoci sopra la bottiglia si impedisce l'evaporazione e si creano le migliori condizioni per lo sviluppo. Attenda con la talea coperta finché le foglioline non mostrano di crescere in modo evidente (basterà osservarle tutti i giorni), segno che l'attività della nuova pianta è veramente partita e la talea si sta trasformando in una pianta vera e propria. Scopra allora la talea, ma conservi il vasetto nella stessa posizione non battuta dal sole. È bene attendere la fine di settembre per rinvasarla con tutto il suo pane di terra: con il naturale riposo vegetativo sarà più facile l'attecchimento. Se abita in una regione con inverni normalmente freddi, protegga la nuova piantina dal freddo mettendola in una serretta o avvolgendola con del tessuto non tessuto fino a primavera. La talea che ha visto nel filmato è cresciuta di 15 cm il primo anno e quest'anno è già alta 40 cm. Mi aspetto dei fiori l'anno prossimo. Ci racconti come va.
In che periodo si fa ? E quando si pota l’oleandro ?
In che mese va fatto..?
Durante l'estate ogni momento va bene. Si consideri che è bene poi far passare l'inverno alla giovane piantina in ambiente protetto ( in casa al fresco o ancor meglio in una sberretta).
@@topgardening consigli di fare la talea direttamente in terra?
@@Gma006 Sicuramente s^: le radici nascono già predisposte per il terreno. Fare la talea in acqua è più facile ma c'è l'eventualità che le radici non siano adatte al terreno quando a si rinvasa.
Buon pomeriggio ho fatto come hai spiegato e infatti sono nate delle belle foglioline, ti chiedo inumidisco ancora il terreno prima riposizionare la bottiglia? E dopo quanto si può rivasare per affrontare l'inverno?
@@manolitamenegotto8919 Buona sera. Il terriccio deve risultare sempre un poco umido (non intriso). Lasciandoci sopra la bottiglia si impedisce l'evaporazione e si creano le migliori condizioni per lo sviluppo. Attenda con la talea coperta finché le foglioline non mostrano di crescere in modo evidente (basterà osservarle tutti i giorni), segno che l'attività della nuova pianta è veramente partita e la talea si sta trasformando in una pianta vera e propria. Scopra allora la talea, ma conservi il vasetto nella stessa posizione non battuta dal sole. È bene attendere la fine di settembre per rinvasarla con tutto il suo pane di terra: con il naturale riposo vegetativo sarà più facile l'attecchimento. Se abita in una regione con inverni normalmente freddi, protegga la nuova piantina dal freddo mettendola in una serretta o avvolgendola con del tessuto non tessuto fino a primavera. La talea che ha visto nel filmato è cresciuta di 15 cm il primo anno e quest'anno è già alta 40 cm. Mi aspetto dei fiori l'anno prossimo. Ci racconti come va.