Fantastic video, Luigi Marattin. Looking forward to seeing your next upload from you. I tapped the thumbs up icon on your content. Keep up the excellent work! Your insights on the need for a liberal democratic party are thought-provoking. How do you envision bridging the gap between different political ideologies to create a cohesive platform that resonates with a broader audience?
Mi dispiace per il fatto che abbia lasciato IV, sempre considerato un politico serio e competente. Da grande sostenitore del fu TP purtroppo mi sono rassegnato al fatto che uno spazio al centro (nonostante i risultati elettorali molto buoni nel 2022, ma quelli ultra deludenti del 2024) in realtà non ci sia, per colpa di un bipolarismo che ormai non riguarda solo l'Italia, ma il mondo intero (probabilmente dettato dal populismo dilagante e dall'ignoranza politica degli elettori che purtroppo sta aumentando sempre più). Temo ahimé che i tempi non siano maturi per questo tipo di partito, per il semplice fatto che al giorno d'oggi o sei "fascista" o "comunista" (io stesso, per il fatto che voto e sono iscritto ad IV, vengo definito "comunista" da chi vota a destra, follia pura ahahah). Ha fatto bene Renzi a cercare di schierarsi a sinistra? Non lo so. La cosa non mi convince, ma lui ha sempre dimostrato una grande visione politica, e probabilmente è la cosa giusta da fare (d'altronde veniamo da lì). Tuttavia rimango molto interessato al lavoro che Marattin sta proponendo e lo seguirò attentamente. In bocca al lupo e buon lavoro.
Se non prende il 50% cosa fa? Si devi coalizzare. È lì che casca l'asino. E il merito che dice, Renzi ha messo i direttori dei musei , si è messo contro tutti, gli hanno fatto causa, poi l'hanno persa, per fortuna, i biglietti ai musei aumentati ma di molto, cosa sta dicendo? Lei vuole fare la fotocopia di Renzi, io vado con l'originale.
Secondo me è sbagliata la legge elettorale. Una cosa come in Germania: nessuna coalizione pre elettorale e nessun premio di maggioranza. Ogni partito si presenta da solo e dopo le elezioni chi ha preso di più deve allearsi con altri partiti per arrivare almeno al 50% cercando di snaturarsi il meno possibile. A questo punto, se un partito pesa l'8-10%, diventa appetibile come alleato e si riesce a far passare qualcosa. Se Renzi che va col csx, prende l'1% se gli va bene. Magari riesce a contrattare dei seggi "sicuri" all'uninominale per lui e altri 3-4 fedelissimi e cosa può influenzare? Nulla. Soprattutto una giravolta del genere doveva passare da un congresso e mi stupisce che una persona come lui l'abbia annunciato in questo modo
stimo Marattin perchè è pragmatico e competente, qualità fin troppo bistrattate non solo in politica. Se posso permettermi un consiglio sull'impresa, molto interessante - almeno per me da potenziale elettore di un soggetto politico liberaldemocratico: non si tratta di fare un partito, ma di far rinascere, alimentare, curare con idee una area politico-culturale. Perchè fare un partito, OGGI, è fin troppo 'semplice'. tanto piu che oggi i partiti - almeno la gran parte - sembrano nella migliore delle ipotesi degli enormi uffici stampa e nella peggiore somigliano ad uno strano ibrido tra una piattaforma social e un comitatone elettorale con flotte (piccole, medie o grandi) di followers e bot. Serve PRIMA che si cementi un pensiero, un'area culturale liberaldemocratica con idee molto ben radicate sull'oggi e che sappia 'vedere' il domani da qui ai prossimi 20 anni. Poi, solo poi, viene il partito. è difficile un percorso del genere, ma la politica 'junk food', per me, sta arrivando (o arriverà inevitabilmente) ad un punto di saturazione ed è proprio la politica ridotta ad una sorta di junk-food che ha avvelenato il dibattito politico, prodotto quarte e quinte file di personale politico di mediocre livello e contribuito ad alimentare il 'bipopulismo' all'italiana. In ogni caso osservo il progetto con interesse. E spero che questo ennesimo cantiere liberaldemocratico non sia seppellito dai soliti errori che hanno lasciato milioni di elettori senza un'area da votare che in Italia ha una storia precisa e in alcuni frangenti della storia repubblicana anche molto incisiva e importante, anche se (purtroppo) minoritaria nel nostro Paese. grazie e buon lavoro
Approvo la scelta di Luigi Marattin e gli faccio i migliori auguri per il suo progetto. In Italia abbiamo un disperato bisogno di un partito scevro dalle zavorre è dei retaggi culturali che finora hanno imbrigliato le coalizioni di destra e di sinistra. Quindi viva Marattin e viva Calenda, Boldrin, Forchielli e tutti i riformisti che hanno il coraggio di mettersi in gioco per le proprie idee. Sarò felice di darvi il mio voto 👍
E quando scegliamo quello che è più vicino alle ns idee....poi cosa farete ? Da soli sarete una voce nel deserto .. E allora ? Dovrete x forza optare x gli uni o gli altri !!! Come Forza Italia?
Il tempo ci dirà se sono orizzonti liberali o orizzonti personali. Non è corretto quando dice che è stata la svolta di Renzi a determinare la sua decisione. Marattin ormai da più di un anno all' interno del partito lavorava " pro domo sua". E non ha avuto nemmeno rispetto per i suoi compagni e colleghi di partito che lo aspettavano all' assemblea nazionale di Italia Viva del prossimo 28 settembre. Bastava solo un po' di coraggio per esporre le proprie ragioni guardando negli occhi i suoi colleghi dopo averle sbandierate sui media a mo' di battage pubblicitario. Legittima la sua scelta,scorretto il suo comportamento.
Marattin neanche ha cominciato a fare politica autonomamente e già ha ricevuto la prima grande fregatura. Costa gli ha praticamente detto: "Partiamo, spacchiamo tutti, li facciamo neri", ma poi mi pare che si sia defilato. Marattin è stato una persona troppo per bene (perché Marattin lo è) per non cascarci.
Mi dispiace che una persona come lei si sia comportato come tutti gli altri che beneficati da renzi, poi lo hanno abbandonato,ma Matteo non è finito, perché ha grandi capacità e visione del futuro che altri non hanno!!!!
Renzi è bruciato, può al massimo contrattare qualche seggio "sicuro" all'uninominale, ma si è condannato a essere politicamente irrilevante. La sfida di Marattin sarà ardua, ma, se va bene, pagherà
Fantastic video, Luigi Marattin. Looking forward to seeing your next upload from you. I tapped the thumbs up icon on your content. Keep up the excellent work! Your insights on the need for a liberal democratic party are thought-provoking. How do you envision bridging the gap between different political ideologies to create a cohesive platform that resonates with a broader audience?
Marattin, persona seria, coerente e competente.ha la mia stima, può contare su di me
Concordo totalmente con Marattin
Bravo Marattin ..sono di forza Italia però è interessante Marattin ..forse lo voterò
Mi dispiace per il fatto che abbia lasciato IV, sempre considerato un politico serio e competente. Da grande sostenitore del fu TP purtroppo mi sono rassegnato al fatto che uno spazio al centro (nonostante i risultati elettorali molto buoni nel 2022, ma quelli ultra deludenti del 2024) in realtà non ci sia, per colpa di un bipolarismo che ormai non riguarda solo l'Italia, ma il mondo intero (probabilmente dettato dal populismo dilagante e dall'ignoranza politica degli elettori che purtroppo sta aumentando sempre più). Temo ahimé che i tempi non siano maturi per questo tipo di partito, per il semplice fatto che al giorno d'oggi o sei "fascista" o "comunista" (io stesso, per il fatto che voto e sono iscritto ad IV, vengo definito "comunista" da chi vota a destra, follia pura ahahah). Ha fatto bene Renzi a cercare di schierarsi a sinistra? Non lo so. La cosa non mi convince, ma lui ha sempre dimostrato una grande visione politica, e probabilmente è la cosa giusta da fare (d'altronde veniamo da lì). Tuttavia rimango molto interessato al lavoro che Marattin sta proponendo e lo seguirò attentamente. In bocca al lupo e buon lavoro.
Se non prende il 50% cosa fa? Si devi coalizzare. È lì che casca l'asino. E il merito che dice, Renzi ha messo i direttori dei musei , si è messo contro tutti, gli hanno fatto causa, poi l'hanno persa, per fortuna, i biglietti ai musei aumentati ma di molto, cosa sta dicendo? Lei vuole fare la fotocopia di Renzi, io vado con l'originale.
Secondo me è sbagliata la legge elettorale. Una cosa come in Germania: nessuna coalizione pre elettorale e nessun premio di maggioranza. Ogni partito si presenta da solo e dopo le elezioni chi ha preso di più deve allearsi con altri partiti per arrivare almeno al 50% cercando di snaturarsi il meno possibile. A questo punto, se un partito pesa l'8-10%, diventa appetibile come alleato e si riesce a far passare qualcosa. Se Renzi che va col csx, prende l'1% se gli va bene. Magari riesce a contrattare dei seggi "sicuri" all'uninominale per lui e altri 3-4 fedelissimi e cosa può influenzare? Nulla. Soprattutto una giravolta del genere doveva passare da un congresso e mi stupisce che una persona come lui l'abbia annunciato in questo modo
stimo Marattin perchè è pragmatico e competente, qualità fin troppo bistrattate non solo in politica. Se posso permettermi un consiglio sull'impresa, molto interessante - almeno per me da potenziale elettore di un soggetto politico liberaldemocratico: non si tratta di fare un partito, ma di far rinascere, alimentare, curare con idee una area politico-culturale. Perchè fare un partito, OGGI, è fin troppo 'semplice'. tanto piu che oggi i partiti - almeno la gran parte - sembrano nella migliore delle ipotesi degli enormi uffici stampa e nella peggiore somigliano ad uno strano ibrido tra una piattaforma social e un comitatone elettorale con flotte (piccole, medie o grandi) di followers e bot.
Serve PRIMA che si cementi un pensiero, un'area culturale liberaldemocratica con idee molto ben radicate sull'oggi e che sappia 'vedere' il domani da qui ai prossimi 20 anni. Poi, solo poi, viene il partito. è difficile un percorso del genere, ma la politica 'junk food', per me, sta arrivando (o arriverà inevitabilmente) ad un punto di saturazione ed è proprio la politica ridotta ad una sorta di junk-food che ha avvelenato il dibattito politico, prodotto quarte e quinte file di personale politico di mediocre livello e contribuito ad alimentare il 'bipopulismo' all'italiana.
In ogni caso osservo il progetto con interesse. E spero che questo ennesimo cantiere liberaldemocratico non sia seppellito dai soliti errori che hanno lasciato milioni di elettori senza un'area da votare che in Italia ha una storia precisa e in alcuni frangenti della storia repubblicana anche molto incisiva e importante, anche se (purtroppo) minoritaria nel nostro Paese.
grazie e buon lavoro
Approvo la scelta di Luigi Marattin e gli faccio i migliori auguri per il suo progetto. In Italia abbiamo un disperato bisogno di un partito scevro dalle zavorre è dei retaggi culturali che finora hanno imbrigliato le coalizioni di destra e di sinistra. Quindi viva Marattin e viva Calenda, Boldrin, Forchielli e tutti i riformisti che hanno il coraggio di mettersi in gioco per le proprie idee. Sarò felice di darvi il mio voto 👍
Prova a dialogare con i drin-drin
Difficile smettere di fare politica, evidentemente la politica paga bene
E quando scegliamo quello che è più vicino alle ns idee....poi cosa farete ?
Da soli sarete una voce nel deserto ..
E allora ? Dovrete x forza optare x gli uni o gli altri !!!
Come Forza Italia?
Il tempo ci dirà se sono orizzonti liberali o orizzonti personali.
Non è corretto quando dice che è stata la svolta di Renzi a determinare la sua decisione. Marattin ormai da più di un anno all' interno del partito lavorava " pro domo sua".
E non ha avuto nemmeno rispetto per i suoi compagni e colleghi di partito che lo aspettavano all' assemblea nazionale di Italia Viva del prossimo 28 settembre. Bastava solo un po' di coraggio per esporre le proprie ragioni guardando negli occhi i suoi colleghi dopo averle sbandierate sui media a mo' di battage pubblicitario.
Legittima la sua scelta,scorretto il suo comportamento.
Mi trova completamente in disaccordo
Io non voto più, ma Marattin al posto di Renzi è tanta roba
Sono molto soddisfatto che Oscar Giannino sia nel tuo staff personaggio di qualità indiscutibile
Marattin neanche ha cominciato a fare politica autonomamente e già ha ricevuto la prima grande fregatura. Costa gli ha praticamente detto: "Partiamo, spacchiamo tutti, li facciamo neri", ma poi mi pare che si sia defilato. Marattin è stato una persona troppo per bene (perché Marattin lo è) per non cascarci.
drin drin
Mi dispiace che una persona come lei si sia comportato come tutti gli altri che beneficati da renzi, poi lo hanno abbandonato,ma Matteo non è finito, perché ha grandi capacità e visione del futuro che altri non hanno!!!!
Purtroppo però matteo spesso fa scelte senza confrontarsi con i suoi compagni di percorso, e questo porta naturalmente a delle rotture
Renzi è bruciato, può al massimo contrattare qualche seggio "sicuro" all'uninominale, ma si è condannato a essere politicamente irrilevante. La sfida di Marattin sarà ardua, ma, se va bene, pagherà
La divisione dell' atomo.
Io ci sono
Marattin delusione infinita..... inaffidabile!
😂😂😂😂😂