Sono alquanto stranito, anche un pò dispiaciuto dal fatto che non vengano conosciuti, che gli Italiani in generale non vengano invitati a scoprire scrittori Russi e in generale est Europei.....a tutto vantaggio di senza dubbio grandi autori USA piuttosto che Inglesi. Impresa lodevole la tua. Jouyeux Noël!
Questo racconto, insieme a Il naso, è considerato il capolavoro, ironico e un po' surreale, di Gogol. Credo che proporlo sia senz'altro una scelta indovinata, anche per la lunghezza decisamente inferiore a quella delle Anime morte. La lettura è sempre particolarmente curata.
Berio nasty è vero ma per capire bene i romanzi degli scrittori russi sopratutto quelli del 800 si dovrebbe leggere la storia della Russia di quel tempo- altrimenti si rischia di leggere i romanzi appunto di dostojesky gogol puskin come semplici romanzi classici invece raccontano e denunciano una russia che non c'è più
*Finirà la guerra russo-ucraina?* Una considerazione mentre questo treno indeciso mi culla e mi addormenta portandomi a Lecco. Sono un appassionato della *letteratura del realismo magico*, semplicemente la narrazione della realtà con elementi fantastici, (Gabriel Garcia Marquez, Isabella Allende, Dino Buzzati, Calvino, sotto certi aspetti Gianni Rodari) dove l'idea nasce da un film *Miracolo a Milano* del 1951 di Vittorio De Sica con sceneggiatura di Cesare Zavattini ma, secondo alcuni, il precursore è lo *scrittore ucraino *Nikolaj Vasil'evič Gogol'-Janovskij*, considerato uno dei grandissimi di quella che oggi è definita *letteratura russa* *Gogol* è stato capace di rappresentare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità della società russa e, quindi, umana in un modo così preciso e definitivo da diventare un termine *pošlost' cioè "meschinità autosoddisfatta, morale e spirituale"* Vi invito a dedicare *12:50** minuti* della vostra giornata ad ascoltarlo. *Finirà la guerra russo-ucraina?* *Vladimir Vladimirovič Putin dirà "Scusate, il magazziniere non ha chiuso la serranda e ci sono scappati i carri armati"* *L'informatica risolverà la fame nel mondo?* *Sarà tutti i giorni Natale e il giorno dopo Pasqua?* *Ritorneranno le mezze stagioni?* *La prima serata televisiva inizierà alle **20:45**?* *No, però avremo ascoltato l'animo umano e le sue contraddizioni con la grande letteratura russa di un uno scrittore ucraino: una preghiera*
Alla fine se uno ha un destino così infelice, la cosa migliore che può fare è accettarlo, perché se prova a uscire dalla sua mediocrità abituale finisce irrimediabilmente per rovinarsi. Quindi, meglio non muoversi di un cm, perché ogni passo può causare disastri, il minimo sforzo ad elevarsi si rovescia fallimento...
Ancora una volta grazie per questa magistrale lettura! Bellissimo racconto
Un racconto straordinario ,commovente ❤
Bella voce....per un racconto squisito.... lavoro stupendo......
Bellissima lettura!! La pronuncia fonetica corretta del nome del protagonista è Aka'kij Aka'kievic Bashma'chkin!!
Grazie!
complimenti ! bellissima voce
Grazie mille.
Grazie 👏
Bellissimo! Grazie 👍
grazie
Grazie
GRANDE VALTER DAVVERO UNA BELLA LETTURA, SPOSTIAML
Bellissimo il film con Renato rascel
Se ricordo bene regia di Lattuada.
dove si trova?
Sono alquanto stranito, anche un pò dispiaciuto dal fatto che non vengano conosciuti, che gli Italiani in generale non vengano invitati a scoprire scrittori Russi e in generale est Europei.....a tutto vantaggio di senza dubbio grandi autori USA piuttosto che Inglesi. Impresa lodevole la tua. Jouyeux Noël!
Questo racconto, insieme a Il naso, è considerato il capolavoro, ironico e un po' surreale, di Gogol. Credo che proporlo sia senz'altro una scelta indovinata, anche per la lunghezza decisamente inferiore a quella delle Anime morte.
La lettura è sempre particolarmente curata.
Berio nasty è vero ma per capire bene i romanzi degli scrittori russi sopratutto quelli del 800 si dovrebbe leggere la storia della Russia di quel tempo- altrimenti si rischia di leggere i romanzi appunto di dostojesky gogol puskin come semplici romanzi classici invece raccontano e denunciano una russia che non c'è più
Bellissimo racconti, ironico, surreale!! Grande!
Strepitoso questo racconto.
*Finirà la guerra russo-ucraina?*
Una considerazione mentre questo treno indeciso mi culla e mi addormenta portandomi a Lecco.
Sono un appassionato della *letteratura del realismo magico*, semplicemente la narrazione della realtà con elementi fantastici, (Gabriel Garcia Marquez, Isabella Allende, Dino Buzzati, Calvino, sotto certi aspetti Gianni Rodari) dove l'idea nasce da un film *Miracolo a Milano* del 1951 di Vittorio De Sica con sceneggiatura di Cesare Zavattini ma, secondo alcuni, il precursore è lo *scrittore ucraino *Nikolaj Vasil'evič Gogol'-Janovskij*, considerato uno dei grandissimi di quella che oggi è definita *letteratura russa*
*Gogol* è stato capace di rappresentare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità della società russa e, quindi, umana in un modo così preciso e definitivo da diventare un termine *pošlost' cioè "meschinità autosoddisfatta, morale e spirituale"*
Vi invito a dedicare *12:50** minuti* della vostra giornata ad ascoltarlo.
*Finirà la guerra russo-ucraina?*
*Vladimir Vladimirovič Putin dirà "Scusate, il magazziniere non ha chiuso la serranda e ci sono scappati i carri armati"*
*L'informatica risolverà la fame nel mondo?*
*Sarà tutti i giorni Natale e il giorno dopo Pasqua?*
*Ritorneranno le mezze stagioni?*
*La prima serata televisiva inizierà alle **20:45**?*
*No, però avremo ascoltato l'animo umano e le sue contraddizioni con la grande letteratura russa di un uno scrittore ucraino: una preghiera*
Fantozzi
Alla fine se uno ha un destino così infelice, la cosa migliore che può fare è accettarlo, perché se prova a uscire dalla sua mediocrità abituale finisce irrimediabilmente per rovinarsi. Quindi, meglio non muoversi di un cm, perché ogni passo può causare disastri, il minimo sforzo ad elevarsi si rovescia fallimento...