A Marcianise in provincia di Caserta si fanno gli stessi calcoli ebbene siamo nel Regno di Napol,i però il fatto del cugino carnale che appartenesse alla moglie quindi dal lato della femmina questo non lo sapevo per noi il cugino carnale significa figli degli stessi fratelli o sorelle invece i cugini alla larga sono quelli di terzo grado o secondo grado per il resto è uguale. sempre troppo belle queste spiegazioni 👏👏👏👏🤣🙏❤️
Caspita ..e come ha ragione il prof.colella,questo e' un calcolo che si fa in tutte le famiglie del sud,senza poi contare che (il tuo vestito Va bene,il mio già mi e' stato visto)quindi devo comprarmi il vestito ,insomma veramente oggi meglio se non si viene invitati
Mamma mia questa cosa della busta ci ha perseguitato a lungo in famiglia dato che siamo 38 nipoti fra padre e madre 🤣🤣🤣🤣tutte le asserzioni per i calcoli sono esatte ma l’ultima asserzione e sicuramente quella più valutata😜
Da inserire tra le applicazioni del sito Andreani, in aggiunta a quelle delle rivalutazioni ISTAT, aggiornamento canoni, calcolo interessi e maggior danno. A beneficio della classe forense (ossia di una parte tradizionalmente assai folta della popolazione napoletana). Quanto ai cugini, la sapevo un po' diversamente, nel senso che i "fratə cuginə" sono i cugini dal lato paterno (questo perché, se figli di fratelli, hanno lo stesso cognome), mentre i "cuginə carnalə" (e non "fratə cuginə carnalə") sono i cugini da lato materno, perché, pur consanguinei (e, quindi, "carnalə"), non condividono lo stesso cognome (come, invece, i "fratə").
È una soddisfazione ascoltarla. Grazie per Esserci. Buona giornata ossequi Giovanni
E una cosa bellissima ascoltarti grazie di tutto quello ke ci fai scoprire della nostra lingua 😀
Grande...... Professore che bello ascoltarlo
semplicemente stupenda spiegazione ! umilmente complimenti
A Marcianise in provincia di Caserta si fanno gli stessi calcoli ebbene siamo nel Regno di Napol,i però il fatto del cugino carnale che appartenesse alla moglie quindi dal lato della femmina questo non lo sapevo per noi il cugino carnale significa figli degli stessi fratelli o sorelle invece i cugini alla larga sono quelli di terzo grado o secondo grado per il resto è uguale. sempre troppo belle queste spiegazioni 👏👏👏👏🤣🙏❤️
Mia nonna diceva: so' crisceti ca se ritornano😁
Saluti prof.
Sempre un piacere ascoltarla.
Parole Sante, complimenti professore 👍like 233 per questo video 😊tutto perfetto 😍
Parole sante
Caspita ..e come ha ragione il prof.colella,questo e' un calcolo che si fa in tutte le famiglie del sud,senza poi contare che (il tuo vestito Va bene,il mio già mi e' stato visto)quindi devo comprarmi il vestito ,insomma veramente oggi meglio se non si viene invitati
Grandissimo professore 🤣
Grande Amedeo. Bruno Lo Masto, stesso quartiere di nascita
Giusto
Professore caro per i miei amici o parenti faccio io la busta e mio per i suoi la fa lui !
Non è un regalo è un salasso! 😊
Stupendo! 😂😂😂
titolo da correggere, c'è scritto "'maparato"
bellissimo il sottofondo vorrei sapere il titolo del brano .....MITICO PROF
Mamma mia questa cosa della busta ci ha perseguitato a lungo in famiglia dato che siamo 38 nipoti fra padre e madre 🤣🤣🤣🤣tutte le asserzioni per i calcoli sono esatte ma l’ultima asserzione e sicuramente quella più valutata😜
Da inserire tra le applicazioni del sito Andreani, in aggiunta a quelle delle rivalutazioni ISTAT, aggiornamento canoni, calcolo interessi e maggior danno. A beneficio della classe forense (ossia di una parte tradizionalmente assai folta della popolazione napoletana). Quanto ai cugini, la sapevo un po' diversamente, nel senso che i "fratə cuginə" sono i cugini dal lato paterno (questo perché, se figli di fratelli, hanno lo stesso cognome), mentre i "cuginə carnalə" (e non "fratə cuginə carnalə") sono i cugini da lato materno, perché, pur consanguinei (e, quindi, "carnalə"), non condividono lo stesso cognome (come, invece, i "fratə").
anche l'utilizzo del termine "velocissimamente" credo sia tipico napoletano
Ancora......???!!!
il problema professore è quando sei scapolo.....
f genius