buongiorno Architetto. Ho un appartamento in condominio che ha già un cappotto e non ha un impianto di riscaldamento centralizzato. Tutti i 16 componenti del condominio sono in classe energetica C. Che lavori si possono fare per ottenere il superbonus ed avanzare di due classi? L'avanzamento di 2 classi energetiche si deve ottenere solo con gli interventi trainanti o con la combinazione di uno di questi con gli interventi trainati? Grazie
L'avanzamento di 2 classi deve avvenire utilizzando almeno un intervento trainante. Nel suo caso (Sono cose che si devono verificare con un calcolo energetica e non per intuito) credo che l'unica strada,, qualora tecnicamente sia possibile, è l'installazione di una pompa di calore elettrica con accumulo per ACS e impianto fotovoltaico.
Buongiorno architetto, volevo chiedere, cosi a spanne, cappotto su 30% abitazione, il resto intonaco facciate, fotovoltaico 6 Kw con accumulatori, isolamento tetto e sostituzione climatizzatori/ o finestre. 2 stipendi dipendenti, proprietario e moglie. Secondo lei, rientra tutto al 110%? Abitazione in zona B.
Rientra tutto se ci sono le condizioni tecnico-funzionali per farle rientrare. Come ho spiegato in un video non si può fare un ragionamento in questo modo. Potrebbero esserci problemi "invisibili" che solo con una radiografia si possono vedere ed analizzare. Si deve fare un'analisi economica per capire quali interventi necessita l'abitazione, quali interventi sono fattibili, quali interventi sono da portare in detrazione al 110% e quali con lo sconto in fattura e quanta capienza fiscale si ha (il consulente può dirlo). Alcuni interventi potrebbero rientrare nel bonus 50%. Discorso complesso...Come la legge.
Salve ingegnere,da qualche anno per riscaldarmi uso una stufa a gas,in casa ho anche una pompa di calore che però non ho praticamente mai usato. La mia domanda è: per usufruire del superbonus, dovrò togliere la stufa e usare la pompa di calore? Grazie e complimenti per i suoi interessantissimi video.
Salve arch. Una domanda una villetta unifamiare priva di qualsiasi riscaldamento in quanto usufruita solo per periodo estivo, rientra nel eco bonus 110 volendo fare cappotto, isolamento tetto, infissi , fotovoltaico ecc..? O deve avere per forza qualche forma di riscaldamento?
Buonasera architetto, per quanto riguarda il terzo punto, allo stato attuale delle cose, nessuna ditta che opterà per lo sconto in fattura metterà prezzi su un computo redatto da un tecnico "esterno"... Chi farà sconto in fattura agirà da general contractor inglobando anche la progettazione, perché lo sconto e la successiva cessione ha dei costi che esulano i soliti costi dell'opera... Cosa diversa è se il committente usufruisce direttamente delle detrazioni e quindi paga di tasca sua oppure cede direttamente alla banca che gli fa un finanziamento. In questo caso la ditta esecutrice non si assume nessun tipo di rischio e può mettere tranquillamente i suoi prezzi su un computo redatto da un terzo. Le faccio per capire meglio un esempio recente riportato in un interpello dell'agenzia entrate, dove la tardiva asseverazione da parte del tecnico ha fatto decadere i benefici del sismabonus riducendoli al classico 50% per ristrutturazione. Se in quel caso la ditta esecutrice avesse optato per fare lo sconto in fattura e cessione del credito come sarebbe finita ? Per come sono scritte adesso le cose ci sono troppi rischi per pensare che si possa fare sconto in fattura senza avere una struttura dietro che si occupi di tutti gli adempimenti del caso.... Saluti e complimenti per i video esplicativi
Se il cliente si dovesse affidare alla ditta anche per la progettazione e la direzione dei lavori, allora sarà la fine. Oltre al fatto che il tecnico sicuramente dovrà essere esterno, anche se è da appurare. Il tecnico dovrà fare le asseverazioni e i SAL per ogni pagamento (non entro nel merito quindi semplifico) e le ditte non avranno nulla a temere perché se qualcosa va storto la responsabilità è del tecnico, ecco perché deve aprire una polizza assicurativa per ogni intervento. La mia preferenza è per la formula mista: detrazione e sconto.
@@ristrutturoeciguadagno3259 è che purtroppo il modello che si è utilizzato sino a qualche mese fa era impostato così , difficile che cambi. I grandi player, ESCo comprese, prendono l'appalto e ne gestiscono tutte le fasi, compreso l'esecuzione tramite ditte a loro consorziate. D'altronde lo dovevano fare per forza perché per legge dovevano prendere parte all'interno del cantiere per poter acquistare il credito derivante dal vecchio ecobonus e sismabonus. Speriamo cambi qualcosa con l'entrata in campo delle banche, ma credo che anche per loro sua più facile gestire una pratica unica dove magari dentro c'è anche il credito della progettazione (la direzione dei lavori va sempre svincolata ed è legittima scelta del committente) e di tutte le altre parcelle dei vari professionisti. Il problema però sorgerà quando il direttore dei lavori andrà a contestare qualche prezzo per lui non congruo ad uno di questi general contractor, che non essendo le classiche ditte di edilizia hanno dei costi che sono maggiori. Si immagini un classico cantiere condominiale dove si realizzerà il cappotto, poi qualche appartamento cambierà il generatore, qualche altro cambierà gli infissi, qualcuno invece farà riscaldamento a pavimento... in banca ci sarà la processione di tutte le ditte che prenderanno parte ai lavori... la vedo ardua. Un cordiale saluto
@@francescospinoglio8303 quello che scrive l'ho detto in un video ecco perché i proprietari di case dovrebbero stare attenti a chi propone sconti in fattura. Se non c è un tecnico che verifichi tutto è meglio lasciare stare perché il rischio è ottenere il contrario.
Bella domanda. Me la sono fatta anch io ma non trovo risposta. Per logica si potrebbe ma dobbiamo aspettare che ce lo dica l Agenzia delle entrate o l Enea.
@@ristrutturoeciguadagno3259 Buon giorno. Per favore, volevo fare una domanda. 7 anni fa ho chiamato idraulico, mi ha installato un impianto di riscaldamento (caldaia e termosifoni , ho sbagliato a dare tutti soldi. non mi rilasciato nessuna carta di caldaia. come posso mostrare che ho un impianto di riscaldamento per sostituire. ?
Gli infissi da soli non si possono sostituire. È un intervento secondario (trainato) dopo aver realizzato uno principale (isolamento termico dell'edificio o rifacimento impianto termico centralizzato). Interessando parti comuni dell'edificio, si deve raggiungere la maggioranza dei condomini come da codice civile.
@@ristrutturoeciguadagno3259 mi scusi forse mi sono spiegato male. Nel condominio vogliono effettuare il cappotto termico e sostituzione infissi di tutti gli appartamenti per raggiungere due classi.Il condomino asserisce che al cappotto non si oppone ma si oppone al cambio infissi della sua terrazza e stanza da letto che prospettano nella facciata dove il condominio vorrebbe fare il cappotto...
@@tndallara se dopo aver fatto il cappotto e superate 2 classe energetiche (Da verificare) ognuno per il proprio appartamento può decidere se sostituire gli infissi ed altri lavori oppure no.
@@ristrutturoeciguadagno3259 Ok grazie nel caso rappresentato non raggiungendo il 25 per cento del cappotto e non potendo fare il fotovoltaico ( lastrico proprietà esclusiva)ho ben compreso che non lo si può fare.Grazie mille
Il condomino dice che un anno fa si è fatto installare gli infissi a taglio freddo e che a casa sua non possiamo obbligarlo e suggerisce di effettuare altri lavori...
Bifamiliare tagliata in orizzontale con ingresso indipendente, impianti indipendenti...ma non so il significato di "funzionalmente indipendente"... lei cosa ne pensa? Inteso che voglio fare pdc quindi interventi solo in casa mia...
@@ristrutturoeciguadagno3259 si io ho piano semiinterrato con piano rialzato...il mio vicino ha primopiano e mansarda...io ho ingresso da giardino frontale privato che si affaccia su viale grosso condominiale....il mio vicino invece accede al suo piano percorrendo una scalinata a fianco edificio
@@GiuseppeLodiRizziniOfficial fermo restando che ogni caso è diverso ed andrebbe analizzato, la legge duce che l'abitazione deve avere almeno un accesso indipendente (scala esterna o vano scala che fa accedere all'abitazione tramite portoncino) e deve essere indipendente dal punto di vista degli impianti. Inoltre siccome trattasi di ecobonus deve essere presente un qualsiasi impianto di riscaldamento.
Non mi risulta sia possibile. Chi usufruisce del SUPERBONUS non può farlo come partita Iva e se uno ha il capannone credo sia una srl altrimenti è un capannone di Cosa? Penso si riferisca ai capannoni per attività sportive o alle associazioni no profit del terzo settore.
Grazie
buongiorno Architetto. Ho un appartamento in condominio che ha già un cappotto e non ha un impianto di riscaldamento centralizzato. Tutti i 16 componenti del condominio sono in classe energetica C. Che lavori si possono fare per ottenere il superbonus ed avanzare di due classi? L'avanzamento di 2 classi energetiche si deve ottenere solo con gli interventi trainanti o con la combinazione di uno di questi con gli interventi trainati? Grazie
L'avanzamento di 2 classi deve avvenire utilizzando almeno un intervento trainante. Nel suo caso (Sono cose che si devono verificare con un calcolo energetica e non per intuito) credo che l'unica strada,, qualora tecnicamente sia possibile, è l'installazione di una pompa di calore elettrica con accumulo per ACS e impianto fotovoltaico.
Grazie mille per la risposta
Buongiorno architetto, volevo chiedere, cosi a spanne, cappotto su 30% abitazione, il resto intonaco facciate, fotovoltaico 6 Kw con accumulatori, isolamento tetto e sostituzione climatizzatori/ o finestre. 2 stipendi dipendenti, proprietario e moglie. Secondo lei, rientra tutto al 110%? Abitazione in zona B.
Rientra tutto se ci sono le condizioni tecnico-funzionali per farle rientrare. Come ho spiegato in un video non si può fare un ragionamento in questo modo. Potrebbero esserci problemi "invisibili" che solo con una radiografia si possono vedere ed analizzare. Si deve fare un'analisi economica per capire quali interventi necessita l'abitazione, quali interventi sono fattibili, quali interventi sono da portare in detrazione al 110% e quali con lo sconto in fattura e quanta capienza fiscale si ha (il consulente può dirlo). Alcuni interventi potrebbero rientrare nel bonus 50%. Discorso complesso...Come la legge.
Salve ingegnere,da qualche anno per riscaldarmi uso una stufa a gas,in casa ho anche una pompa di calore che però non ho praticamente mai usato. La mia domanda è: per usufruire del superbonus, dovrò togliere la stufa e usare la pompa di calore? Grazie e complimenti per i suoi interessantissimi video.
La stufa a gas dattela sui denti
Salve arch. Una domanda una villetta unifamiare priva di qualsiasi riscaldamento in quanto usufruita solo per periodo estivo, rientra nel eco bonus 110 volendo fare cappotto, isolamento tetto, infissi , fotovoltaico ecc..? O deve avere per forza qualche forma di riscaldamento?
Si. Si sta aspettando che.l agenzia delle entrate ci dica se con almeno i climatizzatori si ha diritto al superbonus. Uno per stanza ovviamente.
Buonasera architetto, per quanto riguarda il terzo punto, allo stato attuale delle cose, nessuna ditta che opterà per lo sconto in fattura metterà prezzi su un computo redatto da un tecnico "esterno"... Chi farà sconto in fattura agirà da general contractor inglobando anche la progettazione, perché lo sconto e la successiva cessione ha dei costi che esulano i soliti costi dell'opera... Cosa diversa è se il committente usufruisce direttamente delle detrazioni e quindi paga di tasca sua oppure cede direttamente alla banca che gli fa un finanziamento. In questo caso la ditta esecutrice non si assume nessun tipo di rischio e può mettere tranquillamente i suoi prezzi su un computo redatto da un terzo.
Le faccio per capire meglio un esempio recente riportato in un interpello dell'agenzia entrate, dove la tardiva asseverazione da parte del tecnico ha fatto decadere i benefici del sismabonus riducendoli al classico 50% per ristrutturazione. Se in quel caso la ditta esecutrice avesse optato per fare lo sconto in fattura e cessione del credito come sarebbe finita ? Per come sono scritte adesso le cose ci sono troppi rischi per pensare che si possa fare sconto in fattura senza avere una struttura dietro che si occupi di tutti gli adempimenti del caso....
Saluti e complimenti per i video esplicativi
Se il cliente si dovesse affidare alla ditta anche per la progettazione e la direzione dei lavori, allora sarà la fine. Oltre al fatto che il tecnico sicuramente dovrà essere esterno, anche se è da appurare. Il tecnico dovrà fare le asseverazioni e i SAL per ogni pagamento (non entro nel merito quindi semplifico) e le ditte non avranno nulla a temere perché se qualcosa va storto la responsabilità è del tecnico, ecco perché deve aprire una polizza assicurativa per ogni intervento. La mia preferenza è per la formula mista: detrazione e sconto.
@@ristrutturoeciguadagno3259 è che purtroppo il modello che si è utilizzato sino a qualche mese fa era impostato così , difficile che cambi. I grandi player, ESCo comprese, prendono l'appalto e ne gestiscono tutte le fasi, compreso l'esecuzione tramite ditte a loro consorziate. D'altronde lo dovevano fare per forza perché per legge dovevano prendere parte all'interno del cantiere per poter acquistare il credito derivante dal vecchio ecobonus e sismabonus. Speriamo cambi qualcosa con l'entrata in campo delle banche, ma credo che anche per loro sua più facile gestire una pratica unica dove magari dentro c'è anche il credito della progettazione (la direzione dei lavori va sempre svincolata ed è legittima scelta del committente) e di tutte le altre parcelle dei vari professionisti. Il problema però sorgerà quando il direttore dei lavori andrà a contestare qualche prezzo per lui non congruo ad uno di questi general contractor, che non essendo le classiche ditte di edilizia hanno dei costi che sono maggiori. Si immagini un classico cantiere condominiale dove si realizzerà il cappotto, poi qualche appartamento cambierà il generatore, qualche altro cambierà gli infissi, qualcuno invece farà riscaldamento a pavimento... in banca ci sarà la processione di tutte le ditte che prenderanno parte ai lavori... la vedo ardua.
Un cordiale saluto
@@francescospinoglio8303 quello che scrive l'ho detto in un video ecco perché i proprietari di case dovrebbero stare attenti a chi propone sconti in fattura. Se non c è un tecnico che verifichi tutto è meglio lasciare stare perché il rischio è ottenere il contrario.
Salve. Lafdove non posso fare il cappotto, posso sostituire tratti di muratura con blocchi più performanti ai fini del superecobonus?
Bella domanda. Me la sono fatta anch io ma non trovo risposta. Per logica si potrebbe ma dobbiamo aspettare che ce lo dica l Agenzia delle entrate o l Enea.
Salve, volevo a capire terzo punto, se io ho una casa vecchia clase G . reddito basso . speranza solo per sconto in fattura, o cessione del credito. ?
Esatto. Solo cessione del credito. Dovrebbe essere possibile come per legge ma i tempi li sapremo a settembre.
@@ristrutturoeciguadagno3259 oppure sconto in fattura. ?
@@nikoboych2346 lo sconto in fattura può essere fatto fino al 100% ma di solito le ditte fanno molto meno.
@@ristrutturoeciguadagno3259 Buon giorno. Per favore, volevo fare una domanda. 7 anni fa ho chiamato idraulico, mi ha installato un impianto di riscaldamento (caldaia e termosifoni , ho sbagliato a dare tutti soldi. non mi rilasciato nessuna carta di caldaia. come posso mostrare che ho un impianto di riscaldamento per sostituire. ?
Non riesco a rintracciare
Se un condomino non vuole cambiare i suoi infissi?In questo caso ci vuole l'unanimità?Se un condomino è dissenziente?
Gli infissi da soli non si possono sostituire. È un intervento secondario (trainato) dopo aver realizzato uno principale (isolamento termico dell'edificio o rifacimento impianto termico centralizzato). Interessando parti comuni dell'edificio, si deve raggiungere la maggioranza dei condomini come da codice civile.
@@ristrutturoeciguadagno3259 mi scusi forse mi sono spiegato male. Nel condominio vogliono effettuare il cappotto termico e sostituzione infissi di tutti gli appartamenti per raggiungere due classi.Il condomino asserisce che al cappotto non si oppone ma si oppone al cambio infissi della sua terrazza e stanza da letto che prospettano nella facciata dove il condominio vorrebbe fare il cappotto...
@@tndallara se dopo aver fatto il cappotto e superate 2 classe energetiche (Da verificare) ognuno per il proprio appartamento può decidere se sostituire gli infissi ed altri lavori oppure no.
@@ristrutturoeciguadagno3259 Ok grazie nel caso rappresentato non raggiungendo il 25 per cento del cappotto e non potendo fare il fotovoltaico ( lastrico proprietà esclusiva)ho ben compreso che non lo si può fare.Grazie mille
Il condomino dice che un anno fa si è fatto installare gli infissi a taglio freddo e che a casa sua non possiamo obbligarlo e suggerisce di effettuare altri lavori...
Bifamiliare tagliata in orizzontale con ingresso indipendente, impianti indipendenti...ma non so il significato di "funzionalmente indipendente"... lei cosa ne pensa? Inteso che voglio fare pdc quindi interventi solo in casa mia...
Non ho capito bene. È un edificio al piano terra tipo una villetta divisa in due? A destra un appartamento e a sinistra un altro?
@@ristrutturoeciguadagno3259 si io ho piano semiinterrato con piano rialzato...il mio vicino ha primopiano e mansarda...io ho ingresso da giardino frontale privato che si affaccia su viale grosso condominiale....il mio vicino invece accede al suo piano percorrendo una scalinata a fianco edificio
@@GiuseppeLodiRizziniOfficial fermo restando che ogni caso è diverso ed andrebbe analizzato, la legge duce che l'abitazione deve avere almeno un accesso indipendente (scala esterna o vano scala che fa accedere all'abitazione tramite portoncino) e deve essere indipendente dal punto di vista degli impianti. Inoltre siccome trattasi di ecobonus deve essere presente un qualsiasi impianto di riscaldamento.
La parcella del tecnico, è regolata dalla Agenzia delle Entrate.
No. Dal D.M. 2016. L'AdE non entra nel merito delle parcelle.
La guida del Sole 24 ore continua a dire che il superbonus valle anche per i capannoni. Cosa pensate?
Non mi risulta sia possibile. Chi usufruisce del SUPERBONUS non può farlo come partita Iva e se uno ha il capannone credo sia una srl altrimenti è un capannone di Cosa?
Penso si riferisca ai capannoni per attività sportive o alle associazioni no profit del terzo settore.
@@ristrutturoeciguadagno3259 se il proprietario è una persona fisica e lo affitta ad un terzo......