Braim Baya è molto condizionato dalla sua formazione musulmana e cerca di affermare la necessità e superiorità della religione sulla laicità, la politica, la libertà e la ragione per conseguire che l'Islam è un beneficio per l'umanità. È lo stesso concetto che sostiene un cristiano nei riguardi del cristianesimo, ovviamente. Gli sfugge che la religione è uno strumento di potere e di controllo politico.
Ma infatti e' dove casca sempre l'asino con chi e' influenzato dalla cultura di quei paesi. Si gira sempre intorno a queste plateali problematicita', che tuttavia sappiamo cosa comportano
In parte sono d'accordo con lei. Ma io vedo il modo di fare, insinuante e subdolo che ha, cercando di portare l'interlocutore dove vuole lui e dunque non è un vero dialogo. Come mai uno come Odifreddi sembra non accorgersene e si lascia strumentalizzare così ?
@@raffaelereppucci3126perché un ateo ha genericamente più paura della morte, è sapendo di cosa sono capaci i vigliacchi estremisti, allora non si sbilancia.
La prova concreta che non sono le religioni o le culture a dividere ma le persone e la cattiveria … qui si respira aria di SERENITÀ, che forse più della “PACE “ e’ quello di cui più c’è bisogno nel mondo 🙏grazie professore
Proprio così! È la deriva "settaria" della religione semmai a creare divisione, (così anche del bieco ateismo piegato alle illogiche dei potentati di turno, come storia dimostra) non i principi fondanti una fede.
Si parla in serenità perché il prof parla male solo dell’Occidente, se dicesse che i mussulmani hanno sterminato i popoli originari del nord Africa del medio oriente e catturavano i neri in Africa e li vendevano l’amico mussulmano ti garantisco che si incazzerebbe e negherebbe
sbagliato. la religione provoca odio, divisioni, incomprensioni. Poi gli uomini sono esseri civili e il loro umano senso di empatia ha il sopravvento su quelle stupide idee.
Sentire Odifreddi che fa domande, quando di solito da spiegazioni, è un ottimo modo per capire la profondità di un uomo che ha sempre la curiosità di imparare. Bellissimo video! Grazie professore 😊
Ha dedicato la vita allo studio della "matematica"(scienza inopinabile)al di fuori di questa materia vi è l'imponderabile (o per meglio dire l'irrazionale). Asserire che ciò di inspiegabile non esiste...è mera presunzione. Il Prof.Odifreddi non è Antonino Zichichi (FisicoNucleare)...😏
@@emanueledenti9105 è impossibile dimostrare dall’interno di un sistema di assiomi la non contraddittorietà di questi ultimi (godel) ... ergo da uno a 10 è opinabilissimo
7:12 Probabilmente Odifreddi si riferisce a uno studio della Brown University, condotto dall'antropologa Stephanie Savell nel 2023, secondo cui la cosiddetta guerra al terrorismo post-11/09 (che include Afghanistan, Pakistan, Iraq, Siria, Yemen) avrebbe prodotto, direttamente e indirettamente, fra 4,5 e 4,7 milioni di vittime. *In altre parole, ha fatto di gran lunga più morti la guerra al terrorismo che il terrorismo stesso...*
non una parola dell'islamico sul genocidio dei suoi "fratelli mussulmani" palestinesi e pure libanesi, sempre a criticare l'occidente, troppo comodo caro mio, quando l'occidente sterminava gli iracheni che facevano di sauditi, gli yemeniti, gli egiziani, e tutto il mondo mussulmano?
Esiste anche la sapienza del Cuore...e non la si trova sui testi scolastici...!! La si ottiene solo aprendo il cuore. Mentre il "criceto" (per quanto acculturato)...si muove sempre e solo nella sua ruota.
Mi preoccupano, non solo i musulmani ma tutte le persone troppo gentili, buoniste,accondiscendenti, a parole. I muslim hanno una caratteristica : è permesso loro DISSIMULARE.....Chi ha orecchie oer intendere intenda. Per incunearsi ovunque alcuni di loro scelgono la " benevolenza". Che sia sincera,dato che siamo gli " infedeli" ...non si sa...
@@albamazza5866 perché cultura e giustizia non sono legati in qualche modo? Io ho utilizzato un termine per descrivere il concetto "universalmente", ma intendevo tutta una serie di correlazioni positive.
@@emanueledenti9105 hai ragione, diciamo che ho voluto utilizzare un termine di quel tipo, ma sottoindendevo un'apertura mentale non legata all'aspetto più prettamente scolastico.
Stupendo prof. Odifreddi. Finalmente sono riuscito a chiarire alcuni dubbi che mi rimbalzavano nella testa e poter dire a chi mi sta vicino, che adesso, anch'io sò dove stà un po' di verità. Infinitamente...Grazie!!!
Odifreddi, come dovrebbe essere in un dialogo tra culture, critica la propria, mette in evidenza ciò che non funziona. Potrei sbagliarmi ma Brahim Baya non mi pare effettui mai un'autocritica... ripeto, magari mi sbaglio. Però vorrei ascoltare da queste persone parlare di laicità nei paesi a maggioranza musulmana. Se dobbiamo fidarci ce ne diano una dimostrazione concreta.
@@carloaffinati411 Attualmente è così, ma non bisogna disperare, sono convinto che un giorno anche le persone che seguono una religione capiscano che le regole che seguono valgono SOLO per la loro comunità e non per tutta la società. La deriva fondamentalista ebraica non va bene come anche constatare che nei paesi a maggioranza musulmana la maggioranza non è del 50%, ma del 98%. Si dovrebbe riflettere su questo... e dovrebbe farlo anche Brahim.
I movimenti laici nell'islamismo esistono da più un secolo (consiglio la lettura di Campanini, "Ideologia e politica nell'Islam"). La questione è oltremodo complessa, ma magari puoi cominciare dando uno sguardo al movimento nazionalista egiziano del partito Wafd di Saad Zaghlul, che si oppose al movimento dei Fratelli musulmani nella prima metà del Novecento. Ne uscì sconfitto, ma perché messo al bando da Nasser dopo la rivoluzione egiziana. Laicismo però non significa necessariamente ateismo. Questo non è il luogo adatto per una dissertazione, ovviamente, però vorrei far notare due questioni. 1) Tanto i movimenti dell'islamismo politico (specie i Fratelli musulmani), quanto quelli del nazionalismo arabo (soprattutto quello guidato da Michel Aflaq, fondatore del partito Baath), nacquero e si corroborarono come reazione all'occupazione straniera, alle divisioni decise da inglesi e francesi, ai loro maneggi per mettere Tizio contro Caio e ambedue contro Sempronio (vedi, a titolo d'esempio, lo sfruttamento del sionimo da parte degli inglesi per avere il sostengno delle comunità ebraiche - fino ad allora tradizionalmente in parte filotedeschi e in parte favorevoli al processo rivoluzionario russo - con l'intento scientemente pianificato di creare un conflitto tra arabi ed ebrei che avrebbe potuto consolidare l'arbitrato britannico nell'area e quindi la sicurezza del passaggio attraverso il canale di Suez), e ai continui tradimenti ai danni degli arabi (vedi per esempio la corrispondenza Hussein-MacMahon o gli accordi Sykes-Picot, l'accordo Clemenceau-Lloyd George, ecc) che fecero infuriare anche Thomas Lawrence, nonché lo sfruttamento delle loro risorse, in primis ovviamente quelle petrolifere (vedi l'importanza di Mossul in tutti quei biechi giochi di potere tra francesi e inglesi, e in cui alla fine ci si ritrovarono immischiati pure i turchi). Quei movimenti, anche quelli più radicali (e non lo sono affatto tutti, ma i più estremisti fanno più scalpore e quindi vengono notati di più), sono nati in risposta alla decadenza e allo smembramento dell'Impero Ottomano, nonché alle umiliazioni e ai tradimenti subiti dai paesi arabi per l'avidità senza fine delle potenze europee. Da cui il riformismo delle origini, cioè l'ambizioni di restaurare la potenza della civiltà islamic per consentirle di sopravvivere all'aggressione delle colonizzatori occidentali. E' molto più complicato di così, per la verità, ma sto cercando di sintetizzare il più possibile. 2) Il pensiero espresso nel tuo commento è ancora basato su un presunzione da colonizzatore, che considera la propria civiltà e la propria ideologia come superiore alle altre, da cui l'idea che la laicità sia sempre e comunque, sotto qualsiasi latitudine e per qualsiasi popolo, meglio del suo contrario.
@@Berengario-u5t Sono perfettamente conscio di ciò che hai scritto, potrei citare Nasser che in Egitto, ad esempio, prese di mira i Fratelli Musulmani che volevano imporre il velo islamico alle donne. Ma il mio commento riguarda l'oggi, l'11 Giugno 2024, e non il passato. Poi, laicità NON VUOLE DIRE ATEISMO, ma è l'idea di una società plurale e tollerante formata da tante comunità ognuna delle quali segue delle sue rispettabilissime regole. Laicità significa rispettare queste comunità ma impedendo ad ognuna di loro di imporre le proprie regole all'intera società. E siccome oggi, non 100 anni fa, come ho già scritto, la composizione sociale dei paesi musulmani è al 98% di questa religione nutro delle preoccupazione sulla loro volontà di rispettare questa semplice regola di convivenza.
Che bel video! Lo rivedo più volte volentieri. È il modo di come si comporterebbe l'umanità 'non deviata' direi, nonostante le convinzioni reciproche che si mettono in campo come bene di scambio e senza prevaricazione. Ognuno, e noi spettatori, avrà ricevuto un pacchetto da scartare per una ulteriore collaborazione... Basterebbe la ragione umana unita al buon senso per mettere all'angolo ogni conflitto... e mi piace pensare che stia accadendo per opera dei comportamenti dei Brics plus, in primis Cina e Russia.
una ora passata risolvendo molto su l'islam sono arrivata su questo canale x caso sono contenta di questa ora grazie Professore e al giovane un saluto dal Portogallo
prof in vecchiaia le sta scadendo miserevolmente. passi l anti cristianesimo, l anti ebraismo, ma questo afflsto d amore verso l islam è qualcosa di agghiacciante. mi fa venire i brividi ogni volta che ne parla. non pensavo potesse arrivare a tanto. capisco la paura a parlare di cosa è realmente l islam. ma la propaganda anti umana proislam, questo no non posso accettarlo.
non mi sembra che parlare con un islamico significhi avere un "afflato d'amore". ho parlato a lungo anche con benedetto xvi, e non mi sembra che mi si possa considerare meno ateo e anticlericale per questo. non capisco poi cosa significhi "ogni volta che ne parla". quali altre volte ho parlato dell'islam? forse lei confonde le prese di posizione a favore dei palestinesi, ma questo non ha niente a che vedere con l'islam. esattamente come le critiche a israele non hanno niente a che fare con l'ebraismo, anche se in entrambi in casi si tende ad arte a confondere i due piani, religioso e politico.
Mi sento di esprimere una considerazione: questo dialogo a me sembra sintomatico di una certa propensione filoaraba che appartiene al mondo della sinistra italiana almeno dagli anni '60 (per ragioni politiche varie che hanno a che fare con l'allinemento dell'URSS ai paesi arabi durante i conflitti con Israele, con la decolonizzazione, con lo scambio e influenze tra mondo arabo di allora e i partiti comunisti nostrani, e altre cose ancora che forse ignoro), e che ha determinato di conseguenza un bias, comune a molti intellettuali, singolarmente positivo riguardo all'Islam. Quel tipo di tendenza, per intenderci, che fa fare mille sforzi di comprensione e relativizzazione di posizioni, concetti, contraddizioni che non si esiterebbe un istante a rinfacciare pesantemente qualora arrivassero dal mondo cristiano, cattolico o d'altro tipo, e rispetto ai quali forse non verrebbe mostrata tanta pazienza se venisse da altra provenienza confessionale. Per esempio lo vedo anche con mia madre, che infatti apprezza molto Odifreddi, e come lei molti della sua generazione. La stessa roba che produrrebbe in lei, ateaccia mangiapreti di vecchia scuola, risposte ostili o sarcastiche se detta da un cristiano, le suscita molta piu' voglia di ascoltare e capire e ricredersi e mettersi in discussione quando proviene da un musulmano. Forse per riflesso pavloviano di non voler mai apparire razzisti in contrapposizione a un mondo di destra che invece e' apertamente xenofobo razzista e antimusulmano, forse perche' riguardo al mondo cristiano qui in Italia ci si sente in "confidenza" e con quello musulmano non cosi' tanto, e cosi' ci si tiene entro una sorta di sospensione del giudizio "di cortesia". Non esprimo giudizi di valore su questa cosa, ma appunto la inquadro come appartenente a un contesto ideologico di un certo tipo, non casuale e non recente, che e' piu' ampio di quella che puo' essere la propensione individuale di Odifreddi o per meglio dire la spiegherebbe proprio in virtu' di questo contesto.
se prova a leggere i miei due libri con benedetto xvi (“caro papa teologo, caro matematico ateo” del 2013, e “in cammino alla ricerca della verità” del 2022), vedrà che anche con la religione cristiana ho fatto uno sforzo di comprensione ben maggiore, pur essendo e rimanendo ateo e anticlericale.
@@podifreddi La ringrazio per la risposta. Apprezzo lo sforzo dialogante mostrato anche con il cristianesimo. La prossima tappa potrebbe magari essere un colloquio con un esponente della comunita' ebraica, cosi' da coprire i tre monoteismi?
@@podifreddi "... sforzo di comprensione" ?? Intanto continua a cancellare i miei commenti senza una ragione valida. Alla faccia della tolleranza. Mentre certi canali youtube agnostici o cristiani non lo fanno e lasciano perfino le ingiurie.
@@llla8125 In realtà non ha risposto nel merito alla sua domanda, lo capisce ? Ha cercato solo di giustificarsi senza ammettere determinate cose che invece sono EVIDENTISSIME, purtroppo per lui.
Bellissimo e intenso colloquio costruttivo e interessante. Un ateo e un credente che si confrontano, sullo stesso piano, su argomenti di spessore e attuali.
E se parlassimo anche della lapidazione e dei "reati" puniti con la morte o con la privazione delle libertà individuali? Noi occidentali vorremmo conoscere quale é il convincimento prevalente all interno del mondo musulmano. Anche i cristiani fecero le loro nefandezze, ma ne siamo usciti con il pensiero critico e una certa presa di posizione della chiesa. Grazie di ogni vs risposta.
È sufficiente vedere come considerano e trattano le donne, e non solo le donne....ma c'è chi mette i paraocchi come ai muli e si lascia infinocchiare da messinscene strane...
No guarda non è la chiesa che ha "cambiato posizione". È che è stata sconfitta. Anche armi alla mano. E allora si è dovuta adeguare. Poi non mi pare che in Turchia, Albania, Libano, Siria, Tunisia si lapidi la gente. Non è che il mondo mussulmano è tutto uguale. Così come non lo era quello cristiano, quando ancora esisteva.
Sarebbe possibile fare un dibattito a parti invertite in un paese mussulmano? Ovvero che un mussulmano sputanasse l' jslam come odifredi ha fatto col cattolicesimo?
No perche' i paesi musulmani sono ancora nel medioevo, non c'e' separazione tra stato e chiesa, non esiste un paese musulmano laico, forse tra qualche centinaio di anni quando accenderanno anche loro i lumi della ragione(illuminismo) potranno arrivare a fare questo genere di dibattini. ci vuole molta pazienza.
@@napomania La traduzione è stata fatta da San Girolamo (quello della Vulgata) dal Greco al Latino... La versione corretta è "Pace a tutti gli uomini a cui/e di cui Dio vuole bene/ il bene"... La prima differenza è nei verbi Filotein, volere bene, e Agapein, amare, sono due parole diverse... Questi due termini sono stati relativamente confusi nel latino, ma diversi in greco... quindi la versione precedente "di buona volontà" è di fondo corretta, solo che Girolamo, per ignoranza della grammatica greca, ha confuso le parole "bene" e "volere", le ha confuse in un sostantivo "volontà" ed un aggettivo "buona" mentre erano grammaticalmente un verbo "volere" ed un sostantivo "bene"... La nuova versione "gli uomini che Dio ama/amati da Dio" è concettualmente più corretta, ma appunto, pur essendo più corretta grammaticalmente non lo è semanticamente perché traduce con "amare" una parola che signica invece "volere bene"... Non solo, il verbo Filotein signica anche avere piacere... Il Filosofo in effetti non è uno che ama la conoscenza, si chiamerebbe sennò Agaposofo, ma uno a cui la scienza piace o che trae piacere dalla conoscenza... La stessa questione si trova nbei vangeli quando Cristo chiede tre volte a Pietro se questi gli vuole bene/lo ama, nelle prime due domande Gesù usa il verbo "amare" Agapein "Pietro, tu mi ami?", e Pietro cerca di non rispondere, cioè nega di amare Gesù... alla terza domanda Gesù usa il verbo "volere bene" Filotein "Pietro, mi vuoi bene?" e anche questa volta Pietro non risponde e cerca una via di fuga, cioè non vuole neppure bene a Gesù... Questo circa il tuo commento... seppure il significato della nuova traduzione sia più corretto, la chiesa comunque non vuole capire la differenza semantica tra Filotein e Agapein, sarebbe uno smacco esegetico prima e teologico dopo, nonché dottrinale...
@@Shajdara scusami, perché scrivi che Pietro non risponde. Mi sembra che risponda affermativamente e la terza volta risponde a Gesù "tu sai che ti amo" Grazie ..
Pur avendo un vivo rapporto con l'aspetto spirituale e religioso della realtà, è da tempo che apprezzo il prof. Odifreddi per il modo lucido e argomentato con il quale affronta i temi. E ultimamente ho molto apprezzato gli argomenti che affronta nel suo libro. Penso che per una liberazione sociale ci sia bisogno di creare una sana consapevolezza e distanza tra noi e le menzogne che ci sono state inculcate dalla società. Ho molto apprezzato questo dialogo con l'amico musulmano perché è abbastanza raro sentire una posizione islamica sui temi di attualità... credo sia utile per creare legami sani tra le nostre culture, oramai accomunate dalla convivenza negli stessi territori, e dalla necessità di affrontare problemi simili. Mi è piaciuto il riferimento all'eroe marocchino Muḥammad el-Khaṭṭābī, è interessante scoprire i rivoluzionari delle altre culture, e di come sono connessi con i nostri. Ho apprezzato molto anche il confronto su temi religiosi, e di come la fede pura di Brahim è si è confrontata con lo scetticismo di Piergiorgio... magari un giorno anche lui, magari in un momento critico, riscoprirà la fede, che abita nel profondo ogni cuore umano, come nel profondo della realtà. Credo che andrebbe approfondito il rapporto tra guerra e religione, perché se è vero che ci sono state le guerre fatte nel nome della religione, spesso il motivo nascosto è di ordine geopolitico o di potere, cose che contrastano con gli aspetti più puri della religione, ma che invece nella storia hanno fatto gola a molti appartenenti alle gerarchie religiose. Forse quello a cui dovremmo aspirare come umanità, più che alle religioni è la spiritualità, che guardi alla verità e ai valori prettamente umani, più che al potere e al dominio sul prossimo e sulla natura.
Ha scritto delle bellissime parole, anche se ormai sono inutili...le armi atomiche sono state costruite per essere usate non per essere conservate come deterrente... altrimenti bastava la minaccia di costruirle..
(4:00) islamico è un aggettivo ma Islamismo è un sostantivo che indica una precisa ideologia (seguita da persone=musulmani). Nel senso comune è diventato sostantivo che è diventato peggiorativo con il termine islamista (4:34), cosa che non è avvenuta con le altre religioni orientali (buddista, shintoista, ecc.). Ci sarà pure un perché.
Sono le definizioni date dall'intervistatore Brahim Baya a Odifreddi (4:00 e 4:34). Credo che a non comprendere non siano le papere ma chi non vuol sentire.
vabbè un "com'eravamo" di Oddifreddi. mi aspettavo un confronto fra ateismo e islam. niente di tutto questo. Tutto antioccidentalismo. ma che centra l'islam? Boh
@@martino5684 se ascolti bene, sentirai le risposte logiche di un ateo in contrapposizione ad una fede illogica che interpreta tutto attraverso la lente della religione
Mi sembra che l'aspetto della religione sia marginale e quasi pretestuoso per parlare del vero argomento che li accomuna: la critica all'occidente. Il ché è legittimo ovviamente, solo non vedo il contraddittorio (su questo).
e quindi alla fine di tutto sto cinema? conclusioni? perchè dovrei incontrare uno perchè è religioso? e pure cercando di adattarmi e capirlo? sembra quasi un obbligo, francamente se uno crede in un dio non me ne frega nulla, ma proprio NULLA
Leggo commenti razzisti, purtroppo. Mettetevi nei panni di una persona che ha ricevuto una cultura molto specifica in una determinata società... in questa persona potrete vedere voi stessi o i nostri giovani che sono cresciuti in una cultura americana violenta e drogata, e pensano che sia la verità. Eppure il professore l'ha spiegato che uno è sempre il prodotto dell'ambiente in cui nasce, e solo con gli anni e con lo studio alcuni riescono ad essere critici verso il proprio ambiente. Quindi, per questo si dialoga, per conoscerci bene e trovare una verità risultante, sapendo che tutti siamo pieni del nostro passato e, rispettandoci e ascoltandoci, possiamo ritrovarci in un futuro, anzi, possiamo creare un futuro! A me l'interlocutore di Odifreddi è risultato simpatico e preparato nella sua cultura e non solo, nonché aperto al dialogo, come dovremmo essere tutti. Nessuno doveva cambiare, ma gettare un seme di conoscenza, ed è stato fatto.
L'interlocutore di Odifreddi ha avuto evidentemente un'educazione molto migliore di chi lo critica con argomenti razzisti... Anche costoro infatti sono il prodotto dell'ambiente in cui sono nati, e non c'è da esserne felici, a quanto pare. Così, ugualmente, chi si pone più in alto di altri per il fatto di essere laico e ateo.
Sì, il dialogo è una cosa sempre positiva, però l'interlocutore... crede nel Corano? Crede quindi che gli infedeli debbano essere puniti? Crede che le donne debbano essere "tormentate dagli angeli" se si negano al marito e possano essere battute per essere corrette? Se la risposta è sì allora, nonostante tutta l'educazione e il rispetto, per me NON È una brava persona.
0difreddi dici che sei ateo e hai scritto e parlato contro la Chiesa cattolica. Però dicci qualcosa sull'islam. Esiste Allah o è un'invenzione anche quella.?
Io, l' anima non c'è l' ho! Dice odifreddi. Cosa significa? Se per anima si intendesse tutto quel complesso che fa' la differenza con l' asino (intelligenza ,memoria, affetto, logica, libertà ecc.) affermerebbe la sua uguaglianza con l' asino. Lo stimo abbastanza per non crederlo.
Sono certo che il Comandante, in cuor suo, sa di avere un'anima: fa queste estreme dichiarazioni per distinguersi dalla massa.... per essere originale, come quando in un video ha affermato che gli Americani erano/sono peggio dei Nazi! Period
Ha più anima Odifreddi che dice di non averla di coloro che affermano di essere credenti nel loro Dio e poi si comportano da vermi insensibili, con tutto il rispetto per i vermi, ma basta vedere il genocidio dei Palestinesi che sta avvenendo nel disinteresse dei presunti figli di Dio. Basta pensare che il Vaticano potrebbe fermare la guerra come i maledetti USA. Palestina libera dal governo genocida e nazista di Israele
Il prof. Odifreddi la prende bassa con l'Islam, non fa il fenomeno come con i cristiani. Sa bene che i cristiani sopportano con umiltà, mentre con i musulmani si rischia la pelle ed il pulcino bagnato sta al suo posto.
@@guidosodero questo significa “fare il fenomeno con i cristiani”? www.piergiorgioodifreddi.it/libri/religione/in-cammino-alla-ricerca-della-verita-2022/
Non c'è mai stato nel programma di nessuno di abolire la povertà. Ma il senso è assolutamente vero, non si basta da soli a desiderare una cosa. Il nostro occidente è questo e non esiste altra narrativa, inutile ogni tentativo... Speriamo cambi!
@@attiliofisher1094si capisce che in Uruguay la popolazione partecipa all'andamento politico ed economico del proprio paese...!! Come giustamente dice Giorgio Gaber "libertà è partecipazione".
Questi tipi di discorsi dovrebbero essere mostrati nelle scuole. Altro che i libri propaganda pro-America che ci danno da un secolo. Il dialogo ed il confronto di idee, anche opposte, è una cosa bellissima.
@@attiliofisher1094le cose buone, si danno ai propri Figli e con la Loro crescita decideranno se coltivarle o meno avranno di che mettersi in "crisi"(dal greco krisis /scelta).
Una piccola correzione dei numeri (!!!)al dott.prof.Odifreddi:il 90%della ricchezza non è in mano al 10%della popolazione mondiale (l' occidente) ma nelle mani dello 1% degli occidentali che detengono gran parte di questo 90%;visto così il problema della disuguaglianza economica assume caratteristiche logico-matematico politiche del tutto diverse da quanto riportato dal dott.prof.Odifreddi.Spero che mi legga e che se può mi corregga se sbaglio.
Questo video invece è cominciato al contrario di ciò che scriveva Huntington, scambio e rapporti fra culture differenti una più scientifica e l'altra più religiosa.
Gentile immenso professore, grazie per i suoi video, ma sarebbe bello un colloquio, tra lei ateo occidentale, e un ateo arabo, solo in questo modo si portano a galla le "brutture" di ogni parte. Grazie
assolutamente giusto...e di ex musulmani ce ne sono parecchi...ma non vanno di moda...sempre se arrivano vivi poi a tarda età...di solito gli danno la caccia...ex o cmq atei...
@@fabrizfabriz2512veramente da noi ci sono parecchie famiglie mussulmane che hanno figli atei e ne parlano tranquillamente in famiglia e con gli amici.
@@tubiera si informi ...prima di sparare cazzate...vada a vedere i canali di ex mussulmani...cosi detti apostati ...cosa gli succede..e cosa succede ad Atei e Agnostici in paesi a maggioranza islamica...
..la ricchezza vera, inoltre, non è liquida, ma investita, "donare" al terzo mondo significherebbe innanzitutto togliere investimenti a aziende che fanno ricerca e sviluppo e che sono la spina dorsale dell'aumento di benessere che vediamo a livello globale
Un bellissimo dialogo tra due persone intelligenti. Dice molto bene il prof. Odifreddi che siamo una specie sbagliata e sull'occidente, siamo ormai al tramonto, il futuro dell'umanita si gioca in Asia. Anche in termini di numeri non possiamo competere con l'oriente.
sì certo vai a vedere come vivono i cinesi e fammi sapere, ma non i miliardari di shanghai, i poveracci (700 milioni) nelle aree industriali, vedrai che te ne torni in italia bello felice
@@attiliofisher1094 Sono stato in Cina, ho visitato quasi tutte le provincie. Ma quello che volevo dire io è un'altra cosa. Certo che non tutti vivranno bene, e figuriamoci se tutti.. Ma un' intero continente che cresce e vuole migliorarsi e cerca una via verso il futuro. É questo che mi affascina..
@@attiliofisher1094 ahahah Si 重慶 non mi è parsa una città molto interesaante anche se io ho cercato più di stare nelle zone rurali. Ho studiato nel GuiZhou e lavorato nel GuangDong. Adesso sono 20 anni che non vivo più in Italia. Un piacere aver commentato dei punti di vista. Grazie.
Chiedi al tuo sorridente interlocutore algerino delle stragi dei suoi fratellini mussulmani in Algeria. E se sa qualcosa dei monaci cristiani massacrati dai suoi correligionari.
Professor Odifreddi, io apprezzo e condivido moltissimo il suo pensiero e le sue conoscenze. Grazie. In questo filmato l'impressione che si ha, è che sia l'ospite ad intervistare l'invitante e a dover ascoltare le sue dichiarazioni.
... Non solo ma anche prima con le incursioni saracene lungo tutte le coste europee del Mar Mediterraneo e da qui si espansero all'interno per costituire i loro emirati; dallo stretto di Gibilterra subentrarono poi in Spagna arabi e berberi.
@sixfreenk. Veramente il primo a voler storicizzare tutto è proprio Odifreddi evidenziando colpe e misfatti al solo Occidente (anche se con qualche accenno all'Oriente). Così non è stato e così non è ancora oggi.
Professore, secondo lei è possibile uscire dalla presa statunitense e diventare un europa libera? o ormai siamo destinati a rimanere intrappolati in questa partita a risiko per sempre? Ho appena acquistato il suo libro spero di trovarvi risposta li dentro. Grazie di cuore.
Dire che il problema, che porta alla guerra, sia l'uomo è un'affermazione che strappa applausi, ma è inutile perché non porta nulla in più nella discussione. Se dopo un delitto ci chiediamo: "Chi è stato?", la risposta "Qualcuno" (che è vera) non ci soddisfa perché vogliamo sapere, nello specifico, quale persona tra tutte le persone esistenti sia colpevole. Ora, se chiediamo: "Qual è il problema?", rispondere "l'essere umano" non serve a niente. Non va bene la risposta "religione"? Allora bisogna cercare altre risposte incluse all'insieme "essere umano", non interpellare l'intero insieme.
Piergiorgio un umano tra i più preparati ! Però e’ l’esempio che la perfezione umana non esiste l’inizio dell’incontro dice io sono ateo e l’anima non c’è lo ! Sarebbe più saggio dire io non sono credente e non so di avere un anima ! Anche perché l’anima non si vede , ma se vivi e sei geniale e’ anche dato dal fatto che la mente il conscio l’inconscio l’anima tutti comunicano con energie/ forze ecc con il tutto il non visibile! Non è una critica Piergiorgio e’ un esperienza mia personale avvenuta e constatata ! Prima non credevo nell’ aldilà ! Comunque Piergiorgio unico ! ( una notizia mio padre in campo di concentrammo mi diceva che arrivavano dei borghesi che comunicavano in inglese con i carcerieri, e questi selezionavano ebrei in base al cognome/ nome e li toglievano dall’essere “” giustiziati “”” e mi diceva chi erano gli inglesi? Chi erano gli ebrei salvati ? E poi per il ritmo come avvenivano le esecuzioni era impossibile sei milioni di ebrei ( numero molto gonfiato) di giustiziati ! Comunque grandissimo Piergiorgio 👏👏👏❤️🙏
Professorino...allora risponde alla mia semplice domanda o devo mandarle auna email in privato? Mi ha offeso come al solito ok...io sarò petulante, ignorante, ecc...ma lei non è "cortese" ...da chi voleva essere assoggettato se non all'occidente di nato e stati occidentali?
@@AndreaTelatinè reato bestemmiare il Dio ma non i sottoposti. È reato ingiuriare contro una statua rappresentante un santo o la Madonna ma se li insulto in separata sede non succede niente. In sostanza la legge proibisce di offendere il "protagonista principale" e le "action figures" della fantasia altrui.
Bellissimo incontro, ma si è parlato molto dei "difetti" dell'occidente (menzionati nel testo del prof.), tralasciando interamente quelli dell'islam. Spero che in un futuro il sig. Imam ne vorrà esporre.
Prof. Odifreddi, secondo lei l'aumento del reddito cinese o indiano degli ultimi 30 anni ha ridotto il reddito europeo/giapponese/statunitense/australiano? La ricchezza globale non è un gioco a somma 0, essa può crescere - come è successo - per i cinesi senza che ciò determinasse un impoverimento - che so io - degli irlandesi. Ad esempio.
la domanda corretta è se l’aumento del reddito dei paesi occidentali abbia ridotto il reddito dei pesi del terzo mondo, e non viceversa! e la risposta è ovviamente sì! anzi, quella è l’essenza dello sfruttamento coloniale. e non si è trattato di una “riduzione”, ma di una predazione, unita a uno sterminio. veda per esempio la storia dell’india (che lei cita) sotto l’impero britannico.
Grazie 👏 👏 👏 Però sarebbe da chiedere perché Santoro non ha dato visibilità alla raccolta di firme contro l'invio di armi fatta da Pennetta.... non era meglio unire le forze egregio Odifreddi?
@@paoloferraris8518 dunque...ricominciamo... il pensiero di non dover essere colonizzati, da nessuno, continua a non sfiorarti, perché vuoi essere colonizzato, a prescindere, o ti sembra così ostico che si possa essere liberi, come dovrebbe essere, da ogni occupazione/ colonizzazione, culturale/ militare / economica eccetera ..... ...... Comprendi?
@@sixfreenk ma io si...comprendo benissimo...son ottuso, scemo, non capisco cosa scrivete e soprattutto cosa dite (...devo essere anche un po' sordo)...detto e chiarito questo, ho paura che da lei (qualsiasi cosa sia), e dall'esimio "professore" , non avrò risposta alla mia pur semplice domanda! Siamo stati "colonizzati" dagli sporchi, brutti e anche un po' puzzolenti Americani, siamo una loro costola...o al limite siamo amici di quei puzzoni degli Inglesi, che per altro a parte avere la più vecchia costituzione al mondo (per i Baroni certo...ma si studia ancora cosi a scuola penso), sono stati veramente dei cattivoni...poi ci sarebbe ancora qualcosa da dire sui francesi e i belgi, ma visto come ora gli vanno le cose non vorrei infierire...E ALLORA? E tutto il discorso del sig.Odifreddi che lui fa SOLO "citando" dove vorrebbe arrivare??! Si qui non capisco...e sono ottuso..cosa vuole dire che i "campi di sterminio" erano pochi (6 o 8?) al contrario di tutto il resto dove comunque la gente moriva di stenti e torturata? (15.000 secondo alcune stime e molti di più secondo altre...pochi?)...cosa volete sottintendere "citando" questi scrittori, questi autori?? (che il professore darà per scontato che io non leggerò...ma magari ho letto altro...chissà...)...ecc...mi ripeto per l'ultima volta DA CHI volevate storicamente essere limitati come sovranità? Cosi per la "statistica" ...
Penso che, come uomo occidentale Odiffredi abbia fatto critica sulla propria storia, anche l'interlocutore avrebbe potuto cogliere l'occasione per fare ammenda sugli errori storici loro. Ha continuato a rimarcare gli errori dell'occidente pensando forse che Odiffredi si sarebbe sentito in colpa? Che avrebbe dato sostegno alla causa religiosa dell' Islam? Niente di più illusorio, il senso di colpa è instillato da un essere superiore come un dio. Un ateo conosce il senso di responsabilità ed il ruolo che ogni essere umano ha nei confronti dell'altro.
L’anima è l’insieme del corpo e dello spirito, tant’è vero che si dice, nel caso che non ci sia in giro nessuno, non c’è anima viva. Perciò se uno dice di non credere nell’anima è un paradosso, è come se dicesse di non credere alla propria esistenza o di non credere a se stesso. Il corpo è la parte materiale che vive grazie ad una forza attiva o energia che lo fa vivere; senza la forza attiva, che è lo spirito, il corpo è morto. Solo le religioni, che sostengono la vita dell’anima in una forma immateriale dopo la morte del corpo, usano la stessa definizione data dal professore, il quale , come non credente, dovrebbe utilizzare al posto di anima energia o potenza fratto tempo. Anche gli animali sono anime, in quanto hanno un corpo materiale e sono in vita grazie ad una forza attiva che una volta esaurita si disperde. Credo che i cosiddetti non credenti in pratica siano coloro che credevano nelle cose errate che sono state raccontate loro fin dall’infanzia e poi si accorgono di essere stati presi in giro e da quel momento fanno di tutta l’erba un fascio e non credono più a nulla che non riescano a dimostrare, però conservano tutti i modi di pensare sbagliati di pensare del passato è questo viene fuori ogni tanto dal loro modo di esprimersi.
Professore!! Un partito di atei sarebbe eccellente (la speranza senza previsione è da pazzi) forse i motivi di guerra sarebbero più chiari . Lei non delude mai grazie.
Perché il prof non dice che gli arabi hanno sterminato tutte le popolazioni del medio oriente dell’ Egitto e del nord Africa ? Gli arabi vivevano solo in Arabia Saudita e paesi del golfo . Tutti i popoli in epoche diverse hanno sterminato popolazioni
MOLTO BELLA QUESTA CONVERSAZIONE, IO SPERO CHE TUTTI APPRENDANO LA CIVILTà , se non parliamo con le altre culture non potremmo mai migliorarle , con la guerra le rendiamo solo piu forti e ignaranti di civiltà evoluta,il futuro sarà senza religioni anche ci prenderanno in giro ci vedranno com,e ora noi vediamo gli antichi creci con zeus nel futuro rideranno su l'idea delle religioni.la scienza è un eternità che combatte contro l'ignoranza religiosa.
Facciamo chiarimento: Ateo/teista: risponde a una domanda, precisa. Credi ci sia un Dio o degli dei? Si basa sul credere o non credere. Un po’ come se ti dicessi: credi che abbia un drago invisibile nella mia stanza? No, non ti credo, anche se non mi hai ancora presentato le prove. Perché? Perché è un’affermazione straordinaria. E le affermazioni straordinarie hanno bisogno di evidenze empiriche straordinarie. Agnostico/gnostico: risponde alla conoscenza. Sai che c’è un Dio o non lo sai? Un religioso può essere quindi un teista e agnostico. Essere un teista e credere di essere gnostico, crea in fondamentalisti religiosi. Cosa è la conoscenza: Secondo Piccinini, la conoscenza richiede che le credenze siano fondate sui fatti, il che significa che esse devono essere non solo vere e giustificate, ma anche radicate nella realtà. In altre parole, per essere considerate conoscenza, le credenze devono riflettere accuratamente lo stato delle cose nel mondo, basandosi su prove concrete e dimostrabili che le sostengono. Questo implica che le credenze devono essere collegate in modo robusto e affidabile ai fatti reali, superando il semplice accordo casuale con la verità e la giustificazione superficiale.
Commento anche sull'indipendenza energetica. I vari governi in Germania si sono tirati la zappa sui piedi, da anni. Come noi sono stati così poco lungimiranti da investire sul rendersi ancora più dipendenti dal gas russo, dismettendo dall'altra parte, l'energia nucleare, per poi dover addirittura accendere le centrali a carbone! Gli americani li hanno ostacolati ovviamente, e avevano pure un buon motivo, si è visto con l'invasione russa.
Professore stimatissimo ,vorrei farle una domanda , : C'è qualcosa che esiste che non necessiti di regole ,e anche frà i rapporti , anche la matematica mi insegna che necessita di regole ? Professore ,la parola cattolica significa cosa , ? Mi pare universale il significato dica universale La parola Cristiano .significa che testimonia la Divinità di Gesù Cristo seguendo gli insegnamenti di Gesù Cristo , lei quanti ne vede ?tornando alla domanda chi finora ha dato le regole ,che regole si sono seguite , quelle del mondo , o quelle di. DIO ?
Anche se a volte non sono d'accordo, ascoltarti è un piacere. Mi piacciono le persone colte e oneste intellettualmente da cui imparare sempre qualcosa. Grazie.
Quanti conflitti armati si eviterebbero se le persone avessero la capacità di dialogare, discutere, confrontarsi col rispetto per l'opinione diversa altrui.... la capacità di comprendere un'opinione diversa dalla propria senza sentire la necessità di far prevalere il proprio punto di vista penso dovrebbe essere materia di studio insegnata a scuola sin dalle prime classi....
Mica tanto...il mondo arabo rispetta profondamente il prof anche se non è credente perché ha difeso i diritti dei palestinesi. Per il resto si cerca di sorvolare vedi il vegetarianismo per evitare attriti , pur rispettando le varie posizioni... comunque se accettano l'ateismo del prof, possono accettare di tutto...
Ottimo dialogo di due persone oneste e intelligenti. Importante la spiegazione della parola semita e che i veri antisemiti sono gli ebrei. E soprattutto che jihad non significa guerra. Infatti se si legge il Corano, si capisce che è l'unico libro pacifista delle 3 religioni.
Ma che cavolo vorrebbe dire adesso che "i veri antisemiti sono gli ebrei". Non facciamo il giochino sporco di risemantizzare le parole, da che laparola e' nata antisemitismo non ha mai significato altro che "odio antigiudaico" e non altre cose laterali a questo.
Se dovessi sintetizzare l'impressione avuta, è che si sono fatte affermazioni, ma poche domande; messo temi, ma non approfonditi. Quasi per dire, alla fine, siamo tutti felici e contenti e ci troviamo d'amore e d'accordo. Il tema che salta subito all'occhio ed è caro ai mussulmani "L'occidente è marcio" Vero che Odifreddi ha puntualizzato che il marcio si trova anche da altre parti, ma (per non indispettire il dirimpettaio?) ha subito fatto un elenco del marciume, Ma1) Presentando l'occidente come un monolite 2) come se gli occidentali fossero tutti ricchi e sfruttatori e non la ricchezza si trovasse in mano a pochi. 3)tralasciando di ricordare come se rappresenta il 10% della popolazione, spende tra il 60 e il 65% della spesa globale per affrontare i bisogni sociali. Per il resto nulla di nuovo, ciò che ha detto lo studiavamo decenni fa. Ma è venuto incontro al sig Brahim confermandolo nella convinzione che l'occ. è marcio e l'islam nelle sue espressioni religiose e politiche è integerrimo. Che significa "l'islam stende la mano agli uomini e alle donne di buona volontà"? Chi stabilisce se sono di buona o cattiva volontà? L'islam su questo è certo: chi segue i precetti dell'islam. Ci si può fare un'idea più precisa ascoltando i vari post messi su internet da studiosi, divulgatori, imam. Solo un dialogo può salvarci da farci la guerra, ma, anche andando a diversi incontri risultano dialoghi in cui non si affrontano i problemi, si rinuncia alla discussione, ad un confronto sui temi che dividono e ci oppongono. Un pò come questo. Sono i monoteismi o le persone che seguono i monoteismi ad essere violenti? Chiarezza imponeva di far emergere i principi fondanti della propria religione o non religione, dove la violenza si annida pure, non solo ribadire un principio e non riconoscere i percorsi storici. Riconosciamo che il cristianesimo per secoli, accanto a molto bene ha anche tradito il mandato di Gesù per chi lo voleva seguire. Questa autocritica si trova anche nell'islam? Già il presentare la jiahad come guerra difensiva è una lettura molto parziale e falsa della storia. Il voler poi identificare diritto politico e principi religiosi porta alla violenza, in quanto lo stato obbliga a vivere secondo una religione. Ne vediamo gli effetti. Vedi la mancanza di libertà religiosa, le persecuzioni se uno lascia l'islam per un altra fede. O nella richiesta di vivere la propria fede, di manifestarla pubblicamente e pubblicamente presentare il proprio passaggio all'islam, ma libertà negata nei paesi islamici. La domanda è la religione o gli uomini ad avere colpa? Mentre in occ. esiste una autocritica, le religioni devono confrontarsi con la scienza, la filosofia, i movimenti letterari, e gli stati con le opposizioni, i movimenti politici, le critiche di pensatori e giovani, nell'islam ciò è inesistente, anzi visto come un attentato alla religione e alla comunità. Cito due nomi, anche se possono dire nulla ai più. Alui Zaid, Farag Foda, il primo perseguitato è dovuto fuggire in Inghilterra. il secondo ucciso. L'assassino difeso da un membro dell'università di Al Azhar, Egitto Credo che questo nome dica qualcosa, è dove insegna Al Taiyyib. La colpa? Aver portato avanti una lettura scientifica del Corano e la separazione stato religione. La pace, quanti sensi si da al termine e come la si concepisce, come si tenta di ottenerla? Cesare scriveva "tota Galia pacata est". Il termine non meritava qualche parola in più? O si è voluto percorrere il modo di fare di diversi dialoghi dove i temi che possono creare difficoltà, far risaltare concezioni diverse vengono accuratamente accantonati per un "volemosi bene"? Ascolto volentieri Odifreddi, ma, almeno qui mi sembra che si sia fatto di tutto per venire incontro al sig. Brahim e confermarlo nelle sue sicurezze.
Bello il dibattito,garbato, equilibrato, ma guarda un po appena si è accennato alla religione,compresa quella dell'interlocutore, i toni si sono alzati. E quindi lo dico io ; le religioni in un panorama di conflitti globali serviranno solo ad esasperare la situazione.
Il mondo è tutto marcio e si divide in due razze, gli onesti ed i disonesti. Ci sarà sempre un egemone, un ricco, un capo a seconda del Paese, religione o cultura. C'è sempre quel tipo di uomo a cui non basta l'amore, l'amicizia e la bellezza del mondo. L'unica cosa che puó fare il comune cittadino per cambiare è cercare di esser buono con chi incontra e di fare scelte economiche e politiche moralmente giuste. Se l'Europa non avesse sottomesso e sterminato il resto del mondo qualcun altro l'avrebbe fatto. È parte del DNA malato di certa gente che guida l'indifferenza dei buoni
Il musulmano ha una cultura approssimativa. Da religioso difende la sua cultura distinguendo, quando non gli conviene, fra religione e uomini. Insomma, il confronto è come fra un professore e un alunno mediocre
@SpongeMoon54iig Ascolti il dialogo attentamente e lo capirà anche lei. Poi, al contrario di Odifreddi che ha messo in evidenza molte storture della religione cattolica, egli non ha fatto alcuna critica alla religione musulmana. Insomma un dialogo inesistente. Se a lei va bene così se ne stia contento
argomentazioni che tendono a mantenere blandamente le proprie posizioni quello che se ne avvantaggia però è Oddi perché l'islamismo non riesce a dare le stesse risposte di un cristiano. Dove si trova Dio se non esiste posto nell'universo adatto a ciò che viene raccontato ? questo e altri luoghi comuni impossibili da chiarire
Islam e Occidente sono culture anche religiose che considerano certi principi antagonisti che sono irrinunciabili e solo superandoli e anche NEGANDOLI possono convivere.
Un ora ben spesa. Complimenti un bel dibbattito produttivo.
Braim Baya è molto condizionato dalla sua formazione musulmana e cerca di affermare la necessità e superiorità della religione sulla laicità, la politica, la libertà e la ragione per conseguire che l'Islam è un beneficio per l'umanità.
È lo stesso concetto che sostiene un cristiano nei riguardi del cristianesimo, ovviamente.
Gli sfugge che la religione è uno strumento di potere e di controllo politico.
Ma infatti e' dove casca sempre l'asino con chi e' influenzato dalla cultura di quei paesi. Si gira sempre intorno a queste plateali problematicita', che tuttavia sappiamo cosa comportano
In parte sono d'accordo con lei. Ma io vedo il modo di fare, insinuante e subdolo che ha, cercando di portare l'interlocutore dove vuole lui e dunque non è un vero dialogo. Come mai uno come Odifreddi sembra non accorgersene e si lascia strumentalizzare così ?
Non tutti conoscono cosa dice Mauro Biglino e la vera Bibbia
@@filippo2244Biglino lo cercano ancora dalle parti di Cuneo x certe truffe con le assicurazioni, con i forconi in mano
@@raffaelereppucci3126perché un ateo ha genericamente più paura della morte, è sapendo di cosa sono capaci i vigliacchi estremisti, allora non si sbilancia.
La prova concreta che non sono le religioni o le culture a dividere ma le persone e la cattiveria … qui si respira aria di SERENITÀ, che forse più della “PACE “ e’ quello di cui più c’è bisogno nel mondo 🙏grazie professore
Proprio così! È la deriva "settaria" della religione semmai a creare divisione, (così anche del bieco ateismo piegato alle illogiche dei potentati di turno, come storia dimostra) non i principi fondanti una fede.
Si parla in serenità perché il prof parla male solo dell’Occidente, se dicesse che i mussulmani hanno sterminato i popoli originari del nord Africa del medio oriente e catturavano i neri in Africa e li vendevano l’amico mussulmano ti garantisco che si incazzerebbe e negherebbe
sbagliato. la religione provoca odio, divisioni, incomprensioni. Poi gli uomini sono esseri civili e il loro umano senso di empatia ha il sopravvento su quelle stupide idee.
Veramente SONO le religioni il problema quando sono seguite alla lettera
@@abacuc1983 I principi fondanti di una fede come ad esempio io persona non etero e apostata che dovrebbe essere messa a morte?
Così dovrebbero essere i confronti. Rispettosi, profondi, educati, informativi, formativi ecc… . Grazie a entrambi.
GRANDISSIMO ODIFREDDI. UN UOMO GIUSTO.
Sentire Odifreddi che fa domande, quando di solito da spiegazioni, è un ottimo modo per capire la profondità di un uomo che ha sempre la curiosità di imparare. Bellissimo video! Grazie professore 😊
e quindi?
Ha dedicato la vita allo studio della "matematica"(scienza inopinabile)al di fuori di questa materia vi è l'imponderabile (o per meglio dire l'irrazionale).
Asserire che ciò di inspiegabile non esiste...è mera presunzione.
Il Prof.Odifreddi non è Antonino Zichichi
(FisicoNucleare)...😏
@@emanueledenti9105 è impossibile dimostrare dall’interno di un sistema di assiomi la non contraddittorietà di questi ultimi (godel) ... ergo da uno a 10 è opinabilissimo
@@emanueledenti9105odifreddi esprime determinati concetti, poi ognuno é libero di elaborarli come vuole.
7:12 Probabilmente Odifreddi si riferisce a uno studio della Brown University, condotto dall'antropologa Stephanie Savell nel 2023, secondo cui la cosiddetta guerra al terrorismo post-11/09 (che include Afghanistan, Pakistan, Iraq, Siria, Yemen) avrebbe prodotto, direttamente e indirettamente, fra 4,5 e 4,7 milioni di vittime.
*In altre parole, ha fatto di gran lunga più morti la guerra al terrorismo che il terrorismo stesso...*
Dopo quello che è successo coi 4 ostaggi ed i 270 Palestinesi non è il numero che conta ma chi è che viene a mancare, il loro "peso". Purtroppo.
non una parola dell'islamico sul genocidio dei suoi "fratelli mussulmani" palestinesi e pure libanesi, sempre a criticare l'occidente, troppo comodo caro mio, quando l'occidente sterminava gli iracheni che facevano di sauditi, gli yemeniti, gli egiziani, e tutto il mondo mussulmano?
Quando c'è cultura c'è pace. Se nel mondo ci fossero più persone acculturate, ci sarebbe più dialogo anche tra persone agli antipodi.
Esiste anche la sapienza del Cuore...e non la si trova sui testi scolastici...!!
La si ottiene solo aprendo il cuore.
Mentre il "criceto" (per quanto acculturato)...si muove sempre e solo nella sua ruota.
Quale " cultura"??? Dove c'è giustizia c'è pace. Siccome al mondo la giustizia non esiste non ci sarà mai pace. Logico.
Mi preoccupano, non solo i musulmani ma tutte le persone troppo gentili, buoniste,accondiscendenti, a parole. I muslim hanno una caratteristica : è permesso loro DISSIMULARE.....Chi ha orecchie oer intendere intenda. Per incunearsi ovunque alcuni di loro scelgono la " benevolenza". Che sia sincera,dato che siamo gli " infedeli" ...non si sa...
@@albamazza5866 perché cultura e giustizia non sono legati in qualche modo? Io ho utilizzato un termine per descrivere il concetto "universalmente", ma intendevo tutta una serie di correlazioni positive.
@@emanueledenti9105 hai ragione, diciamo che ho voluto utilizzare un termine di quel tipo, ma sottoindendevo un'apertura mentale non legata all'aspetto più prettamente scolastico.
Stupendo prof. Odifreddi. Finalmente sono riuscito a chiarire alcuni dubbi che mi rimbalzavano nella testa e poter dire a chi mi sta vicino, che adesso, anch'io sò dove stà un po' di verità. Infinitamente...Grazie!!!
Odifreddi, come dovrebbe essere in un dialogo tra culture, critica la propria, mette in evidenza ciò che non funziona.
Potrei sbagliarmi ma Brahim Baya non mi pare effettui mai un'autocritica... ripeto, magari mi sbaglio. Però vorrei ascoltare da queste persone parlare di laicità nei paesi a maggioranza musulmana. Se dobbiamo fidarci ce ne diano una dimostrazione concreta.
È impossibile
Ragionare con islam e ebraismo, hanno dio dalla loro parte
Un'autocritica? Non la faranno MAI
@@carloaffinati411 Attualmente è così, ma non bisogna disperare, sono convinto che un giorno anche le persone che seguono una religione capiscano che le regole che seguono valgono SOLO per la loro comunità e non per tutta la società.
La deriva fondamentalista ebraica non va bene come anche constatare che nei paesi a maggioranza musulmana la maggioranza non è del 50%, ma del 98%. Si dovrebbe riflettere su questo... e dovrebbe farlo anche Brahim.
I movimenti laici nell'islamismo esistono da più un secolo (consiglio la lettura di Campanini, "Ideologia e politica nell'Islam"). La questione è oltremodo complessa, ma magari puoi cominciare dando uno sguardo al movimento nazionalista egiziano del partito Wafd di Saad Zaghlul, che si oppose al movimento dei Fratelli musulmani nella prima metà del Novecento. Ne uscì sconfitto, ma perché messo al bando da Nasser dopo la rivoluzione egiziana. Laicismo però non significa necessariamente ateismo. Questo non è il luogo adatto per una dissertazione, ovviamente, però vorrei far notare due questioni.
1) Tanto i movimenti dell'islamismo politico (specie i Fratelli musulmani), quanto quelli del nazionalismo arabo (soprattutto quello guidato da Michel Aflaq, fondatore del partito Baath), nacquero e si corroborarono come reazione all'occupazione straniera, alle divisioni decise da inglesi e francesi, ai loro maneggi per mettere Tizio contro Caio e ambedue contro Sempronio (vedi, a titolo d'esempio, lo sfruttamento del sionimo da parte degli inglesi per avere il sostengno delle comunità ebraiche - fino ad allora tradizionalmente in parte filotedeschi e in parte favorevoli al processo rivoluzionario russo - con l'intento scientemente pianificato di creare un conflitto tra arabi ed ebrei che avrebbe potuto consolidare l'arbitrato britannico nell'area e quindi la sicurezza del passaggio attraverso il canale di Suez), e ai continui tradimenti ai danni degli arabi (vedi per esempio la corrispondenza Hussein-MacMahon o gli accordi Sykes-Picot, l'accordo Clemenceau-Lloyd George, ecc) che fecero infuriare anche Thomas Lawrence, nonché lo sfruttamento delle loro risorse, in primis ovviamente quelle petrolifere (vedi l'importanza di Mossul in tutti quei biechi giochi di potere tra francesi e inglesi, e in cui alla fine ci si ritrovarono immischiati pure i turchi). Quei movimenti, anche quelli più radicali (e non lo sono affatto tutti, ma i più estremisti fanno più scalpore e quindi vengono notati di più), sono nati in risposta alla decadenza e allo smembramento dell'Impero Ottomano, nonché alle umiliazioni e ai tradimenti subiti dai paesi arabi per l'avidità senza fine delle potenze europee. Da cui il riformismo delle origini, cioè l'ambizioni di restaurare la potenza della civiltà islamic per consentirle di sopravvivere all'aggressione delle colonizzatori occidentali. E' molto più complicato di così, per la verità, ma sto cercando di sintetizzare il più possibile.
2) Il pensiero espresso nel tuo commento è ancora basato su un presunzione da colonizzatore, che considera la propria civiltà e la propria ideologia come superiore alle altre, da cui l'idea che la laicità sia sempre e comunque, sotto qualsiasi latitudine e per qualsiasi popolo, meglio del suo contrario.
@@Berengario-u5t Sono perfettamente conscio di ciò che hai scritto, potrei citare Nasser che in Egitto, ad esempio, prese di mira i Fratelli Musulmani che volevano imporre il velo islamico alle donne.
Ma il mio commento riguarda l'oggi, l'11 Giugno 2024, e non il passato.
Poi, laicità NON VUOLE DIRE ATEISMO, ma è l'idea di una società plurale e tollerante formata da tante comunità ognuna delle quali segue delle sue rispettabilissime regole.
Laicità significa rispettare queste comunità ma impedendo ad ognuna di loro di imporre le proprie regole all'intera società.
E siccome oggi, non 100 anni fa, come ho già scritto, la composizione sociale dei paesi musulmani è al 98% di questa religione nutro delle preoccupazione sulla loro volontà di rispettare questa semplice regola di convivenza.
Che bel video! Lo rivedo più volte volentieri. È il modo di come si comporterebbe l'umanità 'non deviata' direi, nonostante le convinzioni reciproche che si mettono in campo come bene di scambio e senza prevaricazione. Ognuno, e noi spettatori, avrà ricevuto un pacchetto da scartare per una ulteriore collaborazione...
Basterebbe la ragione umana unita al buon senso per mettere all'angolo ogni conflitto... e mi piace pensare che stia accadendo per opera dei comportamenti dei Brics plus, in primis Cina e Russia.
ma lo sa cosa fanno in cina e russia?...
una ora passata risolvendo molto su l'islam sono arrivata su questo canale x caso sono contenta di questa ora grazie Professore e al giovane un saluto dal Portogallo
ua-cam.com/users/shortsEXrEDXtS3xY
prof in vecchiaia le sta scadendo miserevolmente. passi l anti cristianesimo, l anti ebraismo, ma questo afflsto d amore verso l islam è qualcosa di agghiacciante. mi fa venire i brividi ogni volta che ne parla. non pensavo potesse arrivare a tanto. capisco la paura a parlare di cosa è realmente l islam. ma la propaganda anti umana proislam, questo no non posso accettarlo.
non mi sembra che parlare con un islamico significhi avere un "afflato d'amore". ho parlato a lungo anche con benedetto xvi, e non mi sembra che mi si possa considerare meno ateo e anticlericale per questo.
non capisco poi cosa significhi "ogni volta che ne parla". quali altre volte ho parlato dell'islam? forse lei confonde le prese di posizione a favore dei palestinesi, ma questo non ha niente a che vedere con l'islam. esattamente come le critiche a israele non hanno niente a che fare con l'ebraismo, anche se in entrambi in casi si tende ad arte a confondere i due piani, religioso e politico.
@@podifreddisarei curioso di trovare un dialogo così accomodante nei confronti del cristianesimo. Se possibile mi gira un suo intervento?
@@togasso www.piergiorgioodifreddi.it/libri/religione/in-cammino-alla-ricerca-della-verita-2022/
@@podifreddi capito, devo comprarmi il libro
@@podifreddiin questo caso vorrei poter mettere mi piace 10 volte.
Il prof. Eccellente come sempre...non ho parole.
Congratulazioni anche al sig. Braym Bahia.
Mi sento di esprimere una considerazione: questo dialogo a me sembra sintomatico di una certa propensione filoaraba che appartiene al mondo della sinistra italiana almeno dagli anni '60 (per ragioni politiche varie che hanno a che fare con l'allinemento dell'URSS ai paesi arabi durante i conflitti con Israele, con la decolonizzazione, con lo scambio e influenze tra mondo arabo di allora e i partiti comunisti nostrani, e altre cose ancora che forse ignoro), e che ha determinato di conseguenza un bias, comune a molti intellettuali, singolarmente positivo riguardo all'Islam. Quel tipo di tendenza, per intenderci, che fa fare mille sforzi di comprensione e relativizzazione di posizioni, concetti, contraddizioni che non si esiterebbe un istante a rinfacciare pesantemente qualora arrivassero dal mondo cristiano, cattolico o d'altro tipo, e rispetto ai quali forse non verrebbe mostrata tanta pazienza se venisse da altra provenienza confessionale. Per esempio lo vedo anche con mia madre, che infatti apprezza molto Odifreddi, e come lei molti della sua generazione. La stessa roba che produrrebbe in lei, ateaccia mangiapreti di vecchia scuola, risposte ostili o sarcastiche se detta da un cristiano, le suscita molta piu' voglia di ascoltare e capire e ricredersi e mettersi in discussione quando proviene da un musulmano. Forse per riflesso pavloviano di non voler mai apparire razzisti in contrapposizione a un mondo di destra che invece e' apertamente xenofobo razzista e antimusulmano, forse perche' riguardo al mondo cristiano qui in Italia ci si sente in "confidenza" e con quello musulmano non cosi' tanto, e cosi' ci si tiene entro una sorta di sospensione del giudizio "di cortesia". Non esprimo giudizi di valore su questa cosa, ma appunto la inquadro come appartenente a un contesto ideologico di un certo tipo, non casuale e non recente, che e' piu' ampio di quella che puo' essere la propensione individuale di Odifreddi o per meglio dire la spiegherebbe proprio in virtu' di questo contesto.
se prova a leggere i miei due libri con benedetto xvi (“caro papa teologo, caro matematico ateo” del 2013, e “in cammino alla ricerca della verità” del 2022), vedrà che anche con la religione cristiana ho fatto uno sforzo di comprensione ben maggiore, pur essendo e rimanendo ateo e anticlericale.
@@podifreddi La ringrazio per la risposta. Apprezzo lo sforzo dialogante mostrato anche con il cristianesimo. La prossima tappa potrebbe magari essere un colloquio con un esponente della comunita' ebraica, cosi' da coprire i tre monoteismi?
Ottima analisi. Concordo su tutto.
@@podifreddi "... sforzo di comprensione" ?? Intanto continua a cancellare i miei commenti senza una ragione valida. Alla faccia della tolleranza. Mentre certi canali youtube agnostici o cristiani non lo fanno e lasciano perfino le ingiurie.
@@llla8125 In realtà non ha risposto nel merito alla sua domanda, lo capisce ? Ha cercato solo di giustificarsi senza ammettere determinate cose che invece sono EVIDENTISSIME, purtroppo per lui.
Il prof ha trovato qualcuno che parla più di lui 😂
Bellissimo e intenso colloquio costruttivo e interessante. Un ateo e un credente che si confrontano, sullo stesso piano, su argomenti di spessore e attuali.
Buongiorno Piergiorgio ❤ grazie al tuo ospite ❤
E se parlassimo anche della lapidazione e dei "reati" puniti con la morte o con la privazione delle libertà individuali? Noi occidentali vorremmo conoscere quale é il convincimento prevalente all interno del mondo musulmano. Anche i cristiani fecero le loro nefandezze, ma ne siamo usciti con il pensiero critico e una certa presa di posizione della chiesa.
Grazie di ogni vs risposta.
È sufficiente vedere come considerano e trattano le donne, e non solo le donne....ma c'è chi mette i paraocchi come ai muli e si lascia infinocchiare da messinscene strane...
No guarda non è la chiesa che ha "cambiato posizione". È che è stata sconfitta. Anche armi alla mano. E allora si è dovuta adeguare. Poi non mi pare che in Turchia, Albania, Libano, Siria, Tunisia si lapidi la gente. Non è che il mondo mussulmano è tutto uguale. Così come non lo era quello cristiano, quando ancora esisteva.
Sarebbe possibile fare un dibattito a parti invertite in un paese mussulmano? Ovvero che un mussulmano sputanasse l' jslam come odifredi ha fatto col cattolicesimo?
È per un tuo tornaconto privato? È per un tuo bisogno impellente? È per un fastidio che qualcuno lo faccia? È per una conferma? Sfatare? ...
Non capisco il senso della domanda sinceramente né la sua utilità
No perche' i paesi musulmani sono ancora nel medioevo, non c'e' separazione tra stato e chiesa, non esiste un paese musulmano laico, forse tra qualche centinaio di anni quando accenderanno anche loro i lumi della ragione(illuminismo) potranno arrivare a fare questo genere di dibattini. ci vuole molta pazienza.
Tutte le religioni si sono già sputtanate: non c'è bisogno di farlo.
Fanno tutte pena e si basano sull'aria fritta
Odifreddi non è cattolico!
... com'è bello e importante l'incontro tra uomini di buona volontà
curioso il fatto che in una preghiera cattolica le parole "di buona volonta'" siano state sostituite in "amate dal SIgnore"
@@napomania La traduzione è stata fatta da San Girolamo (quello della Vulgata) dal Greco al Latino... La versione corretta è "Pace a tutti gli uomini a cui/e di cui Dio vuole bene/ il bene"... La prima differenza è nei verbi Filotein, volere bene, e Agapein, amare, sono due parole diverse... Questi due termini sono stati relativamente confusi nel latino, ma diversi in greco... quindi la versione precedente "di buona volontà" è di fondo corretta, solo che Girolamo, per ignoranza della grammatica greca, ha confuso le parole "bene" e "volere", le ha confuse in un sostantivo "volontà" ed un aggettivo "buona" mentre erano grammaticalmente un verbo "volere" ed un sostantivo "bene"... La nuova versione "gli uomini che Dio ama/amati da Dio" è concettualmente più corretta, ma appunto, pur essendo più corretta grammaticalmente non lo è semanticamente perché traduce con "amare" una parola che signica invece "volere bene"... Non solo, il verbo Filotein signica anche avere piacere... Il Filosofo in effetti non è uno che ama la conoscenza, si chiamerebbe sennò Agaposofo, ma uno a cui la scienza piace o che trae piacere dalla conoscenza...
La stessa questione si trova nbei vangeli quando Cristo chiede tre volte a Pietro se questi gli vuole bene/lo ama, nelle prime due domande Gesù usa il verbo "amare" Agapein "Pietro, tu mi ami?", e Pietro cerca di non rispondere, cioè nega di amare Gesù... alla terza domanda Gesù usa il verbo "volere bene" Filotein "Pietro, mi vuoi bene?" e anche questa volta Pietro non risponde e cerca una via di fuga, cioè non vuole neppure bene a Gesù...
Questo circa il tuo commento... seppure il significato della nuova traduzione sia più corretto, la chiesa comunque non vuole capire la differenza semantica tra Filotein e Agapein, sarebbe uno smacco esegetico prima e teologico dopo, nonché dottrinale...
e alla fine cos'avrebbero convenuto sti due?
@@attiliofisher1094 un dialogo
@@Shajdara scusami, perché scrivi che Pietro non risponde. Mi sembra che risponda affermativamente e la terza volta risponde a Gesù "tu sai che ti amo"
Grazie ..
Pur avendo un vivo rapporto con l'aspetto spirituale e religioso della realtà, è da tempo che apprezzo il prof. Odifreddi per il modo lucido e argomentato con il quale affronta i temi. E ultimamente ho molto apprezzato gli argomenti che affronta nel suo libro. Penso che per una liberazione sociale ci sia bisogno di creare una sana consapevolezza e distanza tra noi e le menzogne che ci sono state inculcate dalla società.
Ho molto apprezzato questo dialogo con l'amico musulmano perché è abbastanza raro sentire una posizione islamica sui temi di attualità... credo sia utile per creare legami sani tra le nostre culture, oramai accomunate dalla convivenza negli stessi territori, e dalla necessità di affrontare problemi simili. Mi è piaciuto il riferimento all'eroe marocchino Muḥammad el-Khaṭṭābī, è interessante scoprire i rivoluzionari delle altre culture, e di come sono connessi con i nostri.
Ho apprezzato molto anche il confronto su temi religiosi, e di come la fede pura di Brahim è si è confrontata con lo scetticismo di Piergiorgio... magari un giorno anche lui, magari in un momento critico, riscoprirà la fede, che abita nel profondo ogni cuore umano, come nel profondo della realtà.
Credo che andrebbe approfondito il rapporto tra guerra e religione, perché se è vero che ci sono state le guerre fatte nel nome della religione, spesso il motivo nascosto è di ordine geopolitico o di potere, cose che contrastano con gli aspetti più puri della religione, ma che invece nella storia hanno fatto gola a molti appartenenti alle gerarchie religiose. Forse quello a cui dovremmo aspirare come umanità, più che alle religioni è la spiritualità, che guardi alla verità e ai valori prettamente umani, più che al potere e al dominio sul prossimo e sulla natura.
Ha scritto delle bellissime parole, anche se ormai sono inutili...le armi atomiche sono state costruite per essere usate non per essere conservate come deterrente... altrimenti bastava la minaccia di costruirle..
(4:00) islamico è un aggettivo ma Islamismo è un sostantivo che indica una precisa ideologia (seguita da persone=musulmani). Nel senso comune è diventato sostantivo che è diventato peggiorativo con il termine islamista (4:34), cosa che non è avvenuta con le altre religioni orientali (buddista, shintoista, ecc.). Ci sarà pure un perché.
Solo perché unicamente l'islam è stata una vera minaccia per la religione cristiana. I buddisti non lo sono mai stati.
Pensieri da papera
Sono le definizioni date dall'intervistatore Brahim Baya a Odifreddi (4:00 e 4:34). Credo che a non comprendere non siano le papere ma chi non vuol sentire.
@@paperoga1326 pensieri da paperi
Anche cristianista o cattolicista non esiste e pure ebraista non esiste nel senso religioso se non come studioso, come lo spieghi ?
A me sembra, dopo 50 minuti di video, che uno dei due si stia strenuamente arrampicando sugli specchi.
vabbè un "com'eravamo" di Oddifreddi. mi aspettavo un confronto fra ateismo e islam. niente di tutto questo. Tutto antioccidentalismo. ma che centra l'islam? Boh
Vero, come fosse l'alternativa bunona all'occidente............... non serve aggiungere altro.
Finalmente un video in cui a trionfare è la ragione e il buon senso. VIVA Odifreddi!
Finalmente un bel contraddittorio, argomentato.
Odifreddi è una garanzia
Ma dove lo hai visto il CONTRADDITTORIO???
@@martino5684 se ascolti bene, sentirai le risposte logiche di un ateo in contrapposizione ad una fede illogica che interpreta tutto attraverso la lente della religione
Mi sembra che l'aspetto della religione sia marginale e quasi pretestuoso per parlare del vero argomento che li accomuna: la critica all'occidente. Il ché è legittimo ovviamente, solo non vedo il contraddittorio (su questo).
e quindi alla fine di tutto sto cinema?
conclusioni?
perchè dovrei incontrare uno perchè è religioso?
e pure cercando di adattarmi e capirlo?
sembra quasi un obbligo, francamente se uno crede in un dio non me ne frega nulla, ma proprio NULLA
Leggo commenti razzisti, purtroppo. Mettetevi nei panni di una persona che ha ricevuto una cultura molto specifica in una determinata società... in questa persona potrete vedere voi stessi o i nostri giovani che sono cresciuti in una cultura americana violenta e drogata, e pensano che sia la verità. Eppure il professore l'ha spiegato che uno è sempre il prodotto dell'ambiente in cui nasce, e solo con gli anni e con lo studio alcuni riescono ad essere critici verso il proprio ambiente. Quindi, per questo si dialoga, per conoscerci bene e trovare una verità risultante, sapendo che tutti siamo pieni del nostro passato e, rispettandoci e ascoltandoci, possiamo ritrovarci in un futuro, anzi, possiamo creare un futuro!
A me l'interlocutore di Odifreddi è risultato simpatico e preparato nella sua cultura e non solo, nonché aperto al dialogo, come dovremmo essere tutti. Nessuno doveva cambiare, ma gettare un seme di conoscenza, ed è stato fatto.
L'interlocutore di Odifreddi ha avuto evidentemente un'educazione molto migliore di chi lo critica con argomenti razzisti... Anche costoro infatti sono il prodotto dell'ambiente in cui sono nati, e non c'è da esserne felici, a quanto pare.
Così, ugualmente, chi si pone più in alto di altri per il fatto di essere laico e ateo.
D'accordissimo
Sì, il dialogo è una cosa sempre positiva, però l'interlocutore... crede nel Corano? Crede quindi che gli infedeli debbano essere puniti? Crede che le donne debbano essere "tormentate dagli angeli" se si negano al marito e possano essere battute per essere corrette? Se la risposta è sì allora, nonostante tutta l'educazione e il rispetto, per me NON È una brava persona.
Il nemico del mio nemico è mio amico. Baya usa il prof. per il suo proselitismo
@SpongeMoon54iig ah sarei io quello che dice blabla bla? 😂😂😂
0difreddi dici che sei ateo e hai scritto e parlato contro la Chiesa cattolica. Però dicci qualcosa sull'islam. Esiste Allah o è un'invenzione anche quella.?
Se è ateo è ovvio che per lui e un invenzione....
Allah significa Dio in lingua araba. Chi è ateo non crede possa esistere alcuna divinità, a prescindere che la si chiami Dio, God, Allah
...
Bellissimo video
Hasta la Victoria siempre Comandante Che Odifreddi!!!!
😊😊😊🌻🌻🌻
Io, l' anima non c'è l' ho! Dice odifreddi.
Cosa significa?
Se per anima si intendesse tutto quel complesso che fa' la differenza con l' asino (intelligenza ,memoria, affetto, logica, libertà ecc.) affermerebbe la sua uguaglianza con l' asino. Lo stimo abbastanza per non crederlo.
@@maxaquini7242 perché, secondo lei gli animali (e gli asini in particolare) non hanno intelligenza, memoria, logica, affetto, sensibilità, libertà?
Sono certo che il Comandante, in cuor suo, sa di avere un'anima: fa queste estreme dichiarazioni per distinguersi dalla massa.... per essere originale, come quando in un video ha affermato che gli Americani erano/sono peggio dei Nazi!
Period
@@podifreddil anima l ha inventata PLATONE non è Cristianesimo. Ha ragione prof, lo spiega anche il prof Galimberti.
Ha più anima Odifreddi che dice di non averla di coloro che affermano di essere credenti nel loro Dio e poi si comportano da vermi insensibili, con tutto il rispetto per i vermi, ma basta vedere il genocidio dei Palestinesi che sta avvenendo nel disinteresse dei presunti figli di Dio. Basta pensare che il Vaticano potrebbe fermare la guerra come i maledetti USA. Palestina libera dal governo genocida e nazista di Israele
Il prof. Odifreddi la prende bassa con l'Islam, non fa il fenomeno come con i cristiani. Sa bene che i cristiani sopportano con umiltà, mentre con i musulmani si rischia la pelle ed il pulcino bagnato sta al suo posto.
@@guidosodero questo significa “fare il fenomeno con i cristiani”?
www.piergiorgioodifreddi.it/libri/religione/in-cammino-alla-ricerca-della-verita-2022/
Grandissimo Professor Odifreddi ❤❤❤
Non c'è mai stato nel programma di nessuno di abolire la povertà. Ma il senso è assolutamente vero, non si basta da soli a desiderare una cosa. Il nostro occidente è questo e non esiste altra narrativa, inutile ogni tentativo... Speriamo cambi!
chi impedisce al pakistan di non essere ricco? come mai in uruguay invece si vive bene in tranquillità e senza bisogno di essere milionari?
@@attiliofisher1094si capisce che in Uruguay la popolazione partecipa all'andamento politico ed economico del proprio paese...!!
Come giustamente dice Giorgio Gaber "libertà è partecipazione".
@@emanueledenti9105 e in pakistan no? non partecipano? a me non pare
COMPLIMENTI X AVERE RAGIONSSIMA😆😆
Questi tipi di discorsi dovrebbero essere mostrati nelle scuole. Altro che i libri propaganda pro-America che ci danno da un secolo. Il dialogo ed il confronto di idee, anche opposte, è una cosa bellissima.
lasciamo fuori le religioni dalle scuole grazie, ne hanno già combinate abbastanza in passato, o sbaglio?
Ha stata la NATO!
@@attiliofisher1094le cose buone, si danno ai propri Figli e con la Loro crescita decideranno se coltivarle o meno avranno di che mettersi in "crisi"(dal greco krisis /scelta).
La vera cultura non ha confini di terre e religioni.
Grande insegnamento
Una piccola correzione dei numeri (!!!)al dott.prof.Odifreddi:il 90%della ricchezza non è in mano al 10%della popolazione mondiale (l' occidente) ma nelle mani dello 1% degli occidentali che detengono gran parte di questo 90%;visto così il problema della disuguaglianza economica assume caratteristiche logico-matematico politiche del tutto diverse da quanto riportato dal dott.prof.Odifreddi.Spero che mi legga e che se può mi corregga se sbaglio.
Questo video invece è cominciato al contrario di ciò che scriveva Huntington, scambio e rapporti fra culture differenti una più scientifica e l'altra più religiosa.
Gentile immenso professore, grazie per i suoi video, ma sarebbe bello un colloquio, tra lei ateo occidentale, e un ateo arabo, solo in questo modo si portano a galla le "brutture" di ogni parte. Grazie
assolutamente giusto...e di ex musulmani ce ne sono parecchi...ma non vanno di moda...sempre se arrivano vivi poi a tarda età...di solito gli danno la caccia...ex o cmq atei...
Lei è un po' ingenuo...gli ex musulmani non si possono palesare... i loro apostati fanno una brutta vita, e non raramente anche una brutta fine.
@@fabrizfabriz2512veramente da noi ci sono parecchie famiglie mussulmane che hanno figli atei e ne parlano tranquillamente in famiglia e con gli amici.
@@paoloferraris8518Ma che dice? Chi da la caccia? A chi dovrebbe interessa e soprattutto come fanno gli altri a saperlo se uno diventa ateo?
@@tubiera si informi ...prima di sparare cazzate...vada a vedere i canali di ex mussulmani...cosi detti apostati ...cosa gli succede..e cosa succede ad Atei e Agnostici in paesi a maggioranza islamica...
Oddifreddi nn e" vero che i buddisti nn fanno guerre di religione: vedi cosa e' successo a Sri Lanka..
Una vera pulizia etnica.
0:13
odifreddi che si lascia indicare col ditino dal musulmano islamico, cosa si può dire o cosa non si può dire? davvero???
Se ci tiene alla pelle 😂
In musica si direbbe: che bella jam session ❤
..la ricchezza vera, inoltre, non è liquida, ma investita, "donare" al terzo mondo significherebbe innanzitutto togliere investimenti a aziende che fanno ricerca e sviluppo e che sono la spina dorsale dell'aumento di benessere che vediamo a livello globale
Un bellissimo dialogo tra due persone intelligenti. Dice molto bene il prof. Odifreddi che siamo una specie sbagliata e sull'occidente, siamo ormai al tramonto, il futuro dell'umanita si gioca in Asia. Anche in termini di numeri non possiamo competere con l'oriente.
sì certo vai a vedere come vivono i cinesi e fammi sapere, ma non i miliardari di shanghai, i poveracci (700 milioni) nelle aree industriali, vedrai che te ne torni in italia bello felice
@@attiliofisher1094 Sono stato in Cina, ho visitato quasi tutte le provincie. Ma quello che volevo dire io è un'altra cosa. Certo che non tutti vivranno bene, e figuriamoci se tutti..
Ma un' intero continente che cresce e vuole migliorarsi e cerca una via verso il futuro. É questo che mi affascina..
@@MB2010-l5z Ho vissuto quasi 3 anni a Chonqin, che Dio me ne scampi.
@@attiliofisher1094 ahahah Si 重慶 non mi è parsa una città molto interesaante anche se io ho cercato più di stare nelle zone rurali. Ho studiato nel GuiZhou e lavorato nel GuangDong. Adesso sono 20 anni che non vivo più in Italia. Un piacere aver commentato dei punti di vista. Grazie.
Chiedi al tuo sorridente interlocutore algerino delle stragi dei suoi fratellini mussulmani in Algeria. E se sa qualcosa dei monaci cristiani massacrati dai suoi correligionari.
È marocchino
Professor Odifreddi, io apprezzo e condivido moltissimo il suo pensiero e le sue conoscenze. Grazie.
In questo filmato l'impressione che si ha, è che sia l'ospite ad intervistare l'invitante e a dover ascoltare le sue dichiarazioni.
UNA GENTILEZZA INFINITA SEMPRE..E CULTURA STRATOSFERICA!!!!
18:56 per un musulmano gli assassini sono solo i cristiani, ma dovrebbe leggersi cosa è successo durante la battaglia di Otranto
... Non solo ma anche prima con le incursioni saracene lungo tutte le coste europee del Mar Mediterraneo e da qui si espansero all'interno per costituire i loro emirati; dallo stretto di Gibilterra subentrarono poi in Spagna arabi e berberi.
Basta? Tutto li? Loro han fatto quello e noi facciamo questo? Hanno conquistato e noi no? Finiamola di comportarci da bambini e storicizziamo
@sixfreenk. Veramente il primo a voler storicizzare tutto è proprio Odifreddi evidenziando colpe e misfatti al solo Occidente (anche se con qualche accenno all'Oriente). Così non è stato e così non è ancora oggi.
@@sixfreenk ti stai sbagliando, nel video emerge una memoria di parte. La storia dice che entrambe le religioni erano violente e colonizzatrici
Vi siete dimenticati di Annibale e dei cartaginesi...
La participación del "musulman" no aporta nada de valor.
Lamento mucho que estés lleno de odio. ¿Estás bien?
Professore, secondo lei è possibile uscire dalla presa statunitense e diventare un europa libera? o ormai siamo destinati a rimanere intrappolati in questa partita a risiko per sempre? Ho appena acquistato il suo libro spero di trovarvi risposta li dentro. Grazie di cuore.
Dire che il problema, che porta alla guerra, sia l'uomo è un'affermazione che strappa applausi, ma è inutile perché non porta nulla in più nella discussione. Se dopo un delitto ci chiediamo: "Chi è stato?", la risposta "Qualcuno" (che è vera) non ci soddisfa perché vogliamo sapere, nello specifico, quale persona tra tutte le persone esistenti sia colpevole.
Ora, se chiediamo: "Qual è il problema?", rispondere "l'essere umano" non serve a niente. Non va bene la risposta "religione"? Allora bisogna cercare altre risposte incluse all'insieme "essere umano", non interpellare l'intero insieme.
Nostagia dell'Andalusia e della Sicilia?
Meno male a quest ora la Spagna è la Sicilia sarebbero come il nordafrica....viva la riconquista spagnola
@Adam-no3ko provate a islamizzare la Cina o l India o il sudamerica...
@Adam-no3ko sono stato in sudamerica non ho visto l ombra di beduini
Intervista colloquio molto azzardato per la differenza abissale tra le due preparazioni
Piergiorgio un umano tra i più preparati ! Però e’ l’esempio che la perfezione umana non esiste l’inizio dell’incontro dice io sono ateo e l’anima non c’è lo ! Sarebbe più saggio dire io non sono credente e non so di avere un anima ! Anche perché l’anima non si vede , ma se vivi e sei geniale e’ anche dato dal fatto che la mente il conscio l’inconscio l’anima tutti comunicano con energie/ forze ecc con il tutto il non visibile! Non è una critica Piergiorgio e’ un esperienza mia personale avvenuta e constatata ! Prima non credevo nell’ aldilà ! Comunque Piergiorgio unico ! ( una notizia mio padre in campo di concentrammo mi diceva che arrivavano dei borghesi che comunicavano in inglese con i carcerieri, e questi selezionavano ebrei in base al cognome/ nome e li toglievano dall’essere “” giustiziati “”” e mi diceva chi erano gli inglesi? Chi erano gli ebrei salvati ? E poi per il ritmo come avvenivano le esecuzioni era impossibile sei milioni di ebrei ( numero molto gonfiato) di giustiziati ! Comunque grandissimo Piergiorgio 👏👏👏❤️🙏
Ascoltare professor Odifredi e un piacere, interompere ogniqualvolta che parla e un dispiacere.
Professorino...allora risponde alla mia semplice domanda o devo mandarle auna email in privato? Mi ha offeso come al solito ok...io sarò petulante, ignorante, ecc...ma lei non è "cortese" ...da chi voleva essere assoggettato se non all'occidente di nato e stati occidentali?
L' islamismo potrá essere considerata vera religione quando ci sará la paritá di diritti tra uomo e donna,poi si può parlarne
Per fortuna vivo nella liberta' di bestemmiare le religioni ed i loro idoli quando e come voglio....
Dove vivi? In italia per esempio e' un reato (io spero che in UK non mi capiscano)
@@AndreaTelatin in un ridente e pacifico paese del nord Italia......qui dovrebbero secondo te tutti in galera...ma non mi sembra affatto...
@@AndreaTelatinè reato bestemmiare il Dio ma non i sottoposti. È reato ingiuriare contro una statua rappresentante un santo o la Madonna ma se li insulto in separata sede non succede niente. In sostanza la legge proibisce di offendere il "protagonista principale" e le "action figures" della fantasia altrui.
@@romeoenricobernardini Qui in Italia tutto è reato anche colorare la roccia dei monumenti...
@@AndreaTelatinma è reato anche essere fascisti....ma la polizia scorta i fascisti a commemorare mussolini....
Questo fa molto bestemmiare ...
Bellissimo incontro, ma si è parlato molto dei "difetti" dell'occidente (menzionati nel testo del prof.), tralasciando interamente quelli dell'islam. Spero che in un futuro il sig. Imam ne vorrà esporre.
Prof. Odifreddi, secondo lei l'aumento del reddito cinese o indiano degli ultimi 30 anni ha ridotto il reddito europeo/giapponese/statunitense/australiano? La ricchezza globale non è un gioco a somma 0, essa può crescere - come è successo - per i cinesi senza che ciò determinasse un impoverimento - che so io - degli irlandesi. Ad esempio.
la domanda corretta è se l’aumento del reddito dei paesi occidentali abbia ridotto il reddito dei pesi del terzo mondo, e non viceversa! e la risposta è ovviamente sì! anzi, quella è l’essenza dello sfruttamento coloniale. e non si è trattato di una “riduzione”, ma di una predazione, unita a uno sterminio. veda per esempio la storia dell’india (che lei cita) sotto l’impero britannico.
I campi di concentramento britannici in Sudafrica non furono inventati per i neri ma per gli Afrikaner durante la Guerra Boera del 1900.
Il vero problema è che il 90% della ricchezza è detenuta da poche centinaia di persone quindi l’esproprio sarebbe fattibile
Grande Pier. mitico Prof.!!
Grazie 👏 👏 👏
Però sarebbe da chiedere perché Santoro non ha dato visibilità alla raccolta di firme contro l'invio di armi fatta da Pennetta.... non era meglio unire le forze egregio Odifreddi?
ma al posto della "cultura" americana/occidentale da quale altra "cultura" voleva essere "colonizzato"? Mi dica...
il pensiero del non dover essere "colonizzato" non ti sfiora?
@@sixfreenk non è una risposta...lei da chi cazzo vuole essere colonizzato? perchè se non va bene l'America e l'occidente cosa vi va bene? SENTIAMO...
@@sixfreenk risposta sbagliata, ...e Lei e il sig.Odifreddi da cosa avreste voluto essere colonizzati?
@@paoloferraris8518 dunque...ricominciamo... il pensiero di non dover essere colonizzati, da nessuno, continua a non sfiorarti, perché vuoi essere colonizzato, a prescindere, o ti sembra così ostico che si possa essere liberi, come dovrebbe essere, da ogni occupazione/ colonizzazione, culturale/ militare / economica eccetera ..... ...... Comprendi?
@@sixfreenk ma io si...comprendo benissimo...son ottuso, scemo, non capisco cosa scrivete e soprattutto cosa dite (...devo essere anche un po' sordo)...detto e chiarito questo, ho paura che da lei (qualsiasi cosa sia), e dall'esimio "professore" , non avrò risposta alla mia pur semplice domanda! Siamo stati "colonizzati" dagli sporchi, brutti e anche un po' puzzolenti Americani, siamo una loro costola...o al limite siamo amici di quei puzzoni degli Inglesi, che per altro a parte avere la più vecchia costituzione al mondo (per i Baroni certo...ma si studia ancora cosi a scuola penso), sono stati veramente dei cattivoni...poi ci sarebbe ancora qualcosa da dire sui francesi e i belgi, ma visto come ora gli vanno le cose non vorrei infierire...E ALLORA? E tutto il discorso del sig.Odifreddi che lui fa SOLO "citando" dove vorrebbe arrivare??! Si qui non capisco...e sono ottuso..cosa vuole dire che i "campi di sterminio" erano pochi (6 o 8?) al contrario di tutto il resto dove comunque la gente moriva di stenti e torturata? (15.000 secondo alcune stime e molti di più secondo altre...pochi?)...cosa volete sottintendere "citando" questi scrittori, questi autori?? (che il professore darà per scontato che io non leggerò...ma magari ho letto altro...chissà...)...ecc...mi ripeto per l'ultima volta DA CHI volevate storicamente essere limitati come sovranità? Cosi per la "statistica" ...
Penso che, come uomo occidentale Odiffredi abbia fatto critica sulla propria storia, anche l'interlocutore avrebbe potuto cogliere l'occasione per fare ammenda sugli errori storici loro. Ha continuato a rimarcare gli errori dell'occidente pensando forse che Odiffredi si sarebbe sentito in colpa? Che avrebbe dato sostegno alla causa religiosa dell' Islam?
Niente di più illusorio, il senso di colpa è instillato da un essere superiore come un dio. Un ateo conosce il senso di responsabilità ed il ruolo che ogni essere umano ha nei confronti dell'altro.
Ma non è vero che siamo così ricchi, ma l’avete vista Shangai?
L’anima è l’insieme del corpo e dello spirito, tant’è vero che si dice, nel caso che non ci sia in giro nessuno, non c’è anima viva. Perciò se uno dice di non credere nell’anima è un paradosso, è come se dicesse di non credere alla propria esistenza o di non credere a se stesso. Il corpo è la parte materiale che vive grazie ad una forza attiva o energia che lo fa vivere; senza la forza attiva, che è lo spirito, il corpo è morto. Solo le religioni, che sostengono la vita dell’anima in una forma immateriale dopo la morte del corpo, usano la stessa definizione data dal professore, il quale , come non credente, dovrebbe utilizzare al posto di anima energia o potenza fratto tempo. Anche gli animali sono anime, in quanto hanno un corpo materiale e sono in vita grazie ad una forza attiva che una volta esaurita si disperde. Credo che i cosiddetti non credenti in pratica siano coloro che credevano nelle cose errate che sono state raccontate loro fin dall’infanzia e poi si accorgono di essere stati presi in giro e da quel momento fanno di tutta l’erba un fascio e non credono più a nulla che non riescano a dimostrare, però conservano tutti i modi di pensare sbagliati di pensare del passato è questo viene fuori ogni tanto dal loro modo di esprimersi.
PROF ODIFREDDI HA LA STIMA DELLE PERSONE SERIE .
.GRAZIE PROFESSORE. ...LE. VOGLIO BENE.
ma perché un confronto non lo si fa togliendo di mezzo ogni forma ed idea religiosa ?
Qui ci si avvicina molto
Professore!! Un partito di atei sarebbe eccellente (la speranza senza previsione è da pazzi) forse i motivi di guerra sarebbero più chiari . Lei non delude mai grazie.
Si, voti: tre! Ci aveva già provato Margherita Hack con Democrazia Atea, ma non li ha votati nessuno. Per prendere voti si deve tirare altre corde.
@@AjejeB purtroppo ti devo dare ragione, soprattutto se si parla dell'Italia.
@@AjejeB Ajeje ha sempre ragione
Perché il prof non dice che gli arabi hanno sterminato tutte le popolazioni del medio oriente dell’ Egitto e del nord Africa ? Gli arabi vivevano solo in Arabia Saudita e paesi del golfo . Tutti i popoli in epoche diverse hanno sterminato popolazioni
Quando a scuola hanno insegnato quel argomento di Storia lui era in bagno..😁
verissimo, hai perfettamente ragione, i Berberi sono stati cacciati dagli arabi, per esempio...
Perché non sta parlando di quello, cerchi benaltrismo sul dizionario e si guardi allo specchio poi.
@@artiko888 non e' benaltrismo, si cerca solo di essere oggettivi, e' chiaro che il discorso qui e' monco
Se non c'erano le armi,religioni,governanti ed i confini delle nazioni, il mondo sarebbe stato più bello di adesso senza odio e senza guerre......
Se se se se se … le guerre c’erano anche 4000 anni fa . C’erano anche prima delle religioni. La violenza fa’ parte di noi che piaccia o no.
Ci si può evolvere infatti
1573, grazie. Fondi 06.07.24
MOLTO BELLA QUESTA CONVERSAZIONE, IO SPERO CHE TUTTI APPRENDANO LA CIVILTà , se non parliamo con le altre culture non potremmo mai migliorarle , con la guerra le rendiamo solo piu forti e ignaranti di civiltà evoluta,il futuro sarà senza religioni anche ci prenderanno in giro ci vedranno com,e ora noi vediamo gli antichi creci con zeus nel futuro rideranno su l'idea delle religioni.la scienza è un eternità che combatte contro l'ignoranza religiosa.
L’infinita pazienza di Odifreddi
Facciamo chiarimento:
Ateo/teista: risponde a una domanda, precisa. Credi ci sia un Dio o degli dei? Si basa sul credere o non credere. Un po’ come se ti dicessi: credi che abbia un drago invisibile nella mia stanza? No, non ti credo, anche se non mi hai ancora presentato le prove. Perché? Perché è un’affermazione straordinaria. E le affermazioni straordinarie hanno bisogno di evidenze empiriche straordinarie.
Agnostico/gnostico: risponde alla conoscenza. Sai che c’è un Dio o non lo sai? Un religioso può essere quindi un teista e agnostico. Essere un teista e credere di essere gnostico, crea in fondamentalisti religiosi.
Cosa è la conoscenza: Secondo Piccinini, la conoscenza richiede che le credenze siano fondate sui fatti, il che significa che esse devono essere non solo vere e giustificate, ma anche radicate nella realtà. In altre parole, per essere considerate conoscenza, le credenze devono riflettere accuratamente lo stato delle cose nel mondo, basandosi su prove concrete e dimostrabili che le sostengono. Questo implica che le credenze devono essere collegate in modo robusto e affidabile ai fatti reali, superando il semplice accordo casuale con la verità e la giustificazione superficiale.
Brahim Baya non si mette mai in gioco -crede di stare sempre dalla parte della ragione e di avere nel prof un complice intellettuale e politico
Il pericolo non sono le religioni ma i fanatismi religiosi. La scienza e la ricerca e' l'unica verità.
Odifreddi non è fatto per i confronti con persone EDUCATE come Brahim Baya . Non gli lascia dire tre parole di seguito. Spegnetelo.
Grazie guerriera, non mollare mai, devi crederci, sappi che moltissimi sono al tuo fianco
Commento anche sull'indipendenza energetica. I vari governi in Germania si sono tirati la zappa sui piedi, da anni.
Come noi sono stati così poco lungimiranti da investire sul rendersi ancora più dipendenti dal gas russo, dismettendo dall'altra parte, l'energia nucleare, per poi dover addirittura accendere le centrali a carbone! Gli americani li hanno ostacolati ovviamente, e avevano pure un buon motivo, si è visto con l'invasione russa.
Professore stimatissimo ,vorrei farle una domanda , : C'è qualcosa che esiste che non necessiti di regole ,e anche frà i rapporti , anche la matematica mi insegna che necessita di regole ? Professore ,la parola cattolica significa cosa , ? Mi pare universale il significato dica universale
La parola Cristiano .significa che testimonia la Divinità di Gesù Cristo seguendo gli insegnamenti di Gesù Cristo , lei quanti ne vede ?tornando alla domanda chi finora ha dato le regole ,che regole si sono seguite , quelle del mondo , o quelle di. DIO ?
Anche se a volte non sono d'accordo, ascoltarti è un piacere. Mi piacciono le persone colte e oneste intellettualmente da cui imparare sempre qualcosa. Grazie.
Quanti conflitti armati si eviterebbero se le persone avessero la capacità di dialogare, discutere, confrontarsi col rispetto per l'opinione diversa altrui.... la capacità di comprendere un'opinione diversa dalla propria senza sentire la necessità di far prevalere il proprio punto di vista penso dovrebbe essere materia di studio insegnata a scuola sin dalle prime classi....
Ma noooo.. È sufficiente una buona cena
@@DavSchonenvedi Trump in Corea del Nord...!!
Un bel po di inesattezze e quindi ciao
PROF..TROPPO. BELLO ASCOLTARLA!!!!
Chi ha potere ha sempre un nemico, c'é sempre chi vuole il potere.
Che dibattito inesistente un monologo
Mica tanto...il mondo arabo rispetta profondamente il prof anche se non è credente perché ha difeso i diritti dei palestinesi.
Per il resto si cerca di sorvolare vedi il vegetarianismo per evitare attriti , pur rispettando le varie posizioni... comunque se accettano l'ateismo del prof, possono accettare di tutto...
non servono le religioni per essere buone persone, serve una buona educazione.
Ottimo dialogo di due persone oneste e intelligenti. Importante la spiegazione della parola semita e che i veri antisemiti sono gli ebrei. E soprattutto che jihad non significa guerra. Infatti se si legge il Corano, si capisce che è l'unico libro pacifista delle 3 religioni.
Ma che cavolo vorrebbe dire adesso che "i veri antisemiti sono gli ebrei". Non facciamo il giochino sporco di risemantizzare le parole, da che laparola e' nata antisemitismo non ha mai significato altro che "odio antigiudaico" e non altre cose laterali a questo.
Se dovessi sintetizzare l'impressione avuta, è che si sono fatte affermazioni, ma poche domande; messo temi, ma non approfonditi. Quasi per dire, alla fine, siamo tutti felici e contenti e ci troviamo d'amore e d'accordo.
Il tema che salta subito all'occhio ed è caro ai mussulmani "L'occidente è marcio" Vero che Odifreddi ha puntualizzato che il marcio si trova anche da altre parti, ma (per non indispettire il dirimpettaio?) ha subito fatto un elenco del marciume, Ma1) Presentando l'occidente come un monolite 2) come se gli occidentali fossero tutti ricchi e sfruttatori e non la ricchezza si trovasse in mano a pochi. 3)tralasciando di ricordare come se rappresenta il 10% della popolazione, spende tra il 60 e il 65% della spesa globale per affrontare i bisogni sociali. Per il resto nulla di nuovo, ciò che ha detto lo studiavamo decenni fa. Ma è venuto incontro al sig Brahim confermandolo nella convinzione che l'occ. è marcio e l'islam nelle sue espressioni religiose e politiche è integerrimo.
Che significa "l'islam stende la mano agli uomini e alle donne di buona volontà"? Chi stabilisce se sono di buona o cattiva volontà? L'islam su questo è certo: chi segue i precetti dell'islam. Ci si può fare un'idea più precisa ascoltando i vari post messi su internet da studiosi, divulgatori, imam. Solo un dialogo può salvarci da farci la guerra, ma, anche andando a diversi incontri risultano dialoghi in cui non si affrontano i problemi, si rinuncia alla discussione, ad un confronto sui temi che dividono e ci oppongono. Un pò come questo.
Sono i monoteismi o le persone che seguono i monoteismi ad essere violenti? Chiarezza imponeva di far emergere i principi fondanti della propria religione o non religione, dove la violenza si annida pure, non solo ribadire un principio e non riconoscere i percorsi storici. Riconosciamo che il cristianesimo per secoli, accanto a molto bene ha anche tradito il mandato di Gesù per chi lo voleva seguire. Questa autocritica si trova anche nell'islam? Già il presentare la jiahad come guerra difensiva è una lettura molto parziale e falsa della storia. Il voler poi identificare diritto politico e principi religiosi porta alla violenza, in quanto lo stato obbliga a vivere secondo una religione. Ne vediamo gli effetti. Vedi la mancanza di libertà religiosa, le persecuzioni se uno lascia l'islam per un altra fede. O nella richiesta di vivere la propria fede, di manifestarla pubblicamente e pubblicamente presentare il proprio passaggio all'islam, ma libertà negata nei paesi islamici. La domanda è la religione o gli uomini ad avere colpa? Mentre in occ. esiste una autocritica, le religioni devono confrontarsi con la scienza, la filosofia, i movimenti letterari, e gli stati con le opposizioni, i movimenti politici, le critiche di pensatori e giovani, nell'islam ciò è inesistente, anzi visto come un attentato alla religione e alla comunità. Cito due nomi, anche se possono dire nulla ai più. Alui Zaid, Farag Foda, il primo perseguitato è dovuto fuggire in Inghilterra. il secondo ucciso. L'assassino difeso da un membro dell'università di Al Azhar, Egitto Credo che questo nome dica qualcosa, è dove insegna Al Taiyyib. La colpa? Aver portato avanti una lettura scientifica del Corano e la separazione stato religione.
La pace, quanti sensi si da al termine e come la si concepisce, come si tenta di ottenerla? Cesare scriveva "tota Galia pacata est". Il termine non meritava qualche parola in più? O si è voluto percorrere il modo di fare di diversi dialoghi dove i temi che possono creare difficoltà, far risaltare concezioni diverse vengono accuratamente accantonati per un "volemosi bene"?
Ascolto volentieri Odifreddi, ma, almeno qui mi sembra che si sia fatto di tutto per venire incontro al sig. Brahim e confermarlo nelle sue sicurezze.
Bello il dibattito,garbato, equilibrato, ma guarda un po appena si è accennato alla religione,compresa quella dell'interlocutore, i toni si sono alzati. E quindi lo dico io ; le religioni in un panorama di conflitti globali serviranno solo ad esasperare la situazione.
Il mondo è tutto marcio e si divide in due razze, gli onesti ed i disonesti. Ci sarà sempre un egemone, un ricco, un capo a seconda del Paese, religione o cultura. C'è sempre quel tipo di uomo a cui non basta l'amore, l'amicizia e la bellezza del mondo. L'unica cosa che puó fare il comune cittadino per cambiare è cercare di esser buono con chi incontra e di fare scelte economiche e politiche moralmente giuste.
Se l'Europa non avesse sottomesso e sterminato il resto del mondo qualcun altro l'avrebbe fatto. È parte del DNA malato di certa gente che guida l'indifferenza dei buoni
✝️ In hoc signo vinces
24:46 incredibile quello che dice qui il professore. Non lo sapevo minimamente.
Il musulmano ha una cultura approssimativa. Da religioso difende la sua cultura distinguendo, quando non gli conviene, fra religione e uomini.
Insomma, il confronto è come fra un professore e un alunno mediocre
Lo avrei detto per un prete o un papa che si fosse comportato allo stesso modo.
Comunque è scarso.
Ad un esame di storia sarebbe stato bocciato
@SpongeMoon54iig
Ascolti il dialogo attentamente e lo capirà anche lei.
Poi, al contrario di Odifreddi che ha messo in evidenza molte storture della religione cattolica, egli non ha fatto alcuna critica alla religione musulmana.
Insomma un dialogo inesistente.
Se a lei va bene così se ne stia contento
Evviva il doppiaggio!
argomentazioni che tendono a mantenere blandamente le proprie posizioni quello che se ne avvantaggia però è Oddi perché l'islamismo non riesce a dare le stesse risposte di un cristiano. Dove si trova Dio se non esiste posto nell'universo adatto a ciò che viene raccontato ? questo e altri luoghi comuni impossibili da chiarire
Islam e Occidente sono culture anche religiose che considerano certi principi antagonisti che sono irrinunciabili e solo superandoli e anche NEGANDOLI possono convivere.
Sono verità da divulgare per far aprire la mente, veniamo sul pianeta dell' orrore 😢