Il Percorso della Tramvia Biella-Oropa

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 10 жов 2024
  • La tranvia Biella-Oropa fu una linea tranviaria interurbana che, tra il 1911 e il 1958, collegò Biella al Santuario di Oropa.
    Un primo progetto di una società Belga nel lontano 1894 coglieva l'opportunità grazie al crescente successo del turismo religioso diretto al santuario, fu ripreso nel 1899 dal geometra Maggiorino Perrone e degli ingegneri Biotto e Catella, che lo completarono nel 1902, ma solo nel 1909 si costituì la società Società Anonima Biella-Oropa per Trazione Elettrica (SABOTE), che acquisì la concessione per la costruzione e l'esercizio della linea avviandone i relativi lavori.
    La tranvia fu inaugurata il 4 luglio 1911, consentendo ai turisti di raggiungere gli stabilimenti idroterapici e favorendo gli abitanti di Favaro e Cossila grazie al nuovo e rapido collegamento con la città e le sue industrie.
    La frequentazione del servizio fu da subito molto elevata, con oltre 200.000 persone registrate il primo anno di esercizio; l'orario era impostato su ventidue coppie nei mesi estivi (la metà nel periodo invernale); alcune di esse erano limitate alla tratta Biella-Favaro e viceversa.
    Nel 1920 la SABOTE acquisì dalla belga Société Générale des Chemins de Fer Economiques la ferrovia Biella-Mongrando che nel 1922 fu riclassificata come tranvia ed elettrificata a 750 volt in corrente continua, consentendo di realizzare un percorso diretto Mongrando-Biella-Santuario.
    Anche in virtù dell'immissione in servizio di nuovi rotabili appositamente acquisiti, il traffico incrementò fino a raggiungere nel 1925 il numero di 922.894 passeggeri trasportati.
    Nel 1927, si effettuarono alcuni lavori di ammodernamento tra i quali l'aumento della tensione di linea da 750 a 2400 Volt, il rinnovo dell'armamento, l'acquisto di ulteriori nuove elettromotrici e lo spostamento della stazione di Oropa dal primo piazzale all'area sottostante tra i padiglioni "Savoia" e "di Testata", e al termine della seconda guerra mondiale, nel 1945, la linea tranviaria registrò il record di passeggeri trasportati, pari a 1.924 866.
    Ma solo nove anni dopo cominciò il rapidissimo declino: nel 1954, in un clima politico non favorevole agli investimenti nel trasporto su rotaia, la SABOTE, le Ferrovie Elettriche Biellesi e alcuni operatori su gomma locali vennero incorporate nella nuova Azienda Trasporti Autoferrotranviari (ATA), che si adoperò per la sostituzione della tranvia con un servizio automobilistico, ed appena quattro anni dopo, Il 29 marzo 1958 fu soppresso l'esercizio ferroviario, sostituito da un autoservizio.
    Nell'estate dello stesso anno furono rimossi i binari, mentre la linea aerea e le vetture furono demolite.
    Grazie all'ottima organizzazione di "Biella Python Group", ed alla grande professionalità di Fabrizio Calatti, Guida Escursionistica Ambientale, domenica 6 ottobre 2024 abbiamo potuto ripercorrere l'antico tracciato della Tramvia, che dal Favaro (una frazione di Biela), ci ha portati al Santuario di Oropa.
    Una bellissima camminata di quasi sette chilometri con un dislivello totale di 450 metri, che ancora oggi permette di scoprire questa straordinaria opera ingegneristica, costruita più di cento anni fa, che sono sicuro ancora oggi farebbe egregiamente il proprio servizio, nobilitando ancor di più il nostro territorio biellese.

КОМЕНТАРІ • 3