Dire che è un film grandioso è dire poco..Pieno di significato e di lezioni di vita.Grandi attori,grandissimo doppiaggio (Rizzini e Ward..) colonna sonora finale azzeccatissima,Vivaldi in terra e pax. Voto 11
il finale di film più bello della Storia del cinema. Punto. Lo avrò visto mille volte, sempre con medesima emozione. Vorrei che venisse proiettato al mio funerale.
Quindi se persone con passato o trascorsi violenti esprimono emozioni o valori che dir si voglia, cosa facciamo? Li trucidiamo o li censuriamo perché sono stati cattivi? In realtà secondo me è molto lucido. Specialmente nel mostrare che per alcune persone è vero, forse non c’è recupero, non c’è una facile redenzione. Ciò non significa che non possano esprimere valori umani, emozioni positive, così come la volontà di fare determinate scelte e accettarne le conseguenze. Finché avremo gente che tapperà la bocca a qualcuno pensando di essere in un tribunale morale, beh.. continueremo ad apprezzare grandi film come questo, dove chi dovrebbe essere “la bestia senza pietà”, è molto più umano, valoroso e amorevole dei cosiddetti “buoni”.
Filmone a dire poco eccezionale, crudo, intenso e carico di significato che ti lascia insegnamenti di vita per sempre...immenso il finale con i volti dietro le sbarre dei detenuti tristi, sfatti e ormai rassegnati a vivere una vita senza futuro (il sorriso cinico finale dell'ultimo è da brividi) Capolavoro assoluto!
un capolavoro,l'ho visto la prima volta alla fine degli anni 80,avevo poco piu'di 10 anni,lo viddi perche'ero gia'un appassionato di treni e modellismo,da persona piu'matura con il passare degli anni questo film ha assunto un altro significato ,direi molto profondo,visto e rivisto una ventina di volte o forse di piu',splendido.
Avvertitemi quando rinasceranno attori e registi con le palle come in questo film..io questi li reputo film...veri film, meritava l'oscar sia la sceneggiatura sia i protagonisti sia la regia e la colonna sonora ma come al solito la critica non capisce una mazza e premia sempre le solite lagne insipide e prive di ogni significato.La prima volta lo vidi negli anni 80 ma vi confesso che anche se l'ho visto centinaia di volte,ogni volta suscita sempre emozioni come la prima... e forse anche di più.
Ogni volta che rivedo questo film mi commuovo ,un uomo che probabilmente dalla vita non ha avuto nulla ed è entrato nella criminalità e non sa come uscirne perché si rende conto che per lui è troppo tardi ,e se pure è un duro fa di tutto per indirizzare sulla retta via il suo compagno un grande uomo rispetto e onore 😢
un film bellissimo che travalica la scontatezza del genere "carcerario" per dar corpo ad una commovente metafora sulla vita ... personalmente una delle sequenze che preferisco è la carrellata finale sui volti dei detenuti rimasti dietro le sbarre, come se per quei visi, per quegli sguardi condannati da dio e dalla storia l'estremo sacrificio di Manny acquisti il valore e i connotati di un definitivo atto di redenzione
Triumph over all .... Un inno alla vera libertà dell ' uomo ... Voight insuperabile... Altro che easy rider ... Con tutto il rispetto per la voglia di libertà di quella generazione
Credo che questo film sia anche una risposta a quella "voglia di libertà" di quei tempi che in realtà era una falsa libertà. Libertà non è poter fare quello cbe ti pare, come lo stesso Manny dice a Buck mentre sono sul treno. Triumph over all è anche una frase scritta sul muro della cella di isolamento in cui è rinchiuso Manny all'inizio
Quest'opera ha tutto. Riesce ad avere tutto. A concentrare il dramma dell'umanità in meno di due ore. L'odio, il furore, la rabbia, l'istinto, la vendetta, il riscatto, la solitudine, l'angoscia, la paura, il coraggio... L'amore, la follia, la morte... La spossarezza, la potenza. Andrej Končalovskij ci ha mostrato la voragine che separa i mondi abitati dagli uomini, quello di sopra e quello di sotto. E, soprattutto, quell'impercettibile granello di pazzia che riempie di fuoco la voragine facendola esplodere. Il caos... NON C'È BELVA TANTO FEROCE DA NON AVERE UN BRICIOLO DI PIETÀ. MA IO NON NE HO ALCUNO, QUINDI NON SONO UNA BELVA.
'vincere, perdere, che differenza c'è....' la interpreto così: vincere e perdere non fa nessuna differenza, la differenza la fa nella vita essere dei 'liberi' o degli 'schiavi'; ed è lo 'schiavo' quello che vuole vincere sempre e ha paura di perdere e mai lo vorrebbe.... il 'libero' è libero - appunto - anche da quella dicotomia, e quindi di vincere/perdere ormai se ne frega:)
Questa scena storica ed indimenticabile, mi fa ricordare e rifletterere su tutte le mancanze e gli errori fatti.. Tanti sbagli..che mi hanno portato a perdere l'Amore della mia vita..la donna di cui mi sono innamorato, di cui non ho saputo prendermi cura, e che ho solo deluso..; ( Perdonami, Klaudia..
@@mirkoveraroli9655 sì, e quando la Rai , nel 1990 , lo mandò in onda incaricò l'annunciatrice Mariolina Cannuli ( se la ricorda ?) di dire " per l'argomento trattato e la drammaticità di certe scene , se ne consiglia la visione solo ad un adulto". Beh , la Cannuli aveva perfettamente ragione 😅... Comunque, è proprio vero : il fascino - si fa per dire - del male attira tanti miei connazionali come lo sterco di vacca i tafani
@@alessandrodorsi9800 ma secondo lei un uomo di legge fa bene ad incaricare un detenuto di accoltellare alla mano un altro detenuto, senza motivazione?
Fa piacere vedere che anche qui, c’è sempre qualcuno che giudica da bravo e moderno perbenista. Quei soggetti che dal loro altare sanno sempre scovare il marcio e che, in analoghe circostanze, avrebbero certamente fatto la scelta più appropriata. Che brave persone. Gesù Cristo ha fortunatamente i suoi più degni eredi. Solo per i loro ammonimenti andrebbero bruciati km interi di bobina.
Film astupendo! Perfetto in tutto e la colonna sonora di Vivaldi è strepitosa ed aghiaccante. Film da fare vedere alle medie, magari a qualche ragazzo apre gli occhi come fece con me quando lo vedetti la prima volta.
Film straordinario, con regista, sceneggiatori e attori straordinari. Sa unire la tensione dei film di azione a delle importanti riflessioni sulla natura umana, in particolare sulla possibilità e la speranza di redenzione. E purtroppo in questa particolare scena, che è l'apice del film, il doppiaggio italiano, ha rovinato una battuta di un certo valore: quando Manny ha finalmente imprigionato Ranken, in italiano dice "Ti aspettavo Ranken! E sono vivo!". Ma in lingua originale chiede in realtà a Ranken: "Is Jonah alive? IS JONAH ALIVE?!" Cioè la prima cosa di cui si preoccupa appena ha catturato l'uomo che odia, è di sapere se il suo migliore amico è ancora vivo. Un elemento non da poco che già anticipa quella che sarà la redenzione definitiva di Manny
@alessandro88ization .. Grazie. nn per niente è uno dei miei film preferiti. Una curiosità ... l'amico di Manny che viene picchiato selvaggiamente dalle guardie è l'autore della sceneggiatura E. Bunker, ex-galeotto e scrittore di successo morto nel 2005 all'età di 72 anni. Se lo hai apprezzato al cinema devi assolutamente leggere i suoi libri, un talento che lascia il segno!
Film bellissimo inimitabi per me rivedo le scene e mi emoziono gni volta rappresentano perfettamente i sentimenti delle persone e lavita di ognuno di noi anche se la realta e meno drammatica ma in ogni caso i sentimenti sono gli stessi
No Bunker ha scritto qualche parte (tipo quella della macchia che veramente merita l'oscar voight per come la interpreta). In verità è tutta roba di Kurosawa :)
Come vorremmo che la Russia tornasse ad essere quella grande madre Russia che tanto ha dato alla cultura e all'umanità. Sceneggiatura con lo zampino di Kurosawa ok...ma Konchalowski fa il resto. Film memorabile, da prescrivere insieme a pochi altri , con obbligo di visione, a chiunque senta di meritare l'appellativo di essere umano.
anche se nn e acreditato la sceneggiatura e anche di ED Bunker , fenomenale scrittore ,, si vede pure tra i carcerati ...il film e pazzesco con il finale indimenticabile
È successo anche realmente, il locomotore di testa il GP40-2, numerato di codice 3010, é deragliato veramente o qualcuno lha fermato tramite la leva dell'acceleratore cambio velocità da 8 a 0, e il pulsante d interruzione carburante i serbatoi di carburante dotato di uno scarico come i lavandini, vasche da bagno, e il resto alla portiera anteriore verso il muso del locomotore ha disattivato anche il freno di emergenza?.
- [...] Non c'è bestia che sia tanto feroce da non conoscere almeno un briciolo di pietà. - Ma io non la conosco, perciò non sono una bestia. (Riccardo III)
@@alessandrodorsi9800 Oreste rizzini ha dato la voce per Chuck Norris nei suoi maggiori film degli anni 80 Delta Force, invasion usa,missing in action, omicidio incrociato. Rodolfo bianchi e' venuto dopo con 'walker Texas Rangers'.
Vorrei chiedere max info sui personaggi che nn trovo su internet: il ragazzo scappato dalla galera era veramente colpevole? E il poliziotto xke considerato cattivo nel film? Xke poi sacrifica anche se stesso l'attore protagonista?
La citazione è tratta da un dialogo del riccardo III, tra Riccardo e una sua amante se non sbaglio e dice questo: non c''è nessuna bestia tanto feroce da non conoscere un minimo di pietà (frase detta dalla donna) e al rigo di sotto lui risponde: ma io non ne conosco alcuna, perciò non sono una bestia........a ognuno le proprie considerazioni, personalmente intenderebbe che in generale l'essere umano può essere ancora peggiore rispetto alla bestia, cosa che viene detta anche da jon voight durante una scena dopo che la ragazza gli dice che è una bestia, rispondendole: sono un essere umano, che è peggio !!!
In questo film molto crudo, dove un Voight straordinario fa una parte altamente significativa e toccante , emerge il lato intimo, oscuro, celato, camuffato delle persone in genere. Tutti pensano che un galeotto sia solamente un individuo cattivo, un criminale o solamente un assassino. Mentre anch'esso ha un cuore, un animo, una sensibilità. Che camuffa giustamente per poter sopravvivere e interfacciarsi in certe realtà, e con certi soggetti in quei luoghi di pena. Voight fa capire che la vera vita è il lavoro, il sacrificio, la normalità. " Magari potessi fare quella vita" dice al ragazzo, che vuole fare rapine per godersi i soldi a Las Vegas. E dimostra anche la voglia estrema di libertà, il desiderio di abbandonare quella vita schifosa e di sognare di ritornare a una semplice e anonima vita, ma da uomo libero. La scena con Rankel dimostra l'opposto di un criminale sanguinario. Si limita ad incatenarlo per proteggerlo e non doverlo uccidere. E si siede sfinito, come se avesse finito di lottare, correre, fuggire. Come a dire basta, finiamola qui per sempre. Voglio dimenticare ed essere dimenticato. E il suicidio col treno è solo l'unica soluzione di vita che oramai ha. Tutto finito. Finisce qui.
Dire che è un film grandioso è dire poco..Pieno di significato e di lezioni di vita.Grandi attori,grandissimo doppiaggio (Rizzini e Ward..) colonna sonora finale azzeccatissima,Vivaldi in terra e pax.
Voto 11
Siiiii. Concordo pienamente
Purtroppo però il doppiaggio ha alterato una frase importante di questa scena.
Vedi sopra
Voto 12.
@@cruistassone199 diviso 4
il finale di film più bello della Storia del cinema. Punto.
Lo avrò visto mille volte, sempre con medesima emozione.
Vorrei che venisse proiettato al mio funerale.
Fra 💯 anni almeno però
Un film come questo ? Ma per favore ! È un inno alla violenza
@@alessandrodorsi9800 c'è sempre da vedere "Pippo Pluto e Paperino vanno al mare a fare allegre scorribande" per chi preferisce i toni più leggeri..
@@ristoriandreoli4775 ci sono anche da vedere tanti bei wc per andare di corpo 😁
Quindi se persone con passato o trascorsi violenti esprimono emozioni o valori che dir si voglia, cosa facciamo? Li trucidiamo o li censuriamo perché sono stati cattivi?
In realtà secondo me è molto lucido. Specialmente nel mostrare che per alcune persone è vero, forse non c’è recupero, non c’è una facile redenzione. Ciò non significa che non possano esprimere valori umani, emozioni positive, così come la volontà di fare determinate scelte e accettarne le conseguenze. Finché avremo gente che tapperà la bocca a qualcuno pensando di essere in un tribunale morale, beh.. continueremo ad apprezzare grandi film come questo, dove chi dovrebbe essere “la bestia senza pietà”, è molto più umano, valoroso e amorevole dei cosiddetti “buoni”.
Il più bel film mai creato ...tensione ..il freddo le frasi...unico nel suo genere
Pellicola davvero stupenda, la sceneggiatura è fatta bene, il ritmo è alto, ottimo Voight, finale molto bello.
Tra le migliori scene cinematografiche di tutti i tempi .. praticamente perfetto , nulla che non va, neppure una sbavatura.. la perfezione fatta film
capolavoro! musiche,regia e attori...tutto perfetto. fantastica pure l'ambientazione.
Filmone a dire poco eccezionale, crudo, intenso e carico di significato che ti lascia insegnamenti di vita per sempre...immenso il finale con i volti dietro le sbarre dei detenuti tristi, sfatti e ormai rassegnati a vivere una vita senza futuro (il sorriso cinico finale dell'ultimo è da brividi) Capolavoro assoluto!
Concordo in tutto
Na minghiata
L' ultimo e' il suo amico Jonah che sorride perche' sa che Manny, comunque vada a finire, sara' libero
un capolavoro,l'ho visto la prima volta alla fine degli anni 80,avevo poco piu'di 10 anni,lo viddi perche'ero gia'un appassionato di treni e modellismo,da persona piu'matura con il passare degli anni questo film ha assunto un altro significato ,direi molto profondo,visto e rivisto una ventina di volte o forse di piu',splendido.
E io che pensavo di essere l'unico che da piccolo lo vidi per la passione per i treni
Avvertitemi quando rinasceranno attori e registi con le palle come in questo film..io questi li reputo film...veri film, meritava l'oscar sia la sceneggiatura sia i protagonisti sia la regia e la colonna sonora ma come al solito la critica non capisce una mazza e premia sempre le solite lagne insipide e prive di ogni significato.La prima volta lo vidi negli anni 80 ma vi confesso che anche se l'ho visto centinaia di volte,ogni volta suscita sempre emozioni come la prima... e forse anche di più.
Ogni volta che rivedo questo film mi commuovo ,un uomo che probabilmente dalla vita non ha avuto nulla ed è entrato nella criminalità e non sa come uscirne perché si rende conto che per lui è troppo tardi ,e se pure è un duro fa di tutto per indirizzare sulla retta via il suo compagno un grande uomo rispetto e onore 😢
No...no... Siamo soltanto io e te.
Capolavoro 💪💪💪
Sempre mi piace rivederlo.... Mi mette la pelle d'oca.....
Finalmente un film valido,attori,fotografia,musica,sceneggiatura,tutto ad un alto livello. Grazie
Capolavorooo!! Film cosi quando li vedi più!
Una pellicola davvero di spessore, che sia all'epoca essia oggi, nonostante la grandezza, resta ancora un film poco osannato.
un film bellissimo che travalica la scontatezza del genere "carcerario" per dar corpo ad una commovente metafora sulla vita ... personalmente una delle sequenze che preferisco è la carrellata finale sui volti dei detenuti rimasti dietro le sbarre, come se per quei visi, per quegli sguardi condannati da dio e dalla storia l'estremo sacrificio di Manny acquisti il valore e i connotati di un definitivo atto di redenzione
adoro questo film, non mi stanca mai
Triumph over all .... Un inno alla vera libertà dell ' uomo ... Voight insuperabile... Altro che easy rider ... Con tutto il rispetto per la voglia di libertà di quella generazione
Credo che questo film sia anche una risposta a quella "voglia di libertà" di quei tempi che in realtà era una falsa libertà.
Libertà non è poter fare quello cbe ti pare, come lo stesso Manny dice a Buck mentre sono sul treno.
Triumph over all è anche una frase scritta sul muro della cella di isolamento in cui è rinchiuso Manny all'inizio
Grande,grandissimo film!
A volte noi scegliamo i nostri percorsi di vita che non possiamo sfuggire o cambiare. E che portano alla morte senza remissione.
Quest'opera ha tutto. Riesce ad avere tutto. A concentrare il dramma dell'umanità in meno di due ore. L'odio, il furore, la rabbia, l'istinto, la vendetta, il riscatto, la solitudine, l'angoscia, la paura, il coraggio... L'amore, la follia, la morte... La spossarezza, la potenza.
Andrej Končalovskij ci ha mostrato la voragine che separa i mondi abitati dagli uomini, quello di sopra e quello di sotto. E, soprattutto, quell'impercettibile granello di pazzia che riempie di fuoco la voragine facendola esplodere.
Il caos...
NON C'È BELVA TANTO FEROCE DA NON AVERE UN BRICIOLO DI PIETÀ. MA IO NON NE HO ALCUNO, QUINDI NON SONO UNA BELVA.
Cancelleranno il film dalla storia Purtoppo perché russo
Quando un russo fa un film si vede. Capolavoro.
Ora il film è ucraino
'vincere, perdere, che differenza c'è....' la interpreto così: vincere e perdere non fa nessuna differenza, la differenza la fa nella vita essere dei 'liberi' o degli 'schiavi'; ed è lo 'schiavo' quello che vuole vincere sempre e ha paura di perdere e mai lo vorrebbe....
il 'libero' è libero - appunto - anche da quella dicotomia, e quindi di vincere/perdere ormai se ne frega:)
Una splendida riflessione. Davvero
Si
Attori poliedrici come Jon Voight ce ne sono pochi............UN MITO!
Ho sempre considerato Jon Voight e Anthony Hopkins i due miti assoluti
@saaneen hai detto delle parole veramente che colpiscono fino dentro al cuore..
Questa scena storica ed indimenticabile, mi fa ricordare e rifletterere su tutte le mancanze e gli errori fatti.. Tanti sbagli..che mi hanno portato a perdere l'Amore della mia vita..la donna di cui mi sono innamorato, di cui non ho saputo prendermi cura, e che ho solo deluso..; ( Perdonami, Klaudia..
mi dispiace moltissimo!
John Voight mitico,un fuoriclasse...ma anche il molto meno conosciuto J.Ryan ossia il direttore Rankin è un ottimo attore,grande villain
Pure Ed Bunker ci ha messo mano in questo film
Un uomo di legge non è MAI un villain ! Parola di nipote di un eroico Maresciallo maggiore dell'esercito italiano
@@alessandrodorsi9800ma hai visto il film?
@@mirkoveraroli9655 sì, e quando la Rai , nel 1990 , lo mandò in onda incaricò l'annunciatrice Mariolina Cannuli ( se la ricorda ?) di dire " per l'argomento trattato e la drammaticità di certe scene , se ne consiglia la visione solo ad un adulto". Beh , la Cannuli aveva perfettamente ragione 😅... Comunque, è proprio vero : il fascino - si fa per dire - del male attira tanti miei connazionali come lo sterco di vacca i tafani
@@alessandrodorsi9800 ma secondo lei un uomo di legge fa bene ad incaricare un detenuto di accoltellare alla mano un altro detenuto, senza motivazione?
Questo film mi fa' veramente commuovere
Fa piacere vedere che anche qui, c’è sempre qualcuno che giudica da bravo e moderno perbenista.
Quei soggetti che dal loro altare sanno sempre scovare il marcio e che, in analoghe circostanze, avrebbero certamente fatto la scelta più appropriata. Che brave persone. Gesù Cristo ha fortunatamente i suoi più degni eredi. Solo per i loro ammonimenti andrebbero bruciati km interi di bobina.
Film astupendo! Perfetto in tutto e la colonna sonora di Vivaldi è strepitosa ed aghiaccante. Film da fare vedere alle medie, magari a qualche ragazzo apre gli occhi come fece con me quando lo vedetti la prima volta.
Film straordinario, con regista, sceneggiatori e attori straordinari.
Sa unire la tensione dei film di azione a delle importanti riflessioni sulla natura umana, in particolare sulla possibilità e la speranza di redenzione.
E purtroppo in questa particolare scena, che è l'apice del film, il doppiaggio italiano, ha rovinato una battuta di un certo valore: quando Manny ha finalmente imprigionato Ranken, in italiano dice "Ti aspettavo Ranken! E sono vivo!".
Ma in lingua originale chiede in realtà a Ranken: "Is Jonah alive? IS JONAH ALIVE?!"
Cioè la prima cosa di cui si preoccupa appena ha catturato l'uomo che odia, è di sapere se il suo migliore amico è ancora vivo.
Un elemento non da poco che già anticipa quella che sarà la redenzione definitiva di Manny
@alessandro88ization .. Grazie. nn per niente è uno dei miei film preferiti. Una curiosità ... l'amico di Manny che viene picchiato selvaggiamente dalle guardie è l'autore della sceneggiatura E. Bunker, ex-galeotto e scrittore di successo morto nel 2005 all'età di 72 anni. Se lo hai apprezzato al cinema devi assolutamente leggere i suoi libri, un talento che lascia il segno!
Menny muore libero , il suo carnefice invece imprigionato . I ruoli si sono invertiti .
Il direttore Ranken non è un carnefice , non essendo egli né un pluriomicida come il Suo amico Manny o un rapinatore di banche
Menny sei un grande
Un grande assassino
Ma Piantala di trollare. Tieniti le tue valutazioni banali da catechista fallito e non rompere più i coglioni.
3:20 la macchina da presa, e il controluce del profilo di Ranken🥺😨 Ultima immagine di un uomo che va incontro alla morte.
Un finale unico! Dove si vede la grandezza di 1 uomo.
Grandezza di cosa ? Di un pluriomicida, rapinatore di banche e sequestratore ?
Eric Roberts GRANDISSIMO.....👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Film bellissimo inimitabi per me rivedo le scene e mi emoziono gni volta rappresentano perfettamente i sentimenti delle persone e lavita di ognuno di noi anche se la realta e meno drammatica ma in ogni caso i sentimenti sono gli stessi
Mitica sta scena!
La sceneggiatura è di kurosawa.. Genio giapponese
Anche Ed Bunker se pure nn e acreditato
No Bunker ha scritto qualche parte (tipo quella della macchia che veramente merita l'oscar voight per come la interpreta). In verità è tutta roba di Kurosawa :)
Non so quanti di voi hanno visto " L'Imperatore del Nord " un film con un' inenarrabile storia..... sul Treno. Due capolavori assoluti !
Visto
Porca miseria....ancora piango in sto finale....:'(
Persino ora...
Uno dei più bei finali della storia del cinema
Bellissimo 👍👍👍👍👍👍👍👍
Quando. Menny. Dice. Vivere. O. Perdere. Che. Differenza. C'. E'. Ti. Fa'. Capire. Tante. Cose. Della. Vita attori. Fantastici. Film. Da. Oscar
Come vorremmo che la Russia tornasse ad essere quella grande madre Russia che tanto ha dato alla cultura e all'umanità. Sceneggiatura con lo zampino di Kurosawa ok...ma Konchalowski fa il resto. Film memorabile, da prescrivere insieme a pochi altri , con obbligo di visione, a chiunque senta di meritare l'appellativo di essere umano.
Commenti invecchiati malissimo
Hey , Pugacëv! Ho visto cos'ha combinato la Russia nel frattempo
anche se nn e acreditato la sceneggiatura e anche di ED Bunker , fenomenale scrittore ,, si vede pure tra i carcerati ...il film e pazzesco con il finale indimenticabile
Certamente. È Jonah, l'amico di Manny.
Ex detenuto anche nella vita reale, divenne uno scrittore e sceneggiatore
È successo anche realmente, il locomotore di testa il GP40-2, numerato di codice 3010, é deragliato veramente o qualcuno lha fermato tramite la leva dell'acceleratore cambio velocità da 8 a 0, e il pulsante d interruzione carburante i serbatoi di carburante dotato di uno scarico come i lavandini, vasche da bagno, e il resto alla portiera anteriore verso il muso del locomotore ha disattivato anche il freno di emergenza?.
capolavoro
capolavoro!!
- [...] Non c'è bestia che sia tanto feroce da non conoscere almeno un briciolo di pietà.
- Ma io non la conosco, perciò non sono una bestia. (Riccardo III)
LUCA WARD,ORESTE RIZZINI. ORESTE RIZZINI R.I.P. VOCE ANCHE DI CHUCK NORRIS.
Rodolfo Bianchi per Chuck Norris
@@alessandrodorsi9800 Oreste rizzini ha dato la voce per Chuck Norris nei suoi maggiori film degli anni 80 Delta Force, invasion usa,missing in action, omicidio incrociato. Rodolfo bianchi e' venuto dopo con 'walker Texas Rangers'.
Capolavoro 🍃🍃🌻
gran film
BESTIALE !!!
Grandissimo Jon e Eric e Rebecca Tarkovsky
Rebecca De Mornay
Manny il mio idolo
👍👍👍👍👍👍
Vorrei chiedere max info sui personaggi che nn trovo su internet: il ragazzo scappato dalla galera era veramente colpevole?
E il poliziotto xke considerato cattivo nel film?
Xke poi sacrifica anche se stesso l'attore protagonista?
@saaneen: Ben detto amico,dalla prima all' ultima parola!!
Qualcuno mi può spiegare bene la citazione finale?
La citazione è tratta da un dialogo del riccardo III, tra Riccardo e una sua amante se non sbaglio e dice questo: non c''è nessuna bestia tanto feroce da non conoscere un minimo di pietà (frase detta dalla donna) e al rigo di sotto lui risponde: ma io non ne conosco alcuna, perciò non sono una bestia........a ognuno le proprie considerazioni, personalmente intenderebbe che in generale l'essere umano può essere ancora peggiore rispetto alla bestia, cosa che viene detta anche da jon voight durante una scena dopo che la ragazza gli dice che è una bestia, rispondendole: sono un essere umano, che è peggio !!!
Non c' e' belva tanto feroce che non abbia un briciolo di pieta' ! Ma io non ne ho alcuno, sicche' non sono una belva.
@@andreamartizi9929 Onorato Spadone ( Giorgio Bracardi ) : l'uomo È UNA BBBESCHTIA ! 😁😁
Ma anche due attori formidabili
film pieno di valori
Valori da delinquenti
@@alessandrodorsi9800torna a guardare avengers 😂😂
@@alexdicelasua5261 sono solito risparmiare i miei avversari meno pericolosi ( Kenshiro)😅
Manny my Idol always in my ♥️
Cmq voto 12
Le palle...bisogna avere le palle nella vita
Io in sta scena sono tipo: NO MENNYYYYYYY PORCODDDIIIIIIOOOOOOO
Agghiacciante
Sono sconvolto dall' elevato numero di miei connazionali che osano lodare le gesta criminali di un personaggio come " Manny" .
Non mi è piaciuto. Troppa violenza, troppa brutalità
Esatto, Signore : finalmente un commento sensato
Finale immorale
In questo film molto crudo, dove un Voight straordinario fa una parte altamente significativa e toccante , emerge il lato intimo, oscuro, celato, camuffato delle persone in genere. Tutti pensano che un galeotto sia solamente un individuo cattivo, un criminale o solamente un assassino. Mentre anch'esso ha un cuore, un animo, una sensibilità. Che camuffa giustamente per poter sopravvivere e interfacciarsi in certe realtà, e con certi soggetti in quei luoghi di pena. Voight fa capire che la vera vita è il lavoro, il sacrificio, la normalità. " Magari potessi fare quella vita" dice al ragazzo, che vuole fare rapine per godersi i soldi a Las Vegas. E dimostra anche la voglia estrema di libertà, il desiderio di abbandonare quella vita schifosa e di sognare di ritornare a una semplice e anonima vita, ma da uomo libero. La scena con Rankel dimostra l'opposto di un criminale sanguinario. Si limita ad incatenarlo per proteggerlo e non doverlo uccidere. E si siede sfinito, come se avesse finito di lottare, correre, fuggire. Come a dire basta, finiamola qui per sempre. Voglio dimenticare ed essere dimenticato. E il suicidio col treno è solo l'unica soluzione di vita che oramai ha. Tutto finito. Finisce qui.
Un film a dir poco stupendo.
Menny sei un grande