7 ottobre 2023 ⎜LA MERAVIGLIOSA NATURA DI ULISSE ALDROVANDI

BERGAMO, ORE 16:00 AUDITORIUM PIAZZA LIBERTÀ
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ORTO BOTANICO DI BERGAMO LORENZO ROTA
+BERGAMOSCIENZA +ATENEO BG
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NARRAZIONE A TRE VOCI
GABRIELE RINALDI
[BOTANICO/NATURALISTA]
GRAZIA SIGNORI,
[GEOLOGA]
GIOVANNI C.F. VILLA,
[STORICO DELL’ARTE]
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Ulisse Aldrovandi, il maggior rappresentante nell'Alma Mater Studiorum di Bologna dell'indirizzo naturalistico enciclopedico del XVI secolo. Studioso delle diversità del mondo vivente, si impose come una delle maggiori igure della scienza, per primo coniò il termine "geologia". Le sue imponenti raccolte (18.000 esemplari naturalistici, archeologici ed esotici, 7.000 piante essiccate conservate in 15 tomi del più antico erbario al mondo, 17 volumi di acquerelli e 14 armadi contenenti matrici xilografiche) sono conservate nel museo a lui intitolato in Palazzo Poggi, a Bologna.
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A coronamento delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla nascita del medico e naturalista bolognese Ulisse Aldrovandi, l’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo propone un incontro a più voci per ricordare la sua figura di studioso raffinato e di appassionato collezionista. Oltre all’attività di docente presso l’Università di Bologna, infatti, Aldrovandi ricoprì l’incarico di direttore dell’orto botanico cittadino, che lui stesso aveva fondato: il Giardino dei semplici, e diede vita ad un importantissimo museo, inteso come luogo - aperto al pubblico - di catalogazione, di studio e di insegnamento, nel quale potesse trionfare il suo interesse per l’iconografia scientifica. Al fine di ottenere un quadro più possibile completo del mondo naturale, egli ricorse anche all’aiuto di artisti, pittori e disegnatori, che potessero raffigurare gli esemplari di difficile reperimento. Scienza e arte, dunque, collaborano nel suo ambizioso progetto, che è specchio di un animo curioso verso ogni sorta di meravigliosa produzione della natura. Prova di tutto ciò sono anche le numerose opere che egli scrisse sull’argomento, frutto di un’attività intensissima e pluriennale. Siamo perciò lieti di offrire al pubblico un momento di riscoperta dell’affascinante personalità di Aldrovandi, che può essere ritenuto, insieme ad altri, l’ideatore - attraverso la collezione di cui abbiamo detto - di quei musei di storia naturale che nei secoli successivi si diffusero un po’ ovunque nel mondo ed andarono via via perfezionandosi, divenendo strumenti imprescindibili per la conoscenza e per la divulgazione del sapere scientifico.
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video a cura di
BONFANTI
Beatrice, Giuseppe, Emmanuele
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