E' davvero così importante Finire i Giochi?
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- Опубліковано 15 кві 2019
- E' davvero così importante finire un gioco per goderselo al massimo? Secondo me non in tutti i casi: in questo video spiego il perché.
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Un po' come diceva Pennac per i diritti del lettore:
- Non è obbligatorio finire un libro che si è iniziato, eppure abbiamo provato tutti quel senso di inadeguatezza che si prova nell’abbandonare la lettura di un libro definito un classico, un capolavoro. Abbiamo vissuto questo abbandono come una sconfitta. In realtà, lasciare un libro a metà è un nostro inalienabile diritto.
Bella questa!! Me la segno!!, cmq io penso che se non la finisci una cosa è perché non ti interessa!!. Semplice, passa ad altro!!.
Ma lì è se il libro non riesce a prenderti, è diverso
No direi che qui non si parla di COSA ti abbia allontanato dal titolo =)
Libro, Film, Videogioco o qualsiasi altro mezzo sia
@@marcoflippa8599 seguendo tale ragionamento, è il gaming in generale che non mi prende più.
...come anche film, telefilm, manga, anime, libri, sport...
@@iota-09 esattamente!!. 😂
Non ho ancora finito il video. Ma apprezzo tantissimo la trasparenza per l'adv
Dovrebbero fare tutti così
video impeccabile che mi rispecchia appieno in generale da gamer. grande dado. 2022 e ancora super attuale.
Minchia a skyrim ci ho giocato 300 e passa ore... Che cazzo ho fatto per tutto quel tempo? 😂
😂 come ti capisco
Ore ben spese
Io 250
1000 in gta 5 ai tempi....vabbè
Hai provato a mettere un secchio in testa a Lucan Valerius per rubargli la merce ahaha
In linea di massima io tendo sempre a distinguere il finire un videogioco dal completarlo: finirlo significa per me vederne semplicemente il completamento della trama, e per poter parlare con coscienza di quel titolo ritengo che questo sia il requisito minimo*. Completare un gioco invece è l'esplorazione di quest secondarie piuttosto che chicche, la corsa ai collezionabili, o la raccolta di tutti gli equip rari, la sconfitta di quel determinato boss super complesso e opzionale, eccetera. QUESTO, per me è accessorio.
*In casi di gestionali ed altri gameplay based sono altri i criteri che considero minimi per poter parlare con coscienza di quel determinato titolo, come il tempo a cui si è giocato, le partite completate (vinte), i livelli di difficoltà sbloccati e superati, ad esempio.
Vi dico solo che non ho finito la campagna di GTA 5 dal 2013...
Peccato, ha un bel finale(tralasciando i due alternativi)
No dai, gta devi finirlo
Ciao DadoBax, questo è un altro video che sposa a pieno il nostro pensiero videoludico. Complimenti come sempre e like doveroso da parte nostra
Ci sono giochi che uno finisce più volte semplicemente perche piacciono di più rispetto ad altri,il bello di questo ambiente è che ognuno ha la sue preferenze ed è giusto che sia cosi
Io ho giocato RDR2 con tranquillità fino ad un colpo di scena, poi l'ho finito un fretta nell'arco di una settimana
Per me invece è stato l'unico titolo che mi ha fatto l'effetto contrario: dopo quel colpo di scena ho rallentato ancora di più di prima per godermi maggiormente il capolavoro
@@oskar2930 sei un genio del bene
Grande Dado ,esprimi trasparenza da ogni poro 😁 e bello che ti spieghi più e più volte sullo stesso argomento, nello stesso video ,ma da lati diversi ...proprio per far capire a tutti ciò che intendi ! Anche io li gioco come te, mi piace esplorati i giochi ,non dico al 100% ma mi piace molto lasciare la storia a dopo l'esplorazione.. tipo RDD 2 l'ho preso alla settimana di lancio per giocarci ... e non l'ho mai iniziato davvero ancora ora!! 🤣
Solitamente se il gioco mi è piaciuto particolarmente, tendo a perdere ore e ore prima di arrivare alla fine, perché una volta finito non riesco più a rigiocarlo, per capirci sekiro sono arrivato al boss finale in 37 ore, il gioco l'ho finito a 75, prima porre fine alla storia ho dovuto esplorare, cercare, godermi ancora quelle ambientazioni
Cioè sei arrivato al boss a 37 ore e hai perso tempo nell'esplorare per altre circa 30 ore prima del boss finale?Dato che sekiro non ha poi tutti dti gran contenuti e si perde tempo (aka ore) per impare i pattern degli avversari significa che hai guardato il muro per 20 ore!Giuro non riesco a crederci ai tuoi calcoli, è impossibile
@@Gabriele-ie6yl ti vai a rifare tutte le zone, ti cerchi tutti i senza testa e tutti i necromanti, cerchi le scaglie di carpa, ti recuperi tutti i semi di zucca, e nel frattempo farmi e ti sblocchi quello che ti manca usando la campana del demone cosi ti aumenti la sfida nel ripercorrere le varie zone
@@il_savonese2315 ho fatto tutto, ho completato tutto quello che puoi vedere, battere tutto ciò che si può battere, tutti i grani di rosario scaglie di carpa e visionato tutto le zone, ce ne ho messe 33 ore ripetendo anche alcune aree giusto per, 75 ore non sta ne in cielo ne in terra
@@Gabriele-ie6yl quante volte hai rifatto le zone ? quanto hai farmato?hai sbloccato tutte le abilita? hai portato il personaggio a 20 di forza di combattimento? ti sei fatto le farie zone cercando di non prendere danno con il malus del demone? fallo e dimmi quanto ci metti. se vuoi steam puo confermare il monte ore e i game play il resto
Ma perchè dovrei rifarmi tutte le zone?Solo per aumentare le ore?lol ti ho detto che ho fatto tutto
in merito a quello che hai detto sono molto triste di aver finito zelda botw proprio perchè psicologicamente ora lo vedo come finito
You're somebody else dei flora cash in sottofondo é molto particolare come scelta, oltre agli ottimi contenuti hai dei gusti musicali ottimi dado!
È stupenda quella canzone!
Dipende dal completismo del giocatore. Ad esempio ora sto giocando a TW3 e mi sono prefissato di fare ogni quest, quindi alterno storia, secondarie, esplorazione e minigiochi. Su Odyssey invece ho finito la storia, ho completato tutte le missioni e i punti interrogativi, ma ogni tanto comunque ci ritorno per cazzeggiare con le missioni infinite in bacheca, qualche taglia, qualche passeggiata a cavallo per ammirare i paesaggi ecc. Quindi diciamo che il gioco ''finisce'' quando non hai più voglia di giocarci.
Io cerco in ogni modo di fare anche le quest secondarie, pur di approfondire un titolo, bel video come sempre del tutto😍
Anche io quando raggiungo i titoli di coda mi sento condizionato a lasciare il gioco, e questa cosa mi dispiace, perché paradossalmente sono uno che non vede l'ora di arrivare alla fine del gioco e che lascia i contenuti accessori a un "dopo" che spesso non arriva mai.
Grazie per questo video, Dado, ancora una volta mi ha aiutato ad analizzare me stesso!
Ti sei spiegato perfettamente! E sono in parte d'accordo con te! In parte perché io non faccio come fai tu, semplicemente perché per quanto poco importante possa essere la storia in un videogioco, non sopporto proprio di lasciarla a metà... Una volta provai a fare come fai tu di solito, quindi per esempio, se si tratta di un gioco di ruolo, fare magari una missione della storia e poi tante missioni secondarie per poi tornare alla seguente missione principale e così via... Solamente che ad un certo punto mi sono un po' stufato del videogioco e non avevo ancora concluso la storia... E, a causa del mio pensiero che ti ho descritto all'inizio, mi sono ritrovato a concludere la storia quasi controvoglia...
Ho lo stesso sentimento anche io, e mi sono ritrovata spesso a non voler finire libri o serie tv per lo stesso principio. Chi non capisce ha solo in mente probabilmente quei tipi di giochi "a corridoio" magari con una storia super avvincente che ti prende ed è anche molto ben fatta. In quel caso è ovvio che interrompere prima della fine non ha senso, anche perché non c'è "altro da fare"
Negli ultimi anni i giochi open world e quelli con molto backtracking sono molto aumentati di numero, penso che con "non voglio finirlo e vorrei giocarlo all'infinito" ci si riferisca sempre a questi. Penso sia come dire che il gioco è più il gameplay che la storia, il gioco inteso come divertimento fine a sé stesso. Io mi vedo molto d'accordo, nell'ordine in cui per dire se un gameplay/gioco mi piace tantissimo, lo farei all'infinito anche oltre la storia, anche se non avrebbe concettualmente senso. Ecco perché molti giochi finendo non danno più la possibilità concreta di mettere mano al pad e perciò "ha senso" non terminarli mai.
Ho perso HORIZON gli anno scorsi per vari impegni e cose che sono accadute nella mia vita ,non ho giocato per molto tempo a nessun videogioco ,ora vorrei riprendermi almeno i must .. e credo questo sia uno dei tanti bei giochi che avevi tralasciato! Me ne sono innamorato solo sentendone parlare te e i playerinside. Spero un giorno di incontrarti qui in Sicilia da qualche parte 🤗😉👋
Amo la tua visione, sei un vero videogiocatore dado
Bel video, ma parlando di cose davvero importanti: quando inizierai la serie di Horizon???
giusto per puntualizzare, almeno secondo how long to beat, la main quest di Skyrim si puó completare in 25 ore. In effetti 15 ore mi sembrava un pó troppo breve
Esatto, 20-25 ore 💪
@DadoBax e i souls come li approcci?
Ciao Dado!
Però è pur vero che, concludendo Skyrim in 15ore focalizzandosi sulla quest principale... si perdono tante cose. (Rettifico, lo hai detto anche tu in chiusura di video xdxd)
Per esempio nemmeno io miro a finire, in quanto è molto meglio godersi il "durante", il "viaggio", che pensare alla meta.
Ma spesso, quando finisco, mi piace ricominciare lo stesso videogioco per approfondirlo e cercare segreti o cose che ho dimenticato nella prima run di approccio: mi è capitato con gli ultimi due Deus Ex, con Shenmue 1 che ho recentemente recuperato, etc.
Super d'accordo con te con l'idea di godersi il viaggio e non rushare alla meta solo per vedere come finisce ;-) ;-)
E' vero inoltre che magari può capitare quel gioco che proprio non piace e che quindi si fa fatica ad arrivare alla fine per gusto personale.
Dall'altro lato, però, abbandonare un gioco dopo 1h e pretendere di dare un'opinione e recensirlo non credo serva a molto.
Quindi secondo me la verità sta nel mezzo: per conoscere un videogioco non serve finirlo per forza, ma nemmeno abbandonarlo dopo 1h.
Come sempre rinnovo i Complimenti per il canale e per i contenuti che ci proponi!
Anche io ri-inizio i giochi, ma mi piace ri-iniziare solo quelli che hanno una grande rigiocabilità (Dishonored, ad esempio, o Hitman).
Quelli come Dark Souls o Skyrim magari li ri-inizio pure, però comunque in generale piace giocarmeli con mooolta calma, senza andare dritto verso il finale
@@DadoBax_Videogames Giustamente il fattore rigiocabilità è fondamentale.
To the moon per quanto sia un'esperienza bellissima, la storia è sempre quella e non ci sono scelte diverse che il giocatore può compiere affinché il finale possa cambiare.
Un salutone!
Dadobax di solito io me lo gusto un gioco e guardo anche ogni dettaglio e angolo cercando di completarlo al massiamo facendo prima le missioni o aree secondarie , non solo per il piacere di platinare, ma perché se no non mi sento contento e soddisfatto
Quello che dici tu alla fine mi sembra leggermente differente da quello il titolo del video ci fa intuire.
Sono d'accordissimo sul lasciarsi trasportare dall'atmosfera, l'immersione e la possibilità di esplorare ogni anfratto di un mondo (qualunque sia la sua forma e dimensione), di scoprirne i segreti ed i misteri (e fidati che è una cosa che faccio, ad esempio la mia prima run a DS3 l'ho finita in 70 ore e passa) ma questo non toglie che portare alla conclusione un gioco per me è una parte FONDAMENTALE della sua fruizione.
Sarebbe come leggere un libro e, nonostante ci stia piacendo molto, ad un certo punto abbandonarlo li: puoi dire che il libro sia bello? Si. Puoi dire di averlo letto per davvero? No.
E fondamentalmente al giorno d'oggi sono ben pochi i giochi che non hanno un accenno di storia per cui non valga la pena vedere come va a finire (specialmente se il titolo ci sta prendendo molto, magari anche per altri motivi). E si, lo so che ci sono delle eccezioni come i giochi sportivi, i picchiaduro, o giochi un po più "spensierati" in cui è il gameplay a farla da padrone, come potrebbe essere per esempio un Mario o il recentissimo CupHead, ma anche in quel caso non finendo il gioco ci perdiamo qualcosa di unico e irripetibile.
E come per l'esempio del libro: puoi dire CupHead sia un bel gioco senza finirlo? Si. Puoi dire di averlo giocato veramente senza aver sconfitto il Diavolo? No.
Dado la mia linea di pensiero è molto simile alla tua: una volta finito il gioco non mi viene voglia di rigiocarci, motivo per cui non riesco a giocare a molti giochi single player che basano la proprià longevità sul rigiocare gli stessi livelli. Esempio palese: Sekiro, una volta finito psicologicamente non avevo voglia di reiniziarlo giusto per vedere i diversi finali. Per logica opposta cerco di giocare a giochi piu dispersivi possibili (o nel caso "infiniti" tipo Moba, MMO e Battle Royale vari) proprio per paura che il videogioco finisca. Probabilmente è un discorso un po complicato ma spero che tu abbia capito ^^
Se dovessi scrivere una lista di giochi che ho "sospeso" prima dei titoli di coda finirei domani.
Non lo faccio perchè non mi piace più o perchè mi ha stufato, ma semplicemente perchè voglio concentrarmi e provare altro. Non concepisco il giocare forzatamente al gioco X perchè devo ancora concluderlo, senza poter giocare al gioco Y che in quel momento potrebbe divertirmi di più... all'inizio ho detto "sospeso" perchè quando passo ad un altro titolo mi riprometto sempre che un domani ritornerò sul primo.
Bel video Dado!
Io ed il finire i videogiochi, siamo in una guerra perpetua, questo a causa del fatto che la mia smania di fare tutto, ma proprio tutto in un videogioco (da completista puro) troppo spesso fa emergere certe impostazioni del videogioco che finiscono per farmelo pesare.
Ci sono pochissimi giochi nella mia vita che non ho finito (si contano sulle dita di una mano) ma ora come ora, qualsiasi videogioco che intraprendo anche quelli che a lungo andare non rientrano nelle mie corde, comunque li finisco.
Visto che di base mi approccio a tutti videogiochi più o meno nella stessa maniera, certi giochi si dimostrano meglio gestiti di altri, tanto da spronarti meglio anche nel concluderli.
Prendendo gli esempi da te evidenziati nel video, Horizon per quanto mi riguarda, pur avendolo apprezzato mi ha pesato finirlo, perché non riesce a coniugare bene le sue strutture in game con l'elemento narrativo che dovrebbe spingerti ed incuriosirti a proseguirlo, mentre per quanto riguarda God of War riesce talmente tanto bene ad inserirti nel contesto narrativo, affiancando in maniera così legata agli elementi di gioco che pur facendo tutto, potrebbe finirti all'improvvisi per quanto è strutturalmente gestito meglio.
Finire un videogioco può diventare frustrante se l'idea è quella di finirlo, per me è una costante che spesso non riesce a farmelo godere a pieno perché sono tendenzialmente lento nel giocare i videogiochi, ma di base non dovrebbe influire.
Ciò che purtroppo influisce è la voglio di sperimentare sempre qualcosa di nuovo, quindi stranamente è sempre meglio giocare meno gioco con l'idea di godersi quello che si gioco, che voler giocare più giochi per avere maggiore varietà, ma rischiare di rovinarsi le esperienze videoludiche.
Io ho un problema che è perfettamente complementare. Quando un gioco mi prende, non riesco a non rusharlo. Specie i giochi che mi pongono un certo livello di sfida, come i soulslike. Scatta dentro di me quel "mettermi alla prova e riuscire ad andare avanti", e spesso non riesco a godermi il gioco nella sua pienezza e nella sua totalità. È successo con god of war (in modalità difficile) come con sekiro.
E lo vivo seriamente come un problema, è frustrante arrivare ad i titoli di coda soddisfatto di essercela fatta, ma con l'amaro in bocca di non essermi goduto appieno la run e non essermi goduto il gioco per come i designer l'hanno pensato.
Si possono fare i ng+ è vero, ma non mi viene per niente naturale e tendo a passare subito ad altri giochi
per quanto possa piacermi un gioco, la fine deve esserci per forza (a meno che non stiamo parlando di quei giochi online, strategici o arcade), non sopporto questa cosa di volersi trascinare una storia per sempre, lo stesso motivo per cui non seguo manga infiniti o serie infinite e le inizio soltanto quando hanno una fine ufficiale, per me una buona storia e in sintesi una buona esperienza deve avere un inizio e una fine per forza di cose
La penso esattamente come te. I giochi tipo the wither, skyrim o un rdr2 sembra che nel momento che finisci la storia principale ti rimane un vuoto, una sorta di malinconia non so se ho reso l'idea...e quindi tendo a temporeggiare e fare tutt altro che seguire la storia principale...e godermi il gioco in tutto
La mia prima run a skyrim è durata circa 280 ore D: il mio pg era arrivato ad avere una centinaia di titoli!
Io invece completo sempre i giochi, non corro spasmodicamente verso il finale, lo eploro e me lo gioco in lungo in largo ma comunque lo finisco prima di iniziarne un altro. Poi dipende da vari fattori, se il gioco non mi sta piacendo lo lascio pure lì e magari in seguito lo ripesco per rifarmi un'impressione più chiara ma quando un gioco mi piace, che sia per la trama o per le meccaniche, ambientazioni ecc, lo finisco sempre. Su dragon age inquisition ho totalizzato 250 ore di gioco in una sola partita, ho fatto tutto e anche di più, ho pensato tanto a divertirmi quanto allo scorrimento della main e delle sub dei comprimari e anche dopo così tante ore avevo voglia di vedere come andava a finire... soprattutto con quello splendido dlc che è "intruso". Credo davvero che dipenda dal videogioco e dai gusti, personalmente gioco soprattutto giochi story driven o comunque con una trama scorrevole che fa da fondamento per il gioco quindi finirlo per me è fondamentale, senza correre, gustandomelo coi tempi che preferisco però arrivo sempre alla fine.
Completamente in disaccordo con ció che hai detto nel video, almeno per quanto mi riguarda.
Personalmente compro un videogioco principalmente per la storia che narra, e come cose secondarie guardo il gameplay, la grafica, colonna sonora, ambientazione ecc.
Qualsiasi videogioco con una trama, se lasciato a metà, diventa quasi inutile e fine a stesso, sarebbe come leggere un libro e, appunto, non finirlo.
Detto questo preciso che il video mi è piaciuto lo stesso e che hai fornito delle buone argomentazioni sul tuo parere personale.
Un saluto
Quando un gioco mi piace mi prende, inizio a perderci un sacco di ore, divago, esploro il più possibile se posso, non mi curo della main quest, capita però che ad un certo punto senta la necessità di provare altro, di cambiare, in alcuni casi, rari purtroppo, riesco a correre a finire il gioco, nel modo più rapido possibile, nella maggioranza delle volte invece... Cambio gioco e spesso non riprenderò più quello che fino a poco prima mi aveva entusiasmato... Mi succede così, ho infatti una marea di giochi iniziati e non finiti .. è anche vero che non ho più tutto il tempo che avevo prima, e proprio per questo incomincio ad apprezzare i giochi più corti che mi permettono in meno ore di arrivare a godere del cuore dell'avventura, o del massimo del gameplay
A me piace come hai detto alla fine rushare fino ad arrivare alla fine di un gioco e solo dopo godermi il resto
Ciao Dado, quelle scene di Life is Strange da dove saltano fuori? Sono fan made? Non le ho mai viste.
Anche a me succede ciò che hai descritto tu in fatti io tento sempre di fare tutte le questioni secondarie possibili prima di andare avanti nella storia
inizio un gioco sempre ripromettendomi che "stavolta me lo completo fino in fondo, faccio tutte le secondarie, voglio proprio sviscerarlo" e poi dopo una ventina di ore non ne sono più attratto e lo lascio in un punto imprecisato con la main quest appena iniziata
Il videogioco che hai usato come esempio per la domanda nel titolo è Skyrim, un open world, ed effettivamente per gli open world è difficile amalgamare la storia con le possibilità che offre il mondo di gioco. Ho scritto qualcosa a riguardo in questi mesi, se vuoi posso anche farteli leggere.
Un tempo facevo anche io quello che dici tu, tuttavia ho cambiato approccio, ossia cerco prima di finire la storia principale e dopo mi dedico all'esplorazione, questo perché spesso arrivo con equipaggiamenti devastanti per sconfiggere i boss principali troppo scarsi, oltreutto il backtracking è sempre meglio farlo quando si hanno tutti gli accessori per l'esplorazione a disposizione, se non riesco ad avanzare nella main quest vado ad esplorare per acquisire equipaggiamento migliore
A me personalmente Dado qualsiasi gioco che non sia uno strategico come dicevi tu all'inizio del video, anche la se la parte della trama non ricopre un ruolo così importante( come può essere invece un God of war, un Assassin's Creed, Un Red dead Redemption, Un Heavy rain, un Farcry, un Detroit, un The legend of Zelda) Comunque ho assolutamente bisogno di terminarlo,perché comunque rimane una parte molto importante dell'intera struttura(almeno che lo storia non sia proprio una merdaccia).
Qualsiasi gioco abbia provato, per me la storia è ai primissimi posti,quindi voglio assolutamente gustarmela nella sua interezza, per me saltare dettagli della storia o skippare è pura blasfemia.
La Cosa comincia a cambiare se il titolo risulta troppo dispersivo, allora in quel caso personalmente mi passa la voglia di proseguire nella trama, almeno che ad aspettarmi non ci sia un bel mordente, in quel caso anche se si dovesse impiegare tantissimo tempo a raggiungere la prossima scena di intermezzo cercherei di amarmi di pazienza(sempre se il gioco in sé non è troppo frustrante, a quel punto fanculo finisco di "godermi"la storia da qualcun'altro .
Per quanto riguarda continuare il titolo dopo i titoli di coda è presto detto.
Se il titolo ti dà la possibilità di selezionare i capitoli ed il gameplay è buono, io ci passo di nuovo una vita su quel titolo.
Non puoi immaginare quante volte ho ripetuto i livelli del primo Black Ops, di Cod 4 modern warfare, modern warfare 2 e 3, e i vari Gears of War.
Allo stesso tempo, se un titolo non ti dà la possibilità di rigiocare i capitoli, ma di doverlo cominciare dall'inizio, se il titolo ha una bella lore e un bel gameplay, comunque lo rigiocherei anche solo per provarlo ad una difficoltà diversa.
Condivido a pieno e sinceramente credevo di essere l’unico così “anormale” da trattare nella tua stessa maniera i videogiochi. Adesso non mi sento così solo 😅♥️
Io applico il metodo di fare tutto quello che posso fare fino a che non sono "costretto" a mandare avanti la storia per sbloccare nuove cose o perché sono underlivellato. Ma nonostante questo i giochi li finisco
sempre e trovo la conclusione una parte importantissima. Non bisogna correre per raggiungerla, ma neanche perdersela
E' una questione davvero difficile da considerare per cui più che esprimere giudizi riporto quella che è la mia semplice e personale opinione.
Quando inizio un gioco desidero prendermi i miei tempi per praticamente qualsiasi cosa. Proprio stamattina ho finito la campagna principale di Monster Hunter World dopo 70 ore di gioco. E' molto per finire la campagna rispetto alla media però semplicemente ho fermato e accelerato il ritmo in base a come volevo io e questo mi sta benissimo. Sono contento di aver esplorato un po' di più e di essermi preso il tempo di capire meglio delle meccaniche. Se mi fossi cominciato ad annoiare prima di finire la campagna molto semplicemente lo avrei lasciato per andare avanti con altro (ovviamente togliendo il fatto che Monster Hunter abbia molti contenuti post-campagna). Finché mi diverto è il gioco stesso a spingermi ad andare avanti. Penso che il divertimento debba stare alla base di qualsiasi nostro approccio al gioco. Il gioco nasce come divertimento e tale deve rimanere, anche se questo significa non "finire" un gioco o "finirlo" in un tempo più dilatato. Condivido un'ultima riflessione che ho avuto modo di fare nell'ultimo periodo.
Un mese è mezzo fa ho deciso di provare a fare il cosiddetto "Achievement Hunter". Ho parecchi amici a cui piace platinare i giochi e per 2-3 settimane ci ho provato anche io. Ho platinato (quindi trovato tutti gli achievement) di 4 giochi a cui non giocavo da tempo. Onestamente mi sono divertito molto a fare questa "full immersion" e sono convinto che se per quelle 2-3 settimane non mi fossi divertito avrei mollato tutto prima. Capisco coloro che desiderano completare i giochi (in fondo i gusti sono gusti e le opinioni sono quelle che sono come dice sempre il buon Dado) e vedo che alcuni si divertono sinceramente nel farlo (un amico ha da poco completato Borderlands 2 ma sta continuando a giocare perché il gioco gli piace) quindi mi fa piacere per loro. Per cui riconosciamo a tutti il diritto di divertirsi come vogliono (completando i giochi o meno).
Bel video Dado. Spero di aver reso chiaro il mio pensiero al riguardo. ^^
Io ho un' altra modalitá, prima faccio tutte le quest principali, poi le secondarie e poi gli obbiettivi restanti. Però come dico te una volta che hai finito tutto mi viene la voglia di cambiare
Il gioco è da godere.. ognuno a modo suo per carità.. ma una bella storia necessita un degno finale di saga o episodio. Senza pensare " non vedo l' ora di finirlo" anche se a volte capita guai.. ma che senso avrebbe. Bravo Dado !! Concordo 😊
Di solito quando gioco me la prendo con calma, esploro o cazzeggio anche per ore. Purtroppo a volte mi capita di stancarmi del gioco e di volerlo finire in fretta, proprio perchè mi annoia ma non voglio lasciarlo incompiuto. Questa cosa finisce per farmi odiare il gioco, quindi penso sia molto meglio fermarsi prima e non terminare il gioco, piuttosto che fare come detto poco fa. Poi magari verrà voglia di finirlo in futuro.
In ogni caso penso che l'aspetto fondamentale dei giochi sia divertirsi, quindi non c'è nulla di male a lasciarlo a metà se inizia ad annoiare
Mi piace esplorare il mondo di gioco e fare anche le missioni secondarie (non tutte, solo se mi interessano), però in ogni caso voglio sempre concludere la storia
Dipende. Per me se un gioco mi piace, anche quando lo finisco non finisce mai. Questo perché un titolo che mi prende amo rigiocarlo più volte nel tempo e anche riviverlo diversamente con una nuova consapevolezza, che è comunque parte dell'esperienza. Ovvio che ognuno si approccia al media come vuole, ma per dire quando finisco un gioco c'é poi la fase in cui ne parlo, ci ragiono, lo approfondisco, lo riscopro e via dicendo e sono gli elementi che mi hanno fatto durare, per fare un esempio, il primo Metal Gear Solid interi anni nonostante lo avessi finito in meno di una settimana. La parola fine è relativa. Se invece si parla di "obbligo" per dare un'opinione completa e comunque fare una recensione vera e propria sono dell'idea che bisogna realmente cercare di arrivare a un completismo più totale, perchè é vero che non serve arrivare al boss finale per aver compreso a pieno le meccaniche di gioco e parlarne, ma un titolo non é solo questo e per poter informare l'utente il piú possibile su quello che offre il prodotto bisogna mirare a conoscerlo il piú possibile, da tutto ciò che c'e di secondario (e non limitarsi a qualche prova di rito) e anche a valutare fattori quali rigiocabilitá, modalità, varietá e ritmo come si mantengono fino ai titolo di coda, delle situazioni e tanti fattori che determinano un acquisto e quindi in quel caso finirlo, per onestá anche professionale, diventa un obbligo, anche se non serve a cambiare idea o se dovesse cambiarla poco. Il giocatore invece del prodotto ne fa quel che vuole, se non "mira a finirlo" per farsi durare la PRIMA giocata il piu possibile (cosa che non.vedo importante fare) va bene, ma per me si puo apprezzare anche di piu un titolo se si va oltre una cosi detta "blind run"
Tendenzialmente un gioco che non è strettamente legato a una storia ( fase iniziale una centrale e finale) non mi porta a volerlo finire ...ad esempio un gioco dove e il gameplay, l'ambientazione, la grafica ecc a essere il nocciolo fondamentale del gioco e quindi a coinvolgermi
Ricordo la mia esperienza con parasyte eve oppure un ff6 e tales of berseria,avrei voluto non finissero mai...❤
In questi casi provo un misto di sensazioni,la voglia di completarlo,di andare avanti e allo stesso tempo..."speriamo non finisca presto".
Ho finito Tales of Berseria giusto una settimana fa e quanto ti do ragione! Prima del finale ho fatto tutto ciò che potevo per poi, tristemente, avviarmi verso la conclusione di una bellissima storia che anche io avrei voluto non finisse mai ;;
io quando mi approccio ad un videogioco, la prima cosa che faccio è capire le meccaniche di potenziamento. Dopodichè mi divoro la storia che difficilmente rigioco, e poi mi perdo tra gameplay cazzeggio e quest secondarie. Se la storia mi richiede un livello minimo da raggiungere, tendo sempre a sforare quel livello e a fare quindi prima quello che mi pare e dopo, quando sono diventato molto più forte dei requisiti minimi per la missione della storia, mi gioco tutta la storia senza interruzioni.
Il lato positivo è che la storia te la godi tutta e ti è molto chiara, quello negativo e che te la dimentichi più facilmente perché l'hai finita in pochi giorni.
Ma quelle scene di Life is Strange con Max e Chloe al mare da dove sono uscite? è un fanmade o sono io che mi sono perso/dimenticato qualcosa? XD
Penso sia un fanmade. Mai viste 🤔
Assolutamente fanmade,pure io ho avuto un attimo di confusione,dato che non riuscivo ad associare le immagini a nulla 👍
Ho capito il tuo ragionamento anche io nei giochi open world che mi piacciono molto tendo a farli durare di più facendo tutte le missioni secondarie che trovo ecc , proprio perché non voglio che finisca , esempio the witcher , red dead redemption , ma anche un god of war che non è proprio open world però comunque ci ho “perso” tempo prima di finirlo
Secondo me finire il videogioco è importante e parte fondamentale dell’esperienza di gioco, anche se io stesso non sempre ci riesco. In generale uso spesso lo schema di iniziare facendo a metà tra trama principale e esplorazione e solo nel finale concentrarmi solo sulla trama. Poi certo con la varietà del mercato di oggi molto dipende anche dal tempo che ho a disposizione! Ma in genere provo sempre ad arrivare alla fine per non perdermi una parte fondamentale dell’esperienza
raga ma sapete al minuto 2:13 di che life is strange si tratta, oerche io ho giocato sia l 1 che before the storm ma non ricordo questa scena
Ciao dado hai finito sekiro ?;) veramente bellissimo grande finale;) un saluto dado
Ho circa 40 ore su Sekiro, ma no, non l'ho ancora finito. Però onestamente credo di essere proprio alla fine.
. spoiler .
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sono poco dopo l'assedio al Castello di Ashina... quanto mi manca?
@@DadoBax_Videogames sei a 2/3 del gioco non ti manca tanto ;) ci saranno 2 boss non ti faccio spoiler che ti fermeranno per un Po perché sono veramente tosti ;)
Poi ci sono io che arrivo alla missione/boss/etc. finale e smetto di giocare per sempre...
L'hai detto in forma "Dadologica" 😂 a parte gli scherzi... Anche io mi dilungo assai nei giochi esplorativi, quelli alla Zelda o alla The Witcher 3, perché a volte é un piacere "passeggiare e godersi il panorama" vivere il mondo resettando il cervello e rispondendo con un saluto quando ti chiamo Link o Gerard 😊
*geralt
Questioni di semantica...cosa si intende con il termine "concludere"?
In generale direi che ho il medesimo approccio. Comunque beato te che hai "finito" Skyrim in 45ore. Non so come ho fatto, ma dopo una settimana di gioco steam mi segnava 100 ore di giocato. Non ho mai capito se era steam ad essersi sbagliato, o io che ho lasciato il gioco aperto per sbaglio perchè lavoravo, e 100 ore beh... in una settimana... ma neanche in 10 giorni.
Però 50 ore si... per quando l'ho giocato... 50 ci posso credere, in una settimana :D
La verità è che oramai ci siamo viziati con questi open world pieni di segreti e cose da fare, una volta (e potrei aggiungere un bel "signora mia" sentendomi in tal modo ben più vecchio di quanto non sia in realtà) un sacco di giochi belli erano in realtà molto lineari e si finivano in quelle che oggi consideriamo poche ore. Poi ci sono giochi dalla natura "strana" tipo quelli della From, che sono dilatati dalla gradualità nell'avanzamento e dal backtracking e alla prima partita durano diverse decine di ore e poi si fanno gli ultimi NG+ in poche ore (se non addirittura in poche decine di minuti come nelle speedrun).
Anch'io faccio la medesima cosa. Prima tutte le side quest è poi dritti alla prossima missione principale. Dopo la quest finale il gioco per me è finito, non provo più la sensazione di continuare ad esplorare
Io sto ancora aspettando il seguito di Dark Arisen e chissà se lo vedrò mai..
Concordo pienamente con te... Con RDR2 mi è successo proprio così... Nelle vacanze di natale ho fatto una full immersion e sebbene mi ero ripromesso di andarci piano, la trama mi aveva preso e ho rushato la parte finale... Il fatto di perdere Morgan come PG me l'ha fatto abbandonare subito dopo aver finito la storyline di corsa....e ad oggi sono 5 mesi che vorrei giocarci, ma proprio non ci riesco!
elimina questo commento che contiene uno spoiler, rovini l'esperienza a chi non lo ha giocato
@@oskar2930 penso che con "parte finale...." uno che non l'ha giocato si possa fermare li... Oppure si ferma direttamente a Rdr2... E poi non penso che il gioco più venduto degli ultimi anni possa essere spoilerato da un commento su centinaia di un video di dado... E poi il messaggio era per Dado,chi lo legge e subisce uno spoiler è un po come chi entra in uno sport bar la sera dopo la finale sperando di non sentire chi ha vinto la partita.
@@eliaperrone9106 metti almeno la scritta spoiler all'inizio del commento però :)
3:38 bellissima l espressione ahahahahah
"Non dirmi che la telecamera è spenta... no, ok..."
Non so il ragionamento è comprendibilissimo e anche valido ma penso che la domanda sia posta un po' male. I giochi di cui parli e in cui ami immergerti e perderti nell'esplorazione penso che necessitano anche loro di un finale, solo che, a differenza di quelli che hai citato all'inizio, non fanno del finale e della trama in generale il proprio cavallo di battaglia. Bel video e belle idee però rivedrei un po' il titolo perché posto in sto modo l'interrogativo dice poco.
Sono pienamente d'accordo! Ovviamente, ognuno ha i suoi giochi che preferisce finire in ogni caso, ma in linea di massima il ragionamento che fai secondo me è giusto e mi ci ritrovo in pieno. Non serve per forza finire un gioco, per goderselo al 100%.
Dado ma quando ci parli di Red Dead Redemption II in un video approfondito? Che ne pensi della trama?
La vedo come una domanda complessa,perché l ' atto di "finire" un video games ,cambia a seconda del titolo che si prende in esame. Ovviamente,in un titolo in cui la trama la fa da padrona,anche per me finirlo significa concludere la trama. Finite le emozioni che mi ha dato quella,il resto sarebbe comunque secondario ed inopportuno(tolto un suo continuo di trama,ovviamente). In un GDR ,dal mio punto di vista,conclusione e' quando ho esplorato tutte le possibilità che il titolo offre,a patto che il livello di divertimento sia sempre alto,altrimenti passo dal sviluppare la trama principale,alternato a tutto ciò che e' secondario,a concludere solo quella e poi terminare il gioco(nel senso che gli do una terminazione :P). Ecco,diciamo che ,in ogni gioco,cerco sempre un ossatura di base,un suo filo conduttore,una sua trama,che guida tutta la mia esperienza,e conclusa quella,il gioco per me può dirsi completato,a patto che non si lasci indietro tutto il companatico,che può essere più ,o meno ,gustoso e abbondante.
Io personalmente finisco sempre un gioco che mi sta piacendo, se non lo finisco è proprio perché non mi è piaciuto. Inoltre tendo ad essere sempre molto lento all'inizio, in cui mi prendo il tempo per esplorare ogni anfratto del mondo di gioco, spinto anche dalla novità di un gioco appena iniziato, poi col passare delle ore di gioco mi stanco un po' e tendo a volerlo finire più in fretta, sia per sapere come finisce sia per non finire con il stufarmi di quel gioco xD però dipende da gioco a gioco, alcuni mi stancano più facilmente altri più lentamente.
Personalmente un videogioco lo valuto soprattutto per la storia (a parte alcuni titoli come Pes) e tendo a concluderla subito. Il problema è che appena finisco la storia, anche se nn ho esplorato tutto il mondo, perdo la voglia di continuarlo a giocare e mi dispiace perchè ci sono molti titoli a cui sono affezionato (come la saga di AC) che durano quelle 40 ore massimi e poi devo abbandonarle. Invece per AC Odyssey (che mi hai convinto tu a prenderlo😂) sono arrivato a 100 ore e ancora devo finire la storia
Questa domanda me la sono posta dopo 5 ore di vani tentativi contro l´ultimo boss di Sekiro. Ho davvero pensato, succede qualcosa se sto gioco (che ho amato) non lo finisco per manifesta inferioritá? E la risposta é sta, no non succede niente, é solo un gioco. Posso anche non finirlo. Cosí l ho tolto dalla console e lasciato stare per un giorno. Poi ho reinserito il disco e mente lucida, sono riuscito a battere il boss e a completare il gioco, per poi partire subito con una seconda run. Secondo me é importante finire solo i giochi che riteniamo valgano davvero la pena di essere finiti
Condivido il pensiero del "non voler finire". Tutti i giochi che hanno una trama principale e secondaria, mi spazzò via sempre tutte le side quest, e fino a quando ne ho, non avanzo con la main. Anche perché invece, finita la main quest, mi "pesa" andare avanti con le side, e finisco per abbandonarle e chiudere il gioco. Semmai lo riprendo molto più tardi, quando mi sono dimenticata tutto
Per me dipende tanto dal videogioco: per esempio io tutti gli Assassin's Creed gli ho finiti in fretta e dopo mi sono goduto le missioni secondarie e l'esplorazione minuziosa, invece Fallout 3, Skyrim, Saints Row li ho giocati tantissimo prima di finirli e addirittura ho giocato a Saints Row 3 per quasi 60 ore senza averlo mai finito.
Io all inizio faccio la main quest, così se ci sono abilità particolari da sbloccare tramite la storia le sblocco (esempio gli urli di skyrim) e poi vado per le quest secondarie, lo faccio perché se io, per esempio, in un gioco come skyrim dove nelle rovine trovi le parole per gli urli, se tu non hai appreso gli urli e non sai della loro esistenza è inutile
Che gioco è quello al minuto 3:13?
il problema di prendersela con calma é il fatto che dopo troppo tempo su un gioco ti stufi, sia del gameplay sia della storia（bella o brutta che sia）
Condivido in pieno. Ho preso skyrim quando è uscito e ancora oggi ogni tot ci gioco ma ho più case che quest della trama principale completate
Personalmente io non gioco spesso a giochi con una grande trama o comunque incentrati su questa, anzi più spesso preferisco giochi che mi coinvolgono con il gameplay e cerco di ottenerne sempre il massimo e quando credo che il gioco non ha più nulla da offrirmi lo lascio. Ovviamente questo varia sempre (per Dark Souls 3 ho finito il gioco al platino) e non dipende dai titoli di coda, in fondo anche i film spesso danno un'ultima chicca dopo questi. Per me un videogioco si conclude quando non ha più nulla da offrirmi
Se non finisco un gioco c'è un certo disagio e rammarico da parte mia, ma un esempio è fallout 3 che mi ha snervato e ho seguito una guida e ho fatto la main quest e via, altri una volta finiti dipende se nel complesso mi hanno soddisfatto o meno.
O forse ti piace finirlo più tardi, quando giocherai a tutt'altro e ti verrà un po' di voglia nostalgica a giocare a quel gioco che hai lasciato nel cassetto, forse con obiettivi diversi rispetto all'altro viaggio
Ti propongo 2 esempi: uno è persona 5, l'altro il recente sekiro.
Per persona 5 ho deciso di concludere la mia esperienza a metà storia, perché più o meno sapevo com'era, e sapevo che da quel punto il gameplay sarebbe rimasto invariato. Le mie 40 ore le ho fatte. Per sekiro è diverso: sono quasi a 80 ore e sto finendo la terza partita con il platino imminente. Ci sono giochi che rusho male perché ci sono appassionato, altri che diluisco in x anni o non finisco proprio. La mia nozione di "finito"cambia a seconda del videogioco, come per te: un souls è finito se ho tutti i trofei, e non ho finito allora il 2; un gioco di ruolo è finito quando sono soddisfatto dell'esperienza che ho avuto; un gioco incentrato sulla storia è finito quando finisco la storia.
Di un videogioco si può parlare di più conclusioni: storia, esperienza, completismo. Ogni tipologia ha un metro di giudizio che può influire sull'esperienza di gioco generale.
Concordo con gli esempi!
D’accordissimo con te..rdr2 non l’ho finito ma l’ho giocato 200 ore e quante ore ancora ne avrò prima di, eventualmente, finirlo. Se mai accadrà 😂
Alla fine è accaduto?
Per finire assassin creed 4 black flag ci ho messo 3 mesi estivi giocando tutti i giorni mi rilassavo un mondo
A me capita invece, per i giochi che mi piacciono molto e che c'è tanta roba da fare, di allungare il succo il più possibile, esplorando, non proseguendo la storia principale se prima non faccio tutte le quest secondarie (quando ci sono) ecc ecc...di perdermi così tanto in 'altro' che poi resto soddisfatto anche senza bisogno di finirlo necessariamente. Ovviamente per i titoli appunto come last of us, o uncharted, se sono incentrati sulla narrativa, o li finisci o non ha senso.
Dipende 😂😂
Skyrim. Che hai citato l’ho finito ma ho fatto anche parecchie secondarie .
Insomma mi piace finirli, se ci riesco, 😂 senza fretta assoluta ma neanche facendo mille secondarie, in giochi tipo skyrim
Io, personalmente, lascio un gioco solo quando mi ha stancato.... detto così potrebbe significare il contrario della reale situazione però D: infatti, la stragrande maggioranza dei giochi, mi stanca solo parecchio dopo averlo finito, molto spesso addirittura dopo averlo platinato... io, infatti, gioco davvero pochi giochi in un anno, ritrovandomi a perdere ore e ore anche sul più lineare dei giochi... in questi periodi videoludici, come sono stati gli ultimi anni, pienissimi di uscite importanti, penso che se smettessero di fare giochi domani mattina potrei benissimo continuare a giocare tutta la vita senza problemi :D
Io in skyrim quando ho scoperto che sono il sangue di drago mi sono incuriosito e mi sono mangiato letteralmente la main quest. Il problema è che l'ho scoperto dopo 150 ore circa di giri in lungo e largo per la mappa e caccia con l'arco
Ti Capisco benissimo, sto avendo lo stesso problema con sekiro.. Me lo sono mangiato, fatto tutto quello che dovevo fare nella prima run, non vedevo l'ora di tornare a casa da lavoro per giocarlo ma ora che sono davanti al boss finale psicologicamente non ci gioco perché non lo voglio finire dal momento che lo so che se lo finisco poi mi viene da giocare ad altro quando in realtà mi diverte giocare a quello, ma rifare le cose mi scoccia e quindi... Ok sopprimetemi
Non ho ancora visto il video ma rispondo già al titolo. Puoi non finire qualche gioco per qualche motivo ma ci sono dei videogiocatori che puntualmente abbandonano la maggior parte dei titoli iniziati per passare al successivo. Per me quella è la morte del gaming.
Io sono un divoratore seriale di videogiochi, se un gioco non lo platino almeno una volta mi sento scarso, e sento che mi manca qualcosa, lo so che non vuol dire che sono scarso se non lo platino ma io nel mio mi sento scarso.
Sono d'accordo. Ci sono giochi incentrati sulla trama che non avrebbe senso non finire. Ma altri titoli, principalmente succede con gli "open world", e mi viene in mente la saga di GTA, non è assolutamente necessario.
Ricordo che anni fa ero rimasta bloccata ad una missione snervante su San Andreas, non l'ho mai finito, ma continuavo a giocarci facendo tutt'altro: casino, esplorazione ed easter eggs. Altri invece li giocavo solo per l'Online, fregandomene della trama principale.
Tuttavia, è mia abitudine comprare giochi che mi pervadono completamente, perciò li finisco quasi sempre :-)
Ma quelle scene di Life is strange da dove vengono? Intendo quelle di Max e Chloe sulla spiaggia
Non credo di averle mai viste nemmeno io o.O
Per me l'importante è rimanere costante su di un gioco, perché dato il poco tempo libero a disposizione rischio di trascinarmelo all'infinito. Più che altro mi fa sempre strano che i finali dei giochi siano spesso brevissimi e poco significativi rispetto al monte ore impiegato per finirli.
Io gli finisco perché il bello è sapere come finisce la storia ovvero l epilogo.Quindi la mia priorità é sempre la main quest le quest secondarie invece se mi colpiscono come sono state realizzate termino anche quelle però il mio focus è incentrato nel terminare la storia principale.
Sì sono d'accordo con te arrivare una fine ci si arriva ma bisogna godersi il viaggio
Condivido, però c'è un rischio.....che dopo decine e decine di ore il gioco finisca per stancarmi o semplicemejte passo anche ad altro e nin si finisca e questo è un peccato. Però anche io faccio così. La prima run a Skyrim ho fatto oltre 100 ore. La seconda volta è stata in VR, ci sono stato 115 ore e me ne sono completamente fregato do fonire la trama principale. È vero però che il gioco mi guarda dallo scaffale e mi ricorda sempre che non lo ho finito....però lo ho vissuto, che è meglio.